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DO.IT

Date post: 11-Aug-2015
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Presented by Unife - Corso di Laurea in Economia e Management. 16 Dicembre, 2013 Grandi professionisti Semplici collaborazioni. www.do.it
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Presented by Unife - Corso di Laurea in Economia e Management.16 Dicembre, 2013

Grandi professionistiSemplici collaborazioni.

www.do.it

Indice

o Mission | Slide 3o Problema | Slide 4o Conseguenze | Slide 5o Soluzione, DOIT | Slide 7o Anteprima del sito | Slide 8o I protagonisti di DO.IT | Slide 9o L’operatività in 5 fasi | Slide 10o Analisi interna | Slide 14o Analisi esterna | Slide 19o Benchmark con Twago | Slide 20o Analisi di Mercato | Slide 28o Segmentazione Strategica | Slide 33o Macrosegmentazione: ampiezza orizzontale | Slide 34o Macrosegmentazione: ampiezza verticale | Slide 35o Microsegmenazione | Slide 42o Posizionamento | Slide 44o Analisi SWOT | Slide 48o Finanziamento necessario | Slide 50o Team | Slide 52

3

Mission

SEMPLIFICAREAiutare le aziende nella ricerca del giustoProfessionista.

INNOVAREAssicurare standard qualitativi conformiall’innovazione globale.

GARANTIREFacilitare le relazioni azienda/professionista e assicurare il rispetto dei termini contrattuali

Facilitare l'upgrading dell'azienda nei propri canali digitali, garantendo strumenti e professionisti orientati all'eccellenza.

4

4 Problema.

Disinformazione da parte di imprese e professionisti riguardo allo scenario dell'innovazione digitale.

Troppe web-agency e freelance offrono servizi lontani dagli standard qualitativi globali ad imprese poco consce degli strumenti necessari per perseguire i propri obiettivi.

5

5Le aziende impegano troppe risorse in termini di budget e tempo nel processo di recruitment di professionisti senza avere il giusto know-how per poter valutare le reali capacità degli operatori.I professionisti si impegnano invece nella realizzazione di servizi con il rischio di esporsi a possibili casi di insolvenza da parte delle imprese clienti.

Conseguenze

6 Digital in Italia ed Europa, oggi e domani.

Penultima classificata

L’italia, subito prima della Romania, è il paese europeo

più lontano da una buona integrazione tra business e

rete.

+30%È la percentuale di crescita di acquisti online che l’agenda digitale ha dichiarato necessaria entro il 2015.

Fonte: commissione europea 2012

7 Soluzione

LA START-UPDO.IT seleziona, verifica e propone l'intervento di professionisti per soddisfare le esigenze delle imprese nei confronti dell'upgrading digitale.

La start-up si pone come intermediario tra impresa cliente e professionista associato garantendo trasparenza, credibilità e standard qualitativi prima, durante e dopo lo sviluppo del progetto.

Attualmente il dominiodo.it è libero.

Lo sviluppo della piattaforma web viene svolto con il CMSWordpress.

DO.IT

8

Anteprima di una delle possibili varianti del sito

9 I protagonisti di DO.IT

Azienda Cliente DO.IT

DONEIl lavoro, svolto dal professionista, viene consegnato all’azienda cliente.

ProfessionistaAssociato

10 Le 5 fasi di DO.IT

DONE

La Weboard

Il Budget

Il Professionista

Il Progetto

11 Gli Steps

01L'azienda cliente

compila la form sul sito di DOIT illustrando il progetto e il budget

disponibile.

02Preso in carico il

progetto, la start-up inoltra ai

professionisti associati più idonei i dettagli del lavoro.

03Scelto l'associato

ideale, ed intrapreso il rapporto lavorativo, si procede alla trattenuta preventiva del budget.

12 Gli Steps

04Si apre quindi un

canale comunicativo tra professionista e impresa cliente: una

web-board di interazione controllata

con la finalità di accertare e garantire i termini concordati tra

le due parti.

