Acquisti Verdi/ Socialmente Responsabili Green Public Procurement (GPP) con approccio...

Acquisti Verdi/ Socialmente Responsabili

Green Public

Procurement (GPP)

con approccio

multi-stakeholdersRelazioni e opportunità di GP e CSR

per le imprese fornitriciWalter Sancassiani - Focus Lab

www.focus-lab.it


Green- Sustainable Procurement

• Prodotti con minori imballaggi

• Prodotti certificati

• Prodotti con caratteristiche verdi

• Servizi con impatti minimi su acqua, suolo, aria, energia, rifiuti

• Rispetto delle norme in materia di condizioni di lavoro

• Equità nei rapporti di scambio tra produttori e distributori

• Rispetto della dignità di chi lavora nell’intera filiera

significa Introdurre nelle politiche di acquisto di beni e servizi criteri ambientali e criteri sociali


Green Sustainable Procurement

È innovativo perché collegato a nuovi strumenti di miglioramento e di comunicazione per le imprese e gli enti pubblici - certificazioni ambientali (EMAS, ISO14001, contabilità ambientale, Eco-design, LCA)

È intersettoriale perché ingloba le implicazioni economiche, sociali e ambientali dei processi produttivi e dei consumi-stili di vita

È attuale e operativo perché strumento promosso

• dall’A21 dell’ONU,

• dal WSSD di Johannesburg,

• dal VI Programma di Azione Ambientale UE e

• dalla Strategia di Azione Ambientale del CIPE-Ministero dell’Ambiente.

Consente l’approccio multistakeholders perché coinvolge la filiera produttori-fornitori-consumatori andando ad incidere sulla prevenzione “a monte” degli impatti ambientali e sociali anziché “a valle”

Enti Pubblici

ImpreseConsumatori-Associazioni


•Benefici sociali

•Benefici ambientali

•Benefici economici

2 binari Green-Sustainable-Responsible Procurement

•GSP - Enti pubblici •GSP - Imprese

•Imprese fornitrici

•Greening the Supply Chain

•Imprese

•Greening the Supply Chain

•Benefici sociali

•Benefici ambientali


•14 % PIL UE legato agli acquisti pubblici


Aree di applicazione di Green-Sustainable

-Responsible Procurement•GSP - Enti pubblici •GSP - Imprese

Green Fleets

Veicoli

Green Power

Energia

Green Cleanin

g

PuliziaGreen Cantee

nMenseCaterin

g

Green House

Edifici

Gruppi di

prodotto

Green Desk

Ufficio

• Edifici• Cantieri stradali• Prodotti per ufficio• Mezzi di trasporto • Energia• Catering /Prodotti

alimentari• Servizi di pulizia• Materie prime• Ecc.


Approccio : Ciclo di vita, prodotti, processi, impatti, attori

Materie

prime

Trasformazione

Progettazione

Processo produttiv

o

Consumi

Rifiuto

ConsumatoConsumatoriri

Enti Enti PubbliciPubblici

•Ricerca e Sviluppo

•Materie prime rinnovabili

•Materie prime riciclate

•Eco-design

•LCA

•LCT

•EMAS

•ISO14001

•SA8000

•AA1000

•Ecolabel•Prodotti equo-solidali•Prodotti di agricoltura biologica•Campagne di boicottaggio

•Riciclaggio

•Riutilizzo

•Recupero energetico dei rifiutiIMPRESEIMPRESE IMPREIMPRE

SESEConsumat

oriEnti

Pubblici


Numerosi marchi per “caratterizzare” e favorire il GPP

Ecolabel: Europa

Nordic Swan: Paesi Scandinavi

Angelo Blu: Germania

Energy Star: internazionale

NF Environmental: Francia

Milieukeur: Olanda

AENOR Medio Ambiente: Spagna

FSC: internazionale


•Benefici

sociali

•Benefici

ambientali


Benefici Green Sustainable Procurement - 2 binari-Minori impatti ambientali “a monte” della filiera consumi- Minori imballaggi e rifiuti- Minori consumi energetici- Minori consumi idrici- Minori emissioni in atmosfera- Minori consumi di materie prima

- Creazione di una domanda diffusa di prodotti e servizi a basso impatto ambientale e sociale- Diffusione di un approccio gestionale sul ciclo di vita di prodotto e di processo- Innovazione nelle procedure di acquisto- Stimolo allo sviluppo di nuove competenze professionale dentro e fuori le istituzioni- Stimolo alla conoscenza/formazione/aggiornamento lungo la rete dei fornitori ed Enti pubblici

