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DISTRETTO 2072 ROTARY INTERNATIONAL

Presidente: arch. Andrea Trebbi

ANNO ROTARIANO LXXXVII, 22/10/2013:

NOTIZIARIO UFFICIALE N. 07 DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, RISERVATO AI SOCI www.rotarybologna.it

Presidente:

Vice Presidenti:

Presidente uscente (2012/13):

Presidente eletto (2014/15):

Segretario:

Prefetto:

ANNO ROTARIANO

2013/2014

RON D. BURTON Presidente del Rotary International

GIUSEPPE CASTAGNOLI Governatore del Distretto 2072 R.I.

ANDREA ZECCHINI Assistente del Governatore

ANDREA TREBBI Presidente del Rotary Club Bologna

Istruttore del Club: prof. Angelo Andrisano

Consigliere Tesoriere: dott. Renato Zanotti

Consiglieri: avv. Gianvito Califano,

prof. Giuseppe Gobbi,

prof. Francesco Piazzi,

dott. Fabio Raffaelli,

prof. Marco Zoli

arch. Andrea Trebbi ing. Filippo Canetoli

dott. Carlo Tagariello

dott. Patrizia Farruggia

dott. Gabriele Stefanini

ing. Mauro Negrini

geom. Alberto Venturi

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LE RIUNIONI DEL CLUB DI OTTOBRE (MESE DELL’AZIONE PROFESSIONALE) 2013 lunedì, 28 ottobre, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna,

MAURIZIO SACCONI “IL PERICOLO DELLA CRESCITA SENZA LAVORO”

cena servita, familiari e ospiti

LE RIUNIONI DEL CLUB DI NOVEMBRE (MESE DELLA FONDAZIONE ROTARY) 2013

sabato, 2 novembre, ore 19,00, Basilica di San Domenico,

Santa Messa a memoria dei rotariani defunti

martedì, 05 novembre, ore 20,00, sede di via S. Stefano 43,

ASSEMBLEA DEI SOCI Elezione del Presidente 2015-2016, elezione del Consiglio Direttivo 2014-2015

Bilancio consuntivo 2012/2013 e Bilancio preventivo 2013/2014

Istruzione rotariana

buffet preparato dal Gruppo 2 delle Consorti dei Soci alle ore 19,00, precederà la riunione la prima conversazione/lezione di Fabio Raffaelli ai ragazzi del Rotaract sull’argomento ‘comunicazione’ martedì, 12 novembre 2013, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna, il Socio MARCO CECCHINI

“IL NON PROFIT, NON SOLO WELFARE E CHARITY. UNA GRANDE OPPORTUNITA’ PER IL SISTEMA PAESE”

buffet, familiari e ospiti

martedì, 19 novembre 2013, ore 19,45, Circolo della Caccia di Bologna, il Socio FABIO RAFFAELLI intervista MASSIMO GAGLIARDI (Il Resto del Carlino), ARMANDO NANNI (Il Corriere di Bologna), GIOVANNI EGIDIO (Repubblica)

buffet, familiari e ospiti

venerdì, 22 novembre 2013, ore 21,00, Teatro Galliera, la Compagnia del Calzino interpreta XANAX, commedia brillante di Angelo Longoni

a sostegno delle attività di servizio del Rotary Club Bologna

martedì, 26 novembre 2013, ore 12,45, Circolo della Caccia di Bologna, il Socio Onorario del Rotary Club Bologna, l’ARCIVESCOVO CARLO CAFFARRA

“LA CONDIZIONE GIOVANILE” buffet, familiari e ospiti

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RIUNIONE DI MARTEDI’, 15 OTTOBRE 2013, NELLA SEDE DI VIA S. STEFANO 43. PRESIEDE: IL PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, ARCH. ANDREA TREBBI. Presenze: 78 Soci: 53; percentuale di presenza: 47,24%

Ambrosioni, Arcuri, Barazzoni, Barbiera, Benetollo, Califano, Camerini, Canetoli, Casadei, Casali, Cavallari, Cavalli, De Sanctis, De Virgiliis, Destro, Fabbri, Farruggia, Finzi, Garofalo, Genovesi, Ghiacci, Gobbi, Kerkoc, Laus, Magalotti, Manaresi, Marescotti, Menarini, Mezzetti, Musso, Nanetti, Negrini, Nonni, Orsillo, Ospitali, Pedrelli, Piazzi, Pignatti, Pileri, Raffaelli, Re, Santoro, Spinelli, Stefanini, Tagariello, Tattara, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Verlicchi, Zanelli, Zanotti, Zoli.

