Date post: | 01-May-2015 |
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• Libertà di Movimento
• Le prestazioni AMD64 anche nel tuo notebook
• Velocità ed Efficienza
• Riduzione del consumo energetico con la tecnologia AMD PowerNow!™
• Predisposizione per le prossime applicazioni a 64bit
• Compatibilità con i software a 32 e 64 bit
• Tecnologia Enhanced Virus Protection*
• Un ulteriore livello di protezione dai virus per il vostro PC
* Per Microsoft Windows XP SP2 www.goamd.com
Agenda
Deployment
Tool e tecnologie
Processo di deployment
Microsoft Management Console 3.0
Remote Assistance
Group Policy
Event Log
Windows ImagingWindows Imaging
Novità nel deployment
Unico binario per tutto il mondo
ModularizzazioneModularizzazione
Formato basato su file - WIMFormato basato su file - WIM
Indipendente dall’HardwareIndipendente dall’Hardware
Più immagini in un unico file Più immagini in un unico file WIMWIM
AvviabileAvviabile
Upgrade non distruttiviUpgrade non distruttivi
Singola istanza dei file e Singola istanza dei file e compressione compressione minore minore dimensionedimensione
OS costituito da moduli OS costituito da moduli indipendentiindipendenti
Aggiunta/rimozione di Aggiunta/rimozione di driver, patch, linguaggidriver, patch, linguaggi
Personalizzazione Personalizzazione dell’immagine (fino ad un dell’immagine (fino ad un certo livello)certo livello)
Test più sempliceTest più semplice
Linguaggi separati dal Linguaggi separati dal sistema operativosistema operativo
Riduzione del numero di immaginiRiduzione del numero di immagini
Novità nel deployment
File unattended unico, consolidato, basato su XML
Setup basato su immagine con maggiori prestazioni
Redirezione di file e registry
• File unattended meno soggetto ad errori
• Elevato potenziale di automazione
• Installazione più veloce e ad elevata disponibilità
• Abilita la protezione degli account utente e mantiene la compatibilità con le vecchie applicazioni
Deployment Fase di pianificazione
Scenario di pianificazione
1.Inventario di software e applicazioni
2.Analisi di compatibilità delle applicazioni
3.Fix di compatibilità – mitigazione
4.Decisione sulla lista di migrazione – “whitelist” di applicazioni, dati, impostazioni
5.Creazione degli script di migrazione
6.Test, test, testUser State Migration User State Migration
Tool (USMT)Tool (USMT)
Migliorato!Migliorato!
Application Application Compatibility ToolkitCompatibility Toolkit
Migliorato!Migliorato!
Deployment Fase di ingegnerizzazione del desktop
Scenario
1. Installare i tool di Windows Vista - Longhorn sulla workstation
2. Inserire il media con Longhorn nel drive
3. Scegliere i moduli dell’OS dal media
4. Aggiungere driver, patch, linguaggi
5. Rimuovere o modificare alcuni moduli
6. Creare e modificare il file unattend
7. Salvare l’immagine in rete per azioni successive
Windows Setup Windows Setup ManagerManager
Nuovo!Nuovo!
Deployment Fase di ingegnerizzazione del desktop
Scenario
8. Installare l’immagine creata sul pc di riferimento
9. Installare le applicazioni fondamentali (es. Microsoft Office), le patch (non-OS), i driver (senza .inf)
10. Fare l’immagine del disco del pc in un file WIM e comprimerlo
11. Aggiungere file aggiuntivi o altre immagini
12. Copiare l’immagine su un media o uno share di rete
XimageXimage
Nuovo!Nuovo!
Windows ImagingWindows Imaging
Deployment Tool
ModularizzazioneModularizzazione
XimageXimage Setup ManagerSetup Manager
Tool per creare e gestire Tool per creare e gestire immagini WIMimmagini WIM
Mount e modifica offline di Mount e modifica offline di file WIMfile WIM
Cattura un disco in un file Cattura un disco in un file WIMWIM
Agnostico rispetto alla Agnostico rispetto alla versione di OSversione di OS
Solo command lineSolo command line
La cattura dell’immagine è La cattura dell’immagine è invocabile da WinPEinvocabile da WinPE
Aggiunta/modifca di moduli di Aggiunta/modifca di moduli di Longhorn:Longhorn:
LinguaggiLinguaggi
Service packService pack
DriverDriver
Creazione/ modifica di file Creazione/ modifica di file unattend in XMLunattend in XML
Lavora con moduli dentro file Lavora con moduli dentro file WIMWIM
Basato su GUI e gestibile via Basato su GUI e gestibile via scriptscript
Deployment Fase di implementazione del deployment
Scenario
1.Boot via rete (PXE)
2.Copia dell’immagine dallo share di rete
3.Installazione dell’immagine WIM in modo presidiato o unattended (file xml) - anche da media
4.Boot di Longhorn!!
