TB MDR e XDR
S. De Lorenzo
UO Pneumologia
Sondalo
Brescia 17.06.13
OUTLINE
Definizioni ed Epidemiologia
Diagnosi (valore e limiti dell’ABG)
Problemi di trattamento
Problemi etici ed economici negli immigrati
TB farmacoresistente: Definizioni
Farmaco-resistenza iniziale: riscontro di ceppo resistente di MT in un paziente “nuovo caso” che non ha mai ricevuto farmaci antiTB o è stato trattato per meno di 30 giorni.
Farmaco-resistenza acquisita: riscontro di ceppo resistente di MT in paziente già trattato (storia di assunzione dei farmaci antitubercolari per più di un mese).
Multidrug-resistant TB (TB-MDR) è causata da un ceppo di M.tuberculosis resistente ad almeno isoniazide e rifampicina.
Extensively resistant TB (XDR-TB) causata da un ceppo non solo MDR, ma anche resistente ai FQ e almeno a un aminoglicoside iniettabile
GENESI DELLA RESISTENZA MICOBATTERICA
La resistenza ai farmaci antitubercolari è il
risultato di spontanee mutazioni del genoma
del MT e non consegue al trasferimento
orizzontale di un gene.
Sono state identificate le mutazioni
responsabili della resistenza
E’ nota la frequenza con cui tali mutazioni
avvengono.
PATOGENESI DELLA MULTIRESISTENZA
E’ necessario che si verifichi una pressione
selettiva da parte della terapia antibiotica,
perché un una sottopopolazione di ceppi
resistenti divenga dominante.
Il fenomeno della resistenza è quindi un “MAN
MADE phenomenon “
FATTORI FAVORENTI LO SVILUPPO DI MDR
Fallimenti terapeutici e recidive mostrano una stretta correlazione con la presenza di una iniziale resistenza:
Incidenza di resistenza acquisita con ceppo inizialmente suscettibile = 0.8% (0.5-1 IC)
Incidenza di resistenza acquisita con ceppo inizialmente monoresistente = 6% (4-8 IC)
Incidenza di resistenza acquisita con ceppo inizialmente poliresistente = 14% (9-20 IC)
Lew Ann Intern Med 2008
COME SI DIVENTA MDR…
Cause di trattamento inadeguato e conseguente sviluppo di ceppi di Mt farmacoresistente
Operatore sanitario: regime prescritto inadeguato
Farmaci: rifornimento/qualità inadeguata
Paziente: assunzione scorretta
Linee guida scorrette Cattiva qualità Scarsa aderenza (…)
Non compliance alle linee guida vigenti
Rotture di stock Mancata educazione sanitaria
Assenza di linee guida Cattiva conservazione Effetti collaterali
Formazione scadente Dose o combinazioni errate Barriere sociali
Monitoraggio del trattamento assente
Malassorbimento
Programmi di controllo mal organizzati o senza risorse
RELAZIONE RICCHEZZA - SALUTE
Rapporto esponenziale sino ad un limite, oltre al quale può invertirsi. Con l’aumento del PIL si accrescono le morti per tumori, disturbi cardio-circolatori e per cause esterne (incidenti, suicidi) Morti causate dalla ricchezza (alimentazione, alcool, tabacco, droghe); una volta raggiunta una certa soglia di sviluppo economico in un sistema sociale, la sua popolazione, la sua base bio-psichica, nel suo insieme non gode più di nessun beneficio in termini di salute.
Speranza
di vita
P.I.L.
LA TB E’ FIGLIA DELLA POVERTA’, MA ANCHE
SUA MADRE
Relazione tra Prodotto Nazionale Lordo pro capite (GDP; Wold Bank data,
2005) e tassi per 100,000 di incidenza della TB
IMPATTO NEGATIVO DELLA TB SUI
SISTEMI SANITARI
Il costo di un trattamento antitubercolare rappresenta un impegno gravoso per numerosi Paesi in via di sviluppo
Il trattamento della MDR-TB è finanziariamente insostenibile per molti Paesi
Per molti sistemi sanitari l'infrastruttura necessaria per il trattamento di TB rappresenta la maggior parte dei costi
circa 4 miliardi di dollari all'anno
TB E CRISI SOCIO-ECONOMICHE
La riduzione delle risorse assegnate al sistema sanitario facilita il risorgere di molte malattie compresa la TB.
