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www.energystrategy.it Davide Chiaroni Energy & Strategy Group Politecnico di Milano 03 marzo 2016
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Davide Chiaroni Energy & Strategy Group
Politecnico di Milano
03 marzo 2016
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} Quali operatori offrono in Italia la diagnosi energetica?
} Si tratta veramente di diagnosi energetica?
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Nel nostro Energy Efficiency Report abbiamo campionato 320 operatori dell’efficienza energetica operanti in Italia ed abbiamo su questi condotto una indagine sul modello di business. Sono emersi 2 cluster «fondamentali», sulla base del livello di integrazione delle attività. Livello di
integrazione
OPERATORI SPECIALIZED
(56% del campione)
OPERATORI INTEGRATED
(44% del campione)
«Livello di integrazione» Sono da considerarsi integrate tutte le attività caratteristiche degli interventi di efficienza energetica
di cui l’operatore si assume la responsabilità o detiene internamente le risorse che la effettuano
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58% 27%
4%
11% Energy efficiency
Facility plants management Utility
Advisory
4
96%
4%
EESP OEEEM
85%
15%
EESP OEEEM
La quasi totalità degli operatori specializzati sia rappresentata dagli Energy Efficiency Service Provider (EESP), mentre è marginale il ruolo degli Original Equipment and Energy Efficiency Manufacturers (OEEEM)
74%
22% 4%
Energy efficiency Facility plants management Utility
La maggior parte degli operatori integrati sia rappresentata dagli Energy Efficiency Service Provider (EESP), ma assume una certa rilevanza il ruolo degli Original Equipment and Energy Efficiency Manufacturers (OEEEM) se paragonato al cluster degli operatori «specialized».
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Attività caratteristiche più ricorrenti tra gli operatori «specialized» (*) Il restante 37% è caratterizzato da combinazioni eterogenee e non ben definite
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Installazione Progettazione Audit energetico
e studi di fattibilità
Monitoraggio e manutenzione
Gestione degli incentivi
Ricorrenza (*)
19%
16%
14%
14%
Il 49% degli «specialized» gestisce in prima persona l’attività di audit
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Attività caratteristiche più ricorrenti tra gli operatori «integrated»
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Installazione Progettazione Audit energetico
e studi di fattibilità
Monitoraggio e manutenzione
Gestione degli incentivi Ricorrenza
64%
21%
15%
Il 100% degli «integrated» gestisce in prima persona l’attività di audit
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} L’attività di audit energetico è svolta direttamente da oltre il 70% del campione e pare rappresentare quindi un pre-requisito della presenza sul mercato.
} Infatti: ◦ gli operatori specializzati tendono ad integrarsi sulle attività «a monte» del processo
di realizzazione di un intervento di efficienza energetica, prediligendo le attività di audit e progettazione.
◦ gli operatori integrati – per definizione – tendono ad integrarsi su tutte le del processo di realizzazione di un intervento di efficienza energetica.
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} Quali operatori offrono in Italia la diagnosi energetica?
} Si tratta veramente di diagnosi energetica?
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Nel nostro Energy Efficiency Report abbiamo costruito un framework di identificazione dei rischi dei progetti di efficienza energetica basato sulle interviste di oltre 80 operatori dell’efficienza energetica operanti in Italia.
Natura
INTERNA ESTERNA
Tipo
logi
a
Economico Finanziari
Volume Prezzo Energia Incentivi
Costo Lavoro Costo Capitale
Contesto Asimmetria Informativa Clima Inerzia
Capacità manageriali Miopia e Commitment
Tecnologici Progettazione / Sizing Performance tecnologie «core»
Affidabilità fornitore tecnologie «core»
Operativi Sicurezza
Affidabilità O&M tecnologie «core»
Misura e Verifica Gestione informazioni da metering Performance tecnologie «metering»
Variabili direttamente controllabili da parte dei soggetti coinvolti nella realizzazione dell’intervento di efficienza
energetica
Variabili non direttamente controllabili da parte dei soggetti coinvolti nella realizzazione dell’intervento di
efficienza energetica
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Nel nostro Energy Efficiency Report abbiamo costruito un framework di identificazione dei rischi dei progetti di efficienza energetica basato sulle interviste di oltre 80 operatori dell’efficienza energetica operanti in Italia.
