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Combat stress
Combat stress
Meciani L. (2008) Stress, Leadership medica, 2008:03
Riferimenti Bibliografici
Figley C.R. (2006), Combat Stress Injury, Brunner-Routledge
AAVV (1994), Field Manual no. 22-51, Headquarters Dep. Army:Washington
Wikipedia
Combat stress
Lo scopo della presente lezione è di presentare ai partecipanti una visione sistematica del “combat stress”. Considerato il tempo a disposizione, non sarà possibile insegnare tecniche di gestione dello stress. Ciò nondimeno, una puntuale conoscenza del fenomeno consentirà ai partecipanti di individuare - per proprio conto - alcuni possibili modi di affrontare le situazioni difficili.Alla fine della lezione, ciascun partecipante dovrebbe essere in grado di:
conoscere il significato del termine stress; comprendere il significato del termine combat stress;
capire come lo stress può influenzare la performancedescrivere la maggior parte dei sintomi dei quadri clinici stress-relati;
Obiettivi della lezione
Combat stressSommario
StressAlcune precisazioni iniziali - Caratteristiche dello stress Le fasi dello stress - Meccanismi di compensazione
Combat Stress
Definizione - Tipi di stressor in situazioni combat
Combat Stress e performance
Livelli di stress durante le azioni - Stress e performanceCondotte comportamentali / Reazioni stress-relate
Quadri clinici
Reazioni di stress da combattimento - Disturbo Post-traumatico da stressDisturbo acuto da Stress - Disturbo dell’adattamento
Combat stress
Lo stress è costituito dal complesso dei fenomeni reattivi simultaneamente somatici e psichici che si concretano nell'Uomo quando questi, venendo sollecitato da uno stimolo, è indotto ad affrontare, per risolverla, una situazione nuova/impegnativa.Sulla base di questa definizione, appare evidente che lo stress rappresenta la reazione naturale di qualsiasi soggetto verso qualunque stimolazione (esterna, od interna) che lo costringa ad affrontare ed eventualmente superare una difficoltà, assumendo determinati comportamenti che mirano alla salvaguardia dell’equilibrio psico-fisico. Da quanto appena affermato emergono allora due fondamentali considerazioni e cioè:
Lo stress è - in sé stesso - un fenomeno naturale, il quale tuttavia in determinate situazioni, può connotarsi in senso patologico; La vita può essere considerata come una serie infinita e continua di "stress", dal momento che l'individuo, esistendo, contrae continuamente rapporti con l’ambiente circostante.
Alcune precisazioni
Combat stress
Dunque - nonostante ciò che la maggioranza delle persone crede - lo stress non è affatto una reazione patologica, anche se molto spesso può realizzarsi in modo lesivo. Il danno psico-somatico, quando si verifica, dipende soltanto dal fatto che si concreti effettivamente una situazione lesiva: la quale generalmente dipende da un lato dalla sensibilità-reattività del soggetto, dall’altro lato dalle caratteristiche dello stress. Purtroppo ad orientare in senso erroneo molti studiosi di questo problema sono stati proprio i primi esperimenti di Selye che prima si altri di occupò sistematicamente dell’argomento. Egli studiò nelle cavie da laboratorio le lesioni somatiche che intervenivano come conseguenza di stimoli sempre e sicuramente lesivi per la specie animale di volta in volta esaminata.
Alcune precisazioni
Combat stress
Lo stress è una reazione che scaturisce dall'interazione fra tre co-protagonisti: lo stressor, l'ambiente e l'individuo stressato.
Lo stimolo stressante (stressor) L’ambienteL’individuo
Caratteristiche dello stress
Ambiente
Stressor Individuo
Combat stress
Lo stress è una reazione che scaturisce dall'interazione fra tre co-protagonisti: lo stressor, l'ambiente e l'individuo.
Lo stimolo stressante (stressor)
Esso è dotato, come tutte le stimolazioni, di determinati attributi: tipo, intensità, velocità, frequenza, durata, ecc. Di tutti gli attributi possibili due sono - in certa misura - fondamentali: la novità e la problematicità.