Nei paesi industrializzati il controllo della TB è diretto a gruppi marginali e socialmente svantaggiati, scarsamente rappresentati dal punto di vista politico
Durante le crisi finanziarie è alto il rischio di riduzione dei servizi per queste popolazioni
EFFETTO DELLE CRISI POLITICO/FINANZIARIE
10
20
30
40
50
60
70 72 74 76 78 80 82 84 86 88 90 92 94
Ra
tes
* 1
00
,00
0
0
50
100
150
200
250
300
1980 1985 1990 1995 2000
Former Soviet Union, Romania and Bulgaria
New York
Fallimento del municipio
TUBERCULOSIS MDR-TB E XDR-TB
2010 REPORT
MDR-TB rappresenta il 3.6% circa dei casi incidenti di tubercolosi a livello globale.
440 mila casi stimati e 150 mila deceduti nel 2008.
Il 50% dei casi si concentra tra India e Cina, seguite da ex URSS (9%)
EPIDEMIOLOGIA TB MDR 2011
The best estimates suggest that levels of MDR-
TB among new TB patients are relatively stable
at global level and the Region of the Americas,
falling in the Eastern Mediterranean, South-
East Asia and Western Pacifi c regions, and
increasing in the African and European
Regions. However, there is considerable
uncertainty……….
TB-MDR EPIDEMIOLOGIA
Colture e DST si eseguono routinariamente solo nel 22% dei Paesi, sporadicamente nel 37%, nel restante 41% non si eseguono
Solo il 7% dei casi stimati 440.000 (CI 390-510) sono riportati dal WHO
Solo 1-2% dei casi sono trattati secondo le linee guida del WHO
I dati raccolti non sono sufficienti a definire il trend della TB-MDR
WHO. Global tuberculosis control 2009
17
WHO EUROPEAN REGION
(EUR)
25 EU countries
53 countries
18 high priority countries for TB 1. Armenia
2. Azerbaijan
3. Belarus
4. Bulgaria
5. Estonia
6. Georgia
7. Kazakhstan
8. Kyrgyzstan
9. Latvia
10. Lithuania
11. Moldova
12. Romania
13. Russian Fed.
14. Tajikistan
15. Turkey
16. Turkmenistan
17. Ukraine
18. Uzbekistan
Table 1 - Total first-line DST results and resistant cases, by previous anti-TB treatment status
Please complete only the white cells (yellow and light blue cells are calculated automatically). Should correspond to Q11c)
Note: Resistance to H and R should be recorded, at a minimum. Resistance
to E and S may be recorded at the NTP's discretion. Surveillance of
resistance to E among MDR-TB cases is recommended.
