+ All Categories
Home > Documents > 2012_burl_n30_parte2

2012_burl_n30_parte2

Date post: 06-Jul-2018
Category:
Upload: antonio-fanello
View: 214 times
Download: 0 times
Share this document with a friend

of 72

Transcript
  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    1/72

    Anno XLIII - N. 30Mercoledì 25 Luglio 2012

    pag. 7

    pag. 7

    CONDIZIONI DI VENDITA: Ogni fascicolo 3,00. “La vendita è effettuata esclusivamente in Genova presso la Libreria Giuridica-Galleria E. Martino 9.”CONDIZIONI DI ABBONAMENTO: Con decorrenza annuale:

    Canone globale: 160,00 - Parte I: 40,00 - Parte II: 80,00 - Parte III: 40,00 - Parte IV: 35,00 - Sconto alle librerie: 10% - Èesclusa la fatturazione. I Supplementi Straordinari (Leggi finanziarie, Ruolo nominativo S.S.n., ...) non sono compresi nei normalicanoni di abbonamento, il singolo prezzo viene stabilito dall’Ufficio di Presidenza; degli atti in essi contenuti ne viene data notiziasul corrispondente fascicolo ordinario. Il costo dei fascicoli arretrati è il doppio del prezzo di copertina. I fascicoli esauriti sono pro-dotti in fotocopia il cui prezzo è di 0,13 per facciata. I fascicoli non recapitati devono essere richiesti entro 30 giorni.CONDIZIONI DI PUBBLICAZIONE E TARIFFE: Tutti gli annunzi e avvisi dei quali si richiede la pubblicazione sul B.U.R.L. devonoessere prodotti in originale, redatti in carta da bollo nei casi previsti dal D.p.r. 26.10.1972 n. 642 e s.m., con allegate due fotocopie,firmati dalla persona responsabile che richiede la pubblicazione, con l’indicazione della qualifica o carica sociale. Il costo dellapubblicazione è a carico della Regione quando la pubblicazione è prevista da leggi e regolamenti regionali - Alle richieste dipubblicazione onerosa deve essere allegata la ricevuta del versamento sul c/c postale dell’importo dovuto, secondo le TARIFFE

     vigenti: diritto fisso di intestazione 5,00 - Testo 2,00 per ciascuna linea di scrittura (massimo 65 battute) o frazione, compresa lafirma dattiloscritta. Sconto del 10% sui testi anticipati per posta elettronica.TERMINI DI PUBBLICAZIONE: Si pubblica di regola il mercoledì, se coincidente con festività, il primo giorno successivo nonfestivo. Gli annunzi, avvisi e bandi di concorso da pubblicarsi entro i termini stabiliti devono pervenire alla Redazione del B.U.R.L.Via Fieschi 15 - 16121 Genova, entro le ore 12 dei due mercoledì precedenti 1’uscita del Bollettino, la scadenza indicata deve esse-

    re di almeno 15 giorni dalla data di pubblicazione, pena la mancata pubblicazione.CONDIZIONI DI PAGAMENTO: Il pagamento degli abbonamenti e delle inserzioni deve avvenire esclusivamente mediante versamento sul c/c postale N.00459164 intestato al Bollettino Ufficiale Regione Liguria, Via Fieschi,15 - 16121 Genova indicando atergo del certificato di allibramento, la causale del versamento. L’Amministrazione non risponde dei ritardi causati dalla omissionedi tale indicazione.

    Pubblicazione settimanale - “Poste Italiane S.p.A. - Spedizioni in A.P. - 70% - DBC Avellino - n. 181/2005

    PARTE SECONDA

     Atti di cui all’art. 4 della Legge Regionale 24 Dicembre 2004 n. 32

    Direzione, Amministrazione: Tel. 010 54.851Redazione: Tel. 010 5485663 - 4974 - Fax 010 5485531Abbonamenti e Spedizioni: Tel. 010 5485363

    Internet: www.regione.liguria.itE-mail: [email protected]: [email protected]

    PARTE SECONDA Genova - Via Fieschi 15

    SOMMARIO

    DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE –ASSEMBLEA LEGISLATIVA DELLA LIGURIA 04.07.2012 N. 6Commissione di inchiesta sui rischi e le misure di prevenzione del-l’inquinamento ambientale nella città di Genova. Proroga al 12novembre 2012.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N.

    774Nomina del Commissario Liquidatore del Centro Regionale per laRicerca e l’Innovazione ai sensi della l.r. 27/6/2012 n. 22.

    REPUBBLICA ITALIANA

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    2/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 25

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 782Regolamento (CE) n. 1698/2005: Programma di Sviluppo Rurale2007/2013 - misure: 112 - 123 - 125 - 321- 323 - Proroga termini di

    scadenza per la presentazione delle domande di aiuto.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 784Attività di vigilanza sulle strutture autorizzate al Controllo delleProduzioni Agroalimentari di Qualità Regolamentata. Modifica eapprovazione protocollo di intesa.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 785Progetto MARTE+, azione concorso di idee tra le scuole, laborato-ri didattici e promozione enogastronomica. Impegno della spesa

    di 40.000,00 a favore di Unioncamere Liguria.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 786ECOMUNE 2011 - Concessione contributo straordinario ai Comunidi Varese Ligure e Celle Ligure per interventi di miglioramento incampo ambientale - impegno e liquidazione di 4.000,00.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 787Promozione del Green Public Procurement - GPP - Acquisti Verdinelle Pubbliche Amministrazioni.Approvazione del ‘’Modello di Piano d’Azione per gli AcquistiVerdi della Regione Liguria 2012-2014’’. (D.G.R. 17/06/2011, n.672).

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 788Accertamento dei risultati di raccolta differenziata raggiunti nel-l’anno 2011 dai Comuni della Liguria.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 793Linee di indirizzo per la formazione degli alimentaristi e degliOperatori del Settore Alimentare (OSA) ai sensi del Reg.

    852/2004/CE.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 796Integrazioni al piano delle alienazioni e valorizzazioni 2012.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 797Nomina del Comitato regionale per gli appalti di cui all’art. 28della legge regionale n. 5 del 11 marzo 2008.

    Parte II 25.07.2012 - pag. 2

    pag. 8

    pag. 9

    pag. 13

    pag. 16

    pag. 17

    pag. 18

    pag. 32

    pag. 42

    pag. 45

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    3/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA

    pag. 45

    pag. 49

    pag. 51

    pag. 54

    pag. 58

    pag. 59

    pag. 60

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 805Rete di farmacovigilanza (FV).

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 812Autorità di Bacino regionale ex l.r. 58/2009. Mantenimento sospensio-ne dei criteri relativi alla determinazione degli ambiti normativi dellefasce di inondabilità ex DGR 250/2005.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 813Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Liguria el’Automobile Club d’ Italia per lo svolgimento del servizio di riscos-sione delle tasse automobilistiche, mediante utilizzo di bancomat einternet banking.

    REGIONE LIGURIA DIREZIONE CENTRALE RISORSE STRUMEN-TALI, FINANZIARIE E CONTROLLISETTORE AMMINISTRAZIONE GENERALEPubblicazione ex art. 26, comma 6 della l.r. n. 5 dell’11.03.2008 degliincarichi conferiti nelle sedute della Giunta regionale del 29 maggio,5, 15 e 29 giugno 2012.

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE DI IMPERIA15.06.2012 N. 153Approvazione della variante al Piano di Bacino stralcio per la difesaidraulica ed idrogeologica Ambito n. 5 – Prino – torrenti Prino,Caramagna, ai sensi dell’art. 10 della L.R. 58/2009 comma 5.

    PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DIREZIONE OPERATIVAAMBIENTE TERRITORIO URBANISTICA DELLA PROVINCIA DIIMPERIA 16.05.2012 N. H2/517Bacino del torrente Inferno. Concessione di derivazione d’acqua aduso industriale in Comune di S. Lorenzo al Mare. Ditta: ColabetonS.p.A. (00482420544). Pratica n. 7 – P.D. n. 949 del 18.09.2007 – Disc.n. 25820. Scadenza in data 30.06.2036. Rinuncia – Svincolo Cauzione.

    PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE DIREZIONE OPERATIVAAMBIENTE TERRITORIO URBANISTICA DELLA PROVINCIA DIIMPERIA 27.05.2012 N. H2/709Bacino del torrente Steria. Concessione di derivazione acqua ad usoirriguo. Ditta: Roggerone Stefano (C.F. RGG SFN 65C30 E290R).Pratica n. 98.

    Anno XLIII - N. 25 Parte II 25.07.2012 - pag. 3

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    4/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 25

    DECRETO DEL DIRIGENTE DIREZIONE OPERATIVA AMBIENTETERRITORIO URBANISTICA DELLA PROVINCIA DI IMPERIA09.07.2012 H2/756

    Comune di Ospedaletti. Variante alle Norme Tecniche di Attuazionedel vigente Piano Regolatore Generale relativa alla disciplina dellestrutture ricettive R.T.A..

    PROVINCIA DI IMPERIAPiano delle alienazioni e valorizzazioni, per l’anno 2012, ai sensi del-l’art. 58 del D.L. 25.06.2008 n. 112 convertito in L. 133/08 e s.m.i.(approvato con Delib. C.P. n. 31 del 29.06.2012).

    PROVINCIA DI IMPERIA

    Ditte: Lupi Clorinda; Viani Enzo e Anselmi Nicola. Domande per con-cessione derivazione acqua.

    DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIOE DELL’AMBIENTE - SERVIZIO GESTIONE E TUTELA DELLERISORSE TERRITORIALI DELLA PROVINCIA DI SAVONA18.06.2012 N. 3713Concessione per derivare ad uso irriguo dal torrente Viazza nel baci-no del fiume Bormida di Pallare in località Casotto, Via Momartinodel Comune di Pallare. Concessionario: sig.ra Scarrone Gabriella.

    DECRETO DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TERRITORIOE DELL’AMBIENTE - SERVIZIO GESTIONE E TUTELA DELLERISORSE TERRITORIALI DELLA PROVINCIA DI SAVONA21.06.2012 N. 3786Concessione per derivare ad uso irriguo dal torrente Viazza nel baci-no del fiume Bormida di Pallare in località Roccaro del Comune diPallare. Concessionario: sig.ra Bausano Maria Luisa.

    AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TER-RITORIO E DELL’AMBIENTE - SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTO-

    RIZZAZIONI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 28.06.2012 N. 3911Corso d’acqua rio Ferri - Località Alpicella - Comune di Varazze.Domanda intesa ad ottonere la concessione in sanatoria per la rea-lizzazione di n. 2 attraversamenti pontuali con richiesta di opere diadeguamento idraulico. Autorizzazione ai fini idraulici per l’esecu-zione delle opere in concessione. Soggetto autorizzato: Sigg.Delucchi Giovanni e Castello Nadia.

