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LIFEST Y LE

JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

CITIESGRATTACIELI A!EMISSIONI!ZERO

FOODAL" SCOPERTA DEI!FRUTTI!ANTICHI

DESIGNLO!SPAZIOCHE!AMIAMO

tra libri, prati e nebbia

Daria Bignardi

MABRO

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CLAUDIO CUTULI Italy claudiocutuli.com

CL AUDIO CUTULI

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MANIFESTO

The Lifestyle Journal è il magazine del vivere autentico e consapevole.

È un diario dei tempi moderniil diario della tua velocità.

Prendi il tuo tempoil tempo per la tua casa

la tua cittàil tuo mondo.

Prendi il tempo per osservarei tuoi pensieri di oggi

e sapere comesarai domani.

DIARY OF SLOW LIVING

www.thelifestylejournal.it

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Direttore ResponsabileGIOVANNA CAPRIOGLIO

Publisher MARCO POLI

in RedazioneMARCELLA VALVERDE

MARCO MAGALINI

Art Direction DIDIER FALZONE PER BUREAUBUREAU

Sviluppo grafico e impaginazione SILVIA DEL VESCO

Diana BarbettaDaniele Buzzonetti

Anna Carbone&Giovanni Gennari

Riccardo De Prà

Elisabetta MargheritiNicola ScevolaVirginia SimoniChiara ViolaLuca Lagrini

LIFEST Y LE

JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

Concessionaria di pubblicitàMILANO FASHION MEDIA

Corso Colombo, 9 - MILANOTel. +39.02/58153201 info@milanofashionmedia.it

Responsabile di testata PAOLA CORDONE pcordone@milanofashionmedia.it

Stampato in Italia pressoRIPACK SRL

info@ripacksrl.it

The Lifestyle Journal è una rivista di proprietà di BIBLIOTECA DELLA MODA SRL

ANNO II, NUMERO 19Registrazione del Tribunale di Milano autorizzazione numero 672del 21 dicembre 2010

La pubblicazione è edita in Italia da EDIZIONI LA MODE ILLUSTRÉE , un’iniziativa di Biblioteca della Moda srl

Via Alessandria, 8 – 20144 Milanowww.bibliotecadellamoda.it

In copertina: Daria Bignardi immagine di © Conti Alberto/Contrasto

Hanno collaborato a questo numero:

Photo credits: Per le immagini senza crediti l’editore ha ricercato con ogni mezzo i titolari dei diritti fotografici senza riuscire a reperirli. L’editore è a piena disposizione per l’assolvimento di quanto occorre nei loro confronti.

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ISSUE !" / MARZO # APRILE $%!&SLOW'MOTION

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THE'GUIDE

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SLOW (NE

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un esperto di marketing e comunicazione, in Discovery Italia gestisce progetti multi-

piattaforma combinando la visione strategi-ca con la creatività. Oltre a un innato senso estetico, ama fotografare, viaggiare e tutto ciò che riguarda l’innovazione. È sempre

alla ricerca di qualcosa.

senior Designer in RobilantAssociati, è amante del mix di graphic design, pattern, tipografia e colori. Sempre alla ricerca di

nuovi modi di pensare, coltiva l’ambizione di fare la di!erenza, quindi prova a pensare in

modo di!erente.

RICCARDO DE"PRA’Figlio d’arte, cresciuto nel ristorante di famiglia in Veneto, si appassiona veramente alla cucina solo quando se ne

va a Londra a lavorare per i fratelli Roux. Sperimenta utilizzando prodotti della sua terra bellunese e il risultato è un continuo evolversi di piatti e progetti. Chef al Dolada di Pieve d’Alpago (e oggi anche Londra), è uno spirito libero in perenne movimento.

TOMMASO STEFANI è fondatore e Art Di-rector di Artistocratic, la galleria online di fotografia d’autore a edizione limitata. Con oltre 90 artisti e 500

opere rappresenta il canale di riferimento sia online che o#ine per giovani ed esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte. Collaborano con la galleria, sia i grandi maestri del ‘900 come Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Franco Fontana, l’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato, sia gli artisti contemporanei come Giacomo Costa, Davide Bramante, Maurizio Galimberti. www.artistocratic.com

NICO$ SCEVO$

Ha cominciato a scrivere quando ha

scoperto che gli pia-ceva fare domande e ascoltare gli altri. Allora ha appeso

al chiodo la laurea in giurisprudenza e si è buttato nel giornalismo. Nato a Milano 38

anni fa, ha vissuto a Londra e ora a New York, dove alimenta i suoi interessi onnivori

facendo domande alle persone più dispa-rate per scrivere articoli e soddisfare la sua

curiosità scimmiesca.

ELISABETTA MARGHERITI

Dottore agronomo, direttore commerciale

di Torsanlorenzo Gruppo Florovivai-

stico e direttore di Agrilazio Ambiente

International, si occupa della strategia aziendale, dell’organizzazione di convegni,

seminari, workshop e iniziative culturali, e della partecipazione a manifestazioni

floricole e paesaggistiche.

THE"CHIC"FISH

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LUCA$GRINIQuasi 50 anni e due anime, una da ingegnere e una da naturopata, entrambe rivolte al benessere. Ha conseguito

infatti una laurea in ingegneria meccanica a indirizzo energetico ed è esperto di benessere ambientale (climatizzazione e acustica). Accanto, i titoli di Reflessologo (scuola triennale FIRP) e di Naturopata (centro HPS in Chemintz - Germania) e l’acquisizione dei fondamenti di Psicologia Transpersonale fanno di lui uno specialista in benessere della persona con 15 anni di esperienza. Grazie all’incontro di questi mondi, ha anche messo a punto particolari tecniche energetico-vibrazionali (suoni e colori in banda stretta, quarzi condizionati e altro). studiolagrini.blogspot.it

DANIELE BUZZONETTI

parmense di origine, ha iniziato l’attività

giornalistica nel campo dei motori, a Roma nel 1970.

Ha sempre abbinato l’interesse per le corse automobilistiche alla produzione e

alla storia. Entrato nella Casa Editrice del settimanale Autosprint nel 1976, ha svolto

varie mansioni in redazione e sui circuiti, per concludere come inviato in F.1 fino al 1987. Successivamente è stato vice-direttore del mensile Auto e direttore di Gente Motori. Ha proseguito l’attività come vice-direttore

di AM%Automese per poi tornare ad Autosprint in veste di condirettore all’inizio degli Anni 2000. Contemporaneamente,

dal 1998 al 2009, è stato autore di new-sletters per conto della Ferrari nell’ambito del Ferrari Challenge. Più recentemente

ha diretto i settimanali Sportauto e Sport-moto.&È autore di vari libri, tra cui Formula 1/1950-2007, Mauro Forghieri – 30 anni

di Ferrari e Mille Miglia

MILANO – LaRinascente Duomo

by IMELDE BRONZIERI

Progetto1_Layout 1 04/03/13 12.42 Pagina 1

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NATURA, UOMO E PROGRESSO:

UN PERCORSO ECO-SOSTENIBILE

32 Via dei Birrai è un birri!cio artigianale.

La !loso!a aziendale è data dallo stesso movimento del cerchio nel quale risulta inscritto il logo: una linea curva in grado di

disegnare il ciclo della tradizione dell’arte birraia e portarlo alla scoperta di percorsi non ancora tracciati.

32 Via dei Birrai rappresenta la perfetta equazione tra gusto e design, tra ricerca e metodo, senza mai scon!nare nella

massi!cazione industriale.

Lo dimostrano le certi!cazioni ottenute, che ne garantiscono

i parametri di qualità.

