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Colpa Deontologica e Altruistica: una Prospettiva Cognitivo-Evoluzionista\" (\"Deontologic and...

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Colpa Deontologica e Altruisca: Una prospeva Cognivo- Evoluzionista Maurizio Brasini, Francesco Mancini, Paola Mancuso Con la collaborazione del gruppo AIMIT 2.0
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Colpa Deontologica e Altruistica:Una prospettiva Cognitivo-

EvoluzionistaMaurizio Brasini, Francesco Mancini, Paola Mancuso

Con la collaborazione del gruppo AIMIT 2.0

Il Peccato Originale

Scopo: rispetto di standard morali

Chiave: timore di colpa/punizione

Dinamica: intrapsichica

Carnì, S., Petrocchi, N., Del Miglio, C., Mancini, F., Couyoumdjian, A., (2013). ”Intrapsychic and interpersonal guilt: a critical review of the recent literature ”. Cognitive Processing, pp. 1-14

“So Quel Che Fai”

Scopo: altruismo, pro-socialità

Chiave: empatia

Dinamica: interpersonale

Carnì, S., Petrocchi, N., Del Miglio, C., Mancini, F., Couyoumdjian, A., (2013). ”Intrapsychic and interpersonal guilt: a critical review of the recent literature ”. Cognitive Processing, pp. 1-14

Due tipi di Colpa

Colpa Altruistica (CA) compare quando si valuta la

propria condotta come non altruistica

è caratterizzata da sentimenti di pena e angoscia per la vittima

il dialogo interiore è del tipo: “poverino, come soffre, cosa posso fare per lui?”

implica la tendenza ad alleviare la sofferenza altrui, e uno spirito di compassione

D'Olimpio, F., Mancini, F., (2014). “Role of Deontological Guilt in Obsessive-Compulsive Disorder-Like Checking and Washing Behaviors”. Clinical Psychological Science, Published online before print April 30, 2014

Colpa Deontologica (CD) deriva dall’assunzione di aver

violato regole morali o l’ordine naturale delle cose

implica sentimenti di auto-svalutazione e aspettative di punizione

il dialogo interiore è del tipo: “come ho potuto fare questo!”

può essere alleviato attraverso la confessione o scusandosi

La Prospettiva Evoluzionista

“Qualunque animale, dotato di pronunciati istinti sociali, ivi inclusi i sentimenti parentali e filiali, acquisirà inevitabilmente un senso morale ovvero una coscienza non appena le sue facoltà intellettive si saranno sviluppate come nell’uomo”

(C. Darwin, "The Descent of Man, and Selection in Relation to Sex", 1871 cap. IV. Trad. it.. Newton Compton Editori, 2011)

Tendenze Adattive

scambio di cure regole sociali collaborazione

coscienzadi ordine superiore

Morale

F. De Waal :“Il bonobo e l’ateo. In cerca di umanità tra I primati” Feltrinelli, 2013.

I Sistemi Motivazionali (G. Liotti)

Esiste un numero finito di tendenze evoluzionistiche che organizzano emozioni, stati mentali e comportamenti.

Ogni emozione si colloca nel contesto di attivazione dei diversi Sistemi Motivazionali ed è in sé adattiva in quanto funzionale al

perseguimento della meta in oggetto.

Livello 1: SM “rettiliani”

•Difesa•Predazione•Esplorazione•Territorialità•Omeostasi•Sessualità “R”

Livello 2: SM Interpersonali

•Attaccamento (AT)•Accudimento (AC)•Rango (RA)•Sessualità (SEX)•Collaborazione Paritetica (PA)•Gioco sociale (GIO)•Affiliazione di gruppo (AF)

Livello 3: intersoggettività

•Variazione e combinazione dei livelli 1 e 2•Simbolizzazione•Linguaggio•Cultura

Un modello gerarchico

modulazione top-down

proprietà emergenti

attività SMI bottom-up

Imbuti

La struttura gerarchica del modello implica che dalla molteplicità dei sistemi motivazionali interpersonali preposti a perseguire differenti tendenze innate, ne emerga uno a dare di

volta in volta coerenza e organizzazione a emozioni, stati mentali e comportamenti.

