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TUTELA LEGALE n.47

Date post: 28-Mar-2016
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Il magazine di ARAG
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Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Verona - Periodico di informazione di Tutela legale - n. 47 - luglio 2012 La nuova polizza per la libera professione TUTELA LEGALE
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La nuova polizza per la libera professione

TUTELA LEGALE

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volgere una attività professionale oggi significa doversi confrontare con problematiche di vario genere, quali ad esempio quelle dei diritti e dei doveri del lavoratore auto-

nomo verso clienti, fornitori e dipendenti.ARAG ha messo a punto una nuova proposta assicurativa, volta a tutelare in modo completo il mondo della libera professione, sollevandolo dal pensiero di dover affrontare un procedimento giudiziale sia penale che civile. Il tutto in stretta correlazione con le recenti norme in tema di obbligatorietà della polizza di Re-sponsabilità civile per gli esercenti la libera professione. Un af-fiancamento, quello tra Rc e Tutela legale, assai utile per l’attività del professionista.

Secondo quanto previsto dalla legge 148 del 2011, dal 13 ago-sto 2012 tutti i liberi professionisti (o meglio, coloro che devono essere iscritti ad un albo professionale e che svolgono, in regime di autonomia, una prestazione pattuita col cliente) sono tenuti a dotarsi di una polizza di Rc Professionale.L’Art. 9 del D.Lgs. 24 gennaio 2012 n.1 “Cre-sci Italia”, infatti, così recita: “Il compenso per le prestazioni professionali e’ pattuito, nelle forme previste dall’ordinamento, al momento del conferimento dell’incarico professionale. Il professionista deve ren-dere noto al cliente il grado di complessità dell’incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momen-to del conferimento fino alla conclusione dell’incarico e deve altresì indicare i dati della polizza assicurativa per i danni provo-cati nell’esercizio dell’attività professionale.”Le nuove norme rappresentano un indub-bio passo in avanti sia per il cliente, sicuro in tal modo di veder risarcito un eventuale danno ingiusto su-bito, sia per il professionista che, in una fase di sempre maggior propensione dei clienti a contestare la bontà delle prestazioni ricevute, si vede garantito avverso richieste di risarcimento, sca-ricando l’onere del pagamento direttamente sulla compagnia assicuratrice.

È vero che la polizza di Responsabilità civile, secondo quanto previsto dall’art. 1917 comma terzo, copre anche le eventuali spese legali fino ad un quarto del massimale, ma il cliente rima-ne privo di tutela nei casi non infrequenti di inoperatività della polizza, così come quando il massimale non sia sufficientemente capiente. Questa è solo una delle tante ragioni per cui attivare in affiancamento alla polizza di Rc anche la Tutela legale, ma i motivi sono anche molti altri.Si pensi ad esempio al caso classico di un medico che a causa

di un intervento provochi un danno al paziente e sia per questo chiamato a rispondere penalmente di lesioni gravi, od anche alle volte di omicidio colposo. Lo stesso dicasi per un odontotecnico che fornisca delle protesi sbagliate. Ma pensiamo anche ad un architetto o ingegnere che sia accusato del crollo di un edificio da egli progettato e costruito.

Per non citare poi la più semplice e frequente eventualità, che un cliente o un addetto si infortuni all’interno dei locali dove opera il professionista che potrebbe pertanto essere sottoposto a giudizio penale. O ancora a tutti i casi di violazione della normativa in ma-teria di tutela dei dati personali ( D.Lgs 196 del 2003 ).Una polizza di Rc, inoltre, non assiste il cliente sul versante della tutela attiva, ossia della necessità per lo stesso di farsi parte pro-motrice di un procedimento civile al fine di veder garantito un proprio diritto.

Si pensi al caso del geometra che, conse-gnato il progetto al cliente, non si veda poi pagato il compenso pattuito e che debba quindi recuperare il credito. O ancora al pro-fessionista che non riceva nei tempi stabiliti, o nella qualità concordata, delle attrezzature o una fornitura, dovendo pertanto instaura-re una controversia contrattuale con i forni-tori. O più semplicemente al titolare di uno studio che subisca un danno illecito (la ba-nale vetrina rotta ad esempio) e necessiti di attivare una richiesta di risarcimento. E anco-ra a tutte le eventuali controversie di lavoro con i propri dipendenti.Non va poi trascurata l’eventualità di dover chiamare in causa la compagnia di RC che non riconosca immediatamente un profi-

lo di responsabilità del proprio cliente e che quindi si rifiuti di intervenire. Vi sono infine i non rari casi nei quali il professio-nista debba affrontare un procedimento disciplinare promosso dall’Ordine di appartenenza.

