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Newsletter n. 01 del 19 gennaio 2016 - Coldiretticaa.coldiretti.it/Documents/NWS_2016_01.pdf ·...

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Newsletter n. 01 del 19 gennaio 2016 NOTIZIE 4 MUP SCOZIA: SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA 4 ADDITIVI: CODEX E-WORKING GROUP ON WINE 4 UK: REPORT ANTI ALCOL 4 COMMERCIO ESTERO 5 ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO, CONFERENZA DI NAIROBI ESITI 5 NORMATIVA EUROPEA 6 FRANCIA: REGIME ACCISE APPLICABILE DAL PRIMO GENNAIO 2016 6 NORMATIVA NAZIONALE 7 LEGGI, DECRETI E CIRCOLARI 7 RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI: PROROGA AL 29 FEBBRAIO 7 DECRETO ETICHETTATURA TRANSITORIA VINI DOP E IGP 7 RINVIO DELL'OBBLIGO DELLA TENUTA TELEMATICA DEI REGISTRI 8 MOD. DISCIPLINARI COLLI DI FAENZA E ROMAGNA DOC, ROMAGNA ALBANA DOCG 10 AGGIORNATO L’IMPORTO PER LA REVISIONE DI ANALISI 10 ASSICURAZIONI: PROROGA TERMINE PAGAMENTO PREMI AL 31 MARZO 2016 11 AGEA: PENSIONE PUÒ COMPORTARE PERDITA QUALIFICA AGRICOLTORE ATTIVO 11 CONS. VINI OLTREPÒ PAVESE: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 11 CONS. VINI COLLI BERICI E VICENZA: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 12 CONS. VINI DEL TRENTINO: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 12 CONS. VINI EST! EST!! EST!!! DI MONTEFIASCONE: INCARICO DI TUTELA 12 CONS. VINI DOC COLLI PIACENTINI:CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 13
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Newsletter n. 01 del 19 gennaio 2016

NOTIZIE 4

MUP SCOZIA: SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA 4

ADDITIVI: CODEX E-WORKING GROUP ON WINE 4

UK: REPORT ANTI ALCOL 4

COMMERCIO ESTERO 5

ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO, CONFERENZA DI NAIROBI – ESITI 5

NORMATIVA EUROPEA 6

FRANCIA: REGIME ACCISE APPLICABILE DAL PRIMO GENNAIO 2016 6

NORMATIVA NAZIONALE 7

LEGGI, DECRETI E CIRCOLARI 7

RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI: PROROGA AL 29 FEBBRAIO 7

DECRETO ETICHETTATURA TRANSITORIA VINI DOP E IGP 7

RINVIO DELL'OBBLIGO DELLA TENUTA TELEMATICA DEI REGISTRI 8

MOD. DISCIPLINARI COLLI DI FAENZA E ROMAGNA DOC, ROMAGNA ALBANA DOCG 10

AGGIORNATO L’IMPORTO PER LA REVISIONE DI ANALISI 10

ASSICURAZIONI: PROROGA TERMINE PAGAMENTO PREMI AL 31 MARZO 2016 11

AGEA: PENSIONE PUÒ COMPORTARE PERDITA QUALIFICA AGRICOLTORE ATTIVO 11

CONS. VINI OLTREPÒ PAVESE: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 11

CONS. VINI COLLI BERICI E VICENZA: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 12

CONS. VINI DEL TRENTINO: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 12

CONS. VINI EST! EST!! EST!!! DI MONTEFIASCONE: INCARICO DI TUTELA 12

CONS. VINI DOC COLLI PIACENTINI:CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 13

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CONS. VINI DI VALTELLINA: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 13

CONS. VINO CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO: INCARICO DI TUTELA 14

CONS. VINO CANDIA DEI COLLI APUANI: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 14

CONS. PER LA TUTELA DEL VINO BARDOLINO: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA 15

CONS. VINI COLLIO: MODIFICATO LO STATUTO 15

RICONOSCIUTO IL CONSORZIO TUTELA NEBBIOLI ALTO PIEMONTE 15

NORMATIVA REGIONALE 16

ABRUZZO: DISPOSIZIONI MISURA INVESTIMENTI 16

ABRUZZO: DOMANDE RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEI VIGNETI 16

ABRUZZO: MODIFICATA GRADUATORIA ASSEGNAZIONE DIRITTI DELLA RISERVA 16

CAMPANIA: DISPOSIZIONI RICONVERSIONE E RISTRUTTURAZIONE VIGNETI 16

CAMPANIA: ASSEGNAZIONE DIRITTI DI NUOVO IMPIANTO PRELEVATI DALLA

RISERVA REGIONALE 17

FRIULI: IN PREPARAZIONE LE NORME SULLE AUTORIZZAZIONI 17

MARCHE: ASSEGNAZIONE DIRITTI DI NUOVO IMPIANTO DA RISERVA REGIONALE 18

LOMBARDIA: INCENTIVI AI GIOVANI AGRICOLTORI 18

LOMBARDIA: PSR FINANZIA IL BIOLOGICO 19

SARDEGNA: PUBBLICATO IL BANDO INVESTIMENTI 19

PIEMONTE: BANDO MISURA INVESTIMENTI 20

PIEMONTE: DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER GLI INVESTIMENTI 20

PIEMONTE: RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEI VIGNETI 20

PIEMONTE: BANDO 2015/2016 PER LA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE 20

PUGLIA: AUTORIZZATO TRASFERIMENTO DIRITTI DI REIMPIANTO 21

PUGLIA: GESTIONE DELLA RISERVA REGIONALE DEI DIRITTI DI IMPIANTO 21

PUGLIA: GRADUATORIA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI 22

PUGLIA: DETERMINAZIONI MISURA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE 22

PUGLIA: AUTORIZZAZIONE TRASF. DIRITTI REIMPIANTO FUORI REGIONE 22

TOSCANA: DISPOSIZIONI REGIONALI PER LE AUTORIZZAZIONI 23

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VENETO: BANDO MISURA INVESTIMENTI 23

NOTIZIE REGIONALI 24

CAMPANIA: GUIDA PER LA VENDITA DEI VINI ALL'ESTERO 24

LAZIO: INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI 2016 25

PIEMONTE: PROPOSTA PER AIUTI SPECIFICI VITICOLTURA IN PENDENZA 25

FIERE ED EVENTI 25

FINE FOOD AUSTRALIA - MELBOURNE, 12-15 SETTEMBRE 2016 25

VINEXPO ASIA PACIFIC 2016 – HONG KONG 24 – 26 MAGGIO 2016 25

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NOTIZIE

MUP SCOZIA: SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA

La Corte di Giustizia Europea ha reso pubblica la sentenza sul “minimum price per unit

of alcohol” (MUP) in Scozia. La CGUE non ha preso in considerazione il quadro

dell'OCM come un blocco per l'adozione di misure di MUP, ma ha anche sottolineato

che il governo scozzese non ha dimostrato la proporzionalità della misura. Inoltre, la

CGUE conferma che il MUP limita il commercio e la concorrenza e che è illegale

scegliere MUP laddove sia possibile mettere in atto metodi meno restrittivi per

raggiungere lo stesso fine.