Ospiti del Club: il relatore Arch. Silvio Cassarà con l’Arch. Newyorkese Paul Amatuzzo e la D.ssa Raffaella Alessandrini; del Rotaract Bologna, Federico Balestrieri; del Rotaract di Cento, l’Arch. Saveria Olga Boulanger con l’Arch. Luca Battisti. Ospiti dei Soci: del Dott. Andrea Cavalli, la Dott.ssa Donatella Schilirò; del Dott. Nicola Fabbri, l’amico Australiano Stephan Aloe. Familiari: consorti: Arcuri, Barbiera, Camerini, Casadei, Cavallari, Laus, Malipiero, Mastragostino, Pignatti, Santoro, Tagariello, Trebbi, Verlicchi, Zanelli, Zanotti, Zoli. I Soci in visita: l’11 ottobre al concerto pro-Ant, il Presidente Andrea Trebbi e i Soci Alfredo Borlotti, Franco Casali, Mauro Negrini, Alberto Venturi; il 12 ottobre all’IDIR–SEFR a San Lazzaro di Savena (Bologna), il Presidente Andrea Trebbi, e i Soci Gabriele Stefanini, Paolo Ghiacci, Giuseppe Gobbi, Cristina Nanetti, Mauro Negrini, Filippo Ospitali, Giovanni Pignatti, Fabio Raffaelli, Tullio Trombetti; il 14 agosto, il Dott. Nicola Fabbri al Rotary Club Southampton (Bermuda).

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Il Presidente, comunicazioni: 1 L’evento di stasera introduce le novità dell’orario posticipato di convocazione dei ‘caminetti’ e, soprattutto, dell’esordio delle Consorti dei Soci nella preparazione del buffet che, ricordo, non deve essere considerato alla stregua di una cena. Consentitemi per l’ultima volta di sottolineare come l’iniziativa scaturisca dalla virtuosa, così almeno il Consiglio Direttivo l’ha ritenuta, coppia di decisioni, l’una mirata ad orientare le risorse economiche del Club verso altre direzioni e l’altra mirata ad accrescere quell’affiatamento e partecipazione delle famiglie che il Rotary invoca dedicando perfino una sotto-Commissione di Club, ma che difficilmente può attecchire attraverso le rare occasioni collettive di incontro che la consuetudine del calendario rotariano propone. Pertanto, invito tutti i Soci a salutare questa novità con il riconoscimento dovuto verso le Consorti che consentendoci di risparmiare meritano il nostro calorosissimo ringraziamento. L’onere emotivo, ma anche l’onore, di aprire quest’esperienza è affidata al Gruppo 1 di cui nomino volentieri le protagoniste: Marzia Arcuri, Alessandra Carroli, Grazia Laus, Stefania Mastragostino, Renata Tagariello, Franca Venturi, Luisa Zanotti, Elisabetta Zoli, alle quali si sono gentilmente aggregate Paola Camerini, Cristina Mezzetti, Donatella Schilirò con il Socio Andrea Cavalli, Antonella Verlicchi, Antonella Zanelli, la preziosissima signora Renata e mia moglie Anna. Un convinto applauso da parte di tutti noi è certamente a loro dovuto. 2 Mi permetto di dare un consiglio o di fare un invito, quello di recarvi a visitare il Mast (Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia), visita che dal martedì al sabato è guidata e gratuita. Da gennaio sarà aperto interamente lo spazio espositivo ma un approccio preliminare ad un edificio che ci illude di appartenere al novero delle città che esprimono episodi d’architettura avanzata trovo che sia da non perdere. A questo proposito, leggo un brano di ringraziamento che, a nome del Club, ho ritenuto di scrivere alla Dott.ssa Seragnoli in data 15 ottobre 2013, dopo aver visitato il MAST:

Preg.ma Dott.ssa Isabella Seragnoli, sabato 12 ottobre ho visitato il MAST e non esito a scrivere queste righe per manifestarLe l’apprezzamento e le vive congratulazioni del Rotary Club Bologna che ho l’onore di presiedere, nonché mie personali, per l’importante segnale di vitalità che la Sua azione ha ulteriormente procurato a questa città, da troppo tempo disabituata a respirare aria internazionale, non solo relativamente all’Architettura. Aggiungo che sarebbe motivo di orgoglio il poterLe esprimere direttamente il senso di queste parole e valuto a tal fine propizia l’ occasione di lunedì 28 ottobre 2013, data in cui il Rotary Club Bologna ospiterà al C ircolo della Caccia alle ore 20, una conferenza dell’Onorevole Maurizio Sacconi sul tema del “pericolo della crescita senza lavoro”. Mi consenta pertanto di accompagnare queste mie felicitazioni con l’invito caloroso a partecipare a quell’evento, nel sincero auspicio di un Suo ambito cenno di assenso. Con stima, andrea trebbi architetto.

3 Ringrazio i Soci che mi hanno accompagnato numerosi sabato 12 ottobre all’IDIR; sono il Presidente 2014-2015 Gabriele Stefanini, i Consiglieri Giuseppe Gobbi e Fabio Raffaelli, il Segretario Mauro Negrini e i Soci Paolo Ghiacci, Cristina Nanetti, Filippo Ospitali, Giovanni Pignatti e Tullio Trombetti.

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intervento di saluto del Presidente arch. Trebbi all’IDIR-SEFR il 12 ottobre 2013: Buongiorno, ricordo come fondamentale, per l’avvicinamento all’ ‘Universo Rotary’, la mia prima partecipazione ad una riunione Distrettuale, rappresentata proprio da un Seminario di Istruzione Rotariana, quello di Lucca del 29 settembre 2001, che diresse l’allora Governatore del Distretto 2070, il reggiano Franco Mazza. Pur avendo successivamente partecipato a diversi altri Convegni Distrettuali Rotariani, ho sempre constatato preminente, tra essi, il significato dell’IDIR. Sono quindi particolarmente convinto e felice di porgere a tutti i partecipanti a questo primo convegno sull’Istruzione Rotariana del nuovo Distretto 2072 il caloroso saluto del Rotary Club Bologna che ho l’onore di presiedere oltre che il mio personale, e penso di poter rappresentare il medesimo sentimento dei Presidenti degli altri 9 Club Felsinei. La formalità dell’augurio di una proficua giornata di ottimo lavoro è di rito, ma in effetti, su quell’ ‘Universo Rotary’ credo che non manchino nell’attualità gli argomenti che richiedono accurate riflessioni, motivo per cui l’augurio di ottimo lavoro, al Governatore Giuseppe Castagnoli, al suo organico Distrettuale e ai suoi successori, a prescindere dall’odierno appuntamento, è da parte mia quanto mai opportuno e sentito. Grazie.

4 Dai Rotary Club di Rimini, Riccione e San Marino arriva la segnalazione e l’invito ad un Concerto intitolato “da Piazzolla a Gershwin”, programmato per sabato 26 ottobre 2013 alle ore 21 al PalaCongressi di Rimini per sostenere la ricerca sulla ‘Corea di Huntington’, una patologia neurologica degenerativa, per la quale non esistono ancora farmaci in grado di prevenirla, bloccarla o rallentarla e, ho appreso, ogni figlio di un genitore malato ha il 50% delle possibilità di contrarre a sua volta la malattia. 5 Il progetto di Architettura del Club riguardante la residenza per senzatetto è in avanzata fase di elaborazione e annuncio che martedì 19 novembre il Rotary Club Bologna convocherà una conferenza stampa sul programma di questa, credo, importante iniziativa, programma di cui parleremo già con il Socio Marco Cecchini nella conviviale serale di martedì 12 novembre al Circolo della Caccia. 6 Comincio a diffondere l’informazione che sabato 16 novembre alle ore 9 a Modena si terrà il SEF, Seminario sull’Effettivo e sulla Formazione. Nelle prossime riunioni fornirà ulteriori dettagli.

