Importanza della OSAS nella
patologia metabolica
Patrizio Tatti
UOCA di Endocrinologia e
Diabetologia
ASL RMH
« Peto: "Falstaff è profondamente addormentato dietro l'arazzo e sbuffa come un cavallo."
Principe: "Ascolta con che fatica va a prendere fiato!" »
(Shakespeare, Enrico IV, parte I, Atto II, Scena 4)
Non - REM (3 stadi)
Riduzione: Frequenza cardica
Pressione arteriosa
Ventilazione e risposta ai gas
Sistema endocrino attivato ad alta frequenza
Sonno
REM
Prevale SN parasimpatico
Microrisvegli
Ipossia intermittente
Frammentazione sonno
Riduzione SWS
Iperattività simpatico
SDB e malattie metaboliche
evidenze Meccanismi biologici Significato clinico
evidenze
Studi Sperimentali Epidemiologia
Meccanismi biologici
Significato clinico
Studi sperimentali
11 giovani
Restrizione: 4 ore di sonno
Recupero: 12 ore sonno
Controllo di glicemia, IVGTT, cortisolemia, TSH, C-peptide, insulina
Frequenza cardiaca
1# Sleep Debt study protocol
Spiegel K Lancet (354) Oct 23:1435
Risposta al glucosio EV
DEBITO DI SONNO ESTENSIONE DI SONNO
250
150
50
Glucosio
(mg/dl)
Insulina
(pM)
600
400
200
-25 0 25 50 75 100
0
-25 0 25 50 75 100
Tempo (min) Tempo (min)
Siegel et Al, Lancet. 354 (1999):1435-39
Tempo (minuti)
1st-Phase 2nd-Phase
Glucosio e.v.
T2DM
Non-DM
-5 -10 0 5 10 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 85 90 100 95
Secrezione di insulina
Pattern di secrezione insulinica nei non diabetici e nei diabetici
3
2
1
0
% m
in-1
pM
*min
10-1
*min
-1*p
M-1
400
200
0 0
5
10
P<.04 P<.03 P=NS
Tolleranza
Glicidica
Risposta
insulinica
acuta
Sensibilità
insulinica
Cortisolo plasmatico
(nmol/L)
TSH (mU/L)
FT4(mU/L)
(pmol/L)
Variazioni ormonali
Orario
Spiegel K ,
The Lancet
Vol 354 (23)), 1999
11 soggetti
Protocollo sequenziale
Debito di sonno Recupero
2# Ridotta sensibilità insulinica in soggetti con OSA 118 soggetti studiati con FSIVGTT
118 soggetti non diabetici sottoposti a:
Test di sensibilità insulinica (FSIGT)
Polisonnografia
S1 (
[mU
/L]-
1[m
in]-
1)
Test per trend lineare attraverso I gruppi p <.0007
6.0
5.0
4.0
3.0
2.0
1.0
<5.0 5.0 - 14.9 15.0 – 29.9 > 30.0
Indice apnea – ipopnea (eventi / ora)
A confronto di soggetti normali coloro che avevano OSAS lieve, moderata e grave
mostrarono una riduzione del 27%, 37% e 48% della sensibilità insulinica
indipendentemente da età, sesso e grasso corporeo
Punjabi et Al, AJRCCM, 2009
3#Slow-wave sleep and the risk of type 2 diabetes in humans
Tasali ed Al PNAS, 2008
9 giovani adulti
Soppressione selettiva dello SWS con stimoli acustici senza svegliare il soggetto
Studio basale e dopo soppressione SWS
Valutazione EEG e del metabolismo glicidico con IVGTT e FSIGTT
10
8
6
4
2
0 Basale dopo 3 notti di soppressione
SWS
Basale dopo 3 notti di soppressione
SWS
Basale dopo 3 notti di soppressione
SWS
400
300
200
100
0
Sensibilità insulinica
(mU/l-1. min-1)
AIR a glucosio
(mU/l-1. min)
Tolleranza al glucosio
(Kg;5 min-1)
P=.009 P=.73
P=.03
*
*
Tasali ed Al PNAS, 2008
Risultati: metabolismo del glucosio
2
1
0
4# Do differences in sleep architecture exist between persons with T2DM and
nondiabetic controls? A retrospective study
Pallayova M et Al Journal of Diabetes Science and Technology, 2010 (4):344-52
Exposure to Recurrent Sleep Restriction in the Setting of High Caloric Intake
and Physical Inactivity Results in Increased Insulin Resistance and Reduced
Glucose Tolerance
Arlet V. Nedeltcheva, Lynn Kessler, Jacqueline Imperial, and Plamen D. Penev
FIG. 1. Mean (�SE) concentrations of glucose
(A) and insulin (B) in response to a 75-g oral
glucose challenge at the end of the 8.5-h
(open circles) and 5.5-h (solid circles) bedtime
condition. Asterisk indicates that both the 2-h
value and the 3-h AUC were significantly
different between the two sleep conditions. AUC,
Area under the curve.
