Giornata internazionale dell’infermiere da Florence Nightingale ad Emergencyun percorso professionale sempre in “prima linea”
Ferrara 11 maggio 2013
Gli insegnamenti di Florence Nightingale: l’attualità del suo pensiero
Monica ManfrediniMonica [email protected]@ospfe.it
[email protected]@unife.it
Postcards of Nursing A Worldwide Tribute, Lippincott _ www.aahn.org
12 maggio giornata internazionale dell’infermiere
n Analizzare/Richiamare il percorso storico dell’assistenza e dell’assistenza infermieristica, in relazione al ruolo delle donne.
n Identificare i principali aspetti ed elementi, presenti nel pensiero di Florence Nightingale , ancora attuali nella disciplina e nella politica infermieristica.
Obiettivi
ASSISTENZA E ASSISTENZA INFERMIERISTICA sulla linea del tempo . . .
ASSISTENZA
ASSISTENZAINFERMIERISTICA
Nasce come necessità, per poi strutturarsi in scelta
Elemento
costituivo
dell’umanità
Principio di
solidarietà
aiutoComponente
femminile
Sapere
empirico,
esperienziale,
culturale
ANALISI COMPARATIVA dei caratteri storicamente acquisiti, a partire dall’antichita’, dalla medicina e dall’assistenza
P.C. Motta “Introduzione alle scienze infermieristiche” Carrocci Ed. pagg.49-50
Caratteri storicamente acquisiti dalla medicina
Caratteri storicamente acquisiti dall’assistenza
FUNZIONE SOCIALE
Si realizza allo scopo di “allontanare la morte”, con l’obiettivo di guarire e salvare la vita dell’individuo, di “aiutare a non morire”.Es. lo sciamano che cura le ferite di un cacciatore o di un guerriero.
Si realizza allo scopo di garantire la promozione e la riproduzione della vita individuale e collettiva. Persegue l’obiettivo di “aiutare a vivere”.Es. la donna che assiste gli altri membri della propria famiglia e del villaggio, si prende cura del proprio figlio, lo protegge con gli indumenti più adeguati, sceglie i cibi più adatti.
MODALITA’
Si realizza attraverso un insieme di atti curativi e chirurgici, centrati sulla diagnosi e sul trattamento delle malattie e degli infortuni.
Si realizza attraverso:-La risposta ai più elementari bisogni che si manifestano nella vita quotidiano (mangiare, pulirsi e vestirsi, muoversi)- La partecipazione competente ai cosidetti “momenti di passaggio” (nascita, crescita, gravidanza, morte)
ANALISI COMPARATIVA dei caratteri storicamente acquisiti, a partire dall’antichita’, dalla medicina e dall’assistenza
P.C. Motta “Introduzione alle scienze infermieristiche” Carrocci Ed. pagg.49-50
Caratteri storicamente acquisiti dalla medicina
Caratteri storicamente acquisiti dall’assistenza
ARCHETIPO Simboleggia la “lotta contro il male”
Simboleggia la “lotta per il bene”
SOGGETTIE’ esercitata inizialmente da figure sacerdotali e, successivamente dal medico e dal chirurgo.
E’ esercitata inizialmente dalle donne che, successivamente, divengono infermiere e ostetriche.
TIPOLOGIE CONOSCENZA
e METODO
Si fonda inizialmente sulla filosofia e sulla conoscenza prodotta attraverso razionalitàdel pensiero e logica. Viene sistematicamente alimentata a partire dalla nascita delle Università. È riconosciuto uno statuto scientifico, adotta come principale metodo di indagine il canone sperimentale.
Si fonda inizialmente sulla conoscenza della natura, dei suoi cicli vitali e dei suoi eventi (es. indaga la proprietà curativa delle erbe). Fino alla seconda metà del Novecento, la conoscenza infermieristica – maturata sulla base di un metodo empirico “per prove ed errori” – resta ai margini della cultura sanitaria e non viene considerata degna di un proprio statuto scientifico.
“Dal sapere delle donne all’assistenza infermieristica”
“Attorno alla donna simbolo di fecondità, ed al bambino che èmesso al mondo, si elaborano delle pratiche rituali a partire dal concepimento fino alla nascita. Alle donne vengono affidate tutte le cure che riguardano ciò che cresce, che si sviluppa e muore, in quanto le donne donano la vita, comunicano con la morte: curano i bambini e quindi anche i malati ed i morenti” MF Colliere 1982
G. Klimt , particolare “Le tre età della donna”1905
XVIII e XIX secolo in Europa
Radicale cambiamento delle condizioniproduttive, economiche, sociali e politiche
Rafforzamento della mentalitàscientifica, con nuove conoscenze,nuove discipline e basata sul metodo sperimentale.