Previous anti-TB treatment status
New Previously treated [B] Unknown Total
N % N % N % N %
Total patients with DST results (H+R) [A] 836 32% 279 11% 1482 57% 2597
I [C] Any resistance to isoniazid (H) 84 10,0% 50 17,9% 146 9,9% 280 10,8%
Any resistance to rifampicin (R) 31 3,7% 31 11,1% 49 3,3% 111 4,3%
Any resistance to ethambutol (E) 18 2,2% 22 7,9% 36 2,4% 76 2,9%
Any resistance to streptomycin (S) 76 9,1% 34 12,2% 124 8,4% 234 9,0%
II Resistance to H only 40 4,8% 14 5,0% 61 4,1% 115 4,4%
Resistance to R only 4 0,5% 0 0,0% 3 0,2% 7 0,3%
Resistance to E only 1 0,1% 1 0,4% 7 0,5% 9 0,3%
Resistance to S only 34 4,1% 9 3,2% 56 3,8% 99 3,8%
Total mono-resistance 79 9,4% 24 8,6% 127 8,6% 230 8,9%
III H + R 2 0,2% 7 2,5% 4 0,3% 13 0,5%
H + R + E 0 0,0% 3 1,1% 2 0,1% 5 0,2%
H + R + S 8 1,0% 3 1,1% 13 0,9% 24 0,9%
H + R + E + S 13 1,6% 16 5,7% 16 1,1% 45 1,7%
Total Multi-Drug Resistance (MDR) [D] 23 2,8% 29 10,4% 35 2,4% 87 3,4%
EPIDEMIOLOGIA SONDALO
0
5
10
15
20
25
30
35
Stranieri 5 5 12 12 23 24
Italiani 3 6 10 6 8 3
2003 2004 2005 2006 2007 2008
3271
2003 2004 2005 2006 2007 2008
Sudamerica
Africa
Asia
Est-europa
117 ricoveri: distribuzione per nazionalita’ 103 pazienti:
distribuzione per nazionalita’
0
10
20
30
40
50
60
70
80
Italiani Stranieri
TB
primaria/acqu
isita
FATTORI DI RISCHIO PER MDR-TB
Nel soggetto italiano: storia di precedenti
trattamenti
Nell’immigrato: Paese di provenienza
RUOLO DEL LABORATORIO
E’ fondamentale nella diagnosi della TB-MDR
nel suo follow-up
E’ necessario che sia rapido nella refertazione
(uso terreni liquidi)
Affidabile: un DST del quale il clinico non è
certo è un DST inutile.
Deve far capo ad un Centro di Riferimento per
l’esecuzione dei test sui farmaci di II linea
I NUOVI TEST PER LA DETERMINAZIONE DEL DST
Ne è raccomandato l’uso estensivo in quanto costo efficace nei Paesi con prevalenza di MDR > 1% o Isoniazide resistenza > 2%
Si consigliano metodiche in grado di rilevare, la resistenza sia alla rifampicina che all’isoniazide.
Ridotta specificità nel rilievo di resistenze agli iniettabili
Evidenza bassa (simulazioni), raccomandazione condizionale
VANTAGGI DST RAPIDI
Iniziare precocemente un trattamento mirato: il
riscontro di resistenza alla R può essere
sufficiente ad indirizzare il trattamento verso
un regime di II linea. (0,5% di resistenza isolata
alla R – ISS dati 2010)
Riduzione del numero di resistenze indotte
Un aumento delle percentuali di guarigione,
riduzione di mortalità.
STRATEGIA OMS
La nuova strategia (linee guida OMS del 2008) sottolinea come la
diagnosi ed il trattamento di tutte le forme di TB, incluse quelle farmaco
resistenti dovrebbero essere integrate nei programmi nazionali di
controllo della TB
Maggiore enfasi
sulla disponibilità e l’impiego del DST per una pronta diagnosi dei casi di
TB MDR
Sull’impiego di misure preventive per limitare la trasmissione
Sull’approccio integrale centrato sul paziente (supporto sociale,
nutrizionale e diritti umani)
COME DISEGNARE UNO SCHEMA DI
TRATTAMENTO PER TB -MDR
Informazione/formazione adeguata del
paziente
Completa e accurata raccolta anamnestica
Quali farmaci usare
Quanti farmaci usare
Per quanto tempo
Dove trattare il paziente
Any practitioner treating a patient for tuberculosis is assuming an important public health responsibility. To fulfill this responsibility the practitioner must not only prescribe an appropriate regimen but, also, be capable of assessing the adherence of the patient to the regimen and addressing poor adherence when it occurs. By so doing, the provider will be able to ensure adherence to the regimen until treatment is completed.