Lo stressor dunque ha tutte le caratteristiche quali-quantitative tipiche di quella che viene definita come "informazione" (esogena, od endogena). E' ovvio che, qualora le anzidette caratteristiche dello stressor siano sproporzionate in assoluto (eccessive) rispetto alle comuni capacità e possibilità ricettive dell'individuo, genericamente inteso, le conseguenze non possono essere che lesive.
Caratteristiche dello stress
Combat stressCaratteristiche dello stress
Novità - Novità +
Problematicità -
Problematicità +
stress minimo stress moderato
stress moderatostress
elevato
Stimolo
Combat stress
Lo stress è una reazione che scaturisce dall'interazione fra tre co-protagonisti: lo stressor, l'ambiente e l'individuo.
l’ambiente
E' il contesto che caratterizza non solo l'input stressogeno, ma anche il “setting” in cui - al momento dell'impatto con lo stimolo stressante - si trova collocato l'individuo.
L'ambiente, favorevole od ostile, svolge un ruolo determinante sul tipo di stress che si realizza, perché influisce tanto sugli attributi dello stressor (ad esempio, amplificandone gli effetti), quanto sulle condizioni e sulle risorse del soggetto bersaglio dell'input stressogeno.
Caratteristiche dello stress
Combat stress
Lo stress è una reazione che scaturisce dall'interazione fra tre co-protagonisti: lo stressor, l'ambiente e l'individuo.
l’individuo
Cioè il soggetto "target" dell'informazione stressogena. Il risultato dell'impatto fra stressor ed individuo dipende dalla sensibilità e dalla reattività che ciascun soggetto presenta verso quello specifico stimolo stressante. Di per sé questo rapporto crea un enorme numero di variabili dal momento che entrano in gioco diversi ordini di fattori:
➡ la personalità dell'individuo, la quale a sua volta è la risultante di molteplici componenti (temperamento, inclinazioni caratteriali, attitudini, cultura, ecc.);
➡ la condizione psico-fìsica, cioè lo stato di salute, di malattia, di disabilità;
➡ Gli scopi che l’individuo si pone, le sue motivazioni.
Caratteristiche dello stress
Combat stress
Lo stress si concreta simultaneamente in due ambiti della globalità umana:
Ambito psichico, che esige lo stato di vigilanza ed è condizionato da una presa di coscienza dell'informazione stimolante (lo stressor), la quale attiva la sfera intellettiva (valutazione cognitiva) e la sfera affettiva (attivazione emozionale);Ambito somatico che attiva gli "automatismi della vigilanza difensiva" e si snoda in modo stereotipato, "a-specifico" quanto a qualità e successione degli eventi.
Caratteristiche dello stress
valutazione cognitiva: appraisal automatico immediato + analisi deliberata
Combat stressCaratterisitche dello stress
stressor
Ambito Psichico
Ambito somatico
Valutazione cognitiva
Attivazione emotiva
Sistema reticolare
HPA
SNA
Attivazione (arousal)
Risposte ormonali
Risposte vegetative
Ripristino (neutralizzazione evitamento) o Adattamento
risp
oste
del
l’org
anis
mo
allo
str
esscoping
Combat stress
Le reazioni dell'individuo allo stress si esprimono seguendo una costante fenomenologia temporale schematicamente suddivisibile in tre fasi
Prima fase: reazione di allarme
Seconda fase: reazione di resistenza
Terza fase: reazione di esaurimento
Caratterisitche dello stress
Allarme Resistenza Esaurimento
Performance
Combat stress
Le reazioni dell'individuo allo stress si esprimono seguendo una costante fenomenologia temporale schematicamente suddivisibile in tre fasi (allarme, resistenza, esaurimento)
Prima fase: reazione di allarme
Innesca lo stato di vigilanza e mette immediatamente ed automaticamente in opera il processo di focalizzazione dell'attenzione. La mentalizzazione avviene solo successivamente, sia pure con una latenza minima e consente all'individuo di rendersi consapevole dell'impatto che si è determinato con la stimolazione stressante.