- Stimolo all’innovazione gestionale d’impresa e alla ricerca e sviluppo di prodotti a basso impatto- Stimolo alla sperimentazione di nuovi approcci (Politiche Integrate di Prodotto, Eco-design, Eco-Marketing)- Nuove opportunità commerciali derivanti da una maggiore eco-efficienza lungo la filiera produttori-fornitori-consumatori


Contesto di GPP a livello pubblico:

•Diversi documenti UE GPP- Politiche Integrate di Prodotto

•Piano Nazionale per il GPP

•Network di Enti Locali per il GPP- Coordinamento nazionale Agenda 21

•Numerose esperienze di GPP su varie tipologie di prodotti e servizi (Bandi pubblici, gare di acquisto)

•Vari siti web per acquisti “verdi” per i Centri di acquisto: Comprareverde.it, Acquistiverdi.it

•Grandi potenzialità per imprese fornitrici e filiere produttive


Fortissime relazioni tra GP e CSR

•GPP e GP come azione operativa di CSR per l’area Supply Chain Responsabile:

•riduzione impatti ambientali e sociali di prodotti e servizi lungo le filiere,

•innovazione di processi produttivi con tecnologie più eco-compatibili,

•Miglioramento logistica e relativi impatti ambientali

•Nuove relazioni con stakeholders

•Apri-pista ad altri strumenti gestionali: Eco-design, Green Marketing, IPP, SGA, Report/Bilanci di CSR più completi


Esperienze di GPP e GP con

approccio multistakeholders :

• 4 Province (Bologna, Reggio Emilia, Modena, Pesaro-Urbino) 2002-2004

• 95 Comuni

• 93 imprese fornitrici

•Indagine presso Centri di Acquisto

•Indagine presso imprese fornitori


Esperienze di GPP e GP con

approccio multistakeholders :

• 4 Province (Bologna, Reggio Emilia, Modena, Pesaro-Urbino)

1. Gruppo Green Public Procurement negli Enti pubblici a livello provinciale

2. Gruppo Politiche di acquisto Sostenibili nelle imprese

3. Gruppo Consumi Responsabili con associazioni di consumatori e cittadini


Risultati su esperienze di GPP e GP :

• 4 Province (Bologna, Reggio Emilia, Modena, Pesaro-Urbino) e www.focus-lab.it/rapporti


• Vari settoriVari settori: arredi, cancelleria, materiali informatici, fotocopiatrici, abbigliamento, disinfestazioni, prodotti chimici e petroliferi, detergenti, pubblicità, comunicazione, ecc.

• Diversa provenienza geograficaDiversa provenienza geografica (principalmente nord e centro)

L’indagine conoscitiva presso 93 imprese fornitrici


1. Nelle procedure di acquisto sono presi in considerazione criteri ambientali/sociali?

Enti Pubblici in cui sono previsti criteri

ambientali/sociali nelle gare di

appalto/bandi/convenzioni

31% (29 Enti)

Enti Pubblici che NON prevedono l'inclusione

di criteri ambientali/sociali nelle

gare di appalto/bandi/convenz

ioni69% (66 Enti)

NON sono presi in considerazione criteri ambientali/sociali nelle procedure di acquisto di

prodotti da parte del fornitore12% (11)

Sono presi in considerazione criteri ambientali/sociali nelle procedure di acquisto di prodotti da parte del

fornitore88% (81)


1a. Se si, per quali tipologie di prodotti e/o servizi? (fornitori)

1

22% (52)

17% (41)

16% (40)

11% (28)

9% (22)

6% (13)

5% (12)

4% (10)

2% (6)

2% (6)

2% (6)

2% (5)

2% (4)

1%(3)

0 10 20 30 40 50 60

Alimenti per le mense

Pannelli fotovoltaici

Mezzi a metano

Mezzi elettrici

Distributori bibite e acqua

Distributori snack

Materiale da costruzioni

Regali natalizi

Altro

Mezzi ibridi

Arredi

Lampadine

Detersivi - Detergenti

Strumentazione informatica

Cancelleria


1a. Se si, per quali tipologie di prodotti e/o servizi? (Enti Locali)

2%(1)

2%(1)

2% (1)

3% (2)

6% (4)

6% (4)

11% (7)

15% (9)

21% (13)

32% (20)

0 5 10 15 20 25

Servizi di pulizia

Cantieri stradali

Altro

Arredi

Edifici/costruzioni

Mezzi di Trasporto

Energia - illuminazione

Strumentazione informatica (computer, stampanti, toner)

Prodotti alimentari (mense, etc)

Cancelleria


2. Quali criteri ambientali -sociali sono considerati nelle politiche di acquisto ?

Marchi ecologici per la carta61% (16)