Gli esempi potrebbero proseguire a lungo ma il concetto è chia-ro: è sempre maggiore il rischio di dover sostenere spese legali per la necessità di difendersi contro addebiti di responsabilità avanzati da terzi o per dover altresì tutelare un proprio diritto. Al fine, dunque, di garantire al professionista una piena e serena li-bertà nello svolgimento della propria attività, ARAG si mette al ser-vizio del cliente e offre una vasta proposta assicurativa modulare, a partire dalla più basilare e semplice garanzia della difesa penale.Accanto all’apposito prodotto Medico Protetto dedicato agli ope-ratori del settore sanitario, per tutti gli altri prestatori d’opera autonoma ARAG dispone del prodotto Tutela Legale Impresa,

ARAG al fianco dei professionisti

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ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

di Giuliano Bonato

Secondo quanto previsto dalla legge 148 del 2011, dal 13 agosto 2012 tutti i liberi professionisti sono tenuti a dotarsi di una polizza di Rc Professionale. Per questo ARAG ha messo a punto una nuova proposta assicurativa.

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attualità

l’intermediario informatoLa protezione dei dati personalidei clienti pag. 6

La Tutela legale ARAG per i professionisti pag. 4

I servizi per rispondere al meglioalle esigenze del cliente pag. 5

parliamo di noiL’avanzamento del sinistroa portata di click pag. 7

Specializzazione su tutti i fronti pag. 8

Il sistema dei controlli internidi ARAG: i nuovi ruoli di auditorsinistri e underwriting pag. 10

PASSPORT 2012: la gara è cominciata! pag. 11

Direttore Editoriale: Rocco Luigi Matarazzo

Direttore Responsabile: Giovanni Nenz

Segreteria di Redazione: Elisa Perrotta, [email protected]

Redazione: Giuliano Bonato, Timothy Bonfante, Francesca Breda, Francesco Ghizzi, Giampietro Milani, Caterina Perbellini, Alessandro Zaccarini, Pierachille Zinelli

Ha collabrorato: Ivan Cengia

Pubblicazione Periodica: Aut. Trib. Verona n. 1685 - 30.11.2005

Grafica e impaginazione: ad-group.it

Stampa: Copygraph srl - Via 1° Maggio 20/c37060 - Mozzecane - VR

TUTELA LEGALE on-line www.arag.it/it/news

Editore: ARAG Assicurazioni Rischi Automobilistici e Generali S.p.A.Viale del Commercio, 59 - 37135 Verona Tel. 045 8290411 - Fax 045 8290449 e-mail: [email protected]

appena rinnovato con la possibilità di acquistare un nuovo mo-dulo volutamente dedicato ai professionisti e volto a garantire la difesa penale nonché l’opposizione alle sanzioni amministrative per violazioni del c.d. “Pacchetto Sicurezza” (normativa in tema di sicurezza e salute sul lavoro, sicurezza alimentare, privacy, codice dell’ambiente e responsabilità amministrativa della persona giu-ridica prevista dal D.Lgs 231 del 2001). Resta pur sempre la possibilità di acquistare i moduli più com-pleti e le molte condizioni aggiuntive abbinabili, a seconda delle concrete esigenze del cliente.

Una tutela, insomma, a 360 gradi che in occasione delle nuove norme sull’obbligatorietà della assicurazione di Responsabilità Civile intende dimostrare ancora una volta come ARAG si ponga davvero al servizio del cliente.

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

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ATTUALITÀ

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

La Tutela legale ARAG per i professionistidi Francesca Breda

La polizza che abbiamo pensato per i professionisti, ARAG Tutela Legale Impresa Base per la Libera Professione, offre la possibilità di far conoscere a questa categoria di clienti la Tu-tela legale e, in particolare, la difesa penale che ben si abbina alle polizze di Responsabilità Civile.

Proponiamo massimali da € 5.000, € 8.000 fino a € 50.000. I massimali più bassi, permettono al cliente di assicurarsi una tutela in sede penale, a costi contenuti e con un avvocato di sua fiducia, andando così a completare la copertura di RC che non sempre copre l’aspettativa del cliente quando si trova di fronte ad un avviso di garanzia.Si tratta, quindi, di una polizza che potete abbinare sistema-ticamente a tutte le polizze di RC ad un premio non troppo elevato, pur offrendo delle prestazioni di pregio. Insomma, una polizza “di ingresso” che vi permette di far co-

noscere ARAG e i suoi servizi al professionista e che, in un prossimo futuro, vi consentirà di offrirgli qualche cosa di più, elevando il massimale o trasformando la polizza in una linea Platino, più ricca di garanzie.

Sentenze in breveAlla guida di una bici in stato di ebbrezza – no al ritiro della patente.La Corte di Cassazione specifica che, al ciclista condannato per il reato di guida in stato di ebbrezza alcoolica, non va inflitta la pena accessoria del ritiro della patente, in quanto la sanzione suddetta non è applicabile al caso in cui la violazione si realizzi ponendosi alla guida di un mezzo per il quale non è prescritta alcuna abilita-zione. (Cass. Pen. 10684/2012).

