Workshop Drugs-related crimes: Cause e consequence of an ... · 11,4 di ecstasy ecc E’ ancora...

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Workshop

Drugs-related crimes: Cause e consequence of

an increasingly mobile word

Fenomeni in cambiamento per un nuovo rapporto

tra sistema di intervento ed il mercato dello

spaccio …….

Riccardo De Facci

Vice presidente nazionale - Responsabile sulle droghe nazionale del Cnca

Presidente coop. Lotta contro l’Emarginazione

Ciao Andrea …….

grazie di te

Tra cambiamento dei fenomeni e reati …..

Le dimensioni assunte dal consumo e conseguentemente del mercato delle sostanze psicoattive illegali …ma anche legali ci sta obbligando ad uscire da un parametro interpretativo “emergenziale dei fenomeni “ ad una “normalità dei consumi” e quindi ad un rischio ma possibile “ normalizzazione del reato …”

Un nuovo paradigma sul rapporto tra consumi di sostanze stupefacenti …..abusi e disagio ma anche del mercato illegale e del reato possibile ….

Tempi e modi di un diverso rapporto con la modernità …..anche nelle sue varie forme di legalità e illegalità anche nelle sue diverse sfumature di scopo del consumo ma anche di “opportunità economiche” connesse allo spaccio …….

Fonte: World Drug Report 2013 - UNODC

Uso di oppiacei nel mondo 2011 .....autocura

Uso di cocaina 2011 ........prestazionalità

Fonte: World Drug Report 2013 - UNODC

Premessa della complessità ……

– Rapide trasformazioni dei fenomeni sociali e sanitari connessi al consumo, abuso e dipendenza di “diverse “ sostanze psicoattive

– Nuove forme di abuso e dipendenza da sostanze e ampia diffusione di consumi “compatibili” ………..anche nella tossicodipendenza per cui il nostro sistema attuale legale e sociosanitario è percepito o come poco appetibile, scontato o nemico ?

– Trasversalità delle categorie interessate dal fenomeno “consumo”e cambiamento delle domande di “cura” (tempi, approcci, utile integrazione di professionalità e coinvolgimento di servizi diversi, ripetibilità della cura )

– Consumi e forme di vendita e scambio molto prossimali tra loro ……

NUOVE LETTURE DALL’EUROPA PER “NUOVE” IPOTESI DI LAVORO

“L’Osservatorio europeo riafferma nell’ultima relazione appena pubblicata la necessità di un varo di una nuova strategia dell’Europa per il periodo 2013 -20 a favore di un atteggiamento equilibrato a partire dai 4 pilastri ( 1)prevenzione, 2)cura e trattamento, 3) rdd e rdr, 4)controllo dell’offerta e contrasto al traffico ), basato su dati probanti interconnessi tra loro e sulle questioni in gioco e una conseguente valutazione scientificamente rigorosa delle misure necessarie per affrontarle e sulla tutela dei diritti dei consumatori“

Il tema del lavoro integrato dal consumo al traffico, lo spaccio e i processi illegali è un approccio necessariamente interdipendente dal resto del sistema di intervento

Dai numeri le nuove ipotesi di lavoro ?

In termini quantitativi l’Osservatorio europeo registra nel 2013 …. 85 milioni (¼ della popolazione totale ) di consumatori di “droghe “, nella vita, in Europa con un netta diminuizione dei consumi classici ( eroina via endovenosa), ma sempre più nuove sperimentazioni, aumento dei consumi legali …alcool in primis, connesso ad un aumento del policonsumo)

77 milioni di cannabis,

14,5 milioni di cocaina,

12,7 di amfetamine e

11,4 di ecstasy ecc

E’ ancora possibile di fronte a questi numeri privilegiare su questi temi un approccio unico magari prioritariamente o esclusivamente allarmistico e repressivo ( magari solo del consumo ) ?

Evoluzione della domanda ……offerta ….. nella cultura del

kit tutto compreso policonsumo/abusoIl mercato:

Offerta in aumento per quantità e tipologia di sostanze/proposte (alcool, droghe, droghe etniche, gioco, video, )

Offerta mirata per target (mercato legale), capillare ed indistinta contestuale (mercato illegale)…..drug store con una pseudo individualizzazione dei consumi …il mio effetto ricercato …..

Di conseguenza:

Aumento dell’esposizione all’offerta anche dei più giovani per tipologie e possibilità (sostanze legali ed illegali, comportamenti additivi) … mercato locale nel mercato internazionale …..

