+ All Categories
Home > Documents > Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

Date post: 22-Mar-2016
Category:
Upload: global-service-in-progress-srl
View: 234 times
Download: 9 times
Share this document with a friend
Description:
Bild: portateci un'idea vi restituiremo un prodotto finito
Popular Tags:
70
1 piu-magazine.it fanoinforma.it autorizzazione Tribunale di Pesaro n. 539 del 22/09/2006 anno 5_ numero 27_ maggio/giugno 2011 _ distribuzione gratuita “Portateci un’idea, vi restituiremo un prodotto finito”
Transcript
Page 1: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

1 piu-magazine.it fanoinforma.it

auto

rizz

azio

ne T

ribu

nale

di P

esar

o n.

539

del

22/

09/2

006

anno

5_

num

ero

27_

mag

gio/

giug

no 2

011

_ di

stri

buzi

one

grat

uita

“Por

tate

ci un

’idea

, vi r

estit

uire

mo u

n pr

odot

to fi

nito

Page 2: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

2 piu-magazine.it fanoinforma.it

“Portateci un’idea, vi restituiremo un prodotto finito”Bild Technique, Bild Proenergy, Bild Consult, realtà giovani impegnate nel commerciale e nelle energie rinnovabili

Abbiamo incontrato Filippo Agostinelli, socio e amministratore delegato, anche lui molto giovane, che ci racconta come sono nate e in che cosa sono impegnate le sue imprese.Entriamo subito nel vivo dell’argomento: di che cosa si occupano le vostre aziende?Bild Technique srl è un’impresa edile ati-pica che opera nell’edilizia commerciale. Una struttura complessa e organizzata che analizza, pianifica e sviluppa progetti in am-bito retail per negozi, bar, centri benessere e strutture ricettive in genere. Analizziamo le richieste del cliente, le scomponiamo, le rimontiamo e le budgetizziamo. Le proget-tiamo a livello architettonico, gli creiamo un’immagine commerciale e le costruiamo materialmente. In parole semplici: il cliente arriva con l’idea, noi gli restituiamo il pro-dotto finito e funzionante. Ci consideriamo un po’ atipici, perché a dif-ferenza delle comuni imprese edili ci occu-piamo realmente di tutti gli aspetti del pro-cesso edilizio, non solo quello costruttivo. Partiamo dalle analisi di mercato, economi-che e finanziarie. Poi, passando attraverso pratiche urbanistiche, sanitarie e catastali, sviluppiamo l’intera progettazione ed in-gegnerizzazione dell’opera. Nella realizza-zione, mediante un ristretto albo fornitori fidelizzati, costruiamo interamente l’opera occupandoci della parte edile, dell’impian-tistica, della tecnologia e degli allestimenti. Infine mediante il team di Bild Consult srl, curiamo l’immagine, il marketing e la comu-nicazione del prodotto finito.Parallelamente esiste Bild Proenergy srl. La stessa com-pletezza di servizio, trasferita dall’edilizia

alle energie rinnovabili. Il team di Bild Pro, si occupa principalmen-te di analisi e sviluppo di progetti in ambito fotovoltaico. L’esperienza acquisita, ci per-mette di analizzare, progettare e realizzare impianti ormai in tutto il centro Italia e non solo. Siamo partner fidelizzati di molti EPC e fondi di investimento, sia italiani che stra-nieri. Inoltre, grazie ad un’intensa attività di scouting, selezioniamo e sviluppiamo anche molte altre linee di business, legate sempre al mondo delle rinnovabili. Ad oggi, ci occu-piamo soltanto di impianti di medie e grandi dimensioni. Ma per il futuro, stiamo già pen-sando anche all’uso domestico ed al privato.Come è nata l’idea di queste azienda e quando?Siamo partiti nel 2009, in tre. Due soci ed un dipendente. Volevamo creare una società di consulenza, capace di fare tutto quello che fa oggi Bild, senza però pensare alle rea-lizzazioni. Nonostante la tanta (tantissima) fatica dell’inizio, il mercato c’ha dato ragio-ne. Poi, i clienti hanno iniziato a chiederci di occuparci anche degli aspetti esecutivi, passando da “consulenti” a “costruttori”. E così è stato. Lungo il cammino, abbiamo imbarcato altre risorse fondamentali. Oggi, siamo 3 società e 21 addetti tra dipendenti e collaboratori.Tutti nell’ufficio di via Arco d’Augusto a Fano?No, magari! Siamo divisi tra la sede di Fano e quella di Montemaggiore al Metauro. An-che se per la fine del 2011, abbiamo pro-grammato un accorpamento. Tutti uniti, in una nuova sede. Stiamo valutando degli immobili industriali, da tramutare in ufficio/laboratorio.Nel vostro staff lavorano quasi esclusiva-mente giovani; perchè questa scelta?Hai ragione. Siamo tutti molto giovani. L’e-tà media non supera i 30 anni. La selezione è stata pressoché naturale. Il nostro modo di lavorare è caratterizzato da innovazione,

Sono giovani, hanno entusiasmo e voglia di lavorare ma, soprattutto, sono in gra-

do di dare concretezza alle idee. Parliamo di Bild, una realtà in grande espansione che opera nell’edilizia commerciale e nelle energie rinnovabili.

ricerca e sviluppo in team. Veniamo tutti da forti esperienze pregresse. Ognuno per il suo ambito di competenza, prima di arriva-re in Bild, abbiamo sviluppato significative esperienze in grandi aziende, lavori esteri e/o comunque progetti molto importanti. Perchè è utile rivolgersi a BIld?Dovresti chiederlo ai nostri clienti. Io sono ovviamente di parte. Comunque, il motto è sempre quello dal principio: “facciamo quel-lo che ci piace fare, pertanto lo facciamo bene!”.Pensi che se una realtà come la vostra avesse avuto sede in un’altra città, come ad esempio Milano, avrebbe avuto più oc-casioni di lavoro?Sicuramente avremmo avuto molte meno spese in macchine, carburanti e telepass. Personalmente sono a Milano, almeno una volta a settimana. La maggior parte dei no-stri lavori edili, sono tutti nel Nord Italia. Al momento, stiamo lavorando tra Milano, Bre-scia, Torino e Verona. Invece, in ambito rin-novabili, siamo presenti anche in zona. Ab-biamo diverse commesse sia nella provincia di Pesaro e Urbino, che nell’anconetano. Di recente, abbiamo acquisito anche una com-messa a Napoli, in partnership con un’azien-da anconetana. Qual è il lavoro che ti ha dato maggiori soddisfazioni? Cocunia SPA. Un centro benessere realizza-to ad Ancona, zona Baraccola (www.cocunia.com). Lavoro entusiasmante. Ci siamo occu-pati del restyling del centro, collaborando con un architetto di Reggio Emilia a dir poco particolare. 900 metriquadrati di immobile, completamente ristrutturati in 7 giorni e 6 notti. Anche lavorare nell’aeroporto di Verona, è stato molto interessante. Abbiamo realizza-to un negozio, all’interno delle nuova galle-ria commerciale. Altrettanto soddisfacente, è stato anche l’impianto fotovoltaico sopra la sede di Brunori Prodotti Alimentari a Lucre-zia. Anche in questo caso, dalla contrattua-lizzazione alla fine lavori, i tempi sono stati veramente brevi. Comunque, ogni lavoro ci regala soddisfazione. Piccolo o grande che sia, quando vedi il cliente soddisfatto (ed il nostro conto pagato) sei sempre felice. Quale lavoro ti piacerebbe realizzare?Sono superstizioso, non te lo dico. Non vor-rei portasse sfortuna. Posso soltanto dirti che abbiamo diverse cose in pentola. Prima cosa, come gruppo, siamo in fase di espan-sione, stiamo trattando l’acquisizione di quote societarie di altre realtà complemen-tari a noi. Inoltre, abbiamo già messo le basi per un’espansione commerciale estera, in alcuni paesi della Comunità Europea.

Page 3: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

3 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 4: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

4 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 5: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

5 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 6: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

6 piu-magazine.it fanoinforma.it

02 - “Portateci un’idea, vi restituiremo un prodotto finito”

RUBRICHE

26 - L’importanza della memoria

16 - Buburger ti aspetta con le novità dell’estate

38 - Accessori che passione

50 - IL CINEASTA

66 - IL PROMOTORE FINANZIARIO67 - IL COMMERCIALISTA

55 - NATUROPATIA - IRIDOLOGIA

08 - Più che strada, un cimitero

30 - Anime libere, la musica nel sangue

12 - Un anno di Extraspa13 - Io costretto ad essere migrante

34 - Quando i sentimenti erano tabù

24 - Che sia la tv locale o Facebook, l’importante è divertirsi...in video!

28 - Gratuità che vince la crisi

18 - Il Papa a Fano, un fanese dal Papa19 - Una concessionaria sotto le stelle

48 - L’arte del ricamo torna di moda

42 - Sos prova costume40 - Stessa spiaggia, stesso mare e tante novità

51 - LA PSICOLOGA - PSICOTERAPEUTA54 - LA SPADACCINA

62 - L’ERBORISTA - IL FARMACISTA60 - LA PROFUMIERA

64 - L’ AVVOCATO65 - L’OTORINO

32 - La Fiera Mercato dell’ Antiquariato di Fano torna a due giorni con tante novità

22 - L’arredo giusto per ogni spazio

59 - Sportland

20 - L’unione fa la forza - Alla scuola “Montesi” la pallavolo dona sorrisi

58 - Un’estate all’insegna della terra rossa

44 - Con l’arrivo dell’estate si apre la stagione dei viaggi in camper

36 - Un fanese sul tetto d’Europa

INDICE NUMERO 27

Anno 5 - Numero 27Maggio/Giugno 2011Distribuzione gratuita

Telefono redazione: 0721-831482Ufficio commerciale: 345-6952900

Autorizzazione del Tribunale di Pesaro n. 539 del 22/09/2006

Editore Mattia TarsiGlobal Service in progress s.r.l.

ImpaginazioneEmme graph-event

StampaLitoservice

DistribuzioneFull time Group

Direttore responsabileCorrado [email protected]

Redazioneper inviarci i vostri [email protected]

Hanno collaborato a questo numeroSilvia BonciAlessandra GaspariniMariolina PalazziJacopo FrattiniAnnalisa PerazziniSandro CandeloraFrancesca LucariniRodolfo Colarizi

le foto di pagina 32 sono di Marcello Sparaventi

“Portateci un’idea, vi restituiremo un prodotto finito”

Page 7: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

7 piu-magazine.it fanoinforma.it

Cile’s - viale Dante Alighieri, 89 - 61032 - Fano (PU) - tel. +39 0721 803390 - cell. +39 348 8097388. Cile’ è chiuso il lunedì

è solo una questione di gusto

Page 8: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

8 piu-magazine.it fanoinforma.it

345 - 6952900

Più che una strada, un cimitero

La strada Apecchiese ogni anno è teatro di gravi incidenti stradali soprattutto tra i motociclisti

A riportare alla ribalta della cronaca que-sto annoso problema è stata la terribile carambola in cui ha perso la vita il 23enne di Montemaggiore al Metauro Alessandro Lucertini il giorno di Pasquetta. Risalire alle cause di quest’ultima tragedia non è sem-plice perché non è sempre la velocità la causa di queste disgrazie, però quello che è certo è che quella strada viene spesso usata in maniera scorretta dai motociclisti che la utilizzano come una sorta di circui-to per provare l’ebbrezza della velocità o di una “piega” piuttosto audace. E sufficiente andare su youtube, digitare sul motore di ricerca dei video “bocca seriola” ed appa-iono sullo schermo decine di filmati realiz-

zati dagli stessi motociclisti con telecamere che vengono installate sul cruscotto delle moto ed in alcuni casi addirittura sul casco o all’altezza della ruota anteriore. Alcuni vi-deo sono abbastanza innocenti, nel senso che il motociclista si comporta nel massimo rispetto del codice della strada, ma la mag-gior parte sono veri e propri inni alla stu-pidità, con centauri che se ne fregano della propria ed altrui incolumità. C’è quello che raggiunge anche i 150 km/h e quello che si diverte a fare le “pieghe” più improbabi-li, per non parlare di coloro che affrontano le curve invadendo completamente la cor-sia opposta o che sorpassano con la riga continua ed in piena curva. Per non parla-re poi dei commenti ai video che vengono lasciati da altri appassionati anche questi, in certi casi, sono da brividi. Leggendo pro-prio i commenti dei motociclisti si scopre che molti di loro vanno in strada a provare il brivido della velocità perché andare in pi-sta, cioè negli appositi circuiti, costa troppo. Nel corso degli anni la pericolosità di Bocca

Ogni anno lungo la strada Apecchiese, in particolar modo il tratto di Bocca Ser-

riola, si verificano incidenti stradali, più o meno gravi, tra gli appassionati delle due ruote.

di Corrado Moscelli Serriola è stata trattata anche politicamente e la stessa cosa si è verificata anche nell’ul-timo incidente stradale in cui è morto Ales-sandro Lucertini. Il problema però, ad oggi, rimane. Difficile dire quale può essere la giusta soluzione, se occorre mettere pattu-glie di polizia stradale lungo tutta la strada, realizzare guard rail meno pericolosi oppu-re nuovi circuiti in cui i motociclisti possono sfogare tutta la loro adrenalina, ovviamente con costi accessibili. Nel frattempo bisogna augurarsi che i ragazzi, soprattutto quelli più giovani che troppo spesso si sentono “invincibili”, capiscano che il più “figo” non è quello che va più veloce o che fa la “piega” migliore, ma quello che ritorna a casa. Vivo.

Page 9: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

9 piu-magazine.it fanoinforma.it

Arte, Storia e Sapori.

RISTORANTE ALLA CARTA IN VILLA SEICENTESCA - SALE PER MATRIMONI - CAPPELLA PER CERIMONIE - CENTRO CONGRESSI PARCO - PISCINA - CORTE DELLE FESTE - AMPIO PARCHEGGIO PRIVATO. TUTTE LE SALE SONO CLIMATIZZATE.

Sant’Ippolito (PU) - (Superstrada Fano - Grosseto, uscita Serrungarina) - Tel. 0721 749185 Fax 0721 749187www.palazzinasabatelli.it

BRAIN

GROUP

Page 10: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

10 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 11: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

11 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 12: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

12 piu-magazine.it fanoinforma.it

Venerdì 1 aprile, anniversario dell’apertura ufficiale al pubblico di Extraspa, sono ac-corsi al centro tanti fra clienti e curiosi per festeggiare insieme a tutto lo staff il primo anno di esistenza e attività di questa stra-ordinaria realtà: unica a livello nazionale, il primo esempio di wellness club integrato, con servizi a 360° in materia di benesse-re, bellezza, forma fisica, relax, Extraspa si è presentata come una realtà completa, in cui trovare soddisfazione a molteplici bi-sogni. La festa si è svolta in un’atmosfera euforica: a tema “La vie en rose”, la serata è stata tutta tinta di rosa. Rosa i palloncini con i quali il centro è stato addobbato, rosa i pallini guida per la sfilata organizzata in col-laborazione con il negozio di abbigliamento “Blanco”, rosa gli aperitivi in collaborazione

Un anno di Extraspa

L’esclusivo Extraspa ha festeggiato in bellezza e compagnia il suo primo anno

di benessere, bellezza, fitness.

con “Il Conventino”, un po’ di rosa sulla torta preparata da “Guerrino”, e infine, qualcosa di rosa negli stessi partecipanti, che hanno ricevuto in omaggio un simpatico gadget. A metà serata, l’esibizione di danza del ventre di Natalia Uguccioni, una giovane professio-nista, e con la musica di Radio Fano.Una festa grandiosa e divertente, dunque, per celebrare il primo anno di attività insie-me a tutti coloro, lo stesso staff e i clienti, che hanno contribuito a farne un anno di successi e di obiettivi importanti, e di con-sensi.Per continuare a festeggiare ulteriormente questo primo anno Extraspa ha elaborato due importanti proposte per coloro che an-cora non sono clienti del centro: uno specia-le abbonamento trimestrale per rimettersi in forma in vista dell’imminente stagione estiva, che dà la possibilità di due ingres-si al centro e un trattamento a settimana. Una formula speciale pensata per chi vuole conoscere l’offerta e i servizi di Extraspa.