Studi epidemiologici
Analisi cross sezionale di >2500 soggetti non diabetici. La presenza di
OSAS si associava ad una prevalenza significativamente elevata di
prediabete e diabete incidente indipendentemente dal grado di obesità
Seicean et Al, Diabetes care 2008
High Incidence of Diabetes in Men With Sleep Complaints or Short Sleep
Duration
A 12-year follow-up study of a middle-aged population
•2,663 soggetti svedesi di 45–65 anni
•Completamente basato su due questionari postali inviati a distanza di 12 anni
•I sopravvissuti a 12 anni erano 1,604 (risposta da 1,604, 77.6%)
Mallon L et Al, DIABETES CARE, VOLUME 28, NUMBER 11, NOVEMBER 2005
Risultati nei maschi
Negativi nelle donne
DIS=difficoltà di addormentamento
DMS=difficoltà a mantenere il sonno
OSA nei pazienti con diabete tipo 2
Pre
vale
nza (
%)
Prevalenza di OSA nel diabete tipo 2
Dei 24 milioni di diabetici USA 17 milioni hanno OSA
N=470 N=62 N=306
La gravità di OSA è proporzionale alla
insufficienza del controllo della glicemia
5,737,22 7,66
9,42
0
2
4
6
8
10
Non O S A O S A lieve O S A
moderato
O S A grave
HbA1c aggiustata 1
1 età, sesso, razza, BMI, no di farmaci, attività, anni di diabete, durata totale del sonno
N=60, polisonnografia, HbA1c, età=57+9 aa, BMI=34+ 8 kg
P<.0001 per trend lineare
Arohnson et Al Am Journ Respir Crit Care Med, Mar 2010; 181: 507 - 513
Sonno ed incidenza di obesità
Cappuccio ed altri, Sleep 2008
Meccanismi biologici
Evidenze
Significato clinico
OSA e Obesità
Come agisce la leptina
Gene ob
Leptina
Sazieta’
Ossidazione FFA Deplezione lipidi
Produzione energia
Miocita
Mitocondrio
Bah!!
Impatto della durata del sonno sulla leptina
4 ore nel letto
3h 48’ di sonno
12 ore nel letto
8h 52’ di sonno
6.5
5.5
4.5
3.5
2.5
1.5
9 13 17 21 1 5 9 9 13 17 21 1 5 9
Ora Ora
Differenza tra debito di sonno e riposo completo corrisponde alla riduzione di
+1000 Kcal per 3 gg
Spiegel et Al, JCEM 89(11):5762-71, 2004
ng/ml
Higher leptin levels in OSA, independent of body fat content, suggest that
OSA is associated with resistance to the weight reducing effects of
Leptin
Phillips BG et Al. Am Physiol Heart Circ Physiol 2000;279:234-7
Leptin levels in diabetic and nondiabetic subjects.