05L'associato svolge le

proprie mansioni con la sicurezza di non

incorrere in un possibile caso di insolvenza da

parte dell'impresa cliente. Difatti, l'intero cachet è già in capo a

DO.IT.

13

MonetizzazioneAl termine del lavoro l'azienda valuta l'effettiva qualità del progetto realizzato e, se pienamente soddisfatta, autorizza DOIT a saldare la prestazione al professionista al netto del 12% di commissioni trattenute dalla start-up come corrispettivo per le proprie mansioni.

Nel caso l'azienda cliente non sia pienamente soddisfatta del risultato finale presentato dal professionista, la start-up intraprende il ruolo di giudice imparziale, svolgendo quindi un controllo qualitativo attuato tramite la revisione del prodotto finale, degli accordi tra le parti e dello storico di interazioni della weboard.

Prosegue il quinto step

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Analisi Interna

15 I Professionisti associati.

Selezionare diversi profili professionali (agenzie e freelance), capaci di offrire standard qualitativi aggiornati ed adeguati nella realizzazione di progetti inerenti all'upgrading digitale dell'azienda.Nello specifico: realizzazione siti web, sistemi ecommerce, grafiche pubblicitarie, editing video, traduzioni e copywriting, analisi di mercato e di bilancio, consulenza marketing, ecc.

16 L’efficienza garantita.

Gestire i rapporti economici e sinergici tra azienda cliente e professionista associato, garantendo trasparenza e puntualità sui pagamenti ed eccellenza nella realizzazione dei progetti commissionati.

17 Web-Board

Fornire alle controparti una piattaforma web di interazione con l'obiettivo di accertare i termini concordati e garantire un canale di comunicazione controllato.

Strumenti integrabili alla weboard sviluppata in wordpress.

18

Evitare che il professionista bypassi la start-up tramite due momenti di anonimato. Azienda e professionista si relazionano in maniera indiretta e anonima tramite l'intermediazione di DOIT sino al versamento del budget dovuto da parte dell'azienda, quindi viene rivelata l'identità del cliente al professionista, che invece continua a rimanere anonimo.

19

Analisi Esterna

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Offrire ai professionisti e ad agenzie lavori adeguatamente retribuiti, conformi alle loro competenze e dotati di trasparenza nelle modalità di svolgimento.

Evitare quindi la price-war garantendo il prelevamento dell'intero budget aziendale al momento dell'accettazione e il suo saldo al termine della prestazione  lavorativa.

DO.IT e Professionista Associato

21

Competenza Adempiere alle necessità dell’azienda in

ambito digitale ricorrendo alla figura professionale più competente, evitando così

lunghe procedure di recruitment.

DO.ITE AZIENDA CLIENTE

Qualità Assicurare al cliente il rispetto degli standard di

qualità richiesti, regolando le possibili incomprensioni dovute ad un'eventuale

mancanza da parte del professionista.

-Sacrifico +Valore Garantire prezzi conformi alla media di

mercato in modo da contenere il  sacrificio e focalizzare l’attenzione del cliente sui

 valore percepito.

22

Twago è società leader in Europa per l’incontro tra clienti e fornitori di servizi.

Il Competitors

23

Twago opera come un grande marketplace tra fornitori di servizi e clienti.

Chiunque può iscriversi come professionista e presentare la propria offerta alle diverse richieste di preventivo da parte dei clienti.

Twago non si occupa della selezione dei fornitori, la ricerca degli standard qualitativie del giusto professionista rimane quindi in capo al richiedente.

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Due problematiche.I fornitori, pur di ottenere l’incarico di svolgere i lavori per conto dei clienti, instaurano una vera e propria price-war al ribasso tra di loro.

Questo genera un vantaggio in termini di costo per il cliente ma penalizza il fornitore che, troppo spesso, si ritrova a realizzare progetti non adeguati al budget prestabilito.

Il problema si presenta quando fornitori poco esperti, pur di assicurarsi il lavoro in tempo di crisi, offrono prezzi stracciati.