Nicola Fabbri commenta la sua partecipazione ad una riunione del Rotary Club Southampton (Bermuda) e presenta l’ospite Australiano Stephan Aloe

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Il relatore del ‘caminetto’ del 15 ottobre 2013: SILVIO CASSARÀ, architetto.

Profilo: Cresciuto in nord Africa e laureatosi in Architettura a Firenze, ha affiancato alla libera professione un’intensa attività sulla ricerca progettuale e sulla critica architettonica, attività che attraversa l’editoria -da Parametro, al giapponese A+U, al Giornale dell’Architettura, a Paesaggio Urbano- e l’insegnamento. E’ professore di Storia dell’Architettura alla Facoltà di Ingegneria di Bologna e di Progettazione in un’ articolata forma espressa come ‘visiting o lecturer o reviewer’ presso le sedi universitarie statunitensi della Syracuse, della Kent State, della Lexington State, istituzioni collegate al New York Institute of Technology.

Il rapporto con le Università statunitensi è parallelo agli esordi progettuali avvenuti con un’indelebile esperienza nello studio di Richard Meier a New York, sorta di pietra miliare di una condivisione ideologica e di principi di Silvio con il Maestro. Su Richard Meier, Silvio ha organizzato mostre a Modena e a New York e ha scritto libri. A Modena, ha organizzato un’altra importante mostra antologica dedicata all’architetto, pure newyorkese, Peter Eisenman. E’ stato allievo di Meier ma anche dell’architetto bolognese Ferdinando Forlay con il quale ha progettato la sede della regione Emilia-Romagna al Quartiere Fieristico all’interno di una delle Torri di Kenzo Tange , la sede operativa del Monte dei Paschi a Siena, il Forum Monzani di Modena , i moli di Portoferraio. Infine, i concorsi, le opere di restauro e di ristrutturazione e un premio tutto cinese per il progetto della sede di un’azienda Italiana a Shang Haj. Sintesi della relazione (a.t.) “Architettura e Astrazione”. Interessante, anche per l’accurato conforto documentale, la relazione di Silvio Cassarà. Muovendo dall’Arte Astratta in Pittura e in Scultura, ha dimostrato, attraverso l’esibizione di diverse opere anche non contemporanee, come pure l’ ‘altra’ forma artistica figurativa, l’Architettura, possa manifestare espressioni di Astrazione. L’Astrazione, in Architettura, sostiene Cassarà, è una sensazione personale che si esprime quando viene interpretata collettivamente; gli elementi connotativi per definire l’Astrazione in Architettura sono la forma, la plasticità, il colore -o non colore- bianco. Suggestiva ed eloquente, a tal fine, la sequenzialità delle immagini di Silvio il quale, da esercitato conversatore diretto nella parola e non incline alle correnti e alle mode, le ha esaurientemente commentate. Le repliche alle domande o alle considerazioni formulate da Saveria O. Boulanger e da Francesco Piazzi hanno concluso la conferenza ed anticipato il fantastico buffet preparato dalle Consorti del Gruppo 1.

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Il Prefetto Alberto Venturi e il relatore Silvio Cassarà Le consorti ‘del 15 ottobre 2013’!

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RIUNIONE CONVIVIALE DI MARTEDI’, 22 OTTOBRE 2013, AL ‘CIRCOLO DELLA CACCIA’. PRESIEDE: IL PRESIDENTE DEL ROTARY CLUB BOLOGNA, ARCH. ANDREA TREBBI.

Presenze: 66 Soci: 50; percentuale di presenza: 42,52%

Ambrosioni, Andrisano, Arcuri, Benetollo, Bruzzi, Caletti, Camerini, Canetoli, Carroli, Cavallari, Cavalli, De Sanctis, De Virgiliis, Destro, Faggioli, Finzi, Garofalo, Genovesi, Ghiacci, Gobbi, Malipiero, Manaresi, Marcheselli, Menarini, Mignani, Nanetti, Negrini, Orsillo, Ospitali, Pannuti, Pedrelli, Piazzi, Pieragostini, Pignatti, Pirodda, Raffaelli, Raggi, Re, Santoro, Spinelli, Stefanini, Stupazzini, Tabanelli, Tattara, Trebbi, Vecchietti Massacci, Venturi, Verlicchi, Volterra, Zoli.