32 Via dei BirraiV i a C a l L u s e n t , 4 1 , 3 1 0 4 0 P e d e r o b b a , T r e v i s o - I t a l i a

+ 3 9 0 4 2 3 6 8 1 9 8 3 - w w w . 3 2 v i a d e i b i r r a i . i t

NATURA, UOMO E PROGRESSO:

UN PERCORSO ECO-SOSTENIBILE

32 Via dei Birrai è un birri!cio artigianale.

La !loso!a aziendale è data dallo stesso movimento del cerchio nel quale risulta inscritto il logo: una linea curva in grado di

disegnare il ciclo della tradizione dell’arte birraia e portarlo alla scoperta di percorsi non ancora tracciati.

32 Via dei Birrai rappresenta la perfetta equazione tra gusto e design, tra ricerca e metodo, senza mai scon!nare nella

massi!cazione industriale.

Lo dimostrano le certi!cazioni ottenute, che ne garantiscono

i parametri di qualità.

32 Via dei BirraiV i a C a l L u s e n t , 4 1 , 3 1 0 4 0 P e d e r o b b a , T r e v i s o - I t a l i a

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RIFLESSIONI SUL MONDO CHE CAMBIA

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N E W S C I T I E S

GRATTACIELI A EMISSIONI ZEROIN FUTURO SARÀ SEMPRE PIÙ INDISPENSABILE COSTRUIRE IN ALTEZZA # MA GRAZIE ALLE INNOVAZIONI TECNOLOGICHE E STRUTTURALI A DISPOSIZIONE # GIÀ DA OGGI È POSSIBILE FARLO IN MODO SOSTENIBILE

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© Nigel Young courtesy of Foster + Partners

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N E W S R O L E M O D E L S

UN GIARDINO SUL TETTO…DEL BUSPERCHÉ TETTI E PARETI VERDI POSSONO STARE SOLO SUI PALAZZI?

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UN GIARDINO SUL TETTO…DEL BUS

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N E W S R O L E M O D E L S

L’AUTOSTOP DEL DUEMILA È 2.0L’AUTOSTOP!DELL’ERA DIGITALE!SI!CHIAMA CARPOOLING# UN!MODO DI!CONDIVIDERE!IL VIAGGIO# RISPARMIARE E# PERCHÉ!NO?# ANCHE CONOSCERSI!E!FARE!DUE CHIACCHIERE!DURANTE IL!TRAGITTO. ABBIAMO SELEZIONATO!PER!VOI!I MIGLIORI!SITI!IN!ITALIA

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2020

TECNOLOGIA E AMBIENTE VANNO ORMAI DI PARI PASSO' L’UNO NON PUÒ PIÙ FARE A MENO DELL’ALTRO' DALLA TELEFONIA AI VIDEOGIOCHI

ANCHE'I'VIDEOGIOCHI'HANNO'UN’ANIMA.

APPLICATION A ZERO EMISSIONI È tutta italiana la nuova application gratuita per ridurre i consumi di CO2. Green Drops, infatti, propone un test per calcolare le nostre abitudini, gli spostamenti, nonché i consumi elettrici. Se otteniamo il colore verde, siamo cittadini eco-consapevoli, con l’arancione dobbiamo sforzarci un po’ per essere più virtuosi e col rosso mettiamo in pericolo la sopravvivenza del Pianeta. In base al risultato, Green Drops ci darà consigli per migliorare il nostro comportamento.

LE PIANTE CI CHIAMANO

N E W S T EC H

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www.alfredoberetta.it

In un mondo dove la tecnologia industriale sembra essere inevitabilmente destinata

alla globalizzazione uniformante, sopravvivono “isole” dove l’organizzazione

del lavoro è come quella di un tempo: gli operai sono maestri artigiani

e il “padrone” è uno di loro.

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N E W S ST Y L E

© Mikael Colville-Andersen / Copenhagenize Design Co.

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BIKE AND THE CITY

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N E W S W E L L N E S S

I MILLE USI DEL TEA TREE OIL

UN MARE DI BELLEZZA…SOSTENIBILE

L’albero del tè ha davvero molte proprietà benefiche: vi raccontiamo quali

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LE SOSTANZE MARINE SONO PREZIOSE ALLEATE NEI PRODOTTI DI BELLEZZA ' MA E’ IMPORTANTE SCEGLIERE QUELLI ATTENTI ALL’ECOSISTEMA COME'PREPARARSI

UN'DOPOBARBA NATURALE

Conosciuta come Tea Tree, la Malaleuca alternifolia appartiene alla famiglia delle Mirtacee ed è un arbusto a foglie persistenti che proviene dall’Australia dove, anche in passato, veniva utilizzata dagli aborigeni per curare ferite, infezioni cutanee e altre malattie. In realtà, il nome “albero del tè” non ha attinenza con le piante del comune tè, bensì deriva dall’abitudine del suo scopritore, James Cook, di prepararsi, appunto, un un infuso con le foglie di questa pianta. Cook portò la Malaleuca anche in Europa, facendo così scoprire le sue moltissime proprietà.

Le parti usate in fitoterapia sono le foglie mature da cui si distilla un olio essenziale e(cace per molti usi. Ecco i più comuni.1. Per curare abrasioni e scottature.2. Per il trattamento di acne, herpes,

afte e stomatiti: va utilizzato puro direttamente sulla zona da trattare.

3. Per su!umigi e alleviare il ra!reddore. 4. Per uno shampoo antiforfora o

per problemi di dermatiti al cuoio capelluto (qualche goccia in uno shampoo neutro).

5. Per allontanare i parassiti dal pelo dei nostri animali domestici.

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P R E N D I I L T E M P O P E R . . .

I S P I RA RT I

S CO P R I R E I N U OV I P R O G E T T I P E R N YC

E N T RA R E U N A CA SA S P EC I A L E

S C EG L I E R E I L P R O P R I O ST I L E

R E S P I RA R E

CO N OS C E R E I F R U T T I A N C T I C H I

L A F OTO G RA F I A D’AU TO R E

FA R E S P O RT

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TRA LIBRI, PRATI E NEBBIA

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TRA LIBRI, PRATI E NEBBIA

QUANDO NON È IN TELEVISIONE SCRIVE E SI DEDICA ALLA FAMIGLIA. LE SUE INTERVISTE “BARBARICHE” REGISTRANO

GRANDI ASCOLTI# SOPRATTUTTO PER IL MODO DI APPROCCIARE I SUOI OSPITI. NOI PERÒ CON LEI ABBIAMO

VOLUTO PARLARE D’ALTRO

NONOSTANTE

CIAO' DARIA) QUESTO' È' IL' PRIMO NUMERO'DI'THE'LIFESTYLE'JOURNAL COMPLETAMENTE'RINNOVATO ) IN'CUI VOGLIAMO'RACCONTARE'DI'PERSONE VERE' E' DI' UN' VIVERE “SLOW”. ( PRIMA' DOMANDA' CHE' DEVO' FARTI QUINDI' È: DA' MAMMA) GIORNALISTA) CONDUTTRICE TELEVISIVA' E OGGI' ANCHE' SCRITTRICE...COME ORGANIZZI' IL' TUO' TEMPO?

RIESCI' A' RITAGLIARE' DEL' TEMPO' PER TE'E'COME'LO'IMPIEGHI ?

GUARDANDO' AL( TUA' CARRIERA) ( TUA' PASSIONE' PER ( LETTURA TI' HA' PORTATA' A' CONDURRE' MOLTI PROGRAMMI' CHE' PAR(VANO' DI LIBRI *A' TUTTO' VOLUME) (NDO) ( MEZZ’ORA' D’ARIA+. OGGI' SEI' ANCHE SCRITTRICE' DI' SUCCESSO) COME' TI TROVI' IN' QUESTA' VESTE ?