    Parte II 25.07.2012 - pag. 4

    pag. 60

    pag. 61

    pag. 63

    pag. 63

    pag. 64

    pag. 65

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    5/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 5Anno XLIII - N. 25

    AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TER-RITORIO E DELL’AMBIENTE - SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTO-RIZZAZIONI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 20.06.2012 N. 3739

    Corso d’acqua torrente Arrestra - Loc. San Giacomo - Comune diVarazze. Conferenza dei Servizi per approvare progetto di consolida-mento della Fondazione Pila i sponda destra (rif. pratica PRC n.3703). Autorizzazione ai fini idraulici per l’esecuzione dei lavori diconsolidamento della Fondazione. Soggetto autorizzato: SocietàAutostrade per l’Italia S.p.A..

    AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TER-RITORIO E DELL’AMBIENTE - SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTO-RIZZAZIONI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 28.06.2012 N. 3912

    Rio Carpineto - Località Via Carpineto - Comune di AlbisolaSuperiore. Domanda intesa ad ottenere la concessione per la realiz-zazione di attraversamento in subalveo con condotta idrica uso pota-bile DN 90 Pead. Autorizzazione ai fini idraulici per l’esecuzione delleopere in concessione. Soggetto autorizzato: Acquedotto di SavonaS.p.A..

    AUTORIZZAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE TUTELA DEL TER-RITORIO E DELL’AMBIENTE - SERVIZIO CONCESSIONI ED AUTO-RIZZAZIONI DELLA PROVINCIA DI SAVONA 29.06.2012 N. 3938Corso d’acqua rio del Gallo (o dei Galli) e suo affluente sinistro senzanome - Località Casanova - Via Costa - Comune di Varazze. Domandaintesa ad ottenere la concessione in sanatoria per la realizzazione din. 2 attraversamenti con ponte e con richiesta di adeguamento idrau-lico degli stessi. Autorizzazione ai fini idraulici per l’esecuzione delleopere in concessione. Soggetto autorizzato: Comune di Varazze.

    DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 09.05.2012 N. 314Pratica 4756. Rinnovo autorizzazione ai fini idraulici e demanialirelativa al mantenimento di un attraversamento aereo del Canale

    Fosso dei Quadri con un elettrodotto a bassa tensione (230 V) in loca-lità Fossa Tremola nel Comune di Ameglia. Ditta: Enel DistribuzioneS.p.A..

    DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SETTORE DIFESA DELSUOLO DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA 03.07.2012 N. 504Pratica n. 6262. Autorizzazione ai fini idraulici e demaniali relativa a:realizzazione di elettrodotti a media e bassa tensione (15000 e 400 V)interrati in sottopasso all’argine ed ai terreni distinti nel N.C.T. delComune di Ameglia al Fg. 7 mappali 259 – 535 – 1486 – 1488, in loca-

    pag. 65

    pag. 66

    pag. 66

    pag. 67

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    6/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 25

    lità Fancella. Ditta: Enel Distribuzione S.p.A..

    DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO OPERE IDRAULI-

    CHE - RISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHE DELLA PROVIN-CIA DELLA SPEZIA 25.06.2012 N. 471Nulla Osta Idraulico n. 12322. Corso d’acqua: Fiume Magra.Autorizzazione ai fini idraulici relativa al ripristino funzionale dellacatenaria esistente per attracco imbarcazioni nello specchio acqueoantistante il terreno demaniale distinto nel N.C.T. del Comune diAmeglia al foglio 15 mappale 333/p di 39,86 mq ad uso nautico inlocalità Bocca di Magra (contratto repertorio n. 13518 del 26.03.2012a favore di 2A s.r.l., con scadenza in data 31.12.2017). Istanza dellaDitta: 2A s.r.l., nella persona del legale rappresentante Avv. Antonio

    Marco Acerbi.

    DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO OPERE IDRAULI-CHE - RISORSE IDRICHE E LINEE ELETTRICHE DELLA PROVIN-CIA DELLA SPEZIA 27.06.2012 N. 482Nulla Osta n. 12320. Corso d’acqua: fosso Calcinara. Istanza dellaDitta: Spezia Calcio s.r.l.. Autorizzazione per la sopraelevazione dimuro di sponda del fosso Calcinara e per la posa di recinzione amo-

     vibile da realizzarsi nell’ambito dell’intervento di ristrutturazioneedilizia di edificio adibito a spogliatoio/tribuna per zona sportiva erealizzazione nuovo campo di calcio in Via Melara nel Comune dellaSpezia.

    Parte II 25.07.2012 - pag. 6

    pag. 68

    pag. 68

    pag. 69

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    7/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 7Anno XLIII - N. 30

    DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO REGIONALE – ASSEMBLEALEGISLATIVA DELLA LIGURIA 04.07.2012 N. 6

    Commissione di inchiesta sui rischi e le misure di prevenzione dell’inquinamento ambientalenella città di Genova. Proroga al 12 novembre 2012.

    IL PRESIDENTEdel Consiglio regionale –Assemblea Legislativa della Liguria

    omissis

    DECRETA

    di prorogare al 12 novembre 2012 la durata della Commissione speciale di inchiesta sui rischi e lemisure di prevenzione dell’inquinamento ambientale nella città di Genova.

    IL PRESIDENTEdel Consiglio regionale - Assemblea Legislativa della Liguria

    Rosario Monteleone

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 774

    Nomina del Commissario Liquidatore del Centro Regionale per la Ricerca e l'Innovazione ai sensidella l.r. 27/6/2012 n. 22.

    LA GIUNTA REGIONALE

    omissis

    DELIBERA

    per le motivazioni di cui in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate

    - di nominare, ai sensi dell’articolo 2 della l.r. 22/2012, il Dott. Luca PARODI quale Commissario incari-cato della liquidazione del soppresso C.R.R.I con decorrenza dal 9 luglio 2012 e fino al 31 ottobre 2012con il compito di provvedere agli incombenti assegnati dalla l.r. 22/2012 assumendo ogni necessariadeterminazione per assicurare le attività di liquidazione;

    - di stabilire che l’incarico di Commissario liquidatore è svolto a titolo gratuito;

    - di disporre, a parziale modifica della DGR 739/2012 che, nelle more della soppressione dell’ente e del-l’assunzione dell’incarico di Commissario liquidatore, l’incarico di Commissario Straordinario proseguafino all’ 8 luglio 2012 anche per lo svolgimento delle incombenze necessarie a traguardare la soppressio-ne dell’ente;

    - di disporre che la presente Deliberazione venga pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale dellaRegione Liguria e notificata agli interessati.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    8/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 8

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 782

    Regolamento (CE) n. 1698/2005: Programma di Sviluppo Rurale 2007/2013 - misure: 112 - 123 -

    125 - 321- 323 - Proroga termini di scadenza per la presentazione delle domande di aiuto.

    LA GIUNTA REGIONALE

    VISTI:- il regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio concernente il sostegno allo sviluppo rurale daparte del fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), che prevede la definizione diProgrammi di Sviluppo Rurale per il periodo 2007-2013;- i regolamenti della Commissione (CE) n. 1974/2006 e (UE) n. 65/2011 e successive modifiche eintegrazioni recanti, rispettivamente, le disposizioni di applicazione del regolamento n. 1698/05 e lemodalità di applicazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le misure di svilupporurale;- il Programma regionale di Sviluppo Rurale per il periodo 2007-2013, in appresso definito PSR,elaborato dalla Regione Liguria ai sensi del citato regolamento (CE) n. 1698/2005, approvato dallaCommissione Europea con Decisione n. C(2007) 5714 del 20/11/2007;- la decisione della Commissione europea C(2010) 1243 del 2 marzo 2010 - di cui il Consiglioregionale ha preso atto con deliberazione n. 26/2010, pubblicata su Bollettino Ufficiale della RegioneLiguria, supplemento ordinario al n. 49, parte seconda, del 9 dicembre 2010 - con la quale sono stateapprovate alcune modifiche del PSR;RICHIAMATE le proprie precedenti deliberazioni:- n. 1400 del 18 novembre 2011 con la quale, è stato autorizzato l’avvio delle procedure di presen-tazione delle domande di aiuto e di pagamento a valere sulla misura 323 “Tutela e riqualificazione delpatrimonio rurale” limitatamente all’azione A1), fissando il termine ultimo per la presentazione dellestesse al 29/06/2012, pubblicata nel Bollettino ufficiale della Regione Liguria (BURL) n. 50 del18/11/2011;

    - n. 253 del 9 marzo 2012 - con la quale, tra l’altro, è stato autorizzato l’avvio delle procedure dipresentazione delle domande di aiuto e di pagamento a valere sulla misura 123 “accrescimento del valo-re aggiunto dei prodotti agricoli e forestali” azione 7) e sulla misura 125 “infrastrutture connesse allosviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura” azioni B3 e B4, fissando il termine ulti-mo per la presentazione delle stesse al 02/07/2012, pubblicata nel Bollettino ufficiale della RegioneLiguria (BURL) n. 13 del 28/03/2012;- n. 254 del 9 marzo 2012 con la quale, tra l’altro, è stato autorizzato l’avvio delle procedure di pre-sentazione delle domande di aiuto e di pagamento a valere sulla misura 112 “insediamento di giovaniagricoltori”, fissando il termine ultimo per la presentazione delle stesse al 02/07/2012, pubblicata nelBollettino ufficiale della Regione Liguria (BURL) n. 13 del 28/03/2012;- n. 531 del 11 maggio 2012 con la quale, è stato autorizzato l’avvio delle procedure di presenta-zione delle domande di aiuto e di pagamento a valere sulla misura 321 “Servizi essenziali per l’economia

    e la popolazione rurale” limitatamente all’azione A1), pubblicata nel Bollettino ufficiale della RegioneLiguria (BURL) n. 21 del 23/05/2012;ATTESO che gli aiuti richiesti complessivamente a valere sulle misure 112 – 123 – 125 – 321 – 323 risul-tano inferiori alle corrispondenti risorse finanziarie disponibili;RITENUTO, pertanto, necessario prorogare al 31 ottobre 2012 il termine per la presentazione delledomande di aiuto a valere sulle misure 112 – 123 – 125 – 321 – 323 del “PSR 2007-2013”, di cui alle rispet-tive DGR precedentemente menzionate, al fine di garantire il pieno utilizzo delle risorse finanziariedisponibili;VISTA la legge regionale 12 aprile 2011 n. 7 “Disciplina del riordino e razionalizzazione delle funzionisvolte dalle Comunità montane soppresse e norme di attuazione per la liquidazione”;CONSIDERATO che, ai sensi della l.r. 7/2011, sopra citata, la Regione Liguria detiene tutte le competen-ze amministrative in materia di agricoltura e che, di conseguenza, le domande di aiuto e di pagamentodevono essere presentate unicamente alla Regione Liguria - Settore Ispettorato Agrario Regionale;

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    9/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 9Anno XLIII - N. 30

    VISTO l’articolo 6 della legge regionale 25 novembre 2009, n. 56 “Norme in materia di procedimentoamministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;DATO ATTO che la gestione finanziaria di tutte le misure del programma regionale di sviluppo rurale, intermini di competenza e di cassa, è demandata all’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), eche pertanto il presente atto non comporta impegni finanziari a carico del bilancio regionale;

    SU PROPOSTA dell’Assessore all’Agricoltura, Floricoltura, Pesca e Acquacoltura;

    DELIBERA

    1. Di prorogare fino al 31 0ttobre 2012, per i motivi meglio precisati in premessa, i termini per lapresentazione delle domande di aiuto a valere sulla seguenti misure del PSR:- misura 112 “insediamento di giovani agricoltori”;- misura 123 “accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli e forestali” limitatamente all’azio-ne 7);- misura 125 “infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltu-

    ra” limitatamente alle azioni B3 e B4;- misura 321 “Servizi essenziali per l’economia e la popolazione rurale” limitatamente all’azione A1);- misura 323 “Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale” limitatamente all’azione A1);2. di mantenere ferme tutte le altre disposizioni di attuazione stabilite con le precedenti delibera-zioni di Giunta regionale richiamate nelle premesse;3. di stabilire che le domande di aiuto e di pagamento devono essere presentate unicamente allaRegione Liguria - Settore Ispettorato Agrario Regionale;4. di dare atto che, per quanto non specificato nel presente provvedimento, si applicano le normee le disposizioni contenute nel Programma regionale di Sviluppo Rurale 2007-2013 e le vigenti disposi-zioni comunitarie, nazionali e regionali;5. di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso giurisdiziona-le al TAR Liguria o, in alternativa, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica,

    rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o pubblicazione dellostesso.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 784

    Attività di vigilanza sulle strutture autorizzate al Controllo delle Produzioni Agroalimentari diQualità Regolamentata. Modifica e approvazione protocollo di intesa.