Comunicato Stampa Corte Giustizia Europea

Sentenza MUP Scozia

ADDITIVI: CODEX E-WORKING GROUP ON WINE

Il gruppo di lavoro sul vino creato dal Comitato sugli additivi per discutere

l'autorizzazione dell’uso degli stessi nel vino, dopo una prima consultazione, ha

rilasciato il suo parere e una serie di raccomandazioni. Il report reso disponibile, pur

non essendo una garanzia, rappresenta, al momento, un passo nella giusta direzione in

quanto mantiene come organismo di riferimento per l'interpretazione di ciò che è una

buona pratica di fabbricazione (GMP, Good Manufacturing Practices) l'OIV.

Report

UK: REPORT ANTI ALCOL

È stato pubblicato un report firmato da Sally Davies, Chief Medical Officer, il consigliere

più importante in materia di salute del Governo inglese. In tale report viene dichiarato

che il consumo di alcol non può essere salutare, neanche se si parla di vino. Anzi, nel

documento, ai medici stessi, “sarà ricordato che non esiste un livello di consumo sicuro

di alcol, dato che anche piccole quantità possono aumentare il rischio di alcuni

tumori”. In merito a ciò, è stata avviata una consultazione pubblica sulle nuove linee

guida. La consultazione terminerà il 1 aprile 2016. Sarà nostra cura approfondire i temi

della consultazione e inviare quanto prima delle indicazioni per tutelare il nostro

settore, salvaguardando comunque la salute del consumatore.

In allegato, la documentazione a nostra disposizione.

Report CMO

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COMMERCIO ESTERO

ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO, CONFERENZA DI NAIROBI – ESITI

Nel 2001, l’Organizzazione Mondiale del Commercio ha lanciato il ciclo di negoziati del

Doha Round e introdotto l’Agenda di Sviluppo di Doha (Doha Development Agenda –

DDA) con l’obiettivo di promuovere alcune riforme del sistema del commercio

internazionale, mediante l’introduzione di barriere al commercio più basse e di nuove

regole sugli scambi.

Lo scorso 15 dicembre 2015, ha avuto luogo a Nairobi (in Kenya) la decima conferenza

dei Ministri dell’WTO. Nonostante la conferenza abbia segnato alcuni risultati positivi,

in particolare in agricoltura, l’accordo è ben distante dagli impegni assunti dalle parti

all’interno della DDA.

Negoziati

In via generale, la Conferenza di Nairobi non ha dato un impulso significativo

all’Agenda di Doha, a causa delle forti divergenze esistenti tra i membri dell’OMC.

Alcuni Paesi sembrano determinati a completare i dialoghi lanciati a Doha, altri

auspicherebbero un cambio di approccio, inserendo, all’interno dell’agenda, nuovi

temi di discussione. Gli Stati Uniti hanno chiaramente indicato che se le divergenze

dovessero continuare, sarà necessario promuovere una nuova fase per il WTO.

Le recenti iniziative in ambito di commercio bilaterale o regionale (accordi di libero

scambio negoziati da UE, USA e TPP) confermerebbero tale approccio.

Accordo in materia di agricoltura

Il maggior risultato in tema di agricoltura è la Decisione Ministeriale sulla concorrenza

all’export (in allegato) che prevede l’impegno dei contraenti a ridurre i propri sussidi

alle esportazioni, in qualsiasi forma (sussidi diretti, crediti, garanzie, programmi di

assicurazione per le esportazioni agricole).

Tale istanza è da sempre auspicata dalle economie in via di sviluppo, che considerano

tali sussidi la forma più significativa di distorsione del commercio globale.

I Paesi sviluppati hanno, pertanto, assunto l’impegno di eliminare tali misure nel breve

periodo e i Paesi in via di sviluppo entro il 2018. L’accordo prevede, inoltre, che gli Stati

dovranno assicurare che altre politiche di promozione all’export non siano utilizzate

come forma di sussidio indiretto.

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Impatto sul commercio vitivinicolo

L’accordo non ha un impatto immediato sul settore vitivinicolo, in quanto i sussidi

all’export sono stati da tempo eliminati dall’Unione Europea.

Tuttavia, bisognerà valutare eventuali effetti indiretti di tale accordo, in particolar

modo per quanto riguarda altre politiche che incoraggiano le esportazioni, comprese le

misure di promozione dei prodotti agricoli e del vino (incluse nel piano nazionale di

sostegno) implementate nell’UE.

Conferenza WTO

NORMATIVA EUROPEA

FRANCIA: REGIME ACCISE APPLICABILE DAL PRIMO GENNAIO 2016

Dal primo gennaio 2016, il regime delle accise in Francia (aliquote alla circolazione e al

consumo) sulle bevande alcoliche ha subìto una variazione. Di seguito, si riportano le

tabelle con le nuove aliquote.

Aliquota alla circolazione (Droits de circulation) - €/hl 2015 2016

Vini, diversi dagli spumanti, fermentati e il cui il titolo

alcolometrico è inferiore al 15% vol., ovvero il titolo alcolometrico

volumico acquisito è superiore o uguale a 15% e inferiore a 18%

senza arricchimento

3,75 3,77

Vini spumanti 9.29 9.33

Frizzanti, sidri 1,32 1,33

Aliquota al consumo (Droits de consommation) - €/hl 2015 2016

Vini dolci naturali, vini dolci liquorosi di qualità prodotti in regioni

determinate

46, 92 47,11

Altri prodotto intermedi 187,66 188,41

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NORMATIVA NAZIONALE

LEGGI, DECRETI e CIRCOLARI

RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI: PROROGA AL 29 FEBBRAIO

Agea Coordinamento con Circolare prot. ACIU.2016.19 del 15 gennaio 2016, ha

prorogato per il solo anno 2016 il termine di presentazione delle domande di

ristrutturazione e riconversione vigneti al 29 febbraio 2016.

