Open Day Imprenditoria femminile - Laboratorio di Business model canvas

Business Model Canvas: Approcci e Strategie

18.11.2015OPEN WEEK IMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE DEL VENETO

Giulia Turra


Dott.ssa Giulia Turra

• UN CASO PRATICO

• IL BUSINESS MODEL CANVAS

• ESEMPIO CONCLUSIVO

IL NOSTRO PROGRAMMA



• UN CASO PRATICO



IL NOSTRO PROGRAMMA



1- IN 10’’ DIVIDETEVI IN GRUPPI DA 5 PERSONE

2- ELEGGETE UN CAPO GRUPPO CHE SCRIVA E

COMPILI IL FOGLIO

TEMPO: 27 MINUTI

3- ELEGGETE CHI CONTROLLI IL TEMPO (3 MINUTI A BOX)



CASO PRATICO



• Cosa vende Ikea?

• Perchè vende così tanto?

• Perché scegliamo di andare ad

acquistare lì i nostri prodotti?

1° PARTE: Value Proposition



• Chi compra da Ikea?

• Perchè compriamo da Ikea?

2° PARTE: clienti



• Come Ikea ci fidelizza?

• Perchè andiamo da Ikea anche se non

dobbiamo comprare?

• Come instaura una relazione con noi?

3° PARTE: Relazioni con il cliente



• Quali strumenti (Online ed Offline) usa

Ikea per vendere?

• Come veniamo a conoscenza dei suoi

prodotti?

4° PARTE: Canali di Vendita



• Come fa i Soldi?

• Cosa vende di più?

5° PARTE: Ricavi di Vendita



• Di chi ha bisogno Ikea?

• Quali attività svolge da sola?

• In quali deve essere supportata?

6° PARTE: Partner



• Quali sono le risorse più importanti per

Ikea? (Persone, Mobili, il negozio, etc…)

7° PARTE: Risorse Chiave



• Quali sono le attività che Ikea deve fare

con continuità e che ne determinano il

successo?

8° PARTE: Attività Chiave



• Quali sono i principali costi che Ikea deve

sostenere?

9° PARTE: Costi di Struttura





- Esperienza di Acquisto (un’esperienza guidata)

- Accessibilità di prezzo, design e creatività (modularità

del mobile)

- Co-creation nel montaggio del mobile (Fai da te)

1° PARTE: Value Proposition



• Il target: Chiunque – Mass Market (il

single, la famiglia, il ristoratore, arredatore,

etc…)

• Occasione d’suo: la seconda casa al mare,

l’appartamento per studenti, l’ufficio, la

mansarda, la casa…

2° PARTE: clienti



3° PARTE: Relazioni con il cliente

• Ristorazione,

• Software per la prova dei mobili,

• Prodotti tipici serviti in un layout e una

posizione particolare,

• Creazione di community attraverso l’Ikea

Family/Ikea Business

• Play Room per i Bambini



4° PARTE: Canali di Vendita

• Store

• Catalogo cartaceo

• Passaparola

• Sito internet- Software per testare

l’arredamento

• E-commerce per rendere accessibile il

servizio

• Il percorso guidato che genera il bisogno



5° PARTE: Ricavi di Vendita

• Mobili

• Elettrodomestici

• Accessori

• Cibo

• % sul montaggio e consegna



6° PARTE: Partner

For Profit:

-Aziende produttrici di mobili

-Aziende di montaggio e consegna a domicilio

No Profit:

-Unicef

-WWF



7° PARTE: Risorse Chiave

Fisiche:

-Legno e Gestione degli standard di produzione da dare

alle aziende partner

-Store e scelta della location e gestione dello spazio e del

layout

Personale

-Dello store: selezione e formazione

-In sede: vision strategica ed implementazione innovazioni

Finanziarie

-Investimenti futuri e nuovi store

-Investimenti per il brand e la reputation



8° PARTE: Attività Chiave

• Design modulare

• Marketing Campaign

• Customer service

• Monitoraggio dell’efficienza dei costi e dell’efficacia

degli output



9° PARTE: Costi di struttura

• Produttivi e Legno

• Gestione della Supply chain

• Logistica e distribuzione

• Store e personale

• Merchandise e marketing



Esperienza

di

acquisto

Mass

Market

Strategie di

fidelizzazione

e

riacquisto

Strategie di

accessibilità

al cliente

Attività

organizzativ

e e brand

reputation

Logiche di

efficacia e di

efficienza

Selezione

accurata ed

organizzazion

e della supply

chain

Analisi per centri di costo: HR,

Marketing, Logistica, Materie

prime, etc…

Ricavi da più fronti per completare

l’offerta al cliente (Prodotti,

Ristorazione, montaggio, etc…)



• UN CASO PRATICO



IL NOSTRO PROGRAMMA



Spunti di riflessione

1 Meglio in team che da soli

2

Ogni RISPOSTA deve essere frutto di Analisi critiche e riflessioni strategiche3

E’ uno strumento che genera DOMANDE – le risposte le dovete inserire voi



Quale BISOGNO

soddisfo e come

lo trasformo in

Valore per il

mio Cliente?

Chi è il mio

cliente?

Quali

caratteristiche

hanno in

comune i miei

clienti?

Come Fidelizzo il

mio cliente?

Quali buoni motivi

di riacquisto offro?

Con quali Mezzi e

Messaggi arrivo al

mio cliente?

In quale modo il mio Cliente paga

più volentieri

(Analisi Costi-Benefici)?

Quali attività sono

strategiche e

importanti per la

mia azienda e devo

controllare?

Quali aziende e

con quali attori

posso collaborare

per generare

valore?

Quali risorse

(Persone, Cose,

Capitali) sono

necessari?

Quali costi dovrò sostenere? Quali

saranno più impattanti e su quali

posso risparmiare?



Il Business Model diventa quindi il modo in cui l’azienda organizza

se stessa e la sua offerta per creare il massimo valore

possibile per i suoi clienti!

Cos’è il Business Model? Customer

Oriented

è dato dalla differenza tra BENEFICI ricevuti e COST I sostenuti.

VALORE PERCEPITO dal cliente




VALUE PROPOSITION dell’azienda



Non rinunciare al

piacere di un

bicchiere di latte: per

tutti coloro che sono

intolleranti al lattosio

o pensano di esserlo…

Non più solo un

cioccolatino, ma un

messaggio d’amore

A differenza delle altre

bottigliette portatili Panna ha

ampliato il contenuto a 75cl e

l’acqua esce solo se si schiaccia la

bottiglietta; questo grazie alla

membrana posta sul beccuccio

La ricercatezza dei

prodotti made in

Italy uniti

all’experience di

acquisto


VALUE PROPOSITION dell’azienda


La value proposition interseca e racchiude…

Valore

funzionale

Valore

economico

Valore

emozionale

VALUE

PROPOSITION



• UN CASO PRATICO



IL NOSTRO PROGRAMMA


IL CASO DI SUCCESSO


Giulia Turra

Start Cube

Pst Galielo

[email protected]


Valore funzionale

Come funziona e che bisogno soddisfa?

Brand reputation?

Gamma di offerta?

Benchmark rispetto alla concorrenza?

Assistenza post vendita?

Valore

funzionale


• Velocità di cottura • Gamma di offerta • Brand reputation


Valore economico

Quanto costa?

Quanto mi costa reperirlo?

Garanzie sull’acquisto?


«Quanto sono disponibile a spendere per questo

prodotto?» (capriccio, utilità, status, frequenza di

acquisto?…)

Valore del brand?

Valore

economico


� Diffusione e capillarità degli store

� Pricing concorrenziale

� Brand awareness

� Frequenza di acquisto e fidelizzazione


Valore emozionale

Quanto sono coinvolto?

C’è stata co-creation?

Come è stato il processo di acquisto?


«Quanto sono soddisfatto del negozio, del brand,

dell’assistenza?»

Valore

emozionale


La value propositionServizio professionale

accessibile a tutti

Coinvolgimento grazie

alla user interface e alla

user experience

dell’utente

Date post:	23-Jan-2018
Category:	Business
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