Ospiti del Club: il relatore PROF. STEFANO BOLOGNINI, la D.ssa Paola Golinelli e l’Avv. Andrea Bolognini. Ospiti dei Soci: del Prof. Ing. Angelo Andrisano, la figlia Costanza; del Prof. Pierluigi Bisbini, la D.ssa Patrizia Boraggini; della Dott.ssa Cristina Nanetti, l’Avv. Antonella Alberti. Familiari: consorti: Andrisano, Camerini, Carroli, Ghiacci, Negrini, Pirodda, Raffaelli, Trebbi.

Rotariani in visita: Il Cav. Giampietro Gamberini e il Prof. Stefano Arieti, entrambi del Club Bologna Ovest G. Marconi.

I Soci in visita: Sabato 19 ottobre, a Bologna, Il Presidente eletto Dott. Gabriele Stefanini e il Segretario Ing. Mauro Negrini hanno partecipato al SEGS 2014/2015.

Il Presidente, comunicazioni: 1 Rinnovo il ringraziamento alle Consorti per il fantastico esito del ‘caminetto’ del 15 ottobre: la sensazione avvertita era paragonabile ad una cena in casa con ospiti che, però, non erano ‘i soliti amici’, ma i Soci del Club con i loro familiari. 2 Chiedo di porre gentilmente attenzione alle prossime conviviali perché subiranno qualche variazione. In particolare, la conviviale del 28 ottobre è di lunedì e non di martedì.

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3 Informo che non abbiamo diffuso l’indicazione del Rotary Club Bologna Sud sull’imminente visita al MUSE di Trento, perché il Club l’ha da tempo organizzata per martedì 8 aprile 2014. 4 Ricordo l’obiettivo del Club di continuare il sostegno alle consolidate attività relative all’assistenza all’orfanotrofio brasiliano di Vo-jurema nello Stato di Bahia e alla causa delle Adozioni Internazionali. E, a tal fine, abbiamo organizzato ‘un venerdì sera a Teatro’, il 22 novembre 2013 alle ore 21,00. Il luogo è il Teatro Galliera e lo spettacolo è una commedia brillante di Angelo Longoni che si intitola Xanax ed è interpretata dalla Compagnia del Calzino. Mi rivolgo soprattutto alle Consorti, scusandomi anticipatamente per le sollecitazioni che sto formulando in questo anno rotariano, per convogliare insieme a loro, mariti, amici, amiche, familiari. La sig.ra Renata è, come sempre, il riferimento organizzativo. 5 Elezione Cariche sociali. Porto a conoscenza dei Soci il nome del Candidato a Presiedere il Club nell’anno rotariano 2015/2016 e l’elenco dei Candidati, proposti a norma di Regolamento, a comporre il Consiglio Direttivo dell’anno rotariano 2014/2015. Le elezioni avverranno nella riunione ASSEMBLEA DEI SOCI, in programma martedì, 05 novembre 2013 alle ore 20, presso la sede di via S. Stefano, 43, secondo le consuete modalità. Candidato a Presidente del Rotary Club Bologna per l’Anno Rotariano 2015/2016 è il DOTT. FABIO RAFFAELLI. Candidati (in ordine alfabetico) come Membri del Consiglio Direttivo per l’Anno Rotariano 2014/2015 per il quale il Presidente eletto è il DOTT. GABRIELE STEFANINI, sono i Soci: Arcuri Ing. Fausto Barazzoni Avv. Alberto Barbiera Sig. Roberto Califano Avv. Gian Vito Camerini Dott. Giovanni Battista Canetoli Ing. Filippo Carroli Avv. Carlo Cecchini Ing. Marco Faggioli Prof. Gianluca Garofalo Dott. Marco Ghiacci Dott. Paolo Gobbi Dott. Giuseppe Laus Avv. Gianluigi Montanari Arch. Francesco Negrini Ing. Mauro Ospitali Ing. Filippo Pannuti D.ssa Raffaella Piazzi Prof. Francesco Pignatti Dott. Giovanni Santoro Bisio Dott. Roberto Tamburini Dott. Giovanni Tagariello Prof. Carlo Tattara Ing. Luca Vannini Not. Raffaele Venturi Geom. Alberto Zanotti Dott. Renato Zoli Prof. Marco