    LA GIUNTA REGIONALEVista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, in particolare l’articolo 1, comma 1047, che demanda le fun-

    zioni statali di vigilanza sull'attività di controllo degli organismi pubblici e privati nell'ambito dei regi-mi di produzioni Agroalimentari di qualità registrata all’Ispettorato Centrale per il Controllo dellaQualità dei Prodotti Agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;

    Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 220 recante modalità di attuazione degli articoli 8 e 9del regolamento (CEE) n. 2092/91 in materia di produzione agricola ed agroalimentare con metodo bio-logico, in particolare l'art. 4, comma 2 in cui è definito che la vigilanza sugli organismi di controllo auto-rizzati è esercitata dal Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali e dalle regioni e provinceautonome, per le strutture ricadenti nel territorio di propria competenza;

    Visto il Regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alla protezione delleindicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari e sue disposi-

    zioni applicative;

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    10/72

    Visto il Regolamento (CE) n. 509/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alle specialità tradi-zionali garantite dei prodotti agricoli e alimentari;

    Visto l'art. 53 della legge 24 aprile 1998 n. 128 come sostituito dalla Legge 21 dicembre 1999, n. 526,art. 14, che prevede che la vigilanza sulle strutture autorizzate/designate per il controllo sui prodottiaventi denominazione di origine protetta (D.O.P.), Indicazione geografica protetta (I.G.P.) o un'attesta-zione di specificità (S.T.G.), sia esercitata dal Ministero delle politiche agricole e forestali e dalle Regionio Province autonome per le strutture ricadenti nel territorio di propria competenza;

    Visto il Decreto ministeriale 30 agosto 2000 recante indicazione e modalità applicative del regolamen-to (CE) n. 1760/2000, in particolare l’articolo 15 in cui viene definito che la vigilanza sulla corretta appli-cazione della normativa relativa all'etichettatura delle carni bovine, ferme restando le competenze inmateria igienico - sanitaria attribuite al Servizio sanitario nazionale, viene svolta dal Ministero dellepolitiche agricole e forestali quale «Autorità competente» in collaborazione con le regioni e provinceautonome;

    Visto il Decreto ministeriale 29 luglio 2004, recante le modalità per l'applicazione di un sistema volon-tario di etichettatura delle carni di pollame, in particolare l’articolo 10 che stabilisce che la vigilanzasulla corretta applicazione della normativa relativa all'etichettatura volontaria delle carni di pollame

     viene svolta dal Ministero delle politiche agricole e forestali e dalle regioni e province autonome sullabase di un programma concordato di controlli e di monitoraggio della corretta applicazione dei discipli-nari;

    Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente la tutela delle denominazioni di origine edelle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell’articolo 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88, cheha abrogato la legge 10 febbraio 1992, n. 164;

    Visto, in particolare, il Capo IV, articolo 13, del predetto decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, con-cernente il controllo e la vigilanza delle produzioni vitivinicole a DOP e ad IGP;

    Visto il Decreto ministeriale 16 febbraio 2012, relativo al sistema nazionale di vigilanza sulle struttu-re autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate che abroga il precedenteDecreto ministeriale 27 agosto 2004

    Considerato che il predetto decreto attribuisce al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e

    Forestali esclusivamente la partecipazione al coordinamento dell’attività di vigilanza svolta dalle ammi-nistrazioni regionali e dalle Province autonome e non anche lo svolgimento dell’attività di vigilanza stes-sa, competenza attribuita all’Ispettorato Centrale dalla richiamata legge 27 dicembre 2006, n. 296, e cheoccorre pertanto prevedere anche l’attività di vigilanza svolta direttamente dall’Ispettorato;

    Ritenuto necessario svolgere in maniera coordinata, tra il Ministero delle politiche agricole alimen-tari e forestali - Dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione dellefrodi dei prodotti agroalimentari e Regione Liguria, l’attività di vigilanza sulle strutture autorizzate/desi-gnate per il controllo su tutte le produzioni di cui alla normativa citata al fine di perseguire la maggioreefficienza ed efficacia nello svolgimento della vigilanza sull’attività delle strutture di controllo operantinell’ambito dei regimi di produzioni agroalimentari di qualità regolamentata;

    Provveduto pertanto ad approvare lo schema di protocollo d’intesa tra il Ministero delle politicheagricole alimentari e forestali - Dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e dellarepressione delle frodi dei prodotti agroalimentari Ufficio di Torino (di seguito ICQRF di Torino) e la

    Regione Liguria (di seguito Regione), con DGR n. 1743 DEL 29/12/2011;

    Considerando che Il MIPAF ha provveduto ad ulteriori modifiche sul predetto schema di protocollodi intesa, così come pervenute in data 27/03/2012, rendendo pertanto necessaria una nuova approvazio-ne del suddetto da parte della Giunta regionale;

    Ritenuto opportuno di incaricare il Direttore del Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura allasottoscrizione del sopracitato protocollo d’intesa, allegato come parte integrante e necessaria al presen-te provvedimento, nonché alla sua attuazione attraverso i necessari provvedimenti;

    Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura, Floricoltura, Pesca e Acquacoltura,

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 10

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    11/72

    DELIBERA

    1. di approvare, per i motivi in premessa indicati, lo schema definitivo di protocollo d’intesa tra ilMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali - Dipartimento dell’ispettorato centrale della tute-la della qualità e della repressione delle frodi dei prodotti agroalimentari Ufficio di Torino (di seguitoICQRF di Torino) e la Regione Liguria (di seguito Regione), documento allegato al presente provvedi-mento quale sua parte integrante e sostanziale;

    2. di incaricare il Direttore del Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura alla sottoscrizione delsopracitato protocollo d’intesa nonché alla sua attuazione attraverso i necessari provvedimenti;

    Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o alternativamentericorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 giorni o 120 giorni dalladata di comunicazione, notifica o pubblicazione del presente atto..

    IL SEGRETARIO

    Roberta Rossi

    (segue allegato)

    PROTOCOLLO D’INTESAATTIVITA’ DI VIGILANZA SULLE STRUTTURE AUTORIZZATE AL CONTROLLO

    DELLE PRODUZIONI AGROALIMENTARI DI QUALITA’ REGOLAMENTATATRA

    DIPARTIMENTO DELL’ISPETTORATO CENTRALE PER LA TUTELA DELLA QUALITA’E REPRESSIONE FRODI DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI – UFFICIO PERIFERICO

    DI TORINOE

    LA REGIONE LIGURIAPremesse:Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296, in particolare l’articolo 1, comma 1047, che demanda le fun-

    zioni statali di vigilanza sull'attività di controllo degli organismi pubblici e privati nell'ambito dei regi-mi di produzioni Agroalimentari di qualità registrata all’Ispettorato Centrale per il Controllo dellaQualità dei Prodotti Agroalimentari del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali;

    Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 220 recante modalità di attuazione degli articoli 8 e 9del regolamento (CEE) n. 2092/91 in materia di produzione agricola ed agroalimentare con metodo bio-logico, in particolare l'art. 4, comma 2 in cui è definito che la vigilanza sugli organismi di controllo auto-rizzati è esercitata dal Ministero delle risorse agricole, alimentari e forestali e dalle regioni e provin-ce autonome, per le strutture ricadenti nel territorio di propria competenza;

    Visto il Regolamento (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alla protezione delleindicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari e sue disposi-zioni applicative;

    Visto il Regolamento (CE) n. 509/2006 del Consiglio del 20 marzo 2006 relativo alle specialità tradi-zionali garantite dei prodotti agricoli e alimentari;

    Visto l'art. 53 della legge 24 aprile 1998 n. 128 come sostituito dalla Legge 21 dicembre 1999, n. 526,art. 14, che prevede che la vigilanza sulle strutture autorizzate/designate per il controllo sui prodottiaventi denominazione di origine protetta (D.O.P.), Indicazione geografica protetta (I.G.P.) o un'attesta-zione di specificità (S.T.G.), sia esercitata dal Ministero delle politiche agricole e forestali e dalle Regionio Province autonome per le strutture ricadenti nel territorio di propria competenza;

    Visto il Decreto ministeriale 30 agosto 2000 recante indicazione e modalità applicative del regolamen-to (CE) n. 1760/2000, in particolare l’articolo 15 in cui viene definito che la vigilanza sulla corretta appli-cazione della normativa relativa all'etichettatura delle carni bovine, ferme restando le competenze inmateria igienico-sanitaria attribuite al Servizio sanitario nazionale, viene svolta dal Ministero delle poli-

    tiche agricole e forestali quale «Autorità competente» in collaborazione con le regioni e province auto-

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 11Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    12/72

    nome;Visto il Decreto ministeriale 29 luglio 2004, recante le modalità per l'applicazione di un sistema volon-

    tario di etichettatura delle carni di pollame, in particolare l’articolo 10 che stabilisce che la vigilanzasulla corretta applicazione della normativa relativa all'etichettatura volontaria delle carni di pollame viene svolta dal Ministero delle politiche agricole e forestali e dalle regioni e province autonome sullabase di un programma concordato di controlli e di monitoraggio della corretta applicazione dei discipli-nari;

    Visto il decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, concernente la tutela delle denominazioni di origine edelle indicazioni geografiche dei vini, in attuazione dell’articolo 15 della legge 7 luglio 2009, n. 88, cheha abrogato la legge 10 febbraio 1992, n. 164;

    Visto, in particolare, il Capo IV, articolo 13, del predetto decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, con-cernente il controllo e la vigilanza delle produzioni vitivinicole a DOP e ad IGP;

    Visto il Decreto ministeriale 16 febbraio 2012, relativo al sistema nazionale di vigilanza sulle struttu-re autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate;.