Circolare Agea

DECRETO ETICHETTATURA TRANSITORIA VINI DOP E IGP

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha approvato il decreto 23

dicembre 2015 concernente aspetti procedurali per il rilascio ai soggetti interessati

dell’autorizzazione per l’etichettatura transitoria dei vini DOP e IGP, ai sensi

dell’articolo 72 del Regolamento (CE) n.607/2009 e dell’articolo 13 del DM 7 novembre

2012.

Il decreto introduce il principio di divieto di coesistenza tra proposta di modifica di un

disciplinare di produzione trasmesso alla Commissione Europea a conclusione della

procedura nazionale preliminare di modifica dello stesso e le disposizioni vigenti nel

preesistente disciplinare, con l’obiettivo di non generare incertezza negli operatori in

merito all’applicazione delle autorizzazioni di etichettatura transitoria e garantire la

leale concorrenza tra gli utilizzatori della singola denominazione.

Tale principio è volto a colmare un vuoto legislativo in materia.

In particolare, l’articolo 1 del DM stabilisce che il decreto di autorizzazione

all’etichettatura transitoria dovrà entrare in vigore antecedentemente all’inizio della

campagna vendemmiale. Gli operatori saranno, pertanto, chiamati a conformarsi ed

allinearsi al nuovo disciplinare alla viglia della campagna, ovvero, prima che le

operazioni vendemmiali e di vinificazione abbiano inizio.

L’articolo 2 stabilisce che l’autorizzazione transitoria di cui all’articolo 13 del DM 7

novembre 2012 (concessa ai soggetti preventivamente autorizzati dal Ministero) è

riferita a un unico disciplinare di produzione, così come aggiornato con tutte le

modifiche inserite nella relativa proposta trasmessa alla Commissione UE. È esclusa la

coesistenza con le disposizioni del preesistente disciplinare.

Per le autorizzazioni all’etichettatura transitoria rilasciate antecedentemente

all’entrata in vigore dal decreto, il soggetto interessato dovrà adeguare il decreto

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precedentemente approvato facendo domanda al Ministero. L’adeguamento dovrà

prevedere il divieto di coesistenza.

Le nuove disposizioni entreranno in vigore il quindicesimo giorno successivo alla

pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

D.M. 23 dicembre 2015

RINVIO DELL'OBBLIGO DELLA TENUTA TELEMATICA DEI REGISTRI

In data 30 dicembre 2015, il Ministero delle Politiche Agricole ha reso noto sul proprio

sito istituzionale il Testo del decreto del Ministro n. 1114 del 30 dicembre 2015, con il

quale è stata disposta la proroga dell’entrata in vigore dell’obbligo di tenuta in forma

dematerializzata dei registri nel settore vitivinicolo (DM 293 del 20 marzo 2015).

L’adozione del decreto era stata, peraltro, annunciata agli inizi del mese di dicembre

dall’Ispettorato centrale per la tutela della qualità e della repressione delle frodi dei

prodotti agroalimentari (ICQRF).

Il decreto ha disposto il rinvio al 30 giugno 2016 di alcune date contenute nell'articolo

8 del decreto n. 293 del 20 marzo 2015, in particolare l’obbligatorietà della tenuta dei

registri di cantina esclusivamente in forma dematerializzata.

A partire dal 1° aprile 2016, invece, tutti gli operatori potranno esercitare tale

possibilità, su base volontaria.

Nei considerando del decreto di rinvio, il Ministero ha evidenziato che dalla

sperimentazione condotta fin d’ora dai servizi del SIAN, in cooperazione con alcune

cantine e operatori delle principali softwarehouse, è emersa l’esigenza di consentire

alle imprese del settore di disporre di un congruo periodo di tempo per adeguare i

propri sistemi informatici alla modalità web-service e per familiarizzare con il nuovo

sistema telematico.

Inoltre, la tenuta del registro vitivinicolo in via telematica costituisce, secondo

l’Ispettorato, un’esperienza pilota a livello mondiale e che in Italia riguarda molte

decine di migliaia di operatori, in gran parte di ridotte dimensioni economiche. Ragion

per cui, l’amministrazione ha ritenuto di dover consentire un più agevole passaggio dal

sistema cartaceo di tenuta dei registri a quello telematico.

Quanto affermato dal Ministero stesso conferma l’evidente complessità di una

trasformazione radicale per l’attività delle aziende vitivinicole e il rinvio potrebbe

essere insufficiente per perfezionare il funzionamento del nuovo sistema che

necessiterà di un congruo periodo di sperimentazione, sia nella modalità webservice

che in quella c.d. on-line.

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Inoltre, si ricorda che l’Ispettorato dovrà adottare un ulteriore decreto ministeriale

attraverso il quale saranno codificate le specifiche tecniche necessarie per la tenuta del

registro telematico e per l’utilizzo dei servizi connessi.

Di seguito, si riporta la stesura aggiornata dell'articolo 8 del DM 20 marzo 2015 n. 293,

con le nuove date di scadenza per l'entrata in vigore (in nero le modifiche introdotte):

Articolo 8.

Disposizioni attuative e abrogazioni

1. A partire dalla data di pubblicazione del presente decreto e fino al 30 giugno 2016

(in precedenza 31 dicembre 2015), in via transitoria, il registro telematico è reso

disponibile nel SIAN e può essere utilizzato dagli operatori in via sperimentale.

2. E’ autorizzato il termine del 1° aprile 2016 a decorrere dal quale gli operatori

hanno facoltà di tenere esclusivamente il Registro telematico.

(In precedenza 2. A decorrere dal 1° agosto 2015 gli operatori hanno facoltà di tenere

esclusivamente il registro telematico.)

3. A decorrere dal 30 giugno 2016 (in precedenza 1° gennaio 2016) gli operatori

tengono esclusivamente il registro telematico;

4. Sono abrogati:

a) il decreto interministeriale 19 dicembre 1994, n. 768, pubblicato sulla Gazzetta

ufficiale n. 69 del 23 marzo 1995, a decorrere dal 30 giugno 2016 (in precedenza 1°

gennaio 2016);

b) l’articolo 15, comma l, lettera c), del D.M. 11 novembre 2011, pubblicato sulla

Gazzetta ufficiale n. 295 del 20 dicembre 2011, a decorrere dal 30 giugno 2016 (in

precedenza 1° gennaio 2016);

c) l’articolo 2, comma l, lettere g) ed h), del D.M. del 2 luglio 2013, pubblicato sulla

Gazzetta ufficiale n. 178 del 31 luglio 2013, a decorrere dalla data di entrata in vigore

del presente decreto.