Accanto a questo abbonamento, Extraspa ha creato “Ricaricard”, una speciale carta ricaricabile, che viene sottoscritta e ha vali-dità per 12 mesi, che dà la possibilità di usu-fruire di ingressi singoli e dei trattamenti di estetica e benessere che il team di Extra-spa mette a disposizione: tale card è stata pensata proprio per coloro che vogliono di-ventare clienti del centro ma con frequenza saltuaria. Extraspa continua, dunque, la sua attività all’insegna del benessere e della bellezza: proposte di fitness sempre più allettanti e che riescano a soddisfare pienamente le esigenze e le richieste dei clienti; offrire trattamenti ad hoc, studiati e pensati per ri-solvere qualsiasi tipo di problematica legata al benessere; assicurare un’ampia varietà di corsi e attività che riescano a richiamare un target differenziato, che trova in Extraspa la risposta a molteplici bisogni. È già passato un anno, ma la vita continua più dolce che mai a Extraspa.

di Francesca Lucarini

Page 13: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

13 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 14: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

14 piu-magazine.it fanoinforma.it

Io costretto ad essere migrante

I dieci tunisini ospitati al Don Orione raccontano il loro viaggio in Italia

Don Sergio Mura funge da mediatore e faci-lita la conversazione traducendo in francese le nostre domande. Per questi ragazzi, tutti di età compresa tra i 20 e i 35 anni, il loro incontro è stato casuale dal momento che si sono visti per la prima volta il giorno in cui sono arrivati a Fano. Alcuni hanno attraversato tutto il Mediter-raneo con dei barconi contenenti più di 500 persone viaggiando al limite della decenza con condizioni sanitarie ed igieniche facil-mente intuibili. Per qualcuno il viaggio è du-

rato più di tre o quattro giorni. Arrivati in Italia sono stati catapultati per più di due mesi da un città all’altra. Catania, Palermo, Siracusa e infine Fano. Quando gli chiediamo se gli piace la città tutti con voce molto fievole e timorosa dicono che la è molto bella. Dell’Italia avevano sentito parlare solamen-te di Milano, Roma e Palermo. Non conoscevano né la nostra regione né il nostro territorio però hanno ammesso che si stanno trovando bene grazie anche al supporto di Don Sergio che li ha aiutati ad ambientarsi. “Per il momento –afferma il parroco- l’integrazione con la città è stata buona. Non ci sono stati momenti di tensione. Pas-sano le loro giornate mangiando, stando all’aperto e frequentando corsi di italiano. Ma allo stesso tempo escono fuori dalle mura della struttura frequentando centri commerciali e i luoghi di interesse della città. Sono puliti ed ordinati e rispettano in maniera corretta gli orari che gli sono stati

imposti”. Negli occhi di questi ragazzi si in-travede un pizzico di malinconia e di tristez-za con il pensiero fisso rivolto sia alle sorti del loro paese d’origine sia alle condizioni dei loro cari. Il loro unico obbiettivo rimane il lavoro e di-cono di essere disposti a tutto, anche a dor-mire in giardino, pur di ottenerlo. Operai, contadini, giardinieri. Qualunque impiego affinché la loro perma-nenza in Italia possa continuare. La disponibilità della struttura “Don Orione” scade il 15 giugno. Dopo quella data i 10 ra-gazzi tunisini saranno nuovamente divisi e dirottati in un’altra città e in un altro luogo senza nessuna certezza sul futuro. Molti di loro sono giovanissimi. Addirittura c’è persino un ragazzo di 21 anni che ha la-sciato la propria famiglia. Raccontano di seguire le partite di calcio del campionato italiano alla tv sognando le ge-sta di campioni come Cavani, Ibrahimovic e Totti. C’è chi tifa Juventus chi Napoli. Don Sergio sottolinea come un pallone da calcio per qualche momento della giornata possa aiu-tarli a sgomberare la mente dai loro proble-mi e dalle loro preoccupazioni. Mentre parliamo tutti tengono il cellulare in mano come ad attendere una chiamata o un messaggio da qualche parente o amico. La voglia di casa è tanta pero non intendono tornare nel loro paese perché sono consa-pevoli che un futuro dignitoso in Tunisia non sarebbe possibile poiché la guerra oltre che fisica è stata psicologica. Al momento dei saluti ci augurano una buo-na fortuna dimostrando un gran rispetto e umanità. Noi auguriamo loro che in Italia la loro vita possa essere migliore.

Sguardi intensi e silenzio di tomba. Don Sergio Mura ci accoglie in una sala

dell’Istituto Cattolico del Don Orione insie-me ai dieci ragazzi tunisini fuggiti dal loro Paese a causa della guerra che ha coinvolto tutto il Nord Africa. Si siedono tutti in cer-chio e nella stanza si respira un’aria da in-terrogazione scolastica.

di Jacopo Frattini

Page 15: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

15 piu-magazine.it fanoinforma.it

piu-magazine.it53

Page 16: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

16 piu-magazine.it fanoinforma.it

Buburger ti aspetta con le novità dell’estate

Qualità nei prodotti abbinando fantasia e cortesia. E’ questa la ricetta vincen-

te di Buburger, il primo fast food <made in Fano>.

Una ricca serie di iniziative ti aspettano nella nuova stagione estiva

Situato nel cuore della città, nella bellissima cornice di piazza XX settembre, Buburger è la soluzione giusta per ragazzi e adulti. Uno spazio per bambini con giochi e un am-biente suggestivo dove pranzare all’aperto fanno di Buburger un locale fresco, carino e versatile. L’idea nasce da professionisti del settore che da sempre operano nella ge-stione di locali e nella gastronomia. Il locale nasce con un concetto ed una filosofia in-novativa che premia soprattutto la qualità e la genuinità dei prodotti, specialmente nelle carni 100 % marchigiane e certificate Bovin Marche. Pranzi veloci, panini, piatti sfiziosi. Un’offerta davvero ampia che mette d’ac-cordo bambini, ragazzi e adulti.

Ma Buburger non si ferma e per l’ ESTATE raddoppia le sue proposte con stuzzicanti novità sempre in linea con la propria filoso-

fia. A spiegarci il programma è uno dei soci, Filippo Carboni, il quale sottolinea: “Siamo davvero contenti ed entusiasti di come la ricetta Buburger sia stata apprezzata e con-divisa da tutti. Per l’estate abbiamo in mente una serie di novità per adulti, ragazzi e bam-bini. Buburger accoglierà i suoi clienti sin dal MATTINO con la novità della ‘COLAZIO-NE INTERNAZIONALE’. Il mercoledì, sabato e la domenica una tavola colorata sarà ar-ricchita e riempita da brioche, succhi di frut-ta, fette biscottate marmellate miele. Ad un prezzo di 3,90 euro sarà possibile mangiare tutto quello che vuoi. La DOMENICA a cena su prenotazione Buburger cambia abito e dal classico fast food passa ad indossare una veste diversa, diciamo più romanti-ca e intima. All’interno del locale verranno spente tutte le luci per creare al suo ester-no una location romantica arricchita dalla suggestiva esibizione di un pianista con una cantante. Al termine della cena verranno accese delle lampade di carta volanti che dalla piazza prenderanno il volo. Il tutto a un costo di 25 euro compresi. Il sabato sera in-vece il locale apre le porte a tutti i BAMBINI

e alle loro famiglie con una serata magica all’insegna della magia e dell’animazione con spettacoli, costumi e tanto divertimen-to. Tutte le famiglie che consumeranno un menù classico Buburger avranno diritto ad 1 trucco magico omaggio. Tuta queste serie di manifestazioni saranno attive per tutta l’estate e prenderanno il via dal 15 giugno. Per informazioni e per prenotazioni contat-tare i numeri 334-6728111 / 3926528700 / 0721828177. Oppure contattate il sito www.buburger.it

Page 17: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

17 piu-magazine.it fanoinforma.it

HAMBURGERHAMBURGER PRIMIPRIMI

COLAZIONICOLAZIONI CENE ROMANTICHECENE ROMANTICHEtutte le domenichetutte le domenichemercoledì, sabato e domenicamercoledì, sabato e domenica

(buffet illimitato)(buffet illimitato)

Page 18: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

18 piu-magazine.it fanoinforma.it

Il Papa a Fano, un fanese dal Papa

Quando nell’estate del 1984 Papa Karol Woytila venne a Fano seguii in mare la

formazione di barche imbandierate che lo portarono con un peschereccio al largo per gettare una corona in ricordo dei marinai caduti in mare. L’emozione fu tale che mi indusse a raccontare l’evento.

Il racconto di Rodolfo Colarizi invitato a Roma da Karol Woytila

Due settimane dopo la pubblicazione dell’ar-ticolo il cardinale Luigi Poggi, che incontrai a Piacenza a casa del fratello Piero, mi disse: “Me ne dia una copia, la porterò al Papa”. Dopo cinque giorni ricevetti una telefonata del cardinale Poggi dal Vaticano: “Ho una bella notizia, il Papa ha letto l’articolo e la vuol conoscere. L’aspetta con sua moglie dopodomani alla messa delle 7 del mattino, nella cappella privata”. Stupore, incredulità, gioia infini-ta: un mulino di sensazioni mi lasciarono tramortito. Le complicazioni logistiche fu-

rono moltissime: c’era sciopero dell’Alita-lia, gli hotel romani erano stracolmi per la concomitanza di un congresso mondiale. Rocambolescamente riuscimmo a raggiun-gere Roma, la sera precedente l’incontro ci confessammo, perché questo era stato il consiglio del porporato che ci aveva orga-nizzato la visita. Il taxi, prenotato per le 6 del mattino, non si fece vivo; in qualche modo riuscimmo ad essere alle 6,45 in Piazza San Pietro, davanti alla porta di S. Damaso. Il capitano delle guardie svizzere, scorren-do una lista, con sussiego, mi disse: “Il suo nominativo non è compreso tra gli ospiti”. Brivido! “Svegli il cardinale Poggi!” proposi determinato. “Qui c’è un certo……” telefonò con disappunto il capitano. “Vada pure!” bo-fonchiò poi con sufficienza. Incubo svanito! Scortati da una guardia svizzera con tanto di elmo e alabarda, salimmo da soli, nella pe-nombra mattutina, lo scalone di S. Damaso. Gli altri invitati ci avevano preceduto. Arrivammo in una grande stanza del terzo piano dove ci attendeva Don Stanislao, ora

di Rodolfo Colarizi

arcivescovo di Cracovia, che ci prese sotto-braccio e, visto il disguido, ci introdusse per primi nella cappella privata. Il Papa era chino su un inginocchiatoio di fronte a un piccolo altare dove campeggiava la Madonna di Czestochowa. La messa, servita da due porporati, fu cari-ca di pathos e molto coinvolgente. Alla fine della funzione - si era ormai vicini alle 8 - il solerte Don Stanislao ci fece passare nella sala della biblioteca, dominata da due enor-mi zanne di elefante, dono di un presidente africano. Venimmo disposti in fila indiana. Il Papa comparve subito dopo: aveva uno sguardo dolce, ma determinato e un innato carisma. Iniziò a parlare con una suora brasiliana che venne colta da un raptus mistico: si inginoc-chiò stringendogli le gambe. Giovanni Paolo II con dignità l’aiutò a ri-alzarsi. Quando arrivò il nostro turno, Don Stanislao, che aveva portato una copia della rivista, disse: “Santità, questo giornalista ha descritto la sua visita a Fano”. Il Papa mi strinse il braccio destro e con molta tenerezza: “Ho letto con piacere il suo articolo - iniziò - lei ha saputo esprimere molto bene l’atmosfera che si era creata in mare. Complimenti!”. Ci chiese poi dove abitavamo, come era composta la famiglia, quali erano le nostre professioni. Rispondemmo a monosillabi, perché eravamo caduti in uno stato confu-sionale profondo, eravamo letteralmente impietriti. Alla fine dell’incontro ci regalò uno splendi-do rosario. Quando uscimmo nella grande piazza San Pietro, ancora in preda all’emo-zione, il sole era caldo e l’approccio alla vita ci sembrò più gradevole e motivante.

Page 19: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

19 piu-magazine.it fanoinforma.it

Una concessionaria “sotto le stelle”

E’ stato allestito per la prima volta du-rante il Super Quad Show 2011 ed ha

avuto un grandissimo successo di pubblico.

Temporary Car Shop, un modo nuovo per vendere auto

Stiamo parlando del Temporary Car Shop, il concessionario temporaneo che propone auto usate a prezzi “stracciati” per un perio-do di tempo limitato. Una originale iniziativa mai realizzata prima a Fano che prende spunto dalla tendenza ormai collaudata negli Stati Uniti di aprire negozi per un pe-riodo di tempo limitato, poche settimane o più, all’interno dei quali il cliente può trovare occasioni uniche, dato che gli sconti sono nettamente superiori a quelli di un nego-zio tradizionale. Entrando nel temporary shop, inoltre il cliente, ha la possibilità di immergersi in un vero e proprio evento, la dimensione ludica, il comprare divertendosi sono il segreto di una iniziativa unica che gli organizzatori vorrebbero ripetere il prima possibile ampliandola e coinvolgendo diver-si concessionari. “L’iniziativa ha funzionato- afferma il grup-po di concessionari che hanno partecipato all’iniziativa- ci sono stati tantissimi visita-tori sia nelle giornate festive che in quelle feriali. Nei giorni del Super Quad Show ab-

biamo letteralmente “fatto il pieno””. I punti di forza dell’evento infatti sono stati “la visi-bilità che si e’ voluta dare allo spazio espo-sitivo collocato all’interno di un altro evento importante come il Super Quad Show che ci ha permesso di avvicinarci al consumatore finale, inoltre il fattore tempo inteso come temporaneità’ dell’iniziativa e infine la con-venienza economica dei prodotti esposti”. I clienti infatti, sapendo che la promozione ha una durata limitata nel tempo sono spinti al’acquisto anche dal timore che la promo-zione finisca e con essa anche i vantaggi

economici che ne derivano. Le domande che hanno rivolto più di fre-quente gli acquirenti agli espositori sono state quelle relative a chi fosse il conces-sionario, chiedevano che i prezzi venisse-ro esposti sopra le auto e hanno proposto di esporre un numero maggiore di veicoli proprio come nei saloni americani. “Tutte le auto hanno attirato l’attenzione- sottoli-neano i concessionari - dalle più’ obsolete alle più nuove, dalle citycar ai monovulumi, abbiamo esposto auto per tutti i gusti e per tutte le esigenze”.

Page 20: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

20 piu-magazine.it fanoinforma.it

L’unione fa la forza

Alla scuola “Montesi” la pallavolo dona sorrisi

Avis e l’associazione sportiva Sportland lo scorso mese di aprile hanno organiz-

zato un incontro per sensibilizzare sportivi e non sull’importanza che riveste la do-nazione di sangue sia a livello locale che nazionale.

Alla base del 1° Trofeo Interclassi di Volley misto della scuola “Montesi” di

Sant’Orso di Fano che si è svolto nel marzo scorso c’è l’intuizione di un genitore che ha proposto di far scendere in campo non i fi-gli ma i loro padri e le loro madri.

Il meeting, voluto fortemente dai rappresen-tanti delle due associazioni, è stato molto partecipato e rientra nel progetto che Avis Fano porta avanti ormai da anni denominato “Vivi il lato sano dello sport”, che ha visto, nel corso del tempo, avvicinare alla dona-zione decine di società sportive fanesi.L’obiettivo di Avis e Sportland è quello di sensibilizzare l’ambito sociale e l’ambi-to sportivo prendendo come centralità del progetto l’innalzamento dello sport nei suoi valori sociali e umani attraverso la promo-zione di tali valori di tutela della salute. In questo modo si viene a creare una cul-

L’obiettivo è stato quello di far socializzare le varie famiglie ma anche quello di tra-smettere i valori più importanti dello sport. Non è un caso quindi se questa iniziativa ha aderito subito al progetto “Vivi il lato sano dello sport” che Avis Fano sta portando avanti oramai da tempo con ottimi risultati. Tra l’altro il ricavato del torneo è stato desti-nato alle attività della scuola e quindi consi-gliamo anche agli altri istituti della città di prendere ad esempio quanto hanno orga-nizzato i genitori della “Montesi”.

Avis e Sportland insieme per vivere il lato sano dello sport

Un torneo organizzato dai genitori degli studenti rivolto al sociale

tura sportiva fatta di rapporti umani in cui il vero protagonista è l’atleta, il suo vissu-to sportivo e il proprio bagaglio umano da condividere e rapportarlo con coloro che vivono una situazione particolare di salute vincolata al gesto di altri. Sportland ha vo-luto sposare questo progetto coinvolgendo tutti i propri atleti e le proprie squadre rite-nendo quello di Avis un lavoro encomiabile di vitale importanza. Alla riunione hanno

partecipato il presidente di Avis Massimo Seri, il responsabile Avis per i progetto “Vivi il lato sano dello sport” Andrea Vitali, il pre-sidente di Sportland Matteo Delvecchio, il vice Roberto Marangoni e tutte le compagini dell’Asd fanese.Inoltre, il progetto sarà riproposto in estate quando Sportland si sposterà come di con-sueto ai Bagni Arzilla con l’organizzazione di tornei di beach volley e beach tennis.