    Considerato che il predetto decreto attribuisce al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari eForestali esclusivamente la partecipazione al coordinamento dell’attività di vigilanza svolta dalle ammi-

    nistrazioni regionali e dalle Province autonome e non anche lo svolgimento dell’attività di vigilanza stes-sa, competenza attribuita all’Ispettorato Centrale dalla richiamata legge 27 dicembre 2006, n. 296, e cheoccorre pertanto prevedere anche l’attività di vigilanza svolta direttamente dall’Ispettorato;

    Ritenuto necessario svolgere in maniera coordinata, tra il Ministero delle politiche agricole alimen-tari e forestali - Dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione dellefrodi dei prodotti agroalimentari e Regione Liguria, l’attività di vigilanza sulle strutture autorizzate/desi-gnate per il controllo su tutte le produzioni di cui alla normativa citata;

    Al fine del perseguimento della maggiore efficienza ed efficacia nello svolgimento della vigilanza sul-l’attività delle strutture di controllo operanti nell’ambito dei regimi di produzioni agroalimentari di qua-lità regolamentata anche attraverso un migliore coordinamento della stessa, il Ministero delle politicheagricole alimentari e forestali - Dipartimento dell’ispettorato centrale della tutela della qualità e dellarepressione delle frodi dei prodotti agroalimentari Ufficio di Torino (di seguito ICQRF di Torino) e la

    Regione Liguria (di seguito Regione) stipulano il seguentePROTOCOLLO D’INTESA

    1. Il presente protocollo d’intesa riguarda le seguenti produzioni di qualità regolamentata sottoposte asistemi di controllo:a. Produzioni ottenute da agricoltura biologica;b. Carni bovine con etichettatura facoltativa;c. Carni di pollame con etichettatura volontaria;d. Prodotti con denominazione di origine protetta (D.O.P.) inclusi i prodotti vitivinicoli;e. Prodotti ad indicazione geografica protetta (I.G.P.) inclusi i prodotti vitivinicoli;f. Specialità tradizionali garantite (S.T.G.)

    2. Referenti: La Regione individua quale referente per l’attuazione del presente protocollo il Direttore

    del Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura con sede in Via Bosco n. 15, Genova; il Dipartimentoministeriale individua quale referente per l’attuazione del presente protocollo il Direttore dell’Ufficioperiferico di Torino dell’Ispettorato centrale per la tutela della qualità e repressione frodi dei prodot-ti agroalimentari con sede in Strada Antica di Collegno, 259, Torino.

    3. La vigilanza su tutte le strutture di controllo insistenti nel territorio ligure , per quanto attiene al man-tenimento dei requisiti che sono il presupposto del rilascio dell’Autorizzazione Ministeriale ad opera-re, viene effettuata dall’ ICQRF.

    4. La Regione effettuerà la vigilanza sugli Organismi di controllo dell’Agricoltura biologica che dispon-gono di una sede nel territorio Regionale e la vigilanza sulla filiera delle produzioni biologiche.

    5. La vigilanza sulla attività degli Organismi di controllo aventi sede nel territorio Regionale viene effet-tuata da ICQRF di Torino e dalla Regione in base a quanto stabilito dal Programma annuale di atti- vità di cui ai successivi punti 7 ed 8.

    6. E’ istituito un “Gruppo di Coordinamento e programmazione dell’attività di vigilanza” (di seguito

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 12

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    13/72

    Gruppo di Coordinamento), con funzioni di coordinamento, programmazione, indirizzo, monitorag-gio e rendicontazione dell’attività svolta, anche allo scopo di valutare la necessità di aggiornamentodel presente protocollo d’intesa. Il Gruppo di Coordinamento è costituito da funzionari dell’ICQRF diTorino e da funzionari della Regione – Dipartimento Agricoltura, Turismo e Cultura incaricati dairispettivi Direttori responsabili.

    7. Il Gruppo di Coordinamento propone il Programma annuale di attività che viene approvato median-te sottoscrizione da parte dei Direttori responsabili ordinariamente entro il 15 novembre di ognianno. Il Programma di attività per l’anno 2012 è approvato entro il 15 febbraio dello stesso anno. IlGruppo stabilirà un piano di incontri periodici per la verifica dell’attività svolte.

    8. Il Programma annuale di attività contiene:a. La valutazione dei risultati dell’attività di vigilanza svolta l’anno precedente;b. Il riparto della attività di vigilanza tra ICQRF di Torino e la Regione (in base alle filiere, alle struttu-

    re di controllo, alle produzioni agroalimentari di qualità regolamentata, all’ambito territoriale, etc.);c. il Piano Regionale dei Controlli;d. modalità di selezione degli operatori di filiera soggetti all’attività di vigilanza;e. eventuali ulteriori attività, con particolare riferimento alle iniziative di formazione del personale

    addetto alla vigilanza.Nel caso in cui l’attività di vigilanza svolta da altri Uffici periferici dell’ICQRF o da altre Regioni coin-

     volga operatori di filiera ricadenti nel territorio della Regione Liguria, l’attività da svolgere a caricodegli stessi è affidata all’ICQRF di Torino che potrà concordare l’affidamento di parte di tale attivitàalla Regione Liguria nell’ambito del Gruppo di coordinamento.

    9 La Regione e l’ICQRF di Torino si impegnano allo scambio di informazioni relative alle attività di vigi-lanza svolte.

    10 Le eventuali inadempienze (o non conformità) rilevate nel corso dell’attività di vigilanza sarannocomunicate tempestivamente tra le parti.

    11 Entro il mese di dicembre i referenti provvedono alla redazione di una relazione sull’attività di vigi-lanza di propria competenza

    12 Il presente protocollo d’intesa ha una durata di cinque anni ed avrà efficacia dall’ultima data di sot-

    toscrizione della stessa.

    Luogo e Data ________________________________________

    ICQRF di Torino Regione Liguria, Dipartimento, Agricoltura,Turismo e Cultura

    (Dr. Luca Fontana)

    Luogo e data_________________________________________

    L’ispettore Generale Capo

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 785

    Progetto MARTE+, azione concorso di idee tra le scuole, laboratori didattici e promozioneenogastronomica. Impegno della spesa di 40.000,00 a favore di Unioncamere Liguria.

    LA GIUNTA REGIONALE

    Premesso che la Regione Liguria, nell’ambito del Programma Comunitario transfrontaliero IT-FR

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 13Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    14/72

    MARITTIMO, approvato con decisione della Commissione Europea C (2007) 5489 del 16 novembre2007, ha aderito, tra l’altro, al progetto MARTE + così come definito con DGR n° 562 del 28/05/2010 che,contestualmente, ha dato mandato alle strutture regionali partner di predisporre tutti gli atti successivie conseguenti per l’attuazione del progetto sopracitato;

    Considerato che, a seguito di ritardi nella rendicontazione, l’AUG ha attivato le procedure attinenti ildefinanziamento, e conseguente approvazione della rimodulazione della spesa proposta, che si sonoconcluse in data 30/03/2012 con nota AUG n. AOOGRT/0094511/F.45.70, attribuendo alla RegioneLiguria una dotazione finanziaria complessiva pari a €. 1.244.000,00;

    Considerato che il Progetto Marte + è composto da diversi sottoprogetti tra i quali il sottoprogetto AA(Azioni congiunte di comunicazione, promozione e marketing), che ha come finalità, tra l’altro, il favo-rire la conoscenza dei territori e dei prodotti nelle future generazioni per il raggiungimento di correttistili di vita, ed in particolare, educando i giovani in età scolare all’uso consapevole dei prodotti offertiloro dal mondo che li circonda, creare una rete di conoscenze e collaborazioni tra giovani e scuole ancheterritorialmente e culturalmente distanti, facilitare lo scambio reciproco di esperienze e di tradizioni;

    Considerato che il Progetto Marte+ prevede, per la realizzazione del sottoprogetto AA, la predisposi-zione congiunta di un Concorso di idee tra le scuole e di Laboratori didattici, opportunità peraltro con-fermata ed avviata sotto il profilo organizzativo dal Comitato di Pilotaggio del progetto Marte+ tenutosia Bastia (Corsica) l’11-13 aprile 2012;

    Vista la DGR n. 1586 del 22/12/2011, avente per oggetto l’approvazione del “Piano Regionale per gliinterventi di valorizzazione delle produzioni agricole, enogastronomiche e ittiche della liguria” per l’an-no 2012, la quale prevede che il Piano Regionale, dal punto di vista finanziario, possa trovare specificicollegamenti ed integrazioni anche con altri progetti o programmi, tra i quali appunto il ProgettoMarte+, e che possano essere realizzate azioni aggiuntive, purchè motivate, rispondenti agli obiettivi delPiano e con copertura finanziaria nell’ambito dei pertinenti stanziamenti comunitari;

    Considerato che nel suddetto Piano Regionale tra le iniziative di valorizzazione e promozione previ-ste sono considerate anche “altre azioni di informazione e sensibilizzazione di educazione e comunica-zione alimentare volte al consumatore e alla scuola”;

    Considerato che la Regione Liguria si avvale per l’attuazione e l’organizzazione delle iniziative di cuial suddetto Piano regionale della collaborazione di Union Camere Liguria ai sensi del protocollo di inte-sa di cui alla DGR n. 1205/2006;

    Ritenuto:• Di avviare nell’ambito del Progetto Marte+., sottoprogetto AA (Azioni congiunte di comunicazione,

    promozione e marketing) il concorso di idee tra le scuole nonché specifici laboratori didattici com-prese azioni promozionali per l’enogastronomia tipica della nostra regione;

    • che allo scopo di realizzare le iniziative citate, risulta congruo destinare, così come peraltro espres-samente previsto nel budget finanziario del Progetto Marte + Sottoprogetto AA e approvato con DGRn. 562 del 28/05/2010, la somma onnicomprensiva massima pari a €. 40.000,00 resa disponibile dalProgetto MARTE+ e riferibile, per un importo pari al 75% (pari a € 30.000,00), al capitolo di spesa9390 (FESR SPESE DIRETTE) ed, per il restante 25% (pari a € 10.000,00), al capitolo di spesa 9391(QUOTA STATO SPESE DIRETTE) del Bilancio 2012 della Regione Liguria;

    • che, per le precise esigenze procedurali e temporali del Progetto MARTE+ come sopra meglio speci-ficato, risulta opportuno che le iniziative in oggetto vengano realizzate nell’abito del citato “PianoRegionale per gli interventi di valorizzazione delle produzioni agricole, enogastronomiche e ittichedella Liguria” al fine di valorizzare le esperienze maturate congiuntamente nella realizzazione delsuddetto in manifestazioni similari;

    • che risulta pertanto opportuno avvalersi, per l’attuazione e l’organizzazione Concorso di idee tra le

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 14

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    15/72

    scuole medie inferiori e di Laboratori didattici nel territorio ligure, della collaborazione diUnioncamere Liguria ai sensi del protocollo di intesa di cui alla citata DGR 1205/2006;