Controversia di lavoro – datore può controllare l’email del dipendente.I Giudici di legittimità hanno stabilito che il divieto di controllo dell’email del dipendente venga meno qualora sia volto ad accer-tare che l’operato del lavoratore non ponga in pericolo l’immagine del datore di lavoro nei confronti di soggetti terzi. Qualora, infatti, il controllo da parte del datore non sia finalizzato alla sorveglianza sull’esecuzione della prestazione lavorativa, ma risponda all’esi-genza di accertare condotte illecite nei confronti dell’azienda, il datore è legittimato ad accedere ai contenuti della posta elettroni-ca del prestatore di lavoro. (Cass. Civ. n. 2722/2012).

Danno da insidia stradale.In tema di danno da insidia stradale, la Corte di Cassazione ri-tiene che la condotta colposa del danneggiato sia suscettibile di integrare il caso fortuito. Nell’ipotesi in cui il comportamento

colposo dell’utente della strada abbia contribuito al realizzarsi del danno, è configurabile un concorso di colpa ai sensi dell’art. 1227 c.c.. Conseguentemente, la responsabilità dell’ente è dimi-nuita in proporzione alla rilevanza causale del comportamento del danneggiato. (Cass. Civ. n. 1310/2012).

Condominio.All’obbligo di provvedere alla riparazione o alla ricostruzione del lastrico solare sono tenuti tutti i condomini in concorso con il proprietario che gode del diritto di superficie o con il titolare dell’uso esclusivo. La Corte di Cassazione arriva a tali conclusio-ni muovendo dal presupposto che il lastrico solare dell’edificio, prima di tutto, svolge funzione di copertura del fabbricato. (Cass. Civ. 14196/2011).

Procedimento di separazione dei coniugi – intervento del figlio maggiorenne.Nel procedimento di separazione personale dei coniugi, la Corte di Cassazione legittima l’intervento volontario, od in via adesi-va, del figlio maggiorenne, al fine di far valere un diritto rela-tivo all’oggetto della lite. Secondo i giudici di legittimità, tale intervento consente al giudice di provvedere in merito all’entità e al versamento del contributo di mantenimento sulla base di un’approfondita ed effettiva disamina delle istanze dei soggetti interessati. (Cass. Civ. n. 4296/2012).

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ATTUALITÀ

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

I servizi per rispondere al meglio alle esigenze del cliente

erché un’azienda o un normale cittadino sente l’esigenza di comperare una polizza di Tutela legale? Secondo noi, oggi, a differenza di quanto avveniva in pas-

sato, chi si rivolge a una compagnia specializzata in Tutela lega-le è da considerare un cliente preparato ed esigente che non si accontenta di avere soltanto “l’avvocato pagato”.

Questa tipologia di clienti, infatti, desidera rapportarsi con uno specialista della Tutela legale, ovvero un soggetto che ha ampie competenze e che di una materia particolarmente complessa quale quella delle norme giuridiche finalizzate alla sal-vaguardia dei propri diritti, ne ha fatto un mestiere. Questo cliente desidera princi-palmente ottenere la soluzione ai suoi pro-blemi lasciando a chi è del mestiere, cioè a noi, l’individuazione del modo migliore per ottenerla. Da questa considerazione sono nati due importanti servizi per l’assicurato ARAG: il network degli avvocati e la gestione interna dei sinistri.

Il network degli avvocati è composto dagli avvocati che nel tempo ci sono stati presentati dai nostri intermediari: sono, quindi, i vostri avvocati di fiducia che hanno guadagnato sul campo anche la nostra stima. Abbiamo messo loro a disposi-zione il portale ARAG per permettere un dialogo più costante e consentire uno svolgimento di tutto il processo di gestio-ne del sinistro con la massi-ma precisione e velocità. Il tutto a tariffe concordate con l’avvocato, che è comunque tenuto a garantire un livel-lo di servizio molto elevato e predefinito con la nostra Compagnia. Insomma, un legale che conosce le poliz-ze ARAG e può dialogare in forma privilegiata con la Divi-sione Tecnica Sinistri. Questo è un grande vantaggio per il cliente perché ha la garanzia di qualità e servizio senza do-versi preoccupare dei costi, perché a quelli ci ha già pen-sato ARAG: il massimale verrà sfruttato al massimo e non azzerato da onerosi interven-ti di un avvocato che vuole solo sfruttare la situazione di un cliente assicurato con una

di Francesca Breda

P polizza di Tutela legale.La gestione interna dei sinistri rappresenta un altro vantaggio per il cliente. In questo momento il servizio è indirizzato solo a un numero limitato di clienti che hanno acquistato la polizza Famiglia Protetta, ma siamo pronti ad offrirlo su ampia scala a tutti i clienti retail. Nel caso delle cosiddette liti bagatellari, cioè controversie che non hanno un valore molto alto, ci interessia-mo direttamente noi per la soluzione del caso. In altre parole, ci prendiamo in carico la prima fase stragiudiziale contattando il

cliente e la controparte e tentando la chiu-sura amichevole in tempi brevi della lite. Abbiamo verificato che nella maggior par-te dei casi otteniamo un risultato in tempi molto veloci (chi ha voglia di aspettare i tempi della giustizia perché ha acquistato un bene di poco costo che non funziona?).