5.-6. (omissis)

Si ricorda che il CAA Coldiretti Srl già da anni offre un servizio informatizzato di

tenuta dei registri di cantina alle aziende vitivinicole, e sta partecipando attivamente

alla fase di sperimentazione del Sistema Telematico del Sian, tuttora in corso, per

continuare ad offrire un servizio alle aziende sempre aggiornato, in applicazione

delle nuove disposizioni della normativa.

D.M. 1114 del 30 dicembre 2015

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MOD. DISCIPLINARI COLLI DI FAENZA E ROMAGNA DOC, ROMAGNA ALBANA DOCG

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, ai sensi del decreto

ministeriale 7 novembre 2012, relativo alla procedura a livello nazionale per l’esame

delle domande di protezione dei vini DOP e IGP e di modifica dei disciplinari, dopo aver

acquisito il parere favorevole del Comitato Nazionale vini DOP ed IGP, espresso nella

riunione del 15 dicembre 2015 sulle proposte di modifica, ha pubblicato sulla gazzetta

ufficiale la proposta di modifica dei seguenti disciplinari di produzione:

– Colli di Faenza Doc (comunicato pubblicato sulla GU 5 del 8 gennaio 2016 e sito

MIPAAF);

– Romagna Doc (comunicato pubblicato sulla GU 6 del 9 gennaio 2016 e sito MIPAAF);

– Romagna Albana DOCG (comunicato pubblicato sulla GU 5 del 8 gennaio 2016 e sito

MIPAAF);

Le eventuali istanze e controdeduzioni alle suddette proposte di modifica della

denominazione e del disciplinare di produzione dovranno essere inviate dagli

interessati al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – ufficio PQAI IV,

via XX Settembre n. 20, 00187 Roma, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione

nella Gazzetta Ufficiale della predetta proposta.

Proposta di modifica Colli di Faenza Doc

Proposta di modifica Romagna Doc 2

Proposta di modifica Albana Docg

AGGIORNATO L’IMPORTO PER LA REVISIONE DI ANALISI

Con decreto del Ministero delle Economia e delle Finanze del 15 dicembre 2015,

pubblicato sulla GU n. 300 del 28 dicembre 2015, è stato aumentato l’importo per la

revisione di analisi dei campioni, ai sensi del secondo comma dell’art. 15 della predetta

legge n. 689/1981, che prevede l’aggiornamento annuale in misura pari all’indice di

variazione dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati verificatosi

nell’anno precedente ed accertato dall’Istat.

A decorrere dal 1° gennaio 2016 l’importo da versare, per ogni richiesta di revisione di

analisi di campioni, alla competente tesoreria provinciale dello Stato, ai sensi dell’art.

15 della legge 24 novembre 1981, n. 689, viene determinato in euro 124,05 (in

precedenza era pari a euro 123,80).

Decreto MEF 15 dicembre 2015

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ASSICURAZIONI: PROROGA TERMINE PAGAMENTO PREMI AL 31 MARZO 2016

A seguito delle richieste di proroga pervenute dai Consorzi di difesa e dopo aver

sentito il parere del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, l’Agenzia

per le erogazioni in agricoltura ha prorogato al 31 marzo 2016 il termine per il

rimborso da parte degli agricoltori agli Organismi collettivi di difesa, del pagamento dei

premi relativi alle polizze collettive relative alla misura art. 68 assicurazione, campagna

2014. La disposizione interessa gli agricoltori che hanno in essere un piano di rimborso

rateale delle somme.

Circolare AGEA

AGEA: PENSIONE PUÒ COMPORTARE PERDITA QUALIFICA AGRICOLTORE ATTIVO

Per essere un agricoltore attivo basta percepire contributi PAC o PSR, ma la pensione è

un reddito extra-agricolo, che può comportare la perdita di questa qualifica. È quanto

è riportato precisato nella circolare AGEA ACIU n. 570.2015 che illustra le modalità di

riconoscimento della qualifica di agricoltore attivo ai sensi dell’art. 13 del reg. Ue

639/14.

Circolare AGEA

CONS. VINI OLTREPÒ PAVESE: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 14

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 1 del 2 gennaio 2016, è stato confermato

l’incarico al Consorzio di tutela vini Oltrepò Pavese a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per la DOCG "Oltrepò Pavese Metodo Classico" e per le DOC "Bonarda dell'Oltrepò

Pavese", "Oltrepò Pavese", "Oltrepò Pavese Pinot Grigio", "Pinot nero dell'Oltrepò

Pavese", "Sangue di Giuda dell'Oltrepò Pavese o Sangue di Giuda". Inoltre è stata

disposta l'integrazione dell'incarico al Consorzio tutela vini Oltrepò Pavese a svolgere le

funzioni di cui all'art. 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, per

la DOC "Buttafuoco dell'Oltrepò Pavese" e per l'IGT "Provincia di Pavia". Il Consorzio di

tutela vini Oltrepò Pavese ha sede legale in Pavia, via Mentana n. 27. L’incarico

conferito ha durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta

ufficiale.

LINK MIPAAF

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CONS. VINI COLLI BERICI E VICENZA: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 14

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 303 del 31 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio tutela vini Colli Berici e Vicenza a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per le DOC «Colli Berici» e «Vicenza». Il Consorzio di tutela vini Colli Berici e Vicenza ha

sede legale in Lonigo (VI), Piazza Garibaldi n. 1. L’incarico conferito ha durata di tre

anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

LINK MIPAAF

CONS. VINI DEL TRENTINO: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 14

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 302 del 30 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per le DOC «Trentino», «Trento», «Teroldego Rotaliano» e «Casteller», ed integrazione

dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di cui

all'articolo 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le IGP

«Vigneti delle Dolomiti» e «Vallagarina». Inoltre è stata disposta l'integrazione

dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di cui

all'articolo 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le IGP

«Vigneti delle Dolomiti» e «Vallagarina». Il Consorzio di tutela vini del Trentino ha sede

legale in Trento, via del Suffragio n. 3. L’incarico conferito ha durata di tre anni a

decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

LINK MIPAAF

CONS. VINI EST! EST!! EST!!! DI MONTEFIASCONE: INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 14

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 302 del 30 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio volontario per la tutela e la valorizzazione dei vini a DOC Est!

Est!! Est!!! di Montefiascone a svolgere le funzioni di tutela, promozione,

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valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli interessi di cui

all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61, per la DOC Est!