Patrizio Tatti, et Al
Endocrine, Vol 15, No 3, August 2001:305-8
40%
20%
0%
-20%
Ghrelina Leptina Fame Appetito
globale
Appetito
per
carboidrati
Appetito
per altri cibi
-18%
+28% +24% +23% +32% +18%
Variazioni soggettive ed obiettive in rapporto alla durata del sonno
Variazioni dei livelli diurni di parametri obiettivi e soggettivi connessi alla obesità in
12 soggetti magri che dormivano circa 10 ore dopo 2 giorni a 4 ore di sonno. L’
appetito è stato misurato su scala analogica
Spiegel et Al 2004
Full
Intestinal fat
Free fatty acid
Visceral fat
Muscle
Liver
Hypertrophy
OSA e Diabete Mellito tipo 2
Adipocytes: Adverse CV
Products
Lipoprotein lipase
Angiotensinogen
Insulin
Free fatty acid
Resistin
Leptin
Lactic acid
Plasminogen
activator inhibitor-1
Adiponectin
Adipsin
Tumour necrosis
factors a
Interleukin-6
Infiammazione
Aterosclerosi Trombosi
Ipertensione
Dislipidemia
aterogena
Diabete tipo
2
Hucking, J Clin Invest
111:247-64, 2003
Fine Tuning
appetito
Insulino-resistenza
The undisclosed role of anoxia/hypoxia and disturbed sleep on glucose
metabolism
Patrizio Tatti, Desiderio Passali, Luisa Passali
Journal of Diabetes Mellitus, Vol.2, No.2, 186-190 (2012)
Openly accessible at http://www.scirp.org/journal/jdm/
L’ obesità
• Riduce lume faringeo
•Riduce per infiltrazione grassa la
forza dei mm respiratori.
•Riduce lo spazio aereo per effetto
massa dell’ addome
•Induce trazione della trachea
•Maggiore collassabilità delle vie
aeree superiori (anche nei magri
La OSAS
•Peggiora obesità (sonnolenza diurna,
ed alterazioni metaboliche)
•Maggiore attivazione del simpatico
•Alterazione degli indici di sensibilità
insulinica
•Aumenta Grelina, Leptina ed oressina
Altre considerazioni
The «abdominal fat connection»
• Steatosi epato pancreatica
• Effetto citochinico locale
• Effetto citochinico sistemico
Ormoni dello stress
Insulino
Resistenza
Significato clinico
Effetti della terapia
Evidenze
Meccanismi biologici
Gli effetti della terapia della OSA
I livelli di Glicemia postprandiale diminuiscono
dopo terapia con CPAP nei T2DM (N=25)
9.5 9.0 8.5 8.0 7.5 7.0
Ante CPAP Post CPAP
HbA
1c %
Tutti I soggetti
Soggetti con HbA1c>7 P=.02
P=.02
Babu et Al Arch Int med 2005
Type 2 Diabetes, Glycemic Control, and Continuous
Positive Airway Pressure in Obstructive Sleep Apnea
Ambika R. Babu, Arch Intern Med. 2005;165:447-452
Vari
azio
ne
(pre
/post)
della
HbA
1c
1.0
0.5
0.0
-0.5
-1.0 20 40 60 80 100 120 140 160
gg di uso CPAP
r=.74
p=.006
. .
. . . .
. . .
.
. .
La glicemia post prandiale migliora dopo CPAP
Babu et Al Arch Int med 2005
Variabile preterapia Post-
terapia
Pre
terapia
Post
terapia
Pre
terapia
Post
terapia
Colazione 191+68 130+41* 200+82 123+34* 188+53 138+49*
Pranzo 196+70 138+49 203+89 136+56 195+47 144+42
Cena 199+66 137+48 206+85 130+49 197+43 150+47
* p<.05 per valori pre-CPAP vs post CPAP intragruppi
Tutti i soggetti
(n=25)
Soggetti con CPAP >4 h/d
(n=12)
Soggetti con CPAP <4 h/d
(n=12)
Glucosio, Media + SD, mg/dl
La OSA non trattata può peggiorare il controllo della
glicemia ed aumentare la necessità di una
farmacoterapia intensiva nei soggetti con diabete tipo2
La terapia della OSA può migliorare il controllo glicemico
tanto quanto gli agenti farmacologici ampiamente usati
Evidenze
Meccanismi biologici
Significato clinico
Altre patologie
metaboliche
Obstructive Sleep Apnea as a Risk Factor for Stroke and Death
Yaggi KH et Al, N Engl J Med 2005;353:2034-41.