COVER STORY

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SEI' AL' TUO' TERZO' LIBRO. DOPO NON' VI (SCERÒ' ORFANI' E' UN KARMA' PESANTE) È' USCITO' A DICEMBRE' DELLO' SCORSO' ANNO L’ACUSTICA' PERFETTA. UN' ROMANZO INCALZANTE) DOVE'IL'PROTAGONISTA SI' VEDE' COSTRETTO' A' INIZIARE' UNA RICERCA' DEL( MOGLIE CHE' SI' È ALLONTANATA' DI' CASA (SCIANDO SOLO' UN' BIGLIETTO; IN' QUESTO PERCORSO' DI' SCOPERTA' RITROVERÀ ANCHE' SE' STESSO. UN' ROMANZO SUL( INCOMUNICABILITÀ' DI' ALCUNI RAPPORTI) CHE' SI' TRASFORMA' IN' UN ROMANZO'DI'FORMAZIONE'IN'CHIAVE QUASI “NOIR”…

DOMENICO NASO' SU' IL' FATTO) DOPO' AVER' LETTO' QUESTO' LIBRO HA' DICHIARATO: “DARIA' BIGNARDI' È UN'UOMO. E'SCRIVE'DA'DIO”. TUTTI' I PERSONAGGI' SONO' DESCRITTI' CON GRANDE' ABILITÀ' E' SOPRATTUTTO COLPISCE' COME' TU' ABBIA' COSÌ' BEN INTERPRETATO' UN' PERSONAGGIO MASCHILE. DOVE' HAI' TROVATO L’ISPIRAZIONE ?

COVER STORY

Vorrei più piste ciclabili, meno

macchine, più verde, più

tempo per stare coi figli, più

semplicità, meno sovrastrutture. E qualche idea

sorprendente che ogni tanto ci faccia

sognare.

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TI' ARRABBI' QUANDO' TI DEFINISCONO' SNOB' E RISPONDI' CHE ( TUA' È SO(MENTE' TIMIDEZZA…VORRESTI'ESSERE'PERCEPITA PIÙ “NAZIONAL'POPO(RE”? E’ PER' QUESTO' CHE' AVEVI SCELTO' DI' FARE' IL' GRANDE FRATELLO' E ( FATTORIA?

IN' QUESTA' CIVILTA’ ORMAI STANCA' DEL' FARE' FINE' A' SE STESSO) COME'SI'PONGONO LE' DONNE?

SI' TRATTA) OLTRETUTTO) DI UN'SENTIRE'MOLTO'URBANO. TU' VIVI' A' MI(NO) IN' COSA LO' NOTI? E) SOPRATTUTTO) COSA' VORRESTI' CHE CAMBIASSE' IN' QUESTA DIREZIONE?

CHIUNQUE' TI' INTERVISTI SCHERZA' SUL' FATTO' CHE FINALMENTE'PER'UNA'VOLTA NON' SEI' TU' A' PORRE' LE DOMANDE. ALLORA' VORREI CONCLUDERE'CHIEDENDOTI: QUAL' È ( DOMANDA' CHE NON' VORRESTI' MAI' TI VENISSE'POSTA?

COVER STORY

in questa pagina: ph © Conti Alberto/Contrastonelle pagine precedenti: ph © Alan Gelati e la copertina dell’ultimo libro

edito da Mondadori “L’acustica perfetta”

MARZO 2013

B O L O G N AQ U A R T I E R E F I E R I S T I C Ow w w . c o s m o p r o f . c o m

07 - 10 COSMOPACK08 - 11 COSMOPROF

BOLOGNA LAS VEGAS HONG KONG

UN NUOVO MONDO PER LA BELLEZZA

Organizzato da SoGeCos s.p.a. - Milano - tel +39.02.796.420 - fax +39.02.795.036 - sogecos@cosmoprof.it - company of In collaborazione con

3434 35

Nonostante il terribile disastro causato dalla sua forza distruttrice, l’uragano Sandy potrebbe rivelarsi un’opportunità unica per creare un futuro più sostenibile. Con oltre quaranta morti e cinquanta miliardi di dollari di danni, per i cittadini della Grande Mela il risveglio dalla tempesta è stato duro. Ma grazie allo stesso orgoglio che in passato ha sferzato la città e le ha permesso di rialzarsi prima ancora di superare l’emergenza, ora si è già al lavoro per studiare come migliorare il tessuto urbano perché in futuro non si ripeta mai più una simile tragedia.

NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY

CITIES

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ADIRE' IL' VERO NEW'YORK'E'L’ACQUA

Un rendering dello skyline di Manhattan in cui sono stati inseriti i nuovi grattacieli in costruzione nel Financial District

NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY

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( LINEA'BLOOMBERG AFTER'SANDY

CITIES

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LE'PROPOSTE'DEGLI ARCHITETTI

“Ora ci si chiederà più spesso: sarò

in grado di uscire da

casa e restare all’asciutto in qualsiasi

condizione?”(Susannah Drake)

Manifesto della mostra Rising Currents esposta al MoMA di

New York nel marzo 2010, il parcheggio taxi di Hoboken, NJ

allagato dopo l’uragano Sandy,un ironico fotomontaggio di un

sub all’interno della fermata della metropolitana di Times Square

NEW YORK RICOMINCIA DA SANDY

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LE'OSTRICHE SALVERANNO'BROOKLYN ?

“Nonostante gli sforzi per tracciare confini netti, città e acqua rimangono un organismo unico” (Michael Oppenheimer)

Un rendering di una proposta di ARO esposto alla mostra Rising

Currents al MoMA di New York © MoMA!NYC

CITIES

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SUPERSTUDIOpresents

GLOBAL DESIGN QUALITY AND RESEARCH

ART INTERACTIONS INTERNATIONAL BRANDS TOP DESIGNERS EMERGING TALENTS

Milan - Superstudio Più, via Tortona 27 - Superstudio 13, via Forcella 13 and via Bugatti 9 Ph +39 02 422501 - info@superstudiogroup.com - www.superstudiogroup.com

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WITH ALCANTARA, CICLOTTE, COTTO, DAVID TRUBRIDGE & TSAR, BETINA GOMES, HOWE, HYUNDAI, IMIB, KANEKA, LG HAUSYS, MARSHAL OFFICE OF THE WIELKOPOLSKA REGION, MALETTI, MELOGRANOBLU, GISPEN, CRISTALPLANT, NOVAK, MOSA, SAMSUNG ELECTRONICS ITALIA, TAGINA CERAMICHE D’ARTE, THAILAND’S SLOW HAND DESIGN, SWEDISH DESIGN GOES MILAN, YOTHAKA, ZAVA. SPECIAL PROJECTS: DISCOVERING, OTHER TALENTS, OTHER WORLDS, OTHER IDEAS / FREEDOM, FREE DESIGN SHOW & SALE / EXHIBIT “ARTS & CRAFTS & DESIGN. IL TEMPO SECONDO ALESSANDRO MENDINI E I SUOI ARTIGIANI”. THANKS TO ASUS.

MILAN DESIGN WEEK 9TH-14TH APRIL 2013

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DESIGN

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PANORAMICA"E"LUMINOSA"NEGLI"AMBIENTI"DA"GIORNO' MENO"ESPOSTA $ ZONA"NOTTE... COLORI"CALDI E"STILE"MISTO: ETNICO"CON"QUALCHE"ANTICHITÀ

E"QUALCHE"MODERNISMO.

ALBERTO ARTESANI E FREDERIK DE WACHTER SONO DUE GIOVANI ARCHITETTI CHE HANNO UNITO LE LORO

ESISTENZE DANDO VITA A UNO STUDIO DI PROGETTAZIONE DI SUCCESSO E A UN’ABITAZIONE RICCA DI RIFERIMENTI

CHE LI RAPPRESENTA NEL PROFONDO

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COME' AVETE' SCELTO ( VOSTRA CASA?