    • che tale collaborazione specifica risulta peraltro confermata da Unioncamere Liguria con nota del21/05/2012 prot. 569;

    • di autorizzare la spesa onnicomprensiva di Euro 40.000,00 quale quota destinata dal Progetto Marte+Sottoprogetto AA, alla realizzazione della iniziativa suddetta;

    • di impegnare a favore di Unioncamere Liguria la somma complessiva di Euro 40.000,00 a valere suicapitoli 9390 e 9391 del bilancio regionale per il corrente esercizio, che prot. presenta la necessariadisponibilità finanziaria al fine di provvedere all’avvio delle procedure necessarie;

    DATO ATTO che si provvederà alla liquidazione delle spese sostenute, secondo quanto previsto all’art.4 del citato protocollo di intesa di cui alla DGR n. 1205/2006 ai sensi dell’art. 83 della L.R. n. 42/77 e suc-cessive modifiche ed integrazioni, anche sulla base di stato di avanzamento della spesa;

    Visto l’articolo 6, comma 2, del D.L. n. 78 del 31/05/2010 “Misure urgenti in materia di stabilizzazio-ne finanziaria e di competitività economica convertito in Legge, con modificazioni, dall’art. 1, comma 1,L. 30 luglio 2010, n. 122”;

    Vista la Legge regionale n. 42/1977;Visto l’articolo 86 comma 5 della L.R. n. 15/2002;Vista la L.R. n. 39 del 27/12/2011 di approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2012;Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura Giovanni Barbagallo

    DELIBERAPer i motivi indicati in premessa:

    1. Di avviare l’iniziativa “Concorso di idee tra le scuole medie inferiori, laboratori didattici e promozio-

    ne enogastronomica nel territorio ligure” da realizzarsi nell’ambito del Progetto MARTE+Sottoprogetto AA;2. Di avvalersi, per l’attuazione e l’organizzazione “Concorso di idee tra le scuole medie inferiori e di

    Laboratori didattici nel territorio ligure”, della collaborazione di Unioncamere Liguria ai sensi delprotocollo di intesa di cui alla citata DGR 1205/2006;

    3. Di approvare l’importo complessivo di 40.000,00 Euro, reso disponibile dal Progetto MARTE+ e rife-ribile, per un importo pari al 75% (pari a €  30.000,00), al capitolo di spesa 9390 (FESR SPESEDIRETTE) ed, per il restante 25% (pari a € 10.000,00), al capitolo di spesa 9391 (QUOTA STATOSPESE DIRETTE) del Bilancio 2012 della Regione Liguria, a favore di Unioncamere Liguria per l’or-ganizzazione ed attuazione dell’iniziativa suddetta;

    4. Di autorizzare il Settore Ragioneria e contabilità ad impegnare l’importo complessivo di Euro40.000,00 a favore di Unioncamere Liguria, con sede a Genova, Via San Lorenzo 15/1 C.F.80030310108, ai sensi dell’art. 79 della L.R. n. 42/1977 e successive modifiche ed integrazioni, suicapitoli 9390 e 9391, con le modalità sopraindicate, del Bilancio regionale per il corrente esercizioche presenta la necessaria disponibilità finanziaria;

    5. di provvedere, contestualmente, all’assunzione degli accertamenti in entrata a titolo di contributo delFondo Sociale Europeo e Statale sui corrispondenti capitoli di bilancio 2012 delle sopracitate sommecome di seguito indicato:

    • € 30.000,00 sul capitolo 2044 – Fondi provenienti da UE• € 10.000,00 sul capitolo 2045 – Fondi provenienti dallo Stato;

    6. Di dare atto che Unioncamere Liguria non rientra tra gli enti soggetti alle disposizioni di cui all’arti-colo 6,comma 2, del D.L. n. 78 del 31/05/2010;

    7. Di dare atto che alla liquidazione delle spese sostenute si provvederà secondo quanto previsto all’art.4 del citato protocollo d’intesa di cui alla DGR n. 1205/2006 e ai sensi dell’art. 83 della L.R. n. 42/1977e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base di stato di avanzamento della spesa

    8. Di dare atto che le spese previste rientrano complessivamente nei limiti di spesa autorizzati per il

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 15Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    16/72

    Progetto Marte + con DGR n. 562 del 28/05/2010;9. Di dare mandato al Dirigente del Settore Servizi alle Imprese Agricole, di dare attuazione agli adem-

    pimenti relativi;10.di informare che avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR Liguria o

    alternativamente ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro 60 gior-ni o 120 giorni dalla data di comunicazione, notifica o di pubblicazione del presente atto.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 786

    ECOMUNE 2011 - Concessione contributo straordinario ai Comuni di Varese Ligure e CelleLigure per interventi di miglioramento in campo ambientale - impegno e liquidazione di

    4.000,00.

    LA GIUNTA REGIONALE

    omissis

    DELIBERA

    Per i motivi indicati in premessa:

    1. di concedere ai Comuni di Celle Ligure (SV) e Varese Ligure (SP), un contributo economico straordi-nario di € 2.000,00 cadauno – per un totale di € 4.000 - quale sostegno finanziario per la realizzazio-

    ne di due progetti orientati alle Strategie di Sviluppo Sostenibile, rispettivamente “Progettazione erealizzazione di un giardino ecosostenibile”, per Celle Ligure, “Miglioramento della raccolta differen-ziata nel centro storico” per Varese Ligure ;

    2. di autorizzare la spesa di € 4.000,00 quale contributo economico straordinario ai Comuni di CelleLigure e Varese Ligure per la realizzazione di due progetti orientati alle Strategie di SviluppoSostenibile previste dalla norme comunitarie;

    3. di impegnare ai sensi del combinato disposto dagli artt. 79 della L.R. 42/1977 e ss.mm. e ii. e 86, c.5 della L.R. 15/2002, a favore del Comune di Celle Ligure (SV), C.F. 00222000093 la somma di euro2.000 e a favore del Comune di Varese Ligure (SP), C.F. 00197950116 la somma di euro 2.000 per larealizzazione di due progetti di cui sopra, a valere sui fondi di cui al capitolo 2057 “Trasferimento adEnti delle Amministrazioni Locali di fondi per lo sviluppo dell’informazione, educazione e formazio-ne ambientale” (U.P.B. 4.101)” del bilancio 2012 che presenta la necessaria disponibilità finanziaria;

    4. di stabilire che alla liquidazione della somma si provvederà ai sensi del combinato disposto dagli artt.83 della Legge regionale 42/77 e ss.mm. e dell’art. 86, comma 5, L.R. 15/2002 in soluzione unica afronte di rendicontazione della spesa effettuata.

    Di dare atto che il contributo di cui sopra è esente da ritenuta del 4% di cui all’art. 28 del D.P.R.29/9/73, n. 600;

    Si attesta che è stato assolto il debito informativo di cui all’art. 16 della L.R. n. 2/2006;

    Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al TAR, entro 60 gior-ni o, alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120giorni dalla notifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 16

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    17/72

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 787

    Promozione del Green Public Procurement - GPP - Acquisti Verdi nelle Pubbliche

    Amministrazioni. Approvazione del "Modello di Piano d'Azione per gli Acquisti Verdi dellaRegione Liguria 2012-2014". ( D.G.R. 17/06/2011, n. 672).

    LA GIUNTA REGIONALE

    omissis

    DELIBERA

    a) di perseguire i seguenti obiettivi:• limitare, sostituire o eliminare progressivamente l'acquisto di prodotti tossici, pericolosi, difficilmente

    smaltibili o comunque a significativo impatto ambientale;• preferire prodotti/servizi a più lunga durata, facilmente smontabili e riparabili, ad alta efficienza energe-

    tica, ottenuti con materiali riciclati/riciclabili, recuperati o da materie prime rinnovabili, e che minimiz-zano la produzione di rifiuti;

    • promuovere nelle proprie scelte di acquisto la diffusione di tecnologie ecologicamente compatibili, siste-mi di produzione a ridotto impatto ambientale e sistemi pubblici di etichettatura ecologica dei prodotti(es. Regolamento CE 66/2010) che tengono conto dell'intero ciclo di vita dei prodotti/servizi che si inten-de acquistare;

    • inserire nei criteri di aggiudicazione elementi ambientali che comportino un vantaggio economico all'am-ministrazione, valutato tenendo conto dei costi sostenuti lungo l'intero ciclo di utilizzo del prodotto/ser- vizio;

    • incentivare una politica di sostegno al Green Public Procurement – GPP – nelle procedure di acquisto dibeni e servizi secondo criteri di sostenibilità ambientale, con l’obiettivo del raggiungimento entro il2013/2014 di un sistema di acquisti rispondente a criteri verdi pari al 50% del fabbisogno regionale;

    • continuare l’ una attività di promozione del Green Public Procurement – GPP – presso gli Enti Locali ligu-ri, nonché opportune iniziative per promuovere – in collaborazione con le Associazioni di categoria – neisettori delle attività imprenditoriali, produttive e di servizio il ricorso a strumenti volontari di certificazio-ne ambientale di processo e di prodotto;

    b) di approvare il “Modello di Piano d’Azione per gli Acquisti Verdi per gli Enti Pubblici della Regione Liguriaper il triennio 2012 – 2013 – 2014” e i format ad esso allegati - raccolti unitariamente nell’allegato sub A parteintegrante e sostanziale del presente atto - che individua i prodotti e servizi sui quali applicare l’introduzio-ne di criteri verdi da inserire nelle procedure di acquisto, da effettuare in forma centralizzata, ai sensi dell’art.2 della legge regionale 11 maggio 2009, n. 14 e ss.mm.ii;

    c) di creare un gruppo di lavoro GPP costituito da un referente di ciascun settore che all’interno della RegioneLiguria effettua acquisti con l’obiettivo di :• attivare un sistema di monitoraggio annuale che permetta di verificare l’attuazione del Piano e il raggiun-

    gimento degli obiettivi prefissati;• definire un programma di informazione, sensibilizzazione e formazione sugli Acquisti Verdi a tutto il per-

    sonale regionale con particolare riguardo ai responsabili degli acquisti regionali.d) di trasmettere, per opportuna conoscenza, il presente provvedimento al Consiglio Regionale – Assemblea

    legislativa della Liguria e pubblicarlo, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della regione e sul sito web dellaRegione.

    Avverso il presente provvedimento è possibile proporre un ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 giorni, oalternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dallanotifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

    (allegato omesso)

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 17Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    18/72

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 788

    Accertamento dei risultati di raccolta differenziata raggiunti nell'anno 2011 dai Comuni della Liguria.

