LA MONTAGNA CHE PRODUCE PRODUCTIVE MOUNTAINS Promosso da Università Iuav di Venezia Dipartimento di Culture del Progetto, ClusterLAB CULTLAND Rete Montagna / Alpine Network Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico e Sappada Fondazione Giovanni Angelini 21>23.06.2018 Venezia, Palazzo Badoer Val Comelico, Palazzo Poli San Pietro di Cadore Convegno internazionale www.alpinenetwork.org/la-montagna-che-produce #productivemountains Programma del convegno Unione Montana Comelico - Sappada landscapes, actors, flows, perspectives • paesaggi, attori, flussi, prospettive
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LA MONTAGNA CHE PRODUCE
PRODUCTIVE MOUNTAINS
Promosso da Università Iuav di Venezia Dipartimento di Culture del Progetto, ClusterLAB CULTLAND Rete Montagna / Alpine Network Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico e SappadaFondazione Giovanni Angelini
21>23.06.2018 Venezia, Palazzo BadoerVal Comelico, Palazzo PoliSan Pietro di Cadore
Alberto FerlengaRettore dell’Università Iuav di Venezia
Carlo Magnani Direttore del Dipartimento di Culture del Progetto
Mauro Pascolini Università degli Studi di Udine, Presidente di Rete Montagna
Mauro Marzo Università Iuav di Venezia, co-coordinatore clusterlab CULTLAND
Viviana Ferrario Università Iuav di Venezia, co-coordinatore clusterlab CULTLAND, Presidente della Fondazione Centro Studi Transfrontaliero del Comelico
11.15 > SESSIONE PLENARIA
Gli scambi montagna - città a fronte delle sfide globaliGiuseppe DematteisAssociazione Dislivelli, Politecnico di Torino
La mobilitazione del legname nelle foreste di montagna: un impegno retorico o un’opzione reale? Davide Pettenella Università degli Studi di Padova
Mountain landscapes as a source of varietyMimi Urbanc ZRC SAZU, Ljubljana
Il ruolo dell’agricoltura di montagna nella PAC 2021-2027Angelo Frascarelli Università degli Studi di Perugia
GIOVEDÌUniversità Iuav di Venezia, Palazzo Badoer, Aula Tafuri21
La partecipazione alle singole sessioni è libera
È prevista la traduzione simultanea
Unione MontanaComelico - Sappada
Con la collaborazione di
14.30 > Arrivo a Palazzo PoliSaluti di benvenuto
14.45 > Sessioni tematiche parallele
• Beni e servizi della montagna: attori, governance e politiche
• Nuovi abitanti, nuovi prodotti, sviluppo locale nelle aree montane
• Produzioni culturali tangibili e intangibili per il futuro della montagna
17.45 > Coffee break
18.15 > CONFERENZAProducing common mountains
modera Roland Psenner Universität Innsbruck
relatore Bernard Debarbieux Université de Genève
9.30 > Saluti di benvenuto Elisabetta Casanova Borca Sindaco di San Pietro di Cadore
Alessandra Buzzo Presidente dell’Unione Montana del Comelico e Sappada
Roberto Padrin Presidente della Provincia di Belluno
Franco Gidoni Consiglio Regionale del Veneto
Marcella Morandini Direttore della Fondazione Dolomiti UNESCO
10:00 > TAVOLA ROTONDAProdurre nella montagna veneta: specificità e prospettive
introduce Viviana Ferrario Presidente Centro Studi Transfrontaliero
coordina Francesco MarangonUniversità degli Studi di Udine
partecipanoEleonora Cesco Gaspare Cadore ScsRaffaele De Bettin DBA GroupAndrea De Mario Sartor I SartorelliLucio Eicher Clere Ospitalità diffusa CostautaLuigi Mazzucato Errebi SpaAndrea Rigoni Rigoni di Asiago
Pietro Buzzo Contin Presidente ARCFACOPietro Cecchinato Regione del VenetoFlaminio Da Deppo GAL Alto BelluneseMichele Nenz Coldiretti BellunoRenato Sopracolle Distretto Occhialeria Bellunese
Dibattito conclusivo
12.30 > Aperitivo con prodotti e produttori locali
VENERDÌVal Comelico, San Pietro di Cadore Palazzo Poli de Pol22
SABATOVal Comelico, San Pietro di Cadore, Palazzo Poli de Pol2314.45 > Sessioni tematiche parallele
• Progettare le montagne produttive
• Nuovi abitanti per la montagna che produce
• Visualizzare le produzioni nella storia della montagna
8.30 > Escursioni (riservate ai congressisti)Productive Dolomitesguidate da Viviana Ferrario e Benedetta Castiglioni conMaria Martini Barzolai e Margherita Valcanover
1. La montagna che produce: reintepretare la tradizione (Comelico)
2. La montagna che produce: occhiali, energia, turismo (Centro Cadore)
Comitato Scientifico Mauro Pascolini, Università degli Studi di Udine • Ester Cason Angelini, Fondazione Giovanni Angelini • Benedetta Castiglioni, Università degli Studi di Padova • Viviana Ferrario, Università Iuav di Venezia • Mauro Marzo, Università Iuav di Venezia • Sebastiano Parmegiani, Società Alpina Friulana • Davide Pettenella, Università degli Studi di Padova • Roland Psenner, Universität Innsbruck
Comitato Organizzatore Viviana Ferrario, Mauro Marzo with • con Marcella Benedetti, Viola Bertini, Fabrizio D’Angelo, Chrysafina Geronta, Maria Martini Barzolai, Samereh Nouri, Nicola Stecca, Andrea Turato, Margherita Valcanover
Per molto tempo i territori montani europei hanno prodotto beni legati a certe loro specificità ambientali. Miniere e foreste, prati, pascoli e corsi d’acqua consentivano l’esportazione di minerali e legname, prodotti agricoli, artigianali e manifatturieri nelle pianure circostanti. Le produzioni sostenevano le società locali e modellavano il paesaggio. Nel corso del Novecento molte di queste produzioni hanno dovuto subire via via le conseguenze del vantaggio competitivo dei territori contermini, fino a che negli ultimi decenni, la montagna è stata riscoperta principalmente come produttrice di servizi ecosistemici (ambientali, turistici, culturali). Di fronte alle grandi trasformazioni del nostro tempo, ci chiediamo se la montagna sia ancora o stia (ri)riventando un luogo di produzione di beni. Di quali beni di tratta? Come riconoscerli e renderli visibili? Quali rapporti intercorrono tra le produzioni materiali e immateriali e l’ambiente, le culture, le specificità socio-spaziali della montagna? I nuovi prodotti della montagna sono destinati a creare nuovi paesaggi? Quali interazioni si stabiliscono tra la montagna stessa e i territori circostanti?
I lavori del convegno si articolano intorno ad alcuni temi prioritari:
– Specificità dei prodotti della montagna;
– Paesaggi e luoghi della produzione;
– Attori (produttori, fruitori, destinatari locali o extra-locali) e strategie di produzione;
– Flussi, reti, filiere di produzione e scambio (energetiche, infrastrutturali, culturali) interne alla montagna o in relazione con i territori circostanti e con le aree metropolitane;
– Politiche pubbliche e azioni di sviluppo.
Attraverso contributi teorici e presentazioni di casi studio, ci si soffermerà sui processi e le trasformazioni avvenute nel passato, sulle dinamiche del presente e su progetti, strategie e politiche per il futuro.
La montagna che produce • Productive mountainsLandscapes, actors, flows, perspectives • Paesaggi, attori, flussi, prospettive