At Ac Ra Sex Pa Gio Af Dif

At Ac Ra

Sex

Pa Gio Af Dif

At Ac Ra Sex Pa Gio Af Dif

Le Motivazioni della Colpa

Nel modello dei Sistemi Motivazionali di G. Liotti, la colpa è principalmente connessa al SMI dell’accudimento (e

secondariamente al SMI collaborativo-paritetico).

Emozioni e stati d’animo relativi al mancato rispetto di una regola (anche morale) vengono ricondotti al SMI del Rango Sociale, di cui la vergogna è considerata emozione tipica (in

contesti che attivano una sub-routine di sottomissione).

Ipotesi

Nel dialogo clinico, Colpa Deontologica (CD) e Colpa Altruistica (CA) segnalano

l’attività di Sistemi Motivazionali Interpersonali (SMI) distinti:

la colpa deontologica compare laddove è attivo il SMI del

rango (RA)

la colpa altruistica appare insieme all’attivazione del SMI

dell’accudimento (AC)

Campione

• 30 pazienti reclutati da 8 terapeuti esperti di terapia cognitivo-evoluzionista

• 2 sedute registrate nella fase iniziale della terapia (tra il 4° e l’8° incontro) e trascritte integralmente

• totale: 60 sedute• durata media: 57 minuti• numero totale di locuzioni: 19.789

Strumenti e Metodi

Codifica di SMI e Riferimenti alle Colpe DE e AL: • codifica AIMIT effettuata adottando i criteri del manuale AIMIT (G. Liotti e

F. Monticelli, 2008)• codifica DE_AL effettuata con linee-guida basate sulle definizioni presenti

nei lavori di F. Mancini e coll.

Linee-guida Colpa Deontologica (CD)E’ una colpa da violazione di una norma, da mancato rispetto o attestazione ad uno standard etico o morale, o da interferenza con l’ “ordine naturale delle cose”; in questa colpa non c’è necessariamente una vittima, e l'altro può non essere materialmente presente; il focus è "intrapsichico" (nella misura in cui la norma o il valore in questione sono interiorizzati), e coinvolge il valore personale, l’onore, la dignità, l’ “Io ideale”; in questa colpa ci si percepisce come indegni e disgustosi, e ci si aspetta una punizione o la riprovazione altrui, tendendo così all’autocritica, al ritiro sociale e all'evitamento (auto-esclusione); la riparazione è per ammenda (scusarsi) o per confessione.

Focus attentivo: sulla norma violata, sullo standard morale ed etico non raggiunto, su sé stessi e sulle proprie azioni improprie, sugli altri (ivi compresa l’eventuale persona danneggiata) come fonti di riprovazione e di punizione.

Percezione di sé (in primo piano): persona indegna, in difetto, destituita di valore personale, disgustosa.

Percezione dell’altro (in secondo piano): persona intenzionata a sanzionare e punire i comportamenti impropri, desiderosa di allontanare da sé l’autore degli atti moralmente indegni.

Tendenza: (qualora non sia più possibile prevenire lo stato di colpa) auto-critica, ricerca di giustificazioni, evitamento del giudizio altrui e della punizione, confessione ed ammenda per gli atti compiuti.

Linee-guida Colpa Altruistica (CA)E’ una colpa da danno causato a terzi o da mancato soccorso, senza che sia necessariamente presente una violazione di uno standard etico o morale; l'altro è una persona (potrebbe anche essere un gruppo) che ci appare come una vittima, sofferente, bisognosa e meritevole di aiuto, di protezione e di conforto; il focus attentivo è pertanto rivolto verso l'altro, ai bisogni del quale viene data la precedenza sulle proprie esigenze; questa colpa è accompagnata da sentimenti di compassione, di pena, di ansiosa sollecitudine, e persino di angoscia; la tendenza è a rivolgersi verso l'altro per compiere azioni altruistiche di riparazione del danno inflitto o di prestazione di soccorso, alleviando l’altrui sofferenza.

