IPS: Individual Placement and Supportl’esperienza italiana
Angelo Fioritti – DSM-DP AUSL Bologna Corrado Cappa– DSM-DP AUSL Piacenza
BackgroundBackground• L’1% della popolazione europea in età
lavorativa è affetta da disturbi psicotici
• I tassi di disoccupazione di questa sottopopolazione variano in Europa tra il 61 ed il 95%
• In Inghilterra ci sono più persone con benefici pensionistici di invalidità che con il sussidio di disoccupazione.
Strategie per l’”inserimento” lavorativo
• Centrate sul sostegno alle abilità individuali– Mainstreaming– Responsabilizzazione
individuale– Empowerment– Sostegno– Motivazione
• Centrate sulla creazione di opportunità– Specializzazione– Responsabilizzazione
sociale– Riserva– Tutela– Formazione
Strategie di creazione di opportunità
• PRO– Formazione– Responsabilizzazione
sociale– Riserva– Tutela– Protezione
• CONTRO– Complesso– Molti soggetti
• Utenti, famiglie, operatori sanitari, cooperazione, formatori, tutori, datori di lavoro, Centri per l’Impiego, Comuni, OOSS
– Lento– “stigmatizzante”– Eccessiva protezione– Demotivante
Strategie di sostegno alle abilità individuali
• PRO– Mainstreaming– Responsabilizzazione
individuale– Empowerment– Semplicità– Motivazione– Soddisfazione– Costi– Flessibilità
• CONTRO– Richiede abilità– > Stressante– Timori di famiglie ed
operatori– Porta girevole nel
mondo del lavoro
Riabilitazione• ‘Train and place’ – programmazione
– Superamento dei deficit – Training skills– Occupazioni e formazione in ambito
protetto
• ‘Place and train’ – ricerca del lavoro nel libero mercato– Trovare un lavoro e poi sostenere il
paziente, formarlo sul campo– ‘Supported employment’– ‘Individual Placement and Support’ IPS
Efficacia dei programmi di riabilitazione e inserimento lavorativo
Review di Lehman (1995):Nessun effetto sull’occupazione a lungo termine sino agli anni 1970
Nessun miglioramento nei lavori competitivi sino all’introduzione del supported employment negli anni 1990
Dopo il 1990:Lavoro ordinario: Meta-analisi di 11 studi (Crowther 2001)
Supported employment : 34%Riab. lavorativa standard : 12%
Analisi di 13 studi (Bond 2004)Supported employment : 40-60% Riab. lavorativa standard : 20%
Supported employment
Gli operatori: • identificano dei posti di lavoro • selezionano e formano SUL POSTO • inseriscono e forniscono supporto • sostituiscono la persona con un altro lavoratore quando è scompensata e non può andare a lavorare
Il supporto lavorativo si riduce gradualmente, ma è disponibile a tempo indeterminato
Principi dell'IPS
Processo guidato dalle scelte della persona
Supporto integrato nel trattamento
Obiettivo occupazione competitiva
Rapida ricerca
Basata sulle preferenze della persona
Supporto a tempo indeterminato
IPS - Metodologia Intervento gestito da uno specialista IPS della
riabilitazione al lavoro che persegue come obiettivi: Instaurare una buona relazione di fiducia con il cliente
Stabilire assieme a lui mete lavorative raggiungibili
Formulare un piano personalizzato
Assistere direttamente e personalmente il paziente nella ricerca, nell’ottenimento e nel mantenimento della posizione lavorativa
Evitare i corsi di formazione preliminari
Lavorare in stretta collaborazione con i Centri di Salute Mentale e con i Servizi Sociali.
Il Progetto EQOLISE
MODELLI A CONFRONTO
EnhancingQuality Of LifeImplementing SupportedEmployment
6 centri: Londra (UK) Rimini (I) Ulm (D) Zurich (CH) Groeningen (NL) Sofia (BUL)
EQOLISE50 pazienti per ogni centroDiagnosi di schizofrenia o disturbo
bipolareEtà 19-45 anniNon inseriti nel mercato del lavoro negli
ultimi due anniDesiderano lavorare
Scopo del progetto
Confrontare l’efficacia del modello IPS con quelli riabilitativi standard Confronto USA – EU
Confronto tra Paesi EU
Esiti su impieghi, costi, funzionamento clinico e sociale, soddisfazione dell’utente.