Viene penalizzata così la sopravvivenza dei veri professionisti, che devono convivere con maggiori spese in termini di competenza, strumentazione e dipendenti.

1

25

2I clienti non sono tutelati nella ricerca degli standard qualitativi necessari per la buona riuscita dei loro progetti.

Difatti Twago lascia in capo al richiedente la ricerca e la selezione del proprio fornitore, senza preoccuparsi che egli abbia gli strumenti per verificarne le effettive competenze.

Può quindi capitare che il cliente si appoggi ad un fornitore di discutibili capacità, ottenendo così un prodotto non conforme agli standard qualitativi

26 CONFRONTO

Non garantisceL’effettiva qualità delProgetto.

Non si preoccupa

della selezione dei professionisti

I professionistidevono pagare

un canone mensile per

avere visibilità

Assicura l’eccellenza

del professionista

associato e del progetto

Seleziona e invita solo i

migliori professionis

ti del settore.

Garantisce lavori

strutturati efficacemente e vantaggi ai fornitori

TWAGO DO.IT

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Noi di DO.IT, scegliendo direttamente i professionisti associati in prima persona, non appaltiamo i progetti sulla base di un'asta.

In questo modo evitiamo di innescare una guerra al ribasso sui prezzi, di sottostimare le capacità tecnico-intellettuali e di ridurre la qualità dei lavori.

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Analisi di MercatoVision e valori aggiunti, vantaggi

competitivi di DOIT, corrispondenti ai fattori critici di successo del settore

freelance.

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Si rende il lavoro umano, premiante della creatività, delle abilità tecnico-intellettuali e professionali.

Si elimina quella visione del lavoro ripetitiva e meccanica, che fa dell'uomo un'appendice della macchina.

L'uomo diviene primo creatore di un prodotto che rispecchia e valorizza le sue capacità, le migliora e lo stimola a rendersi sempre più proattivo al miglioramento personale, condizione essenziale per potersi misurare e sopravvivere in un contesto competitivo.

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DOIT valorizza il made in Italy non solo del prodotto ma anche e soprattutto delle competenze professionali ed intellettuali.

Si cerca di dare sviluppo ad un mercato, come quello dei freelance, in una forte fase espansiva.

A livello aggregato la missione è quella di dar respiro ad un mercato Italiano, fortemente disabilitato dalle politiche restrittive di austerità imposte dall’UE e ridimensionato a causa degli shock esogeni dovuti alla crisi finanziaria, dando nuove opportunità di lavoro anche a giovani eccellenze e talenti italiani.

318% di

Freelance Italiani

Solo l’8,18% aziende italiane affidano i loro progetti a freelancer italiani. Fonte: “E-cowork."

La mission di DOIT è migliorare questo risultato.

Dati

32

In questi ultimi anni le aziende hanno imparato a ragionare secondo nuovi criteri e a bilanciare il contenimento dei costi con la necessità di salvaguardare figure di talento.

Hays Italia

‘’

33Segmentazione Strategica

DO.IT opera nel settore dell'intermediazione di rete per l'upgrading digitale delle aziende italiane, mediante le metodologie dell'outsourcing.Italia terra di freelance: tra il 2012 e il 2013 aumento dei contratti di outsourcing del 50%. Obiettivo: bypassare i vincoli imposti dalla riforma Fornero. 

Tra il 2012 e il 2013 aumento superiore al 500% di aziende iscritte a piattaforma freelance (oggi 27000). Su 2000 pmi 47% continuerà su questa strada.

Huffington Post

‘’

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MacrosegmentazioneAmpiezza Orizzontale del Business

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Il nostro portafoglio strategico contiene e tratta differenti A.S.A. che negli ultimi annihanno mostrato notevoli tassi di crescita dei rispettivi mercati:

- Creazioni siti web- Web marketing- Analisi di mercato e di bilancio- Traduzioni e copywriting- Sistemi e-commerce- Grafiche pubblicitarie- Editing video- Soluzioni di Content Marketing- Consulenze di marketing

Aree Strategiche d’Affari

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‘’"Spostare in outsourcing compiti base di tipo amministrativo sta velocemente diventando, anche nel mondo occidentale, una prassi anche per le Pmi.”