Natura
INTERNA ESTERNA
Tipo
logi
a
Economico Finanziari
Volume Prezzo Energia Incentivi
Costo Lavoro Costo Capitale
Contesto Asimmetria Informativa Clima Inerzia
Capacità manageriali Miopia e Commitment
Tecnologici Progettazione / Sizing Performance tecnologie «core»
Affidabilità fornitore tecnologie «core»
Operativi Sicurezza
Affidabilità O&M tecnologie «core»
Misura e Verifica Gestione informazioni da metering Performance tecnologie «metering»
Rischio connesso alla disponibilità di informazioni complete, corrette ed affidabili dell’utenze su cui viene
realizzato l’intervento di efficienza energetica
Rischio connesso alla gestione delle informazione ottenibili durante le fasi di audit e monitoraggio e alla qualità dei
sistemi utilizzati durante tali attività
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6 13
2 35
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14 26
27 16
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0 5 10 15 20 25 30 35 40
Performance tecnologie «metering» (MV.E.1) Gestione informazioni da metering (MV.I.1) Affidabilità O&M tecnologie «core» (O.I.2)
Sicurezza (O.I.1) Performance tecnologie «core» (T.E.1)
Affidabilità fornitore tecnologie «core» (T.I.2) Progettazione / Sizing (T.I.1)
Miopia e Commitment (CM.I.1) Clima (C.E.1) Inerzia (C.I.2)
Asimmetria Informativa (C.I.1) Costo Capitale (EF.E.4)
Costo Lavoro (EF.E.3) Incentivi (EF.E.2)
Prezzo Energia (EF.E.1) Volume (EF.I.1)
Il campione è formato da 80 ESCo
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Performance tecnologie «metering» (MV.E.1) Gestione informazioni da metering (MV.I.1) Affidabilità O&M tecnologie «core» (O.I.2)
Sicurezza (O.I.1) Performance tecnologie «core» (T.E.1)
Affidabilità fornitore tecnologie «core» (T.I.2) Progettazione / Sizing (T.I.1)
Miopia e Commitment (CM.I.1) Clima (C.E.1) Inerzia (C.I.2)
Asimmetria Informativa (C.I.1) Costo Capitale (EF.E.4)
Costo Lavoro (EF.E.3) Incentivi (EF.E.2)
Prezzo Energia (EF.E.1) Volume (EF.I.1)
Appare evidente come vi siano 4 fonti di rischio realmente considerate dalle ESCo nei progetti di efficienza energica. Tali fonti sono caratteristiche per lo più della fase di progettazione dell’intervento e questo testimonia come il rischio non sia attualmente considerato durante le fasi di realizzazione
e gestione dell’intervento
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Performance tecnologie «metering» (MV.E.1) Gestione informazioni da metering (MV.I.1) Affidabilità O&M tecnologie «core» (O.I.2)
Sicurezza (O.I.1) Performance tecnologie «core» (T.E.1)
Affidabilità fornitore tecnologie «core» (T.I.2) Progettazione / Sizing (T.I.1)
Miopia e Commitment (CM.I.1) Clima (C.E.1) Inerzia (C.I.2)
Asimmetria Informativa (C.I.1) Costo Capitale (EF.E.4)
Costo Lavoro (EF.E.3) Incentivi (EF.E.2)
Prezzo Energia (EF.E.1) Volume (EF.I.1)
Solo un numero molto esiguo di ESCo considera effettivamente come fonti di rischio eventi legati al «metering», mostrando uno scarso attenzione alle attività di misurazione e audit
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Caratteristiche dell’intervento
Motore a combustione interna a gas naturale in assetto cogenerativo
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Caso: Cogenerazione
Potenza elettrica 1.000 kWel
Potenza termica 1530 kWth
Costo installazione 1.200.000 € (full equity)
} Volume } Prezzo Energia } Incentivi } Costo del lavoro } Asimmetria informativa } Miopia e Commitment } Progettazione / Sizing
} Affidabilità fornitore
tecnologie «core» } Performance tecnologie
«core» } Affidabilità O&M tecnologie
«core» } Gestione informazione da
metering } Performance tecnologie
«metering»
Fonti di rischio
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Caratteristiche dell’intervento
Motore elettrico IE3 di taglia pari a 90 kWe
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Caso: Motore elettirco
Rendimento 0,952
Costo (CapEx + OpEx) 7.000 €
} Volume } Prezzo Energia } Incentivi } Costo del lavoro } Asimmetria informativa } Miopia e Commitment } Progettazione / Sizing
} Affidabilità fornitore
tecnologie «core» } Performance tecnologie
«core» } Affidabilità O&M tecnologie
«core» } Gestione informazione da
metering } Performance tecnologie
«metering»
Fonti di rischio
NPV Medio = 13.500 €
da 0 % a - 4% da 0 % a + 18%
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} Gli interventi di efficienza energetica presentano numerosi rischi di natura economica-finanziaria, tecnologica ed operativa che andrebbero correttamente definiti in fase di «diagnosi» dell’intervento
} La gestione del rischio tra gli operatori tuttavia è ancora poco matura e questo porta spesso uno sottovalutazione dei rischi.
} La scarsa efficacia nella gestione delle differenti fonti di rischio ha un rilevante impatto sulla sostenibilità tecnico-economica e sulla redditività di ciascun intervento.
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