Est!! Est!!! di Montefiascone. Il Consorzio volontario per la tutela e la valorizzazione

dei vini a DOC Est! Est!! Est!!! di Montefiascone ha sede legale in Montefiascone (VT),

Largo Plebiscito, n. 1. L’incarico conferito ha durata di tre anni a decorrere dalla data di

pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

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CONS. VINI DOC COLLI PIACENTINI:CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 24

novembre 2015, pubblicato sulla GU n. 302 del 30 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio tutela vini DOC Colli Piacentini a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per le DOC «Trentino», «Trento», «Teroldego Rotaliano» e «Casteller», ed integrazione

dell'incarico al Consorzio di tutela vini del Trentino a svolgere le funzioni di cui

all'articolo 17, comma 1 e 4, del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per le DOC

"Gutturnio" ed "Ortrugo dei Colli Piacentini o Ortrugo - Colli Piacentini".

Inoltre è stata disposta l'integrazione dell'incarico al Consorzio tutela vini DOC Colli

Piacentini a svolgere le funzioni di cui all'art. 17, comma 1, del decreto legislativo 8

aprile 2010, n. 61 per le IGP "Terre di Veleja" e "Val Tidone". Il Consorzio tutela vini

DOC Colli Piacentini ha sede legale in Piacenza, Piazza Cavalli n. 35. L’incarico conferito

ha durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

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CONS. VINI DI VALTELLINA: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 24

novembre 2015, pubblicato sulla GU n. 301 del 29 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio di tutela dei vini di Valtellina a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per le DOCG «Valtellina superiore» e «Sforzato di Valtellina» e per la DOC «Rosso di

Valtellina».

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Inoltre è stata disposta l'integrazione dell'incarico al Consorzio di tutela dei vini di

Valtellina a svolgere le funzioni di cui all'articolo 17, comma 1 e 4, del decreto

legislativo 8 aprile 2010, n. 61 per l'IGP «Terrazze Retiche di Sondrio». Il Consorzio di

tutela dei vini di Valtellina ha sede legale in Sondrio, via Piazzi n. 23. L’incarico

conferito ha durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta

ufficiale.

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CONS. VINO CONEGLIANO VALDOBBIADENE PROSECCO: INCARICO DI TUTELA

Con decreto del ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 10

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 301 del 29 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco a svolgere le

funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura

generale degli interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8

aprile 2010, n. 61, per la DOCG Conegliano Valdobbiadene – Prosecco. Il Consorzio

tutela del vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco ha sede legale in Pieve di Soligo

(TV), loc. Solighetto piazza Libertà n. 7. L’incarico conferito ha durata di tre anni a

decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

LINK MIPAAF

CONS. VINO CANDIA DEI COLLI APUANI: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 10

dicembre 2015, pubblicato sulla GU n. 301 del 29 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio di tutela del vino Candia dei Colli Apuani a svolgere le funzioni di

tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale

degli interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n.

61, per la DOC Candia dei Colli Apuani. Il Consorzio di tutela del vino Candia dei Colli

Apuani ha sede legale in Massa (MS), piazza Matteotti n. 22. L’incarico conferito ha

durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

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CONS. PER LA TUTELA DEL VINO BARDOLINO: CONFERMATO INCARICO DI TUTELA

Con decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 24

novembre 2015, pubblicato sulla GU n. 301 del 29 dicembre 2015, è stato confermato

l’incarico al Consorzio per la tutela del vino Bardolino a svolgere le funzioni di tutela,

promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura generale degli

interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8 aprile 2010, n. 61,

per la DOCG «Bardolino Superiore» e per la DOC «Bardolino». Il Consorzio per la tutela

del vino Bardolino ha sede legale in Bardolino (VR), Piazza Matteotti n. 8. L’incarico

conferito ha durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella Gazzetta

ufficiale.

LINK MIPAAF

CONS. VINI COLLIO: MODIFICATO LO STATUTO

Con decreto del ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 24

novembre 2015, pubblicato sulla GU n. 300 del 28 dicembre 2015, sono state

approvate le modifiche allo statuto del Consorzio tutela Vini Collio.

LINK MIPAAF

RICONOSCIUTO IL CONSORZIO TUTELA NEBBIOLI ALTO PIEMONTE

Con decreto del ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 24

novembre 2015, pubblicato sulla gazzetta ufficiale n. 300 del 28 dicembre 2015, è

stato assegnato l’incarico al Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte, a svolgere le

funzioni di tutela, promozione, valorizzazione, informazione del consumatore e cura

generale degli interessi di cui all’articolo 17, comma 1 e 4 del decreto legislativo 8

aprile 2010, n. 61, per le DOCG Gattinara e Ghemme e per le DOC Boca, Bramaterra,

Colline Novaresi, Coste della Sesia, Fara, Lessona, Sizzano e Valli Ossolane. Il Consorzio

Tutela Nebbioli Alto Piemonte ha sede legale in Ghemme (NO), via Roma, n. 21.

L’incarico conferito ha durata di tre anni a decorrere dalla data di pubblicazione nella

Gazzetta ufficiale.

LINK MIPAAF

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NORMATIVA REGIONALE

ABRUZZO: DISPOSIZIONI MISURA INVESTIMENTI

Con determinazione n. DPD019/145 del 28 dicembre 2015 della Giunta regionale, la

Regione Abruzzo ha emanato un avviso pubblico relativo alla misura investimenti.

La scadenza è fissata al 29 febbraio 2016.

Determinazione DPD019/145

Allegato Scheda 1

Allegato Scheda 2

Allegato Scheda 3

Allegato Scheda 4

Allegato Scheda 5

Allegato 1

ABRUZZO: DOMANDE RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEI VIGNETI

Con determinazione n. DPD019/146 del 28 dicembre 2015 della Giunta regionale, la

Regione Abruzzo ha emanato un avviso pubblico relativo alla misura ristrutturazione e

riconversione dei vigneti.

Determinazione DPD019/146

Allegato A

Allegato I

Allegato II

Allegato III

ABRUZZO: MODIFICATA GRADUATORIA ASSEGNAZIONE DIRITTI DELLA RISERVA

Con determinazione n. DPD019/119 del 18 dicembre 2015 della Giunta regionale, la

Regione Abruzzo ha modificato la graduatoria di assegnazione dei diritti di impianto

vigneti della riserva regionale.