DESIGN

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CON' CHE' SPIRITO' L’ AVETE' ARRE#DATA?

QUALI' SONO' PER' VOI' GLI' OGGET#TI' PIÙ' SIGNIFICATIVI' DEL( CASA E' PERCHÉ?

LO SPAZIO CHE AMIAMO

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“Ogni pezzo è legato a un momento preciso, a un viaggio, a un ricordo, ma può essere anche fonte di ispirazione per progetti futuri”.

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COS’È'PER'VOI'IL “RIUSO” E'COME L’AVETE'INTRODOTTO'IN'CASA'VO#STRA?

QUALI' SONO' I & OGGETTI' CHE' VI MANCANO' E' CHE' VORRESTE?

SE'L’AVESTE'ARREDATA'OGGI) COSA AVRESTE' CAMBIATO' E' COSA' MAN#TENUTO?

PER' FINIRE) CI' DATE' QUALCHE CONSIGLIO'PER'ARREDARE'BENE?

LO SPAZIO CHE AMIAMO

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APPUNTI DI STILEMODA

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FASHION

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APPUNTI DI STILE

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APPUNTI DI STILE

W W W . G A I A V A C A N Z E . I T

DAI SOLITI

A MENO DI ! 99

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CAMMINANDO'NEL( NATURA

TRAVEL

ALLA SCOPERTA DELLA VAL DI FIEMME CHE# QUEST’ANNO# OSPITA I CAMPIONATI DEL MONDO DI SCI NORDICO E FA DELLA

TUTELA DI AMBIENTE E USANZE IL SUO FIORE ALL’OCCHIELLO

LÀ DOVE SI “RESPIRA” LA TRADIZIONE

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TRADIZIONE'E'GUSTO

UN'BOSCO'CHE'SUONA

TRAVEL

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VAL DI FIEMME

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ANCHE ( MUSICA'DIVENTA… BIO!

“Gli abeti rossi dei boschi della

Val di Fiemme sono da sempre

famosi per le straordinarie caratteristiche

acustiche del loro legno”

TRAVEL

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SECONDO ( LEGGEN#DA)

FOOD

LA SIGNORA

DELLA FRUTTA

ALLA SCOPERTA DELLA MELA E DELLE SUE ANTICHE VARIETÀ

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FOOD

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LA SIGNORA DELLA FRUTTA

mostra dell’associazione di Caluso “Gli Amici del Frutto Antico“ al Ricetto di Candelo

(BI) ©ragoutfood.wordpress.com; la Ciucarina Rossa del Basso

Monferrato.

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DEFINIRLO FOTOGRAFO È RIDUTTIVO. GIACOMO COSTA LAVORA DA ANNI SUL RAPPORTO TRA L’UOMO# LE SUE AZIONI E LA NATURA# CREANDO VERI E

PROPRI AFFRESCHI DIGITALI DI UN PAESAGGIO SURREALE

METAFORE VISIONARIE PER

SALVARE IL PIANETA

ART PHOTOGRAPHY CORNER

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IL'TUO (VORO'HA'AL( BASE) PRIMA'ANCORA'DEL'RAPPORTO TRA'NATURA'E'UOMO) IL'TUO SENTIRE'VERSO'IL'MONDO CHE'TI'CIRCONDA. CIÒ'CHE NE'EMERGE'È'UNA'VISIONE PIUTTOSTO'CATASTROFICA) A PRESCINDERE'DAL'VINCITORE'DI QUESTO'SCONTRO. COME'TI'PONI

REALMENTE'NEI'CONFRONTI'DEL MONDO'DI'OGGI?

GIACOMO COSTA

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THEODOR'ADORNO'IN “MINIMA MORALIA” SCRIVEVA'CHE “IL'COMPITO'DELL’ARTE'È'DI INTRODURRE'CAOS'NELL’ORDINE”. QUAL'È'IL'CAOS'DEI'I'TUOI (VORI?

IL'TUO (VORO'RAPPRESENTA'UNA SORTA'DI'CICLO'SUL( LOTTA'TRA NATURA'E'UOMO: CI'RACCONTI LE'TAPPE'DI'QUESTO'PERCORSO

ART PHOTOGRAPHY CORNER

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“Non è il mezzo tecnico a determinare la forma d’arte, bensì il linguaggio usato” del sole.”

ARTISTICO'FINO'A'OGGI'CON “(NDSCAPE”?

TROVIAMO'INDICATIVO'CHE'TU NON'ABBIA'PIÙ'ESPOSTO'A “PARIS PHOTO” E'SIA'INVECE'STATO PUBBLICATO'IN “ARCHITECTURE NOW”. COSA'TI'HA'PORTATO'A TRASCENDERE'ANCHE'DAL( FOTOGRAFIA'PER'CREARE'DEI VERI'E'PROPRI'PAESAGGI'DIGITALI? PUOI'RACCONTARCI'COME'SI'È SVILUPPATA'QUESTA'EVOLUZIONE?

è la galleria online di fotografia d’autore a edizione limitata. Con oltre 90 artisti e 500 opere rappresenta il canale di riferimento sia online che o!ine per giovani ed esperti collezionisti che vogliono arricchire la loro ricerca di opportunità di investimento nel mondo della fotografia d’arte. Collaborano con la galleria, sia i grandi maestri come Ferdinando Scianna, Gian Paolo Barbieri, Franco Fontana, l’Archivio Mario Giacomelli di Sassoferrato sia gli artisti contemporanei come Giacomo Costa, Davide Bramante, Maurizio Galimberti, Nicola Cicognani. Artistocratic organizza mostre e partecipa a fiere d’arte in Italia e all’estero.

www.artistocratic.com

Nasce a Firenze nell’ottobre del 1970 e dopo aver soddisfatto la sua passione per la montagna, trasferendosi a Courmayeur, inizia i suoi studi fotografici nel 1993, dapprima con il suo autoritratto e poi con l’abbinamento di paesaggio montano e urbano in studi che fanno emergere in lui la necessità di un nuovo intervento nelle sue opere “simile a quello del pittore”.Dopo l’incontro con il fotografo spagnolo Richard Nieto impara ad utilizzare il punto luce come l’intervento di un vero e proprio pennello non solo sul bianco e nero, come lo spagnolo, ma anche sul colore. Da allora espone a livello internazionale, dal Centre Pompidou alla Biennale di Venezia.Nel 2009 esce pubblicato da Damiani il volume “The Chronicles of Time” che raccoglie tutti i suoi lavori dal 1996 al 2008. Il volume è introdotto da un testo dell’archistar Norman Foster e del critico italiano Luca Beatrice.

GIACOMO COSTA

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CI'PARLI'DEL( TUA'PROSSIMA MONOGRAFIA'NEL( QUALE LE'IMMAGINI'SARANNO

INTRODOTTE'DA'ARCHITETTI) ECONOMISTI) SOCIOLOGI CHE'AFFRONTERANNO SEMPRE'TEMATICHE'LEGATE ALL’AMBIENTE?

ART PHOTOGRAPHY CORNER

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Landscape 1_5_0 , 2012C-print, 120 x 160 cm

Garden n.3, 2009C-print, 200 x 80 cm

Aqua n.10, 2011C-print, 100 x 240 cm

Plant n.5, 2011C-print, 100 x 240 cm

Courtesy of Artistocratic

GIACOMO COSTA

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LTRE !%%% KM

( GARA'E'LE'SUE'REGOLE

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AL" SCOPERTA!DI!UN!O!SPORT# QUELLO!DEL MUSHER# CONDUTTORE!DI!CANI!DA!SLITTA# FATTO

DI!AMORE!PER!I!PROPRI!ANIMALI!E!PER " NATURA. VE!LO!RACCONTIAMO!ATTRAVERSO

" GARA!PIÙ!DURA!D’EUROPA

CONDOTTIERI DI BIANCHI MARI

OUTDOOR

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SLEDDOG

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“Un’avventura all’insegna di una profonda armonia tra uomo, animali e natura, dove la sola traccia che si lascia è un’impronta che verrà cancellata al primo soffio di vento”.