Page 21: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

21 piu-magazine.it fanoinforma.it

Via Canale Albani, 2 - 61032 Fano (Pesaro)Tel. 0721.863966 - Fax 0721.869189

info@edilin�ssifano.it

G&C Onlineshop Srl - VenditaCasetteVia Canale Albani 2 - 61032 Fano PU

Tel. 0721/826251 - Cell. 333/2282541 - Fax. 0721/[email protected]

Vendita Casette Vendita Casette

Page 22: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

22 piu-magazine.it fanoinforma.it

L’arredo giusto per ogni spazio

Qualità design e creatività. Sono queste le caratteristiche e le qualità che Ba-

kebar -azienda di Lucrezia di Cartoceto leader nell’arredo commerciale per bar, ristoranti, gelaterie e hotel,- mette a di-sposizione dei propri clienti.

Uno staff altamente qualificato con grande esperienza nel settore permette di indivi-duare le scelte strategiche correte per cre-are un arredamento adeguato e innovativo. Nulla viene lasciato al caso ed ogni realiz-zazione viene studiata nei minimi dettagli. A partire dalla funzionalità degli arredi che si devono adattare ad ogni spazio affinché, chi ne fruisce, sia in grado si sentirsi libero e a proprio agio riuscendo, al tempo stesso, a trasmettere la propria filosofia nel miglior modo possibile e nel massimo della sicurez-za. Ogni lavoro viene svolto con grande pro-fessionalità seguendo le richieste dei clienti, i quali vengono coinvolti in tutto il progetto. Il design di Bakebar è accattivante, partico-lare e non risulta essere mai banale. Questo perchè viene studiato e pensato da architet-ti, designer e consulenti, oppure come suc-cede in alcune circostanze, dai clienti stessi secondo il loro gusto o interesse. Anche per quanto riguarda i materiali l’a-zienda si avvale del meglio presente sul mercato e, nei laboratori di Lucrezia, le parti interne del legno e dell’acciaio inox vengo-no lavorate secondo le specifiche esigenze. Per ogni commissione viene fatto uno stu-dio 3D proiettando le immagini per capire,

Bakebar azienda leader nell’arredo commerciale spiega quali sono i segreti per realizzare bar e ristoranti di successo

insieme alle volontà dei clienti, da una parte quali sono i materiali più adatti da utilizza-re e dall’altra in che modo disporre le varie strutture sfruttando al meglio gli spazi. La rete commerciale di Bakebar si sta dif-fondendo notevolmente in tutta Italia e sono già molte le regioni in cui sono presenti lavori realizzati dall’azienda di Cartoceto (Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia e Lazio, solo per citarne alcune), mentre i contatti con il mercato estero sono in via di sviluppo. Bakebar ha iniziato la propria attività nel 2008 con il nuovo marchio bakebar. Termine che prende spunto dalle parole inglesi ba-kery e bar che testimoniano con l’intenzione iniziale di specializzarsi in arredi per panet-terie e bar. Successivamente l’evoluzione e la crescita professionale hanno portato a sviluppare nuovi settori come quello che riguarda hotel e ristoranti. Il 2010 è stato un anno veramente importante e significativo nel quale sono stati tanti i lavori eseguiti. Da ricordare nella nostra provincia Bananera, Extralounge, Campi di Fragole, Break17, Al-berto Concept Store.

Page 23: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

23 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 24: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

24 piu-magazine.it fanoinforma.it

Che sia la tv locale o Facebook, l’importante è divertirsi… in video! Con “Uscita Fano Sud” e “I Segreti del Bomber”, Fano e Pesaro presentano due prototipi di tv

Una è ispirata alla commedia degli equi-voci, l’altra alla parodia calcistica;

una ha per protagonisti due fratelli origi-nari della Calabria, l’altra tre giocatori di football;una è ambientata a Fano, l’altra a Pesaro;una è trasmessa dalla televisione locale Fano Tv, l’altra è pubblicata su Fa-cebook.Sono “Uscita Fano Sud” e “I segreti del Bom-ber”, due esemplari antitetici di “tv fai da te” nati negli ultimi tempi ma che hanno già riscosso successo e, soprattutto, tanta cu-riosità.“Uscita Fano Sud” è una sit-com tutta fane-se, prodotta dall’emittente locale Fano Tv, la cui puntata zero, della durata di 40 minuti, è andata in onda il 9 maggio scorso e che vedrà il suo seguito nel prossimo autunno. I due protagonisti sono un operaio in cassa integrazione, trasferitosi a Fano, il secondo uno scansafatiche, che riesce a sbarcare sempre il lunario grazie a continui escamo-tage. Il cast composto da attori provenienti dal territorio fanese, diretto da Luca Misu-riello, comprende tra anche Edoardo Fru-staci, in passato apparso a Zelig, e l’artista pesarese Carlo Pagnini, 80 anni compiuti.In comune con “Uscita Fano Sud” ha il tema comico, protagonisti locali e il successo del pubblico. Per il resto, “I segreti del Bomber” si differenzia da ogni tipo di prodotto video

standard.Con richiami a “Mai dire gol”, al cartone animato “Holly e Benji” e alla “pesaresitu-dine” gli sketch realizzati da tre ragazzi ne “I segreti del Bomber” hanno creato un vero fenomeno mediatico tra gli utenti del social network più cliccato del momento. Loro sono i pesaresi Massimiliano Santini, 29 anni, organizzatore di eventi, Claudio Panzieri, 30 anni, grafico e Marco Panzieri, 28 anni. In comune, la passione per il calcio e la voglia di divertire e divertirsi. “Le pri-me puntate sono state create sul momen-to –spiega Massimiliano Santini- poi, anche per soddisfare i tanti amici che chiedevano di comparire nei vari scketch, abbiamo cer-cato, volta per volta, di studiare una sceneg-giatura che realizziamo in pochissimo tem-po, tante sono le idee che abbiamo”. L’idea è nata quasi per caso: Massimiliano, Claudio e Marco, dopo un pomeriggio passato allo stadio per vedere una partita della squadra locale, con in mano una macchina fotogra-

fica usata in modalità videocamera, hanno creato e pubblicato su Facebook, nell’ottobre del 2009, il primo dei sette filmati comici sul calcio. Un filmato che ha subito portato una pioggia di commenti sulla “bacheca” dei tre che hanno poi deciso di proseguire con al-tre puntate, sempre più ricche di trovate ed effetti speciali. Il “Bomber” ha infatti propo-sto “effetti speciali” come il “tiro della tigre”, la mossa segreta della “minella”, il “tiro di piatto” e il “tiro di lato” e, al di là di ogni ra-gione, ha catturato persino l’attenzione degli abitanti dello spazio, che lo hanno rapito, per portarlo chissà dove… “Nella prossima –continua Santini- il ‘Bomber’ rapito da-gli alieni dovrà affrontare una sfida ancora più grande e chissà come andrà a finire”. La conferma del successo dei video è arrivata durante la serata di proiezione che i ragaz-zi hanno organizzato nell’aprile scorso, al locale Cozza Amara. “Pensavamo di essere in pochi invece, ad assistere alla proiezione sono stati davvero tanti, circa 150 persone”.

di Alessandra Gasparini

Page 25: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

25 piu-magazine.it fanoinforma.it

Florida

Ristorante - Pizzeria

Zona lido - via Simonetti, 3161032 Fano (PU) ITALY - tel. 0721.823966

Aperti da Maggio ad Ottobrewww.hotelorfeo-fano.it

Page 26: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

26 piu-magazine.it fanoinforma.it

L’importanza della memoria

Su Facebook, grazie al gruppo “La vecchia Fano” la possibilità di riscoprire luoghi e personaggi di un tempo

Per la serie quando la tecnologia moder-na serve per valorizzare il passato.

Carlo Moscelli, avendo in archivio migliaia di foto di Fano, raccolte in quasi 40 anni di lavoro con Il Resto del Carlino, ha pensato di creare due gallerie su Facebook, una con foto recenti di Fano ed una con foto più vec-chie (di queste 16 gallerie, ognuna con 200 foto). Visto che molti amici di FB esprimeva-no il loro piacere per queste foto, Carlo Mo-scelli ha creato un Gruppo (ed una Comu-nità) intitolati “La Vecchia Fano” con questo motto: “Per chi ama Fano, le sue tradizioni e le sue memorie”. Ora sono 383 gli iscritti al Gruppo e molti partecipano con post e cari-cando vecchie foto. Questo meticoloso lavo-ro di Moscelli ha permesso a tanti giovani di riscoprire personaggi e luoghi storici della nostra città di cui non avevano memoria e al testo stesso ha “regalato” a tanti nostalgi-ci, la possibilità di fare un salto indietro nel tempo.

Page 27: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

27 piu-magazine.it fanoinforma.it

Stanhome World è da ottant’anni leader nel settore delle Vendite Dirette. Grazie alla sua e ai suoi prodotti, ha una rete vendita di 200.000 Incaricate nel mondo che sono al delle donne per il loro benessere, la loro realizzazione personale e professio -nale e per dare vita a un’importante realtà sociale, che continua a rappresentare una concreta opportunità di lavoro per molte persone.

Entrare in Stanhome World vivere quotidiana-mente l’eccezionale qualità e la comprovata dei prodotti di 2 grandi marche:Stanhome che si prende cura della vostra casa e della vostra famiglia. I suoi formulati sono concentrati, con -venienti da usare, dal dosaggio ottimizzato, un’azione protettiva e a lunga durata per un risultato visibile.Kiotis che si prende cura del vostro benessere e della vostra bellezza. Creata nel da Jacques Romain Rocher, propone prodotti cosmetici eccezionali ed ad ogni donna, un mondo di benessere in cui la bellezza è “calma, serena, essenziale”. Kiotis prende il meglio dall’Aromalogia per sublimare tutti i degli Oli Essenziali.

Stanhome world vanta sulla provincia di Pesaro Urbino 300 addetti alla vendita, e l'obiettivo è quello di raddoppiare il numero di incaricate

Per questo, oggi ti proponiamo una grande opportunità! Diventa incaricata Stanhome World: una professione su misura ed intraprendente ideale per ogni esigenza. Un lavoro vicino a casa dove puoi scegliere liberamente i tuoi orari: tutto ciò pensare al tuo benessere, essere disponibile per la tua famiglia ed i tuoi amici e vivere le tue passioni.

Appuntamenti Stanhome e KiotisGli Appuntamenti Stanhome e Kiotis sono l’occasione ideale per potersi scambiare opinioni, scoprire i pro -

Ti gratuitamente insegnamento, -to, un “ kit di benvenuto” e tutto il necessario per im -parare la tua nuova professione non lontana da casa, senza investimenti da organizzare secondo i tuoi orari e con una remunerazione evolutiva e grati -

Il Kit è composto da prodotti Stanhome e Kiotis, da materiale lavoro e da tutti i documenti necessari per poter iniziare l’attività.

Scopri un lavoro conviviale, dinamico e che ti farà re -alizzare! Non hanno nessuna importanza la tua età e la tua formazione. Le chiavi del tuo successo saranno l’entusiasmo e la tua abilità nei rapporti sociali. Cogli questa opportunità di carriera ed avrai una fonte di guadagno extra!

Per informazioni:338.9450407 - 0721.805545

P

Page 28: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

28 piu-magazine.it fanoinforma.it

Gratuità che vince la crisi

Il Banco Alimentare da anni attraverso la sua attività aiuta migliaia di persone

Contribuire con l’obbiettivo di aiutare chi veramente ha bisogno. E’ questa la

missione principale della fondazione Ban-co Alimentare Marche Onlus che recupera eccedenze alimentari per poi redistribuirle gratuitamente ad enti e associazioni cari-tative.Una fondazione che si mette al servizio dei bisognosi per aiutarli e sostenerli attraverso la donazione gratuita di cibo. “La fondazio-ne Banco Alimentare non è un servizio ma un’opera di carità cristiana –sottolinea Olga Moskvina-, responsabile pubbliche relazioni del Banco alimentare- e questo tengo a pre-cisarlo. Una grande missione per essere al servizio degli altri. Gli enti attualmente con-venzionati sono 345, i quali successivamen-te assistono 34.762 persone. Solamente nel 2010 sono state distribuite gratuitamente oltre 2.500 tonnellate di alimenti. Questo significa che mediamente ogni giorno con-segniamo 6,84 tonnellate di cibo. Da gen-naio fino ad oggi sono stati donati circa due tonnellate di cibo. Dei numeri importanti che testimoniano quanto lavoro c’è dietro questa organizzazione. Gli alimenti vengono tenuti nei due magazzini presenti nelle Mar-che. Uno a san Benedetto del Tronto e l’altro nella struttura del Codma a Fano di 560 mq. Sono tante le persone e le aziende indu-striali che ci aiutano sostenendo la nostra causa. Ma altrettanti sono i nostri volontari che, da anni, tutti i giorni, si impegnano affin-ché tutto funzioni al meglio. Non posso non ricordare Mauro che è il responsabile con gli storici Livio Mariotti e Ada Della Santa senza dimenticare Ermidio Rosati, Adimero Della Santa, Orlando Costantini e Luisa Ta-lamelli. Senza questi angeli sarebbe impos-sibile andare avanti. Momento importante è stato lo scorso 4 maggio dove la nostra associazione ha organizzato il tradizionale incontro annuale per relazionare le attività svolte incontrando uno l’ A.I.L (Associazione italiana Leucemie). All’incontro sono inter-venute molte autorità che hanno apprezza-to e sostenuto il nostro impegno che dura ormai da moltissimi anni. La nostra attività è resa possibile grazie alla legge regionale che ogni anno ci eroga 40 mila euro e alcuni benefattori e banche che ci aiutano. Come la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesa-ro e la Carifano. L’attività che facciamo ogni

anno costa 70 mila euro. Cifra che risulta riduttiva se si pensa che annualmente di-stribuiamo cibo e alimenti per un valore sti-mato in 5.250.000 di euro. Ribadisco che tra il nostro personale solamente la segreta-ria e il magazziniere sono retribuiti con un contratto part-time. Tutti gli altri –conclude Olga Moskvina- sono volontari che lavorano e si impegnano gratuitamente. Con il passa-re degli anni sono sempre di più le persone che aderiscono al nostro progetto collabo-rando e sostenendoci. Posso affermare che la nostra è una vera e propria famiglia che vive grazie ha un grande spirito di sacrifi-cio e di impegno. Un grande lavoro è svolto anche dal presidente della Fondazione del Banco Alimentare Marco Montagna che coordina e supervisiona tutta l’attività con grande dedizione e passione”.

Page 29: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

29 piu-magazine.it fanoinforma.it

COLAZIONI

TORTE

BUFFET

La giusta atosfera adatta a te...

L ’arte � gelato

Page 30: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

30 piu-magazine.it fanoinforma.it

Anime libere, la musica nel sangue

Anime libere. Un gruppo musicale nato nel 2006 che a suon di note sta dimo-

strando il proprio valore e le proprie qua-lità.

La scelta di formare la band nasce da una idea di Dave e Alex che si incontrano in una sala prove a Fano, con l’intenzione di forma-re una band blues. Inizialmente le esperien-ze musicali e le passioni di ognuno portano il gruppo ad eseguire cover non solo di Clap-ton, Cream, J. Mayall, The Doors, ma anche di altre band che, seppur di derivazione blues,

Il gruppo fanese farà uscire ad ottobre l’album “Due passi e mezzo dalla luna”

non possono considerarsi appartenenti al genere più antico della musica contempo-ranea, come Led Zeppelin, The Who, Deep Purple, The Beatles. Uno dei fondatori Dave, a fine 2010 ha abbandonato il gruppo e al suo posto sono arrivati altri elementi. Que-sti primi anni di attività sono costellati da successi e soddisfazioni come l’uscita del primo album “Giù le Mani” (aprile del 2009) e il suo tour che è ha visto più di 10.000 per-sone in 5 date. Tour che è partito da Stribro (Repubblica Ceca) continuando per il Garga-no e finendo con “Fanote” dove la band si è aggiudicata il premio speciale. Intanto è sta-

to programmato il prossimo tour dal nome “Due passi e mezzo dalla luna” che prende il nome dall’album che uscirà in ottobre.

Chi sono i componenti della band?Francesco Resta 24 anni (voce), Alessandro Annibalini 24 anni (voce), Pasquale Resta18 anni (batteria), Domenica Aragona 17 anni (cori), Denis Carboni 35 anni (basso), Luca Resta 17 anni (2°chitarra).