Determinazione DPD019/119

CAMPANIA: DISPOSIZIONI RICONVERSIONE E RISTRUTTURAZIONE VIGNETI

Con decreto dirigenziale n. 158 del 22 dicembre 2015 la Regione Campania ha

emanato le disposizioni regionali di attuazione della misura della riconversione e

ristrutturazione vigneti per la campagna 2015/2016.

Decredo Dirigenziale 158

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CAMPANIA: ASSEGNAZIONE DIRITTI DI NUOVO IMPIANTO PRELEVATI DALLA

RISERVA REGIONALE

Con decreti dirigenziali n. 162 e n. 163 del 30 dicembre 2015 la Regione Campania ha

approvato il primo e il secondo Bando per l'assegnazione dei diritti di nuovo impianto

vigneti prelevati dalla riserva regionale.

Con i suddetti decreti sono stati concessi i diritti di nuovo impianto ai viticoltori

riportati nei relativi allegati.

Decreto Dirigenziale 162

Decreto Dirigenziale 163

FRIULI: IN PREPARAZIONE LE NORME SULLE AUTORIZZAZIONI

Dal 1° gennaio 2016 è entrato a regime il nuovo sistema di autorizzazioni per gli

impianti viticoli.

A tal fine la Regione Friuli sta predisponendo le modifiche normative alla legge

regionale n. 20/2077, concernenti le sanzioni, e al regolamento attuativo che sostituirà

il decreto del Presidente della Regione n. 333/2009, attualmente vigente.

Per i produttori vitivinicoli il nuovo sistema introduce alcune sostanziali modifiche nelle

prassi relative all’estirpo e al reimpianto dei vigneti e alla gestione dei diritti di

impianto, che di seguito brevemente si riassumono:

1) il trasferimento di diritti di impianto non sarà più possibile;

2) i diritti di impianto e di reimpianto di vigneti, attualmente in possesso dei produttori

e non scaduti, potranno essere esercitati solo se convertiti in autorizzazione previa

presentazione di domanda al Servizio competitività sistema agro alimentare;

3) sarà semplificata la procedura di estirpo dei vigneti, per la quale sarà sufficiente la

presentazione di una comunicazione al competente Servizio regionale;

4) per procedere al reimpianto di un vigneto il produttore dovrà presentare al

competente Servizio regionale una domanda di autorizzazione che avrà validità di 3

anni dalla data del rilascio; procedure semplificate saranno previste nel caso di estirpo

e successivo reimpianto sulla medesima superficie;

5) nel caso di reimpianti anticipati di vigneti il produttore si impegnerà ad estirpare il

vigneto originario entro la fine del quarto anno dalla data in cui sono state impiantate

le nuove viti;

6) non saranno più previste norme per la regolarizzazione dei cosiddetti vigneti

“storici”.

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MARCHE: ASSEGNAZIONE DIRITTI DI NUOVO IMPIANTO DA RISERVA REGIONALE

Con decreto dirigenziale n. 994 del 16 dicembre 2015 la Regione Marche, in relazione

al bando di concessione dei diritti di impianto vigneto in dotazione alla riserva

regionale, ha disposto uno scorrimento nella graduatoria approvata con il decreto

regionale n. 994/15.

Con i decreti dirigenziali n. 1003 e 1004 del 23 dicembre 2015 la Regione Marche ha

disposto un ulteriore scorrimento nella suddetta graduatoria.

Decreto Dirigenziale 994

Allegato A

Decreto Dirigenziale 1003

Allegato A

Decreto Dirigenziale 1004

Allegato A

LOMBARDIA: INCENTIVI AI GIOVANI AGRICOLTORI

La direzione generale Agricoltura della Regione Lombardia, con decreto n. 11437 del

16 dicembre 2015 pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) serie

ordinaria n. 52 del 22 dicembre 2015, ha emanato il bando “Incentivi per la

costituzione di nuove aziende agricole da parte di giovani agricoltori” del Programma

di Sviluppo Rurale 2014- 2020 (Misura 6 "Sviluppo delle aziende agricole e delle

imprese").

Lo stanziamento ammonta a 23 milioni di euro.

Possono presentare domanda i giovani agricoltori che si insediano per la prima volta in

un’azienda agricola, in qualità di:

a) titolare di una impresa individuale,

b) rappresentante legale di una società agricola di persone, capitali o cooperativa.

Il primo insediamento deve avvenire in una impresa o in una società di cui alle

precedenti lettere a) e b) che abbia nel territorio della regione Lombardia: - il centro

aziendale, se esistente, costituito dagli edifici rurali indicati nel fascicolo aziendale; -

almeno il 50% della superficie agricola utilizzata (SAU) aziendale.

La domanda può essere presentata dal giorno 22 dicembre 2015 alle ore 12,00 del 29

dicembre 2017.

Link Regione Lombardia

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LOMBARDIA: PSR FINANZIA IL BIOLOGICO

Pubblicato sul bollettino regionale n. 52 del 22 dicembre 2015 il bando con cui la

direzione generale Agricoltura della Regione Lombardia ha finanziato la Misura 11 del

PSR dedicata al biologico. Il bando prevede la conversione all'agricoltura biologica e il

mantenimento dell'agricoltura biologica.

Per le nuove adesioni gli impegni decorrono dal 1 gennaio 2016 e si protrarranno per

un periodo di 6 anni. Possono presentare domanda gli "agricoltori in attività"; iscritti al

registro regionale degli operatori biologici entro il 31 Dicembre 2015 oppure hanno

presentato notifica d'attività per l'iscrizione all'elenco regionale degli operatori

biologici entro il 31 Dicembre 2015.

La misura prevede un premio ad ettaro che compensa i maggiori costi e/o i minori

ricavi. Lo stanziamento per il 2016 è pari a 12 milioni di euro. Le domande potranno

essere presentate attraverso Sis.Co. (Sistema delle Conoscenze - Portale delle aziende

agricole di Regione Lombardia) dal 31 marzo al 15 maggio 2016.

Burl Lombardia 52 del 22/12/2015

SARDEGNA: PUBBLICATO IL BANDO INVESTIMENTI

L'Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale della Sardegna ha pubblicato,

con determinazione regionale n. 1373 del 29 dicembre 2015, il bando di attuazione

della misura "Investimenti" nel settore del vino.

La misura prevede il finanziamento di investimenti materiali e/o immateriali in impianti

di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino.

L’obiettivo della misura è quello di favorire il miglioramento del rendimento globale

dell’impresa, il suo adeguamento alla domanda del mercato, il raggiungimento di una

maggiore competitività, anche al fine di favorire i risparmi energetici, l’efficienza

energetica globale, nonché i trattamenti sostenibili.