    LA GIUNTA REGIONALE

    Richiamati:

    - l’articolo 205 del decreto legislativo 3 marzo 2006, n. 152 e ss.mm.ii.;

    - la Legge Regionale n.20 del 4 agosto 2006, ”Nuovo ordinamento dell’Agenzia regionale per la protezio-ne dell’ambiente ligure”, che all’art. 36 prevede l’istituzione dell’Osservatorio regionale sui rifiuti avente il com-pito di fornire il supporto per la predisposizione degli atti di programmazione regionale in materia di gestionerifiuti, assicurando efficacia, continuità ed omogeneità alla analisi e verifica dei flussi di rifiuti;

    - la Legge Regionale n.23 dell’11 luglio 2007 “Disciplina regionale del tributo per il conferimento in disca-rica dei rifiuti solidi”, modificata con Legge Regionale n.19 del 25 luglio 2011, ed in particolare:

    l’art. 5 che prevede :

    a) al comma 1 che, nel caso in cui a livello di ambito territoriale ottimale non vengano raggiunti gli obiet-tivi minimi di raccolta differenziata previsti dall’art.205 del d.lgs.152/2006, venga applicata l’addizionale del 20%prevista dal comma 3 del medesimo articolo 205;

    b) al comma 2 che l’accertamento sulle quote di raccolta differenziata sia effettuato su base annuadall’Osservatorio Regionale sui rifiuti, in collaborazione con gli Osservatori istituiti presso le Province e conArpal, sulla base dei dati contenuti nelle dichiarazioni rese dai Comuni ai sensi del successivo comma 3;

    c) al comma 3 che ai fini della determinazione delle quote di raccolta differenziata raggiunte, ciascunComune della Liguria comunichi alla Regione i risultati raggiunti nell’anno precedente entro il termine del 31marzo tramite compilazione ed invio del modello definito ed approvato dalla Regione nell’ambito del censimen-to annuale relativo ai rifiuti prodotti nell’anno precedente;

    d) al comma 4 che la Giunta Regionale, sulla base dell’accertamento sui dati comunicati dai Comuni ,entro il termine del 30 Giugno approva un atto che riporta, per ciascun Comune, la relativa quota di raccoltadifferenziata raggiunta, calcolata sulla base di criteri omogenei;

    e) al comma 5 che ai Comuni che non inviano la comunicazione alla Regione di cui al comma 3, l’addi-zionale del 20 per cento viene applicata indipendentemente dai risultati raggiunti, previa assegnazione del ter-mine di 30 giorni per provvedere;

    l’articolo 18 che prevede :

    a) al comma 1 che la misura di cui all’articolo 5 trovi applicazione a partire dall’anno 2008 ed abbia comebase per la determinazione dei risultati di raccolta differenziata raggiunti i dati delle dichiarazioni rese daiComuni, nell’ambito del censimento annuale, relative ai rifiuti prodotti nell’anno precedente;

    b) al comma 2 che fino alla istituzione delle Autorità d’Ambito di cui all’articolo 201 del d.lgs. 152/2006,l’addizionale al tributo per il conferimento dei rifiuti in discarica venga applicata a carico dei singoli Comuniche non raggiungono le quote di raccolta differenziata previste dall’articolo 205 del d.lgs 152/2006;

    - la D.G.R. n. 1624 del 29.12.2006 con la quale è stato approvato il “Metodo di calcolo della percentualedi raccolta differenziata dei rifiuti urbani” con la finalità di introdurre un riferimento oggettivo ed omogeneo per

    la determinazione dei risultati conseguiti da ciascun Comune;

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 18

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    19/72

    - la D.G.R. n.1337 del 9.11.2007 che, in attuazione del citato art.36 della L.R. 20/2006, determina le moda-lità organizzative e funzionali dell’Osservatorio regionale sui rifiuti;

    - la D.G.R. n. 1487 del 07.12.2007 con la quale sono state approvate le modalità operative per l’accerta-mento dei risultati annuali di raccolta differenziata raggiunti nei Comuni liguri, definendo una Procedura per lagestione dei flussi di dati relativi al Censimento rifiuti urbani” che costituisce il riferimento metodologico perla determinazione degli importi del tributo per il conferimento in discarica dei rifiuti solidi, secondo la modula-zione prevista dall’art. 5 della L.R. n.23/2007 ed individua il ruolo dei diversi soggetti pubblici – Comuni,Province, Regione e Arpal, coinvolti nell’attività di elaborazione dei dati funzionali all’accertamento;

    - la D.G.R. n. 247 del 14.03.2008 con la quale è stata apportata una integrazione del metodo per il cal-colo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani di cui alla D.G.R. 1624 del 29.12.2006, a frontedell’applicazione del metodo effettuata a titolo sperimentale, nel corso dell’anno 2007, che ha evidenziato l’op-portunità di prendere in considerazione un numero più ampio di tipologie di rifiuto al fine di rappresentare piùcorrettamente le realtà gestionali;

    - la D.G.R. n. 181 del 23.02.2011 con la quale è stato ulteriormente integrato il metodo per il calcolo dellapercentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani di cui alle D.G.R. 1624/2006 e 247/2008, includendo nell’e-lenco delle frazioni di rifiuto differenziato la quota di rifiuti derivanti da attività di spazzamento stradale classi-ficati con codice CER 200303 che siano effettivamente avviati ad impianti di recupero;

    - le D.G.R. n. 132 del 10.02.2012 e n. 297 del 16.03.2012 con le quali è stato integrato il metodo per il cal-colo della percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani di cui alle D.G.R. 1624/2006, 247/2008 e 181/2011in relazione agli eventi precipitativi intensi o meteo marini eccezionali;

    - la D.G.R. n. 536 del 11.05.2012 con la quale sono stati determinati i criteri per la concessione dei con-tributi premiali ai Comuni per risultati di raccolta differenziata nell’anno 2011 e per significativi risultati di rac-

    colta differenziata o nella gestione dei rifiuti urbani;

    Tenuto conto

    che l’attività di accertamento dei dati inerenti la gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2011 si è sviluppata, inconformità alle previsioni del citato articolo 5 della L.R. 23/2007 e seguendo le modalità procedurali di cui alladgr 1487/07 e ss.mm.ii., tramite gli strumenti informatici della banca dati Censimento rifiuti urbani messi adisposizione nell’ambito del portale ambienteinliguria.it attraverso le seguenti fasi:

    - Caricamento dati comunali da parte dei referenti comunali per la compilazione

    - Controllo dati comunali da parte dell’Osservatorio regionale sui rifiuti

    - Correzione dati da parte dei Comuni su segnalazione dell’Osservatorio regionale

    - Validazione ed accertamento dei risultati di raccolta differenziata da parte dell’Osservatorio regionalesui rifiuti

    Considerato

    che tramite le operazioni sopra indicate tutti i 235 Comuni liguri hanno provveduto al caricamento dei datisecondo le modalità procedurali e le tempistiche della citata dgr n. 1487/07;

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 19Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    20/72

    Visti

    i verbali delle riunioni dell’Osservatorio regionale sui rifiuti nel corso delle quali è stata effettuata la valida-zione dei dati caricati dai Comuni nella banca dati Censimento rifiuti urbani del portale ambienteinliguria.itrelativamente alle Province di:

    - Genova in data 15/05/2012- La Spezia in data 17/05/2012- Savona in data 15/05/2012- Imperia in data 15/05/2012

    Ritenuto opportuno

    approvare l’elenco di cui all’Allegato A alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostan-ziale, contenente i risultati di raccolta differenziata raggiunti da ciascun Comune ligure nell’anno 2011;

    diffondere ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani il sopra citatoAllegato A, al fine della applicazione del tributo di cui alla L.R. 23/2007, modificata con L.R. 19/2011, secondole modalità definite nell’art.2 e dettagliate nelle Circolari esplicative sull’applicazione della ecotassa diffusa dallaRegione Liguria in data 30.4.2008 e 08.02.2012;

    dare mandato al Dirigente del Settore Regionale Gestione Integrata dei Rifiuti di approvare con proprio attouna eventuale revisione dei risultati ad oggi riportati nell’allegato A alla presente deliberazione in funzione delcompletamento delle operazioni di invio della documentazione integrativa e giustificativa dei dati caricati daiComuni nella banca dati censimento rifiuti urbani;

    divulgare al pubblico, ai fini del rispetto della normativa in materia di informazione ambientale, i risultati

    dell’attività di accertamento in forma aggregata e sintetica, tramite il portale ambienteinliguria o nell’ambito diiniziative di informazione ed educazione ambientale;

    Tenuto conto che

    sulla base dei dati di raccolta differenziata anno 2011 contenuti nell’allegato A alla presente deliberazione eapplicando i criteri per la concessione dei contributi premiali determinati con la richiamata D.G.R. n. 536/2012,è possibile individuare i Comuni che hanno titolo a beneficiare del contributo premiale;

    Ritenuto pertanto opportuno

    approvare l’elenco di cui all’Allegato B alla presente deliberazione, di cui costituisce parte integrante e sostan-ziale, contenente l’elenco dei Comuni che hanno titolo a beneficiare del contributo premiale di cui alla D.G.R. n.536/2012, rinviando la determinazione dell’importo a successivo provvedimento;

    Su proposta dell’Assessore all’Ambiente e Sviluppo Sostenibile, Attività di Protezione Civile, Caccia e PescaAcque Interne, Altra Economia e Stili di Vita Consapevoli

    DELIBERA

    di approvare l’elenco di cui all’allegato A, parte integrante ed essenziale della presente deliberazione, conte-

    nente i risultati di raccolta differenziata raggiunti dai Comuni liguri nell’anno 2011;

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 20

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    21/72

    di diffondere ai soggetti gestori degli impianti di discarica per lo smaltimento di rifiuti urbani il sopra citatoAllegato A, al fine della applicazione del tributo di cui alla L.R. 23/2007, modificata con L.R. 19/2011, secondole modalità definite nell’art.2 e dettagliate nelle Circolari esplicative sull’applicazione della ecotassa diffusa dallaRegione Liguria in data 30.4.2008 e 08.02.2012;

    dare mandato al Dirigente del Settore Regionale Gestione Integrata dei Rifiuti di approvare con proprio attouna eventuale revisione dei risultati ad oggi riportati nell’allegato A alla presente deliberazione in funzione delcompletamento delle operazioni di invio della documentazione integrativa e giustificativa dei dati caricati daiComuni nella banca dati censimento rifiuti urbani;

    di dare mandato al Settore Gestione Integrata dei Rifiuti di divulgare al pubblico, ai fini del rispetto della nor-mativa in materia di informazione ambientale, i risultati dell’attività di accertamento in forma aggregata e sin-tetica, tramite il portale ambienteinliguria;

    di individuare nell’Allegato B, parte integrante ed essenziale della presente deliberazione, i Comuni che rispet-

    tano i criteri di cui alla D.G.R. n. 536/2012 per la assegnazione di contributi premiali;

    di pubblicare la presente deliberazione sul B.U.R.L. della Regione Liguria.

    Avverso il presente provvedimento è possibile proporre ricorso giurisdizionale al T.A.R., entro 60 giorni o,alternativamente, ricorso amministrativo straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni dallanotifica, comunicazione o pubblicazione dello stesso.

