Date post: | 28-Mar-2016 |
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SILENT
HUNTER
Briefing e recon
PROLOGO
La Georgia ha piazzato, nelle vicinanze del confine russo presso le
sponde del SHAARSKOE LAKE, una serie di missili balistici su
piattaforme mobili( qui rappresentati dai lanciatori del SA10).
Tale azione è scaturita dopo una lunga crisi tra i due paesi che ha
portato la Georgia a questa azione dimostrativa di forza che in caso
di ulteriore peggioramento della crisi , rappresenterebbe un serio
pericolo per la Russia.
Mosca , che per questioni politiche non può attaccare apertamente
e violentemente lo stato confinante , ha deciso di intraprendere
un’azione silenziosa e rapida atta a distruggere i lanciatori
dimostrando di essere ancora la nazione leader nella regione.
A tale scopo è stato creato un pacchetto di attacco che si infiltrerà
rapido e silenzioso in territorio nemico attraverso le montagne del
Caucaso per colpire i bersagli.
ANALISI MINACCE
-MINACCE AEREE
La Georgia non dispone di velivoli per superiorità aerea.
Tuttavia la Turchia , con la scusante di un’esercitazione congiunta
con la vicina Georgia , ha piazzato sull’aeroporto di SENAKI un
certo numero di F4E e F16 blk50 il cui vero e segreto scopo è di
difendere il territorio georgiano in caso di attacchi
-MINACCE AG
I voli di ricognizione non sono avvenuti se non sulla linea di confine
per non peggiorare la situazione; quindi del target disponiamo solo
di foto e informazioni ottenute da una squadra di ricognizione
infiltratasi in territorio nemico. Le informazioni certe riportano di un
SA11 e alcuni SA8 in zona target: altre minacce non sono note.
A.T.O
Callsign Velivolo Task Base ID / RNW Alternato ID / RNW
SERPENT 1 4XKA50 STRIKE FARP TORBA NALCHIK 16/08
FROG 1 3XSU25T SEAD MINERALNIYE
VODY 15/30 NALCHIK 16/08
FROG 2 4XSU25T STRIKE MINERALNIYE
VODY 15/30 NALCHIK 16/08
FLANKER 1 4XSU27 ESCORT MINERALNIYE
VODY 15/30 NALCHIK 16/08
PIANO DI VOLO SERPENT 1
Il volo SERPENT1 dovrà colpire una stazione EWR posta sul
confine RUSSO-GEORGIANO ad un’altitudine di 3600mt e che
funge da campanello di allarme per eventuali attacchi provenienti
da NORD.
L’attacco dovrà avvenire con un avvicinamento a volo radente
dentro i canaloni per evitare di essere individuati: una volta sotto il
bersaglio gli elicotteri si alzeranno per colpirlo: una volta superata la
quota di individuazione( 3600mt) si avrà meno di 1 minuto per
colpire il radar e l’antenna delle comunicazioni e impedire che il
nemico dia l’allarme; finito questo si completerà la distruzione del
sito prima di rientrare.
Se il radar sarà distrutto in un tempo inferiore al minuto , il
personale non avrà modo di allertare la difesa aerea e quindi la
reazione del nemico sarà alla cieca.
PIANO DI VOLO FROG 1&2
I voli FROG , dopo il decollo , si porteranno in prossimità della
catena montuosa ad una quota non superiore ai 2000mt: una volta
in vista delle montagne scenderanno in bbq sfruttando il più
possibile la copertura montuosa per nascondersi ai radar e volando
in mezzo ai canaloni per passare il confine e arrivare il più possibile
invisibili in zona target.
La SEAD precederà di qualche minuto la Strike per ripulire la zona
target dai SAM: la STRIKE effettuerà un massimo di due passaggi
sul target con munizionamento di precisione e poi riprenderà
velocemente la strada del ritorno con lo stesso assetto dell’andata.
PIANO DI VOLO FLANKER 1
Il volo FLANKER sarà il solo volo visibile al nemico sin dal
momento del suo decollo. Non potendo mostrare un assetto ostile
per non tradire la missione , dovrà eseguire una CAP tra gli ST2 e 3
finché SERPENT 1 non avrà colpito il radar: a questo punto si
porterà in zona target per coprire i voli amici in zona dai probabili
decolli nemici.
In caso FLANKER subisca delle perdite , decolleranno in suo
soccorso dall’aeroporto di NALCHIK dei Mig29S per dar man forte.