Si tratta di un’attività del tutto nuova per noi, ma siamo sicuri che susciterà l’interesse dei nostri intermediari perché funziona bene, più di quanto si possa immaginare, anche perché in que-sto caso il nostro interesse coincide perfettamente con quello dei nostri clienti. La gestione interna delle controversie sta incontrando l’apprez-zamento dei clienti, che ottengono un buon servizio e si sento-no protetti e informati passo dopo passo dei risultati ottenuti, e non vedranno aumentare il costo della loro polizza.

Ciò che vuole il cliente è trovare una soluzione al suo problema.

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L’INTERMEDIARIO INFORMATO

el numero precedente, parlando di Isvap e sanzioni agli intermediari, abbiamo cercato di dare una definizione di “rischio operativo”. Tra tali rischi uno dei più sottovalutati è

rappresentato dalla “Privacy”, o più correttamente dalla “Protezione dei dati personali” dei clienti. Spesso accade che si proceda a certi-ficare la corretta gestione agenziale dei dati sensibili (tramite l’ap-posito modulo di informativa privacy) senza aver preso coscienza di cosa questo implichi davvero dal punto di vista pratico.

Prima di tutto è bene precisare che la documentazione di polizza e ogni altro documento contenente dati sensibili va conservato in un luogo protetto, meglio se un armadio dotato serratura, che deve essere posto in un luogo non direttamente raggiungibile da “estra-nei” o comunque sotto il controllo del personale di agenzia. Natu-ralmente la documentazione deve poter essere consultata e questo ci porta al primo problema pratico fondamentale: come gestire le carte una volta estratte dall’archivio? Partendo dal principio della protezione degli altrui dati sensibili è fondamentale non lasciare documenti esposti alla vista di terzi, quindi gli stessi non andran-no abbandonati su scrivanie o scaffali lasciandoli esposti agli occhi

di Alessandro Zaccarini

N dei passanti: dovranno essere riarchiviati o quantomeno occultati all’interno di cartelline o archiviatori. Non c’è niente di peggio che accogliere un eventuale ispettore Isvap in un ufficio saturo di car-te riportanti dati sensibili dei propri clienti ben esposte alla vista! Quindi ogni operatore dovrà essere consapevole della posizione e dell’ordine della documentazione da lui gestita.

Altra questione sottovalutata: la firma dell’autorizzazione all’uso dei dati personali. In generale possiamo individuare 3 livelli di “privacy”: il primo è obbligatorio, permette all’intermediario di raccogliere i dati fondamentali del cliente al fine della stipula del contratto; il secondo autorizza all’invio di informazioni e materiale pubblicitario da parte della stessa agenzia; il terzo autorizza tale invio da par-te di altri soggetti collegati. L’intermediario dovrà quindi sempre verificare la rispettiva autorizzazione prima di inviare pubblicità al proprio cliente; da ciò discende che le informative privacy firmate dovranno essere archiviate con un criterio che permetta di recupe-rarle per controllare la scelta fatta dal cliente (tali documenti pos-sono anche richiesti dal Garante della Privacy in caso di indagine inerente illeciti in materia).

ALCUNI CONSIGLI PRATICI:

“Ricevuta di avvenuta consegna dell’informativa precontrattuale”: l’art. 49 del Regolamento Isvap 5/2006 prevede che la consegna della documentazione di infor-mativa precontrattuale debba risultare da “…un’apposita dichiarazione, redatta con caratteri idonei per dimensio-ne e struttura grafica, da far sottoscrivere al contraente”. E’ quindi opportuno predisporre un documento apposito, riportante la lista di tutta la documentazione prevista, da far firmare al cliente. Esso andrà poi archiviato in cartella di polizza (rendendo peraltro superfluo archiviare le copie di 7A e 7B firmate dal cliente). Per quanto riguarda ARAG, tale documento è scaricabile dal portale ARAG2Web.

“Firme sui contratti”: il quantitativo di firme richieste da un contratto assicurativo è divenuto nel tempo deci-samente importante! Spesso questo può portare ad una disattenzione del cliente che all’atto della stipula dimenti-ca di firmare uno o più dei campi previsti. Diviene quindi fondamentale controllare accuratamente il simplo di po-lizza prima di procedere all’archiviazione al fine di evitare il problema. Il discorso può sembrare banale, ma la manca-ta firma di un campo obbligatorio potrebbe comportare l’impossibilità di effettuare alcune azioni da parte della Compagnia (si pensi al recupero di un premio non pagato o di importi anticipati prima della chiusura di un sinistro). Peraltro la stessa Isvap è notoriamente molto severa sul controllo delle firme contrattuali.