"Nel 2013 + 50000 nuovi imprenditori in 6 mesi iscritti su piattaforma freelance. Fonte E-cowork magazine.”

E-Cowork Magazine

37

Più dell'esperienza, saper creare networking e avere

spiccate capacità di business fanno guadagnare punti agli

occhi dei recruiter. Ma anche conoscere la terza lingua come

il cinese o il polacco. Insomma, il mercato del lavoro è

cambiato e profili cercati e tecniche di selezione si

evolvono.

~Carlos Manuel Soave, Managing Director di Hays Italia. 

‘’

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MacrosegmentazioneAmpiezza Verticale del Business

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DO.IT decide di svolgere l'acquisto dei progetti, la logistica in entrata e quella in uscitadi tutti i flussi informativi, direttamente all'interno della catena del valore utilizzando strumenti di Project management web-oriented.

I servizi pre e post vendita sono tutti gestiti da noi di DO.IT al fine di supportare e garantire un corretto sviluppo dei lavori secondo specifici standard qualitativi e accordi contrattuali,  assicurando un'ottima elasticità e flessibilità operativa.

La produzione è riservata ai fornitori italiani racchiusi nel nostro database, i quali risponderanno di un elevato livello di professionalità ed esperienze lavorative.

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Le nostre modalità e procedure operative possono rivelarsi un vantaggio competitivo significativamente unico e difendibile nel tempo.

I fattori critici di successo di tale mercato sono:

• l'elasticità e flessibilità operativa • la qualità dei lavori e delle professionalità

raccolte ed impiegate • la garanzia del successo dei progetti • il rispetto delle specifiche desiderate

dall'azienda • la trasparenza delle modalità operativo-

finanziarie

41Specialmente la massiccia diffusione di Internet ha aperto spazi e potenzialità prima impensabili, sia per le aziende che per i freelancer. Sono tantissimi i progetti in outsourcing avviati soprattutto di recente: si cercano soprattutto esperti nel settore IT. Come sempre avviene in questi casi, la moda è iniziata negli USA ma si sta diffondendo a macchia d'olioanche in Italia, dove i dirigenti non possono più permettersi numerosi collaboratori interni e pertanto stanno cercando sempre più collaborazioni in rete, di tipo appunto freelance.

Manager Online

‘’

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Microsegmentazione

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DOIT segmenta il mercato non solo sulla base della capacità di spesa delle diverse aziende clienti, ma soprattutto sulla base dei benefici da esse ricercati e attesi:

• Clienti per lo più interessati e orientati alla qualità dei lavori• Clienti alla ricerca di un upgrading digitale per misurarsi con il mercato globale• Clienti le cui esigenze coincidano con sicurezza e flessibilità operativa

Strategia Concentrata

Orientata e ideale per uno o pochi segmenti, ma efficace anche su altri che mirino semplicemente alla realizzazione di un progetto di qualità.

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Posizionamento

45 Medio-Alto.

DOIT vuole apparire agli occhi dei consumatori come un’azienda ed uno strumento capace di offrire benefici qualitativi e valorizzare l'esperienza del cliente nella realizzazione del progetto commissionato.

Le aziende-clienti dovranno vedere in DOIT, e non nei freelancers, l'insieme delle capacità, abilità professionali e tecnico intellettuali che appartengono agli stessi. 

Parte della strategia di web-marketing prevede per l’appunto l’idea di mostrare ai clienti i portfoli di testimonial dei professionisti associati, come se fossero propri di DO.IT.

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DOIT garantirà un valore differenziale percepito superiore alla media del mercato grazie ad un’attenta politica di marketing mix ed un elevata qualità del sistema di prodotto (funzioni d'uso primarie dell'attività intermediaria, durata e affidabilità del progetto in termini di qualità innovativa, sistema e modalità di gestione e consegna, servizi annessi).