Nuovo!Nuovo!
Windows Deployment Windows Deployment Service (WDS)Service (WDS)
Image based Setup Image based Setup (IBS)(IBS)
Nuovo!Nuovo!
Cosa c’è nelle beta?
Beta 1
Ximage
Image Based Setup
Windows Deployment Services
Beta 2
Windows Deployment Services (tutte le opzioni)
Setup Manager
User State Migration Tool
Application Compatibility Toolkit
Console personalizzate più semplici
MMC 3.0 ha rimpiazzato la vecchia dialog box di aggiunta degli snap-in (add/remove snap-ins) con una nuova e più intuitiva interfaccia
Pannello delle azioniMMC 3.0 introduce un nuovo pannello delle azioni sul lato destro della console.
Nei nuovi snap-in questo pannello mostra le azioni disponibili nel contesto in cui si opera: non è più necessario accedere al menù contestuale
Diviso in sotto-pannelli:
• azioni per il nodo selezionato
• azioni per la voce selezionata
• descrizione della voce selezionata
Cos’è Remote Assistance (RA)?
Introdotto in Windows XP
Consente agli utenti di condividere il proprio desktop con un’altro utente, sulla rete o in Internet
Può essere condiviso anche il controllo del PC (mouse e tastiera)
Per avere aiuto nell’uso del computer
Scenari d’uso di RA
Utenti casalinghi – aiuto di familiari e amici
Help desk aziendale
Supporto clienti – OEM e MS-PSS
Aiuto su richiesta
Aiuto su offerta
RA in XP - problemi
Problemi di connettivitàUtenti domestici con NAT
UsabilitàRichiesta pratica per i novizi
Processo complesso
Performance Latenza e larghezza di banda usata/necessaria
Mancanza di funzionalità
RA in Windows VistaQuattro aree di focus
Aumentare la connettività per gli utenti casalinghi
Aumentare l’usabilità
Aumentare le prestazioni
Aggiungere nuove funzionalità
RA in Windows VistaMiglioramento della connettività
NAT Traversal usando Teredo IPv6
`
`
`Client
Server Teredo pubblico
IPv4 Internet
A
B
NAT
NAT
RA in Windows VistaMiglioramento dell’usabilità
Eseguibile standalone
Svincolato da Help and Support Center
Argomenti per command line e codici di ritorno
UI migliore – meno click, flusso migliore
Facilmente scriptabile e integrabile con altre applicazioni
Storia degli inviti per un rapido accesso alle precedenti sessioni
Offerta di RA basata su Messenger
RA in Windows VistaMiglioramento delle prestazioni
Integrazione con Terminal Service
Non più necessaria la sessione shadow
Nuovo dispatcher asincrono
Compressione migliorata (20% - 40%)
Eseguibile standalone
Separato da Help and Support Center
Codice nativo – più veloce, minor dimensione
RA in Windows VistaNuove funzioni
Log delle sessioniGenerazione di un log dell’attività di RA sulla macchina dell’”esperto” e del “novizio”
Output in XML – aiuta l’integrazione con soluzioni di backend
Tool di diagnostica per l’”esperto”Consente all’”esperto” di eseguire tool di diagnostica sulla machina del “novizio”
L’”esperto” può analizzare il risultato del test
Possibile avere due “esperti” connessi in contemporanea
Compatibile con Windows XP
Cosa c’è di nuovo nelle GP
Aree di focalizzazione:
IE,
Shell,
Rete,
Troubleshooting/diagnostica
Gestione energia,
Push delle stampanti,
UAP
Cosa c’è di nuovo nelle GPBeta 1
Infrastruttura di Winlogon rivista – Incremento in disponibilità e stabilità
Prima di LH – Group Policy processate in Winlogon
In Beta 1 le Group Policy processate in un servizio ospite
Beta 2
Infrastruttura di Winlogon rivista – Incremento in disponibilità e stabilità
Servizio ospite per le CSE (Client Side Extension)
Isolamento di CSE MS, “core engine”, CSE di terze parti
Consapevolezza delle rete Miglior adattamento al variare delle condizioni di rete:
Riconoscimento modifiche di rete/accesso ai DC
Miglior comportamento su link lenti
Riconoscimento della quarantena