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Il relatore di martedì, 22 ottobre 2013:

il PROF STEFANO BOLOGNINI

profilo: Bologna, 1949, consegue la laurea in Medicina nel 1974 e la specializzazione in Psichiatria nel 1978. All'Ordine dei Medici di Bologna è psicoterapeuta con l’indirizzo Psicoanalitico. Dal 1985 è Membro Associato della Società Psicoanalitica Italiana (S.P.I.) e dal 1992 ne è Membro Ordinario. Dal 1992 al 1994 è professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Psicologia Clinica della Facoltà di Medicina all'Università di Bologna. Dal 1991 al 1997 è Membro co-fondatore del Comitato Patologie Gravi della S.P.I.; dal 2003 al 2006 è Presidente del Centro Psicoanalitico di Bologna; dal 2009 al 2013 è Presidente della Società Psicoanalitica Italiana (SPI). Dal 2001 al 2004 è il "Representative" per l'Italia del "Theoretical Working Party" della Federazione Europea di Psicoanalisi. Dal 2003 al 2007 è Representative for Europe nel “Board” dell’I.P.A. (International Psychoanalytic Association), l’Organizzazione mondiale degli psicoanalisti, fondata nel 1911 da Sigmund Freud. Dall’ottobre 2005 al luglio 2009 è Co-Chair for Europe del CAPSA (Committee on Analytic Practice and Scientific Activity). Dall'agosto 2007 al luglio 2009 è Chair del Committee for 100th Anniversary of the IPA Foundation. Dal 2002 al 2012 è membro dell’European Editorial Board dell’”International Journal of Psychoanalysis”. Dal 2004 è membro del Comitato Internazionale di Lettura della Rivista Francese di Psicoanalisi. Dal 2006 è membro del Consiglio Editoriale della Rivista della Società Brasiliana di Psicoanalisi. Nel settembre 2007 è giudice del “Mary Sigourney Award for Psychoanalysis” (USA). Nel maggio 2009 è “Super-reader for Europe” per l'assegnazione finale del Tyson Prize IPA. Dal 2011 è President Elect dell’IPA. Da agosto 2013 è, primo italiano nella storia dell’I.P.A., President of International Psychoanalytic Association , incarico rivestito anche da Carl Gustav Jung. Ha pubblicato circa 165 lavori psicoanalitici sulle principali riviste specializzate nel mondo e in numerosissimi volumi in Italia e all'estero; suoi articoli sono stati tradotti e pubblicati in inglese, francese, spagnolo, tedesco, greco, fiammingo, brasiliano-portoghese, ceko, coreano, russo, croato. Parla correntemente inglese, francese e spagnolo, comprende il tedesco e il portoghese.