È difficile imporsi nel panorama musicale?Oggi come oggi è un periodo difficile a livello discografico data la crisi che è nata con in-ternet, tutto è concentrato nei talent show. Malgrado ciò siamo molto felici perché in ogni live che facciamo riusciamo a conqui-stare fan ed amici nuovi e questa è la cosa più importante. Sentire che il pubblico canta le tue canzoni senza essere nessuno è una grande soddisfazione. Sentire che hai dei fan o delle persone che ti stimano ci rende orgogliosi e ci permette di avere una carica in più.

Nella vita la band è la vostra occupazione principale?Tutti abbiamo un impegno primario. C’è chi lavora e c’è chi studia ma ogni volta che ab-biamo tempo e il lavoro o gli impegni scola-stici lo consentono ci incontriamo per suo-nare. Come se fosse un bisogno fisiologico e naturale. Francesco lavora presso la “Casa della Musica” di Fano come fonico, mentre Alessandro lavora come elettricista nauti-co. Luca studia alle commerciali e Pasquale studia batteria e lavora nella sala prove di “Mamasoundstudio”. Questo logicamente ci costa sacrifici ma per la musica si fa questo e altro.

Prossimi impegni musicali?L’11 giugno saremo impegnati alla notte bianca di Ischitella nel Gargano. Successiva-mente saremo di scena il 12, 13 e 14 giugno nella Repubblica Ceca.

Page 31: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

31 piu-magazine.it fanoinforma.it

caffe centrale?

Page 32: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

32 piu-magazine.it fanoinforma.it

La Fiera Mercato dell’Antiquariato di Fano torna a due giorni con tante novità

La Fiera Mercato Antiquariato ha deciso di modernizzarsi rifacendosi il look dal-

la testa ai piedi. L’assessorato alle Attività Economiche del Comune di Fano ha infatti deciso di investi-re maggiori risorse economiche in questa iniziativa. Così dal mese di giugno e più pre-cisamente, l’11 e il 12 giugno, la fiera torne-rà all’antica formula dei due giorni andando in scena la seconda domenica del mese ed il sabato precedente. Oltre a questa impor-

L’assessorato alle Attività Economiche del Comune sta rilanciando la manifestazione con importanti investimenti

tante novità la Fiera Mercato potrà contare anche su una location tutta nuova e molto suggestiva perché da giugno tutti gli espo-sitori troveranno posto nel cuore del centro storico, proprio di fronte all’imponente Arco d’Augusto e alle mura romane che avvolgo-no i giardini del Pincio, una delle aree verdi più importanti della città. Gli espositori che lo vorranno potranno anche beneficiare di particolari agevolazioni per ottenere stand coperti mentre l’Amministrazione comunale si farà carico di installare una illuminazio-

FIERA MERCATO ANTIQUARIATO

FANO - CENTRO STORICO

seconda domenica di ogni mesee sabato precedente

dal 1980 2 giorni

ne ad hoc che permetterà agli antiquari di esporre i propri prodotti fino alle 22,30 be-neficiando così anche del passeggio serale sempre molto piacevole in una città di mare. Per gli espositori, che potranno contare an-che su parcheggi riservati, sono previste convenzioni con ristoranti ed alberghi, e l’importante servizio di vigilanza notturna messo a disposizione dal Comune. Il tutto senza costi aggiunti per gli espositori visto che il costo per partecipare ai due giorni del-la Fiera Mercato dell’Antiquariato di Fano è lo stesso che si paga oggi per un solo giorno.“Articoli di valore che raccontano la storia, che rendono omaggio alla bellezza e alle ca-pacità degli artigiani che quel determinato prodotto lo hanno realizzato lavorandolo a mano palmo dopo palmo –dice l’assessore alle Attività economiche di Fano, Alberto Santorelli - sono un patrimonio che rendono più ricca anche la nostra città e che merita di essere valorizzato. Ecco perché abbiamo voluto dare ancor più importanza a questo evento scegliendo il luogo più suggestivo della città per ospitarlo e potenziandolo sia nei giorni sia nelle attrezzature, nonché nel-la promozione che viene fatta già da diverse settimane”.Oltre all’11 e 12 giugno la formula dei due giorni per il 2011 è in programma anche il 9 e 10 luglio, 13 e 14 agosto, 10 e 11 set-tembre, 8 e 9 ottobre, 12 e 13 novembre, 10 e 11 dicembre.Per info www.fanoantiquariato.it

Page 33: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

33 piu-magazine.it fanoinforma.it

Finalmente una vera opera d’arte

realizziamo e personalizziamo le TUE idee

Vitali Arredamenti S.r.l. via Del Fallo, 11 - 61100 Pesaro (PU) - telefono: +39.0721.22523 - fax: +39.0721.269507

CASA TUA

Page 34: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

34 piu-magazine.it fanoinforma.it

di Silvia Bonci

Quando i sentimenti erano tabù

Due sorelle unite dallo stesso destino. Un biglietto stretto tra le mani che è una

sorta di testamento ma anche una preghie-ra. Sullo sfondo la vita rurale dei primi del novecento fino agli anni “bui” del fascismo.

“Avrei voluto parlare d’amore”, l’ultima fati-ca letteraria della fanese Francesca Tomba-ri, edita da Damster Edizioni, dà voce a chi non l’ha mai avuta, a due donne condannate all’oblio eterno perché colpevoli di aver so-gnato una vita migliore, di essere fuggite da una destino troppo crudele. Trattate alla stregua di oggetti, discriminate, emarginate, le donne nelle società tradizio-nali sono state considerate per secoli dei sottoprodotti del genere maschile. Ne sono un esempio le due sorelle del libro, le due Gigie, riportate in vita da Francesca Tombari, due donne colpevoli soltanto di essere nate nella famiglia sbagliata e so-prattutto di essere figlie del padre sbagliato. Attraverso il diario della sorella minore sia-mo catapultati in un mondo carico di rituali dove si fatica “a testa bassa” e dove non c’è spazio per l’amore e per la tenerezza, “In casa non si può parlare d’amore” afferma la protagonista. Ma è proprio in questo mondo impregnato di violenza e di cattiveria che Francesca Tombari attraverso gli occhi delle due so-relle ci restituisce la sua visione del mondo rurale fatto di semplicità e poesia. Uno sguardo incontaminato capace di stu-pirsi ancora per il canto degli uccelli che sa-lutano un nuovo giorno che sta per nascere o di commuoversi per un vecchio albero che è stato abbattuto. “Anche la collina si sta risvegliando- si leg-ge nel libro- tutto viene ricoperto da una im-palpabile nuvola rosa”. La casa nella quale sono vissute le due Gigie nel 1986 è stata donata a Francesca Tombari dai suoi genitori come regalo per i suoi ventuno anni: “Il caso, la sorte o il fato- si legge nella postfazione del libro- o forse due anime non soddisfatte del loro destino, hanno voluto che percorressi quello stretto sentiero in discesa che porta alla fonte. Lì ho trovato, scivolandoci accanto una pic-cola lapide con la data della morte di Luigia. Della seconda Luigia. La prima si era ucci-sa il giorno della nascita della sorella. Con

L’ultima fatica letteraria della fanese Francesca Tombari: “Avrei voluto parlare d’amore”

testardaggine, ho voluto raccontare la loro storia”.Raccontando la storia di queste due giovani Francesca Tombari ha raccontato la storia di centinaia di donne piegate sotto il peso di una società patriarcale. Non è una storia a lieto fine né tantome-no una favola ma un racconto cucito con il sangue, tuttavia quando si arriva all’ultima pagina, non ci si sente demoralizzati né tantomeno rassegnati ma liberati, come le protagoniste di un fardello troppo pesante da portare. L’autrice, Francesca Tombari, lavora come impiegata in uno studio notarile fanese ma non ha mai rinunciato alla passione per la

scrittura che anzi, nel corso degli anni è di-ventata un bisogno e si è intensificata. Ha partecipato a diversi concorsi letterari ed ha pubblicato le proprie opere in nume-rose antologie.

“Avrei voluto parlare d’amore” è in vendita in tutte le librerie di Fano e Pesaro al costo di 14,00.

Page 35: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

35 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 36: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

36 piu-magazine.it fanoinforma.it

Un fanese sul tetto d’Europa

Alessandro Bracceschi è il preparatore atletico della “Vakifbank Gunes Istanbul” squadra turca che ha vinto la Champions League di pallavolo

Il sogno per qualunque sportivo è vincere un giorno una coppa importante. Tutti gli

atleti di un certo livello lavorano, giocano e si allenano sognando di alzare quella cop-pa al cielo e guardare tutti dal gradino più alto perché se ti trovi lì non ci sei per caso ma perché sei il più forte.

Questa emozione è toccata al fanese Ales-sandro Bracceschi ex pallavolista e ora preparatore atletico della Vakifbank Gunes Istanbul, squadra turca che si è aggiudicata la vittoria della Champions League di Pal-lavolo 2010/2011, la competizione europea più importante. Alessandro cura e gestisce la condizione atletica delle giocatrici e la-vora in partnership con l’allenatore italiano Giovanni Guidetti. Il cammino europeo della squadra turca è stato a dir poco sbalordi-tivo segnato indelebilmente dalla vittoria di 12 partite su 12. “In semifinale –afferma Alessandro Bracceschi- abbiamo battuto

Fenerbache, squadra organizzatrice delle final four mentre in finale abbiamo battuto con un secco 3-0 Baku davanti a 8.000 tifosi avversari che dall’inizio alla fine hanno tifa-to contro di noi. Potete immaginare quanta tensione e quanta fatica c’è stata per porta-re a casa questo trofeo prestigioso. La squa-dra è composta da 9 giocatrici turche di cui 6-7 anche nazionali e 3 straniere (una serba capitana della nazionale serba, una croata e una polacca). Io e la pallavolo –continua Alessandro- abbiamo un destino segnato. Sono stati i miei genitori ad avvicinarmi a questo sport che ho iniziato a praticare a 6 anni fino a 26 poi ho iniziato a fare il prepa-ratore atletico. La mia prima esperienza in questa veste è stata nel Chieri in B1 fem-minile insieme all’allenatore Dragan Nesic, l’allenatore che poi l’estate successiva mi portò nella nazionale Bulgara (dove abbia-mo lavorato insieme fino all’estate scorsa)”. Successivamente la chiamata che ha cam-biato la vita di Alessandro. “Giovanni Guidet-ti, allora allenatore della squadra femminile del Chieri si ricordò di me e al momento del

trasferimento nella squadra turca del Va-kifbank Gunes Istanbul mi contattò. Dopo qualche giorno ho accettato la proposta nonostante qualche offerta dal campionato italiano. Per il momento è stata una scelta azzeccata, la società è ottima non ci sono problemi, con Giovanni Guidetti c’è un rap-porto molto forte e sincero e anche i risultati ci stanno dando ragione. Il preparatore atle-tico è un ruolo molto delicato dove bisogna curare ogni minimo aspetto soprattutto se lavori nell’ambito femminile. La differenza tra maschi e femmine consiste nel fatto che per gli uomini occorre lavorare in una de-terminata maniera e ci si concentra di più sull’aspetto del potenziamento muscolare mentre nell’ambito femminile la metodolo-gia è diversa poiché le ragazze risultano es-sere più disciplinate. Se sei anche un bravo psicologo con le donne hai vita più facile, se si fidano e ti stimano e tu sai usare le paro-le giuste al momento giusto, ti seguono alla lettera”. Un’ulteriore differenza emerge dal confronto tra Italia e Turchia. “Sicuramente tra i due paesi c’è una differente mentalità e approccio alla disciplina. La pallavolo in Tur-chia sta crescendo anche per il fatto che ci sono molti investimenti in termini economi-ci che hanno portato i primi risultati anche in chiave europea con la vittoria della nostra squadra in Champions League. L’unica cosa negativa è la nostalgia di Fano e della mia famiglia. Mi capita raramente di tornare a casa però ogni volta che posso torno soprat-tutto per vedere i miei nipotini”.

di Jacopo Frattini

Page 37: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

37 piu-magazine.it fanoinforma.it

P e r c h i a m a i l p r o p r i o l a v o r o e n o n v u o l e f e r m a r s i m a i .

C r e d i a m o n e l l e s f i d e ,

c r e i a m o n u o v e o p p o r t u n i t à .

i l v a n t a g g i o d i p o t e r c o m u n i c a r e i l p r o p r i o b r a n d

i n m o d o s o r p r e n d e n t e .

Page 38: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

38 piu-magazine.it fanoinforma.it

di Mariolina Palazzi

Accessori che passione

Alcuni consigli per scegliere tra scarpe e borse i nuovi must di stagione.

Tra scarpe e borse, alcuni consigli per fare uno shopping sfrenato ma “giusto”

SCARPE- I tacchi si fanno sempre più alti, a prova di equilibrio. Vanno in scena i nuovi sandali: sono esagerati tra stampe fiora-te e animalier, colori forti in suede o pelle spazzolata, lucidi o glitterati per la sera. I tronchetti sono spuntati e con i tacchi, da in-dossare con i pantaloni slim fit per un look sexy e rock.Torna il classico dell’estate: le zeppe. Sono di corda e paglia, in legno ma sempre dal sapore un po’ vintage. Anche qui maxi altez-ze da portare sotto i bermuda, gonna, pan-taloni o con i jeans. Da non dimenticare per chi vuole essere sempre all’ultimo grido, sia in città che al mare, gli zoccoli. In pelle con la punta arro-tondata o di camoscio con cinturino e fibbia.I sandali sono anche bassi, rasoterra come quelli dei gladiatori. Che siano infradito o modello capri si distinguono per il fitto in-treccio: abbelliti da fibbie e cinghiette o pie-tre dure, borchie e cristalli per la sera.Come potevano mancare le intramontabili ballerine? Tinta unita o ipercolorate, in pelle o vernice, in paglia intrecciata o pvc con fiocchi e lacci:

tanto comode, sempre eleganti.Le sneakers sono sportive ma con stile: co-lorate, limited edition e decorate, in canvas stone washed e nylon, in pelle e gomma. Se un tempo le scarpe ginniche erano quasi bandite oggi si portano ovunque.BORSE- Le tracolle sono piccole, compatte con il manico corto. Sono il passe-partout per la stagione perfette con il tailleur, l’abi-tino e il denim.Un tuffo negli anni ‘90 con le borse casual-chic per eccellenza: i secchielli. Morbidi o ri-gidi ma comunque capienti con quella cou-lisse che li rende speciali. In cuoio e nabuk, in pelle e canvas, in paglia o tessuto tecnico, comunque sempre coloratissimi.La pochette anche se preziose si posso-no usare anche di giorno, ma quelle micro

sono consigliate dall’ora dell’aperitivo in poi.I bauletti da portare a mano sono le borse senza tempo ne stagione da sfoggiare sem-pre e comunque. In ecopelle o cotone spal-mato, in pelle naturale o stampata si ricon-fermano il massimo del bon ton.In città questa stagione la paglia rende por-tabili anche le borse più costose. Così bau-letti, clutch e canestri de lux si vestono di rafia, rattan o midollino. Siete pronte a completare la vostra mise per questa estate? Un’attenzione partico-lare nella scelta degli accessori giusti, ogni dettaglio va curato e non lasciato al caso, anche se scoordinare la nuance di borse e scarpe è la parola d’ordine in questo mo-mento. Allora, mano alla carta di credito e ...buon shopping a tutte!!!

Page 39: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

39 piu-magazine.it fanoinforma.it

www.pensionesassonia.it

Fano viale Adriatico, 86 - Zona Sassonia Tel. 0721.828229

A TUTTI I CLIENTI DEL RISTORANTE OMBRELLONE E LETTINI A PREZZO ESCLUSIVO

Page 40: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

40 piu-magazine.it fanoinforma.it

Il turismo nelle Marche è pronto a decol-lare. A testimoniare ciò è il finanziamento

che lo Stato destinerà alla nostra regione per valorizzare questo settore.