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La protezione dei dati personali dei clienti

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

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PARLIAMO DI NOI

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

on l’obiettivo di facilitare il dialogo con ARAG, per le pra-tiche aperte a far data dal 1 luglio 2012, tutti gli interme-diari che possono accedere al portale ARAG2web hanno

la possibilità di utilizzare il nuovo servizio di consultazione in autonomia di numerose informazioni relative ai sinistri di pro-pria competenza. Segnaliamo in particolare, per la portata in-novativa, la possibilità, con un semplice click, di visualizzare un grafico che, in maniera intuitiva, consente di conoscere in tempo reale lo stato di avanzamento (tracking) della pratica.

Degna di nota è anche la possibilità di visualizzare le comuni-cazioni scritte. Tutte le comunicazioni da e verso l’intermediario sono infatti accessibili direttamente dal portale in formato .pdf, semplicemente cliccando sul relativo link. Oltre alle comunica-zioni, sono ovviamente consultabili tutte le principali informa-

di Ivan Cengia

C

L’avanzamento del sinistro a portata di click

zioni che riguardano il sinistro come ad esempio, i professionisti incaricati, i dati di polizza, i pagamenti effettuati ecc. con la pos-sibilità di generare report in excel.

Ma il nuovo strumento non offre solamente un servizio di con-sultazione dei sinistri. Caratteristica peculiare è l’interattività: l’intermediario può inviare messaggi di testo e allegare files di-rettamente dal portale, che scadenzano in automatico l’attività richiesta al Responsabile di Zona.

In definitiva con tale servizio ci auguriamo di offrirvi un impor-tante strumento di lavoro che vi fornisca tutte le informazioni essenziali dei sinistri, senza dover necessariamente contattare la Compagnia.

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Specializzazione sututtiifronti

RAG prosegue senza sosta nella specializzazione del servi-zio offerto: dopo avervi parlato della rete di Avvocati qua-lificati che da anni oramai affianca ARAG nella tutela degli

interessi dell’Assicurato; dopo avervi descritto i “Gruppi di specia-lizzazione”, nell’ambito dei quali i responsabili di zona gestiscono i sinistri per i quali vantano maggiore esperienza e formazione,

di Pierachille Zinelli

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PARLIAMO DI NOI

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

Giuliana D’AmoreAmministratore Delegato

Innanzitutto, ci aiuti a conosce-re meglio Sircus ed il contestoorganizzativo e di mercato nelqualeopera.

Sircus è società del Gruppo Lercari, leader nell’attività di gestione e liquidazione dei sinistri. Combina esperienza, competenza e pro-fonda conoscenza del settore e collabora come outsourcing provi-der con le maggiori compagnie di assicurazione, Enti Pubblici ed aziende operanti nei settori banca-assicurazione, industriale, grande distribuzione e utilities. Abbiamo alle spalle una storia di grandi successi lunga oltre 14 anni, durante i quali abbiamo collaborato con i nostri clienti per migliorare sistemi operativi e processi di co-municazione, permettendo loro di valorizzare al meglio il proprio core business. Sircus ha un fatturato medio annuo di circa 3,5 milioni di euro. Ha gestito nel 2011 oltre 30.000 sinistri, grazie ad uno staff composto da professionisti specializzati nel settore legale e assicu-rativo. La gestione del sinistro è fondata su procedure certificate ISO 9001:2008 e ritagliata a misura per ogni singolo cliente, attraverso la offerta di servizi modulari e di database web dedicati alla liquidazio-ne e pagamento dei danni. Sircus è nata dal desiderio della Famiglia Lercari di dare maggiore impulso alla propria attività professionale anticipando le tendenze e richieste del mercato assicurativo. Una filosofia che ha portato alla creazione di Gruppo Lercari, struttura coordinata di società ad alta specializzazione operanti nel campo peritale assicurativo nazionale e internazionale.

Cosasiintendeper“Networkdiperiti”?Una rete di professionisti che condividono le medesime tecniche operative, garantiscono omogenei livelli di servizio, applicando le tariffe concordate, all’interno di una comunità professionale per la quale il miglioramento di servizi e competenze è obiettivo primario. La rete che Sircus ha costruito negli anni ci consente di disporre del collaboratore più adatto per ogni tipologia di mandato peritale, con specializzazioni di elevato spessore per rispondere alle esigenze del-

le mandanti anche nei sinistri più complessi. Sircus collabora con ol-tre 2000 studi professionali distribuiti sull’intero territorio nazionale e consolidati anche all’estero. Attraverso questa Rete esprimiamo la migliore competenza in materia di Perizie Rami Elementari, Auto, e Trasporti, Indagini Assicurative, Certificazioni Energetiche, Ricostru-zioni Cinematiche, Perizie Medico-legali.