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Sintesi della relazione (m.n.): “Dal servizio militare all’Erasmus : i nuovi distacchi tra genitori e figli“. Il relatore sottolinea dapprima come, nel tempo, i riti del distacco tra genitori e figli siano cambiati in modo sostanziale. Se un tempo le guerre e l’emigrazione massiccia erano motivi traumatici di distacco, oggi assistiamo a nuovi fenomeni in un contesto sociale completamente differente. Non tanto tempo addietro il 70% della popolazione viveva di agricoltura nelle campagne; il viaggio verso la città sembrava già un evento e molti non avevano mai visto il mare. Oggi ci si sposta con una frequenza impressionante e i ragazzi hanno cominciato a muoversi sia per piacere che per necessità. Il fenomeno “Erasmus” rappresenta ora l’emblema della separazione tra figli e genitori. I distacchi dalla famiglia sono sempre stati un momento cruciale nella vita dei ragazzi. In alcune realtà tribali costituiscono un vero e proprio rito (in alcuni casi anche cruento). Nella nostra società un rito paragonabile dal punto di vista concettuale era il servizio militare che costringeva i giovani a lontananze di mesi in luoghi distanti e con grosse difficoltà di comunicazione. All’inizio della mia carriera vedevo che molti ragazzi, per questo, entravano in crisi con veri e propri esordi psicotici che solo in parte erano dovuti all’impostura di cercare di evitare il servizio di leva. Questo era il segnale di una debolezza interna che non era trapelata prima. Scendendo nel particolare dei ragazzi bolognesi ho potuto constatare come abbiano radici molto tenaci nonostante già negli anni ’70 risultassero tra quelli che viaggiavano di più. Basta ricordare la consuetudine dei viaggi a Capo Nord , in Grecia , Spagna, … che però non spostavano il baricentro: si andava ma si ritornava, poiché la famiglia era un riferimento rassicurante. Un altro rito importante che segnava il passaggio dall’adolescenza al mondo adulto era la difficile prova dell’esame di maturità. Poi i riti di passaggio si sono allentati molto nel tempo. L’Erasmus, visto inizialmente come opportunità poneva il giovane in un clima un po’ euforico. Basti considerare le mete preferite: non l’austera Germania o la parte conservatrice dell’Inghilterra, ma Barcellona. Questo fenomeno ha messo in qualche difficoltà la famiglia con il rischio non banale che il ragazzo si trovasse bene all’estero e che lì incontrasse una compagna o un compagno o un lavoro, e si fermasse. Si è quindi evidenziata una dicotomia nei genitori che per un verso non amano considerarsi retrogradi o conservatori, ma aperti al nuovo e democratici e dall’altro, invece, sentono che nel loro intimo i legami con i figli sono fortissimi e indissolubili anche se ci si dà l’alibi della facilità dei contatti informatici e della reciproca raggiungibilità con poche ore di volo. I giovani fanno bene ad andare, ma è importante focalizzare il contrasto che si crea tra la parte conscia del genitore e quella inconscia. In ogni caso il distacco da un figlio rappresenta un processo di lutto. Basti pensare come molti, al matrimonio di un figlio, piangano. Questo accade perché c’è sempre una componente di dolore. Nel tempo sono anche mutati i meccanismi all’interno della famiglia. Anni addietro erano le mogli a seguire i mariti. Oggi, invece, è sempre più frequente che ci si appoggi alla famiglia della moglie per avere l’aiuto della nonna materna (per evitare l’alleanza con il “nemico naturale” che è la suocera). In conclusione si mostra sempre più evidente il conflitto tra la parte illuminata e quella viscerale dei genitori. Al termine della seguitissima relazione vengono poste numerose domande dai Soci. Il Prof. Volterra evidenzia come oggi solo l’ebraismo mantenga forti riti di passaggio, che rappresentano nuovi diritti e doveri e il prof. Bolognini risponde come occorra distinguere tra riti negativi (ad esempio il nonnismo) e quelli positivi legati alla competenza (quali, per es., un serio esame di maturità). Il Dr. Camerini fa notare come siano diversissime le reazioni dei giovani, tra quelli

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entusiasti della partenza e quelli invece legatissimi alla famiglia. Bolognini constata come l’indebolimento della figura paterna abbia contribuito a rendere difficile la separazione in quanto, un tempo, era proprio questa figura che, anche in modo un po’ rude, preparava i figli al distacco. Il prof. Destro rileva come l’Università di Bologna sia un forte richiamo per studenti che pur avrebbero, alternativamente, facoltà più vicine a casa. Bolognini scherzosamente risponde come Bologna, nell’immaginario collettivo, sia l’equivalente del paese dei balocchi di Pinocchio. Altre domande vengono poste dal Prof. Pirodda, sull’importanza dell’armonia familiare; dal Prof. Spinelli, sul ricordo dei suoi numerosi spostamenti giovanili; dall’Ing. Manaresi, sulla soglia patologica del distacco; dal Prof. Piazzi, che ricorda come l’allontanamento, evidenziato anche nelle fiabe, sia presente in tutte le culture e come sia grande la responsabilità della pedagogia e, infine, dal Prof. Mignani e da Padre Benetollo. Il relatore, Prof. Bolognini, considera come dopo il 1968 il ‘Super io’ sia andato K.O. e si sia sviluppato un forte narcisismo negativo che si è tradotto nel “non aver limiti dalla famiglia” ambito dove il “bene“ personale tende a prevalere su quello familiare ; cita a questo proposito (escludendo ovviamente i casi patologici) la frase di un ragazzo: “ I miei genitori avranno avuto delle ottime ragioni per separarsi ; quello che è certo è che io non sono stato una buona ragione per non farlo”.