Ripristino da ibernazione
Rimozione dipendenza da ICMP
Cosa c’è di nuovo nelle GPBeta 2
Administrative Templates – compatibili con MUI
File .adm rimpiazzati con file XML (.pdx)
I file .pdx sono strutturati per essere compatibili con MUI
Unico store centrale per i file .pdx – non più in ogni GPO
GP locali multiplePossibilità di avere una Local GP diversa per ogni utente locale
Utile per computer condivisi e per la rete Castle
Aggiunta la possibilità di escludere l’applicazione delle Local GP – utile per le macchine in dominio
Beta 2
Integrazione della GPMC nel sistema operativo
GPMC è lo strumento unico di gestione delle GP
Rimpiazza il Group Policy “manager” e fornisce maggiori funzionalità
Completamente “scriptabile” e script di esempio inclusi
Usabile da server e client (installazione via Admin Pack)
Le novità nell’Event logPubblicazione unificata degli eventi
Una sola API per scrivere eventi nei log
Modello di tracciatura e di log unificato
Eventi divisi per categoria, per audience e uso
Admin, operazioni, analalisi, debug
Eventi descritti in documenti XML
In fase di build dell’applicazione si usano file “manifest” per la generazione dei file risorse con gli header dei messaggi di errore
I file risorsa sono usati a runtime per la generazione degli errori
Supporto di parametri per gli eventi
Parole chiave, codici e correlazione di ID opzionali
Nuova API per la registrazione dei pubblicatori di eventi
Le applicazioni esistenti possono usare le vecchie API
Le novità nell’Event logPrestazioni e scalabilità
Dimensione dei log limitata dallo spazio disco disponibile
Maggiore velocità di log
Maggiore velocità di lettura dei log
API di configurazione per la gestione dei log
Migliori capacità di archiviazione
Le novità nell’Event logTroubleshooting
Query per la selezione degli eventi rilevanti
Viste pre-definite e personalizzate
File di log definiti dall’amministratore
Possibilità di vedere log degli eventi e trace
API per la sottoscrizione di eventi locali
Eventi mostrati anche come XML
Export degli eventi con i messaggi
Le novità nell’Event logEsempio di evento XML
<Event>
<System>
<Provider Name="DNS" />
<EventID>113</EventID>
<Level>2</Level>
<Task>0</Task>
<Keywords>1</Keywords>
<OpCode>0</OpCode>
<TimeCreated SystemTime="2005-03-24T17:50:23.125Z" />
<EventRecordID>119</EventRecordID>
<Correlation ActivityID="{00000000-0000-0000-0000-000000000000}" RelatedActivityID="" />
<Execution ProcessID="1308" ThreadID="1656" />
<Channel>System</Channel>
<Computer>MyComputer</Computer>
<Security UserID="" />
</System>
<UserData>
<DNSCannotSignalService>
<Service>EventLog</Service>
<HRESULT>0xc000005</HRESULT>
</DNSCannotSignalService>
</UserData>
</Event>
Le novità nell’Event logEvent viewer
Maggiore usabilità
Filtri e salvataggio di viste
Mostra eventi e trace
Tutti le attività gestibili via script e disponibili in commad line
Le novità nell’Event logEvent forwarding
Costruito su WS-Management
Event forwarding: plug-in per Windows
Collettore per WS-Management and WS-Eventing remoti
Infrastruttura per il controllo agentless
Approfondimenti
Titolo DataWindowsVista - Overview 20/09/2005
WindowsVista - Deployment and Management 27/09/2005
WindowsVista - Security and data protection improvements 11/10/2005
WindowsVista - Nuove tecnologie per nuove applicazioni 25/10/2005
Per iscriversi ai webcast:
http://www.microsoft.com/italy/technet/eventi/webcast/default.mspx
Per rivedere i webcast registrati:
http://www.microsoft.com/italy/technet/eventi/webcast/passati.mspx
Per maggiori informazioni su Windows Vista:
http://www.microsoft.com/windowsvista/default.mspx
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