8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

1/26

Lesperienza di unoPsicologo nelle cure di fine vita

Iacopo Lanini

Facolt di Psicologia - Universit degli Studi di Firenze

4 novembre 2011

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

2/26

SETTING E LUOGHI DI CURATERAPIA INTENSIVA vs CURE PALLIATIVE

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

3/26

FINE VITA IN OSPEDALE:LO SCENARIO

Regno Unito - Decessi totali: 66%

Italia - decessi oncologici (Fonte: Beccaro M. e coll., Studio ISDOC,2006)

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

4/26

DOVE SI MUORE

ISDOC Working Group; Dying of cancer in Italy: impact on family and caregiver. The Italian Survey of Dying of Cancer;

J Epidemiol Community Health. Giugno 2007; 61 (6): 547-554. J Epidemiol Community Health. 2007 June; 61 (6) : 547554.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

5/26

EoLO - prima indagine sulla qualit del morire - si concentrata principalmente sulle ultime 48 ore di vitadei pz

deceduti in ospedale, a prescindere dalle cause di morte.

La fonte di informazione per la valutazione dellindicatore di

qualit di morte sono stati gli infermieriintervistati nei tregiorni successivi al decesso.

Il decesso risultato previsto nel 75% dei casi (largamenteprevisto nel 58% dei casi e prevedibile nel 17%) e per il 23%non previsto: un dato che evidenzia la sostanziale necessit

di cambiamento nelle cure di fine vita.

Toscani F, Di Giulio P, Brunelli C, Miccinesi G, Laquintana D; End-of-Life Observatory Group; How people die

in hospital general wards: a descriptive study.; J Pain Symptom Manage. 2005 Jul;30(1):33-40.

COME SI MUORE

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

6/26

LA MORTE MEDICALIZZATA

Pi del 50% dei decessi avviene in seguitoad una decisione del medico (van der Heide A,et al. Lancet. 2003)

Il medico solitamente decide secondo laPROPRIA etica, la propria tradizioneprofessionale, i propri interessi

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

7/26

Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to

Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

8/26

Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to

Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

9/26

Lynn J; Adamson D. - Living well at the end of life Adapting Health Care to

Serious Chronic Illness in Old Age - Rend Corporation - 2003

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

10/26

QUALE FINE VITA IN UTI ?

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

11/26

GiViTIAnalisi dati - MARGHERITA 2008

Campione tot. 7344 pazienti

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

12/26

7 FUNZIONI PER LOPSICOLOGO IN SANIT

Raggiungimento obiettivi

Acquisizione di un metodo

Definizione dei ruolo Riconoscimento della/e leadership

Facilitatore della comunicazione

Promotore di un buon clima

Promotore dello sviluppo

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

13/26

GRUPPO SPONTANEO VS EQUIPE

La modalit diaggregazione di un

gruppo spontaneoconsisteessenzialmente nellasomiglianza,

nell'uniformit.

Nel gruppo di lavoro necessario, per il

raggiungimento degliobiettivi, che vi sianodifferenze.

Ci fa emergere ilbisogno di confronto enegoziazione.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

14/26

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

15/26

OBIETTIVO

L'obiettivo di un gruppodi lavoro efficace deve

essere definito intermini di risultato,costruito su datiosservabili e risorsedisponibili, espresso intermini chiari, chiarito earticolato in compiti, einfine valutabile.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

16/26

METODO

Il metodo assume per ilgruppo una dupliceaccezione:

da una parte stabilisce iprincipi, i criteri e lenorme che orientanol'attivit del gruppo.

dall'altra richiama lemodalit diorganizzazione estrutturazione efficacedell'attivit stessa.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

17/26

RUOLO Il ruolo rappresenta la

parte assegnata a ciascunmembro del gruppo infunzione del

riconoscimento delle suecompetenze e capacit; Esso racchiude poi anche

l'insieme deicomportamenti che ci si

attende da chi occupa unacerta posizione all'internodel gruppo stesso.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

18/26

LEADERSHIP Il leader si definisce in

primo luogo come unprofessionista di relazioniE' inoltre importante che la

funzione di leadership siaquanto pi possibile circolaree diffusa a seconda degliobiettivi e dei compiti delgruppo nelle diverse

occasioni.Leader Istituzionale/Leadersituazionale

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

19/26

COMUNICAZIONE

E il processo chiave chepermette ilfunzionamento dellavoro di gruppo poichpermette lo scambio diinformazioni finalizzatoal raggiungimento dei

risultati.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

20/26

LA COMUNICAZIONE NEL GRUPPO

PRESUPPONE TRE LIVELLI:

uno interattivo, che va a impattare sullastruttura relazionale del gruppo;

uno informativo, che relativo allo scambio eall'elaborazione di materiali e conoscenzeinerenti il lavoro;

uno trasformativo, che concerne gli scambiche producono il cambiamento.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

21/26

CLIMA

Il clima consistenell'insieme degli

elementi, delleopinioni, dellepercezioni dei singolimembri rispetto alla

qualit dell'ambientedel gruppo e dellasua atmosfera.

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

22/26

Perdita e ricerca di snellesperienza del lutto

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

23/26

Assenza dellaltro, assenza di s

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

24/26

La solitudine nel dolore

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

25/26

Vicinanza nella sofferenza

8/3/2019 Lanini Psicologia 4 novembre

26/26

Legami familiari e sociali

nel tempo del lutto