La attività del SNS cardiaco è aumentata
Sonno
(Baseline)
Dopo 3 notti di
soppressione dello
SWS
p
HFn (%) 42.4+4.5 36.4+4.8 .04
LFn (%) 57.6+4.5 63.6+4.8 .04
LF/HF 1.6+.3 2.2+.5 .03
Tasali ed Al PNAS, 2008
Peppard PE. N Engl J Med. 2000; 342:1378-84
OSAS e rischio di ipertensione
Indic
e d
i A
pnea
-ipopnea (
AH
I)
.1-4.9 -
.5-14.9 -
>15 -
Odds ratio (95% CI)
0 1 2 3 4 5 6
1.42 (1.13-1.78)
2.03 (1.29-3.17)
2.89 (1.46-5.64)
La diagnosi
chi è colpevole, il sonno o il deficit di
ossigenazione?
Introduction
Glucose variability is suspected to be among the main causes of diabetic
complications,.1 We evaluated the relationship of sleep fragmentation with the
level and the variability of the fasting blood glucose values (FBG). We used the
Armband an instrument that records the number and the duration of the
awakenings during sleep (AW), for six consecutive days in 60 obese type 2
diabetic subjects on diet alone or oral hypoglycemic agents and with a history
of sleep disturbance and OSAS (37 M, 23 F); age 61.6+5; BMI=28+1.3 kg/m2
SLEEP DISTURBANCES AND GLUCOSE VARIABILITY
PatrizioTatti1 and Desiderio Passali2
1Endocrinology and Diabetes Unit - ASL RMH, Roma, Italy 2ENT Institute, University of Siena, Italy
0
2
4
6
8
10
12
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13
FBG
(m
mo
l)
Number of interruptions
Fig 1-Interruptions vs FBG
0
0.2
0.4
0.6
0.8
1
1.2
1.4
1.6
1.8
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14
FBG
(m
mo
l)
Number of interruptions
Fig 2-interruptions vs SD
Table 2. Results: number of awakenings vs Fasting Blood Glucose (FBG) or
the Standars Deviation (SD) of the FBG throughout the period of observation
SD
of
Cosa si potrebbe fare di più
•Valutare la antropometria (e circonferenza addome)
•Richiedere glicemia, HbA1c, lipidi, emocromo, ac urico (c-peptide)
•Controllare pressione arteriosa (Holter pressorio)
In definitiva la OSA
•si associa ad insulino resistenza, glucosio intolleranza e rischio di
diabete, indipendentemente dalla obesità
• altamente prevalente ma non riconosciuta nel diabete mellito tipo 2
•non trattata può peggiorare il controllo glicemico ed aumentare la
necessità di farmacoterapia
• necessari trials clinici ben organizzati per valutare l’ effetto della terapia
dell’ OSA sul controllo glicidico
•Durata e qualità del sonno sono fattori di rischio importanti e
potenzialmente modificabili per la prevenzione e la terapia di diabete ed
obesità
IN AN AMBITIOUS 478-PAGE REPORT, THE IOM
(Institute of Medicine) REFUTES THE IDEA THAT
OBESITY IS LARGELY THE RESULT OFA LACK OF
WILLPOWER ON THE PART OF INDIVIDUALS.
INSTEAD, IT EMBRACES POLICY PROPOSALS THAT
HAVE MET WITH STIFF RESISTANCE FROM THE
FOOD INDUSTRY AND LAWMAKERS, ARGUING THAT
MULTIPLE STRATEGIES WILL BE NEEDED TO MAKE
THE U.S. ENVIRONMENT LESS "OBESOGENIC."
REUTERS HEALTH NEWS SUMMARY, May 8