Caratterisitche dello stress
Combat stress
Le reazioni dell'individuo allo stress si esprimono seguendo una costante fenomenologia temporale schematicamente suddivisibile in tre fasi (allarme, resistenza, esaurimento).
Seconda fase: reazione di resistenza
Coinvolge l’intera attività psichica e i meccanismi somatici di tipo neuro-endocrino. Qualunque sia il tipo di comportamento adottato, la fase di resistenza si articola in una serie di meccanismi finalizzati al recupero dello stato precedente (ripristino) alla comparsa degli stressor o finalizzati all’acquisizione di un nuovo livello di funzionamento (adattamento). Le reazione di resistenza pertanto si costituisce come fattore di modulazione il cui scopo è quello di evitare che l'attività sia mentale sia fisica, insorgente come reazione ad uno stimolo stressogeno, si realizzi in modo lesivo per l'integrità dell'individuo.
Caratterisitche dello stress
Combat stressMeccanismi di compensazione
ambiente
stress
Ripristino (neutralizzazione
evitamento)
Adattamento
Dissesto
stress
Dis-stress
Meccanismi di compensazione
Combat stressMeccanismi di compensazione
Ripristino
AdattamentoDissesto
db db
- Eliminare la fonte del rumore- Allontanarsi dalla fonte di rumore
Aumentare la concentrazionecalo della performance
Ruomore
Combat stress
Le reazioni dell'individuo allo stress si esprimono seguendo una costante fenomenologia temporale schematicamente suddivisibile in tre fasi (allarme, resistenza, esaurimento).
Terza fase: reazione di esaurimento
Se lo stressor possiede attributi tali da superare in modo immediato, oppure con grande rapidità, le abituali capacità di resistenza dell'individuo la fase di esaurimento costituisce l' abituale conclusione della fase di resistenza, quando il logorio da questa imposto provoca l'esaustione delle risorse individuali.
Caratterisitche dello stress
Combat stress
Dunque lo stress è un fenomeno il cui impatto non è definibile a priori, poiché dipende dal tipo e dalla forma di reazione che di volta in volta si determina in funzione dei rapporti fra ambiente, stressor e soggetto.
Naturalmente, è bene ripeterlo, stressor eccessivi (in senso assoluto) non possono che ripercuotersi negativamente sul soggetto; in questi casi, il consolidamento preventivo delle capacità di fronteggiamento (coping) dello stress aiuta a mitigare gli effetti lesivi.
Caratterisitche dello stress
Combat stress
Con il termine “Combat stress” si intende l’insieme di stressor che si verificano nel corso delle missioni operative e che sono peculiari del teatro in cui il militare è chiamato ad operare.Tali stressor non implicano necessariamente una minaccia immediata all’integrità fisica del militare (morte, tortura, ecc.), ma possono accadere lontano dalla “prima linea”, in luoghi considerati sicuri e non dipendere dalle azioni del nemico, ma derivare dalle richieste che provengono dall’interno dell’unità di combattimento stessa.Una parte consistente degli stressor operativi riguarda anche il rapporto con i familiari in patria e con la società civile.È possibile compiere una prima distinzione tra stressor fisici e mentali:
stressor fisici, che hanno un effetto diretto sul fisico del militare; stressor mentali, che coinvolgono la sfera cognitiva (processi di pensiero) e affettiva (reazioni emotive) del militare. Gli stressor mentali hanno ripercussioni indirette sul fisico.