OUTDOOR

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I'MERAVIGLIOSI'CANI

( GRANDE'ODYSSÉE'PER'TERRITO#RIO'E'AMBIENTE

( GRANDE'ODYSSÉE'PER'I'PICCOLI

SLEDDOG

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( GRANDE'ODYSSÉE'PER'TUTTI

immagini della gara svoltasi nell’edizione di gennaio 2013

Clotilde Richalet

Johan Dussert

OUTDOOR

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SLEDDOG

ASCIATEVI'EMOZIONARE

B OS CO LO H OT E L

BOSCOLO!PUNTA!SU!ARCHITETTURA D’AVANGUARDIA

B OS CO LO H OT E L

Alcune immagini degli interni B$ di via Stephenson a Milano

Dall’ 8 al 14 aprile 2013 - ore 20.30Costo della serata: %150 per persona, vini

inclusi. Il ristorante ha posti limitatiPer informazioni e prenotazioni:

www.thesuitedinner.it

Boscolo Milano C.so Matteotti, 4/6 - 20121 - Milano

Tel: +39 02 7767 9610reception@milano.boscolo.com

B OS CO LO H OT E L

Per rimarcare il forte legame con il design e il lusso, durante la prossima Milan Design Week, il Boscolo Milano organizzerà un’iniziativa

enogastronomica unica ed esclusiva: The Suite Dinner. Alla base dell’happening un accordo tra l’hotel e l’associazione Jeunes Restaurateurs

d’Europe (JRE) che riunisce oltre 500 tra i migliori e più giovani rappresentanti dell’alta gastronomia (di cui 84 italiani). Di cosa si tratta? Un

programma a sette stelle, ovvero sette cene speciali organizzate da altrettanti Jeunes Restaurateurs d’Europe (tutti contraddistinti dalle stelle

Michelin) presso il Ristorante Oltremare dell’Hotel Boscolo Milano. Ecco alcune date. Lunedì 8 aprile sarà la volta della cucina campana con Marianna

Vitale del Ristorante Sud di Quarto; martedì 9 aprile Paolo Masieri, del Ristorante Paolo e Barbara di Sanremo, reinterpreterà i piatti liguri; mercoledì

10 aprile Maria Luisa Fischetti del Ristorante Oasis di Avellino darà nuova vita alle pietanze irpine; giovedì 11 aprile Ilario Vinciguerra (Ilario Vinciguerra

Restaurant di Varese) ravviverà la cucina mediterranea; venerdì 12 aprile sarà la volta dello chef Fabrizio Ferrari, del Ristorante Al Porticciolo 84 di

Lecco, con i piatti tipici della cucina lombarda. Il week end continuerà con la sensibilità napoletana di Nadia Moscardi del Ristorante Elodia de L’Aquila

sabato 13 aprile e domenica 14 aprile, infine, Francesco Sposito ‘trasferirà’ al Boscolo la sua Taverna Estia di Brusciano (Na). Le serate sono super

esclusive e vanno pertanto prenotate in anticipo.

B OS CO LO H OT E L

In questa pagina: interno del ristorante Oltremare. Nella pagina precedente: interno della Spa del Boscolo Milano.

THE'SUITE'DINNER) CENE'STEL(TE AL'BOSCOLO MI(NO DURANTE ( DESIGN'WEEK

ITALY

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BREVIARIO ILLUSTRATO DEL RALLENTAMENTO

RANGE'ROVER

77

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NEW RANGE PIU’ LEGGERA(ANCORA LA NUMERO 1)

DA' SEMPRE' È ( REGINA

AU TO M OT I V E

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Non ha problemi nei centri cittadini e costa meno di qualche maxi-scooter. Un’auto spinta da un motore

unicamente elettrico, dalla percorrenza accettabile e con un prezzo invitante. È il sogno di tutte le Case che non va d’accordo con la tecnologia, non ancora in grado di trovare la soluzione definitiva. Visto che tutte le auto elettriche attuali suggeriscono un utilizzo più che altro cittadino a causa della necessità di ricaricare le batterie, Renault ha ribaltato il problema, proponendo Twizy, un veicolo urbano a due posti in linea, con un’autonomia di 100 km e dal prezzo equivalente a un quarto della cifra necessaria per acquistare la meno cara tra le “grandi” auto elettriche disponibili in Italia. La Twizy parte infatti dai 6.990 euro della 45, che può essere guidata anche a 14 anni, mentre la

versione che richiede la patente A o B costa 8.700 euro. Entrambe sono mosse da un motore elettrico, abbinato a una trasmissione automatica monomarcia, che eroga 9 cavalli nel caso della 45, mentre la sorella maggiore dispone di 17 cavalli. Velocità massima, rispettivamente 45 e 80 km/h. La ricarica delle batterie richiede 3 ore e 30 minuti, senza complicazioni: basta attaccare il cavo in dotazione a una normale presa di corrente. Il pieno costa circa 1,50 euro e alle spese di esercizio va aggiunto il noleggio mensile delle batterie: da 50 a 70 euro. Cifre ben più basse rispetto a quelle riscontrabili con qualsiasi utilitaria. Certo, la Twizy non può percorrere autostrade e tangenziali, ma in compenso non ha limiti nelle aree urbane a tra"co limitato e si parcheggia con facilità: infatti è lunga solo 2,32 m e larga 1,19 m!

RENAULT TWIZY Come automobile è decisamente minimalista, ma il motore elettrico permette di spostarsi in due con un costo bassissimo e senza emissioni nocive

IBRIDE) TRADIZIONALI ED'ELETTRICHE: CHI!VINCE?

AU TO M OT I V E

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NUOVA VITA PER LE BRICCOLE DI RIVA 1920

( STRADA' CHE' CONDUCE' IN AZIENDA

D E S I G N

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GOLRAN) RE-MAKE PERSIANO

Ricrea è un progetto nato dall’amicizia di tre designer: Angela Mensi, Ingrid Taro e Cristina Merlo. Unico vincolo alla creatività: il riuso. In tutti i prodotti dell’azienda il fil rouge è l’impiego di materie di recupero che derivano, per esempio, da scarti industriali. Ne è un

esempio il Latex Roll. Sotto forma di rotolo e dalla struttura compatta, il lattice utilizzato proviene dallo sfrido delle solette per le scarpe. Questo pouf da interno, dalla seduta estremamente comoda,# è disponibile nella variante cromatica del verde, del giallo, del lavanda, del turchese, del rosso, del nero e del bianco. Lo sgabello è alto 50 cm e ha un diametro di 45. Dotato di una seduta estremamente comoda, è particolarmente apprezzato in occasione di allestimenti di breve e media durata. Il Latex Roll risulta facile da trasportare e maneggiare grazie alla sua struttura compatta.