Prima dell’inizio dell’estate l’importante annuncio del Ministro Brambilla: “Per le Marche in arrivo 3,7 milioni di euro per il turismo”

Ad annunciare la notizia è stato il Ministro al Turismo Michela Vittoria Brambilla inter-venuta alla conferenza organizzata dal Pdl fanese per operatori turistici al Pala J di Marina dei Cesari lo scorso 11 maggio. L’e-vento è stato utile perché si sono affrontate le tematiche del turismo legato al territorio e proprio il Ministro Brambilla ha sottoli-neato: “Posso affermare pubblicamente che insieme al governo abbiamo stanziato per la vostra regione finanziamenti pari a 3,7 milioni di euro che in un tempo di crisi come questo assumono dei connotati an-cora più importanti. Questo denaro deve essere investito nell’attrattività della Regio-ne, valorizzando la cultura, le tradizioni e i prodotti del territorio secondo una logica di sviluppo sostenibile”. Sulla stessa lunghez-za d’onda il coordinatore del Pdl cittadino e organizzatore dell’evento Mirco Carloni che ha aggiunge: “Ritengo che il turismo debba diventare motore trainante dell’economia considerato anche che in questi giorni l’ec-cellenza delle nostre spiagge è stata pre-miata con il riconoscimento di 16 bandiere blu”. E proprio i nostri imprenditori turistici fanno sapere che sono pronti per affrontare

Stessa spiaggia, stesso mare e tante novità

la nuova stagione. “Siamo al completo –fa sapere Matteo Renzi di Bagni Carlo- per questa nuova stagione. Insieme a tutto lo staff stiamo ultimando gli ultimi dettagli per partire subito al meglio. Le novità sono tan-te. Da questa estete saranno ad esempio in funzione i gazebo intelligenti che orientan-dosi con il sole permetteranno in qualsiasi orario della giornata di ombreggiare tutto lo chalet della nostra spiaggia. Il segnale wi-fi è stato potenziato ed allargato a tutta la concessione. Confermate sia tutte le classi-che feste che organizziamo sia gli aperitivi in collaborazione con lo Chalet e Miù”. Al via anche lo stabilimento balneare dell’ ”Ar-

zilla Beach”, che tramite Gianluca Vincenzi afferma: “Anche per quest’anno il nostro stabilimento è pronto per ospitare al me-glio i nostri clienti. Tutti i servizi degli scorsi anni ci saranno anche quest’anno, come la vasca idromassaggio, l’area gioco per i più piccoli”. “Anche noi–afferma Lorena Broni di Bagni Sergio- siamo in procinto di iniziare la nuova stagione al meglio. Questa estate metteremo a disposizione dei nostri clien-ti nuovi giochi. Abbiamo ultimato i lavori di ristrutturazione delle strutture dello stabili-mento. Inoltre è stato migliorato e ampliato anche il gazebo per far trascorrere ancora più piacevolmente i momenti di relax”.

Page 41: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

41 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 42: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

42 piu-magazine.it fanoinforma.it

Sos prova costume

Con l’arrivo della bella stagione inizia la rincorsa alla forma perfetta. Alcuni consigli

L’inizio della bella stagione porta con se l’inevitabile momento della prova co-

stume. Per qualcuno una vera e propria ossessione che con l’inizio dell’estate torna a manife-starsi soprattutto in coloro che hanno pas-sato l’inverno ad oziare in poltrona deciden-do di abbuffarsi di cibo piuttosto che curare la propria condizione fisica allenandosi in palestra o praticando attività fisica. Alta è la percentuale dei “last minute”, coloro che a ridosso dei primi caldi e delle belle giornate cominciano ad praticare sport in maniera massiccia mangiando il minimo indispen-sabile con la convinzione che in questa maniera si possa porre rimedio ai vizi del palato che ci sono stati durante l’inverno. Per toglierci ogni dubbio abbiamo chiesto un parere al dietologo e nutrizionista Fran-cesco Pascucci e alla dietista Erica Landini.“La cosa da evitare –sottolinea il dottor Francesco Pascucci- e che tutti posso-no fare, è ridurre l’eccessivo consumo di carboidrati. Pane, pasta, riso, patate, dolci, farinacei in genere. Fondamentale è, per avere una condizione fisica normale, ridur-re i carboidrati compresi quelli che spesso assumiamo fuori pasto come snack, pizzet-te, cornetti. Oltre la frutta occorre mangia-re carne, bresaola, prosciutto e allo stesso tempo moderare grassi e non consumare cibi carichi di calorie come formaggi, gelati,

alcolici, bibite e dolci. Non dimentichiamoci che l’impegno deve essere costante poiché i risultati si notano solo con il tempo. Diffi-date da diete che garantiscono un successo immediato e senza sforzi perché il benes-sere fisico deve essere raggiunto attraverso un ‘modus vivendi’ sano e costante. Durante la giornata è consigliabile il consumo di 1,5 litri di liquidi escluse bevande gassose e ric-che di coloranti. L’ideale sarebbe acqua. Da evitare inutili digiuni forzati perché non por-tano nessun beneficio poiché si dimagrisce solo a pancia piena e mai a pancia vuota. Inoltre ci tenevo a informare che, secondo il mio punto di vista, assumendo integrato-ri o altri prodotti legati al ‘perdipeso’ non si ottengono molti risultati perché ognuno in base al proprio metabolismo necessita di un programma determinato e studiato su misura e bisogna agire su questa direzione non seguendo i falsi miti su fantascientifi-che diete”. “Le linee guida –afferma la die-

tista Erica Landini- per una sana alimenta-zione suggeriscono di consumare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura, incrementare il consumo di pesce, in parti-colare quello azzurro, ricco di acidi grassi omega-3 e legumi. Non dimentichiamoci di bere ogni giorno acqua in abbondanza, es-senziale per lo svolgimento di tutti i processi fisiologici che avvengono all’interno del no-stro organismo. Infine se vogliamo ottenere i migliori benefici in termini di riduzione del peso corporeo e benessere psicofisico non dimentichiamo la pratica di una costante attività fisica. Va benissimo una camminata di buon passo, bicicletta o attività ricreative come il calcio, tennis, pallavolo. Sono suffi-cienti 150 minuti alla settimana. Se il tem-po non è il vostro migliore alleato cercate d’ incrementare il movimento a partire dalle attività quotidiane (andare a fare la spesa o a comprare il giornale a piedi, portare a spasso il cane, fare giardinaggio)”.

Page 43: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

43 piu-magazine.it fanoinforma.it

&Autorizzazione, Progettazione, Installazione e vendita di impianti fotovoltaici “Chiavi in mano”

(domestico, aziendale, grandi impianti a terra e su tetto)

2 aziende che operano in sinergia per o�rire ai clienti un prodotto e servizio completo nella realizzazione di impianti Fotovoltaici e a fonte rinnnovabili.

Fano (PU), Via del Colle n° 3,Tel: 0721 836017 Fax: 0721 836937

Cel: 335 6870710

per servizi Enel, Energia e Gas:Via R. Sanzio n 277, Senigallia (AN)Tel 071 7927219 Fax 071 6627995

Senigallia (AN) Via R. Sanzio n° 277Tel 071 7927219 Fax 071 6627995E-mail: [email protected]

Sito Web: www.solarenergetica.com

ALPHATEK IMPIANTIA�liato enel Green Power

ENERGETICA S.r.l.Progettazione e commercializzazione

Alphatek Impianti

www.alphatek.it mail: [email protected]

IMPIANTO A TERRA 450 KWP - OSTRA (AN)Già realizzato dalle nostre aziende “C. Energia 2010”

IMPIANTO 1 MW IN FASE DI REALIZZAZIONE - POTENZA PICENA (MC)

Page 44: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

44 piu-magazine.it fanoinforma.it

Con l’arrivo dell’estate si apre la stagione dei viaggi in camperScopriamone di più con Luca e Marco Generali, camperisti e concessionari della Caravan Point di Rio Salso

Perché viaggiare in camper?

Risponde Luca: i motivi che possono por-tare a questa scelta sono numerosi: innan-zitutto un viaggio in camper ti permette di viaggiare senza rinunciare alle comodità della tua casa. Durante il viaggio potete ave-re a disposizione una bibita fresca presa dal frigo, usare il vostro bagno e i bambini possono guardare un film o giocare como-damente ma … sicuri! Il camper è forse uno dei modi migliori per far viaggiare i bambini di ogni età, che possono affrontare anche lunghi viaggi senza stancarsi e soprattutto senza annoiarsi! Non sentirete più i vostri figli chiedervi ogni minuto “Quanto manca?”, anche perché avranno con sé tutti i loro gio-chi, che in altri viaggi, ad esempio in aereo o in auto, non avrebbero potuto portare!Risponde Marco: ma il viaggio in camper non è solo per le famiglie! È per tutti co-loro che amano viaggiare in libertà, senza l’obbligo di prenotare o rispettare vincoli d’orario. Per chi ama conoscere, cambiare fino all’ultimo idea di percorso, essere indi-pendenti e vivere a pieno ogni emozione. È un mezzo indicato per chi desidera sentirsi protagonista nell’ideare e realizzare la pro-pria vacanza, senza agenzie o altri interme-diari. E poi, la libertà di partire in ogni mo-mento: i camperisti sono tra gli italiani quelli che fanno più vacanze nel corso dell’anno e questo anche perché i costi sono molto ri-dotti: una settimana di vacanza con camper a noleggio per 4 persone costa a partire da

400 euro, ai quali va aggiunto il carburante come nell’auto, ma potenzialmente nient’al-tro visto che il cibo può essere portato da casa, con un notevole risparmio!Ma come si viaggia in camper? Risponde Luca: Innanzitutto bisogna sotto-lineare che il viaggio in camper non deve essere visto come una modalità “povera” del fare vacanza o come un turismo di ca-rattere residuale, ma uno stile, un modo di viaggiare a sé stante! La ricerca di luoghi autentici, la possibilità di conoscere locali-tà che spesso non rientrano nei circuiti più noti o scoprire le manifestazioni più genuine della cultura locale e dei luoghi che si inten-dono visitare.Inoltre, va abolito il luogo comune secon-do cui il viaggio in camper sia scomodo. I moderni mezzi a disposizione sul mercato dispongono di ogni confort per viaggiare in tutto relax: gli interni sono sempre più spa-ziosi e confortevoli e mettono a disposizione tutte le nuove tecnologie (aria condizionata, schermi lcd, …)

Per tutte queste comodità temo che i costi per acquistare un camper siano piuttosto elevati …Risponde Marco: Guardi i modelli sono di-versi e ci sono prezzi per tutte le tasche. Per chi vuole spendere meno è possibile acqui-stare un camper usato, con costi a partire da cinquemila euro. Per chi invece intende approcciarsi per la prima volta a questo mondo, consigliamo un noleggio: la Caravan Point offre partico-lari promozioni per i week-end di maggio e giugno e per le settimane dei mesi estivi, che potrete conoscere sul nostro sito www.caravanpoint.it Tutti i nostri camper sono di elevata gamma e se dopo il noleggio decidete di acquistare il mezzo, vi scontiamo l’intero costo del no-leggio!Mi sembra che quindi viaggiare in camper comporti diversi vantaggi …Risponde Luca: sicuramente! E tra questi c’è anche quello di sfuggire al maltempo! Le faccio l’esempio della mia ultima vacanza in Sardegna. Ci trovavamo nella parte più a sud, dove il tempo previsto per la settimana non era fra i migliori … così con il mio cam-per ci siamo rapidamente spostati verso nord, dove abbiamo trovato sole e sereno! Pensi a chi ha pochi giorni di vacanza a di-sposizione e deve farseli rovinare dal brut-to tempo! Il camper ti permette di aggirare ogni imprevisto!A questo punto direi che i nostri lettori non abbiano più scuse per non provare un viag-gio in camper …!Risponde Luca: Caravan Point vi aspetta a Rio Salso per mostrarvi la nostra gamma di veicoli e le nostre migliori promozioni sui noleggi della stagione!

Page 45: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

45 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 46: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

46 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 47: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

47 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 48: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

48 piu-magazine.it fanoinforma.it

L’arte del ricamo torna di moda

A San Giorgio ricamare è tornato di moda. Proprio così. Su iniziativa di tre donne

-Elvira Mancini, Luana Rosati e Maria Stel-la Sabbatini- l’antichissima arte manuale è tornata a prendere vita e diffondersi.

Ormai da quattro anni queste donne inse-gnano e spiegano le caratteristiche del ri-camo e organizzano corsi gratuiti nei quali illustrano l’arte del tessere con filo e stof-fa. Questi corsi hanno avuto un successo clamoroso. “Siamo molto felici –sottolinea Maria Stella Sabbatini- che nell’era del-la globalizzazione e del computer ci siano moltissime persone che ancora mostrano interesse e piacere nel riscoprire la bellezza dell’arte di ago e filo. La mia passione per il ricamo nasce sin dalla tenera età grazie a mia madre che mi ha avvicinato alla bellez-za di questo mondo meraviglioso insegnan-domi le tecniche basilari. Poi con il tempo sono riuscita ad affinare le mie abilità anche con l’insegnamento che ho ricevuto da alcu-ne professioniste del settore”. “I corsi che organizziamo –sottolinea Elvira Mancini- iniziano ad ottobre e terminano ad aprile, durante questi appuntamenti vengo-no illustrate le caratteristiche del ricamo, del macramè e del tombolo. Ognuna di noi si occupa di insegnare una tecnica. All’ini-zio quando abbiamo deciso di partire con questa serie di iniziative non credevamo di coinvolgere così tante persone. È stata una vera e propria sorpresa. La cosa che ci rende orgogliose e vedere le nostre allieve essere contente di loro stesse poiché si ren-dono conto che un pezzo di stoffa, grazie al costante impegno, può diventare un piccolo capolavoro”.

A San Giorgio di Pesaro sono tornati in auge macramè, tombolo e uncinetto

“I corsi sono aperti a tutti –afferma Luana Rosati- e a frequentarli non sono solo don-ne di tutta le età ma abbiamo avuto persino due bambine di dieci anni che ci hanno se-guito con grande interesse. Con il passare del tempo con tutte le allieve si è formata una sintonia ed una unione che ci ha per-messo di creare un feeling e una atmosfera molto piacevole. Ad ogni lezione insomma si respira un’aria di festa”. Alla fine dei corsi i lavori di tutte le allieve sono stati esposti nei locali comunali del museo “Musa” di San Giorgio di Pesaro du-rante la rievocazione storica della Fiera dei Ricordi. “Quest’anno –concludono le tre in-

segnanti- abbiamo toccato i 1.000 visitatori e per tutte noi, insegnanti e allieve, è stata una grande soddisfazione ricevere cosi tanti complimenti. L’obbiettivo finale è stato quel-lo di illustrare le pratiche artigianali di tes-situra e di ricamo per riscoprire, attraverso i suoi prodotti, un’antica arte che si potrebbe rinnovare tramite le abili mani di donne, e farsi, nel contempo, veicolo di cultura, usan-ze, storia e tradizioni. Un ringraziamento speciale va a tutte le allieve che si mostrano continuamente disponibili a ricevere e tra-mandare a loro volto la cultura legata all’ar-te dell’ago e della stoffa permettendo così di non farla dimenticare”.

Page 49: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

49 piu-magazine.it fanoinforma.it

Pinguino Viaggi Fanodi Zenaide Viaggiè l’outlet per le tue vacanzeANCHE QUEST’ANNO L’ESTATE STA ARRIVANDO E PORTA CON SE LA VOGLIA DI SOLE, DI MARE RELAX, DIVERTIMENTO E DI VACANZE!!!!

“QUASI QUASI CI VADO” VACANZE IN CROCIERA: DIVERTIMENTO PER TUTTI I GUSTI!

SPECIALE GIOVANI ESAMI DI MATURITA’ GRECIA LOW COST CORFU’- ZANTE PARTENZE DI GRUPPO LUGLIO E AGOSTO NAVE+BUS+APPARTAMENTO QUOTA DA EURO 370,00

CROAZIA BY NIGHTISOLA DI PAGLUGLIO-AGOSTO NAVE DA PESARO/ANCONA APPARTAMENTI NOVALJA DA EURO 48,00 A SETTIMANA CROCIERA COUNTRY - GRECIAMSC ARMONIA 14-21/10/11CORSI DI BALLO GRATUITIQUOTA DA EURO 553,00

CAPITAN BIKE – SPAGNACOSTA SPAGNOLA- LISBONAMSC ORCHESTRA 15/10-23/10/11PORTA LA TUA BICIQUOTA DA EURO 683,00

SPECIALE ISCHIADA MAGGIO A OTTOBRE

VIAGGIO IN BUS DA FANO HOTEL3* PENSIONE COMPLETABEVANDE INCLUSE DA 349,00

SPAGNA CALIENTELLORET DE MAR

LUGLIO – AGOSTO VIAGGIO IN BUS O NAVE

APPARTAMENTODA EURO 21,00 AL GIORNO

MONTAGNA - AUSTRIA LUGLIO – AGOSTO

BUS DA FANO+HOTEL 3*PENSIONE COMPLETA

10 GIORNI DA EURO 570,00

OKTOBERFEST 23/9-25/9/1130/9-2/10/11

VIAGGIO IN BUS DA FANOHOTEL A MONACO

QUOTA DA EURO 118,00

ISOLE DEL SOLEIBIZA – MYKONOS

VOLO+APPARTAMENTO LUGLIO – AGOSTODA EURO 609,00

SPECIALE AGOSTO – IBIZASPAGNA-FRANCIA-TOSCANAMSC SINFONIA 6/8-13/8/11

QUOTA DA EURO 958,00

SPECIALE CROCIERE MSCRAGAZZI GRATIS FINO 18 ANNI

FORMULA TUTTO INCLUSO!