Definizione di Combat Stress
Combat stressTipi di stressor in situazioni combat
Stressor fisici Stressor mentaliAmbientali Cognitivi
‣ Caldo, freddo, umidità‣ Luci intense, scarsa visibilità, oscurità‣ Vibrazioni, rumori molesti, deflagrazioni‣ Terreno accidentato, fangoso, polveroso‣Odori nauseabondi‣ Fumi, particolati‣ Agenti chimici, agenti infettivi, radiazioni ionizzanti
‣ Problemi di informazione (carente, eccessiva, ambigua, mutevole)‣ Problemi decisionali (regole di ingaggio)‣ Incertezza di ruolo‣ Imprevedibilità degli eventi‣ Ristrutturazione del proprio sistema valoriale‣ Dinamiche organizzative imperfette
Fisiologici Emotivi e sociali
‣ Deprivazione del sonno‣ Disidratazione‣ Denutrizione‣ Scarsa igiene‣ Fatica muscolare / aerobica‣ Sistema immunitario depresso‣ Lesioni, ferite, patologie
‣ Minacce che inducono paura, ansia, terrore‣ Morte di commilitoni, superiori‣ Noia da inattività‣ Isolamento o inaccessibilità del sostegno sociale‣ Conflittualità con i familiari - con i mass-media
Combat stresslivelli di stress durante le azioni
Elevato
Medio
Minimo
Stress
Azione Azione Azione
Novizio Veterano over-stressed
Combat stress
L’impatto dello stress sulla performance dipende anche dal tipo di compito che il militare compie. Ancora una volta dunque lo stress è un fenomeno non è definibile a priori, a meno che non sia chiaro il quadro complessivo della situazione.
Stress e performance
stress minimo stress massimo
% P
erfo
rman
ce
Task muscolare
stress minimo stress massimo
% P
erfo
rman
ceCoordinazione psico-motoria
Combat stressCondotte comp.li / Reazioni stress-relate
Comportamenti adattivi Comportamenti / Reazioni disfunzionaliComportamenti / Reazioni disfunzionali
Condotte non corrette atti criminali
Reazioni di stress da combattimento
‣ preparazione atletica- endurance fisica- tolleranza al disagio, dolore
‣ coesione del gruppo- lealtà nei confronti dei commilitoni- lealtà nei confronti dei superiori- spirito di corpo
‣ senso elitario‣ consapevolezza del proprio ruolo ‣ consapevolezza degli scopi della missione‣ spirito di sacrifico‣ coraggio, atti eroici
‣ mutilazione di nemici deceduti‣ uccisione di prigionieri‣ torture, brutalità‣ uccisione di animali‣ abuso di alcol e droghe‣ indisciplina, insubordinazione‣ fraternizzazione con il nemico‣ scontri con forze alleate‣ saccheggio, stupro‣ simulazione di malattia‣ lesioni auto-inflitte‣ diserzione‣ minacce rivolte ai propri
commilitoni e superiori
‣ stordimento, iper-vigilanza‣ paura, ansia, irritabilità, esplosioni di
rabbia, ira, sensi di colpa‣ nausea, vomito, somatizzazioni‣ depressione‣ insonnia‣ condotte erratiche‣ immobilità, tremori, agitazione
psico-motoria‣ apatia, mutacismo‣ disfunzioni visive, uditive, tattili‣ debolezza, paralisi‣ allucinazioni, deliri
Quadri clinici legati allo stress (~2% - 20%)Quadri clinici legati allo stress (~2% - 20%)Quadri clinici legati allo stress (~2% - 20%)
Combat stressQuadri clinici
Reazioni di stress da combattimento
Disturbi dell’adattamento
Disturbo acuto da stress
Disturbo post-traumatico da stress
Combat stress
Le reazioni di stress da combattimento (o Combat-Operational Stress Reactions, COSRs) vengono descritte come il “normale” vissuto di un individuo esposto ad esperienze abnormi.Le COSRs ricomprendono tutte le possibili reazioni di stress (fisiche, psichiche, emotive, comportamentali) che un militare può esperire in zone combat.Alcuni esempi
reazioni fisiche. Fatica, esaurimento fisico, stordimento, iper-vigilanza, immobilità, tremori, nausea, vomito, insonnia, agitazione psico-motoria;
reazioni cognitive. Difficoltà di concentrazione, perdita di memoria, incubi, flashback, depersonalizzazione;
reazioni emotive. Paura, angoscia, rabbia, labilità emotiva, impotenza;
reazioni comportamentali. Impulsività, condotte azzardate, indisciplina, comportamenti scorretti, illeciti.