Focus attentivo: sullo stato di sofferenza e di bisogno in cui versa l’altro, sulla propria mancanza di altruismo, sul danno inferto o sulle omissioni di soccorso o sulla propria inefficacia nel rispondere adeguatamente alla sofferenza altrui.

Percezione di sé (in secondo piano): persona scarsamente altruista; persona animata da sentimenti di compassione, di ansiosa sollecitudine o di pena e di angoscia per lo stato dell’altro.

Percezione dell’altro (in primo piano): persona sofferente, bisognosa di aiuto, di cure e di conforto; persona che ha subito un danno e che necessita di una riparazione dello stesso.

Tendenza: prestare vicinanza protettiva e soccorso, alleviare lo stato di sofferenza, riparare il danno, anteponendo i bisogni dell’altro ai propri.

Elaborazioni

Per tutti i dati rilevati:• doppio cieco (2 codificatori AIMIT + 2 codificatori DE_AL)• punteggi di “certezza” delle rilevazioni su scale tipo Likert• successiva ripulitura delle codifiche con minor grado di accordo sulla

certezza.

Elaborazioni statistiche con SPSS 19

Colpa Deontologica

"Sì, prima proprio… se mi prendevo dieci minuti di pausa, poi dopo, stavo proprio male [risolino]perché in quei dieci minuti non avevo studiato. Adesso me li sto prendendo perché non… Cioè, non ce la faccio proprio, se no impazzisco; quindi ne ho bisogno." (PAZ, DE4, PP)

"... ha detto proprio chiaramente che con un tipo che io avevo visto, c' era stata insieme due mesi prima. Allora, io le ho detto: "Ah, brava! Bene, mi fa piacere! Ma tu questo fai con gli amici tuoi? te li trombi e poi che fai? Tu che tieni quarant'anni, che ti metti a fà ancora 'ste stronzate, del tipo che conosci, te lo trombi e poi chi s'è visto, s'è visto?" (PAZ, DE4, PA)

"Mi sentivo un ladro, io c'avevo la febbre a 39! [risolino]Quindi più oggettivo di così non è che potevo andare a lavoro eppure mi faceva sentire...una brutta, una bruttissima sensazione." (PAZ, DE4, AP)

Colpa Altruistica

"No, perché lui, lui ha detto ieri, m'ha detto: "Io non lo so proprio che è la depressione", e gli ho detto: "Scusate se sto così" gli ho detto e mia mamma ha detto: "Ma mo pensa a te, non ti preoccupare di noi". Però lo so che li faccio stare preoccupati..." (PAZ, AL4, PP)

"Eh, appunto. Dal ginocchio che non va, ai dolori che c'ha alla schiena, cioè tante, una marea de volte me so' sentito così con lei, perché diceva "fa' qualcosa, fa' qualcosa." E io inizialmente ci stavo male perché non riuscivo, non sapevo, che fai..." (PAZ, DE4, AP)

"Mi si… mi si lussò, non mi ricordo bene. E quindi, mi hanno steccato un dito. Poi lui si sentiva enormemente in colpa, però, io l'ho, ero rancorosa verso di lui per tantissimo tempo." (PAZ, 4A, PA)

Colpa Deontologica + Atruistica

"Invece, sta gente che basta che gli fai così, già è cattiva in sé e per sé, quello voglio dire. Invece, a me mi devi proprio, e poi, dopo me ne pento pure. Per esempio, a volte ho litigato ("M'agg' appiccicat") con il fornaio,cose che dopo sono andato pure a chiedere scusa:"[nome] scusa, però, tu pure hai fatto lo scemo!Però mi è dispiaciuto!Non hai fatto niente!", per dirvi, capì?mi viene una cosa dentro dopo." (PAZ, 2+2, PP)