Disfare per rifare. Decolorare per ricolorare. Questo lo spirito con il quale la storica azienda di tappeti di Mashad,

città persiana oggi al confine tra Iran e Russia, reinventa un business contemporaneo ma permeato di una storia di 115 anni. Carpet reloaded è il progetto di Golran che rielabora e reinterpreta i tappeti orientali della prima e della seconda metà del Novecento grazie a tecniche d’avanguardia. Il passato viene rinnovato con dei processi di decolorazione e successive ritinture monocromatiche che danno ai tappeti una nuova identità. Il risultato

è una linea di prodotti coerenti per spirito ma che, essendo fatti a mano, sono pezzi unici. Ci sono poi i tappeti Patchwork, realizzati a mano tagliando e ricucendo attraverso l’antica arte del ricamo tappeti vintage che vengono successivamente tinti con colori vegetali. Il vantaggio della tecnica del patchwork è evidente: permette, infatti, di realizzare tappeti della dimensione desiderata e assemblati in modo da ottenere l’e$etto visivo finale voluto. Il risultato cromatico, mixato a quello tattile e grafico, esalta il fascino dei decori e delle texture dei preziosi tappeti orientali.

RICREA:A THINKING FUTURE FOR ECO PROJECTS

D E S I G N

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ESTRAZIONE NATURALE

RIFIUTO' CATEGORICO' DI' TUTTO CIÒ' CHE' È' MASSIFICAZIONE.

ABBIGLIAMENTO'BIO'FIRMATO C(UDIO'CUTULI

FA S H I O N

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JACOB'COHËN E GLI ECO-FABRICS

Haikure deriva dall’unione della parola# haiku, la poesia minimalista giapponese che si ispira alla natura,

con la desinenza dei termini# nature, pure,# future. Si tratta di un brand tutto italiano che unisce sartorialità, materiali tecnologicamente avanzati ed# eco-sostenibili# e fit che valorizza le linee del corpo. Il brand presenta al Pitti Uomo di Firenze la collezione autunno/inverno 2013-2014, rivolta a un uomo sensibile alla qualità delle materie prime e alla sostenibilità dei processi produttivi. Il fil rouge è un gioco di colori che si amalgamano in modo quasi spontaneo: dei marroni decolorati che si uniscono ai toni del giallo a ricordare la corteccia degli alberi o gradazioni di$erenti di verde che richiamano le sfumature del sottobosco.# Haikure strizza l’occhio alla tecnologia con due innovazioni. Una tasca high-tech, applicabile ai pantaloni, per contenere l’iPhone e un’etichetta QR-Code che# permette di risalire a tutte le informazioni relative alla storia di ogni capo: dal campo di coltivazione del tessuto, al laboratorio di rifinitura, passando per i produttori dei singoli accessori e i responsabili dei diversi trattamenti.

HAIKURE: IL DENIM SOSTENIBILE

Per le sue collezioni, Jacob Cohën ripropone e sottolinea l’impiego di materiali di dichiarata origine naturale, come cotoni

organici (ovvero non provenienti da processi che coinvolgono sementi OGM); tessuti eco-dye, trattati attraverso un processo di tintura che riduce al minimo il consumo di acqua; tecniche per la tintura indigo realizzata ancora con processi di ossidazione di estratti naturali; e, infine, processi di energy saving trasversali a tutte le fasi di realizzazione. L’attenzione è dunque orientata all’artigianalità e al rispetto dell’ambiente durante tutto il ciclo produttivo. Parole chiave del brand sono “qualità ed esclusività”, perseguite grazie alle 40 tele denim, tra le quali si distingue la giapponese Kurabo, e più di 50 preziosi tessuti, alcuni dei quali sono in studiati in esclusiva da aziende come Carlo Barbera, Loro Piana e Vitale Barberis Canonico. Tutti i capi Jacob Cohën vengono sottoposti a trattamenti sofisticati, realizzati direttamente nelle lavanderie dell’azienda, veri e propri “laboratori alchemici” dove prendono vita le infinite tonalità e i dettagli che caratterizzano le collezioni. jacobcohen.it.

haikure.it

claudiocutuli.com

FA S H I O N

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( MISSIONE'DI'AVEDA DAVINES: LA BELLEZZA

SOSTENIBILE A IMPATTO ZERO

Ispirate al concetto di equilibrio tra forma e sostanza, tutte le linee di prodotti Davines seguono un concetto di sostenibilità a 360°: dal minimizzare l’impatto ambientale della propria produzione, all’usare ingredienti naturali e prepararli con uno spirito artigianale, fino al lavorare in modo “etico” , creando un ambiente di lavoro confortevole dove ciascuno può sviluppare la propria creatività. In Davines sono certi che “la bellezza salverà il mondo” e così tutta la produzione e i loro saloni seguono il manifesto di una “sustainable beauty”, una perfetta fusione tra bello e buono.Davines è conosciuta soprattutto per i prodotti dedicati alla cura dei capelli, ma Authentic Nourishing Oil, invece, nasce non solo per idratare le chiome, ma anche la pelle del viso e del corpo. L’olio è privo di coloranti artificiali, siliconi e PEG e tra i suoi ingredienti, 100% naturali, si distinguono l’olio di jojoba, altamente idratante, quello di girasole, con proprietà antiossidanti, di sesamo, ricco di proteine amminoacidi, e il 30% di olio di za$erano cresciuto in modo organico, che assicura un processo di rigenerazione della pelle. Garantisce un’idratazione profonda se usato sulla pelle ancora bagnata e sui capelli umidi, a cui regala anche una speciale lucentezza.

AVEDA, CAPELLI DALL’ANIMA VERDE

AESOP: UNA'GAMMA'D’ECCEZIONE

B E AU T Y

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SIAMO'IN'INVERNO'E'IL'FREDDO'SOLLECITA'IL'CORPO

RITORNARE ALLA NATURA PER

STARE MEGLIO

RIMEDI SOSTENIBILI Il punto di vista naturale in merito

N AT U RA L R E M E D I E S

Una scelta sicura per le tue vacanze relax

GA I A VACA N Z E

GAIA'VACANZE

GRAZIE' AL( SUA' PROFONDA E VENTENNALE' ESPERIENZA nel settore turismo, è ormai da dieci anni che il patron di Gaia Vacanze, Massimo Giannuzzi, propone buoni per soggiorni in strutture italiane che si caratterizzano soprattutto per la loro ospitalità. La maggior parte delle mete si trova in luoghi magici dove si alloggia in agriturismi o beauty farm scoperti quando questo trend era ancora agli inizi. Se fino a due anni fa il privilegio di sfruttare le incredibili o&erte di Gaia Vacanze era riservato solo alle aziende, oggi tutti possono acquistare soggiorni meravigliosi spesso a un prezzo che corrisponde ormai a quello di una cena al ristorante. Si tratta di un’occasione davvero unica per visitare il meglio dell’Italia e delle sue tradizioni, anche perché il catalogo di Gaia Vacanze continua a crescere, o&rendo oggi non soltanto agriturismi e piccoli alberghi, ma anche boutique hotel e location d’eccezione. Questi luoghi rientrano nelle proposte Speciali di Gaia Vacanze, che coinvolgono spesso una regione oppure degli itinerari a tema, come, per esempio, percorsi enogastronomici che permettono ai viaggiatori di usufruire di particolari promozioni anche in ristoranti selezionati direttamente dallo sta& di Gaia. Il credo di Massimo Giannuzzi, infatti, è questo: “Cosa ci ricordiamo di più di un viaggio? Il cibo, il ristorante, il vino: in vacanza ci piace assaggiare cose nuove, aprire la mente a sapori sconosciuti, siamo più coraggiosi e più curiosi da un punto di vista gastronomico. Nei nostri itinerari speciali non c’è un albergo, un ristorante, un vino o un luogo che non siano stati ‘esplorati’ da qualcuno di noi e che non ci abbia lasciato qualcosa di importante, un ricordo indelebile e avvolgente.”