Prospettiva di progresso economico e sociale dell’umanità.
EPOCA DELLA “RIVOLUZIONE INDUSTRIALE”L’opera di Florence Nightingaleü Grande processo innovativo che parte dall’Inghilterra
per espandersi ad altri paesi, rapida moltiplicazione delle possibilità produttive (macchine moderne, nuovi fonti di energia).
ü Aumento della durata media di vita (riduzione della mortalità infantile)
v Progressi della medicina moderna si consolida scienza: sviluppo della batteriologia, della chirurgia, della farmacologia e delladiagnostica strumentale.
v Maggiore disponibilità di mezzi di sussistenza, miglioramenti igienico sanitari.
Florence Nightingale
Born in Florence, Italy 12 May 1820
The Lady with the Lamp
________________________www.florencenightingale.co.uk
08/11/2012Monica Manfredini - Sandra Bombardi
Birth announcement used in early 1900's. The message reads:"on 12/3 11:30 PM. Both doing well.“ Michael Zwerdling, M. (2003) Postcards of Nursing: A Worldwide Tribute, Lippincottwww.aahn.org
Ripetutamente vien detto e scritto che ogni donna è una buona guarda malato; io credo, al contrario, che perfino i primi elementi dell’assistenza sono quasi ignorati”
Florence Nightingale 1859
La donna trova un suo posto nel sistema sanitario, ma si
tratta di un posto subordinato.“obbediente collaborazione”
Florence Nightingale
üIn 1854 the Crimean War broke out – England was at war with RussiaüPeople in England heard that soldiers in hospitals were poorly treated.üFlorence was invited to take a group of 38 female nurses to work in hospitals in the Crimea.
www.florencenightingale.co.uk
FLORENCE NIGHTINGALE“I più comuni accessori di un
ospedale qui mancano. Qui non si bada alla decenza e alla pulizia; il fetore è opprimente; l’aria fetida ostacola l’atmosfera purificatrice … e da tutto quello che io qui vedo, posso affermare che tutta questa povera gente muore senza che nessuno faccia niente per salvarla. Sono i malati che assistono i malati e i morenti che assistono i morenti.”
(Nightingale, 1854)
Portrait of a Nurse from the Red CrossNiscolet, Gabriel Emile (1856-1921)
Le competenze statisticheFlorence Nightingale, nel 1860 diventerà la prima donna “Fellow” della Statistical Society. Interviene con autorevolezza davanti alla Royal Commissionon the Sanitary State of the Army.
Gli esiti delle cure infermieristicheNursing
Outcome
Recente ed attuale dibattito.Non esiste ancora una definizioneunivoca di esiti sensibili all’infermieristica.
Se accettiamo che esistono degli esiti infermieristici misurabili , assumiamo che il nursing sia una variabile e che è possibile ricercare la relazione tra questa (intesa come variabile indipendente o intervento) e ciò che accade al paziente (variabile dipendente o esito).F. Nightingale fu la prima ad ipotizzare misure di esito tipiche della medicina (mortalità e morbilità) anche per l’infermieristica.Palese A. et Al., Esiti sensibili alle cure infermieristiche: analisi critica della letteratura, Assistenza Infermieristica e ricerca, 2008, 27, 1
Il governo dei processi assistenzialiGoverno clinicoGestione del rischio
Necessità di garantire che i pazienti non si trovino a dover soffrire anche per le indesiderate conseguenze dell’assistenza loro prestata, in aggiunta a quelle dovute alla loro malattia.
QUALITA’ DELL’ASSISTENZASICUREZZA DEI PAZIENTI
“Può sembrare strano enunciare come il primo requisito di un ospedale dovrebbe essere di non arrecare danno al malato”
Florence Nightingale, Notes on Hospitas (1863)
L’assistenza infermieristica deve creare le condizioni perché la natura possa agire
“Adopro la parola nursing, nella mancanza d’una migliore. Il suo significato è stato limitato a poco più che all’amministrare medicine ed all’applicare cataplasmi. Dovrebbe significare il debito uso dell’aria fresca, della luce, del calore, della pulizia, della tranquillità e la giusta scelta e somministrazione della dieta : il tutto colla minima spesa di forza vitale del paziente”
(Notes on Nursing, 1859)
• Ventilazione e temperatura• Salubrità delle case• Disposizioni minori• Il rumore• La varietà• Il prender cibo• Quale deve essere il cibo• Letti e loro relativi• La luce• La pulizia delle camere e delle
mura• La pulizia personale• Il chiaccherare di speranze e il dar
consigli• L’osservazione degli ammalati
CENNI sull’assistenza degli ammalati
Table of contentsØventilation and warmingØhealth in housesØpetty management (how things are done by others when you must be away)ØnoiseØvariety (environment)Øtaking food and what kinds of foodØbed and beddingØlightØcleanliness of roomsØpersonal cleanlinessØchattering hopes and advices (the false assurances and recommendations of family and friends to the sick)Øobservation of the sick
08/11/2012
“Talmente universale e profondamente radicata è la convinzione che il dar medicina è dar molto, anzi dar tutto:
che il dar l’aria, il calore, la pulizia ecc. è dar niente.”
