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Tribunale di Palmi - sentenza n. 13 del 13 gennaio 2015: integra un'ipotesi di abuso del processo quella del debitore che agisca in giudizio per ottenere l'accertamento negativo del proprio debito proponendo tante domande quante sono le singole partite debitorie. Ed infatti, nel caso di proposizione di distinte opposizioni avverso estratti di ruolo relativi allo stesso contributo, si è al cospetto di una artificiosa moltiplicazione di iniziative giudiziali che hanno ad oggetto una pretesa creditoria già maturata nel suo complesso e della quale si chiede un disconoscimento frazionato.Tale iniziativa, oltre che contraria a buona fede, si risolve in un abuso degli strumenti processuali che deve esser sanzionata con la dichiarazione di improponibilità dei singoli ricorsi.