Inferenze su quali variabili legate al paziente ed al contesto (servizi e ciclo economico) favoriscono interventi tradizionali o l’IPS
Hanno lavorato almeno un giorno Worked for at least one day
0
10
20
30
40
50
60
70
80
90
London Ulm Rimini Zurich Groningen Sofia
Per
cen
tag
e
IPS Vocational Service
Living Living situationsituation alone
(+/-child)
partne
r (+/-
child.)
living with
parents
living with other
relatives
living with
others
children.+ other
relatives
London 35 (70%)
7 (14%)
5 (10%)
1 (2%)
2 (4%)
0
Germany 17 (32.7%)
6 (11.5
%)
25 (48.1
%)
3 (5.8%)
1 (1.9%)
0
Italy 6 (11.5%)
7 (13.5
%)
28 (53.8
%)
2 (3.8%)
9 (17.3
%)
0
Switzerland
26 (50%)
5 (9.6%)
3 (5.8%)
5 (9.6%)
3 (5.8%
0
10 (19.2%)
Netherlands
28 (53.8%)
2 (3.8%)
4 (7.7%)
0 18 (34.6
%)
0
Bulgaria 9(16.7%)
15(27.8
%)
26(48.1
%)
2(3.7%)
0 2(3.7%)
Total 121(38.8%)
42(13.5
%)
91(29.2
%)
13(4.2%)
33(10.6
%)
12(3.8%)
State State BenefitsBenefits YES
NO
London 44 (88%) 6 (12%)
Germany 40 (76.9%) 12 (23.1%)
Italy 29 (55.8%) 23 (44.2%)
Switzerland 48 (92.3%) 4 (7%)
Netherlands 46 (88.5%) 6 (11.5%)
Bulgaria 41 (75.9%) 13 (24.1%)
Total 248 (79.5%) 64 (20.5%)
Effect of risk of benefit trap on risk difference
PROGETTO TIPS2011
TRAINING ON INDIVIDUAL PLACEMENT & SUPPORT
Sedi assegnati segnalati avviati colloqui Assunti (+ interr.)
Interruzioni/sospensioni
note
Piacenza 16 16 16 12 5 2
Parma 14 14 (+8) 14 12 3 + 2 1
Reggio E. 14 12 12 12 6 Buona integrazione con agenzia
Modena 14 16 14 4 + 3 1 1 ricovero
BO SG 10 15 12 8 3 1 + 1 (tirocinio)
3 con invalidità
Bologna Z 10 15 10 10 5 4 con invalidità
Imola 10 10 10 8 4 + 2 3
Ravenna 10 14 10 7 1+1 2 Cambio operatore ausl
Forlì 15 21 19 10 4+2 6
Cesena 15 19 15 10 1 4 7 con invalidità
TOTALE 128 132 36 (11) 21
BO Casalecchio
8 15 8 4 1 (+1) 1 3 con invalidità
BO Nani 10 16 13 8 2 2 7 con invalidità
BO Z (Terry) 8
Ferrara 10 8 8 5 3 2
Porto magg 4 4 4 4 2
Dati riferiti al I° semestre 2011
Dati aggiornati al 30.11.2011 DSM-DP Piacenza
Sede Assegnati Segnalati Avviati Colloqui Assunti Lavoro senza contratto
Interruzioni
PC 16 19 16 18 11 2 2
Verso una strategia di sistema
• Necessità di differenziare l’offerta dei servizi– Nessun intervento da solo supera il 40% di
successo– Sommando più interventi le probabilità
aumentano– L’intervento giusto per la persona giusta
Il 70% degli utenti affetti da disturbi mentali gravi vuole lavorare(Drake)
Verso una strategia di sistema
• Aumentare l’empowerment dell’utente: – Scarso potere predittivo degli operatori– Atteggiamento protettivo di operatori e
famiglie– Il fallimento non è una tragedia (dipende)– Per ogni cittadino il percorso lavorativo è fatto
di successi e fallimenti– Lasciare la guida del percorso all’utente è
riabilitativo
Verso una strategia di sistema
• Stabilire schemi di intervento temporali– Potrebbe essere meglio cominciare sempre
da schemi di supporto alle abilità– Non giudicare a priori sul livello di
funzionamento – Concordare con l’utente quando passare a
proposte più protette– Tenere sempre alta l’aspettativa.
GRAZIE PER L’ATTENZIONE