Certificazioni sociali (SA8000, AA1000,

ecc)0%

Minori imballaggi

Altro12% (3)

Certificazioni ambientali (EMAS, ISO 14001, ecc)

23% (6)


2. Quali criteri vengono considerati nelle politiche di acquisto presso il produttore – grossista – sub fornitore?

26% (57)

39% (84)

18% (40) 11%

(25) 6% (3)

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

PREZZO QUALITA' FUNZIONALITA' DISPONIBILITA' ALTRO


3. Quali marchi di garanzia ambientale e/o sociale hanno i prodotti forniti?

2% (1)2% (1)3% (2)

8% (5)

22% (14)

31% (20)32% (21)

0

5

10

15

20

25

Marchio ecologicoEnergy Saver

Certificazioneambientale ISO

14001

Marchio ecologico UEEcolabel

Certificazioneambientale EMAS

Marchio di Qualitàsociale Transfair/Equo e solidale

Certificazione socialeSA8000

Certficazione socialeAA1000


4. In assenza di marchi quali informazioni tecniche sui prodotti sono previste?

1% (2)3% (6)4% (8)

11% (22)14% (27)14% (27)15% (28)

18% (35)20% (37)

05

10152025303540

Prodottiderivanti da

materie primerinnovabili e

riciclabili

Con minoriemissioni disostanzetossiche

Con recupero oriciclo del

prodotto daparte delfornitore

A minorconsumo

energetico

Con minoriimballaggi

Autodichiarazione di

qualitàambientale

A minorconsumo di

risorse idriche

Sottoposti aLCA delprodotto

Altro


5. Quali sono gli ostacoli nel fornire /acquistare prodotti e servizi con criteri ambientali / sociali?

Maggiori costi21% (25)

Reperibilità sul mercato dei

prodotti verdi23% (27)

Informazione insufficiente sulle

caratteristiche verdi dei prodotti senza

marchio28% (32)

Altro3%

Scarsa conoscenza dei criteri

ambientali e dell'approccio GP

25% (29)

Maggiori costi

Normativa5% (2)

Scarsa conoscenza dei criteri ambientali -

approccio GP32% (12)

Reperibilità dei prodotti

"verdi"

Altro8% (3)

Enti pubblici

Impresefornitrici

16% (6)


6. All’interno dell’azienda il fornitore svolge le seguenti attività gestionali di tipo ambientale?

E' in corso l'attuazione di un sistema di gestione

ambientale nell'impresa?

28

1311

si no in parte

Viene svolta una valutazione periodica dei sub-fornitori

rispetto alla gestione ambientale?

22

15 14

si no in parte

Vengono usati prodotti a basso impatto ambientale nelle

40

1017

si no in parte

Sono previste azioni per ridurre i rifiuti o mirate al riciclaggio e

recupero?

96

55

si no in parte

Sono previste azioni per ridurre i consumi energetici?

55

7

21

si no in parte

Sono previste azioni per ridurre le emissioni di sostanze nocive in

atmosfera?

41

10 6

si no in parte


Prodotti “sostenibili”, dovrebbero integrare 4 aspetti :

La soddisfazione (Satisfaction) dei bisogni del consumatore;

La sostenibilità (Sustainability) del prodotto e della sua produzione in termini di consumo di risorse e materiali;

L’accettazione sociale (Social Acceptability) sia dell’impresa che dei prodotti offerti

La sicurezza (Safety) del prodotto e della produzione per consumatori, lavoratori, imprese e ambiente


Situazione attuale

• Grandi potenzialità di miglioramento ambientale e di innovazione, ma non conosciute adeguatamente da EL e imprese;

• Scarsa consapevolezza tra enti locali e imprese sulle opportunità ambientali, sociali, economiche

• Inerzia culturale ai cambiamenti (certezza dell’inefficienza vs. incertezza dell’innovazione)

• Gap tra domanda e offerta

• Eccesso tecnicismo o di semplificazione

Piste di lavoro> Comprare meglio, usare meglio e

pensare di più in termini di opportunità di innovazione lungo il ciclo di vita di prodotti e processi (costi ambientali, sociali, economici, relazioni)

> Avvicinare domanda e offerta

> Criteri semplici ma verificabili

> Bandi intercomunali per fare “massa critica” sui costi

> Combinazione criteri premianti e vincolanti + Albi fornitori prodotti GSP

> Introdurre approccio gestionale sul Life-Cycle Thinking (enti locali)

> Introdurre approccio gestionale (LCT, LCA, Eco-design, Marketing Sostenibilità, RSI )

Date post:	02-May-2015
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Acquisti Verdi/ Socialmente Responsabili Green Public Procurement (GPP) con approccio...

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