+ All Categories
Home > Documents > Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013...

Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013...

Date post: 16-Feb-2019
Category:
Upload: phungthuan
View: 220 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
74
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "Marie Curie - Piero Sraffa" Sezioni Associate l. T.1.S ''Marie Curie " - l. T. C "Piero Srafta" Via F.lli Zoia, 130 - 20153 Milano tel 024526866 Fax 02 4525887 www.curiesraffa.gov.it-info@curiesraffa.it Istituto di Istruzione Superi ore 'Curie-Sraf fa' P 00041 57 ';:! .: Datéf 15/05/2018 Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE sa AB ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE SPECIALIZZAZIONE: BIOTECNOLOGIE SANITARIE ANNO SCOLASTICO 2017-2018 DELIBERATO NELLA SEDUTA del 14 maggio 2018 DOCENTI BARBUIO SILVIA AMALIA BIELLI LOREDANA ISOPI FRANCESCO LOMBARDI BARBARA MORBIOLI CLAUDIA PALUMBO LUIGI POZZO LINI GOBBI MANUELA RIGOTTI EMILIO MARIA TERRANO GIOVANNI TOMASELLI MARIA VACCAROSSA MARGHERITA PURICELLI MARI LENA 1
Transcript
Page 1: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE "Marie Curie - Piero Sraffa" Sezioni Associate l. T.1.S ''Marie Curie " - l. T. C "Piero Srafta"

Via F.lli Zoia, 130 - 20153 Milano tel 024526866 Fax 02 4525887 [email protected]

Istituto di Istruzione Superiore 'Curie-Sraffa'

P ro't~ 00041 57 ';:! . :

Datéf 15/05/2018 Documento 50084 Ora Ingr. 08:41

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE sa AB

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE SPECIALIZZAZIONE:

BIOTECNOLOGIE SANITARIE

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

DELIBERATO NELLA SEDUTA del 14 maggio 2018

DOCENTI BARBUIO SILVIA AMALIA BIELLI LOREDANA ISOPI FRANCESCO LOMBARDI BARBARA MORBIOLI CLAUDIA PALUMBO LUIGI POZZO LINI GOBBI MANUELA RIGOTTI EMILIO MARIA TERRANO GIOVANNI TOMASELLI MARIA V ACCAROSSA MARGHERITA PURICELLI MARI LENA

1

Page 2: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

2

INDICE

PARTE I – PRESENTAZIONE 3

PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO 3

PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “BIOTECNOLOGIE SANITARIE” 4

PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO FINALE 5

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E SUA EVOLUZIONE 6

PARTE II – PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA 7

OBIETTIVI FORMATIVI/ COMPORTAMENTALI GENERALI 7 TRASVERSALI /COGNITIVI 7

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI 8

ATTIVITÀ DI RECUPERO 9

CRITERI DI VALUTAZIONE 10

GRIGLIE DI VALUTAZIONE 11 Griglia di valutazione della 1° prova (tipologia A: analisi del testo) 11 Griglia di valutazione 1° prova (tipologia B: articolo o saggio breve) 12 Griglia di valutazione della 1° prova (tipologia C e D: tema storico e di ordine generale) 13 Griglia di valutazione della 2° prova 16 Griglia di valutazione della 3° prova 17 Griglia di valutazione della 3° prova inglese 18

TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI DA DECIMI A QUINDICESIMI 19

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO 20

PARTE III – ALLEGATI 21

ALLEGATO 1: SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME 21

SIMULAZIONE PRIMA PROVA DI ESAME 21

SECONDA PROVA DI ESAME 29

PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI ESAME 31

SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI ESAME 37 ALLEGATO 2: PROGRAMMI CONSUNTIVI DELLE SINGOLE DISCIPLINE E RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI 45

7

Page 3: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

3

PARTE I – PRESENTAZIONE PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L’Istituto di Istruzione Superiore “Marie Curie – Piero Sraffa” nasce nell’anno scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi con sede in via F.lli Zoia 130. L’Istituto, nel suo complesso, si propone sul territorio con una vasta e articolata proposta di specializzazioni, che rispondono in maniera adeguata alla domanda dell’utenza e del mondo del lavoro, in cui consentono un vantaggioso inserimento. Ai due indirizzi dell’Istituto Tecnico Industriale:

Chimica (con le articolazioni “Chimica e materiali” e “Biotecnologie sanitarie”) Informatica Industriale (progetto Abacus)

si affiancano: il Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate, pensato per coniugare l’esperienza e le risorse consolidate nei corsi storici dell’Istituto Tecnico con l’esigenza di fornire una preparazione culturale più ampia, con particolare riguardo all’ambito scientifico. I corsi dell'Istituto Tecnico Commerciale:

Amministrazione, finanza e marketing Relazioni internazionali per il marketing

L'Istituto Tecnico Turistico Nell'attuale a.s. sono attive le classi quinte di:

Chimica dei materiali Informatica e Telecomunicazioni Biotecnologie indirizzo Sanitario Amministrazione, Finanza e Marketing Relazioni Internazionali Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate

Page 4: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

4

PRESENTAZIONE DELL’INDIRIZZO “BIOTECNOLOGIE SANITARIE” L’indirizzo permette l’acquisizione di competenze nell’uso delle principali tecnologie, tradizionali e innovative, nei settori biomedicale, farmaceutico, alimentare allo scopo di individuare i fattori di rischio ed eziologici delle varie patologie, nelle analisi microbiologiche per il controllo igienico- sanitario e nella prevenzione e gestione delle situazioni a rischio sanitario, anche con l’applicazione di studi epidemiologici all’interno delle normative europee per la tutela della persona e della collettività. Il corso mira alla formazione di analisti di laboratorio microbiologico e operatori sanitari che si occupino di controllo igienico nel settore cosmetico e farmaceutico e in quello alimentare, nell’ambito della prevenzione e controllo del rischio sanitario nei presidi ospedalieri, di controllo della qualità e della sicurezza e tutela dell’ambiente, che operino nei laboratori scientifici di indagine e di controllo delle sofisticazioni alimentari, nello sviluppo di prodotto immunodiagnostici e biotecnologici. Il diploma di perito chimico biotecnologo consente l’accesso agli studi universitari di tutte le facoltà.

Struttura oraria del piano di studi della specializzazione

3° Anno 4° Anno 5° Anno

Lingua e letteratura italiana 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 3 3 Storia, cittadinanza, costituzione 2 2 2 Matematica 4 4 3 Chimica analitica e strumentale 3 3 Microbiologia e tecnologie di controllo sanitario 4 4 4 Chimica organica e biochimica 3 3 4 Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia 6 6 6 Legislazione sanitaria 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1

Totale ore 32 32 32

Page 5: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

5

PERCORSO E COMPOSIZIONE DELLA CLASSE (NEL TRIENNIO FINALE) La classe è composta da 26 alunni (14 femmine e 12 maschi) . All'interno del gruppo classe sono presenti 3 studenti stranieri e di questi due non hanno compiuto tutto il percorso scolastico in Italia. Anche in terza la classe era composta da 26 studenti, ma di questi uno non ammesso alla quarta. In quarta, poi, si sono iscritti due nuovi alunni, che non erano stati ammessi alla classe quinta. quinta. Nello scrutinio finale della classe quarta, uno studente non è stato ammesso alle classe quinta. La classe, sin dall’inizio del triennio, ha mostrato una buona partecipazione alle attività didattiche svolte a scuola, anche lo studio è stato abbastanza costante. Si è inoltre registrata, per molti di loro, un' attitudine all’approfondimento autonomo, permettendo loro di raggiungere risultati più che buoni. Solamente pochi studenti hanno manifestato difficoltà ad effettuare collegamenti e rielaborazioni personali e quindi fragilità nella loro formazione curricolare anche a causa di lacune non pienamente recuperate. Gli studenti che si sono impegnati con maggiore serietà hanno conseguito i risultati migliori. Sono inoltre da evidenziare l’attiva partecipazione e serietà manifestate durante le diverse iniziative curricolari ed extracurricolari di approfondimento. La relazione didattico-educativa è stata serena e sostanzialmente collaborativa. In riferimento agli obiettivi didattici, all’acquisizione dei contenuti, al potenziamento delle abilità e all’acquisizione di un metodo di lavoro, si può affermare che:

la maggior parte degli allievi, infine, risultano dotati mediamente di buone capacità logico-intuitive, di rielaborazione e di metodo di studio adeguato e, nel corso del triennio, sono riusciti ad ottenere risultati finali globalmente più che positivi.

un altro gruppo presenta discrete capacità ma ha studiato in modo incostante e talvolta selettivo; per questi studenti risulta non sempre adeguata l’abilità di rielaborazione e approfondimento critico dei contenuti.

un piccolo gruppo di alunni presenta carenze a livello di requisiti e abilità,

mostra un approccio superficiale alle diverse discipline. Le numerose e diversificate attività di recupero attivate dai docenti hanno compensato solo parzialmente tali fragilità.

Page 6: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

6

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E SUA EVOLUZIONE

A.S. 2015-2016 A.S. 2016-2017 A.S. 2017-2018

Italiano

Barbuio Silvia Barbuio Silvia Barbuio Silvia

Storia

Pozzolini Gobbi Manuela Pozzolini Gobbi Manuela Pozzolini Gobbi Manuela

Inglese

Lombardi Barbara Lombardi Barbara Lombardi Barbara

Matematica

Margherita Vaccarossa

Margherita Vaccarossa

Margherita Vaccarossa

Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia Laboratorio

Grossi Laura Puricelli Marilena

Morbioli Claudia Puricelli Marilena

Morbioli Claudia Puricelli Marilena

Chimica analitica e strumentale Laboratorio

Mennito daniela Francesco Isopi

Rigotti Emilio Francesco Isopi

Chimica organica e biochimica Laboratorio

Mennito Daniela

Rigotti Francesco Isopi

Rigotti Francesco Isopi

Microbiologia TCS Laboratorio

Bielli loredana Puricelli Marilena

Bielli Loredana Puricelli Marilena

Bielli Loredana Puricelli Marilena

Legislazione

Tomaselli Maria

Scienze Motorie Berrilli Alfonso Berrilli Alfonso Palumbo Luigi

Religione Terrano Giovanni Terrano Giovanni Terrano Giovanni

Page 7: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

7

PARTE II – PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA

OBIETTIVI FORMATIVI/ COMPORTAMENTALI GENERALI Gli obiettivi trasversali di tipo formativo (quelli cioè finalizzati alla maturazione graduale dello studente come persona e come cittadino) sono:

rispettare se stesso, gli altri e i diversi punti di vista in ogni occasione della vita scolastica partecipare in modo attivo all'attività didattica e alla vita dell'istituto, collaborando con

docenti, compagni e personale scolastico maturare la capacità di assumersi le proprie responsabilità dedicarsi con costanza e serietà ai propri impegni, rispettando le scadenze assegnate essere in grado di autovalutarsi, riconoscendo anche le proprie difficoltà essere capaci di chiedere sostegno, se necessario rispettare le regole della scuola, gli ambienti e le attrezzature, di uso pubblico ed altrui

TRASVERSALI /COGNITIVI Gli obiettivi trasversali di tipo cognitivo fondamentali, perseguiti nel corso dei cinque anni di lavoro con gli studenti sono:

Acquisire un metodo di studio, così da organizzare in modo autonomo il proprio lavoro Saper cogliere e conoscere i contenuti fondamentali di ogni disciplina Conoscere e saper utilizzare il lessico specifico di ogni disciplina

Tali obiettivi si declinano in altri più specifici:

Cogliere gli elementi concettualmente fondanti di ogni disciplina, distinguendoli da quelli secondari o accessori

Stabilire collegamenti tra tematiche affini Individuare gli strumenti e le strategie più adeguate alla risoluzione dei problemi Affrontare criticamente gli argomenti studiati e le realtà conosciute Cogliere e attivare collegamenti tra quanto appreso a scuola e ciò che si svolge al di fuori di

essa

Page 8: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

8

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI Per promuovere la crescita personale e civile degli studenti il CdC ha proposto, nel corso del triennio numerose e varie attività ed incontri, che stimolassero la riflessione su tematiche importanti. Sul piano didattico sono state proposte attività atte a completare la formazione professionale degli studenti, ad aumentare la consapevolezza delle loro scelte formative o a favorire il loro ingresso nel mondo del lavoro. Nel corso del triennio gli allievi hanno partecipato a numerose attività, di seguito alcune delle più significative: :

Incontro con SANOFI a scuola e presso la sede di Origgio Attività di laboratorio al CusMIBIO- centro Università Studi di Milano - Bioscienze Visita al centro IFOM Visita presso THERMO FISCHER

Attività “LA SCUOLA DELLE ESSENZE” Visita alla mostra: THE REAL BODIES presso lo spazio ventura Visita alla mostra: DIALOGO NEL BUIO Rappresentazione teatrale la “Mandragola” Rappresentazione dello spettacolo teatrale “ERRARE HUMANUM EST” Rappresentazione dello spettacolo teatrale L’ARTE DELLA MENZOGNA” Rappresentazione dello spettacolo teatrale FUORI MISURA Rappresentazione del film IL LABIRINTO DEL SILENZIO Rappresentazione dello spettacolo teatrale LA BANALITA’ DEL MALE Rappresentazione in lingua inglese di “The picture of Dorian Gray” Incontro con professionisti del mondo del lavoro Incontro presso il Centro Asteria con Vera Vigevani Jarach, testimone delle madri della Plaza

de Mayo Visita a Exsodus Lezioni in lingua inglese di Matematica, tenute da laureande del MIT di Boston Corso di primo soccorso con Croce Verde

Attività di «EDUCAZIONE ALLA SALUTE», suddivise per tutto il triennio: incontri con rappresentanti delle associazioni AVIS, ADMO, AIDO, ANLAIDS progetto “Educare tra pari” (solo per alcuni studenti) violenza di genere-CADMI

Attività di «VIAGGI DI ISTRUZIONE», suddivise per tutto il triennio: viaggio d’istruzione a Monaco di Baviera, dove hanno visitato anche il campo di

concentramento di Dachau viaggio d’istruzione a Palermo, associazione Libera

Inoltre quasi tutti gli studenti hanno partecipato attivamente e con entusiasmo, per tutto il triennio, alle Giornate Aperte organizzate dall’Istituto. Alcuni di loro hanno collaborato all’organizzazione delle attività di microstage, presso la scuola, rivolte agli studenti di terza media ed altri hanno accompagnato gli insegnanti nelle scuole medie per la presentazione dell’Istituto.

Page 9: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

9

ATTIVITÀ DI RECUPERO Nel corso di questi anni l’attività didattica è sempre stata integrata da interventi di “recupero in itinere”. Durante tutto l’anno è stato inoltre attivo lo studio assistito pomeridiano, gestito da docenti della scuola. Alcuni insegnanti della classe si sono dichiarati disponibili a svolgere l’attività di “sportello di consulenza” in orario pomeridiano per offrire agli studenti che ne facevano richiesta la possibilità di realizzare interventi di recupero tempestivi e personalizzati. Nel mese di gennaio, è stata effettuata una settimana di sosta nello svolgimento dei programmi di tutte le materie, da dedicare al recupero in itinere. I risultati ottenuti con gli interventi di recupero sono stati in molti casi positivi.

Page 10: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

10

CRITERI DI VALUTAZIONE Data la specificità delle singole discipline i docenti hanno elaborato, in fase di programmazione di materia, dei criteri di valutazione. Tali criteri, in ogni caso, tengono presenti i principi di carattere generale indicati dal Collegio Docenti, contenuti nel P.T.O.F. e di seguito riportati. PARAMETRI SAPERE SAPER FARE

10

Conoscenza completa e arricchita da approfondimenti personali

Raggiunge tutti gli obiettivi anche con significativi contributi personali ed una elaborazione critica. Lavora in autonomia anche in contesti non noti. Mostra sicurezza argomentativa sostenuta da un lessico ricco e preciso.