    IL SEGRETARIORoberta Rossi

    (segue allegato)

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 21Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    22/72

    ALLEGATO A

    Risultati di raccolta differenziata raggiunti dai Comuni liguri nell'anno 2011

    Provincia di Imperia Abitanti al31.12.2011

    Produzione

    annuaprocapite

    [t/ab*anno]

    Totale rifiutiprodotti[t/anno]

    Percentuale diraccolta

    differenziata

     AIROLE 495   0,389   192,69 22,53%

     APRICALE 587   0,542   318,15 22,60%

     AQUILA DI ARROSCIA 174   0,419   72,99 26,77%

     ARMO 123   0,300   36,96 43,72%

     AURIGO 347   0,412   142,79 16,17%

    BADALUCCO 1.205   0,466   561,13 17,19%

    BAIARDO 323   0,564   182,29 22,02%

    BORDIGHERA 10.745   0,838   9.006,39 28,62%

    BORGHETTO D'ARROSCIA 477   0,419   199,88 18,92%

    BORGOMARO 884   0,533   471,01 13,77%

    CAMPOROSSO 5.804   0,505   2.931,98 54,61%

    CARAVONICA 307   0,481   147,63 16,07%

    CARPASIO 156   0,603   94,04 25,60%

    CASTEL VITTORIO 353   0,487   171,84 23,40%

    CASTELLARO 1.258   0,365   459,48 21,23%

    CERIANA 1.299   0,400   519,67 14,10%

    CERVO 1.153   1,074   1.238,24 23,98%

    CESIO 294   0,539   158,39 25,78%

    CHIUSANICO 616   0,586   360,84 31,40%

    CHIUSAVECCHIA 587   0,488   286,43 10,36%

    CIPRESSA 1.370   0,539   738,63 19,36%

    CIVEZZA 650   0,408   265,51 13,23%

    COSIO DI ARROSCIA 244   0,377   92,06 17,05%

    COSTARAINERA 890   0,528   469,55 8,37%DIANO ARENTINO 744   0,392   291,56 5,22%

    DIANO CASTELLO 2.365   0,448   1.060,70 11,39%

    DIANO MARINA 6.173   1,167   7.206,15 18,68%

    DIANO SAN PIETRO 1.130   0,589   665,02 22,87%

    DOLCEACQUA 2.063   0,601   1.240,48 23,36%

    DOLCEDO 1.491   0,492   733,38 5,53%

    IMPERIA 42.915   0,559   24.008,36 24,53%

    ISOLABONA 707   0,473   334,14 18,59%

    LUCINASCO 285   0,399   113,84 16,97%

    MENDATICA 223   0,507   113,10 12,47%

    MOLINI DI TRIORA 704   0,408   287,43 24,03%MONTALTO LIGURE 373   0,450   167,81 20,94%

    MONTEGROSSO PIAN LATTE 122   0,500   61,00 26,23%

    OLIVETTA SAN MICHELE 240   0,733   176,00 19,91%

    OSPEDALETTI 3.639   0,759   2.762,28 40,33%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 22

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    23/72

    PERINALDO 914   0,553   505,44 23,48%

    PIETRABRUNA 558   0,398   221,89 10,93%

    PIEVE DI TECO 1.433   0,484   693,03 23,03%

    PIGNA 907   0,552   500,29 23,71%POMPEIANA 846   0,433   366,30 18,58%

    PONTEDASSIO 2.360   0,522   1.232,85 8,14%

    PORNASSIO 623   0,586   364,80 13,80%

    PRELA' 525   0,509   267,25 11,23%

    RANZO 560   0,452   253,35 21,04%

    REZZO 381   0,348   132,52 36,64%

    RIVA LIGURE 2.951   0,685   2.022,85 21,82%

    ROCCHETTA NERVINA 273   0,721   196,80 24,06%

    SAN BARTOLOMEO AL MARE 3.120   1,231   3.841,72 29,21%

    SAN BIAGIO DELLA CIMA 1.323   0,351   463,73 18,62%

    SAN LORENZO AL MARE 1.383   0,906   1.252,80 34,01%SAN REMO 56.962   0,643   36.654,15 30,50%

    SANTO STEFANO AL MARE 2.291   0,589   1.349,88 36,70%

    SEBORGA 323   0,659   212,78 28,90%

    SOLDANO 1.007   0,440   443,05 30,07%

    TAGGIA 14.541   0,670   9.742,47 39,44%

    TERZORIO 236   0,443   104,51 22,91%

    TRIORA 401   0,639   256,17 14,65%

     VALLEBONA 1.339   0,357   477,75 20,57%

     VALLECROSIA 7.226   0,686   4.954,54 29,49%

     VASIA 441   0,472   208,00 25,00%

     VENTIMIGLIA 25.624   0,679   17.393,59 20,58%

     VESSALICO 299   0,420   125,59 21,06%

     VILLA FARALDI 500   0,531   265,40 13,64%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 23Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    24/72

    Provincia di Savona

     Abitanti al

    31.12.2011

    Produzioneannua

    procapite

    [t/ab*anno]

    Totale rifiutiprodotti

    [t/anno]

    Percentuale diraccolta

    differenziata

     ALASSIO   11.175   1,195   13.353,72 41,16%

     ALBENGA    24.463   0,744   18.193,34 44,56%

     ALBISOLA SUPERIORE   10.485   0,442   4.635,47 25,25%

     ALBISSOLA MARINA    5.629   0,631   3.552,62 17,91%

     ALTARE   2.162   0,475   1.027,98 26,15%

     ANDORA    7.704   1,037   7.990,94 24,62%

     ARNASCO   654   0,317   207,59 58,59%

    BALESTRINO   600   0,456   273,53 23,09%

    BARDINETO   710   0,786   557,73 26,21%

    BERGEGGI   1.170   0,965   1.129,06 33,98%BOISSANO   2.446   0,421   1.030,18 24,30%

    BORGHETTO SANTO SPIRITO   5.235   0,920   4.817,06 28,16%

    BORGIO VEREZZI   2.372   0,861   2.043,28 28,81%

    BORMIDA    408   0,363   148,11 10,63%

    CAIRO MONTENOTTE   13.600   0,530   7.205,06 34,71%

    CALICE LIGURE   1.693   0,447   756,80 29,25%

    CALIZZANO   1.568   0,542   849,92 22,82%

    CARCARE   5.657   0,554   3.136,44 33,90%

    CASANOVA LERRONE   751   0,481   361,04 33,34%

    CASTELBIANCO   326   0,543   177,09 20,73%

    CASTELVECCHIO DI ROCCABARBENA 

      175   0,469   82,16 44,41%

    CELLE LIGURE   5.405   0,788   4.261,00 26,25%

    CENGIO   3.761   0,376   1.414,61 24,56%

    CERIALE   6.150   0,918   5.644,03 17,68%

    CISANO SUL NEVA    2.020   0,769   1.554,30 22,86%

    COSSERIA    1.092   0,528   576,76 32,00%

    DEGO   2.012   0,551   1.109,57 21,02%

    ERLI   270   0,410   110,60 41,60%

    FINALE LIGURE   11.603   1,115   12.931,68 40,45%

    GARLENDA    1.291   0,548   707,77 75,44%

    GIUSTENICE   956   0,410   392,38 26,84%

    GIUSVALLA    470   0,426   200,22 35,90%

    LAIGUEGLIA    1.843   1,209   2.228,06 52,95%

    LOANO   12.024   0,928   11.156,46 28,95%

    MAGLIOLO   933   0,405   378,23 17,03%

    MALLARE   1.218   0,450   547,67 16,42%

    MASSIMINO   119   0,321   38,16 2,02%

    MILLESIMO   3.519   0,494   1.739,36 32,16%

    MIOGLIA    544   0,576   313,42 20,27%

    MURIALDO   861   0,308   265,44 35,37%

    NASINO   220   0,496   109,02 27,77%

    NOLI   2.840   0,811   2.302,78 72,81%

    ONZO   238   0,421   100,15 49,20%

    ORCO FEGLINO   900   0,450   405,26 28,52%

    ORTOVERO   1.621   0,558   904,93 24,07%

    OSIGLIA    480   0,479   229,88 32,81%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 24

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    25/72

    PALLARE   980   0,376   368,65 23,73%

    PIANA CRIXIA    899   0,431   387,22 26,88%

    PIETRA LIGURE   9.502   0,862   8.195,41 61,02%

    PLODIO   657   0,373   245,20 42,65%PONTINVREA    859   0,624   536,20 18,97%

    QUILIANO   7.452   0,562   4.190,61 19,76%

    RIALTO   575   0,325   187,10 29,71%

    ROCCAVIGNALE   751   0,568   426,60 24,70%

    SASSELLO   1.897   0,818   1.552,62 25,49%

    SAVONA    62.345   0,542   33.771,65 21,85%

    SPOTORNO   4.022   1,008   4.052,76 30,98%

    STELLA    3.076   0,547   1.682,78 18,44%

    STELLANELLO   873   0,344   300,33 12,92%

    TESTICO   219   0,540   118,25 21,41%

    TOIRANO   2.692   0,612   1.646,22 27,60%TOVO SAN GIACOMO   2.491   0,402   1.001,43 16,71%

    URBE   772   0,943   728,02 16,35%

     VADO LIGURE   8.441   0,727   6.135,98 28,99%

     VARAZZE   13.661   0,800   10.928,77 26,04%

     VENDONE   400   0,340   135,90 44,75%

     VEZZI PORTIO   814   0,503   409,08 16,25%

     VILLANOVA D'ALBENGA    2.584 0,674 1.742,00   64,07%

    ZUCCARELLO   334 0,508 169,64   32,51%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 25Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    26/72

    Provincia di Genova

     Abitanti al

    31.12.2011

    Produzioneannua

    procapite

    [t/ab*anno]

    Totale rifiutiprodotti

    [t/anno]