Aumento assoluto della diffusione del consumo di psicoattivi

Prevalenza del policonsumo … culture del consumo alla ricerca di effetti sempre diversi e individualizzati

Stili di consumo/abuso diversi a seconda del target (nei contesti del divertimento, nei rioni a più alta densità di problematiche sociali, nelle scuole, in fasce di popolazione più “vulnerabili”, negli ambienti di lavoro, loisir)

Dalla domanda policonsumo/abuso all’offerta

Modelli di spaccio e mercato ( KIT del tutto compreso anche lo spaccio)

Nella marginalità della strada …… i marginali …. gli stranieri di colore, gli stessi tossicodipendenti sempre più in periferia, nella marginalità più estrema

Nel mondo del lavoro/scuola …… il collega, il vicino , altro studente ..tra pari ??

Nel mondo del loisir ……..i più In , organizzatore, PR, proprietario , uno più inserito, più conoscitore …… che orienta ilconsumo ….

Nei rave ( spesso illegale ) ……… in connessioni forte con gli organizzatori

In quartiere ( spacciatore conosciuto di fiducia con cui provi …il nuovo ???)

Solo nel territorio più ampio avviene il controllo ( fino aduna purezza della cocaina del 40 /50 % ……. contro un nuovo giro ( 5/7 famiglie di ndrangheta sulla città di milano ) accordo con i fornitori serbi e/o albanesi ( balcani ) e con le varie etnie chiuse sui singoli territori

l servizio:

Richiesta in aumento di interventi ad anticipare e di riduzione dei rischi (scuola, quartieri, locali di ritrovo, ambienti di lavoro) sempre prima e per più tempo con una maggiore responsabilità /competenza del consumatore

Richiesta di grande competenza e versatilità di approccio

Alcune specificità di rilievo istituzionale:

Problema delle sanzioni amministrative e definizione di diagnosi “legale”

Prossimamente indagini o approcci per categorie professionali identificate?

ANALISI SUI CAMPIONI DI SOSTANZE STUPEFACENTI SEQUESTRATE

MAGGIO 2012(Dati forniti dal Laboratorio di Sanità Pubblica dell’ASL di Bergamo- RESP. LAURA TIDONE)

MDMA (ecstasy) percentuali di principio attivo presente negli 8 campioni esaminati

nota: alta variabilità di concentrazione con rischio elevato di sovraespaosizione involontaria

EROINA percentuali di principio attivo presente nei 5 campioni esaminati

COCAINA percentuali di principio attivo presente nei 60 campioni esaminati

nota: altissima variabilità di concentrazione con alto rischio di sovraespaosizione involontaria

7,115,1 12,9 16,5 16,8

0

20

40

60

80

100

1 2 3 4 5

nota: alta variabilità di concentrazione con alto rischio di sovraespaosizione involontaria

16

64,2

20,6

80

23,9

53,7

39

46,751,8

46,745,7

62,2

80,4

25,520

76,9

84,5

28,5

69,6

8287,6

83,6

35,239,837,9

63,5

80,978,4

41,7

68,6

75,7

48,2

73,3

61,1

54,653,247,5

66,6

42,5

53,656,8

63,5

45,4

30

63,4

73,9

23,5

55

22,5

29,3

55,2

76,577

87

77,3

86,6

76,4

40,840,7

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60

32

83,9 82

53,843,6

25,5

8,8

44,6

0

20

40

60

80

100

1 2 3 4 5 6 7 8

Consumo di sostanze in quattro città

61

6,972,9

24

9,12,30,4

38

6,95,30,8

53

6,23,30,10

20

40

60

80

Londra Milano C omo Lugano

Dos i g iornaliere/1000 abitanti

C annabis

C ocaina

E roina

Amfetamine

Vita a progetto nel consumo…….tralegalità e non ….

Dal punto di vista soggettivo assistiamo ad un progressiva individualizzazione /solitudine dell’esperienza quotidiana e delle biografie personali anche nel rapporto con le droghe e le loro complicazioni.. Comprare …..vendere …..consumare dipendere ….dovè il limite ….. il confine ???

L’individualità della società liquida …… anche nella sua perdita di valori comuni diviene la quasi esclusiva “unità riproduttiva ed interpretativa della vita sociale “( Beck)

- cosa è giusto ??? cosa no ????? Cosa mi piace o utile !

- quale il confine tra scelta marginale ( il diverso, unico, eccezionale )

ed il percorso emarginante ( la tossicodipendenza ) ?

- Controllo o non controllo …….

Vita a progetto …….tra legalità e non ….

Diventa inevitabile soprattutto nelle fasce più deboli una assunzione della propria identità a progetto in perpetua costruzione, con una responsabilità in un esito sempre incerto chiamato a dare risposte biografiche a contraddizioni che sono strutturali…..povertà e legalità, consumo e benessere, animale sociale o rigida rinuncia ai rischi …dell’identità collettiva ( gruppo di adolescenti )

I cambiamenti della sfera occupazionale ed economica hanno contribuito in maniera rilevante ad aumentare la frammentazione sociale ed il rischio molto reale dell’illegalità… è meglio la povertà onorevole o

accettare il reato meno grave possibile ....o essere forti ma

illegali ???? Carcere come incidente ……..