9

Conoscenza completa degli argomenti

Raggiunge tutti gli obiettivi. Ha capacità di analisi, di sintesi e di approfondimento. E' capace di trasferire conoscenze e competenze in contesti noti e non solo. Si esprime in modo appropriato utilizzando un lessico preciso.

8

Conoscenza quasi completa degli argomenti

Raggiunge quasi tutti gli obiettivi. Sa operare anche qualche approfondimento. E' capace di fare collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti e in semplici contesti non noti. Il linguaggio è corretto ed appropriato.

7

Conoscenza di molti degli argomenti

Raggiunge molti degli obiettivi. Ha competenze adeguate e applica correttamente le conoscenze. Effettua semplici collegamenti mostrando di saper trasferire conoscenze e competenze in contesti noti. Si esprime con chiarezza e coerenza.

6

Conoscenza essenziale degli argomenti

Raggiunge gli obiettivi minimi. Ha competenze essenziali, anche se mostra incertezze nella comprensione dei concetti e nell’applicazione delle conoscenze; si orienta solo se guidato. Le competenze raggiunte gli consentono una parziale autonomia solo nei contesti noti. Il linguaggio utilizzato è semplice. La comunicazione, sebbene incerta, risulta coerente con i contenuti.

5

Conoscenze inesatte e/o incomplete

Ha scarse competenze di carattere generale e si orienta solo se guidato. Svolge in modo parziale i compiti assegnati. Il linguaggio utilizzato è impreciso. La comunicazione è stentata.

4

Conoscenze errate e/o incomplete

Ha competenze insufficienti o gravemente insufficienti. Svolge i compiti assegnati con difficoltà e in modo incompleto. Il linguaggio adottato è sistematicamente impreciso. La comunicazione è più che stentata.

3

Conoscenze gravemente errate e incomplete

Risponde alle richieste in modo confuso. Ha competenze gravemente insufficienti. Svolge i compiti assegnati in parte minima e non significativa. Il linguaggio adottato è inadeguato. La comunicazione è inefficace.

2 Conoscenze errate e quasi inesistenti

Non è in grado di organizzare un discorso. Non mostra alcuna competenza/abilità tra quelle richieste.

1 Non conosce alcun argomento

Non è in grado di comprendere quanto richiesto

In base a tali criteri sono state elaborate anche le griglie di valutazione delle simulazioni delle prove d’esame.

Page 11: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

11

GRIGLIE DI VALUTAZIONE Si forniscono qui di seguito le griglie di valutazione usate per la correzione della prima prova scritta (proposte dal dipartimento di lettere), della seconda prova scritta (elaborata dal Dipartimento di Chimica) e della terza (una per Inglese, formulata dal relativo dipartimento, e una per le altre materie, preparata dal Consiglio di Classe).

GRIGLIA VALUTAZIONE II PROVA

CrlI U. dl ... lutulone dell. IO prov1l (tipolo&la A: .... IW del tetto)

C.odldlllo: •••••••••.••.••.•..•..•.•.•••••••.....•...•••••••••••.•

Punti klta~

PUNTEGGIO FINALE

LA COIUU88IOn

• •••••••. .J'JIJ

...... J15

Page 12: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

12

_.""_~_.l·_',,,,,_,,,,,,, ,_~,!_ •• ".~ •• ;"_'

Itl~' ._

"'JIE

Page 13: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

13

•.••.•.•. JlO

LAOCI ,e; II!

Page 14: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

14

ma

Page 15: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

15

ISTmITO m tsTRtJZJOHE SlJPERJORE · .ARIE CURIE . PIERO ~A:

CRJIERI DI VALUTADONE DEL COUOQUfO

-- ~1- 1S1

,"' V' l''''''''' '

1Io Cor,., l • .

..

_.4"',_ , ..... , ...

, I ..

T"'~:U,A lJI ('O.R,~ DI IlIiOMllP,Tn:Nl1:slMl , I

, • , , , I I I I I I , , • • • • • • • .... """ " .. "",,'1 " • • I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I I

• I " • I I

, , , I I • " • , " I I I Ll

Page 16: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

16

GRIGLIA VALUTAZIONE II PROVA Prima parte : max 10/15 punti Descrittore Livelli Punteggio max Punteggio Punteggio ottenuto Aderenza alla traccia assegnata e chiarezza espositiva

Gravemente insufficiente/Insufficiente Sufficiente/discreto Buono /ottimo

4

0,5- 1

2 -3

4

Conoscenza dei contenuti richiesti

Gravemente insufficiente/Insufficiente Sufficiente/discreto Buono /ottimo

3

0,5- 1

1,5- 2, 5

3

Linguaggio adeguato e uso appropriato dei termini

Insufficiente

Sufficiente/discreto

Buono/ottimo

2

0,5

1-1,5

2

Elaborazione dei concetti e apporti personali

Gravemente insufficiente/Insufficiente Sufficiente/discreto Buono /ottimo

1

0

0,5

1

TOTALE ………………./15

Seconda parte : max 5/15 punti ( 2,5 per quesito) Descrittori e indicatori punteggio Quesito 1 Quesito 2 Totale Conoscenza degli argomenti parziale, frammentaria e lacunosa, linguaggio approssimativo con numerosi errori

0,5

Conoscenza essenziale, anche se con qualche imprecisione, linguaggio non sempre appropriato

1,5

Conoscenze adeguate e approfondite, linguaggio appropriato e corretto 2,5

TOTALE ………./15

Valutazione totale 2 PROVA PARTE 1^

Punti ………../15

PARTE 2^

Punti ………../15

TOTALE

Punti ………../15

LA COMMISSIONE

Page 17: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

17

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

Caratteristiche della prova

Punteggio

Svolgimento pienamente completo e corretto di tutte le domande. Argomentazione organizzata con efficacia e motivata in modo esauriente. Presenti spunti di approfondimento personale.

15

Svolgimento completo e corretto di tutte le domande. Esposizione chiara e circostanziata.

13-14

Svolgimento sostanzialmente completo e corretto di tutte le domande anche se con qualche lieve lacuna o scorrettezza. Risposte chiare con un appropriato uso dei termini specifici necessari.

11-12

Svolgimento essenziale di tutte le domande, privo di errori e fraintendimenti gravi. Esposizione organizzata in modo semplice con utilizzo corretto dei termini specifici fondamentali

10

Svolgimento incompleto o superficiale delle domande, o con qualche errore e fraintendimento rilevante. Esposizione non sempre chiara; utilizzo alterno della terminologia specifica

8-9

Svolgimento molto parziale, o con errori e fraintendimenti gravi. Esposizione poco chiara e uso non appropriato della terminologia specifica.

5 –6 –7

Svolgimento solo accennato e/o con numerosi e gravi errori. Assenza di una struttura organizzativa nelle risposte. Utilizzo assente o scorretto anche dei termini specifici fondamentali.

2-3-4

Nessuna risposta o risposte del tutto non pertinenti

1

LA COMMISSIONE

Page 18: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

18

Di seguito è riportata la griglia di valutazione della prova di inglese:

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA SCRITTA: INGLESE

CONOSCENZA : comprensione, informazione Scarsa 1-3 1-5 Non dispone delle conoscenze necessarie o non comprende il testo Limitata 4-5 6-9 Dispone di parziali o superficiali conoscenze; fraintende parte del testo Adeguata 6 10-11 Dispone delle informazioni richieste e comprende nell’essenziale il testo Sicura 7-8 12-13 Seleziona le informazioni dimostrando buona comprensione del testo e dei

quesiti ( o della traccia proposta) Rigorosa 9-10 14-15 Dispone di informazioni esaurienti e precise, dimostrando una comprensione

rigorosa di quanto proposto COMPETENZA: uso del linguaggio Scarsa 1 – 3 1- 5 Usa un linguaggio gravemente scorretto nella morfologia e nella sintassi Incerta 4 – 5 6 - 9 Usa un linguaggio comprensibile, ma un lessico non appropriato;

periodi contorti Adeguata 6 10-11 Si esprime in modo lineare, ma utilizza solo parzialmente il lessico appropriato;

incertezze ortografiche Sicura 7- 8 12-13 Scrive in modo corretto con linguaggio appropriato Rigorosa 9-10 14-15 Si esprime con chiarezza e correttezza, utilizzando un linguaggio appropriato e

personale CAPACITA’: rielaborazione personale Scarsa 1-3 1-5 Non dimostra alcuna capacità di rielaborazione Limitata 4-5 6-9 Esprime considerazioni generiche, approssimative; argomentazioni inconsistenti Adeguata 6 10-11 Seleziona gli argomenti necessari alla comprensione del testo che espone con

una adeguata rielaborazione Sicura 7-8 12-13 Rielabora le informazioni , dimostrando capacità di analisi e sintesi Autonoma 9-10 14-15 Costruisce un discorso particolarmente approfondito, puntuale nell’analisi e

significativo nella sintesi

Page 19: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

19

TABELLA DI CONVERSIONE DEI VOTI DA DECIMI A QUINDICESIMI

GIUDIZIO VALUTAZIONE

IN DECIMI VALUTAZIONE IN

QUINDICESIMI

PROVA FORTEMENTE LACUNOSA CON NUMEROSI E GRAVI ERRORI 1-3 1-4

PROVA LACUNOSA CON NUMEROSI ERRORI 4 5-6

PROVA INCOMPLETA CON ERRORI NON GRAVI 5 7-8

PROVA MANUALISTICA CON LIEVI ERRORI E UTILIZZO POCO CONSAPEVOLE DEGLI STRUMENTI ACQUISITI 5.5 9

PROVA ESSENZIALE, COMPLESSIVAMENTE CORRETTA CON UTILIZZO DI MODELLI E STRUMENTI IN SITUAZIONE STANDARD 6 10

PROVA ESSENZIALE E CORRETTA, CON UTILIZZO SOSTANZIALMENTE CORRETTO DI MODELLI, METODI E TECNICHE DI CALCOLO 6.5 11

PROVA CORRETTA, ABBASTANZA COMPLETA. UTILIZZA CON DISCRETA SICUREZZA MODELLI, METODI E TECNICHE DI CALCOLO 7 12

PROVA CORRETTA, COMPLETA, ORGANICA 8 13

PROVA CORRETTA, COMPLETA, APPROFONDITA, RIGOROSA 9 14 PROVA CORRETTA, COMPLETA, APPROFONDITA, RIGOROSA ARRICCHITA DA COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI CHE EVIDENZI PADRONANZA DEI MEZZI ESPRESSIVI

10

15

Page 20: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

20

CRITERI PER L’ASSEGNAZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO Gli elementi che concorrono all’attribuzione del credito scolastico sono:

profitto assiduità alla frequenza scolastica interesse e partecipazione al dialogo educativo collaborazione all’area di progetto partecipazione alle attività complementari ed integrative organizzate dalla scuola eventuali crediti formativi

I criteri di attribuzione del credito formativo sono: esperienze acquisite al di fuori della scuola, in ambiti e settori della società civile legati alla

formazione della persona ed alla crescita umana, civile e culturale, quali quelli relativi, in particolare, alle attività culturali, artistiche e ricreative, alla formazione professionale, al lavoro, all’ambiente, al volontariato, alla solidarietà, allo sport

documentazione dell’esperienza rilevanza qualitativa e coerenza con il tipo di corso frequentato, individuabile nell’omogeneità

con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella loro concreta attuazione. Le esperienze ritenute valide ai fini del punteggio per il credito formativo:

esperienze di volontariato esperienze in campo artistico e dei beni culturali vincitore di concorso su temi legati ai contenuti del corso di studi altri titoli che attestino competenze aggiuntive e/o complementari al corso di studi attività sportiva effettuata presso Società riconosciute dal C.O.N.I. o aderenti ad Associazioni

riconosciute dal C.O.N.I. I Consigli di Classe valuteranno il credito scolastico e le esperienze relative al credito formativo tenendo in considerazione:

la normativa sopra citata in particolare la coerenza col corso di studi e la ricaduta sul percorso scolastico in termini anche

di atteggiamenti la durata significativa in relazione all’attività svolta

I Consigli uniformeranno il più possibile la valutazione delle attività. Trattandosi di un solo punto l’assegnazione dello stesso comporterà il possesso di più elementi tra quelli sopra descritti. Nell’assegnazione del credito scolastico il C.d.C. ha scelto di valorizzare:

la regolarità della frequenza scolastica; l’impegno, l’interesse e la partecipazione alle attività educative; il progresso dell’apprendimento nel corso del triennio; la partecipazione ad attività complementari o integrative alla didattica; la partecipazione a stage; eventuali certificazioni di attività extrascolastiche presentate dagli studenti.

La scelta del punteggio, all’interno delle fasce indicate dalla normativa, è stata fatta coerentemente con tali criteri.

Page 21: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

21

PARTE III - ALLEGATI

ALLEGATO 1:

SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Nel corso del secondo periodo dell’anno - il pentamestre - sono state predisposte due simulazioni della terza prova scritta (il 15 marzo e il 20 aprile 2018) dell’Esame di Stato (4 materie, tre domande per ciascuna materia, 10 righe max. per ogni risposta), secondo la tipologia B (domande aperte a risposta breve). Per i DSA,nella prova, è stata data l’opportunità al candidato di scegliere di svolgere 2 domande su tre. Il tempo a disposizione è stato di tre ore. E’ stata realizzata anche una simulazione della prima prova e due simulazioni della seconda prova scritta – entrambe della durata di 6 ore. Nelle prove è stato consentito l’utilizzo dei seguenti ausili: calcolatrice scientifica, dizionari di italiano e di inglese, codice civile, norme unichim, tavola periodica degli elementi.

Page 22: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

22

SIMULAZIONE PRIMA PROVA

Pago 1/6 ,-". ,~.". '"" R· ' .. ~ Prima prova scritta

[!) .. . •

... ~ ddt,%~> ddt o;~da e della. ç;}I~ POOO· ESAMI DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

PROVA DI ITALIANO

Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tip%gle qui proposte.

TlPOLOGIA A • ANALISI DEL TESTO

Giorgio Caproni, Versicoli quasi ecologici, in Res amissa. Tratto da L 'opera in versi, a cura di Luca Zuliani, Mondadori - I Meridiani, Milano 1998

Non uccidete il mare, la libellula, il vento. Non soffocate il lamento (il canto!) dellamantino1

,

5 Il galagone2, il pino: anche di questo è fatto l'uomo. E chi per profitto vile fulminaJ un pesce, un fiume, non fatelo cavaliere

10 del lavoro. L' amore finisce dove finisce l ' erba e l 'acqua muore. Dove sparendo la foresta e l 'aria verde, chi resta

J 5 sospira nel sempre più vasto paese guasto: «Come potrebbe tornare a esser bella, scomparso l' uomo, la terra» .

Giorgio Caproni nacque a Livorno nel 1912. A dieci anni si trasferì con la famiglia a Genova, che considerò sempre la sua vera città e dove visse fino al 1938. Dopo studi musicali e due anni di università, a partire dal 1935 si dedicò alla professione di maestro elementare. Nel 1939 fu chiamato alle armi e combatté su1 fronte occidentale. Dopo la guerra si stabil, defmitivamente a Roma, dove proseguì l ' attività di insegnante, dedicandosi contemporaneamente, oltre che alla poesia, anche alla traduzione, sop ttutto di opere francesi. La raccolta di versi Res amissa, di cui fa parte la poesia proposta, fu pubblicata nel 1991 , un anno dopo la mOlte deU 'autore.

l lamantino: mammifero marino diffuso soprattutto su I coste e nei fiumi dell'Africa occidentale. 2 galagone: scimmia africana di piccole dimensioni. 3 fulmina : uccide con un colpo rapido e improvviso.

