Date post: | 02-May-2015 |
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Il cementoG.Monteleone;V.Monteleone
Il cemento
Identikit del colpevole?
Il Cemento
• Riprotesi cementata a 15 anni!!!!
Il cemento
• Il cemento non è un materiale perfetto….
A Biochemical, Histologic, and Immunohistologic Analysis of Membranes Obtained From Failed Cemented and Cementless Total Knee Arthroplasty.CHIBA, JUNJI M.D. *; SCHWENDEMAN, LESLIE J. M.D. **; BOOTH, ROBERT E. JR. M.D. +; CROSSETT, LAWRENCE S. M.D. **; RUBASH, HARRY E. M.D. **Clinical Orthopaedics & Related Research. 299:114-124, February 1994.
• Sono pubblicati diversi studi che dimostrano che la reazione dell’osso ad una protesi mobilizzata è molto simile sia che si tratti di protesi cementata che non cementata
Il cemento
• Non è una colla in quanto
non forma legami chimici tra
cemento e protesi e tra
cemento ed osso per cui
non deve essere usato
come collante
Il cemento
• Il cemento ha solo funzione
di riempitivo, colma lo
spazio tra la protesi dai
contorni lineari e l’osso
molto irregolare nelle
riprotesizzazioni
Il cemento
• Quando è possibile usare il cemento?
F2A
F3F2B
F1
T2B
T2A
T1 T3
Il Cemento
• Ma il difetto deve essere “contenuto”
• Difetto contenutoo Perdita di sostanza spongiosa con corticali ossee
presenti ed in grado di sopportare carichi
• Difetto non contenutoo Mancano le zone corticali per cui il carico deve
essere bypassato
Si!
No!
Il cemento
• Può essere usato, insieme
con steli o wedge, per
riempire difetti ossei
“contenuti” ed ottenere una
migliore stabilità primaria
Il cemento
• Grande anziano con polimorbilitào Si può definire il G.A. come un paziente
che oltre ad una età anagrafica avanzata ha una serie di patologie, caratteristiche di questa stagione della vita, che rendono il trattamento, dalla preparazione pre-op alla fase riabilitativa, molto più complessi ed impegnativi
o Il rischio operatorio è maggioreo La riabilitazione molto più complessao L’aspettativa di vita è minore
Il cemento
• Grande anziano con polimorbilitào Il rischio operatorio è maggiore
o La riabilitazione molto più complessa
o L’aspettativa di vita è minore
o Necessità di ottenere una stabilità primaria
ottimale di tipo geometrico e non biologico
o Necessità di ripresa funzionale immediata
per evitare complicanze secondarie da
decubito obbligato a letto
Il cemento
• Grande anziano con polimorbilitào Scarsa capacità di rigenerazione
ossea ed incorporazione di sostituti ossei legata al metabolismo ridotto, al ridotto apporto ematico ed alle patologie concomitanti come ad esempio il diabete
o Impossibile usare steli lunghi quando vi è una protesi omolaterale
Osso proveniente da
cadavere
Osso proveniente da
donatore vivente
Prelievo autologo
Prelievo eterologo
Osso liofilizzato
Osso umano variamente
processato
Osso bovino processato
Granuli e biglie sintetiche
Polveri e paste
demineralizzateCementoWedge metallici
Il cemento
• Riprotesi in pazienti con grave osteoporosi sia
primaria che secondaria
• Scarsa resistenza dell’osso rimanente
epifisario con elevate possibilità di
affondamento della protesi
• Scarsa capacità di integrare la protesi con
elevate possibilità di mobilizzazione precoce
• Necessità di elevata stabilità primaria
• Necessità di bypassare alla diafisi parte del
carico assiale e rotatorio
Il cemento
• Riprotesi in pazienti con A.R.
• Scarsa capacità di rigenerazione ed
incorporazione ossea
• Presenza di grave instabilità capsulo-
legamentosa con necessità di usare
vincoli che scaricano a livello
dell’interfaccia con l’osso
Il cemento
• Può essere utilizzato in combinazione con altri sistemi per migliorare il riempimento e la stabilità
Il cemento
• Nelle infezioni• Sia nella “one stage” sia
nella “two stage” l’effetto terapeutico è legato alla toilette ed alla “sterilizzazione” del sito chirurgico per effetto delle alte concentrazioni di antibiotico rilasciato dal cemento
Il cemento
• Nelle infezioni• Le modalità di rilascio
dell’antibiotico dipendono da:o Quantità di antibiotico scioltoo Quantità di cemento impiantatoo Solubilità dell’antibioticoo Microporosità del cemento
Il cemento
• Nelle infezioni
• La microporosità è il principale fattore che influisce sulla diffusione
dell’antibioticoo macropori: pori con diametro maggiore ad 1 mm;
o micropori: pori con diametro compreso tra 0.1 ed 1 mm.
• dall'aria che sta attorno al monomero liquido ed ai costituenti della
polvere di PMMA
• dall'intrappolamento di aria durante la mescola
• dall'evaporazione di monomero nella fase di reazione
• dall'intrappolamento d'aria che avviene quando il monomero è aggiunto
al prepolimero
• dall'inglobamento d'aria che avviene quando il cemento ancora fluido
viene trasferito al sistema d'inserimento.
Il cemento
• Nelle infezioni
• La microporositào Negli impianti protesici sterili si cerca di evitare ad ogni costo le
microporosità che rappresentano dei punti di minore resistenza
meccanica
o Nelle riprotesizzazioni settiche, al contrario, la microporosità potrebbe
essere un vantaggio in quanto aumenta enormemente la superficie di
contatto tra cemento e tessuti biologici, aumentando il rilascio
dell’antibiotico.
Il Cemento
• Il costo?• Oramai il costo del cemento è veramente minimo per
cui:
• THM• Il cemento può e deve essere usato solo in difetti ossei
contenuti dove, valutate le condizioni cliniche generali, locali e le opzioni tecniche disponibili, esso assicuri risultati clinici equiparabili o migliori.
• GRAZIE X L’ASCOLTO!!!