Giuliana Bonello
CSI-Piemonte
Giuliana Bonello
Big Data 4 Smart territories
Big Data 4 Smart Territories Giuliana Bonello
CSI-Piemonte Responsabile Demand Management
La crescita del Digital Universe (IDC Study)
Tante, diverse, nuove fonti informative
Le nuove fonti
Due forze opposte
La complessità: una nuova sfida per la conoscenza
“Credo che il XXI secolo sarà il secolo della complessità” Stephen Hawking
Complessità vs complicazione
La complessità è diversa dalla complicazione. Un oggetto è complesso se è articolato in molteplici
componenti, ma l’oggetto diventa “semplice” se ne comprendiamo o ne modelliamo le parti o il principio che le
aggrega. Un oggetto invece è complicato se la sua funzionalità è
cervellotica e confusa, cioè se è mal disegnato. Da Donald Norman in “Living with complexity”
Linee di sviluppo degli studi sulla complessità
Il messaggio ai CIO è che l’IT deve rendere
l’informazione più consumabile dal business
e i dati vanno ormai estratti in rete oltre che dall’IT aziendale,
per ottenerne informazione o intelligence
Ricerca Gartner “The 2012 Gartner CEO and senior business executive survey”
La consumabilità
Le 4 dimensioni dei dati condivisi (Gartner – EIM nel 21° secolo)
Big data More data
Linked data More
Context
Social data More
relationshiips
Open data More
sources
Shared data More stakeholders
La sfida è la consumabilità di dati condivisi (shared data), articolata su 4 dimensioni:
Più dati: in quantità elevatissime Più fonti: crescente varietà di fonti che richiede trasparenza
Più contesto: in relazione al quale solo i dati non strutturati sono interpretabili Più relazioni: ad esempio le affinità colte attraverso i social data
Big data per la PA
Conoscenza dinamica di una realtà mutevole
Supporto 2.0 al policy
making
Azioni politiche più consapevoli
e rapide
Una PA trasparente…
Da Amministrazione vecchio stile…. chiusa e isolata
Ad amministrazione 2.0
The future of Government: report del World Economic Forum
2011 2012
Future of government
Governments of the future will need to adapt and continuously evolve to create value.
They need to stay relevant by being responsive to rapidly changing conditions and citizens’ expectations, and
build capacity to operate effectively in complex, interdependent networks of organizations and systems
across the public, private and non-profit sectors to co-produce public value.
Flatter, agile, streamlined and tech-enabled (FAST) government
Flatter
Agile
Streamlined
Tech-enabled
The FAST matrix of government transformation
Policy making 2.0
Quali differenze?
Caratteristiche tradizionali e nuove del policy-making
features of policy-making
evidence-based (traditionally, through
experts’ input)
timely (traditionally,
through hyerarchical decision)
participated (traditionally, through lengthy consultation)
long-term thinking and
anticipation of future events.
PM2.0 e nuove tecnologie
Policy-making 2.0 refers to a blend of emerging and fast developing technologies that enable better, more timely
and more participated decision-making. These applications include:
Open and big data, Visual analytics, Modelling and simulation, Collaborative governance and crowdsourcing, Serious gaming, Opinion mining.
Partecipazione nel ciclo di vita delle politiche (Osimo, ForumPA 2012)
Ciclo del PM2.0 e tecnologie
The CROSSOVER Research Roadmap
Prime esperienze in Piemonte
http://www.torinosmartcity.it: Conoscere + Partecipare + Gestire
L’ascolto della rete
L’ascolto in rete per Torino Smart City
Gli indici di ascolto nell’ultimo mese e nell’ultima settimana
L’ascolto in rete per Torino Smart City
3 mesi di ascolto in rete e 7 temi di discussione
L’ascolto in rete per Torino Smart City
Dalla complessità alla consumabilità
Ascolto delle discussioni sulla Spending Review su Twitter
Luglio 2012
Temi
di di
scus
sione
Gruppi di autori Ascolto delle discussioni
sulla Spending Review su Twitter
Monitoraggio dell’offerta di lavoro presente sul web e sua correlazione con i dati amministrativi e statistici (Comunicazioni Obbligatorie):
● studiare la struttura dell’offerta di lavoro nei termini delle sue componenti;
● indagare sugli argomenti di discussione avviati aventi come oggetto l’offerta di lavoro
Contributo dei social web nell’analisi del
mondo del lavoro
Monster aiuta a mantenere aggiornato il dizionario degli skill e delle professioni richieste.
Le professioni maggiormente richieste sul web: quelle a carattere informatico: analisti programmatori, sistemisti, ma anche contabili e tecnici commerciali
Le attitudini più ricercate sono il problem-solving, poi precisione, orientamento al cliente, al lavoro per obiettivi e al team-working
Cosa emerge da Monster?
LinkedIn identificato come canale di discussione sul lavoro
Analisi text-mining discussioni e cluster riconosciuti
Cosa emerge da LinkedIn?
http://www.torinosmartcity.it: Conoscere + Partecipare + Gestire Borsa Lagrange in corso di Matteo Delfino
Fonti dati e statistiche di base
Log della web farm relativi a `Sistema Piemonte' (2012) : circa 60Gb su un totale di circa 200Gb
Analisi della rete «request-refer»
Grafo orientato e pesato A = pagina di provenienza (campo referer) B = pagina di arrivo (campo request) w = numero di richieste
Prime rappresentazioni
Indice dei servizi
Componente connessa all’indice
Infrastrutture e Tecnologie per i Big Data in CSI PIemonte
Grazie per l’attenzione!
[email protected] Twitter: GiulyBonll ScoopIt: http://www.scoop.it/t/infografiche-pa LinkedIn: Giuliana Bonello