1. Comprensione del testo

Dopo una prima lettura, riassumi il contenuto infonnativo della lirica.

2. Analisi del testo

2.1 . fI componimento fa parte di una raccolta di versi dal titolo latino Res amissa (''Cosa perduta"). In che modo il contenuto della poesia proposta può essere collegato con il titolo della raccolta?

2.2. La poesia è composta da un junica strofa, ma può essere idealmente divisa in due parti . Quali? Qual è la funzione di ciascuna delle due parti?

2.3 . Individua nella lirica i verbi che rappresentano le azioni delJ'uomo nei confronti della natura, che il poeta vuole contrastare. Quale atteggiamento e quale considerazione della natura da parte dell ' uomo emergono da queste azioni?

2.4. Il poeta fa riferimento a una motivazione che spinge l 'uomo ad agire contro la natura: quale?

2.5. Dalla lirica emerge un atteggiamento critico del poeta verso la società moderna, che spesso premia chi compie delle azioni irrispettose verso la natura. ln quali versi, in particolare, è evidente questa critica?

2.6. U uomo ha bisogno della natura per sopravvivere, ma la natura non ha bisogno del! 'uomo: individua nella lirica i punti in cui emerge questa convinzione.

2.7. Nell'ultima parte della poesia, come viene definito il mondo dettrrpato dall ' uomo? Qual è il sentimento di "chi resta" ?

2.8. Soffermati sulle scelte stilistiche dell'autore. I versi sono tutti della stessa misura? Riconosci qualche ely'ambement? Segnala le vere e proprie rime e le assonanze o consonanze.

Page 23: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

23

Pago 2/6 ""oo'''''"",w" E. ' .. ~ Prima prova scritta

1!1 .. ._

L~ ddt .Ji~, ddt o;~dà e della f?llice1<ca 3. Interpretazione complessiva e approfondimenti

Al centro della lirica vi è il tema del rapporto fra uomo e natura. Sulla base delranaiisi condona, proponi un ' interpretazione complessiva della poesia, facendo riferimento anche ad altri testi letterari in cui è presente questo tema. Puoi arricchire l' interpretazione della poesia con tue considerazioni personali.

TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN "SAGGIO BREVE" O DI UN "ARTICOLO DI GIORNALE"

Scegli uno dei quallro ambiti proposti e sviluppa il relativo argomento in forma di «saggio breve )} o di «articolo di giornale», utilizzando, in lutlo o in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati/ornili. Se scegli lo forma del «saggio breve» argomenta lo tua Irouazione, anche con opportuni riferimenti alle lue conoscenze ed esperienze di studio. Premeui al saggio un lilolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi. Se scegli laforma dell'((Qr/icolo di giornale », indica iI/ilolo dell 'arlicolo e il tipo di giornale sul quale pensi che l 'articolo debba essere pubblicato. Per entrambe le forme di scriltura non superare cinque colonne di melò di foglio protocollo.

I. AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO

ARGOMENTO: La natura tra minaccia e idillio nell'arte e nella letteratura.

DOCUMENTI

William Turner, Bufera di neve: Annibale e il suo esercito allraversano le AIRj~ 181 2, Londra, Tate Britain

Giuseppe Pellizza da Volpedo, Idillio primaverile, 1896 - 190 1, Collezione privata

(www.pellizza. it/index.php/idiUio-primaverile/)

<<Natura. Immaginavi tu forse che il mondo fosse fano per causa vostra? Ora sappi che nelle fatture, negli ordini e nelle operazioni mie, trattone pochissime, sempre ebbi ed ho l' intenzione a tutt 'altro, che al.la felicità degli uomini o all ' infelicità. Quando io vi offendo in qua1unque modo e con qual si sia mezzo, io non me n' avveggo, se non rarissime volte: come, ordinariamente, se io vi diletto o vi benefico, io non lo so; e non ho fatto, come credete voi, quelle tal i cose, o non fa quelle tali azioni, per dilettarvi o giovarvi. E finalmente, se anche mi avvenisse di estinguere tutta la vostra specie, io non me ne avvedrei .»

Giacomo LEOPARDI, D IALCXXJ DElhi N4.TURA E DI UN ISJ.JtNDESE, da Operelle morali. Barbera Editore, Siena 20 I O

Page 24: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

24

Pago 3/6 ~"oo."';"".,"" Il. ' .. ~ Prima prova scritta

I!I ~ '.

<-4~ a!dt $~~ a!dt o;~dà e della r!A~ Il lampo

E cielo e terra si mostrò qual era:

la terra ansante, livida, in sussulto; il cielo ingombro, tragico, disfatto: bianca bianca nel tacito twnulto

5 una casa appari spari d'un tratto; come un occhio, che, largo, esterrefatto, s'apri si chiuse, nella notte nera.

Giovanni PASCOLI, Poesie, a cura di l. Ciani e F. Latini, UTET Classici, Torino 2002

I limoni

Meglio se le gazzarre degli uccelli si spengono inghiottite dall'azzurro: più chiaro si ascolta il susurro dei rami amici nell'aria che quasi non si muove, e i sensi di quest' odore che non sa staccarsi da terra e piove in petto una dolcezza inquieta. Qui delle divertite passioni per miracolo tace la guerra, qui tocca anche a noi poveri la nostra parte di ricchezza ed è l'odore dei limoni.

Eugenio MONTALE, vv 11-21 , Tulle le poesie, a cura di G. Zampa, Mondadori I Meridiani, Milano 1984

«Ho vagato per queste montagne. Non v'è albero, non tugurio, non erba. Tutto è bronchi; aspri e lividi macigni ; e qua e là molte croci che segnano il sito de ' viandanti assassinati . - Là giù è il Roja, un torrente che quando si disfanno i ghiacci precipita dalle viscere delle Alpi, e per gran tratto ha spaccato in due questa immensa montagna. V'è un ponte presso alla marina che ricongiunge il sentiero. Mi sono fermato su quel ponte, e ho spinto gli occhi sin dove può giungere la vista; e percorrendo due argini di altissime rupi e di burroni cavernosi, appena si vedono imposte su le cervici dell ' Alpi altre Alpi di neve che s' immergono nel Cielo e tutto biancheggia e si confonde - da quelle spalancate Alpi cala e passeggia ondeggiando la tramontana, e per quelle fauci invade il Mediterraneo. La Natura siede qui solitaria e minacciosa, e caccia da questo suo regno tutti i viventi .»

Ugo FOSCOLO, Ultime letlere di Jacopo Orlis (lettera del 19 e 20 febbraio), Oscar Classici Mondadori, Milano 2003

2. AMBITO SOCIO· ECONOMICO

ARGOMENTO: Nuove tecnologie e lavoro.

DOCUMENTI

«Dai droni postini alle auto che si guidano da sole [ .. . ], si sapeva che le macchine minacciano parte del lavoro oggi svolto dall 'uomo. La grande novità è che nel mirino dei robot ci sono soprattutto i Paesi emergenti: quelli che fl110 a ieri avevano sviluppato un ' industria a basso valore aggiunto contando su I11la manodopera a costi stracciati . Quella stessa manodopera, domruù, potrebbe perdere il lavoro perché superata in economia dalle macchine. Il crunpanello d'aIIrume è staìo suonato dall 'Onu attraverso un recente report dell 'Unctad, la Conferenza delle Nazioni Unite sul commercio e lo sviluppo. Che mette in guardia Asia, Africa e America Latina: attenti, dice il repOlt Robot andlndustrialization in Developing Countries, perché è da voi che l' impatto dell ' era dei robot sarà più pesante. [ ... ] Come evitare la desertificazione economica? Il primo consiglio che l'Onu dà ai Paesi emergenti è banale ma ovvirunente validissimo: abbracciate la rivoluzione digitale, a partire dai banchi scolastici. "Bisogna ridisegnare i sistemi educativi - spiega il repOrl - in modo da creare le competenze manageriali e professionali necessarie a lavorare con le nuove tecnologie".»

Enrico MARRO, Allarme OIlU: i robol soslituirallno i/66% del lavoro umallO, in «li Sole 24 Ore», 18 novembre 2016

c

Page 25: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

25

Pago 4/6 ... ~,."'.".w" Il. ' .. ~ Prima prova scritta

[!] ... '-

v#~ ddt .%~> ddtq~ita e deIk f!ll~ «La digitalizzazione e l' automazione del lavoro rappresentano un ' opportunità. A rivelarlo è una ricerca di Manpower Group - dal titolo "SkiJls Revolution" - presentata al World Economie Forum 20 17 di Davos. L'indagine, condotta tra 18.000 datori di lavoro in 43 Paesi del mondo, affronta il tema dell'impatto della digitalizzazione sull'occupazione e dello sviluppo di nuove competenze dei lavoratori. [ .. . ] L' 83% del campione intervistato ritiene che l'automatizzazione e la digitalizzazione del lavoro faranno crescere il totale dei posti di lavoro. Inoltre, si prevede che questi cambiamenti avrarulo un impatto positivo sull ' aggiornamento delle competenze dei lavoratori, rispetto al quale i datori di lavoro prevedono di implementare specifici programmi formativi nel prossimo futuro. Tra i 43 Paesi oggetto dell 'indagine, è l' Italia ad aspettarsi il maggjor incremento di nuovi posti di lavoro grazie alla quarta livoluziolle industriale al netto di un "upskilting", un aggiornamento delle competenze, con una creazione dì nuovi posti di lavoro prevista tra il 31 % ed il 40%.»

Federica META, industria 4.0, colI/rordille: i robot creano lavoro, «Corcom.it», 20 gennaio 20 17

«Nei prossimi dieci anni la tecnologia creerà o cancellerà posti di lavoro? Se lo è chiesto l'autorevole Pew Research che ha girato la domanda a quasi duemila esperti, analisti e costmttori di prodotti tecnologici che hanno partecipato all'inchiesta intitolata "Future ofthe internet". [ ... ] Per il 48% degli esperti, la nuova ondata dell ' innovazione, fatta di auto che si guidano da sole, robot e network di intelligenza artificiale, impanerà negativamente sulla creazione di posti di lavoro. Nei prossimi anni, dunque, le macchine e i programmi sostituiranno non solo i lavoratori meno specializzati , ma anche gli impiegati. Ne conseguiranno vaste aree di ineguaglianza economica, disoccupazione e, addirittura., la rottura dell ' ordine sociale. L' altra metà degli intervistati, invece, si dice fiduciosa della possibilità che la tecnologia e l'ilIDovazione saranno in grado di creare più posti di lavoro di quanti ne andranno perduti a vantaggio dei robot. Perché l'uomo, cosÌ come ha sempre fatto dalla Rivoluzione Tndustriale in avan ti , non smetterà di creare nuovi tipi di lavoro, nuove industrie e nuovi modi di guadagnare.»

Stefania MEDETTI, 11 lavoro ileI futuro: i robot saranno una mina, .. cia o 1m 'opportunità ?, «Panorama) , 12 agosto 20 14

ARGOMENTO: La vittoria dell'Italia nella prima guerra mondiale

1) Fini celebra il 4 novembre: cruciale come i/25 aprile: «Quel giorno gli italiani conquistarono l' autocoscienza di essere una nazione» . Dalle trincee emerse un popolo unito. «Milioni e milioni di italiani, che fino ad allora erano rimasti lontani o estranei allo stato un~ario , scoprirono di aver superato insieme una prova tremenda e cominciarono a sentirsi per la prima votta coinvolti in una medesima comun~à di destino. [ ... ] Proprio dalle scuole La Russa vuole ripartire per accendere nei giovani l'amor di patria, attraverso la conoscenza della storia di «coloro che hanno dato la v~a per la pace, per la libertà e l'indipendenza della loro patria. (Marco Nese, Corriere della Sera 30/10/2008)

2) Il governo sta preparando un gran numero di cerimonie per celebrare con tripudio il 90" anniversario di quella che il papa Benedetto XV definì «l'inutile strage» . Cioè la prima guerra mondiale, quella che viene chiamata la grande guerra, e che è stata un awenimento orribile , feroce, sanguinosissimo. Del quale è giusto parlare, ma per spiegare ai giovani che le classi dirigenti europee impazzirono e si macchiarono di ignominiose colpe, di scette dissennate, che poi aprirono le porte al fascismo e al nazismo. Invece rischiamo di assistere a delle vere e proprie esaltazioni dello spirito patriottico: lo Stato spenderà centinaia di milioni per spiegare ai giovani che l'Italia vinse quella guerra e che questo le fa onore e gloria. (P. Sansonetti, in "Liberazione", 2008)

3) Festeggiamo senz'attro il4 novembre 1918 che ricorda la vittoria dell'Italia contro l'Austria­Ungheria e la Germania. Ma il 4 novembre non deve essere una commemorazione a-storica. No. Dobbiamo chiederci con maturo senso storico non solo se quella vittoria meritava lo spaventoso sacrificio che ha richiesto. Ma soprattutto dobbiamo chiederci se era quella ,<la vittoria» per cui si erano mossi i fanti del 24 maggio 1915. [ ... ] La qualità della vittoria risponde alle ragioni dell'intervento in guerra? Risponde alle motivazioni e alle attese dei combattenti?