COME DISEGNARE UNO SCHEMA DI
TRATTAMENTO PER TB -MDR
Informazione/formazione adeguata del
paziente
Completa e accurata raccolta anamnestica
Quali farmaci usare
Quanti farmaci usare
Per quanto tempo
Dove trattare il paziente
L’IMPOSTAZIONE DELLA TERAPIA
Il management di un paziente con TB-MDR
necessita di 3 condizioni:
La disponibilità di un laboratorio in grado di
fornire un antibiogramma affidabile;
Il disegno di un regime terapeutico
appropriato per il singolo paziente;
la costante disponibilità dei farmaci;
AFFIDABILITÀ DEL DST AI FARMACI DI II
Il DST ai farmaci di II può essere relativamente
affidabile anche nei laboratori esperti
In genere un esito di sensibilità è più affidabile di
un esito di resistenza (più facilmente incidenti
possibilità di errore)
Riproducibilità per EMB, PZA, ETH 80%
Il DST in BACTEC per la CS e il PAS non è
affidabile meglio i terreni solidi: riproducibilità
50-60%
STEPS NEL TRATTAMENTO DELLA TB-MDR
1. Disegno di un regime appropriato
2. Aggiunta progressiva dei farmaci per
migliorare la tollerabilità
3. Monitoraggio degli effetti avversi
4. Monitoraggio microbiologico
5. Monitoraggio della compliance
CLASSIFICAZIONE RAZIONALE DEI FARMACI
AMB NELLA TB MDR
Gruppo 1
Gruppo 2
Gruppo 3
Gruppo 4
Z, (EMB), Moxifloxacina, Levofloxacina
Kana, AK, CM
Etionamide/protionamide,
cicloserina/terizidone, PAS
Linezolid, clofazimina,
amoxacillina/clavulanato,
carbapenemi, alte dosi di isoniazide,
metronidazolo, trimetoprim-
sulfametossazolo
GERARCHIE DEL TRATTAMENTO UPDATE 2011
Target: utilizzare 4 farmaci disponibili in un ordine gerarchico:
1. Usare un FQ di ultima generazione (moxi o levofloxa)
2. Aggiungere 1 del Il gruppo tra gli iniettabili (AK, CM, KM,) (non vi sono gerarchie interne).
3. Inserire in ordine etionamide cicloserina PAS (sino a
raggiungere il numero di 4-5 farmaci utili)
4. Aggiungere la Pirazinamide (indipendentemente dall’esito del DST)
5. Solo se il regime terapeutico così impostato non raggiunge il numero di 4 farmaci, considerare l’impiego di farmaci del gruppo 4 (?)
GERARCHIE DEL TRATTAMENTO II
La gerarchia di scelta ha, nelle linee guida,
valore solo in positivo: (ceppo S a
Z,E,FQ,AK,ETH a outcome diverso da ceppo S a
AK, ETH, TZ, PAS)
L’uso della Z indipendentemente dall’esito del
DST è consigliato con basso grado di evidenza
(valutazione costo/beneficio)
USO DEI FARMACI DI GRUPPO 4
Linezolid
Meropenem + Clavulanato
Clofazimina,
Isoniazide ad alte dosi
Amoxacillina/clavulanato
Claritromicina
Metronidazolo
Trimetoprim-sulafametossazolo
LINEZOLID
Dosaggio non standardizzato: valutazione efficacia/eventi avversi, tendenza all’uso di 300 mg per 2 v/die
Metanalisi 121 paz.: colture neg 93%, in 43-65 gg. Eventi avversi nel 58.9% di questi il 68.4 % maggiori (anemia 38, neuropatia 47, GI 16, neurite ottica 13, trombocitopenia 11)
Migliori, De Lorenzo Eur Respir J Apr 10, 2012
LINEZOLID EFFICACIA
Studio randomizzato su pazienti non responder al trattamento standard:
Gruppo trattato con linezolid 600mg/die: conversione batteriologica nel 79%
Gruppo che ha continuato terapia standard per 2 mesi: conversione nel 35%
A conversione avvenuta II randomizzazione: 600 mg o 300 mg die
Lee M N. Engl J Med. 2012 oct 18
LINEZOLID EFFICACIA
31 dei 38 paz (82%) mostrato eventi avversi,
determinanti sospensione in 3, più frequenti
nel gruppo 600.