Aggregazione attuale degli utenti del sistema di intervento Dipendenze 1. Dipendenza da eroina 115.0002. Dipendenza /abuso/ consumo di alcol 70.000

3. Abuso e dipendenza da cocaina 40.0004. Poliassunzione 25.000 5 Uso e abuso di cannabinoidi 23.000

6. Gambling 7.000

7. Tabagismo (competenza anche div. osped) 5.0008. Abuso /dipend da altre droghe stimolanti

e psichedeliche 3.500 9. Internet addiction 1.000 Sexual addiction 90010. Invio in comunità circa 15/17.000

11. Persone in carcere tox 10.000 ……. 4.000 misure alternative

12. Consumatori o altro …..piccolo spaccio e reati connessi 10.000

LE PERSONE IN CURA PRESSO I SER.T Tab.ANN 01

Relazione annuale al parlamento 2013. Uso di sostanze stupefacenti e tossicodipendenza in

Italia. Dati relativi all’anno 2012 e primo semestre 2013. Elaborazioni 2013

Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dipartimento Politiche Antidroga. Roma, Giugno 2013

PECULIARITA’ DEL MERCATO ITALIANO DELLE

DROGHEDalle famiglie del sud ….. alla Lombardia e Milano: crocevia e centro

– droghe /finanza;

Disarticolazione di organizzazioni criminali operanti in tuta Italia

esempio Milano e provincia a far tempo dagli anni ’90 ha circa 7/10

nuclei familiari;

Immissione sul territorio di soggetti criminali stranieri a decorrere dalla

seconda metà degli anni ’90 come fornitori ( balcani ) o spacciatori di

territorio centro nord africani

Ulteriore divisione del mercato della droga ( drugstore)

Criminalità organizzata e diffusa: linea di demarcazione qualità e

quantità della sostanza;

Caratteristiche degli attuali gruppi di narcotrafficanti: elasticità,

flessibiltà e pendolarismo;

PECULIARITA’ DEL MERCATO ITALIANO DELLE

DROGHECriminalità organizzata e diffusa: linea di demarcazione qualità e

quantità della sostanza;

70 Anni Raffinazione e vendita sud Italia (triangolo sud est asia )

90 Anni Scambio con colombiani cocaina/eroina

90/2000 anni Nuove droghe dai laboratori nord europa

2000 anni Marjuana Albanese

Hashis nord Africa

Eroina dall’Afganistan

Cocaina Sud America

Caratteristiche degli attuali gruppi di narcotrafficanti: elasticità,

flessibiltà e pendolarismo;

Nuovo modello criminale della c.d. “rete”;

Suddivisione del mercato della droga esempio in Milano:

a) Narcotraffico: b) Spaccio al minuto

1. in relazione al tipo di droga . in relazione al tipo di droga

2. in relazione al gruppo criminale 2. in relazione al gruppo criminale

EROINA

Nel corso dell’anno 2010 le tre Forze di Polizia

hanno sequestrato in

Italia Kg. 2.582 di eroina.

Rispetto al precedente anno 2002 si è registrato un

decremento dello

0,39%. Le regioni italiane dove si è realizzato il

sequestro di quantitativi

significativi sono nell’ordine:

Lombardia Kg. 686 - Puglia Kg. 538 - Lazio Kg.

242 - Friuli VG. Kg. 233

Veneto Kg. 169 – Piemonte Kg. 134 – Marche Kg.

133

Le reti criminali interessate al traffico di eroina ad esempio

sono state connotate dalla presenza sia di trafficanti italiani

che trafficanti di etnia straniera, molto spesso operante

anche congiuntamente.

ETNIE PRINCIPALMENTE COINVOLTE:

Marocchini ……Cannabinoidi

Ex Jugoslavi …. Ora europei (romeni) sul territorio

Albanesi Marjuana

Nigeriani …..centro africani …spacciodi strada

L’eroina intercettata in Italia è giunta sul territorio italiano

seguendo alternativamente sia la rotta terreste (c.d. rotta

balcanica) che quella marittima.

CANNABIS Prevalenza LY

COCAINA Prevalenza LY

AMFETAMINE Prevalenza LY

ECSTASY Prevalenza LY

Il misuso di psicofarmaci in Europa

COSA SUCCEDE IN ITALIA dove

si è scelto di punire nella stessa

tabella tutte le sostanze e con

forza anche il solo possesso sopra

una soglia minima ?

Stato spacciatore nel gioco

d’azzardo ????