Page 26: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

26

Pag. 5/6 La risposta che ancora orienta le nostre narrazioni ufficiali e i libri di scuola dice che lo scopo è la «liberazione» (la «redenzione») delle regioni italiane sotto il dominio straniero (simbolicamente Trento e Trieste). È una risposta sacrosantamente vera per le migliaia di soldati mobilitati e pronti a morire per il compimento del Risorgimento nazionale. Ma l’obiettivo che si pone il ceto politico dirigente (e la monarchia) è assai più ambizioso e avventuroso. L’Italia deve diventare «una grande potenza» nell’area adriatico-danubiana a spese della monarchia asburgica, anche a costo di entrare in frizione con gli stessi popoli che vi abitano. L’«irredentismo» è soltanto la motivazione ideale.. (Gian Enrico Rusconi, La Stampa, 30/10/2008) 4) Quella data contrassegna l' ultimo tassello del Risorgimento, nella quale si consacrava e completava l' unità d' Italia […] Commemorare il 4 novembre non implica affatto glorificare la guerra (che sì, con i suoi 600 mila morti, fu davvero "un' inutile strage", come disse Papa Benedetto XV), ma il nostro ritrovarci uniti come italiani. Perché quel giorno è stato soprattutto questo. […] Preferisco sempre pensare positivo e tenere presente che allora si forgiò soprattutto il senso dello Stato ». (intervista a Ciampi, ex presidente, Corriere della Sera, 30/10/08) 5) La prima guerra mondiale costituisce l'atto di nascita del Novecento: ed è la matrice dei totalitarismi del XX secolo, a cominciare dal fascismo.[…]. Non bisogna dimenticare che l'esito della guerra, per l'Italia, fu non solo, come oggi si magnifica, il compimento del Risorgimento con l'annessione di Trento e Trieste, ma anche il ventennio fascista. E credo che sia questa la memoria della prima guerra mondiale che vada trasmessa ai giovani. E non si dica che tale idea non è "patriottica". Perché anche questo è "patriottismo". (Ferretti in “l'Unità” del 4 novembre 2008) 4. Ambito tecnico scientifico ARGOMENTO: Cibo e vita 1) "L'obesità rappresenta un importante fattore di rischio per la salute di ogni età ma, se presente già in età pediatrica, si può associare alla precoce comparsa di malattie tipiche dell'età adulta, quali diabete di tipo 2, ipertensione, iperlipidemia con conseguente precoce esposizione ai principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari e alcuni tipi di tumori. L'obesità infantile è il risultato di un bilancio energetico positivo protratto nel tempo che si ha quando si introducono per molto tempo più calorie di quante se ne consumano. E' dovuta a un insieme di concause: scarsa educazione alimentare, predisposizione genetica, stile di vita (spesso troppo sedentario), ambiente familiare e condizioni socioeconomiche. È da sfatare la convinzione generale che un bambino diventa obeso solo perché mangia troppo; non sempre infatti, un bambino "cicciotello" è necessariamente un "mangione"; più di frequente capita che preferisca cibi molto calorici, ricchi di zuccheri e grassi, associati a bevande dolci." (4 dicembre 2014, www.salute.gov.it) 2) Mangiare cibi sani, frutto di una produzione che non danneggia l’ambiente, non è un lusso. Da un certo punto di vista dovrebbe essere un diritto e, dall’altro, un dovere. Il dato positivo è che, anche in tempi di crisi, i prodotti biologici occupano una parte crescente sulla tavola degli italiani. «La produzione biologica», ha osservato il ministro Martina, «occupa ormai il 10% della superficie Pag. 6/6 agricola nazionale e, in generale, ha raggiunto un valore di tre miliardi». Mangiare frutta, verdura, carne, ma anche bere latte o vino che provengono da produzioni biologiche significa fare un doppio passo: il primo verso la propria salute e il secondo, altrettanto importante, verso quella dell’ambiente. L’agricoltura sostenibile ha come obiettivo il rispetto degli equilibri naturali e della biodiversità, e cerca di offrire al consumatore prodotti genuini ottenuti nel rispetto

Page 27: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

27

del ciclo della natura, nel quale l’attività dell’uomo si inserisce utilizzando tecniche rispettose della fertilità del suolo, delle singole colture, degli animali e dell’equilibrio ambientale, che escludono l’impiego di concimi chimici, fitofarmaci e Ogm. (Stefano Rodi, 19 novembre 2014, Corriere della Sera) 3. Lo spreco alimentare. Il ruolo sempre più centrale acquisito dall’estetica nella scala delle priorità alimentari si riflette quotidianamente anche nelle scelte dei supermercati: un piccolo strappo sull’etichetta di un vasetto di marmellata e il prodotto è destinato alla discarica. Lo spreco alimentare, così diffuso nelle società post industriali, rimane la forma di spreco più odiosa e provocatoria di fronte alla condizione di denutrizione in cui versano centinaia di milioni di persone in tutto il mondo. Ciò che stupisce è che la soluzione parrebbe non risiedere nell’aumento della produzione mondiale. Secondo le stime effettuate dalla FAO, allo stato attuale la quantità di cibo prodotta a livello globale è infatti sufficiente a nutrire 12 miliardi di persone, ossia il doppio degli attuali abitanti del pianeta. Osservate da questa angolatura le immagini di grandi piramidi di arance appena raccolte e interrate in fosse comuni, di lunghe distese di pomodori schiacciati sotto i cingolati dei bulldozer, assumono apparentemente l’aspetto di un crudele e del tutto gratuito insulto alla miseria. La logica che sta alla base di un tale scempio è invece assai lucida e si fonda sulla riduzione dell’offerta sul mercato quando questa è in eccesso, al fine di evitare il crollo dei prezzi […]. A fronte di un quadro globalmente così desolante, uno spiraglio di ottimismo è stato aperto negli ultimi decenni da una serie di iniziative contro lo spreco fiorite su scala locale. È questo il caso dell’associazione Last Minute Market, che rispetto alle altre organizzazioni assistenziali che, nel recuperare gli alimenti scartati, prediligono prodotti non facilmente deperibili o secchi, interviene su tutta la gamma delle merci invendute: dal vasetto di yogurt al pacchetto di ceci, al cespo di insalata. Una lotta dove il fattore tempo gioca un ruolo fondamentale. Dopo avere operato un’attenta selezione e una serie di controlli di affidabilità, i responsabili di Last Minute Market si adoperano per fare incontrare direttamente donatori e beneficiari nel backstage degli ipermercati o nel retrobottega dei negozi alimentari coinvolti. Ogni ipermercato, ogni fruttivendolo, ogni pasticceria, ogni panettiere possono in tal modo diventare il punto di riferimento di una rete di solidarietà locale. (La strage degli alimenti, Lodovico Testa, 8/10/2015) TIPOLOGIA C - TEMA STORICO La fascistizzazione della società italiana nel Ventennio. Il candidato descriva attraverso quali strumenti, organizzazioni, opere il regime fascista pervase la società e quali valori e modelli di vita propose ai cittadini. Pag. 7/6+1 TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE «Per progresso si possono intendere almeno due diversi tipi di successione di eventi. Da una parte c’è un progresso materiale, fatto di realizzazioni e conoscenze, di natura prevalentemente tecnico-scientifica; dall’altra, un progresso morale e civile, che coinvolge soprattutto i comportamenti e gli atteggiamenti mentali. Il primo corre veloce, soprattutto oggi, e raramente mostra ondeggiamenti. È il nostro vanto e il nostro orgoglio. Il secondo stenta, e a volte sembra retrocedere, seppur temporaneamente. I problemi nascono in gran parte dal confondere tra loro questi due tipi di progresso. Che sono molto diversi. Di natura esterna, collettiva e culturale il primo; di natura interna, individuale e biologica il secondo. E con due velocità molto diverse: veloce il primo, lento o lentissimo il secondo. Perché? Perché acquisire nuove conoscenze e nuove tecniche si può fare insieme ad altri esseri umani, che si trovano intorno a noi, e a volte anche a distanza, nello spazio e magari nel tempo: posso imparare infatti leggendo e studiando cose scritte da persone che non ci

Page 28: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

28

sono più come Einstein, Kant, Platone o Talete. I comportamenti, al contrario, sono individuali: posso leggere e ascoltare precetti meravigliosi, ma metterli in pratica è un’altra cosa. L’imitazione e l’emulazione sono spinte potentissime, ma dall’esito non garantito, anche se a volte c’è una costrizione. Se gli insegnamenti sono poi fuorvianti o perversi, buonanotte! Questo è infondo il motivo per cui le società possono essere civili o civilissime, mentre non tutti i loro membri si comportano come si deve. Da sempre.»

Edoardo BONCINELLI, Per migliorarci serve una mutazione, «Corriere della Sera - la Lettura», 7 agosto 2016

Linee orientative. Sulla base delle tue conoscenze di studio e di quelle apprese dall’attualità, se vuoi, potrai sviluppare il tuo elaborato riflettendo:

sul significato di «progresso», di «civiltà» e sulle reciproche interazioni;

sul significato da attribuire a «progresso materiale» ed a «progresso morale e civile»;

sulle ragioni e sulle cause che sono alla base della difficoltà di mettere in pratica «precetti» virtuosi;

sulla forza e sulle conseguenze dell’«emulazione»;

sul paradosso rappresentato dalla coesistenza del livello civile della società e della devianza di (taluni) singoli che ne fanno parte.

I tuoi commenti personali potranno certamente conferire più originalità e maggior completezza all’elaborato. Infine, se lo ritieni, potrai concludere lo svolgimento con l’esemplificazione di uno o più casi, appresi dalla cronaca, in cui il paradosso civiltà/devianza si rende particolarmente evidente e aggiungere una tua personale riflessione critica. ________________________________________

Durata massima della prova: 6 ore. Non è consentito lasciare l’Istituto prima che siano trascorse 3 ore dalla dettatura del tema. È consentito l’uso del dizionario italiano e del dizionario bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madrelingua non italiana.

Page 29: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

29

SIMULAZIONE DI SECONDA PROVA

Tema di: BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNICHE DI CONTROLLO SANITARIO

Il candidato è tenuto a svolgere i quesiti della prima parte e due quesiti a sua scelta della seconda parte. PRIMA PARTE Tra le produzioni industriali che vengono realizzate per via biotecnologica, la

produzione di etanolo riveste un ruolo importante, per i numerosi campi di utilizzo di questa sostanza e per la vantaggiosità della sua produzione biologica rispetto a quella chimica.

Fig.1 Fig.2 Il candidato: , tra i due grafici sopra riportati, quello coerente con la produzione

dell’etanolo, quindi lo commenti prendendo in esame i diversi parametri coinvolti nel processo;

e semicontinua (fed-batch);

rispetto ad un metabolita secondario, con particolare riferimento alla cinetica della fermentazione;

tilizzabili, indicandone anche la classificazione;

della sua produzione per via fermentativa rispetto alla via chimica.

Page 30: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

30

SECONDA PARTE 1. I biosensori trovano impiego, tra l’altro, nei settori: medico, del controllo di qualità alimentare, del controllo di processo nelle produzioni biotecnologiche. Il candidato scelga uno di questi settori di impiego e, per il settore scelto, indichi le categorie di biosensori più idonee ed i principali obiettivi dell’ utilizzo del biosensore. Descriva inoltre sinteticamente un biosensore ed il vantaggio del suo utilizzo, relativamente al settore prescelto. 2. La produzione di piante transgeniche rappresenta uno dei principali campi di applicazione delle biotecnologie avanzate. Il candidato indichi quali sono le finalità e le problematiche connesse al loro impiego agricolo, facendo alcuni esempi. Descriva inoltre le più comuni tecniche di trasformazione utilizzate per ottenere piante geneticamente modificate. 3. Gli anticorpi monoclonali sono uno dei principali prodotti dell’industria biotech. Il candidato, dopo averne illustrato le caratteristiche principali, ne analizzi i possibili campi applicazione, fornendone alcuni esempi. Facendo poi riferimento alla loro produzione, descriva le due fasi estreme della filiera produttiva, ovvero la costruzione di ibridomi e gli step per la purificazione della proteina. 4. La produzione di vaccini rappresenta un settore importante dell’industria farmaceutica. Il candidato fornisca una possibile classificazione dei vaccini, con esempi. Analizzi quindi, per i vaccini ricombinanti, i punti di criticità della loro produzione industriale e le procedure idonee a contenerli. Durata massima della prova: 6 ore. Durante lo svolgimento della prova è consentito l’uso del dizionario italiano e bilingue (italiano-lingua del paese di provenienza) per i candidati di madre lingua non italiana.

Page 31: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

31

PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA

MATEMATICA

1. Determinare il Dominio, eventuali massimi minimi e flessi di:

42

3

xxy

2. Determinare:

dxx9

42

dx

xxx4

2 2 123

dxe

ex

x1

0

1

3. Calcolare l'area evidenziata: y 2 0 2 x

GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI MATEMATICA

Esecizio 1 Calc.der.prima Studio max-min

Calc.der.sec. Studio flessi Totale

0,5 0,5 1 1,5 3,5 Esecizio 2 Calcolo integrale Applicazione teorema 4,5 1 0,5 Esecizio 3 Def.funzioni Impostazione area Calcolo area 2 0,5 1 0,5

Page 32: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

32

STORIA

1. L’ingresso dell’Italia nella Prima guerra mondiale vide schierarsi neutralisti e interventisti su opposte posizioni: presenta tutti gli elementi che facevano parte dei due gruppi e le rispettive motivazioni (circa 10 righe).

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

2. Cosa sono i Patti Lateranensi? Qual è la data della loro firma? Quali vantaggi ottennero rispettivamente le parti coinvolte? (circa 10 righe)

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

Page 33: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

33

3. Esponi come il nazismo organizzò il consenso, dopo avere instaurato uno Stato totalitario (circa 10 righe).

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………

GRIGLIA DI VALUTAZIONE Domanda n° 1 5 punti Ogni elemento appartenente al fronte neutralista

e a quello interventista citato ha comportato una porzione di punteggio, così pure ogni motivazione esplicitata, pure se solo accennata; è importante che si colga la distinzione tra l’una e l’altra anche all’interno dello stesso schieramento.

Domanda n° 2 5 punti Uno per la data completa; due per la definizione dei Patti Lateranensi; uno ciascuno per i vantaggi delle due parti coinvolte.

Domanda n° 3 5 punti La risposta più corretta e completa è condensata nel primo paragrafo della lezione 21: una frazione di punteggio è andata ad ogni elemento evidenziato in grassetto sul manuale; inoltre, alla presenza o meno della definizione, anche se solo accennata, di <<propaganda>>.

La valutazione ha riguardato quasi esclusivamente i contenuti, non la forma in cui sono stati esposti.

Page 34: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

34

LEGISLAZIONE SANITARIA

Definizione e caratteri della norma giuridica.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

2) Differenzia lo Stato liberale dallo Stato liberaldemocratico.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

3) Definisci le fonti del diritto soffermandoti sulle fonti di produzione e di cognizione.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Page 35: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

35

(;R" ; U A UI CUltlU O U ... . . I Uil,A l'ROVA

: AJ'IO OIDATQ . ... .. . .. .. ••. . ••...•••...•••.•....... ... ... . CLASSE VA S

I

i li o c<>o c",," "'''''''''' ",'C' ____ _

b".,.,~,,,~ ~"',m<"~~!"ff."''''" oc lm lIIl 0.!!!!l'reci ..... e'own e"'''' , L"ng,"ggio ienenm ~,o mn vommo, jcale L.,nliua~ linea ... ch,aro. con "" •

CQnl('n.'o Comi"'''··'' li_R·"''''

Q.o;' . , I

Q .... ,. l

Q . .. ;," J

,,,,.1. ..1.'.00 •• «>mpl<>llh'.

Page 36: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

36

INGLESE Answer the following questions using no more than 10 lines each one of them. You are allowed to use an Italian-English-Italian dictionary 1) Which are the main features of carbohydrates? 2) Write about the food pyramid.

3) Which are the main characteristics of hydrocarbons and their derivatives? GRIGLIA DI VALUTAZIONE :vedi pag. 16

Page 37: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

37

SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA

PROVA DI SCIENZE MOTORIE

IL CANDIDATO SPIEGHI QUALI SONO I DOVERI DEL CITTADINO IN CASO DI SOCCORSO IN

INFORTUNIO E QUALI SONO LE PRINCIPALI NORME DA SEGUIRE. (max. 10 righe) ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

IL CANDIDATO, DOPO AVER SPIEGATO BREVEMENTE COME E’ COMPOSTA UN’ ARTICOLAZIONE ,

DESCRIVA LA COLONNA VERTEBRALE. (max. 10 righe) …………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

IL CANDIDATO, SPIEGATO IL CONCETTO DI “DOPING”, ILLUSTRI QUALI SONO GLI EFFETTI

RICERCATI CON L’ASSUNZIONE DEI DIURETICI. (max. 10 righe) …………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 38: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

38

Griglia di valutazione PREPARAZIONE PUNTI VOTO GIUDIZIO SINTETICO Scarsa 1-5 1-3 Gravi ed estese lacune nelle conoscenze e

nella capacità di comprendere il testo. Uso scorretto del linguaggio nel lessico e nella forma.

Incerta 6-9 4-5 Dispone di parziali e superficiali conoscenze. Scarso utilizzo delle competenze. Esprime considerazioni generiche ed approssimative con un lessico comprensibile ma non adeguato.

Adeguata 10-11 6 Conoscenze sufficienti, dispone delle informazioni essenziali. Si esprime in modo lineare ma il lessico è solo parzialmente appropriato.