ComeconsiderailrapportotraTutelalegaleemondoperizie?Il rapporto si fonda sulle previsioni degli articoli 163 e 164, 173 e 174 del Codice delle Assicurazioni Private, che definisce la Tutela lega-le come il contratto con il quale l’impresa si obbliga a prendere in carico anche le spese peritali occorrenti all’assicurato per la difesa dei suoi interessi. Da qui la sinergia indispensabile delle attività in partnership fra ARAG e Sircus per l’offerta del reale valore aggiunto al cliente e all’assicurato.

RitienecheilrapportoconSircuscostituiscaunplusvaloreof-fertodaARAGaipropriassicurati? Sicuramente. Grazie al rapporto di collaborazione instaurato con Sircus, ARAG ha la possibilità di offrire ai propri assicurati una rapida assistenza tecnica e la conferma del livello di servizio promesso. L’ incarico recepito tramite portale web permette l’ottimizzazione dei tempi di nomina dei fiduciari e l’evasione degli incarichi gestita nei tempi richiesti. Ciò consente di poter soddisfare ogni esigenza an-che per quei sinistri più complessi che richiedono peculiari cono-scenze tecniche: e senza alcun esborso aggiuntivo in quanto i costi vengono direttamente sostenuti da ARAG.

LapartnershipconARAGcompietreanni:chebilanciosisen-tedifareequalisonoleaspettativeperilfuturo?Il bilancio di questi tre anni è sicuramente positivo! Abbiamo avuto la possibilità di collaborare con una realtà affermata sul mercato come ARAG, che in Italia è sinonimo di Tutela legale. Siamo molto orgogliosi dei livelli raggiunti, ma la nostra continua ricerca delle migliori pratiche disponibili rende la nostra partnership dinamica e in continua evoluzione. Riceviamo e gestiamo incarichi sempre più complessi e particolari, e questo ci permette di pensare a un futuro ancora in crescita per accompagnare ogni nuova affer-mazione di ARAG sui propri mercati.

Page 9: TUTELA LEGALE n.47

vi presentiamo oggi (dopo un paio di anni di “rodaggio”) due partnership di grande valore e prestigio nel settore delle perizie tecniche e medico-legali. Abbiamo intervistato per voi la dott.ssa

Giuliana D’Amore, amministratore delegato di Sircus srl, e il dott. Giovanni Cannavò, amministratore unico di Medexpert srl.

9ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

PARLIAMO DI NOI

Giovanni CannavòAmministratore Unico Medexpert srl

Cos’è Medexpert e perché nasce.Medexpert srl viene costituita nel

2001 su iniziativa dei dr. Giovanni Cannavò e Luigi Mastroroberto. Era stata approvata da poco la legge 57/2001 e si riteneva, sulla base dell’esperienza già maturata con i rispettivi studi professio-nali, che vi fosse spazio per un attività di tipo imprenditoriale nel settore medico legale. Veniva inoltre capitalizzata l’esperienza ma-turata all’interno dell’Associazione Melchiorre Gioia che già allora aveva consentito tramite convegni ed iniziative culturali di rilievo una profonda conoscenza del mondo medico giuridico ed assicu-rativo italiano. Fu così possibile costituire un network qualificato di medici legali particolarmente competenti nel settore della medi-cina assicurativa.

Come si è sviluppata la società?Medexpert ha puntato fin dall’inizio sulla qualità professionale e l’in-novazione tecnologica. La perizia elettronica, oggi utilizzata da tutto il settore assicurativo, ed il primo portale web dedicato sono nate all’interno dell’azienda. Questa è cresciuta in progressione raggiun-gendo un portafoglio di 25 clienti ben diversificato.

Qual’é la tipologia della vostra clientela?Inizialmente i nostri partners sono state le compagnie dirette. Queste per la tipologia del loro lavoro hanno trovato piena rispon-denza alle loro esigenze con una società con caratteristiche simili alle loro. Non mancano, ovviamente, anche le compagnie tradizio-nali. Con il tempo abbiamo assistito alla comparsa di nuovi players che entrando nel settore assicurativo hanno trovato fisiologica la partnership con Medexpert. Mi riferisco alle banche, alle Poste, a società di servizi che liquidano sinistri per compagnie estere. A questo proposito vorrei precisare che il team di medici di cui ci avvaliamo ha particolare competenza anche nella valutazione del-le perizie dei paesi dell’Unione Europea e non a caso tra i nostri

clienti abbiamo l’Uci e la Consap. In sintesi ci avvaliamo di figure professionali di particolare valore capaci di ancorare la propria valutazione a rigorosi criteri scientifici.