GA I A VACA N Z E

Dall’attenta selezione di Gaia Vacanze delle migliori strutture alberghiere in Italia, sta per nascere

un sito dedicato al settore dell’ospitalità di lusso, luxuryhotelitaly.it. Una proposta “luxury” di Gaia Vacanze, che mantiene le caratteristiche di convenienza e serietà o$rendo proposte in particolari alberghi 4 e 5 stelle di tutta Italia. Una selezione accurata, che predilige le caratteristiche di eleganza, comfort, posizione e accoglienza speciale. Dalla magnifica residenza d’epoca vicino a Firenze, Villa Mangiacane, alla struttura più moderna in Costa Smeralda, come il Geo Village di Olbia, la scelta di Luxury Hotel Italy saprà accontentare

davvero qualsiasi desiderio, senza rinunciare a dei prezzi davvero competitivi. Come per Gaia vacanze, il valore aggiunto di Luxury Hotel Italy si ritrova anche nel suo sta$, sempre a completa disposizione di ogni cliente per rendere ogni soggiorno ancora più piacevole. A!CHI!VISITERÀ " PAGINA

DEL! SITO! WWW.GAIAVACANZE.IT! E! SI! ISCRIVERÀ

AL" NEWSLETTER! PER! ESSERE! INFORMATO! SU

TUTTE! LE! FUTURE! OCCASIONI! PROPOSTE! DA

LUXURY! HOTEL! ITALY# SARÀ! OFFERTO! UN! BUONO

VACANZA! INSERENDO! IL! CODICE! PROMOZIONALE

'()*+( ENTRO! IL ,' MAGGIO -)',. UN’OCCASIONE

UNICA! PER! GODERE! DI! UN! MOMENTO! DI! TOTALE

RE"X! IN! LUOGHI! DA! SOGNO… È! DI! CUI! NON! SI

POTRÀ!FARE!A!MENO!

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Corso Vercelli, 23 - MilanoN. Verde 800 973517Tel 02 4987720info@gaiavacanze.it www.gaiavacanze.it

GA I A VACA N Z E

FIRENZE E FIESOLE

VERA' CUL( DEL' RINASCIMENTO ITALIANO

( PROPOSTA'DI GAIA:HOTEL'IL'SALVIATINO

In una maestosa villa del XV secolo che guarda Firenze e l’incantevole paesaggio toscano, da un anno Marcello Pigozzo,

dopo una vita dedicata al turismo, ha realizzato il suo sogno. L’ha restaurata maniacalmente e ora o$re 45 stanze di lusso in cui si respira storia e charme tutti italiani e ci si ristora in un ristorante guidato dallo chef stellato Carmine Calò, che propone una cucina estrosa che parte da ingredienti locali. Per chi lo desiderasse, sono organizzati anche corsi di cucina per tutti, persino per i più piccoli. Inoltre, gli ospiti possono rigenerarsi

nel centro benessere, la Thai Spa Devarana, che per la prima volta è stata portata al di fuori dell’Asia: qui i trattamenti seguono i metodi scientifici e rigorosi del dr. Paolo Vranjes, che consentono di raggiungere condizioni di totale relax e di massima forma psico-fisica. Da aprile a ottobre, poi, si può godere anche delle due piscine immerse nel verde. Il soggiorno all’Hotel Salviatino si traduce così in un’esperienza unica, che unisce alla bellezza anche l’alta cucina, il benessere dei trattamenti di una Spa esclusiva e il servizio migliore, tipico dell’ospitalità italiana.

GA I A VACA N Z E

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ALBA E LE LANGHE

GA I A VACA N Z E

FAMOSE NEL MONDO PER I MAGNIFICI VINI E I TARTUFI

GA I A VACA N Z E

IL'CASTELLO DI'SANTA'VITTORIA

A soli 10 Km dall’a$ascinante Alba e con una vista imperdibile sulle colline e i loro vigneti, il Castello

di Santa Vittoria è una meta ideale per godere appieno delle bellezze delle Langhe e del Roero in una cornice davvero d’eccezione. Nel borgo privato di Santa Vittoria, un tempo proprietà della Corona, con Verduno e Pollenzo, l’Hotel Castello di Santa Vittoria mantiene la bellezza neo-classica d’inizio ‘900, mentre le camere e la suite a quattro stelle recentemente ristrutturate in stile moderno sono l’ideale per soddisfare qualsiasi tipo di clientela. Un luogo che rievoca un’eleganza dei tempi passati, quando il soggiorno era inteso come un’esperienza culturale. Quasi tutte le stanze, oltre ai migliori comfort, godono di una vista spettacolare sul verde paesaggio, che si può ammirare anche dalla piscina e dalle vetrate dell’elegante ristorante. La torre e le mura del castello hanno ispirato lo scenario per l’adattamento cinematografico del romanzo “Il segreto di Santa Vittoria”, che vedeva tra i suoi protagonisti Anna Magnani e Anthony Quinn… e all’Hotel Castello di Santa Vittoria sembrerà anche a voi di essere in un film!

( PROPOSTA'DI GAIA'VACANZE

CASTELLO DI'SANTA VITTORIA

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RISTORANTE'BUE'D’ORO

GA I A VACA N Z E

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BARBOGLIO'DE GAIONCELLI

Da un’esperienza ventennale nel turismo del patron Massimo Giannuzzi, sono ormai dieci anni che Gaia Vacanze o,re buoni vacanza per soggiorni in strutture italiane che si caratterizzano soprattutto per la loro ospitalità. La maggior parte sono agriturismi o beauty farm in posti magici di tutta Italia, scoperti quando ancora questo trend era solo agli inizi.

Il Buono Vacanza GAIA Natura&Benessere consente di usufruire di un soggiorno di 3 o 4 notti, per 2 adulti più eventualmente un bambino, con pernottamento gratuito in una delle strutture presenti sul catalogo GAIA' VACANZE, agriturismi, beautyfarm, dimore storiche ed Hotel.

Da quest’anno Gaia ha deciso di coinvolgere anche ristoranti e trattorie che rientrano negli itinerari proposti. Ci ricorda giustamente Massimo Giannuzzi: “Cosa ci ricordiamo di più di un viaggio? Il Cibo, il Ristorante, il Vino, in vacanza ci piace assaggiare cose nuove, aprire la mente a sapori sconosciuti, siamo gastronomicamente più coraggiosi e più curiosi”.

Così, i Ristoranti consigliati da Gaia Vacanze in tutta Italia non potranno che rendere ancora più indimenticabile il soggiorno negli alberghi che avrete selezionato grazie al Buono Vacanza.

GA I A VACA N Z E

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Brutta ma...BUONA!

LE'MELE'COTOGNE

F O O D

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Mela o pera cotogna... piu’ o meno la stessa cosa! Infatti di questo frutto ce ne sono almeno 20 varietà in giro per il mondo. L’origine della mela cotogna è antichissima, forse antecedente alla mela “comune”: viene nominata ne Il Canitico dei Cantici e ci sono addirittura storici che pensano che il frutto proibito citato nella Genesi sia stato, con ogni probabilità, proprio una mela cotogna. Originaria del Medioriente, si è poi di$usa in Grecia dove è diventata simbolo dell’unione amorosa, del matrimonio. Infatti, era preferita dalla mitica Afrodite e, circa 2000 anni fa, da Apicius, noto gourmand dell’Impero Romano.Nel mio piccolo, ricordo queste piante attorno alla casa dei miei nonni: ogni 2/3 anni, producevano

una grossa quantità di cotogne che dovevamo cucinare al più presto. Infatti, questo frutto non si può consumare crudo e di solito, dopo essere stato lavorato, si ottiene un prodotto un po’ troppo dolce, quasi stucchevole e quindi non bisogna eccedere con l’aggiunta di zucchero.Quest’anno ho rifatto la marmellata di cotogne cambiando un po’ la ricetta e cioè unendo 300 g di mele non sbucciate e 500 g di zucchero a 1 kg di frutta pulita. Dopo aver portato a ebollizione la frutta, l’ho lasciata riposare in frigorifero per 2 giorni nel tegame stesso per poi completarne la cottura e ottenere una marmellaata di un colore rosato stupendo e dal sapore profumato e non eccessivamente dolce. Da provare!