MEDJUGORIE DA ANCONA LUGLIO-AGOSTO

NAVE+PERNOTTAMENTO PENSIONE COMPLETA

ASSISTENZA SPECIALIZZATA QUOTA DA EURO 358,00

VIENI A BALLARE CON NOI!MSC SPLENDIDA 11-18/9/11

SICILIA-SPAGNA-FRANCIALISCIO-LATINO-TANGO

QUOTA DA EURO 798,00

SPECIALE LUGLIO – GRECIEAIMBARCO AD ANCONA

ISOLE GRECHEMSC ARMONIA 8/7-15/7/11

QUOTA DA EURO 798,00

MONTAGNA-BORMIODAL 6/8-13/8/11

E DAL 13/8-20/8/11VIAGGIO IN BUS DA FANO

MEZZA PENSIONE HOTEL 3*QUOTA DA EURO 451,00

TOUR EUROPASPECIALE AGOSTOPRAGA-BUDAPEST

PARIGI-VIENNABUS+HOTEL DA 415,00

Se pensate che la crociera sia una vacanza noiosa vi sbagliate di grosso. infatti con le nuove navi in circolazione potrete fare ogni tipo di attivita’ mentre state solcando le onde del mare da rilassarvi prendendo il sole comodamente sdraiati a bordo piscina, a seguire lezioni di ballo, a fare arrampicata libera, giocare a golf…e non parliamo della palestra, il centro benessere, la discoteca, il casino’, il cinema tridimensionale, le feste e le delizie dei numerosi ristoranti. Gli itinerari spaziano dalle coste del mediterraneo al nord europa, alle citta’ dell’est al lusso degli emirati arabi �no ai caiaribi ed anche stati uniti, estremo oriente, sud america…ogni giorno siete in un posto diverso per visitare tante localita’ rinomate ed assaporare culture diverse e panorami mozza�ato . Che aspettate? Chi prima prenota piu’ risparmia!

Page 50: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

50 piu-magazine.it fanoinforma.it

Cos’era l’oggetto in volo sulla costa di Los Angeles bersagliato dalla contra-

erea americana alle 3.16 del mattino del 25 febbraio 1942, tre mesi dopo l’attacco di Pearl Harbor?A quel misterioso incidente, che si pensò causato da un aereo giapponese, poi definito “falso allarme dovuto allo stress dell’entra-ta imminente degli USA nel grande conflitto mondiale” si è ispirato World Invasion, il film di Liebesman con Aaron Eckhart, uscito in Italia il 22 aprile di quest’anno, che ha dato ufficialmente il “la” all’apertura appunto di una stagione cinematografica spettacola-re e soprattutto a un nuovo genere e modo di fare e vedere il cinema o lo spettacolo in generale sul grande schermo. L’esperimen-to in verità era già stato avviato si può dire grazie al modesto clone Skyline( realizzato non a caso dai fratelli Strause, designer de-gli effetti di World Invasion) e dai fantathril-ler Ultimatium alla Terra, L’invasione degli ultracorpi, metafore della guerra fredda e quasi sempre malvagi. Il film di Liebesman non ha fatto che confermare un po’ questa tendenza oggi sempre più apprezzata dopo che i più recenti Sono il numero Quattro e Source Code con Alex Pettyfier e Jake Gyl-lenhaal (attori sorpresa e rivelazione sem-pre di quest’anno) hanno dato anche loro il contributo necessario all’invasione massic-cia e concentrata delle nostre sale, che per altro non si vedeva dagli anni Ottanta del ‘900, con una versione e una svolta buonista e molto umana degli ominidi verdi tra giova-ni stranieri senza memoria, strani simboli e sigilli incompresi, misteri da risolvere, chi-mere interplanetarie per amici o nemici da combattere . E la ragione risiede nel dato statistico che l’extraterrestre mania senza

scherzare sta garantendo in tutto il mon-do ottimi introiti al botteghino, sostituendo l’ormai esaurito filone del cinema bellico o made in “Afghanistan – Iraq” che dopo dieci anni e passa sta iniziando a stare un po’ sul-lo stomaco a tutti, specialmente adesso che anche il terrorista numero uno, Bin Laden, per la stampa internazionale è stato man-dato definitivamente in pensione… In attesa comunque di vedere spuntare all’orizzonte nuovi nemici per i grandi kolossal OltreOce-ano godiamoci un po’ di relax (si fa per dire…) con l’arrivo a maggio 2011 sui nostri scher-mi di Monsters, film anche questo a micro – budget come World Invasion ma dagli ef-fetti ugualmente spettacolari, acclamato fra l’altro in molti festival del Cinema e che ha lanciato il regista inglese Garreth Edwards nell’Olimpo dei nuovi directors cinemato-grafici. Il suo road movie su un fotografo in viaggio in Messico, incaricato di recuperare la figlia del suo editore e di riportarla negli Stati Uniti attraverso una zona di confine contaminata dagli alieni, si trasforma in una riflessione entusiasmante sulla diver-sità alla District 9, costruita con un climax by Lo squalo. In chiave totalmente diver-sa, Paul altra bella riflessione sugli alieni, unisce humor e cultura nerd con un duo di attori comici sorprendenti recuperati da Hot Fuzz e diretti da Greg Mottola (Suxbad), che cercano di aiutare un giovane alieno Paul, incontrato per caso di ritorno da una fiera

del fumetto di San Diego, a fuggire dalla fa-migerata Area51. Il 1 giugno sarà la volta poi del cartoon digitale Milo su Marte, realizzato da Simon Wells con il motion – capture: sim-patica avventura di un ragazzino che cerca di sventare il piano di un gruppo di marziani che vogliono rapire tutte le mamme terre-stri, compresa quella del protagonista, e portarle su Marte dove sono a corto pare di babysitter per i loro piccoli. Molto atteso a distanza di dieci giorni c’è poi il film evento dell’anno Super 8 di J.J. Abrams che torna alla regia e al grande schermo dopo il suc-cesso di Star Trek e della serie tv Fringe omaggiando la fantascienza a base di alieni di Spielberg( non a caso produttore del film) tra pedalate in bici che ricordano E. T. e la celebre cinepresa super 8 con cui i due di-rector hanno mosso i primi passi nel cine-ma. Per concludere, in via seppur laterale, per tutti gli appassionati e non ormai a que-sto filone, c’è grande attesa pure per l’uscita a giugno di due kolossal o “giocattoloni della extraterrestre mania”: il cinefumetto Green Lantern con Ryan Reynolds( già discusso in uno dei nostri precedenti articoli di rubrica); pilota dell’aeronautica militare che riceve da un alieno morente i superpoteri e diventa un poliziotto intergalattico difensore della Terra e infine Transformers: The Dark of the Moon di Michael Bay, terzo episodio della serie cult sulle auto che si trasformano in robot alieni e dove stavolta un Shia LoBeouf

di Annalisa Perazzini

“Sos ufo: siamo tutti alieni?”

Da “Super “8 a “Monsters”, da “Milo su Marte” a “Green Lantern”, “Transformers”, “Cowboy & Alieni”….Ecco la guida completa sui film del 2011/2012

Il cineasta

(Sam Withweeky) molto extra e poco ter-restre sarà coinvolto di nuovo nella guerra eterna degli autobot contro i nemici della Terra: i desertpticon e gli alieni. Premesso l’annuncio che valgano tutti il prezzo del biglietto o quasi prima di giudicare aspet-tiamo di vedere la curiosa variante fanta –western Cowboy & Alieni di Jon Favreau e Prometheus di Ridley Scott e chissà che per la data del 21 dicembre 2012 non avre-mo davvero incontrato anche noi dal vivo gli alieni almeno una volta…

Page 51: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

51 piu-magazine.it fanoinforma.it

Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conoscePascal, Pensésdi Silvia [email protected] - tel. 347 9135489

Alessitimia e salutela Psicologa - Psicoterapeuta

L’alessitimia è una parola coniata nel 1970 da Nemiah e Sifneos per descri-

vere tre caratteristiche in persone affette da malattie psicosomatiche: difficoltà ad esprimere verbalmente le emozioni, scar-sità di fantasia e stile comunicativo inco-lore.

Successivamente una serie di ricerche ha ri-scontrato molteplici altre caratteristiche nei soggetti alessitimici: difficoltà a discrimina-re una emozione dall’altra e gli stati somati-ci dalle emozioni (per esempio, per dire che si sente spaventato il soggetto alessitimico afferma di avere male alla pancia); difficoltà a comunicare ad altri le proprie emozioni; presenza di scarsa fantasia e immaginazio-ne; esplosioni di collera o di pianto ma non sapere il perché; esprimere l’emozioni con l’azione (sono considerati ad esempio de-gli agìti anche i casi di tossicodipendenza, comportamenti sessuali promiscui, disturbi del comportamento alimentari); i sogni, ra-

ramente presenti, oscillano tra incubi rela-tivi alla vita infantile e pensiero razionale; oscillano tra comportamento dipendente ed evitante; danno impressione di pseudonor-malità come se “seguissero un manuale di istruzioni”; a volte presentano amimia, cioè mancanza di espressività del viso.L’alessitimia è considerata un disturbo del-la regolazione affettiva ed ha preso un po-sto rilevante tra i fattori di rischio per l’in-sorgenza di malattie somatiche come, per esempio, l’ipertensione, l’artrite reumatoide, il diabete e malattie intestinali infiamma-torie. Infatti, un disturbo di regolazione del sistema emozioni può portare a disturbi ne-gli altri sistemi: sono noti i collegamenti tra le emozioni e altri sistemi dell’organismo come il sistema endocrino, immunitario, cardiovascolare, ecc. L’origine dell’alessitimia è stata individuata nel tipo di relazione tra il bambino e le figure di accudimento (Crittenden, 1994). Uno sviluppo e una regolazione affettiva ottimali possono realizzarsi soprattutto all’interno di un rapporto di attaccamento

sicuro in quanto la comunicazione affettiva porta a risultati prevedibilmente positivi in cui il bambino impara ad integrare affetto e pensiero (ad esempio la mamme e il papà, osservando il bambino tirare degli oggetti, rimandano al figlio che si sente arrabbiato perché la mamma non gli ha potuto com-prare il giocattolo). Dall’altro lato, nei diversi tipi di attaccamen-to insicuro possono svilupparsi diverse ca-renze nell’integrare pensiero e affettività: i bambini che mantengono una distanza emotiva col genitore utilizzerebbero soprat-tutto la razionalità per fondare il comporta-mento (situazione in cui le figure genitoriali non rispondono all’espressione delle emo-zioni del bambino), mentre i bambini che si rapportano in maniera ambivalente funzio-nerebbero sulla base di un affetto non re-golato (situazione in cui le figure genitoriali rispondono maggiormente all’espressione di emozioni negative del loro figlio).Come funzionale trattamento psicologico dell’alessitimia è stato individuato il Gruppo, in cui è possibile che gli altri partecipanti al gruppo stesso possano offrire a un sogget-to alessitimico un modello di espressione emotiva e, quindi, uno spazio dove impara-re ad ascoltarsi, collegare le sensazioni ad un’emozione ed esprimere ciò che si prova.

Page 52: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

52 piu-magazine.it fanoinforma.it

" VI ASPETTIAMO IN SPIAGGIA NUMEROSI PER SVELARVI

TUTTO IL PROGRAMMA PARTICOLAREGGIATO".

CON IL SERVIZIO ED IL PROGRAMMA E' PRONTO AD ACCOGLIERTI PER UNA SERATA ALL' INSEGNA DEL

DIVERTIMENTO. BAGNI CARLO TI OFFRE 2 PISCINE COMPLETE DI IDROMASSAGGIO CALDO E TEMPERATURA

AMBIENTE, 2 CAMPI DA BEACH VOLLEY, UN CAMPO DA BEACH TENNIS, PARCO GIOCHI PER BAMBINI IN

SABBIA E IN ERBA SINTETICA PER I PIU' PICCOLI. TANTE ZONE OMBRA PER IL TUO RELAX E 1 CAMPO IN

ERBA SINTETICA PER CALCETTO, CALCIOTENNIS, TENNIS E BASKET.

VIALE ADRIATICO CONCESSIONE 14 - 61032 FANO (PU) 0721.805985

TRA I SERVIZI RICORDIAMO L'ANIMAZIONE PER BAMBINI, BABY - SITTER CORSI DI NUOTO WI-FI GRATUITO

PER TUTTI I CLIENTI E NATURALMENTE LA POSSIBILITA' DI PARTECIPARE A TUTTI GLI EVENTI PROGRAMMA-

TI COME CENE IN COLLABORAZIONE CON RISTORANTE LA PERLA E APERITIVI DOMENICALI CON IL MAD

CAFE', CHALET DEL MAR E MIU JADOR. NON DIMENTICHIAMOCI I TANTI APPUNTAMENTI SPORTIVI IN COLLA-

BORAZIONE CON IL CSI.

NON SOLO MARE

NOVITA' 2011 CAMPO PER PRATICARE SPARRING, IL NUOVO GIOCO DEL TENNIS.

SABATO 4 GIUGNO

dalle ore 16.00,

selezioni Concorso Miss Italia

Page 53: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

53 piu-magazine.it fanoinforma.it

SPECIALE NOTTE BIANCA AL MAD CAFFE' "L' APERITIVONE" DALLE ORE 17:00 ALLE 22:00 CON DJ.

E':

- GELATERIA ARTIGIANALE

- FRUTTERIA

- INSALATERIA

- PIADINERIA

L' APERITIVO IN COLLABORAZIONE CON I BAGNO CARLO.

PRENOTA IL TUO PRESERATA ACCOMPAGNATO DA UNA

VASTA GAMMA DI COCKTAIL A BORDO PISCINA DELLO

STABILIMENTO BALNEARE O NELLA CONFORTEVOLE

PIAZZETTA SUL MARE DEL MAD CAFFE'

NOVITA' ESTATE 2011:

VIALE ADRIATICO - 61032 FANO (PU) 3334857928

Page 54: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

54 piu-magazine.it fanoinforma.it

Le ultime novità dell’ A.s.d Fanum Fortunae Scherma

la Spadaccina

di Evelina [email protected] - cell. 339 4326575

L’attività agonista della Fanum Fortunae Scherma sta giungendo alla fine della

stagione.I suoi portacolori (T. Donatelli, J. Albertini, R. Bartomioli, A. Antonacci, A. Fornaroli e R. Mattioli) dopo aver affrontato i Campionati Italiani, che si sono svolti nella seconda set-timana di maggio e la gara regionale che è andata in scena nella nostra città domenica 22 maggio, dove 150 esordienti, provenienti da tutta la regione, hanno incrociato le loro lame nella palestra del Liceo Scientifico “Torelli”, si stanno preparando al meglio alla finale Regionale, che è in programma a metà giugno a Treia. Inoltre la società sta organizzando stage di scherma per l’estate, non solo per i pro-pri tesserati, ma anche per tutti quelli che

avranno voglia di avvicinarsi a questa antica disciplina. In collaborazione con l’Asd “Scac-ciapensieri” organizzerà invece centri estivi per tutti i bambini/e, ragazzi/e dai 4 ai 14 anni di età.Inoltre la dirigenza sta già lavorando per la nuova stagione, con la speranza di trovare supporter per poter continuare la propria attività, ma soprattutto trovare un luogo adeguato, solo per la società, dove poter svolgere al meglio e continuare a dare un ottimo servizio ai propri portacolori e per poter accogliere nel modo più adeguato i nuovi futuri portacolori.Con questa pubblicazione la “Fanum For-tunae Scherma” augura a tutti i suoi atleti, ai genitori, a tutti quelle persone che hanno dato una mano: buone vacanze estive, buon riposo e tanto divertimento.

Page 55: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

55 piu-magazine.it fanoinforma.it

Naturopatia–Iridologia

Attento a ciò che desideri, protesti ottenerlo

Come fa uno stelo d’erba crescendo a spaccare l’asfalto? Non può farlo. E’ im-

possibile. Eppure succede perché lo stelo d’erba non sa di non poterlo fare.