Prevalenza

FREQUENT USERS (15-64)

10 O PIÙ VOLTE

AL MESE

20 O PIÙ VOLTE

AL MESE

Prevalenza LY (15-34) FREQUENT USERS (15-34)

LE “NUOVE “ DIPENDENZE

miliardi di euro giocati d’azzardo

24,828

35,2

4247,5

54,4

61,4

79,9

88,5

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

6,77,2

7,7

8,8 8,7 8,8

8

5,45,9

7,2

8

8,7

9,69,3

0

2

4

6

8

10

12

2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

guadagno Erario guadagno filiera del gioco

Cifre in miliardi di

euro

FREQUENT USERS (15-19)Prevalenza LY (15-19)

35

Indicazione dell’Europa sull’alcol e droghe:

Punto di partenza per una riflessione complessiva

• Soltanto una minoranza delle persone che consumano e sperimentano alcool e/o droghe e di quelli esposti a fattori (e situazioni) di rischio, svilupperanno successivamente dipendenza o problemi gravi

• Dunque la possibile problematicità non dipende dalla sostanza in sé …..dalla capacità delle persone …..quale ricerca di alterazione … quale contesto …. il gruppo …. All’identità ed alla fase vitale della persona ……

Proposte di modelli per spiegare questo fenomeno:

• Fattori di auto ed etero protezione e concetto di resilienza

• Concetto della vulnerabilità:

• A livello individuale (piuttosto biogenetico e valoriale)

• A livello sociale e quindi delle culture dei contesti

E le nostre politiche …………….’

Da dove partire …….

Differenzazioni di trattamento tra consumo e possesso e spaccio

Chiarezza della punibilità del grande spaccio e traffico

Non penalizzazione della cessione gratuita

o acquisto collettivo

Sanzioni amministrative e priorità in percorsi socio sanitarie

Piani chiari di prevenzione e aggancio precoce

Gli approcci internazionali

Decriminalization of drug possession for personal use (depenalizzazione consumo)

Depenalization of drug possession for personal use (sanzioni penali ma senza la pena del carcere)

Alternatives to incarceration: si intende il sistema di alternative terapeutiche al carcere (decarcerizzazione)

Lo scenario riformatore 1990/2010 La nuova costruzione del problema droga: dal

crimine alla salute Obiettivi: alleggerimento della punizione nella

direzione della depenalizzazione dell’uso personale (di diritto o di fatto), incremento dei piani di prevenzione stabili (selettiva, indicata e deltrattamento, implementazione della Rdd e dei servizi di prossimità )

I quattro pilastri e l’approccio bilanciato Il centro è l’Europa. A livello Onu, ci si batte per la

“flessibilità” delle convenzioni

La leadership del Sud America

Droghe e democrazia, verso un cambio di paradigma(2009): rapporto Commissione Cardoso, Gaviria, Zedillo

“Violenza, corruzione, grande traffico minaccia allademocrazia e ai diritti umani: dichiariamo che la war on drugs è fallita”

Maggio 2013: Scenarios for the drug problem in the Americas 2013-2025, rapporto OAS.

“Una delle opzioni è il cambiamento di leggi e trattati e “vanno valutati I segnali che vanno verso la decriminalizzazione o la depenalizzazione della piccolaproduzione, vendita, consumo della marijuana”

Va rotto il rischio di un patto complice tra traffico e consumatori

Depenalizzazione e sanzioni civili

La legge portoghese (2000) e le “Commissioni di dissuasione”: la persona può essere assistita da un legale.

Consumatori “occasionali”: ammonizione la prima volta, poi multe intorno a 30-40 euro che aumentano successivamente

Persone dipendenti: il trattamento esime dalle sanzioni consistenti in lavori sociali, altre comparizioni di fronte alla Commissione, il ritiro dei benefit sociali etc.

Depenalizzazione e sanzioni civili

La legge portoghese (2000) e le “Commissioni di dissuasione”: la persona può essere assistita da un legale.

Consumatori “occasionali”: ammonizione la prima volta, poi multe intorno a 30-40 euro cheaumentano successivamente

In Svizzera il consumo all’aperto di cannabis è punito con una multa pecuniaria

Persone dipendenti: il trattamento esime dallesanzioni consistenti in lavori sociali, altrecomparizioni di fronte alla Commissione, il ritiro dei benefit sociali etc.

Nuove prospettive per I riformatori Cambio di passo nella rappresentazione del consumatore: da

“vittima della droga” a soggetto capace di controllo e autoregolazione (normalizzazione del consumatore)

Recupero Rdd come modello di politiche pubbliche: attenzione al contesto e al “danno del controllo legale” (Nadelmann et al. 1994)

Nuove vie normative: regolamentazione cannabis, alleggerimento o eliminazione sanzioni civili, depenalizzazione per piccolo spaccio, un nuovo impianto che non ricalchi le convenzioni

Recupero ruolo guida dell’ Europa a livello mondiale

“L’Europa deve allearsi coi regimi dittatoriali di Russia, Egitto e Myanmar o con l’America Latina?”(Sanchez, 2014)