    Percentuale diraccolta

    differenziata

     ARENZANO 11.677 0,768 8.970,89 35,98%

     AVEGNO 2.548 0,578 1.473,52 19,22%

    BARGAGLI 2.840 0,496 1.407,97 10,04%

    BOGLIASCO 4.495 0,522 2.348,17 19,02%

    BORZONASCA 2.202 0,428 941,63 23,27%

    BUSALLA 5.844 0,527 3.082,23 37,38%

    CAMOGLI 5.540 0,692 3.831,03 31,56%

    CAMPO LIGURE 3.048 0,475 1.448,10 32,00%

    CAMPOMORONE 7.375 0,417 3.077,52 23,64%

    CARASCO 3.698 0,642 2.374,07 14,85%CASARZA LIGURE 6.663 0,515 3.428,40 45,70%

    CASELLA 3.239 0,634 2.052,74 16,34%

    CASTIGLIONE CHIAVARESE 1.672 0,513 857,16 39,74%

    CERANESI 4.035 0,455 1.834,19 15,27%

    CHIAVARI 27.812 0,755 21.007,04 37,28%

    CICAGNA 2.616 0,534 1.397,86 22,87%

    COGOLETO 9.231 0,585 5.397,18 39,45%

    COGORNO 5.672 0,500 2.834,20 21,27%

    COREGLIA LIGURE 282 0,442 124,55 20,90%

    CROCEFIESCHI 575 0,654 376,27 10,54%

    DAVAGNA 1.961 0,516   1.012,27   12,70%FASCIA 105 0,678 71,21 6,39%

    FAVALE DI MALVARO 511 0,391 199,66 18,07%

    FONTANIGORDA 281 0,858 241,00 5,81%

    GENOVA 607.777 0,555 337.317,31 30,99%

    GORRETO 113 1,208 136,56 32,58%

    ISOLA DEL CANTONE 1.564 0,546 853,20 17,99%

    LAVAGNA 13.601 0,627 8.522,19 21,55%

    LEIVI 2.379 0,461 1.095,75 24,94%

    LORSICA 512 0,356 182,06 14,26%

    LUMARZO 1.623 0,556 902,90 16,92%

    MASONE 3.768 0,475 1.790,17 32,00%MELE 2.698 0,490 1.322,98 20,37%

    MEZZANEGO 1.682 0,344 578,20 23,71%

    MIGNANEGO 3.763 0,503 1.894,12 19,12%

    MOCONESI 2.712 0,509 1.381,68 21,51%

    MONEGLIA 2.912 0,850 2.476,16 39,58%

    MONTEBRUNO 218 0,898 195,74 16,54%

    MONTOGGIO 2.072 0,609 1.262,86 20,55%

    NE 2.393 0,502 1.202,08 25,03%

    NEIRONE 981 0,588 576,84 16,32%

    ORERO 615 0,494 303,73 22,87%

    PIEVE LIGURE 2.525 0,516 1.304,10 15,79%

    PORTOFINO 461 1,726 795,84 12,64%

    PROPATA 167 0,885 147,85 21,10%

    RAPALLO 30.742 0,616 18.944,47 35,76%

    RECCO 10.190 0,562 5.725,62 24,35%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 26

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    27/72

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    28/72

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    29/72

    ALLEGATO B

    Elenchi dei Comuni che hanno raggiunto i risultati di raccolta differenziata indicatiall’articolo 205 del d.Lgs.152/2006, e dei Comuni che hanno ottenuto significativi risultati

    di raccolta differenziata o nella gestione dei rifiuti urbani.

    CRITERIO A

    Incentivi per i Comuni che nell’anno 2011 hanno superato la soglia obiettivo del 45%:

    COMUNE %RDGARLENDA 75,44%

    NOLI 72,81%VILLANOVAD'ALBENGA

    64,07%

    PIETRA LIGURE 61,02%

     ARNASCO 58,59%

    CAMPOROSSO 54,61%

    LAIGUEGLIA 52,95%

    ONZO 49,20%

    CASARZA LIGURE 45,70%

    CRITERIO B

    Incentivi per i Comuni che abbiano superato il 25% di raccolta differenziata ed abbiano

    una produzione procapite inferiore o uguale a 450 kg./ab/anno, in considerazione della

    riduzione alla fonte del rifiuto prodotto:

    COMUNE % R.D. Produzioneprocapite

    [t/ab*anno]

    USCIO   39,00% 0,349

    GIUSVALLA   35,90%   0,426

    MURIALDO   35,37%   0,308

    SOLDANO   30,07%   0,440

    RIALTO   29,71%   0,325

    CALICE LIGURE   29,25%   0,447

    ORCO FEGLINO   28,52%   0,450

    PIANA CRIXIA   26,88%   0,431

     AQUILA DI ARROSCIA   26,77%   0,419

     ALBISOLA SUPERIORE   25,25%   0,442

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 29Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    30/72

    CRITERIO C

    Incentivi per i Comuni che abbiano un risultato di raccolta differenziata compreso fra il

    25% ed il 30% con incremento rispetto all’anno 2010 di almeno 5 punti percentuali:

    COMUNE %RDSAN BARTOLOMEO AL MARE 29,21%

    LOANO   28,95%

    BORGIO VEREZZI   28,81%

    GIUSTENICE   26,84%

    PORTOVENERE   26,81%

    BARDINETO   26,21%

    VARAZZE   26,04%

    CRITERIO D

    Incentivi per i Comuni che abbiano un risultato di raccolta differenziata compreso fra il 30

    ed il 35% con incremento rispetto all’anno 2010 di almeno 3 punti percentuali:

    COMUNE %RDSAN LORENZO AL MARE 34,01%

    CASANOVA LERRONE   33,34%

    GORRETO 32,58%

    ZUCCARELLO   32,51%

    SESTRI LEVANTE 32,14%TIGLIETO 32,01%

    CAMPO LIGURE 32,00%

    ROSSIGLIONE 32,00%

    MASONE 32,00%

    COSSERIA   32,00%

    FRAMURA   31,77%

    CHIUSANICO 31,40%

    GENOVA 30,99%

    SAN REMO 30,50%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    31/72

    CRITERIO E

    Incentivi per i Comuni che abbiano un risultato di raccolta differenziata compreso fra il 35

    ed il 45% con incremento rispetto all’anno 2010 di almeno 2 punti percentuali:

    COMUNE %RDSANTO STEFANO AL MARE 36,70%

     ARMO 43,72%

    VENDONE   44,75%

    COGOLETO   39,45%

    RAPALLO   35,76%

    CASTIGLIONE CHIAVARESE   39,74%

    OSPEDALETTI 40,33%

    ERLI   41,60%

    LA SPEZIA   35,27%REZZO 36,64%

    FINALE LIGURE   40,45%

     ALASSIO   41,16%

    MONEGLIA   39,58%

    TAGGIA 39,44%

     ARENZANO   35,98%

    PLODIO   42,65%

    SANTA MARGHERITALIGURE

    35,16%

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIA Parte II 25.07.2012 - pag. 31Anno XLIII - N. 30

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    32/72

    BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LIGURIAAnno XLIII - N. 30 Parte II 25.07.2012 - pag. 32

    DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 29.06.2012 N. 793

    Linee di indirizzo per la formazione degli alimentaristi e degli Operatori del Settore Alimentare (OSA)

    ai sensi del Reg. 852/2004/CE.LA GIUNTA REGIONALE

    Visti e richiamati:

    • il Regolamento (CE) del 28 gennaio 2002 n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legi-slazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel campo dellasicurezza alimentare;

    • il Regolamento (CE) del 29 aprile 2004 n. 852/2004 che detta norme di igiene generale ai fini della sicurez-za alimentare propedeutiche alle norme specifiche in materia di igiene degli alimenti di cui ai regolamenti853/2004 e 854/2004;

    • Il regolamento (CE) N. 853/2004 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 che stabilisce

    norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale• il Regolamento (CE) n. 882/2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa

    in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali;

    Considerato che i Reg. 852/2004/CE e 853/2004/CE prevedono che gli addetti alla manipolazione degli ali-menti, gli operatori del settore alimentare (OSA) ed i responsabili del piano HACCP abbiano ricevuto addestra-mento e/o formazione adeguata in materia di igiene alimentare, in relazione al tipo di attività svolta, anche alfine dell’applicazione del sistema HACCP;

    Considerato che il Reg. 852/2004/CE All. 1 e All. 2 fissa i requisiti generali in materia di formazione del per-sonale che opera nel settore alimentare;

    Considerato che nel Piano Integrato Sicurezza Alimentare (PRISA) della Liguria 2011 – 2013 approvato conDGR 808/2011, al cap. 2 fra gli obiettivi strategici anni 2011 – 2013 al punto 2) è prevista la “definizione e attua-zione a livello regionale di criteri e priorità per orientare le attività di formazione degli OSA, in modo da incre-mentare le competenze e le conoscenze in materia igienico – sanitaria degli operatori”;

    Ritenuto che una efficace formazione ed un adeguato addestramento del personale addetto alla preparazio-ne, trasformazione, manipolazione vendita e somministrazione degli alimenti siano requisiti fondamentali pergarantire la salubrità e l’igiene degli alimenti stessi, contribuendo tra l’altro alla prevenzione delle tossinfezionialimentari e che, pertanto, sia necessario stabilire criteri e procedure in materia di formazione in grado da unlato di fornire, con uniformità su tutto il territorio regionale, indicazioni agli OSA per orientare la propria for-mazione e quella dei propri addetti, e dall’altro di costituire parametri di riferimento per le AASSLL liguri chia-mate a valutare l’adeguatezza della formazione degli OSA e degli addetti in sede di Controllo Ufficiale;

    Richiamata inoltre la circolare del Dirigente dell’Ufficio Veterinaria e Sanità Animale Prot. 162450 del23/11/2011 “Attività di controllo ufficiale in materia di formazione del personale che opera nel settore alimenta-re ai sensi del Reg. 852/2004/CE” circa l’utilizzo di una check list ad uso delle AASSLL per la valutazione dellaformazione degli OSA e degli addetti delle imprese alimentari;

    Richiamata la DGR 1609 del 29/12/2006 “Adempimenti in materia di semplificazione di procedure autoriz-zative e certificazioni sanitarie ai sensi della L.R. 41/2006 art. 80.”, con la quale è stato abolito l’obbligo delLibretto di Idoneità Sanitaria di cui all’art. 14 della L. 283/1962 e del DPR 327/1980, lasciando facoltà comun-que alle AASSLL liguri di rilasciare tale certificazione ai soggetti richiedenti al fine di svolgere attività al di fuoridella regione, ove possa sussistere ancora il relativo obbligo;

    Ritenuto che l’individuazione delle “Linee di indirizzo per la formazione degli alimentaristi e degli OSA aisensi del Reg. 852/2004/CE”, di cui all’allegato A del presente provvedimento, del quale costituisce parte integran-

    te e necessaria, integri quanto previsto dalla DGR 1609/2006, introducendo un adeguato percorso formativo

  • 8/17/2019 2012_burl_n30_parte2

    33/72

    sostitutivo del Libretto di Idoneità Sanitario;

    Evidenziato che dette linee di indirizzo sono state elaborate con l’ausilio di un apposito Gruppo di Lavorocomposto da referenti dell’Ufficio regionale Veterinaria e Sanità Animale, delle AASSLL liguri e dell’ARS(Agenzia regionale sanitaria) e che le stesse sono state oggetto di confronto con le associazioni di categoria deisettori produttivi interessati, come risulta dalla documentazione detenuta agli atti del competente UfficioVeterinaria e Sanità Animale;

    Ritenuto di rinviare ad un successivo provvedimento, le indicazioni regionali riguardanti i contenuti in mate-ria di igiene e sicurezza alimentare dei corsi abilitanti per l’avvio di attività di commercio relative al settore mer-ceologico alimentare e di somministrazione di alimenti e bevande, di cui all’Accordo Stato – Regioni in materiaapprovato nella seduta del 21/12/2011 Rep. Atti C36/CSR,

    Ritenuto pertanto di approvare le “Linee di indirizzo per la formazione degli alimentaristi e degli OSA ai sensidel Reg. 852/2004/CE”, e la “Check list per la valutazione della formazione dell’OSA e degli addetti delle impre-se alimentari” numerati rispettivamente n°1 e n° 2 allegati del presente provvedimento, che ne costituiscono

    parte integrante e necessaria,

    Su proposta dell’Assessore alla Salute, Politiche della Sicurezza dei Cittadini