PICCO( STORIA'DEL( ME( COTOGNA(E LA SUA GOLOSA RICETTA)

ARROSTO DI'MAIALE ALLE'MELE COTOGNE

INGREDIENTI

PREPARAZIONE

F O O D

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ANDAR'PER CANTINE

Le Tenute Loacker

QUEST’ANNO'SCIARE'IN'ALTA'BADIA

ALTA BADIA, SCIARE CON GUSTO

W I N E

LIFEST Y LE

JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

11

LIFEST Y LE

JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

CITIESGRATTACIELI A!EMISSIONI!ZERO

FOODAL" SCOPERTA DEI!FRUTTI!ANTICHI

DESIGNLO!SPAZIOCHE!AMIAMO

tra libri, prati e nebbia

Daria Bignardi

1

WONDERFUL ITALY

LIFEST Y LE

JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

LIFEST YLE JOURNALDIARY OF SLOW LIVING

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CORTECCE Viaggio nell’intimità degli alberi del mondo

B O O KS

989899

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Tra i fautori di una nuova concezione dell’abitare nata negli anni Cinquanta, espressione di un diverso sentire, Terence Conran esordisce nel 1964 con il progetto Habitat, rivoluzionando l’atto del vivere nel suo quotidiano attraverso gli oggetti e democratizzando il concetto stesso di design. E oggi, a distanza di più di un trentennio dall’uscita del suo primo

House Book, datato 1974 e pubblicato in piena crisi energetica, Conran, che è alla sua quinta pubblicazione, ripropone come tema centrale l’ambiente, e si so$erma sulla casa vista da un’angolazione ecologica. Il suo obiettivo è quello di fornire al lettore una consapevolezza del costruire, cercando di diminuire l’impatto ambientale e ridimensionando le emissioni di biossido di carbonio di cui i nostri edifici sono i principali responsabili: ridurre i consumi intervenendo sul gesto quotidiano e sostituendo alle fonti di energia convenzionali quelle alternative. Il testo, diviso in sezioni, analizza la metodologia progettuale in tutte le sue specifiche parti, dagli impianti agli elementi base, dal progetto agli spazi esterni, so$ermandosi su come evitare gli sprechi e fornendo degli utilissimi eco-esempi. Inoltre la pubblicazione è corredata di indirizzi utili a cui far riferimento per progettare la propria casa ecologica.

Dai paradisiaci giardini pensili di Babilonia, all’aristocratica miniatura del paesaggio in Giappone. Dai parterre francesi interpretati da André Le Nôtre al giardino paesaggistico inglese fino a giungere al trionfo dell’ars topiaria dell’antica composizione all’italiana. Il giardino ornamentale ha da sempre avuto un unico maestoso intento: quello di imitare il paesaggio. La ricerca dell’armonia perfetta, attraverso l’osservazione e la fruizione dell’elemento naturale rapppresenta lo scopo primario dell’uomo moderno, intento nel creare l’ideale eden a lui più vicino. Diverse le iniziative private e pubbliche, e numerose quelle internazionali promotrici d’inedite azioni, come la creazione di giardini comunitari dei Green Guerrilla o l’ideazione di oasi verdi sui tetti di New York della Earth Pledge Foundation. Rendere il nostro habitat urbano sostenibile rispettando biodiversità e tenendo conto di primari fattori come necessità idriche, è l’obiettivo dei progettisti

del verde urbano e non. La pubblicazione edita da Logos ne raccoglie gli esempi più celebri: da Saint-Rémy-de-Provence a San Fracisco, da Marrakesch a Kyoto, da Milano a Shenzen. Un’accurata selezione di spazi verdi, distinti in privati e pubblici, corredata di nozioni su come pianificare e progettare la nostra oasi di pace visiva e mentale.

( CASA'ECOLOGICA(TERENCE CONRAN GUIDO TOMMASI EDITORE, PP.272, ! 35,00)

MODERN'GARDEN'DESIGN (LOGOS, PP. 600, !49,95)

“Il giardino ornamentale ha da sempre avuto un

unico maestoso intento: quello di imitare il

paesaggio”

“Ridurre i consumi

cercando di intervenire

sul gesto quotidiano”

B O O KS

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TRA'GLI'ARBUSTI'PIÙ'BELLI'E'FACILI)

COME si coltiva

DALL’ALTO:

CAMELIE D’INVERNOG R E E N

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ARCHITETTURA DA CANI

LA SFILATA INVERSA DEGLI ANIMALI

In contemporanea con la Fashion Week di New York è stato presentato “Runway Reversal” è il titolo del nuovo video, spot-choc della Peta, questa volta contro le pellicce. Il film è come un video di moda, con lo stesso glamour delle vere sfilate, luci e colonna sonora comprese, solo che al posto delle modelle sfilano longilinei ed eleganti animali con bizzarri abiti scultura, realizzati in pelle umana. In un rovesciamento di ruoli, gli animali in abiti esotici si pavoneggiano -e come meglio dire?- sulla passerella, mentre gli esseri umani sono nel backstage, chiusi nelle gabbie, nudi o proposti come materia prima. L’agenzia pubblicitaria è la Ogilvy & Mather di Pechino in quanto l’obiettivo principale della Peta è proprio la Cina, per la sua totale mancanza di norme per la protezione degli animali. youtu.be/-pkGxulSjM4

IN'OCCASIONE'DI'ART'BASEL'MIAMI

IL CANE IN UFFICIO È IL MIGLIORE ANTI-STRESS

P E TS

Gli scienziati della Virginia Commonwealth University hanno studiato 75 persone in un’azienda, autorizzando 20 di loro a portare i cani al lavoro per una settimana. Nei proprietari di cani è stata provata una diminuzione di stress. I ricercatori hanno confrontato i livelli di ormoni dello stress, prelevando campioni di saliva durante la giornata tra le persone che hanno portato i loro cani, quelle che pur avendolo lo hanno lasciato a casa e chi invece non ne ha. La mattina non c’era alcuna di$erenza tra i gruppi, ma nei momenti più impegnativi della giornata, lo stress quotidiano diminuiva tra le persone con il proprio cane al fianco, mentre aumentava negli altri due gruppi. Nei giorni in cui gli impiegati lasciavano a casa il cane, è stato osservato che lo stress aumentava in maniera significativa, rispetto ai giorni in cui lo portavano. Inoltre, è apparso che le persone che non possedevano il cane si interfacciavano con gli animali presenti durante la pausa. Randolph Barker, che ha condotto lo studio, ha commentato: “Gli animali da compagnia nei luoghi di lavoro possono essere un incentivo lowcost al benessere dei dipendenti, migliorando oltre l’umore, anche il livello di soddisfazione organizzativa e la percezione di sostegno.”

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LEONE23 Luglio - 23 Agosto

VERGINE24 Agosto - 22 Settembre

BI(NCIA23 Settembre - 22 Ottobre

SCORPIONE23 Ottobre - 22 Novembre

SAGITTARIO23 Novembre - 21 Dicembre

CAPRICORNO22 Dicembre - 20 Gennaio

ACQUARIO21 Gennaio - 19 Febbraio

PESCI20 Febbraio - 20 Marzo

ARIETE21 Marzo - 20 Aprile

TORO21 Aprile - 20 Maggio

GEMELLI21 Maggio - 21 Giugno

CANCRO22 Giugno - 22 Luglio

MARCH/APRIL $%!&

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