E’ stabilito un massimale di finanziamento per progetto di investimento, pari a 400.000

euro per i progetti annuali e a 700.000 euro per i progetti biennali.

Per la realizzazione degli interventi finanziabili, l’intensità degli aiuti è fissata nella

percentuale del 40% della spesa riconosciuta ammissibile.

Le domande devono essere presentate entro il 29 febbraio 2016.

Determinazione Regionale 22132/1373

Allegato

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PIEMONTE: BANDO MISURA INVESTIMENTI

Con determina n. 888 del 22 dicembre 2015 la Regione Piemonte ha emanato il bando

regionale per la presentazione delle domande di contributo della misura investimenti

inserita nel programma nazionale di sostegno del settore vitivinicolo per la campagna

viticola 2015/2016.

Determina 888

Allegato 1

Modulistica

PIEMONTE: DISPOSIZIONI ATTUATIVE PER GLI INVESTIMENTI

Con il decreto regionale n. 17-2597 del 14 dicembre 2015 la Giunta della Regione

Piemonte ha approvato le disposizioni attuative della misura investimenti inserita nel

programma nazionale del settore vitivinicolo 2014-2018.

Decreto Regionale 17

Allegato

PIEMONTE: RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DEI VIGNETI

Con il decreto regionale n. 80-2778 del 29 dicembre 2015 la Giunta Regionale della

Regione Piemonte ha aggiornato e approvato le disposizioni attuative della misura di

ristrutturazione e riconversione dei vigneti inserita nel programma nazionale di

sostegno del settore vitivinicolo 2014-18, per le campagne viticole dal 2015/2016 al

2017/2018.

Decreto Regionale 80

Allegato

PIEMONTE: BANDO 2015/2016 PER LA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE

Con la determina n. 909 del 29 dicembre 2015 la Regione Piemonte ha emanato il

bando regionale per la presentazione delle domande di contributo della misura

ristrutturazione e riconversione inserita nel programma nazionale di sostegno del

settore vitivinicolo per la campagna viticola 2015/2016.

Decreto Dirigenziale 909

Allegato

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PUGLIA: AUTORIZZATO TRASFERIMENTO DIRITTI DI REIMPIANTO

Con determinazione dirigenziale n. 665 del 9 dicembre 2015 la Regione Puglia ha

autorizzato il trasferimento fuori regione dei diritti di reimpianto, come riportato in

allegato al provvedimento, pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n.161 del 17

dicembre 2015.

Determina Dirigenziale 665

PUGLIA: GESTIONE DELLA RISERVA REGIONALE DEI DIRITTI DI IMPIANTO

Sono stati pubblicati nel Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 161 del 17 dicembre

2015 cinque provvedimenti dirigenziali della sezione agricoltura inerenti la gestione

della riserva regionale dei diritti di impianto vigneti. Si riportano le determinazioni

citate:

Determinazione dirigenziale n. 682 del 10 dicembre 2015: approva l'elenco delle

domande irricevibili in riferimento all'avviso per la presentazione delle domande per

l’assegnazione a titolo oneroso dei diritti di impianto vigneti presenti nella riserva

regionale.

Determinazione dirigenziale n. 691 dell'11 dicembre 2015: approva l'elenco delle

domande irricevibili in riferimento all'avviso per la presentazione delle domande per

l’assegnazione a titolo gratuito dei diritti di impianto vigneti presenti nella riserva

regionale.

Determinazione dirigenziale n. 692 dell'11 dicembre 2015: approva il sesto

aggiornamento della consistenza della riserva regionale dei diritti di impianto.

Determinazione dirigenziale n. 693 dell'11 dicembre 2015: approva tre graduatorie di

domande ricevibili con ammissione alla fase istruttoria tecnica amministrativa, in

riferimento all'avviso per la presentazione delle domande per l’assegnazione a titolo

oneroso dei diritti di impianto vigneti presenti nella riserva regionale.

Determinazione dirigenziale n. 694 dell'11 dicembre 2015: approva due graduatorie di

domande ricevibili con ammissione all’istruttoria tecnica amministrativa in relazione

all'avviso per la presentazione delle domande per l’assegnazione, a titolo gratuito, dei

diritti di impianto vigneti presenti nella riserva regionale.

Determinazione Dirigenziale 682

Determinazione Dirigenziale 691

Determinazione Dirigenziale 692

Determinazione Dirigenziale 693

Determinazione Dirigenziale 694

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PUGLIA: GRADUATORIA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI

Con determinazione dirigenziale n. 716 del 14 dicembre 2015, pubblicata nel Bollettino

ufficiale regionale n. 161 del 17 dicembre 2015, la Regione Puglia approva il quarto

aggiornamento della graduatoria regionale delle domande di aiuto previsto dalla

misura OCM Vino “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” del Piano Nazionale di

Sostegno Vitivinicolo.

Determinazione Dirigenziale 716

PUGLIA: DETERMINAZIONI MISURA RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE

Con determinazioni dirigenziali n. 717 e n. 724 del 15 dicembre 2015 della Sezione

Agricoltura della Regione Puglia, pubblicate nel Bollettino ufficiale regionale n. 165 del

24 dicembre 2015, sono state disposte l'approvazione dell'ammissione a

finanziamento delle domande di aiuto e l'integrazione all'importo dell'aiuto pubblico.

Determinazione Dirigenziale 717

Determinazione Dirigenziale 724

PUGLIA: AUTORIZZAZIONE TRASF. DIRITTI REIMPIANTO FUORI REGIONE

Con determinazione dirigenziale n. 743 del 22 dicembre 2015, pubblicata nel Bollettino

ufficiale regionale n.165 del 24 dicembre 2015, la Regione Puglia ha autorizzato il

trasferimento fuori regione dei diritti di reimpianto, come riportato in allegato al

provvedimento.

Con determinazione dirigenziale n. 752 del 30 dicembre 2015, pubblicata nel Bollettino

ufficiale regionale n. 1 del 7 gennaio 2016, la Regione Puglia ha autorizzato il

trasferimento fuori regione dei diritti di reimpianto, come riportato in allegato al

provvedimento.

Determinazione Dirigenziale 743

Determinazione Dirigenziale 752

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TOSCANA: DISPOSIZIONI REGIONALI PER LE AUTORIZZAZIONI

La Regione Toscana ha emanato la delibera regionale n. 1304 del 29 dicembre 2015

"Prime disposizioni regionali per l'applicazione del Regolamento (UE) n.1308/2013 e

indirizzi operativi per lo svolgimento delle funzioni amministrative relative alla

gestione ed al controllo del potenziale viticolo".