Nel gruppo 300 mg: 4 casi di resistenza
secondaria.
Lee M N. Engl J Med. 2012 oct 18
MEROPENEM/CLAVULANATO
MC 3 gr in aggiunta ad un regime tailored versus gruppo senza MC.
Smear-negative 87% versus 56%
Colture-negative 83.3% versus 62.5
Differenza statisticamente significativa malgrado il gruppo di controllo avesse un minor numero di resistenze
De Lorenzo Eur Repir J. 2012 sep 20
MEROPENEM/CLAVULANATO
1 solo paziente ha sospeso il trattamento per
incremento delle transaminasi > 5 volte.
In valutazione ertapenem per il vantaggio di
somministrazione quotidiana
De Lorenzo Eur Repir J. 2012 sep 20
TMC 207 BEDAQUILINE
Meccanismo d’azione unico (inibizione dell’ATPA sintetasi
in combination with a five-drug second-line regimen, had an acceptable side-effect profile; reduced the time to sputum culture conversion and significantly increased the proportion of patients with negative sputum cultures after 8 weeks.
Andreas H. N. Eng. J. Med 2009
TMC 207 BEDAQUILINE
Il follow-up dello stesso gruppo di pazienti a 2
anni non è valutabile per l’elevato numero di
persi al trattamento
Diacon AH Antimicrob Agents Chemother 2012
DELAMANID (OPC-67683)
481 pazienti randomizzati a ricevere 100 o 200
mg per 2v/die o placebo per 2 mesi, in
combinazione con un regime standard.
A 2 mesi: 29.6% nel gruppo placebo
45.4 nel gruppo 100/2v
41.9 nel gruppo 200/2v
Non si sono registrati eventi avversi significativi
Gler MT N. Engl. J Med 2012
MONITORAGGIO E MENAGEMENT DEGLI EFFETTI AVVERSI
• Assicurare disponibilità costante di una valutazione
basale/in itinere (es. biochimici, sierologici, test
audiometrici, controlli oculistici)
• Rassicurare e incoraggiare il paziente a tollerare gli
effetti avversi di minore entità
• Riconoscere prontamente gli effetti avversi gravi e il
farmaco che ne è responsabile
• Alto numero di default in corso di terapia (dal 13%
al 39%)
IL RUOLO DELLA CHIRURGIA
Selezione accurata del paziente
Valutazione del tempo ottimale dell’intervento
(collaborazione clinico-chirurgo, esperienza
dell’equipe)
Disponibilità a gestire il post-chirurgico anche
per tempi prolungati (drenaggi, OW)
Compliance del paziente
CURVE DI KM
SOPRAVVIVENZA/TRATTAMENTO
Chan E. et Al. 2004
RUOLO DELLA CHIRURGIA
Trattamento della TB attiva localizzata
Prevenzione delle recidive in pazienti
guariti da TB-MDR
AVAILABILITY OF ANTI-TUBERCULOSIS DRUGS IN
EUROPE
Situazione Italiana tra le peggiori in Europa occidentale:
Farmaci da importare dall’estero
Diversi comportamenti delle ASL tra regione e regione, ma anche nella stessa regiione
Mancanza di un controllo e supporto domiciliare
Sotgiu De Lorenzo Eur Respir J 2012 Aug 40
MONITORAGGIO MICROBIOLOGICO
Esame diretto e colturale almeno a scadenza mensile (il solo esame microscopico sottostima i fallimenti)
Valutare positivamente o negativamente il variare dei tempi di crescita del MT in coltura
La grande maggioranza delle conversioni avviene tra il 3° e il 6° mese di terapia
Nessuno dei nostri pazienti sputo positivi al 5° mese ha presentato una conversione in tempi successivi
? Cosa fare dei pazienti persistentemente positivi ?
DURATA DEL TRATTAMENTO UPDATE 2011
Fase intensiva di 8 mesi, durante i quali viene
mantenuta la terapia iniziale.