DOIT differenzierà la propria offerta dai rispettivi competitors, evitando così di farsi ingabbiare nel circolo vizioso della potenziale saturazione del mercato della freelance economy da parte delle diverse piattaforme.

Questo sarà reso possibile legittimando la richiesta di prezzo dei servizi di DO.it e consentendo di riconoscere tale valore mediante i segnali già menzionati.

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Il valore percepito di DO.IT poggerà su standard di risultati qualitativamente superiori e sulla capacità di semplificare la vita operativa, i processi di recruitment delle aziende, ecc...

Altrettanto evidente è come DO.IT operi ad una riduzione del rischio percepito in termini di incertezza di risultato e di possibili esiti negativi nella realizzazione dei progetti, contribuendo così ad aumentare il val.diff. percepito.

Infine manterrà un sacrificio differenziale in termini di prezzo accettabile, commisurato comunque al valore offerto. Si opererà dunque a ridurre la percezione di prezzo da parte dei clienti attraverso coerenti politiche di comunicazione, di distribuzione, di prodotto e di prezzo.

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Analisi SWOT

49Strengths

• Forte messaggio sociale made in Italy• Differenziazione secondo canoni qualitativi• Controllo interno dei processi operativi• Minore quantità di lavori, maggiore qualità dei lavori• Costi fissi bassi, costi variabili contenuti• Parziale automazione della struttura operativa• Flessibilità e sicurezza nei rapporti professionali

Weakness• Mancanza di notorietà iniziale• Competizione con grosse piattaforme internazionali• Prezzi elevati rispetto a queste ultime

Opportunities

• Forte tasso di crescita potenziale della domanda da parte delle aziende, soprattutto di medie dimensioni

• Crescente tasso di offerta di competenze diversificate da parte di freelancers.

• Maggiori e crescenti necessità, soprattutto in Italia (dopo riforma Fornero), da parte delle imprese di ricorrere all'outsourcing, al fine di migliorare ed incrementare la propria flessibilità ed elasticità operativa.

Threats

• Difficoltà in un futuro sviluppo internazionale• Scarsa educazione del mercato italiano al settore

digitale• Crisi economica dello stato Italiano• Professionisti che offrono scarsa qualità ma a basso

prezzo• Tendenza dell’imprenditore medio Italiano ad

accontentarsi• Saturazione del mercato causato da troppe

piattaforme simili

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Finanziamento Necessario

51 • Un primo anno di affitto per sede legale circa 10 000 euro• Materiale hardware & Software circa 10 000• Dipendenti (primo anno) circa 20 000 euro • Investimento pubblicitario iniziale circa 10 000 euro• Capitale circa 10 000 euro• Altro materiale vario 5 000 euro

Totale 65 000 euro

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Team

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Dario Vignali - CEOStudente, freelance, appassionato di web-marketing. Adora viaggiare, ha una passione sfrenata per il continente asiatico e scrive di Web-Marketing su http://dariovignali.net

Domenico Viola – Chef Financial OfficerStudente in economia, appassionato di Macroeconomia.

Ama ballare il latino, studiare culture straniere e viaggiare oltre gli orizzonti. Nutre uno strano interesse verso i sistemi

monetari.

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Nicola Roverati – Project ManagerStudente in economia, imprenditore.Nato in provincia di Ferrara, gestisce assieme al padre un’azienda agricola di colture intensive.Colleziona orologi d’epoca e ha una grande Passione per lo sport.

Riccardo Riberto – Chief Technical OfficerStudente in economia.

Dotato di una forte propensione a lavorare in Team, nutre un grande interesse verso le tecnologie e il

web 2.0

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Elena Signorini – Chef Operating Officer.Studente e appassionata di economia. Dotata di grande creatività, spirito di iniziativa e capacità relazionali. Probabilmente, public relation per natura!

Alessia Settembrino - DEVStudente, ha scoperto da poco una passione per il

Marketing. Segno zodiacale acquario, nata vicino all’acqua nella

calda Puglia e dotata di forte determinazione. Nutre un forte interesse per il marketing e i social media.

56

That’s All!Fingers Crossed