"...era stata male, insomma così..ero rimasta a dormire per quel motivo, mia madre mi ha risposto "non capisco il motivo, hai tu una casa..non capisco questa cosa di andare a dormire in giro..", che era la prima volta che io andavo a dormire fuori casa [risolino], "non capisco questa motivazione", io...cioè mi ha rovinato una serata. Cioè, resto là con la cosa che sto facendo qualcosa di sbagliato." (PAZ, 2+2, AP)

43%

22%

35%

Distinguibilità dei due tipi di colpa

Deontologica Altruistica De+Al

N = 695(Rilevazioni)

0

50

100

150

200

250

300

Terapeuta Paziente

Riferimenti ai due tipi di colpa nel dialogo clinico

Colpa Deontologica

Colpa AltruisticaN = 19.789(Locuzioni)

50%

29%

14%

7%

Dinamiche di colpa nel dialogo (chi incolpa chi)

Il Paz. Incolpa sé stesso Terzi incolpano il paz. Il Paz. Incolpa terzi Terzi incolpano terzi

N = 695(Rilevazioni)

0

20

40

60

80

100

120

140

160

180

200

Terzi Il Paziente Terzi Sé Stesso

Terzi incolpano Il Paziente incolpa

Dinamiche di colpa nei due locutori

Terapeuta

Paziente

N = 515(Rilevazioni)

0

50

100

150

200

250

Terzi Il Paziente Terzi Sé Stesso

Terzi incolpano Il Paziente incolpa

Dinamiche di colpa Deontologica e Altruistica

Colpa Deontologica

Colpa Altruistica

N = 695(Rilevazioni)

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Terapeuta Paziente

Differenze tra Terapeuta e Paziente nelle attribuzioni dei due tipi di colpa

AL dal Paz.

AL da terzi

DE dal Paz.

DE da terzi

N = 695(Rilevazioni)

Chi-quadrato 8,108df 3Sig. ,044

88%

90%

92%

94%

96%

98%

100%

non ril.(n=14523)

rilevati(n=5246)

Sistemi Motivazionali

Co-occorrenza delle rilevazioni di colpa e SMI

Colpa non ril. Colpa rilevataN = 19.789(Locuzioni)

Phi 0,17 0,00V di Cramer 0,17 0,00

N. di casi validi 19789,00

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

1800

2000

Terapeuta Paziente

Sistemi Motivazionali (SMI) rilevati nel dialogo clinico

AT

AC

RA

SEX

PA

GIO

AF

N = 19.789(Locuzioni)

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Non ril.(n=5791)

Colpa Deontologica(n=449)

Colpa Altruistica(n=365)

Colpa e SMI nel dialogo clinico

AF

GIO

PA

SEX

RA

AC

AT

N = 6.605(Co-occorrenze)

Chi-quadrato 237,817df 12Sig. ,000

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Non ril.(n=3435)

Colpa DE(n=361)

Colpa AL(n=292)

Colpa e SMI nel Paziente

AF

GIO

PA

SEX

RA

AC

AT

N = 4.088(Co-occorrenze)

Chi-quadrato 218,934df 12Sig. ,000

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Non ril.(n=3435)

Colpa DE(n=188)

Colpa AL(n=151)

Senso di Colpa e SMI nel Paziente

AF

GIO

PA

SEX

RA

AC

AT

N = 3774(Co-occorrenze)

Chi-quadrato 150,025df 6Sig. ,000

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Colpa DE(n=188)

Colpa AL(n=151)

Senso di Colpa e SMI nel Paziente

AF

GIO

PA

SEX

RA

AC

AT

N = 339(Co-occorrenze)

Chi-quadrato 23,883df 3Sig. ,000

Conclusioni

I due tipi di colpa individuati da Mancini e coll. sembrano inscrivibili nell’attività di motivazioni interpersonali ben distinte: accudimento per la colpa

altruistica rango per la colpa

deontologica

Conclusioni

Nel dialogo clinico appare cruciale - e non sempre immediato - distinguere mete interpersonali e stati mentali connessi al senso di colpa di cui i pazienti ci riferiscono


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