Successiva fase non precisata (varia in rapporto al
numero e alla qualità dei farmaci utilizzati)
Non vi sono evidenze che consentano una
riduzione dei tempi di trattamento, resta invariata
l’indicazione ad almeno 20 mesi di trattamento
(basso grado di evidenza, raccomandazione
condizionata!)
DOVE CURARE LA TB MDR
Strutture di Riferimento
1. Continuità nell’approvvigionamento dei farmaci
2. Consuetudine nella gestione degli effetti collaterali
3. Atteggiamento “aggressivo”
4. Rapporti continuativi con Strutture periferiche ambulatoriali
DOVE CURARE LA TB MDR
Variabili Non
specialistica
Specialistica P value
N. Farmaci usati 3 (0-5) 5 (3-10) <0.001
T. Di negativizzazione 39 19 0.946
Outcome (trattamento
completato/deceduti/
fallimenti
48%
26%
26%
79%
18%
3%
0.006
GLI MDR SONO
UNA CATEGORIA
OMOGENEA?
NAZIONALITA’ Profilo di resistenza
SM INI RMP ETB PZA CH ETH CICLO AK PAS
ITALIA R R R R R R ? R R ?
PERU R R R S R S R R S R
PERU' R R R S R S S R R R
ROMANIA R R R R R S R R S S
ITALIA S R R S S S S R S R
ITALIA R R R R R R S S S R
CINA R R R R S S R S R S
ITALIA R R R R R R S R R R
ITALIA R R R R R R S R R S
ALBANIA R R R R R S S R R R
ITALIA S R R R R R R R S R
ITALIA S R R R S R R R S R
MOLDAVIA R R R R R S R R S R
ROMANIA S R R S R S R R S R
MOLDAVIA R R R R S R R R S R
OUTCOME E RESISTENZE
Metanalisi
1. Solo R + I resistenza: 64% successi
2. R + I + iniettabile: 56%
3. R + I + FQ: 48%
4. R + I + FQ + iniettabile: 40%
Il successo nei casi di TB XDR è più alto in protocolli che usano 6 farmaci in fase intensiva e 4 nella fase di mantenimento
Falzon D Eur Respir J oct 25 2012
TB XDR
La definizione di TB XDR (MDR + resistenza a
FQ + almeno un iniettabile) ha il suo
corrispondente clinico, in quanto si associa ad
un outcome peggiore e alla necessità di un
trattamento diverso dalla TBMDR
RISULTATI 6: OUTCOME/RESISTENZE
91%
52%
0 10 20 30 40
MDR PRIMARIA
MDR SECONDARIA
Outcome a seconda del tipo di resistenza: primaria VS secondaria
PositivoNegativo
p 0.001
Numero pazienti
RISULTATI 7 OUTCOME/RESISTENZE
25%
70%
83%
28%
76%
0 10 20 30 40 50 60
XDR
MDR +1a linea R
MDR+1a linea S
MDR+CH R
MDR+CH S
MDR
Outcome a seconda del pattern di resistenza
Positivo
Negativop 0.02
p 0.008
Numero pazienti
82%
RISULTATI 8: OUTCOME/TERAPIE
0 10 20 30 40 50 60
CH senza 1a linea
Con farmaci non convenzionali
MDR
40%
82%
85%
67%
69%
81%
76%
numero pazienti
Outcome a seconda del tipo di farmaci utilizzati
Positivo Negativo
p 0.02
Marco Polo descrive un ponte, pietra per pietra.
- Ma qual è la pietra che sostiene il ponte ? – chiede Kublai Kan.
Il ponte non è sostenuto da questa o da quella pietra, - risponde Marco, ma dalla linea dell’arco che esse formano.
Kublai Kan rimase silenzioso, riflettendo. Poi soggiunse:- Perché mi parli delle pietre? E’ solo l’arco che mi importa. Polo risponde: - Senza pietra non c’è arco.
Italo Calvino “Le città invisibili”
GRAZIE PER L’ATTENZIONE