In collaborazione con ARTEA sono state adattate anche le procedure informatiche

relative alla gestione pratica delle istanze.

Le nuove disposizioni sopra richiamate sono entrate in vigore a far data dal 1° gennaio

2016.

Delibera 1304

VENETO: BANDO MISURA INVESTIMENTI

Con deliberazione della Giunta n. 1935 del 23 dicembre 2015 la Regione Veneto ha

approvato il bando, per l'annualità 2016, del Programma nazionale di sostegno al

settore vitivinicolo – misura investimenti, come previsto dal regolamento Ue n.

1308/2013, articolo 50.

La data di scadenza è fissata al 22 febbraio 2016.

Le imprese agricole e le aziende di trasformazione e commercializzazione del settore

vitivinicolo possono presentare domanda di contributo per i propri investimenti. La

percentuale di contributo concessa è del 40% del valore dell’investimento per le

aziende agricole e del 30% per le aziende di trasformazione e commercializzazione.

La gestione tecnico e finanziaria del bando è demandata all'Agenzia regionale per i

pagamenti in agricoltura, Avepa. Sul sito di Avepa è possibile reperire la modulistica

per la domanda e la successiva rendicontazione.

LINK REG. VENETO 1

LINK REG. VENETO 2

LINK REG. VENETO 3

LINK REG. VENETO 4

LINK REG. VENETO 5

LINK REG. VENETO 6

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NOTIZIE REGIONALI

CAMPANIA: GUIDA PER LA VENDITA DEI VINI ALL'ESTERO

I vini campani, è noto, hanno rappresentato per molto tempo produzioni tra le più

qualificate dell'enologia nazionale, grazie alle loro qualità organolettiche e alle

peculiarità territoriali, con gran parte dei suoli di origine vulcanica e condizioni micro e

meso-climatiche esclusive. Oggi, la filiera regionale vanta quattro vini DOP/DOCG,

quindici vini DOP/DOC e dieci vini IGP, un'offerta qualitativa e diversificata che assolve

ad una più generale valorizzazione della complessiva platea di prodotti agroalimentari

a marchio collettivo. Ma la battaglia per la conquista dei mercati non si combatte più

solo sul fronte di una qualità del vino più o meno percepita e identificabile. Il mercato

del vino visto nella sua dimensione internazionale, ha subito negli ultimi trent'anni

importanti modifiche quantitative, nelle aspettative qualitative e strutturali da parte

del pubblico e del mercato, trovandosi oggi in una fase di assestamento nella quale i

soggetti interessati devono rimodulare strategie e comportamenti. Elemento rilevante

di questa evoluzione è la crescita degli scambi internazionali e la realizzazione di un

sistema vino mondiale più articolato di quanto fosse trent'anni fa e nel quale

l'equilibrio di mercato dei principali paesi produttori è fortemente influenzato dalla

performance delle esportazioni. Il sistema vino appare più articolato perché sono

aumentati i paesi con un forte orientamento all'esportazione, grazie alla nuova

vocazione di quei produttori che ormai vengono definiti comunemente, nel loro

insieme, "il Nuovo Mondo del vino", cui appartengono principalmente gli Stati Uniti,

l'Australia, l'Argentina, il Cile, la Nuova Zelanda e il Sud Africa.

La "Guida per la vendita dei vini all'estero con particolare riferimento agli aspetti

legali, fiscali, doganali e documentali" si inserisce in una complessiva strategia posta

in essere dall'Assessorato Regionale per l'Agricoltura a supporto delle imprese della

filiera vitivinicola campana per affrontare i mercati esteri. La struttura produttiva

regionale è costituita da una comunità di micro e piccole imprese che puntano

essenzialmente alla specializzazione produttiva basata sull'identità territoriale.

Imprese che, tuttavia, necessitano di interventi che favoriscano una crescita

dimensionale sul mercato estero. Diventa, dunque, fondamentale fornire il quadro

complessivo di informazioni cui un operatore deve tener conto qualora intenda

sviluppare le proprie vendite nei mercati esteri e rendere consapevoli gli operatori, in

caso di un loro effettivo processo di internazionalizzazione, della necessità di un

puntuale aggiornamento delle informazioni, essendo esse soggette a possibili

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modifiche ed integrazioni periodiche da parte degli organismi di riferimento. In tale

quadro, la "Guida per la vendita dei vini all'estero con particolare riferimento agli

aspetti legali, fiscali, doganali e documentali" vuole contribuire al raggiungimento di

ambiziosi obiettivi commerciali e di sviluppo aziendale.

Guida per la vendita all’estero

LAZIO: INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEI PRODOTTI AGROALIMENTARI 2016

Con Deliberazione 9 settembre 2015, n. 463 la Giunta regionale ha approvato l'elenco

delle iniziative di promozione dei prodotti agroalimentari della Regione Lazio per

l'anno 2016, affidando ad ARSIAL l'organizzazione e la realizzazione delle

manifestazioni per l'anno 2016.

PIEMONTE: PROPOSTA PER AIUTI SPECIFICI VITICOLTURA IN PENDENZA

L’AREV approva la proposta del Piemonte per aiuti specifici alla viticoltura in forte

pendenza: adesso se ne parlerà al Parlamento europeo.

Nella nuova PAC aiuti specifici destinati alla viticoltura in forte pendenza: lo richiede il

Piemonte all'Europa

FIERE ED EVENTI

FINE FOOD AUSTRALIA - MELBOURNE, 12-15 SETTEMBRE 2016

Si inoltra per opportuna informazione una comunicazione di ICE-Agenzia relativa

all’iniziativa “Fine Food Australia” che si terrà a Melbourne dal 12 al 1 5 settembre.

Il settore è l’Agroalimentare (vino compreso) e la scadenza per iscriversi è l’8 febbraio

p.v.

Informazioni evento

VINEXPO ASIA PACIFIC 2016 – HONG KONG 24 – 26 MAGGIO 2016

Collettiva ICE-Agenzia a Vinexpo Asia Pacific 2016 Hong Kong, 24-26 maggio 2016

Il termine ultimo per aderire è il 22 gennaio 2016.

L’azienda interessata a partecipare può inviare la scheda di adesione contenuta

all’interno della circolare scaricabile secondo le indicazioni indicate di seguito.

Informazioni evento


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