Energiavitasana di Chiara Santoni - Iridologa –Insegnante Yoga e attività olisticheVia Flaminia, 170 – Calcinelli di Saltara (PU) 333.4556358 [email protected]

L’essere umano nasconde in sé un immenso potenziale energetico e psichico. La mente è in grado di dare il massimo quando le si passa un compito o un obbiettivo alla volta, non è in grado di distinguere tra quello che è “bene” e quello che è “male” quindi qualsiasi nutrimento le offriamo, di qualsiasi genere, verrà preso, digerito e assorbito così com’è e rielaborato di conseguenza. Non c’è dub-bio che per sfruttare al massimo questo po-tenziale è importante mantenere il proprio corpo in salute e per fare questo a volte la medicina non basta perchè non è sufficien-te curare il sintomo ma occorre intervenire sulla causa. Ma come si può fare? Ad ognuno di noi sarà capitato di urtare vio-lentemente contro qualcosa e di sentire im-mediatamente un dolore, però, dopo alcuni istanti il dolore è scomparso: il corpo ha re-agito al dolore secernendo le endorfine ne-cessarie per attenuarlo. Ecco perché è im-portante secernerle o favorire all’interno del nostro organismo la loro produzione e per fare questo è importante avere un atteggia-mento positivo perché le persone irritabili e stressate hanno una carenza di endorfine.La Naturopatia-Iridologia, consolidatesi nei secoli prima dell’avvento della medi-cina tradizionale, tendono ad identificare nella persona l’origine degli squilibri e a cercare di porvi rimedio stimolando la re-attività vitale per un ritorno alla normalità

e benessere.Possiamo aiutare la produzione di endorfine con il rilassamento: il corpo si autorigenera in quanto la nostra parte cosciente smette di lavorare al massimo delle sue capacità ed in questo modo i nostri organi e le cel-lule mandano informazioni al cervello di ciò di cui hanno bisogno. Attraverso il rilassa-mento, yoga e meditazione impariamo a conoscere noi stessi, ciò che ci piace, cosa ci gratifica, ad essere più coscienti più pre-senti anche quando mangiamo, assaporan-do, masticando lentamente, prendendo da ogni evento il massimo profitto. Impariamo a non separare la mente dal corpo. Tutto ciò che facciamo dobbiamo farlo con positività è così che riusciremo a nutrirci di endorfine e a produrne.Anche il ricordo, così come il canto, è un potente creatore d’endorfine. Il ritorno nei nostri pensieri di vecchie immagini felici,

trascorse in alcuni momenti della nostra vita, ci fanno fluttuare rilassati e abbando-nati a noi stessi, perché il nostro organismo mentre ricorda, produce le stesse endorfine dell’evento vissuto. La maggior parte delle tecniche di medita-zione e di cure utilizzano quindi la “visualiz-zazione creativa”.Attraverso l’esperienze della vita, le abitu-dini, l’educazione, l’individuo assume un’im-magine di se, e qualunque essa sia, condi-ziona e governa il nostro comportamento e la nostra esistenza.Dovremmo quindi “riprogrammarci” attra-verso delle tecniche di immaginazione cre-ativa, treining autogeno, yoga, che possiamo decidere come impostare questo cambia-mento in modo da soddisfare le nostre aspettative ed esigenze.Come diceva il vecchio saggio “attento a ciò che desideri potresti ottenerlo”!!

Page 56: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

56 piu-magazine.it fanoinforma.it

ENTROVENERDÌ 8/07/2011L’ESTRAZIONE DEL VINCITOREAVRA’ LUOGOMARTEDÌ 12/07/2011SULLA WEB TV DIWWW.FANOINFORMA.IT

Daniela Francesconi,vincitrice della scorsa edizione di“vinci un viaggio con fanoinforma”

VENERDÌ 8/07/2011MARTEDÌ 12/07/2011

Page 57: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

57 piu-magazine.it fanoinforma.it

In testa ho solo il cappuccino...di ca�è VIII

Page 58: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

58 piu-magazine.it fanoinforma.it

Un’estate all’insegna della terra rossa

Dai corsi di mini tennis a quelli per atleti agonisti senza dimenticare i grandi eventi: l’attività del CT Fano non si ferma mai

Non conosce sosta l’attività della scuola tennis del CT Fano diretta dal Tecnico

Federale Maestro Federico Cinotti. Il 3 giugno terminerà la sessione invernale ma già dal 6 giugno prenderà il via la scuola estiva con i corsi di avviamento, perfezio-namento e agonistici che andranno avanti fino alla fine di settembre. Una scuola ten-nis tenuta da maestri e tecnici federali, che continua a sfornare giovani di grande ta-lento visto che Niccolò Nardi, classe 1996, ha da poco vinto il titolo regionale Under 16 qualificandosi per i campionati nazionali di categoria. Andrea Brocchini, classe 1997, si è invece aggiudicato un torneo nazionale Under 14 ed ha conseguito diversi risultati di rilievo nelle ultime competizioni. Ricordiamo inol-tre gli atleti Ismaele Esposito (classe 2000), Elena Omiccioli (classe 2001), Federico Rug-geri (classe 2002), Luca Nardi (classe 2003) che fanno parte rispettivamente della rap-presentative provinciali Under 11, Under 10 e Under 9 e Marco Cinotti, classe 2004, che si è classificato terzo al master regionale under 7.Parallelamente alla scuola tennis sono in programma anche i corsi estivi promozio-

nali di minitennis per bambini dai 4 agli 8 anni e quelli di avviamento e perfeziona-mento per ragazzi dai 9 ai 16 anni, della du-rata di due settimane con frequenza giorna-liera. Per entrambi i corsi sono previsti tre turni: il primo dal 13 al 24 giugno, il secondo dal 27 giugno all’8 luglio ed il terzo dall’11 al 22 luglio. Sono in programma anche lezioni e corsi per ragazzi e adulti, per principianti e di perfezionamento tenuti da maestri fe-derali. Nel frattempo al Circolo Tennis Fano è in di-rittura di arrivo la CT Fano Winter League, torneo a categorie con girone all’italiana e tabellone finale ad eliminazione diretta, mentre prenderà il via a metà giugno CT Fano Championship, riservato ai soci del Circolo e ai corsisti della Scuola Tennis. E’ iniziata la serie D2, campionato regiona-le a squadre che vede tra gi iscritti diver-si agonisti e soci del CT Fano. Bene anche la squadra di 3° categoria del circolo che è riuscita a garantirsi la permanenza nel campionato regionale per il 2012. Non c’è dubbio, comunque, che l’appuntamento più atteso della stagione estiva del Circolo Ten-ni Fano sarà la seconda edizione del Torneo Internazionale Maschile da 15.000 $ + Ho-spitality in programma dal 16 al 23 luglio.

Marco CinottiIsmaele Esposito

PER INFORMAZIONI:

Scuola Tennis C.T. Fano

Direttore: maestro Federico Cinotti

Mini tennisAvviamentoPerfezionamentoAgonisticaCorsi Adulti

Tel Maestro: 338.7678518

Per info tesseramento soci e pre-notazioni campi: tel. 0721.863685 orario ufficioil Maestro Federico CinottiLuca Nardi

Page 59: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

59 piu-magazine.it fanoinforma.it

Sportland: in archivio la stagione invernale, al via quella estiva

Sportland e Avis

Per una stagione che va in archivio, una pronta ad iniziare.

Anche Sportland è entrata a far parte della grande famiglia di Avis Fano ade-

rendo al progetto “Vivi il lato sano dello sport”.

Non si ferma l’attività dell’associazione sportiva dilettantistica Sportland che subito dopo aver messo la parola fine al campio-nato indoor di beach tennis (cena di gala e premiazioni cui hanno partecipato 130 per-sone, tra cui il sindaco di Fano Aguzzi, gli assessori Antognozzi, Serfilippi e Santorel-li, il consigliere regionale Mirco Carloni e il consigliere provinciale Mattia Tarsi), ha già in cantiere varie manifestazioni per l’im-minente stagione estiva. Si parte col Beach Tennis Summer Tour, circuito provinciale or-ganizzato in collaborazione con l’Asd Valme-tauro Libertas. Ai Bagni Arzilla, poi, tornei di beach volley maschili, femminili e misti, torneo under 18 di beach tennis e corsi di avviamento allo sport per ragazzi dagli 8 ai 16. Non solo mare per Sportland, ma anche tornei di calcio a 5 (Memorial Manuelli a Ro-sciano di Fano), bocce (gara a terna al Circo-lo Le Fontanelle), volley (torneo a squadre miste a Rosciano di Fano) e rappresentazio-ni teatrali. Ai Bagni Arzilla, infatti, sabato 8 e domenica 9 luglio, spazio al divertimento con le commedie dialettali delle compagnie “Guitto” e “Guittino”. Tutte le iniziative targa-te Sportland sono patrocinate dal Comune di Fano, assessorato allo Sport.

Soddisfazione per l’esito dell’incontro/con-ferenza tenutosi lo scorso 15 aprile al risto-rante La Perla dove le due associazioni han-no ufficialmente sancito la loro partnership. Nei prossimi giorni una delegazione dell’Asd fanese effettuerà la prima donazione.

di Matteo Delvecchio

1° class. CAMPIONATO tecnoimpianti

CD Sportland con sindaco e assessore allo sport

Page 60: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

60 piu-magazine.it fanoinforma.it

Elizabeth Arden, la pioniera della cosmetica

Carissime amiche,oggi non vi parlerò di prodotti nello spe-

cifico. Vorrei presentarvi una pioniera della cosmetica, colei che ha fatto conoscere ed apprezzare le creme al mondo intero.Elizabeth Arden nasce nel 1878 in un picco-lo paese del Canada, dimostra fin da piccola uno spirito imprenditoriale, tanto che appe-na finisce gli studi, a circa 20 anni, parte alla volta di New York, in cerca di lavoro.La giovane Florence (questo era il suo vero nome) inizia subito a lavorare come infer-miera.Viene attratta da questa professione perché, in base alle terapie e ai metodi che acqui-sisce, può aiutare le persone ad essere più sane e più belle.Da questo momento il suo sogno è quello di mettere la scienza al servizio della bellezza. Comincia a studiare i problemi fisiologici e dermatologici legati alla salute della pelle, non trascurando la parte estetica ed econo-mica. Ben presto si fa valere in un mondo ancora chiuso e ostile alla donne!Si fa prestare dei soldi e chiede a un’azienda con sede sulla Quinta strada di New York, di affittarle un piccolo spazio, dove applicare creme ed unguenti con dei massaggi alle si-gnore, le quali apprezzano moltissimo que-sta assoluta novità. Fino a quel momento nessuno lo aveva mai sperimentato. Era il 1911 quando nacque la prima Porta Rossa del mondo!Il piccolo spazio diventa ben presto una tap-pa obbligata per tutte quelle signore ricchis-sime che passeggiano sulla Quinta strada, da sempre icona del lusso e della ricchezza.Davanti al suo angolo c’è sempre la fila, la-vora giorno e notte. Ad un certo momento, il

locale diventa troppo piccolo per la crescen-te richiesta, è qui che decide di spostarsi al numero 621 della stessa via, dove si trova ancora oggi. E’ un palazzo di tanti piani, in ognuno si pratica un trattamento diverso. Quando si entra in un salone Elizabeth Ar-den ci si abbandona completamente nelle mani esperte delle Beauty che si dedicano alle clienti dalla punta dei piedi alla punta dei capelli.All’apertura di questo salone di bellezza ne seguirono tanti altri, in tutti i continenti e tutti con il nome di “RED DOOR”, la famosa Porta Rossa.Il nome Red Door non fu scelto a caso. I por-toni dei palazzi erano quasi tutti grigi, mar-roni, anonimi, il suo doveva essere molto visibile, anche da lontano... ecco perché la

scelta del rosso.Miss Arden fu la prima donna ad aprire una S.P.A. in quanto conosceva molto bene ciò che le signore desideravano. Oggi non è niente di eccezionale, ma nel 1934 aprire un centro dove si abbinava l’alimentazione all’esercizio fisico, dove la pulizia e la cura della pelle, sia del viso che del corpo, erano all’ordine del giorno, e dove non potevano mancare manicure e pedicure, era “futuri-stico”.Questo primo istituto venne aperto nel Mai-ne, dove Miss Arden possedeva delle scu-derie e coltivava la passione per i cavalli, che la portò a elaborare la famosa crema “Eight Hours”, la miracolosa pomata ancora oggi leader sul mercato, formulata insieme ai suoi chimici per guarire lo zoccolo di un cavallo da corsa.Durante gli anni della dolce vita in Piazza di Spagna a Roma, viene aperto il primo salo-ne Porta Rossa in Italia, frequentato da tutte le star e nobildonne dell’epoca.Nel nostro negozio Elizabeth Arden è pre-sente dal 1947, e quest’anno ricorre il suo centenario.Possiamo veramente dire che questa donna ha insegnato come trattare la pelle, fornen-dosi dei diversi tipi di creme e ha posto le basi del make-up, adottate da tutte le donne del mondo.

di Luciana, Profumeria TaussiFano (PU) - Corso Matteotti 118 te - tel. 0721 803383

la profumiera

Page 61: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

61 piu-magazine.it fanoinforma.it

Specialità carne alla brace

possibilità di 50 posti all’aperto

da Giugno a Settembre aperto tutte le serecon piccolo menù di pesce

Viale B.Buozzi 24/26 - 61032 Fano (PU) - tel. 0721 825875 - cell. 3490075358

RISTORANTE - PIZZERIA

Page 62: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

62 piu-magazine.it fanoinforma.it

di Rodolfo Colarizi

Vertigini e auto

Il farmacista

di Filippo [email protected]

l’Erborista

Infuso all’anice

Sono molti gli automobilisti che debbo-no “fare i conti” con capogiri e vertigini. La sensazione più frequente è di vuoto inte-riore, di insicurezza, perdita dell’equilibrio, difficoltà di orientamento nel tempo e nello spazio. Numerosi sono i fattori scatenanti: l’oscillazione dei valori pressori, la patolo-gia diabetica, l’indurimento dei vasi san-guigni cerebrali, l’abuso di tabacco, fumo e alcol, di sedativi non prescritti dal medico, i disturbi cardiaci e renali, oltre alle malattie dell’orecchio interno e del nervo vestibolare. Segnaliamo anche la complessa patologia che va sotto il nome di Sindrome di Ménière dovuta all’incremento di pressione del liqui-do contenuto nel labirinto. Gli effetti sono spesso improvvisi, violenti e comprensibil-mente disagevoli; possono durare minuti o alcune ore e ripetersi con frequenza molto variabile. Gli interessati sono preda non solo di forme vertiginose, ma anche di vomito, nausea e diminuzione dell’udito. Che fare allora se i pazienti vengono colti da attac-chi mentre sono al volante? In primo luogo è doveroso puntualizzare che a queste perso-ne non deve essere proibito l’uso dell’auto, è soltanto necessario non sottovalutare la complessa gamma di disturbi. Il timore di essere vittima di un attacco finisce per tra-smettere spesso una grave insicurezza ne-gli interessati e nei relativi familiari. I consi-gli utili: adoperare l’auto solo per necessità inderogabili, meglio comunque giocare il ruolo di passeggero che di conducente; moderare sempre la velocità ed evitare le situazioni ansiogene che possono favorire l’insorgenza degli attacchi; non interrom-pere mai le terapie prescritte dal medico durante i lunghi trasferimenti; in occasione di un attacco acuto, del resto preannun-ciato frequentemente da ronzii auricolari, scintille nel campo visivo, disturbi rotatori, rallentare fino a fermarsi. A normalizzazio-ne avvenuta è bene passeggiare per 10-15 minuti allo scopo di interrompere l’evento e di migliorare l’ossigenazione.

Anice detto anche pimpinella anisum è una pianta dalle varie proprietà terapeutiche ap-partenente alla famiglia delle Ombrellifere. Ippocrate, il famoso medico greco dell’anti-chità, la cita spesso nei suoi scritti e nella Roma antica i medici prescrivevano i semi d’anice contro tosse, disturbi digestivi e per scacciare gli incubi. Pare, inoltre, che i Romani mangiassero dei pani di anice per stimolare la digestione. Inoltre, ha un effetto antisettico sul tubo digerente ed è indicata in caso di gonfiori e problemi digestivi infat-ti stimola la digestione, elimina i gonfiori e svolge un’azione antisettica sul tubo dige-rente.

Da sempre un ottimo rimedio per i di-sturbi digestivi. Facilmente reperibile

in erboristeria.

I suoi semi hanno un effetto rilassante, an-tispastico e mucolitico, oltre che espetto-rante ed è per questa ragione sono d’aiuto in caso di tosse e sono spesso contenuti in caramelle o sciroppi mucolitici. La pianta è anche un ottimo sedativo in caso di insonnia ed eccitazione nervosa. Grazie al suo aroma gradevole e dolciastro viene usata in pastic-ceria, liquoristica e per correggere il sapore sgradevole di alcuni medicinali. Inoltre, l’anice ha proprietà antibatteriche, i semi stimolano la funzionalità biliare, au-mentano la montata lattea e regolarizzano il ciclo mestruale.Tutte le ricette e consigli sono frutto di ricer-che e studi personali. Consultare sempre il proprio medico per un parere.