Quindi fa bene l’assicurato ARAG ad affidarsi a Medexpert?Credo che anche per una società ad alta specializzazione come ARAG, con la quale la collaborazione si protrae da diversi anni, il rapporto sia di reciproca soddisfazione. Parliamo, in entrambi i casi, di soggetti che utilizzano le tecnologie più avanzate nelle loro co-municazioni, anche sotto il profilo della sicurezza, del rispetto della tempistica, monitorata costantemente tramite SLA definiti (Service Level Agreements), della capacità di soddisfare la clientela più esi-gente anche nel difficilissimo campo della responsabilità professio-nale. Tutto questo favorendo il cliente finale anche nel dettaglio non secondario di non richiedere esborsi diretti di somme.

Inevitabile qualche breve riflessione sulle novità in tema di micro permanenti: può fornire ai nostri lettori una chiave di lettura di ciò che sta accadendo e delle prospettive future?Il decreto legge 27/2012 all’art. 32, ed in particolare ai comma 3 ter e 3 quater, pone dei vincoli severi nella valutazione delle micro permanenti. La volontà del legislatore è chiara nel voler contenere i costi in questo settore. L’ Associazione Melchiorre Gioia ha elaborato delle linee guida per i medici fiduciari che sono state successiva-mente adottate dall’Ania. Queste sono molto equilibrate: richiama-no il medico legale ad un maggior rigore valutativo e soprattutto a superare l’uso invalso in questi anni di fare valutazioni “fotocopia”. Si tratta oggi di personalizzare meglio il danno anche per le micro permanenti. Se è vero che in alcuni casi potrebbero non essere ri-conosciuti i postumi permanenti, restano comunque sempre salvi il diritto del danneggiato al riconoscimento dell’inabilità temporanea e del rimborso integrale delle spese sostenute. Anche l’Isvap in una sua circolare interpretativa della legge confer-ma questo orientamento. Ritengo che un danneggiato che si affida a professionisti competenti potrà sempre avere un equo risarcimen-to, compatibilmente alle norme vigenti.

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Il sistema dei controlli interni di ARAG: i nuovi ruoli di auditor sinistri e underwriting

uando si parla di controlli interni è naturale il riferimento ai principi di Solvency II, che ha introdotto una disciplina che prevede un significativo rafforzamento dei sistemi

di controllo interno delle Compagnie. In questa occasione non si vogliono tuttavia ri-percorrere i contenu-ti tecnici della nor-mativa in materia, si vuole invece portare l’attenzione sulle iniziative che ARAG sta avviando per do-tarsi di un efficace sistema di controllo interno. L’obiettivo che la Compagnia si sta ponendo non è infatti il mero ade-guamento formale ad obblighi di legge, ma piuttosto quello di raggiungere livelli di efficienza e tra-sparenza in linea con i migliori standard europei.

Cosa si intende quando si parla di controlli interni?Il riferimento è ad un sistema di con-trolli pervasivo che si estenda su tutti i processi aziendali allo scopo di garantire:• efficacia ed efficienza dell’operatività aziendale;• trasparenza e correttezza delle informazioni di bilancio;• conformità alle leggi e ai regolamenti in vigore.

Come e da chi sono svolti questi controlli?Ci sono in primo luogo i controlli affidati direttamente alle fun-zioni di business, che devono garantire il rispetto nella loro ope-ratività quotidiana delle procedure aziendali. I controlli affidati alle funzioni di risk management e compliance, devono invece garantire che la compagnia non sia esposta a si-tuazioni di rischio che potrebbero avere un impatto significativo sulla sua sicurezza finanziaria.Infine le attività di auditing sono finalizzate alla valutazione e verifica periodica della completezza, dell’efficacia e dell’adegua-tezza del sistema dei controlli interni. Allo scopo di responsabilizzare le funzioni di business sul loro

di Giampietro Milani

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PARLIAMO DI NOI

ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

operato e sugli impatti che questo ha sull’intero andamento del-la Compagnia, ARAG ha deciso di istituire due ulteriori figure, con compiti di controllo interno nei due settori fondamentali di operatività: la gestione dei sinistri e il mondo underwriting.

A queste due nuove figure del responsabile controllo sinistri e del responsabile controllo underwriting sono stati attribu-iti compiti che vanno dal monitoraggio dei processi operativi, al controllo a campione per verificare il rispetto delle procedure interne, alla verifica dei livelli di servizio definiti dalla Compagnia, al controllo della correttezza dei dati gestiti. Il riporto funziona-le di questi ruoli è stato assegnato alla figura del Risk Manager, proprio per garantire loro una maggiora autonomia operativa e indipendenza di giudizio.

In questo modo si è inteso dare applicazione pratica all’obiettivo di ARAG di costruire un efficace sistema di controlli interni, a ga-ranzia e fondamento di una efficiente organizzazione dell’azien-da con principi etici ben radicati. Etica aziendale non significa infatti astratta dichiarazione di principi, bensì coerente e perva-siva applicazione delle regole nell’operatività giornaliera e piena trasparenza nella propria attività.