Sicura 12-13 7-8 Discrete /buone conoscenze e competenze. Seleziona le informazioni dimostrando buona comprensione dei quesiti. Linguaggio appropriato. Rielabora le informazioni dimostrando capacità di sintesi.

Rigorosa 14-15 9-10 Dispone di informazioni esaurienti e precise;ottime conoscenze. Si esprime con chiarezza e correttezza; costruisce un discorso approfondito e personale, significativo nell’analisi e nella sintesi.

Page 39: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

39

IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA CANDIDATO

1. Che cos’è un nervo? Descrivine dettagliatamente la struttura. ……………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………

2. Distingui e descrivi i differenti tipi di ictus analizzandone cause e sintomatologia. ……………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………

3. Che cosa si intende per “Sindrome metabolica”. ……………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………………………………………………………

Page 40: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

40

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI PUNTI VALUTAZIONE A. CONOSCENZE E CONTENUTI

nullo/gravemente lacunoso

insufficiente

parziale

accettabile

completo

completo e ricco di spunti

1-2

3

4-5

6

7

8

_____

B. PERTINENZA DELL’ARGOMENTO non pertinente

non del tutto pertinente

pertinente

1

2

3

_____

C. CAPACITÁ DI SINTESI incerta

adeguata

1-2

3-4

_____

TOTALE PUNTI _____

Page 41: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

41

LEGISLAZIONE SANITARIA 1) La carta dei diritti del malato in ospedale.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

2) La disinfezione.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

3) La trasformazione dell’unità sanitaria locale.

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Page 42: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

42

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Page 43: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

43

(;R" ; U A UI CUltlU O U ... . . I Uil,A l'ROVA

: AJ'IO OIDATQ . ... .. . .. .. ••. . ••...•••...•••.•....... ... ... . CLASSE VA S

i li o c<>o c",," "'''''''''' ",'C' ____ _

CQn,,·n.'. Comi""'··" ,,,,.1. .. 1.'.00 •• II_R""''''' «>mpl<>llh·.

Q.o;' . , I I

Q .... ,. l

Q . .. ;,oJ

Page 44: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

44

CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA

1. Descrivi la struttura e le caratteristiche del glicogeno

2.Spiegare che cos’è il punto isoelettrico e discutere le proprietà acido-base degli amminoacidi.

3.Descrivere brevemente il processo della glicolisi, evidenziandone le fasi più importanti e riportandone un bilancio energetico ragionato.

Page 45: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

45

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA

INDICATORI PUNTI VALUTAZIONE A. CONOSCENZE E CONTENUTI

nullo/gravemente lacunoso

insufficiente

parziale

accettabile

completo

completo e ricco di spunti

1-2

3

4-5

6

7

8

_____

B. PERTINENZA DELL’ARGOMENTO non pertinente

non del tutto pertinente

pertinente

1

2

3

_____

C. CAPACITÁ DI SINTESI incerta

adeguata

1-2

3-4

_____

TOTALE PUNTI _____

Page 46: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

46

ALLEGATO 2:

PROGRAMMI CONSUNTIVI E

RELAZIONI FINALI

Page 47: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

47

MATERIA: Italiano

PROFESSORESSA Silvia Amalia Barbuio

LIBRO DI TESTO Cataldi, Angioloni, Panichi, “Letteratura mondo” Ed. rossa vol.3, Palumbo Ed.

CONOSCENZE

a. Il secondo Ottocento: Positivismo, Verismo e Naturalismo Verga Crisi del Positivismo Decadentismo Pascoli e D’Annunzio Il primo Novecento Pirandello Svevo Cenni sulla lirica italiana prima della prima guerra mondiale La letteratura tra le due guerre Ungaretti Saba Montale b. Conoscere in modo approfondito almeno due dei quattro romanzi letti A.Tabucchi, “Sostiene Pereira” P. Levi, “Se questo è un uomo” L.Pirandello, “Il fu Mattia Pascal” I.Svevo, “La coscienza di Zeno” COMPETENZE a. Saper esporre le conoscenze in modo chiaro e saper fare analisi e istituire, guidati, i

collegamenti e i confronti fondamentali. b. Saper produrre testi secondo le tipologie previste dalla prima prova dell’esame di Stato.

1. IL POSITIVISMO - ore 4 - A. Comte, “Il significato della parola positivo” - C. Darwin, L”infima origine” dell’uomo - Naturalismo francese e Verismo italiano 2. LA SCAPIGLIATURA - ore 2 - Iginio Ugo Tarchetti, “Attrazione e repulsione per Fosca”

3. NARRATIVA PER RAGAZZI IN ITALIA - ore 2 - Edmondo De Amicis “Il piccolo italiano” / Cuore - Carlo Collodi “Pinocchio”

4. GIOVANNI VERGA, vita, opere e poetica - ore 14 - Da “Vita dei campi” : Rosso Malpelo, Fantasticheria, La lupa - Da “I Malavoglia”:” Prefazione” , “L’inizio”, Cap. I, “L’addio di N’Toni” cap. XV - Da “Novelle rusticane” : “Libertà”, “La roba” - Da Mastro Don Gesualdo, “La morte di Gesualdo” parte IV, cap. III

Page 48: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

48

5. SIMBOLISMO E DECADENTISMO - ore 4 - C. Baudelaire , “Perdita d’aureola”; da ”I fiori del male”: L’albatro, “Corrispondenze” - I POETI MALEDETTI: A. Rimbaud, “Le vocali”

6. GIOVANNI PASCOLI, vita, opere e poetica - ore 16 - “Il fanciullino” - Da “Myricae”: “Lavandare”, “Il tuono”, “Il lampo”, “X Agosto”, “L’Assiuolo”,

“Novembre” - Da “Canti di Castelvecchio”: “Il gelsomino notturno” - Da “Poemetti”: “Italy” (finale) - “La grande proletaria si è mossa”

7. GABRIELE D’ANNUNZIO vita, opere e poetica - ore 8 - Da “Il Piacere”: A. Sperelli, “Il ritratto di un esteta”, “Il fallimento dell’esteta” - Da “Le vergini delle rocce”: “Il programma del superuomo” - Da Alcyone, “La pioggia nel pineto”

8. S. FREUD, vita e opere: la Psicoanalisi (Interpretazione dei sogni, lapsus e atti mancati)ore 3 9. AVANGUARDIE DEL PRIMO NOVECENTO: I FUTURISTI - ore 2 - Filippo Tommaso Marinetti, “Il Manifesto del Futurismo”, “Il Manifesto della letteratura

futurista”, “Sì, sì, così, l’aurora sul mare”.

10. I CREPUSCOLARI - ore 3 - G. GOZZANO, vita, opere e poetica, “I Colloqui”: “La signorina Felicita ovvero la Felicità”

(I,VI, VIII) - S. CORAZZINI, vita, opere, poetica, “Piccolo libro inutile”: “Desolazione del povero poeta

sentimentale”

11. LUIGI PIRANDELLO vita, opere e poetica - ore 20 - La Poetica dell’Umorismo - Lettura integrale del “Fu Mattia Pascal” - Da “Uno, nessuno e centomila” : “Nessuno davanti allo specchio” - Da “Novelle per un anno”: “Ciaula scopre la luna”, “Il treno ha fischiato” - Il Teatro : Il Teatro del grottesco , “Così è (se vi pare)” ; Il Teatro nel Teatro, “Sei personaggi in cerca d’autore”

12. ITALO SVEVO vita, opere e poetica - ore 12 - “Una vita”, “Le ali del gabbiano e il cervello dell’intellettuale”; “Senilità” , “L’ultimo

appuntamento con Angiolina” - Lettura integrale di “La coscienza di Zeno” analisi approfondita dei seguenti capitoli: “Il

vizio del fumo”, “Lo schiaffo del padre”, “La proposta di matrimonio”;, “La salute di Augusta”, “La vita è una malattia”

13. GIUSEPPE UNGARETTI, vita, opere e poetica - ore 9 - Le raccolte: “Il porto sepolto”, “Allegria di naufragi”, “L’allegria” - “Veglia”, “Mattina”, “San Martino del Carso”, “Soldati”, “Fratelli”, “I fiumi”, “In memoria”

14. UMBERTO SABA vita, opere, poetica - ore 8 -“Il Canzoniere”: “Città vecchia”, “Ritratto della mia bambina”, “Goal” 15. EUGENIO MONTALE, vita, opere, poetica - ore 9 - Da “Ossi di seppia”: “Meriggiare pallido e assorto”, “Non chiederci la parola”, “Spesso il male di vivere ho incontrato”

Page 49: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

49

- Da “Satura”: “Ho sceso dandoti il braccio, almeno un milione di scale” 16. P. LEVI, “Se questo è un uomo”, lettura integrale. - Le ore previste per il periodo finale verranno dedicate al completamento del programma,

modulo 16 Visione film “Il labirinto del silenzio” Visione spettacolo teatrale “Collaborators” Visita al Campo di Dachau

RELAZIONE FINALE: ITALIANO Nel corso del triennio la classe è gradualmente migliorata e nel complesso si è lavorato sempre in un clima sereno e costruttivo. I ragazzi si sono comportati in modo educato e corretto sia verso gli adulti che verso i pari e la maggior parte del gruppo ha evidenziato un discreto livello di socializzazione e collaborazione, mostrando durante le lezioni buona partecipazione e interesse. Inoltre il lavoro svolto in aula è stato supportato da uno studio domestico costante, che ha permesso a un buon numero di ragazzi, fatto strano di questi tempi, di raggiungere una buona autonomia nella gestione del lavoro scolastico e di migliorare conoscenze e competenze, conseguendo un generale livello di preparazione più che sufficiente. Lo studio della letteratura italiana ha riguardato i principali fenomeni e gli autori più rappresentativi dell’Ottocento e del Novecento. E’ stato seguito un criterio cronologico, teso a inquadrare il pensiero dei singoli autori e le rispettive concezioni nel contesto storico-culturale, curando l’analisi dei testi per evidenziarne le caratteristiche e stabilire confronti con altri autori. Purtroppo non c’è stato il tempo per allargare lo sguardo alla letteratura europea e con rammarico riconosco che molti studenti non hanno sviluppato un gusto personale alla lettura. Essendo da sempre la classe molto numerosa, all’interno di un gruppo così ampio di studenti, diverso per provenienza, conoscenze, motivazione, il percorso di crescita ed apprendimento è risultato disomogeneo. Dal punto di vista della disciplina, nel complesso, la classe ha evidenziato un buon consolidamento delle competenze linguistiche nell’esposizione orale, mentre risultano più fragili quelle scritte, anche se tutti gli studenti presentano ormai una più efficace elaborazione testuale. -Quattro allievi dotati di ottime capacità hanno saputo impegnarsi a fondo, raggiungendo soprattutto nell’orale risultati eccellenti con capacità di critica e di rielaborazione dei contenuti. Nello scritto emerge una buona padronanza della lingua e la capacità di affrontare in modo articolato e personale le tematiche e le diverse tipologie testuali. - Un buon numero di studenti mostra una preparazione soddisfacente: nella comunicazione orale gli allievi sanno esporre con ordine gli argomenti studiati, evidenziando, in linea di massima, una soddisfacente competenza espositiva, terminologia appropriata e correttezza morfo – sintattica; nella comunicazione scritta riescono a cogliere e riformulare il significato globale di un testo, individuandone i temi, peculiarità stilistiche e stabilendo confronti con altri testi. Dimostrano un sufficiente possesso della lingua italiana ed anche la capacità di affrontare in modo corretto le varie tipologie testuali. - Un piccolo gruppo, o per difficoltà pregresse legate soprattutto alla produzione scritta, o per superficiale impegno personale raggiunge una preparazione appena sufficiente. - Un solo alunno ha evidenziato un impegno saltuario e inadeguato. Questo, unito alle certificate difficoltà e alle diffuse carenze di base degli anni precedenti, ha limitato il profitto.

Page 50: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

50

MATERIA: Storia

PROFESSORESSA Manuela Pozzolini Gobbi LIBRO DI TESTO Leone, Alba Rosa, Casalegno, Giovanni, Storia aperta [volume 3], Milano,

Sansoni per la scuola, 2016, pagg. 373.

Argomenti svolti Unità di apprendimento 1. L’alba del Ventesimo secolo Lezione 1. “Le trasformazioni sociali della Belle époque”

1. Un’epoca di ottimismo e di fiducia nel progresso 2. Il nuovo ‘sistema di fabbrica’ 3. Consumi, istruzione. Burocrazia

Lezione 2. “La politica nella società di massa” 1. I nuovi partiti 2. Le donne verso l’emancipazione

Lezione 3. “Le grandi potenze” 1. I nazionalismi e l’antisemitismo 2. Il nuovo sistema di alleanze in Europa

Lezione 4. “L’Italia liberale di Giovanni Giolitti” 1. Sviluppo industriale e pace sociale

Territorio, Arte e Cultura: L’Italia del liberty 2. Le tante ombre dell’età giolittiana 3. Il tramonto dell’Italia liberale

Lavorare con le fonti: La ‘grande proletaria’ si è mossa di G. Pascoli. Unità di apprendimento 2. La Grande Guerra Lezione 5. “Le premesse e le cause del conflitto”

1. L’attentato di Sarajevo e le vere cause della guerra 2. Dal conflitto regionale alla guerra globale

Lezione 6. “1914-1916: la guerra di trincea” 1. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione 2. L’ingresso dell’Italia nel conflitto

Lezione 7. “1917-1918: la crisi e la vittoria degli Alleati” 1. Il fronte interno 2. La rivoluzione russa 3. La fine del conflitto

Lezione 8. “L’Europa e il mondo dopo la guerra” 1. La Conferenza di Parigi e la nuova carta politica dell’Europa 2. Le conseguenze politiche ed economiche

Unità di apprendimento 3. Il dopoguerra e la crisi del 1929 Lezione 9. “La crisi economica e politica in Europa”

1. L’eredità economica della guerra 2. La protesta sociale e politica

Lezioni 10. “Gli Stati Uniti degli anni Venti” e 11. “Dalla grande depressione al New Deal” in sintesi sotto forma di domande/risposte e mappe concettuali. Unità di apprendimento 4. L’Italia fascista Lezione 12. “Un drammatico dopoguerra”

1. La ‘vittoria mutilata’ e l’avventura fiumana Carta: D’Annunzio e l’impresa di Fiume

2. Il ‘Biennio rosso’ in Italia

Page 51: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

51

Lezione 13. “Il fascismo dalla nascita allo Stato totalitario” 1. Gli esordi del movimento fascista 2. La conquista del potere 3. Dallo Stato autoritario allo Stato totalitario

Lezione 14. “La società fascista e i suoi oppositori” 1. L’organizzazione del consenso 2. L’alleanza tra regime fascista e Chiesa cattolica 3. Gli oppositori del fascismo

Lezione 15. “L’economia e la politica estera” 1. La politica economica: dal liberismo al protezionismo 2. La politica estera: nazionalismo e colonialismo

Unità di apprendimento 5. Il totalitarismo in URSS Lezione 16. “Lenin e la fondazione dello Stato sovietico”

1. Il comunismo di guerra 2. Le nuove politiche economiche e sociali

Lezione 17. “Stalin: verso la dittatura” 1. L’ascesa al potere 2. Collettivizzazione e industrializzazione

Lezione 18. “L’attuazione del progetto totalitario” 1. L’organizzazione dello Stato 2. Il terrore staliniano

Il laboratorio dello storico: Il dibattito sullo stalinismo - <<Lenin contro Stalin>> di Moshe Lewin e <<Il terrore di Lenin>> di Robert Conquest. Unità di apprendimento 6. La Germania nazista Lezione 19. “La Repubblica di Weimar e l’ascesa di Hitler”