(Notes on Nursing, 1859)
Londra 2012 celebra le infermiere del servizio sanitario nazionale
“Il processo riparatore instituito dalla natura . . . impedito nel suo corso, dal difetto di sapere e di attenzione . . .”
(Notes on Nursing, 1859)
Attenzione :Intensa applicazione dei sensi
e della menteCURA/DILIGENZADal Lat. attentione, attendere“volger l’animo”
Il grande Dizionario Garzanti della lingua italianaThe Attentive Nurse, J. S. Chardin 1699 1779
The Attentive Nurse, J. S. Chardin 1699 1779
The artist of this postcard is Katherine Gassaway, who specialized in drawings of children. Michael Zwerdling, M. (2003) Postcards of Nursing: A Worldwide Tribute, Lippincott
www.aahn.org
Scuola NightingaleSt. Thomas Hospital - London - 1860
“Fonda la concezione dellamoderna assistenza infermieristicasottolineando come, per assistere
gli ammalati, è indispensabilepossedere conoscenze che
derivano anche dall’esperienzae che sono
distinte da quelle mediche…”
Londra 2012 celebra le infermiere del servizio sanitario nazionale
“La lezione pratica piùimportante da insegnarsi alle
infermiere è di spiegare loro ciò che dobbiamo osservare. . .”
L’osservazione dei malatiNotes on nursing
“Se non riesci a sviluppare, in un modo o nell’altro, la capacità di osservazione, è meglio che rinunci ad essere infermiera, perché non è la tua vocazione,
per quanto gentile e sollecita tu possa essere”L’osservazione dei malati
Notes on nursing
A confidential nurse“. . . Ogni infermiera dovrebbe essere una persona
su cui si può contare, capace di essere un’infermiera di fiducia . . .”
Notes on nursing
Londra 2012 celebra le infermiere del servizio sanitario nazionale
Londra 2012 celebra le infermiere del servizio sanitario nazionale
Nel 1861 il censimento britannico accertò la presenza in Gran Bretagna di 27.618 infermiere, che furono elencate nelle tabelle delle occupazioni alla rubrica “domestici”;
nel 1901 il numero delle infermiere era aumentato a 64.214 , e era elencato sotto la rubrica “medicina”.
Crimean war memorialWaterloo Place, London
Ruoli di Florence Nightingalericordati:
1. La cura dei feriti2. L’attività diplomatica con politici e
militari3. La riforma dell’organizzazione
ospedaliera4. La formazione professionale
dell’infermiere
Florence Nightingaledied in 1910
Oggi è ricordata come una delle principaliresponsabili del miglioramento dellecondizioni nell’ambienteospedaliero e
making nursing an acceptable job
RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI
•Borghi L., Dear Florence, dear Elizabeth. Le straordinarie vite parallele di Florence Nightingale ed Elizabeth Blackwell, Int Nurs Perpect 2009; 9(1):53-59
•Calamandrei C., L’assistenza infermeiristica: storia, teoria, metodi,NIS, Roma 1986
§Colliere M.F., Aiutare a vivere, Sorbona, Milano 1992
§Federazione Nazionale Collegi IPASVI, Commentario al codice deontologico dell’infermiere 2009, A cura di Annalisa Silvestro, Mc Graw-Hill, Milano 2009
§Motta P.C., Introduzione alle scienze infermieristiche, Carroci Faber, Roma 2005
§Nightingale F., Cenni sull’assistenza ai malati, Arti grafiche GIPA, Milano 1980
§Palese A. et Al., Esiti sensibili alle cure infermieristiche: analisi critica della letteratura, Assistenza Infermieristica e ricerca, 2008, 27, 1
§Sironi C., Storia dell’assistenza infermieristica, NIS , Roma 1991