Page 11: TUTELA LEGALE n.47

estinazione Vietnam: meta ambita, ricca di fascino e con un programma di viaggio da mille e una notte. Ricordia-mo che la classifica sarà provvisoria fino alla fine perché

mensilmente registriamo solo gli incrementi incassi; soltanto a fine anno verranno accreditati i bonus, o sottratti i malus per il livello di redditività raggiunto, e sapremo chi veramente potrà fare le valigie. La classifica di fine maggio vede nelle prime posizioni l’agenzia Intermediazioni Assicurative srl, Boldori Massimo e Ar-genti Intermediazione Assicurativa.Ma la gara non finisce qui! Su ARAG2web è pubblicata la classifica completa con tante altre informazioni utili, per farci desiderare di essere protagonisti di questo viaggio eccezionale.

di Francesca Breda

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11ARAG Tutela Legale - Anno XIV - n. 47 - luglio 2012

PASSPORT 2012: la gara è cominciata!

PARLIAMO DI NOI

Viaggio di gara “alle Porte dell’Asia” – Incentive ARAG 2011

Al rientro dal viaggio sono tante le emozioni che si vorrebbero condividere! Per farlo useremo,

come preannunciato in viaggio, le frasi che a nostro “insindacabile” giudizio più riassumono

quanto è stato condiviso. Per iniziare, un acronimo:

Incantevole - Serata - Tutti - Assieme - Nel - Bosforo - Unico e - Luccicante

Sceglierle è stato molto difficile, perché in tutte traspare la passione e non c’è dubbio che siano state fatte con il cuore!

Un grazie personale a tutti i partecipanti che con entusiasmo hanno seguito tutte le attività e le escu

rsioni organizzate!

I colori e gli odori del Gran Bazar

hanno accompagnato un pomeriggio

dedicato allo shopping. Gli acquisti

all’insegna di “ok il prezzo è giusto”

sono stati fatti con la frenesia

caratteristica del periodo natalizio.

La location della cena è stata unica

e di privilegio: a tavola in mezzo al

Bosforo arrivano le luci della sera

contemporaneamente di Europa e

Asia!

Quante cose ho visto in questo viaggio, quanti colori, quanti sapori,

quante splendide persone conosciute… Un caleidoscopio di colori e di esperienze, come un celeidoscopio è questo splendido paese...Una splendida opportunità per festeggiare un anno di successi insieme… e per prepararne altri!

In questa casa greca, dove la

semplicità emergeva, ho avuto

la sensazione di mangiare in

famiglia. Un gruppo di amici

fantastici. Il segreto di

ARAG è sicuramente far

sentire ognuno se stesso,

come in famiglia.

Come le mongolfiere hanno preso e seguito la direzione del vento, così queste giornate di vacanza sono volate via. Sarà merito dei luoghi visitati della Turchia, sarà la dinamica, giovane e fantastica compagnia. Peccato che il tempo per stare ancora insieme ormai non ce ne sia! Resta solo di ringraziare chi ha ideato e pensato questo viaggio, chi ci ha seguito nell’organizzazione, chi ci ha istruito con la storia e le informazioni sulla Turchia.Infine tutti voi che mi avete fatto sentire a casa mia!

Una settimana magica, piena

di emozioni ed avventura,

un’organizzazione impeccabile

in ogni dettaglio e una

compagnia unica. Le porte

dell’Asia di sono aperte per

noi rivelandoci tutto il suo

splendore. Grazie ARAG!

Ultimo giorno!!!Ripenso con un pizzico di malinconia ai

colori, al traffico e ai sapori di

Istanbul… ripenso al cielo, al vento

e ai paesaggi della Cappadocia… e

contemporaneamente, in un solo istante,

il mio cervello rielabora la produzione

ARAG fin qui fatta e come d’incanto

sento echeggiare la potente voce di

un muezzin di nome Luigi, che dice:

“RAGAZZI, sveglia altrimenti in

VIETNAM col piffero che vi porto!”

Page 12: TUTELA LEGALE n.47

Con ARAGhai sempre qualcunoche ti guarda le spalle.

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C’è un grande gruppo assicurativo che da oltre 75 anni è impegnato a salvaguardare la serenità delle persone dando risposta alle loro necessità di Tutela Legale. Con una gamma completa di polizze specifiche per la famiglia, l’attività professionale, l’automobile, la patente, ARAG fornisce un servizio unico in grado di risolvere le controversie legali con efficacia, per far valere i propri diritti in ogni situazione.

ARAG Assicurazioni S.p.A. - Viale del Commercio, 59 - 37135 Verona - Tel.: 045 8290411 - e-mail: [email protected] - www.arag.it


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