1. La crisi del dopoguerra 2. Hitler al potere

Lezione 20. “Nazismo e antisemitismo” 1. L’ideologia nazista 2. La persecuzione degli ebrei

Lezione 21. “Lo Stato totalitario nazista” 1. Occupazione dello Stato, propaganda e repressione 2. La politica economica e la politica estera

Unità di apprendimento 7. La Seconda guerra mondiale Lezione 22. “Il mondo verso un nuovo conflitto”

1. La diffusione del fascismo e la risposta delle democrazie 2. La guerra civile spagnola 3. Le aggressioni naziste

Lezione 23. “Le vittorie dell’Asse” 1. L’avanzata tedesca in Europa 2. La ‘battaglia d’Inghilterra’ 3. La ‘guerra parallela’ dell’Italia 4. L’aggressione all’Unione Sovietica e l’ingresso in guerra degli Stati Uniti

Lezione 24. “L’Europa nazista e la Shoah” 1. Il ‘Nuovo Ordine’ basato sul razzismo 2. Lo sterminio degli ebrei

Lezione 25. “La vittoria degli Alleati” 1. La svolta del 1942 2. Il crollo dell’Asse

Lezione 26. “La guerra in Italia” 1. La fine del fascismo

Page 52: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

52

2. L’Italia divisa tra Alleati e tedeschi 3. La guerra civile

Unità di apprendimento 8. Il mondo bipolare Lezione 27. “Il nuovo ordine mondiale”

1. Il secondo dopoguerra 2. Usa e URSS: dalla collaborazione ai primi contrasti 3. L’inizio della guerra fredda

Lezione 28. “La decolonizzazione” 1. Le origini 2. La decolonizzazione in Asia 3. La decolonizzazione in Africa 4. La nascita di Israele e le guerre arabo-israeliane

Lezione 29. “La società del benessere” 1. Il boom economico del dopoguerra 2. Gli sviluppi della tecnologia e della scienza 3. Le trasformazioni sociali

Unità di apprendimento 9. L’Italia repubblicana Lezione 32. “Gli anni del dopoguerra”

1. La ripresa del paese 2. Il nuovo sistema dei partiti 3. Dal referendum alla nascita della Repubblica

Lezione 33. “Il ‘miracolo economico’ ” 1. Dalla ricostruzione al boom economico 2. L’altra faccia del ‘miracolo’ 3. I cambiamenti della politica

Lezione 34. La stagione della contestazione e del terrorismo 1. Il movimento studentesco e l’ ‘autunno caldo’ 2. L’emergenza del terrorismo 3. Gli anni Settanta tra crisi e riforme

Unità di apprendimento 8. Il mondo bipolare Lezione 30. “Il mondo bipolare e la disgregazione dell’URSS”

1. L’epoca della distensione 2. La fine del comunismo

Nota – il programma comprende la conoscenza de ‘Le parole del secolo’ presenti nei capitoli studiati. Gli studenti hanno letto il racconto <<L’amico ritrovato>> di Fred Uhlman e “Maus”, la graphic novel di Art Spiegelman; hanno, inoltre, assistito a scuola alla lezione-spettacolo “La banalità del male” di Hanna Arendt, interpretata dall’attrice Anna Gualdo.

Page 53: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

53

RELAZIONE FINALE: STORIA Conosco questi studenti dalla 1Ab: si caratterizzano per essere attenti e responsabili, interessati e partecipi; non tutti ovviamente, e non in modo costante in questi anni. E’ un piacere tenere le lezioni in questa classe, poiché molti hanno un atteggiamento gentile e atto a cogliere gli aspetti umoristici della vita a scuola, in aula, insieme. Il programma è stato lungo, intenso e complesso; è risultato appesantito dalla necessità di concludere quello dello scorso anno, che per gli impegni legati all’Alternanza Scuola-Lavoro non era stato terminato. Questo manuale, di recente adozione, ha dato prova di essere più semplice e, nel contempo, in grado di fornire gli elementi importanti della Storia, guidando gli allievi nell’apprendimento. Il rendimento è abbastanza diversificato: molto buono in qualche caso, caratterizzato da uno studio rigoroso, da capacità logiche, da qualità nell’approfondimento di aspetti umani, legati non marginalmente agli argomenti trattati – mi riferisco, per esempio, al racconto di Uhlman, alla rappresentazione de “La banalità del male” e alla lettura di “Maus” –. Un certo numero di ragazzi appare in miglioramento, magari lento, ma sensibile nell’arco del triennio, grazie soprattutto all’impegno profuso e a un crescente interesse verso la materia; quindi, considero i risultati soddisfacenti, soprattutto in virtù di questo elemento. Qualcuno evidenzia tuttora delle difficoltà nell’apprendimento e nell’esposizione dell’intero programma, talvolta, oltre alle difficoltà individuali, a causa di un’applicazione saltuaria e superficiale.

Page 54: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

54

MATERIA: Inglese PROFESSORESSA Barbara Lombardi LIBRO DI TESTO C. Oddone- E. Cristofani Chemistry & Co. editrice San Marco Module 5 Compounds and Reactions

- Why are compounds and reactions considered the heart of chemistry? pag. 108 - Formulae and nomenclature pag. 109-110 - The history of IUPAC pag. 111 - Chemical reactions pag. 112-113 - Two Carbon Compounds: Carbon Dioxide and Carbon Monoxide pag. 114-115 - Acids, bases and salts pag. 116-117 - Antoine Lavoisier pag. 118-119 - The Ph scale pag. 119

Module 6 Organic Chemistry

- What is the scope of organic chemistry? pag. 129 - Friedrich Wohler pag. 131 - Carbon pag. 132-133 - Polymers pag. 134-135 - Addition and condensation polymerization pag. 136-137 - Functional groups and organic families pag. 138-139 - Hydrocarbons and derivatives pag. 141 - The characteristics of hydrocarbons pag. 142 - Alcohols pag. 143-144 - Amines pag. 145-146

Module 7 Biochemistry

- What is biochemistry? pag. 157 - Biochemistry, molecular biology and genetics pag. 158-159 - Lipids pag. 164-165 - Triglycerides pag. 166-167 - The Food Pyramid pag. 168-169 - Nucleic acids pag. 170-171 - The discovery of DNA pag. 173 - Proteins pag. 174-175 - Protein synthesis pag. 176-177

Module 8 Biotechnology

- What is biotechnology? pag. 186 - A short history of biotechnology pag. 188 - Genetic engineering pag. 189-190 - Cloning pag. 191-192 - Agricultural biotechnology pag. 194

Page 55: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

55

- GMOs in the world pag. 196 - Medical biotechnology pag. 197-198 - Stem cells pag. 199-200

CLIL: modulo svolto dal prof. Daquino su Carbohydrates Oscar Wilde “The Picture of Dorian Gray” reading of the abridged version ed. Liberty RELAZIONE FINALE: INGLESE Il lavoro programmato è stato svolto secondo quanto stabilito nella riunione di programmazione di dipartimento, cercando collegamenti con le discipline di indirizzo (Igiene, Chimica organica) La classe si è mostrata interessata al lavoro proposto e la frequenza è stata in linea di massima costante, così come la partecipazione al lavoro in classe e l’adesione a proposte extra curricolari (incontro con studentesse del MIT di Boston, presentazione del nostro Istituto agli studenti delle Scuole Medie, presentazione del nostro Istituto a Preside di Istituto canadese, ad Ispettore di Istituti Cambridge, occasioni nelle quali gli studenti hanno sempre e solo utilizzato la lingua inglese). Anche per quanto concerne il modulo CLIL svolto dal prof. Daquino in lingua inglese, gli studenti hanno mostrato interesse e partecipazione che si sono tradotti in risultati soddisfacenti. Gli studenti hanno assistito alla rappresentazione teatrale in lingua inglese dell’opera di Oscar Wilde “The Picture of Dorian Gray” dopo aver letto il testo, in forma ridotta, in lingua inglese; tale proposta ha permesso agli studenti di approfondire tematiche legate al periodo storico e letterario dell’autore in lingua inglese. Il clima in classe è sempre stato sereno ed improntato al rispetto nei confronti della docente. Lo studio a casa è stato costante per la maggior parte della classe, alcuni hanno mostrato una certa discontinuità, ma hanno anche cercato occasioni per recuperare. I risultati raggiunti sono soddisfacenti, infatti vanno dalla sufficienza piena al discreto/ buono ed in alcuni casi ottimo, le poche situazioni di fragilità sono dovute all’emotività. All’inizio del secondo quadrimestre sono state dedicate alcune ore per permettere il recupero agli studenti che non avevano ottenuto risultati sufficienti e per dare spazio a chiarire alcune incertezze mostrate da altri. Gli interventi di recupero del debito del primo quadrimestre hanno avuto esito positivo, tranne che per uno studente che ha recuperato parzialmente. Le prove, scritte ed orali, sono state svolte regolarmente (1 scritto e 2 orali nel 1° trimestre; 2 scritti e 3 orali nel 2° quadrimestre); nelle prove scritte si è privilegiato la verifica di esposizione di argomenti svolti (risposta aperta sul modello dei quesiti presenti nella Terza Prova tipologia B dell’Esame di Stato) in quelle orali la verifica di esposizione di argomenti noti (sul modello del colloquio dell’Esame di Stato). Si è sempre provveduto a far recuperare le prove alle quali gli studenti sono risultati assenti. Gli studenti hanno affrontato le prove scritte con l’ausilio del dizionario Italiano-Inglese/ Inglese-Italiano.

Page 56: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

56

MATERIA: Chimica Organica E Biochimica PROFESSORI Rigotti Emilio E Isopi Francesco LIBRO DI TESTO Hart, Hart, Craine – Chimica Organica (Adottato)

Passannanti, Sbriziolo La Chimica Al Centro (Consigliato) Dispense Fornite Dai Docenti

LIPIDI E DETERGENTI I grassi e gli oli; i triesteri del glicerolo L’idrogenazione degli oli vegetali La saponificazione dei grassi e degli oli; il sapone I fosfolipidi Cenni alle prostaglandine Le cere I terpeni e gli steroidi STEREOISOMERIA Ripasso di alcuni concetti basici di stereoisomeria La chiralità e gli enantiomeri. I centri stereogeni e l’atomo di carbonio stereogeno La configurazione e la convenzione R-S La luce polarizzata e l’attività ottica Le proprietà degli enantiomeri Le proiezioni di Fischer I diastereomeri I CARBOIDRATI Definizioni e classificazione I monosaccaridi La chiralità dei monosaccaridi; proiezioni di Fischer dei monosaccaridi Strutture emiacetaliche cicliche dei monosaccaridi Anomeria e mutarotazione Riduzione e ossidazione dei monosaccaridi. Formazione di glicosiidi: il legame glicosidico I disaccaridi: struttura di maltosio, cellobiosio, lattosio e saccarosio I polisaccaridi: amido, glicogeno e cellulosa I deossi zuccheri L’acido ascorbico (vitamina C) Polarimetria: attività ottica di diverse molecole di carboidrati. Sui carboidrati sono state svolte alcune lezioni in modalità CLIL in inglese dal prof.Daquino. AMMINOACIDI, PEPTIDI E PROTEINE Struttura degli amminoacidi. Le proprietà acido-base degli amminoacidi L’elettroforesi I peptidi Il legame disolfuro Le proteine

Page 57: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

57

La struttura primaria delle proteine Cenni alla logica dell’analisi sequenziale. Struttura secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine. INTRODUZIONE AL METABOLISMO Catabolismo e anabolismo Le funzioni di stato Cenni al primo e secondo principio della termdinamica Entalpia e scambi di energia Entropia e disordine Energia libera di Gibbs e spontaneità delle reazioni Le vie metaboliche Aspetti energetici delle reazioni metaboliche : ATP e ADP. Coenzimi nelle reazioni di deidrogenasi : NAD e FAD. ENZIMI Fattori che influenzano la velocità di reazione. I catalizzatori Cenni alla teoria del complesso attivato Energia di attivazione Struttura e classificazione degli enzimi. Attività enzimatica e fattori che la influenzano. Meccanismo d’azione degli enzimi. Cinetica enzimatica: l’equazione di Michaelis- Menten Cenni all’inibizione enzimatica. METABOLISMO DEI CARBOIDRATI La glicolisi. Bilancio energetico della glicolisi Cenni alla fermentazione lattica e alla fermentazione alcolica METABOLISMO TERMINALE Decarbossilazione ossidativa dell’acido piruvico e produzione di acetil-coA. Cenni al ciclo di Krebs e alla fosforilazione ossidativa IL METABOLISMO DEI LIPIDI Biosintesi degli acidi grassi Il coenzima A La β-ossidazione : degradazione degli acidi grassi I corpi chetonici IL METABOLISMO DEI COMPOSTI AZOTATI Le proteine nell’alimentazione Il metabolismo degli aminoacidi Cenni al ciclo dell’urea

Page 58: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

58

Argomenti da svolgere in modo rapido e non approfondito dopo il 15 maggio COMPOSTI ETEROCICLICI, BASI AZOTATE E ACIDI NUCLEICI Struttura e nomenclatura dei principali composti eterociclici. Piridina, pirrolo: furano e tiofene. Cenni alle pirimidine Struttura di citosina, timina e uracile Struttura di indolo, purina, adenina e guanina. Basi puriniche e pirimidiniche. Ponti a idrogeno e accoppiamenti tra basi azotate. Il DNA e l’RNA. Cenni alla struttura POLIMERI SINTETICI Definizione di polimero sintetico. Cenni alla polimerizzazione di addizione radicalica. Cenni alla polimerizzazione di condensazione Esempi di polimeri sintetici: PET, PVC, polistirene, polipropilene,poliacrilonitrile, Nylon e poliuretani LABORATORIO Saggi qualitativi sulle proprietà degli acidi grassi Saggi di riconoscimento su oli e grassi in campioni alimentari Processo di saponificazione, numero di saponificazione, calcolo quantità agente saponificante Reazione di saponificazione a freddo Pesentazione prova sulle proprietà dei carboidrati Saggi di riconoscimento carboidrati, Fehling, Molish, Tollens, Lugol, Seliwanoff Polarimetria, potere rotatorio degli zuccheri Retta di taratura del glucosio Amminoacidi: proprietà acide e basiche, punto isoelettrico TLC di amminoacidi,separazione cromatografica di amminoacidi Saggi qualitativi sulle proteine Retta taratura BSA per via spettrofotometrica UV e Visibile Determinazione concentrazione proteica brodo di carne metodo colorimetrico al biureto Elettroforesi, introduzione all'elettroforesi, presentazione strumentazione Preparazione e semina campioni a differente concentrazione di una miscela proteica ad uso umano Cinetica enzimatica in assenza e in presenza di un inibitore competitivo Gascromatografia e HPLC: presentazione della strumentazione.