Reazioni di stress da combattimento
Combat stress
Il disturbo post-traumatico da stress (o Post-Traumatic Stress Disorder, PTSD) è l'insieme delle forti sofferenze psicologiche, a volte perduranti anche per molti anni, che si strutturano come conseguenza a medio-lungo termine di un evento traumatico, catastrofico o violento.I principali disturbi, accusati dalla maggior parte dei pazienti, sono riassunti dalla cosiddetta "triade sintomatologica": intrusioni, evitamento, Iper-arousal. tra gli altri sintomi, si possono riscontrare: Ricordi spiacevoli ricorrenti e intrusivi dell’evento, che comprendono immagini, pensieri, o percezioni. Flashback: un vissuto intrusivo dell'evento che si propone alla coscienza, "ripetendo" il ricordo dell'evento. Incubi: che possono far rivivere l'esperienza traumatica durante il sonno, in maniera molto vivida. Evitamento: la tendenza ad evitare tutto ciò che ricordi in qualche modo, o che sia riconducibile, all'esperienza traumatica (anche indirettamente o solo simbolicamente). Iper-arousal: caratterizzato da insonnia, irritabilità, ansia, aggressività e tensione generalizzate.Spesso sono associati sensi di colpa per quello che è successo o come ci si è comportati (o per il non aver potuto evitare il fatto). Non è raro che gli individui colpiti da PTSTD cerchino sollievo ricorrendo all’uso di sostanze.
Disturbo pst-traumatico da stress
Combat stress
ll Disturbo Acuto da Stress (o Acute Stress Disorder, ASD) è la sindrome clinica acuta che, in alcuni casi, può conseguire a breve termine dall'esposizione ad eventi "estremi": traumi, catastrofi, incidenti, atti di violenza. L'ASD si può instaurare rapidamente, dopo circa 48 ore dall'evento, e può durare da due giorni ad un mese. In presenza di sintomi clinici rilevanti dopo il termine del mese, si passa alla diagnosi di Disturbo post-traumatico da stress (PTSD).La sintomatologia di base dell'ASD è simile a quella del PTSD, ma con alcune importanti differenze. Oltre alla classica "triade sintomatologica" del PTSD (intrusioni; evitamento; iper-arousal) si affiancano infatti sintomi maggiori di Numbing (stordimento e confusione) e, soprattutto, sintomi di tipo dissociativo, più o meno gravi. Sintomatologie dissociative di particolare durata, pervasività ed intensità clinica in fase peri- o post-critica sono spesso (ma non sempre) segno prognostico di maggior rischio per l'evoluzione dell'ASD verso un PTSD.
Disturbo acuto da stress
Combat stress
Il Disturbo dell’Adattamento (o Adjustment Disorder, AD) prevede lo sviluppo di sintomi emotivi o comportamentali in risposta ad uno o più fattori stressanti identificabili. l’AD si manifesta entro 3 mesi dell’insorgenza del fattore, o dei fattori stressanti. I sintomi o comportamenti dell’AD sono clinicamente significativi come evidenziato da uno dei seguenti punti:
marcato disagio che va al di là di quanto prevedibile in base all’esposizione al fattore stressantecompromissione significativa del funzionamento sociale o lavorativo.
Una volta che il fattore stressante (o le sue conseguenze) sia superato, i sintomi non persistono per più di 6 mesi. I Disturbi dell’Adattamento si distinguono in: Con Umore Depresso, Con Ansia, Con Ansia e Umore Depresso Misti, Con Alterazioni della Condotta, Con Alterazione Mista dell’Emotività e della Condotta.
Disturbo dell’adattamento