PROGRAMMA DELLE RIUNIONI DEI CLUB FELSINEI

Rotary Club Bologna Ovest. G. Marconi lunedì, 28 ottobre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Prof. Stefano Arieti. “Dall’etica medica alla bioetica”. lunedì, 4 novembre, ore 19,30, Sede di via S. Stefano, 43, per soli Soci. Presentazione del nuovo socio Rag. Giacomo Marlat; a seguire Conosciamo i vini e gli spumanti rosati italiani”. Degustazione di vini a cura del Cav. Giampietro Gamberini. lunedì, 11 novembre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Prof. Andrea Segrè. “F.I.C.O. o no?! Istruzioni per l’uso del parco agroalimentare unico al mondo”

Rotary Club Bologna Est giovedì, 7 novembre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Prof. Luca Alessandrini. “La rivoluzione della navigazione nel Medioevo (300/400). sabato, 8 novembre, ore 10,30, Visita alla Collezione Navi e Mappe, Museo Poggi giovedì, 14 novembre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Dott. Gigi Moncalvo. “Agnelli segreti”. giovedì, 21 novembre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti.

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Prof. Avv. Fabio Alberto Roversi Monaco. “Vermeer a Bologna”. Rotary Club Bologna Nord mercoledì, 30 ottobre, ore 19,30, sede di Via S. Stefano, 43, familiari ed ospiti. Prof. Gualtiero Tamburini. “Il rilancio dell’immobiliare e dell’edilizia per superare le difficoltà dell’economia bolognese: vecchie e nuove ricette”.

Rotary Club Bologna Sud martedì, 29 ottobre, ore 20,15, Nonno Rossi, familiari ed ospiti. Prof. Roberto Corinaldesi. “La sanguinosa ascesa dei Bentivoglio.

Rotary Club Bologna Valle del Savena lunedì, 28 ottobre, ore 20,15, Savoia Regency, familiari ed ospiti Dott. Leonardo Salcerini. “Il modello Toyota”.

Rotary Club Bologna Carducci martedì, 29 ottobre, ore 20,15,Hotel Savoia, relatore: Giorgio Aicardi.

Rotary Club Bologna Galvani lunedì, 28 ottobre, ore 20,15, Savoia Regency, familiari ed ospiti. D.ssa Raffaella Fabbri. “Crioconservazione di tessuto ovarico: prevenzione della funzione riproduttiva in bambine e giovani donne in età fertile affette da patologie oncologiche”. lunedì, 04 novembre, ore 20,15, Savoia Regency, familiari ed ospiti. Serata in onore delle Forse Armate Italiane. lunedì, 11 novembre, ore 20,00, Aperitivo alle “Pupitres” in via dei Giudei, 6. Fam-ospiti. Serata in Onore di San Martino...

Rotaract Club Bologna martedì, 29 ottobre, ore 20,45, sede di via S.Stefano, 43, a seguire rinfresco Mons. Lino Goriup, Vicario Episcopale Arcidiocesi di Bologna per la cultura, l’università e la scuola. “L’anno della fede, misericordia e amore del prossimo”. PROSSIME RIUNIONI DISTRETTUALI Sabato, 16 Novembre 2013, 2072 SEFF (Seminario sull’Effettivo e sulla Formazione 2013-2014), Facoltà di Ingegneria Università di Modena.

Dal 30 Marzo al 6 Aprile 2014, XXXII RYLA “Credere, fare, Vivere”, Distretto 2071 e 2072, Anno 2013-2014, Isola d’Elba.

Aprile-Maggio 2014, Forum Rotary Rotaract Distretti 2071 e 2072 a Imola.

Dal 13 al 15 Giugno 2014, Primo Congresso Distretto 2072, Anno 2013-2014 a Bologna.

Rotary Club Bologna, 40125 Bologna, via Santo Stefano 43 Tel. 051/234747, Fax 051/224218, Cell.348 2783149

email:bologna@rotary2072.org; web: www.rotarybologna.it

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