Page 59: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

59

RELAZIONE FINALE: CHIMICA ORGANICA E BIOCHIMICA La classe all’inizio dell’anno si presentava in modo piuttosto omogeneo per quanto riguarda il percorso didattico e le conoscenze relative agli argomenti svolti negli anni passati. Il docente pratico fa parte del consiglio di classe già dal terzo anno, mentre il docente teorico solo dal quarto anno. La programmazione preventiva è stata in parte modificata durante l’anno per quanto riguarda l’ordine dei contenuti svolti in modo da adattarsi meglio al contesto interdisciplinare della classe. Il programma preventivato è stato comunque svolto in larga parte. Nel corso dell’anno sono stati ampliati alcuni argomenti, ed altri solo accennati, in relazione all’interesse mostrato e alle esigenze di recupero di volta in volta presentatesi. Le parti di biochimica riguardanti le biomolecole sono state svolte con buon livello di approfondimento, viceversa, per alcune parti riguardanti i metabolismi, in particolare quello dei Lipidi e dei composti azotati e il ciclo di Krebbs sono stati affrontati senza approfondire in modo dettagliato i vari passaggi delle reazioni intermedie ma cercando piuttosto di evidenziare il bilancio energetico e di massa complessivo. Alcuni argomenti sui carboidrati sono stati trattati in modalità CLIL in inglese dal prof.Daquino. Dopo gli esiti del trimestre sono stati attivati interventi di recupero in itinere attraverso i quali è stato possibile, con un lavoro mirato, colmare le lacune riscontrate. La classe ha mostrato un buon interesse per la disciplina. Anche la partecipazione alle attività didattiche proposte è stata in generale positiva, con qualche rara eccezione per l’attività di laboratorio che in taluni casi è stata affrontata in modo discontinuo e un po’superficiale. In classe gli alunni si sono mostrati attenti e abbastanza interessati, la maggor partei in modo attivo, soprattutto in relazione ad argomenti più vicini alle loro curiosità intellettuali. L’impegno nel lavoro personale è stato in generale discreto ed un gruppo di alunni si è distinto per le ottime capacità e per l’atteggiamento sempre positivo e maturo nei confronti della proposta didattica, raggiungendo infine risultati eccellenti. Durante tutto il corso dell’anno si riscontrano assenze diffuse anche se non eccessivamente numerose. Lo studio individuale a casa è stato differenziato per i vari studenti, generalmente costante, in alcuni casi più cosciente e approfondito, in altri più schematico o superficiale. Si osservava soprattutto all’inizio dell’anno da parte di qualche studente una certa difficoltà nell’interpretazione e nella comprensione dei quesiti e delle domande poste dai docenti. Per questo motivo si è cercato per quanto possibile di fornire agli studenti una ampia lista di possibili domande sul programma teorico e di svolgere il maggior numero possibile di esercizi “tipo” per agevolare e orientare lo studio individuale. Nell’arco dell’anno la situazione è migliorata soprattutto per quanto riguarda la capacità di interloquire con i docenti. Si riscontra ancora qualche difficoltà nell’utilizzare contenuti di chimica organica studiati negli anni passati nel nuovo contesto della biochimica Nell’insieme emerge che, quando lo studio ha richiesto una maggiore capacità di collegamenti e rielaborazione, alcuni hanno raggiunto risultati buoni e in qualche caso ottimi, altri sono rimasti sul livello della sufficienza. Tenendo conto della situazione generale il giudizio complessivo sulla classe è da ritenersi positivo in particolare per i progressi osservati durante l’anno, anche se i risultati sono piuttosto differenziati. Al momento della stesura quasi tutti gli studenti hanno valutazioni positive e solo un piccolissimo gruppo di studenti si presenta con una situazione non completamente definita dovuta in parte allo studio individuale non del tutto adeguato e in parte a lacune pregresse. Si auspica che impegnandosi a fondo tutti gli studenti possano raggiungere gli obiettivi minimi entro il termine dell’anno scolastico.

Page 60: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

60

MATERIA: Igiene, Anatomia, Fisiologia, Patologia PROFESSORESSE Morbioli Claudia e Marilena Puricelli LIBRO DI TESTO Amendola A. Et Al. - Igiene E Patologia - Ed. Zanichelli

Marieb E. - Il Corpo Umano - Ed. Zanichelli APPARATI RESPONSABILI DELLA REGOLAZIONE E DEL CONTROLLO

IL SISTEMA ENDOCRINO

● Le ghiandole endocrine ● L’asse ipotalamo-ipofisi ● Il feedback ormonale ● Ormoni dell’adenoipofisi e relative funzioni ● Ormoni della neuroipofisi ● La tiroide: struttura e funzioni. Gli ormoni tiroidei. ● Le paratiroidi e la regolazione della calcemia ● Le ghiandole surrenali: struttura e funzioni, ormoni della corticale e della midollare

surrenale ● Il pancreas endocrino: insulina e glucagone, regolazione della glicemia ● L'epifisi: la melatonina e la regolazione del ciclo sonno/veglia ● Le gonadi e gli ormoni sessuali

IL SISTEMA NERVOSO Organizzazione del sistema nervoso: classificazione strutturale e funzionale Il tessuto nervoso: neuroni e cellule di sostegno Struttura e funzioni delle cellule gliali Struttura e funzione dei neuroni

Sistema nervoso centrale: encefalo e midollo spinale

Struttura e funzioni delle seguenti regioni dell’encefalo: ● Gli emisferi cerebrali: lobi, aree sensitive, motorie e associative ● Diencefalo: talamo, ipotalamo e epitalamo ● Tronco encefalico ● Cervelletto

Midollo spinale : sostanza bianca e sostanza grigia, nervi spinali

Strutture di protezione del sistema nervoso centrale: meningi, liquido cefalorachidiano e barriera emato-encefalica Sistema nervoso periferico: sistema nervoso somatico e vegetativo Sistema nervoso vegetativo: simpatico e parasimpatico Gli organi di senso

L’occhio: anatomia e meccanismo della visione. MALATTIE NON INFETTIVE Eziologia delle malattie non infettive Le malattie cronico-degenerative Determinanti di salute e di malattia: cause e fattori di rischio

Page 61: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

61

Determinanti endogeni: genetici, immunologici, comportamentali (abitudini alimentari, fumo alcol, attività fisica), metabolici. Determinanti esogeni: ambientali (inquinamento atmosferico, idrico, acustico) DETERMINANTI ENDOGENI Determinanti genetici e immunologici, stati di predisposizione DETERMINANTI ESOGENI Determinanti comportamentali : abitudini alimentari ( malnutrizione, denutrizione, sovrappeso, obesità),inattività fisica, fumo, consumo di alcol Determinanti metabolici : ipertensione arteriosa, iperglicemia, iperlipidemia Determinanti ambientali: inquinamento atmosferico, idrico, acustico MALATTIE CARDIOVASCOLARI Cardiopatia ischemica e malattie vascolari cerebrali: patogenesi e cenni clinici Aterosclerosi, ruolo del colesterolo e delle lipoproteine plasmatiche ( HDL e LDL) Diagnosi di infarto miocardico Ipertensione essenziale e secondaria: patogenesi e cenni clinici Malattie vascolari cerebrali: ictus ischemico, emorragico, attacco ischemico transitorio Epidemiologia e prevenzione delle MCV DIABETE Definizione e classificazione : diabete mellito di tipo 1 e di tipo 2 Regolazione del glucosio ematico: ruolo dell’insulina e del glucagone Patogenesi e cenni clinici: sintomatologia, alterazioni del metabolismo glucidico, iperglicemia, ipoglicemia, formazione di corpi chetonici, acidosi metabolica Complicanze Diagnosi: determinazione della glicemia e glicosuria, curva da carico del glucosio (OGTT), emoglobina glicosilata Cenni di terapia: terapia insulinica, farmaci ipoglicemizzanti orali, ruolo della dieta Epidemiologia e prevenzione MALATTIE DELL'APPARATO RESPIRATORIO Broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO)

· Bronchite cronica · Enfisema

Cause e fattori di rischio, prevenzione e terapia, epidemiologia Asma bronchiale Cause e prevenzione, RAST e test cutanei TUMORI Definizione e classificazione Patogenesi e cenni clinici Basi biologiche della malattia genetica dei tumori: oncogeni, geni oncosoppressori, geni riparatori Le caratteristiche delle cellule tumorali

● capacità di evitare la morte programmata (apoptosi) ● capacità di proliferazione illimitata ● angiogenesi ● migrazione in altri tessuti (metastasi) ● proliferazione indipendente dai segnali di crescita ● instabilità genomica

Page 62: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

62

● insensibilità ai fattori di crescita ● capacità di riprogrammare il metabolismo energetico ● capacità di sfuggire al sistema immunitario ● infiammazione

Epidemiologia e prevenzione: studio dei fattori di rischio (fattori ambientali, comportamentali, biologici), prevenzione secondaria (test di screening), prevenzione primaria (interventi sull'ambiente di vita e di lavoro, modifica delle abitudini di vita) Diagnosi e terapia ( cenni) MALATTIE GENETICHE Definizione e classificazione Malattie cromosomiche Anomalie cromosomiche: strutturali, numeriche

● Delezione ( sindrome del cri du chat) ● Inversione ● Duplicazione ● Traslocazione ( origine della leucemia mieloide cronica)

1. malattie su base genomica con variazione del numero dei cromosomi ● variazione sugli autosomi : trisomia 21, 15, 13,

2. malattie dovute ad anomalie dei cromosomi sessuali ● di struttura ( emofilia, daltonismo, distrofia di Duchenne)

Malattie monofattoriali ● recessive ● dominanti

Malattie multifattoriali Diagnosi malattie genetiche: analisi del cariotipo, FISH.

PROGRAMMA DI LABORATORIO DI IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA E PATOLOGIA Trasmissibilità delle malattie infettive Ricerca e lavoro di gruppo finalizzato alla produzione di un elaborato da esporre oralmente alla classe Studio del Sistema nervoso Osservazione di preparati istologici e visione di filmati Visione del film”L’olio di Lorenzo” 1992 USA regia George Miller Determinanti ambientali come fattori di rischio

analisi dell’aria confinata e ricerca dei determinanti biologici

Semina per caduta su P.C. A. e N. A. Controllo microbiologico degli alimenti

Ricerca Coliformi e Escherichia Coli su Ortaggi di 4° Gamma. Confronto con ortaggi da banco

Malattie non infettive cronico-degenerative Diabete

Page 63: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

63

determinazione del glucosio nel sangue e nelle urine mediante Kit Identificazione di diabete di tipo 1 e 2 attraverso anamnesi del paziente e risultati delle

analisi

Malattie cardiovascolari Utilizzo di sfigmomanometro e fonendoscopio per la misurazione dei valori di pressione

arteriosa. Rilevamento ed elaborazione dei risultati ottenuti. Calcolo del rischio in relazione ai valori di pressione, trigliceridi, colesterolo totale,

HDL,LDL. Analisi dei referti.

Visione del film documentario “Super Size Me” 2004 USA regia Morgan Spurlock

RELAZIONE FINALE: IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA

L’insegnante teorico fa parte del Consiglio di classe dallo scorso anno scolastico. Sin dai primi tempi ha piacevolmente constatato come, malgrado l’elevato numero di studenti, l’attività didattica si sia sempre svolta in un clima sereno e stimolante e si sia caratterizzata per l’interesse, la relativa partecipazione e il comportamento corretto ed educato del gruppo classe. In tale contesto lo svolgimento del programma è stato piuttosto regolare, penalizzato però, durante il quarto anno dalle numerose ore dedicate all’attività di alternanza scuola lavoro, in arretrato dall’anno precedente. Alcuni studenti hanno mostrato buone capacità logiche ed organizzative, altri si sono attestati su un livello più modesto ma caratterizzato comunque da un certo impegno e da discreti risultati; solo un esiguo gruppetto ha mostrato difficoltà, anche a causa di lacune pregresse, a tal proposito sono emerse eterogeneità nelle capacità di recupero legate alla diversa volontà palesata dagli stessi soggetti nell’affrontare la situazione problematica. L’insegnante si è spesso soffermata sull’approfondimento etimologico, in quanto la maggior parte dei termini medici italiani è formata da parole composte da elementi linguistici di origine classica, sottolineando l’importanza di tale aspetto ai fini di una più profonda comprensione del significato dei medesimi termini e per facilitare la memorizzazione dei concetti. L’attività di laboratorio si è svolta regolarmente e le insegnanti rilevano che alcuni studenti si sono distinti per impegno, interesse e capacità organizzative. Nel complesso il giudizio della classe è senz’altro positivo.

Page 64: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

64

MATERIA: MICROBIOLOGIA e T.C.S. PROFESORESSA BIELLI LOREDANA – PURICELLI MARILENA (ITP) LIBRO DI TESTO F.FANTI – Biologia, microbiologia e biotecnologie; biotecnologie di controllo

sanitario –Ed. Zanichelli F. FANTI - Laboratorio di microbiologia- Ed.

Zanichelli BIOTECNOLOGIE SU SCALA INDUSTRIALE Biotecnologie: definizione, le categorie tradizionali e avanzate. Categorie degli obiettivi industriali: -biomasse microbiche, con categorie di microrganismi ed approfondimenti su SCP e lievito per panificazione, -enzimi, con approfondimenti su bioconversione per la vit C. -metaboliti primari, con approfondimenti su mutanti auxotrofi ed alcool-resistenti -metaboliti secondari I bioreattori: le parti principali, la gamma dimensionale, le categorie possibili Le fasi della produzione: -screening primario; i criteri di scelta del microorganismo; le library: i microrg GRAS; -creazione/selezione di ceppi alto produttori (Vedi anche *) -screening secondario; i criteri di scelta del substrato; le fonti industriali di C e di N ed il loro pretrattamento; -preparazione della coltura starter (Vedi anche attività di laboratorio) e scale up; - upstream con i parametri principali: sterilizzazione, controllo on-line vs off-line, immobilizzazione del biocatalizzatore; -downstream con schematizzazione della produzione di una proteina. I sistemi di produzione:batch, continuo, fed-batch BIOTECNOLOGIE TRADIZIONALI: definizione. Alcuni prodotti: vino, birra, pane, yogurt, crauti: la fermentazione ed il microrganismo (più utilizzato) connessi. BIOTECNOLOGIE SEMITRADIZIONALI: produzioni di etanolo, esopolisaccaridi BIOCONVERSIONE: produzione di vitamina C. BIOTECNOLOGIE AVANZATE (*): definizione. La tecnologia del DNA ricombinante: ripasso di strumenti, metodi, prodotti distinti per settore di applicazione. Approfondimento sull’impiego biotec di Escherichia coli ed Agrobacterium tumefaciens ricombinanti PRODOTTI RICOMBINANTI: fonte ed impiego di: antibiotici ricombinanti, insulina ricombinante, vaccini ricombinanti , anticorpi monoclonali BIOSENSORI Definizione, settori di impiego, esempi. QUALITA’ DEGLI ALIMENTI E DELLE ACQUE e SUO CONTROLLO I profili di qualità microbiologica degli alimenti e delle acque: -sicurezza igienico-sanitaria, con approfondimento sulla normativa di riferimento (interdisciplinare con legislazione sanitaria) e su infezioni vs intossicazioni vs tossinfezioni. -stabilità degli alimenti, per categorie con esempi ed approfondimento su shelf-life. -GM negli alimenti, con approfondimento sulla normativa di riferimento (interdisciplinare con legislazione sanitaria) e sugli obiettivi delle coltivazioni vegetali GM. Il controllo di qualità: - punti di contaminazione primaria e secondaria; - tipi di contaminazione: microbiol, chimica, genetica. - piani di campionamento

Page 65: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

65

T.C.MICROBIOLOGICHE: microrganismi indicatori di sicurezza, di igiene/ processo e di qualità (per ogni categoria esempi di legge ed attività di laboratorio). CCP; HACCP; challenge-test T.C. CHIMICHE: parametri tossicologici T.C. ANTIFRODE: test ELISA, DNA probes, DNA fingerprinting, test impedenzometrico CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Fattori di bioalterazione degli alimenti: elenco, con approfondimento su potenziale redox e carica microbica standard (anche con attività di laboratorio). Alcuni processi industriali di conservazione degli alimenti di tipo termico, fisico, chimico (esclusi gli additivi conservanti). La termo resistenza, con i ed i suoi parametri. Le conserve FARMACOLOGIA (Verrà svolto tra il 15/5 ed il 28/5) Lessico minimo. Purificazione di proteine di uso farmacologico: obiettivi e fasi. Le fasi di ricerca di nuovi farmaci: elenco PROGRAMMA DI LABORATORIO DI BIOLOGIA E, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO Ricerca di Coliformi ed Escherichia Coli su terreno CRHOMOCULT (in acqua di superficie)