Page 63: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

63 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 64: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

64 piu-magazine.it fanoinforma.it

di Nicolò MarcelloGiammattei & Marcello Studio Legale Associato - Corso Giacomo Matteotti, 122 _ 61032 Fano (PU)[email protected] - tel +39 0721 823515 - cell. +39 335 6262028

Sono single: posso adottare un bambino?

l’Avvocato

La legislazione Italiana vigente non consen-te, ad un single, di adottare un bambino, se

non in casi definiti “speciali”; va da sé che, es-sendo casi “speciali”, la legge prevede la sus-sistenza di condizioni ulteriori rispetto a quelle “normali”.

Vediamo di cosa stiamo parlando, seppur in estrema sintesi: la legge 4 maggio 1983, n. 184, intitolata “Diritto del minore ad una fa-miglia” oltre a prevedere una fattispecie di adozione piena (quella in virtù della quale “l’adottato acquista lo stato di figlio legit-timo degli adottanti” e acquista a tutti gli effetti gli stessi diritti di un figlio biologico), prevede altresì una fattispecie di adozione “speciale”, adozione che non recide total-mente i rapporti dell’adottato dalla propria famiglia di origine (si applicano, infatti: l’art. 300 del codice civile secondo cui l’adottato conserva tutti i diritti e i doveri verso la sua famiglia di origine e non estende la propria qualità di figlio adottivo ai parenti dell’adot-tante; l’art. 304 del codice civile in base al quale l’adozione non attribuisce all’adottan-te alcun diritto ereditario alla successione dell’adottato; infine, l’art. 299 del codice ci-vile che, pur prevedendo l’acquisto del co-gnome da parte dell’adottante, sancisce la conservazione del cognome della famiglia d’origine).E’ questa la fattispecie prevista dall’art. 44 della legge 184 che così recita: “1. I minori possono essere adottati anche quando non ricorrono le condizioni di cui al comma 1 dell’articolo 7: a) da persone unite al minore da vincolo di parentela fino al sesto grado o da preesistente rapporto stabile e dura-turo, quando il minore sia orfano di padre e di madre; b) dal coniuge nel caso in cui il minore sia figlio anche adottivo dell’altro coniuge; c) quando il minore si trovi nelle condizioni indicate dall’articolo 3, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e sia or-fano di padre e di madre; d) quando vi sia la constatata impossibilità di affidamento pre-adottivo. 2. L’adozione, nei casi indicati nel comma 1, è consentita anche in presenza di figli legittimi. 3. Nei casi di cui alle lettere a), c), e d) del comma 1 l’adozione è consentita, oltre che ai coniugi, anche a chi non è coniu-gato. Se l’adottante è persona coniugata e non separata, l’adozione può essere tuttavia disposta solo a seguito di richiesta da parte

di entrambi i coniugi. 4. Nei casi di cui alle lettere a) e d) del comma 1 l’età dell’adot-tante deve superare di almeno diciotto anni quella di coloro che egli intende adottare”.Sappiate che tale norma è stata introdotta nel nostro ordinamento in ottemperanza alla Convenzione di Strasburgo del 24 aprile 1967 (“Convenzione europea sull’esercizio dei diritti dei fanciulli”) che ha consentito agli Stati contraenti la possibilità di pre-vedere, per i minori, più tipi di adozione; la Convenzione ha per oggetto il “promuo-vere, nell’interesse superiore dei minori, i loro diritti, concedere loro diritti azionabili e facilitarne l’esercizio facendo in modo che possano, essi stessi o tramite altre persone od organi, essere informati e autorizzati a partecipare ai procedimenti che li riguarda-no dinanzi ad un’autorità giudiziaria”.Sempre in estrema sintesi (non ve la pren-dete: è solo colpa dell’Editore che mi con-sente solo un numero determinato di bat-tute !), possono essere adottati (adozione “speciale”): 1) l’orfano di padre e di madre nell’ambito della cerchia familiare (entro il sesto grado) ovvero da persone estranee al parentado purché sussista, in questo caso, un rapporto stabile e duraturo preesistente alla perdita dei genitori; 2) il figlio del coniu-ge da parte di chi di fatto svolge le funzioni di genitore; 3) quando esista una situazione anomala del minore (handicap, età avanza-ta ecc.) che renda, in maniera comprovata, impossibile trovare una coppia avente i re-quisiti di legge, disposta ad adottare, ovvero quando esista una situazione di fatto (le-gami affettivi già instaurati dal minore con

persona o persone che non possono ricor-rere all’adozione legittimante) che non ap-pare opportuno travolgere – nell’interesse del minore che ha maturato un senso di ap-partenenza alla famiglia presso cui si trova considerandola come la sua – solo perché non sussistono quelle condizioni che legit-timerebbero una adozione con effetti legitti-manti; 4) quando vi sia un minore, orfano di padre e di madre, nelle condizioni indicate dall’art. 3 comma 1 della legge 5 febbraio 1993 n. 104, ossia la legge che riguarda i portatori di handicap.Orbene, ai sensi del comma 3 dell’art. 44, nei casi previsti ai numeri 1), 3) e 4) “l’adozione è consentita, oltre che ai coniugi, anche a chi non è coniugato”.Fin qui, nulla di strano: la legge è la legge e come tale va rispettata, anche se non vi piace. Quel che - di recente - è capitato è che Corte di Cassazione (sentenza n. 3572 del 2011) ha avanzato un chiaro invito al legi-slatore nazionale a provvedere a un amplia-mento dell’ambito di ammissibilità dell’ado-zione di un minore da parte di una singola persona anche con gli effetti dell’adozione legittimante (cd. adozione piena).Al di là dal singolo caso affrontato dalla Su-prema Corte, i casi di “single” che chiedono l’adozione piena sono ancora molto pochi; ma vi è che il nuovo invito al legislatore po-trebbe anche aprire le porte ad un’altro im-portante tema di discussione: se un “single” può adottare un bambino, perché non può farlo anche una coppia di fatto ?Credo che il percorso sia ancora lungo … ma la speranza è l’ultima a morire !

Page 65: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

65 piu-magazine.it fanoinforma.it

Nel 1875 la “Friendly Societies Act” in In-ghilterra proponeva per la definizione di an-ziano l’età superiore ai 50 anni.Attualmente a livello Internazionale, a se-guito dell’allungamento dell’età media si considera un soggetto anziano quello che supera i 65 anni di età.Lo specialista otorino è uno degli speciali-sti più frequentemente consultati in ambito geriatrico.

PREVENZIONENella strategia preventiva, sulla base di considerazioni relative all’efficacia dimo-strata, al rischio individuale ed al costo, la valutazione dell’udito (esame audiometrico) insieme all’esame otoscopico (osservazione della membrana timpanica) vanno inclusi tra gli esami otorino da effettuare in modo sistematico a tutti i pazienti anziani, indi-pendentemente dalla soggettiva percezione della presenza di un deficit uditivo.

ASPETTI AUDIOLOGICI NEL SOGGETTO ANZIANOEsiste un esagerato “gap” tra il numero dei soggetto ipoacusici (tra il 22% e d il 50% dei soggetti per fasce di età superiore ai 65 anni) ed i portatori di protesi (8%). Un divario

così netto va ricondotto principalmente alle “convinzioni” dell’anziano che considera la diminuizione uditiva una conseguenza ob-bligata e “normale” dell’invecchiamento e nel contempo alla loro scarsa accettazione dei presidi uditivi (protesi acustiche) visti come strumenti da “vecchi” e nell’immagi-nario collettivo, spesso inefficaci.La diminuizione uditiva più marcata com-porta la difficoltà di comunicare con gli altri soprattutto in situazioni ambientali sfavo-revoli (rumorose) o dove sono presenti più persone in conversazione (locali affollati, pubblici e non) con un conseguente isola-mento personale, peggioramento della vita di relazione e la successiva frequente com-parsa di depressione, insicurezza e sospet-tosità.E’ la valutazione della capacità di compren-sione delle parole (esame audiometrico vo-cale) e non quella dei suoni (esame audio-metrico tonale) che ci permette di cogliere la reale quantizzazione del danno “sociale” comunicativo dell’anziano legato all’ipoacu-sia.Ma l’aspetto psicologico di sfiducia nei con-fronti dell’utilizzo delle protesi acustiche è

quello che deve essere meglio affrontato e risolto per non privare il paziente anziano di uno dei pochi presidi che lo possono aiutare nel quotidiano.Le protesi acustiche di ultima generazione si sono arricchite di contenuti tecnologici importanti (selettività in frequenza, presen-za di multicanali, etc) che ne hanno miglio-rato significativamente il guadagno uditivo, la funzionalità ed in ultima analisi le possi-bilità di utilizzo.Permangono limiti concettuali (sono pur sempre degli amplificatori anche se sofisti-cati) ed in ultima analisi l’amplificazione del suono garantisce una migliore comprensio-ne della voce parlata solamente in presenza di un elaboratore finale del segnale in en-trata, il cervello, che abbia mantenuto una adeguata funzionalità neuro-fisiologica. Da cui l’importanza di “provare” sempre la protesi acustica prima di effettuarne l’ac-quisto dopo aver collaborato fattivamente con l’audioprotesista ad adattarla in modo ottimale alle possibilità di guadagno rispet-to al danno uditivo presentato e alle neces-sità di comprensione nella vita di relazione quotidiana.

Lo specialista otorinolaringoiatra ed il paziente anziano

Lo sviluppo della geriatria si ha nei primi anni del Novecento grazie al

medico americano Ignatz Leo Nasher che coniò il termine “geriatria”.

del Dott. Giuseppe Migliori - Direttore U.O.C. Otorinolaringoiatrica Azienda Ospedali riuniti Marche nord - [email protected]

l’Otorino

Page 66: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

66 piu-magazine.it fanoinforma.it

di Ivan GorettiBanca Network investimenti _ p.zza XX settembre, 44 _ 61032 Fano (PU)tel. +39 0721 80088 fax +39 0721 802434 cell. +39 335 8253834www.ivangoretti.it [email protected] [email protected] .it

Focus macro economico maggio 2011

Il Promotore finanziario

I dati macroeconomici pubblicati nelle ultime settimane hanno deluso le aspettative degli

operatori: spiccano in negativo il settore im-mobiliare USA e le vendite al dettaglio europee, mentre ’eccezione positiva è rappresentata dal mercato del lavoro americano che in aprile ha assorbito quasi 300.000 nuovi occupati.

Si vedono segnali più nitidi di rallentamento in Asia, in questo caso, visti i rischi di au-mento dell’ inflazione, non è un dato troppo negativo. Questo quadro di crescita meno vivace e prezzi sostenuti è anche frutto del rial-zo vistoso nei prezzi delle materie prime dall’autunno scorso, soprattutto di quelle energetiche, un aumento che in euro era più contenuto e si è azzerato (da inizio anno) con la correzione delle ultime sedute.In questa cornice, la BCE ha assunto un tono meno aggressivo, inducendo il merca-to a rivedere al ribasso la sequenza di rialzi attesi a partire da quello di giugno, adesso escluso: la prossima mossa è ora attesa per luglio. Se ne conclude che la BCE in questa fase sarà ancor più pragmatica che nel pas-sato, in cui solitamente alle svolte sui tassi seguiva una serie di aggiustamenti. E’ un primo passo verso l’auspicata re-sincroniz-zazione delle politiche monetarie di Fed e BCE, la cui divergenza aveva raggiunto livelli incongruenti con i fondamentali economici.La reazione del mercato alle novità di cui

sopra è stata vistosa e, come ormai spesso avviene, repentina: in poche sedute il cross euro/dollaro è passato da poco sotto 1,50 a 1,42, le obbligazioni hanno guadagnato e gli indici azionari hanno corretto assieme ai corsi delle materie prime: il WTI in par-ticolare ha perso il 15% dai massimi (ap-pena sotto 114$ pb) toccato a fine aprile. Se abbiamo ragione sulla sincronizzazione delle politiche monetarie, il cambio e forse le materie prime hanno margini di movi-mento ampi nella stessa direzione, al di là degli assestamenti di breve. Per azioni e obbligazioni, la direzione dipenderà invece da quale scenario macro prevarrà nei pros-simi mesi sui quali grava anche l’incertezza del post Quantitative Easing della Fed. La

pesantezza dell’euro è anche da ricollegar-si alle nuove preoccupazioni per la Grecia, il cui risanamento delle finanze appare già ambizioso. D’altro canto, se da un lato è so-cialmente difficile sostenere gli impegni di riduzione di spesa e aggravio fiscale, anche la soluzione estrema della ristrutturazione parziale del debito appare insidiosa perché non risolve la questione di sostenibilità della finanza pubblica se prima non si è rimessa comunque su una traiettoria sostenibile. L’Eurogruppo ha per ora escluso una simi-le prospettiva anche per evitare i potenziali effetti di contagio ad altri Paesi periferici. Si stanno approntando altri aiuti, ma la Germa-nia insiste nel subordinare il suo sostegno ad una maggiore disciplina fiscale

Page 67: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

67 piu-magazine.it fanoinforma.it

Contributi a fondo perduto del 50% per i disoccupati che creano impresaStudio Eusebi & Associati tel. 0721 816511 - fax 0721 [email protected] via Einaudi, 24 61032 Fano (PU) www.eusebiassociati.it

il Commercialista

SOGGETTI BENEFICIARISono interessati all’agevolazione i lavorato-ri disoccupati che intraprendono una attivi-tà imprenditoriale tramite ditta individuale o società di persone, con un massimo di 9 dipendenti.

INVESTIMENTI AMMISSIBILI• attrezzature, macchinari e impianti nuovi di fabbrica;• hardware e software, licenze, brevetti (50%);• ristrutturazione di immobili entro il limite massimo del 10% del valore degli investi-menti;• attrezzature e macchinari se usati concor-rono al 50%.

Sono ammesse a contributo anche le se-guenti spese riferite al primo anno di atti-vità:

• materiale di consumo, semilavorati e pro-dotti finiti e costi inerenti al processo pro-duttivo;• affitto del locale per primo anno di attività;• oneri finanziari, prestazioni di garanzie as-sicurative sui beni finanziati;• prestazione di servizi ed utenze e consumi (energia elettrica, acqua, gas, telefono).

SETTORI AGEVOLABILISono agevolabili le attività nel ramo del commercio, dell’artigianato, della sommini-strazione di alimenti e bevande.

1. COSTITUZIONE DI DITTA INDIVIDUALENel caso di costituzione di ditta individuale, il titolare deve risultare disoccupato.

1.1 IMPORTO MASSIMO DELL’AGEVOLAZIO-NETetto massimo dell’agevolazione € 30.000,00 di cui: • 50% sottoforma di contributo a fondo per-duto (da non restituire);• per il 50% rimanente sarà erogato un Mu-tuo a tasso simbolico dello 0,75% da rim-borsare in 7 anni, la cui prima rata pagabile dopo un anno dall’inizio dell’attività.

Esempio: Fino a € 30.000,00 di cui: - 50% pari a € 15.000,00 a fondo perduto

- restante 50% con mutuo a tasso simboli-co di € 15.000,00

2. COSTITUZIONE DI SOCIETA’ DI PERSONELa società di persone (S.a.s., S.n.c.) deve essere di nuova costituzione. Almeno il 50% dei soci deve risultare disoccupato. 2.1 IMPORTO MASSIMO DELL’AGEVOLAZIO-NETetto massimo dell’agevolazione€ 144.000,00, dei quali:• il 50% sotto forma di contributo a fondo perduto (da non restituire);• per il 50% rimanente sarà erogato un Mu-tuo a tasso simbolico dello 0,75% da rim-borsare in 7 anni, la cui prima rata pagabile dopo un anno dall’inizio dell’attività.

Esempio: Fino a € 144.000,00 di cui: - 50% pari a € 72.000,00 a fondo perduto

- restante 50% con mutuo a tasso simboli-co di € 72.000,00

per ulteriori info contattate il sottoscritto: [email protected] - cell. 333-8738201

Page 68: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

68 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 69: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

69 piu-magazine.it fanoinforma.it

Page 70: Piu' Magazine n.27 di Fanoinforma.it

70 piu-magazine.it fanoinforma.it

via 1 maggio, 14 lucrezia.(pu)-tel.0721/899899 - cell.348/0115299 - www.ecoover.it

le superfici che rivestono l’anima

davi

deco

ntid

esig

n

rivenditore autorizzato

pavimenti e rivestimenti per il greenlife


Recommended