Test biochimici di identificazione: Ossidasi e catalasi IMVC

Ricerca di Staphilococcus aureus su terreno MRS o BP ( da latte crudo) Trapianto delle colonie significative in terreno arricchito BHIB Test biochimici di identificazione:

coagulasi termonucleasi catalasi

Coltura dell’essudato oro-faringeo: Analisi microscopica tampone faringeo per la ricerca di streptococco beta emolitico Ricerca di Streptococcus β emolitico dall’ essudato oro-faringeo su terreno AGAR SANGUE) Test biochimici di identificazione:

sensibilità alla bacitracina

Page 66: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

66

Ricerca degli Eumiceti nella birra con terreno Universal Beer e Malt Extract Agar ( da Birra cruda e pastorizzata) RELAZIONE FINALE: MICROBIOLOGIA e TECNOLOGIA di CONTROLLO SANITARIO Il lavoro programmato è stato svolto in modo regolare e facendo ampio ricorso per i moduli inerenti il metabolismo ossidativo, le normative di sicurezza alimentare e la farmacologia. all’interdisciplinarietà. Il profitto è globalmente sufficiente e, per circa un terzo della classe, arricchito da buona rielaborazione dei contenuti. Il costante interesse verso la disciplina e l’ottima autonomia di lavoro, unitamente al comportamento collaborativo ed al clima sereno ed accogliente costruito dalla classe, sono riusciti a bilanciare sia la discontinuità nell’applicazione a casa, registrata in alcuni periodi dell’anno sia, e soprattutto, la marcata discontinuità dell’attività didattica nel precedente a.s (verificatasi per cause esterne alla classe). Non sono stati necessari, pertanto, significativi interventi di recupero. Le prove sono state svolte regolarmente (sia nel 1° quadrimestre, sia nel 2° quadrimestre: N° 2 orali/a test, per teoria; N° 2 pratiche, per laboratorio). Nelle prove orali si è privilegiato la verifica delle capacità di rielaborazione, facendole svolgere in forma di lezione frontale; in quelle a test la verifica dei contenuti; in quelle di laboratorio la verifica dell’autonomia organizzativa.

Page 67: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

67

MATERIA: Matematica PROFESSORESSA Margherita Vaccarossa LIBRO DI TESTO Nuova matematica a colori, vol.4-5. Autore Leonardo Sasso. Ed. Petrini

1. Ripasso ddello:Studio di una funzione in una variabile y=f(x), con relativo grafico: Dominio

Segno della funzione

Intersezioni con gli assi

Limiti

Asintoti(orizzontali, verticali, obliqui)

Studio dei max e dei minimi

Studio della derivata seconda: flessi

Punti di discontinuità e non derivabilità

Grafici deducibili

2. Funzioni in due variabili z=f(x,y):

Definizioni di grafico della funzione in R^3

Dominio di funzioni e definizione di dominio

Grafico di funzioni, deducibili.

Curve di livello (ripasso delle coniche e relativi grafici)

3. Integrali:

Definizione di integrale indefinito.

Definizione di primitiva di una funzione

Grafici deducibili da y=f(x) a y’=f(x) e viceversa

Calcolo dell’integrale indefinito: integrali immediati e integrali fondamentali, integrali notevoli e integrali riducibili a integrali indefiniti

Linearità dell'integrale indefinito

Proprietà di integrazione indefinita

Metodo di integrazione delle funzioni razionali fratte

Integrali per parte

Integrali definiti: definizione

proprietà dell'integrale definito

primo teorema fondamentale del calcolo integrale

Calcolo dell’area di una superficie piana delimitata da semplici curve e l’asse x.

Page 68: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

68

RELAZIONE FINALE: MATEMATICA

La classe è stata sempre molto disciplinata, attenta, partecipe e molto motivata allo studio. Gli alunni si sono dimostrati, nel complesso, diligenti e puntuali, raggiungendo così buoni e a volte ottimi risultati. Solo un piccolo gruppo di ragazzi mostra ancora difficoltà nella materia, a causa di lacune pregresse, ma a seguito di un impegno notevole e assiduo raggiunge la sufiicienza. Un solo elemento, nella classe, non è suffiente a causa non solo di enormi lacune pregresse ma anche del poco interesse nei confronti della scuola e dello studio.

Page 69: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

69

MATERIA: Scienze Motorie PROFESSORE Luigi Palumbo LIBRO DI TESTO Fiorini, Bocchi, Coretti, Chiesa – Più Movimento Slim

Bughetti, Lambertini,Pajni – “Attivamente Insieme” Ed.Clio Attività pratiche Percorsi di coordinazione dinamica generale Esercizi di velocità e coordinazione con e senza piccoli attrezzi Esercizi di mobilità articolare e stretching. Esercizi in contrazione isotonica e isometrica. Lavori in circuiti e stazioni. Badminton: esercizi passaggio di palla, partita. Pallavolo: esercizi in forma globale per il controllo di palla, attività di gioco-partita. Pallacanestro: attività di gioco in forma globale, . Calcetto: controllo di palla, passaggio, tiro; gioco, regolamento di gioco e arbitraggio. Atletica leggera: esercizi di preatletica della corsa, andature varie; esercizi di reattività (navetta, brevi sprint a cronometro) corsa di resistenza (test 1000 mt.), corsa di velocità 30 mt., 60 mt. Attività teoriche Apparato scheletrico; Apparato muscolare; Fondamentali sport di squadra: calcio pallavolo, pallacanestro; Il doping; Il fair play; Traumatologia e pronto soccorso; RELAZIONE FINALE: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Il lavoro programmato è stato svolto regolarmente e in tutte le sue parti. La classe ha lavorato in modo soddisfacente, dimostrando motivazione per la materia, con predilezione per alcune delle attività proposte, per es. i giochi di squadra. Il clima con cui si è lavorato ha favorito la possibilità di rielaborazione personale, anche se all’interno del gruppo classe non sempre si è verificato un atteggiamento omogeneo rispetto ad alcune discipline proposte. Gli argomenti teorici sono stati affrontati con discreto interesse; gli interventi di recupero sono stati effettuati in itinere ed hanno avuto esito positivo. Sono stati effettuati colloqui orali, durante alcune pause di recupero dell’attività pratica, in modo da agganciare i concetti teorici alle abilità motorie affrontate. Per la verifica della progressione degli apprendimenti e dello sviluppo delle qualità motorie, si è ritenuto opportuno proporre delle prove pratiche, almeno tre - quattro per quadrimestre, consistenti in test, progressioni a corpo libero o con attrezzi, prove in situazioni simili alla gara, con quantificazione delle risoluzioni del compito motorio richiesto; si sono anche raccolti dati sui singoli studenti in un contesto motorio globale così come nelle situazioni di gioco. Alcuni alunni hanno partecipato alle gare di atletica dell’istituto.

Page 70: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

70

MATERIA: Legislazione Sanitaria PROFESSORESSA Tomaselli Maria LIBRO DI TESTO Il Nuovo Diritto Per Le Biotecnologie Sanitarie Autore: A Cura Della

Redazione Giuridica Simone Per La Scuola Casa Editrice: Simone

STATO E COSTITUZIONE

LO STATO:

Lo Stato e i suoi elementi costitutivi

Le forme di Stato e di Governo

LA COSTITUZIONE ITALIANA:

Dallo Statuto Albertino alla Costituzione della Repubblica

Caratteri e struttura della Costituzione repubblicana

I principi fondamentali

La regolamentazione dei rapporti civili, etico-sociali, economici

LE FONTI DEL DIRITTO

IL DIRITTO E LA NORMA GIURIDICA:

Norme sociali e norme giuridiche

Il diritto moderno

Nozione e Caratteri della norma giuridica

La sanzione

La classificazione delle norme

L’INTERPRETAZIONE E LL’APPLICAZIONE DELLA NORMA:

L'interpretazione della norma e il ricorso all'analogia

L'efficacia della norma nel tempo e nello spazio

LE FONTI DEL DIRITTO A LIVELLO NAZIONALE E INTERNAZIONALE:

Le fonti del diritto in generale

Le leggi regionali

Fonti indirette

Page 71: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

71

Diritto pubblico e privato

Diritto dell'UE e gli atti giuridici

Rapporti tra diritto dell'UE e diritto interno

IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE

LINEAMENTI DI ORDINAMENTO SANITARIO:

I riferimenti normativi

Il Servizio Sanitario Nazionale

Il Piano Sanitario Nazionale

Trasformazione dell'Unità Sanitaria Locale

Organi e organizzazione dell'Azienda USL (concetti essenziai)

Le aziende ospedaliere e i livelli essenziali di assistenza sanitaria(LEA)

PROFESSIONI SANITARIE, SOCIO-SANITARIE E PARASANITARIE:

Le professioni sanitarie e il codice deontologico

Gli obblighi definiti dal contratto collettivo per il comparto sanità

Le altre responsabilità del dipendente pubblico

Il medico chirurgo, le competenze e le sue responsabilità, il veterinario, le sue competenze e responsabilità

L'0dontoiatra, il farmacista, il biologo, L'infermiere, L'ostetrica, l'infermiere pediatrico ( competenze ed obblighi)

Le varie professioni sanitarie riabilitative (competenze ed obblighi)

Le varie professioni tecnico-sanitarie ( competenze ed obblighi)

IL SISTEMA SANITARIO NAZIONALE E L'UNIONE EUROPEA

Diritto ed assistenza sanitaria in Europa

Spazio sanitario europeo

Prestazioni sanitarie di altissima specializzazione all’estero nella normativa italiana

L'assistenza sanitaria transfrontaliera nella direttiva UE 2011/24

GLI INTERVENTI DEL SERVIZIO NAZIONALE PER L’ASSISTENZA A LA TUTELA DELLE PERSONE

LA TUTELA DELLA SALUTE FISICA E MENTALE:

Page 72: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

72

La tutela della salute

Il piano Sanitario Nazionale

La tutela nelle prime fasi di vita, infanzia e adolescenza

Le grandi patologie: tumori malattie cardiovascolari, diabete e malattie respiratorie (cenni)

La non autosufficienza: anziani e disabili

La salute mentale e la sua tutela

LA CARTA DEI DIRITTI DEL CITTADINO:

La Carta europea dei diritti del malato

Carta dell'anziano

Carta dei diritti del malato in ospedale

Diritti del bambino malato

il consenso informato

Il diritto alla privacy e tutela dei diritti dei cittadini

IGIENE PUBBLICA E PRIVATA E TUTELA DELL'AMBIENTE

Tutela dell'ambiente

L'inquinamento delle acque, dell'aria, acustico (cenni)

Igiene dell'abitato, del lavoro, dell'alimentazione, della scuola

Disinfezione

ACCREDITAMENTO,RESPONSABILITA’,DEONTOLOGIA E PRIVACY IN AMBITO SOCIO-SANITARIO

LA QUALITA' E L'ACCREDITAMENTO:

La qualità

Accreditamento: un sistema per la qualità

I PRINCIPI DI ETICA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE:

Le responsabilità dell'operatore socio-sanitario

Aspetti etici e deontologici

Page 73: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

73

Il segreto professionale

LA NORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI ( concetti essenziali):

Il diritto alla protezione dei dati personali e il Codice della privacy

I soggetti che effettuano il trattamento dei dati

I diritti dell'interessato, gli adempimenti, la notificazione

Gli obblighi di comunicazione e le sue autorizzazioni generali

L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali

Trattamento dei dati personali in ambito sanitario.

RELAZIONE FINALE: LEGISLAZIONE SANITARIA

La classe si compone di 26 alunni di cui 12 maschi e 14 femmine. Il lavoro didattico, durante l'anno scolastico si è svolto in un clima sereno e collaborativo. Per buona parte degli alunni il lavoro a casa, l’attenzione e l’interesse sono

stati sufficienti e così anche il profitto. Un gruppo più esiguo ha invece mostrato uno studio assiduo e un costante interesse ed impegno che gli ha permesso di raggiungere migliori risultati. In pochi alunni, invece, l’insegnante ha riscontrato una certa fragilità nell'esporre i contenuti disciplinari, carenti peraltro, di un linguaggio appropriato, dovuto in parte a carenze oggettive, e in parte ad uno studio domestico discontinuo e superficiale. Inoltre abbandonare la materia nel biennio, per poi riprenderla il quinto anno, ha comportato notevole disagio, anche perchè l'insegnante è stata costretta a rispiegare tutti i concetti basilari studiati nei primi due anni e ciò ha sottratto tempo all'approfondimento dei nuovi argomenti.k L’attività di recupero è stata effettuata in itinere per tutto l’anno scolastico, eccetto per la settimana prevista dalla scuola alla fine del trimestre. Complessivamente la frequenza è stata regolare e la preparazione risulta essere, in media, soddisfacente.

Page 74: Documento 50084 Ora Ingr. 08:41 DOCUMENTO DEL … Finale CdC 2017... · scolastico 2012-2013 dall’accorpamento dell’ITIS “Marie Curie” con l’ITC “Piero Sraffa” entrambi

74

MATERIA: Religione PROFESSORE Giovanni Terrano LIBRO DI TESTO Introduzione al “messaggio” cristiano come parola di Dio e come risposta alle domande di senso; Trattazione sulla ragionevolezza della fede e del Mistero di Dio; Fede e Ragione; L’uomo e la ricerca della verità: l’incontro tra filosofia e teologia, tra scienza e fede; Fede, Libertà e Speranza: La Speranza e la fede come binomio inscindibile; Analisi critica della specificità della persona umana e suo primato sulle cose; Il Natale con evento cristiano di Rivelazione: Nascita – Dono; La Shoah: Ebrei e Nazismo. Totalitarismi del ‘900. Approfondimento critico del Nazismo nella relazione al Nichilismo e al Relativismo dei valori; Amore, esigenza dell’uomo: significato, senso, valore; L’amore cristiano (Filia - Eros - Agape) nel nostro tempo. Il rapporto di coppia: amore umano – divino; I valori della vita: peso e radicalità della Persona umana. Il “rispetto” della vita umana; La coscienza del fondamento spirituale della propria esistenza e del proprio orientamento a un rapporto personale con tale fondamento che è Dio. La forma poetica del dire l’Assoluto: Bellezza, Verità, Vita – Amore: integralità del vivere umano in piena sintonia con la Rivelazione cristiana; La bellezza della natura come dono per l’uomo ed esperienza trascendentale del vivere; Approfondimenti sulla conoscenza di sé e sulla realtà umana: L’esperienza e la sua verifica nella totalità dell’umano; La Verità e l’uomo: la persona nel suo “conoscere” e “riconoscere” la realtà; Approfondimenti sulla conoscenza di sé e sulla realtà umana. L’inquietudine dell’uomo: l’identità nella relazione all’altro (con l’ausilio di brani e video musicali); Le scelte importanti della vita: la dimensione più alta del vivere. Trattazione del tema dell’orientamento basato sulla solidità e sulla consistenza dei valori essenziali. RELAZIONE FINALE IRC Il lavoro programmato è stato svolto regolarmente. La classe ha partecipato in modo soddisfacente, dimostrando motivazione per la materia con una predilezione per alcuni argomenti proposti. Alcuni studenti hanno inoltre dimostrato una buona capacità di elaborazione degli argomenti trattati.


Recommended