“We live on one planet, connected in a delicate, intricate web of ecological, social, economic and cultural relationships that shape our lives. Achieving sustainable development will require greater responsibility, for the ecosystems on which all life depends, for each other as a single human community, and for the generations that will follow our own world."
Kofi Annan
Parte due: nascita del turismo sostenibile
…turismo come:
Incontro costruttivo in un rapporto di reciproco scambio tra le parti
Momento di scoperta e valorizzazione della diversità
Occasione di crescita personale e di conoscenza
Pratiche turistiche possono essere:
Pratiche tese a favorire l’incontro con le risorse naturali, artistiche e culturali di un territorio e con i suoi residenti.
Pratiche tese a minimizzare i contatti con la gente e la cultura locali, mettendo a repentaglio la conservazione dei patrimoni originari del luogo.
Forme di turismo sostenibile: responsabile, ecoturismo…
Turismo di massa.
Proposta dalla World Commission on Environment and Development e
contenuta nel Rapporto Brundtland (1987) merito di aver associato il concetto di sostenibilità alle attività turistiche.
Le attività turistiche sono sostenibili quando restano vitali in un’area per un tempo illimitato, senza alterare l’ambiente (naturale, sociale, artistico) e senza ostacolare o inibire lo sviluppo di altre attività sociali ed economiche. Inoltre, lo sono quando creano benefici socio-economici sia ai visitatori che agli ospitanti”.
Def. “Attività turistica sostenibile”
Ridurre al minimo l’impatto su ambiente naturale e sociale.
Rispettare ed incoraggiare i diritti
di autonomia delle comunità locali.
Stabilire rapporti continuativi di cooperazione solidale.
L’incontro con abitudini di vita diverse può destabilizzare profondamente i valori delle popolazioni di accoglienza e la preservazione del loro habitat, se si antepongono ad essi necessità di tipo economico.
Destrutturazione di culture spesso rese già fragili da una debole democrazia e dal “ritardo economico”, nonché private delle proprie ricchezze (risorse naturalistiche), possibile fonte di sviluppo e di crescita Paesi del Terzo Mondo.
Si discusse
Sviluppare una pratica turistica sostenibile significa…
“…ecologicamente sostenibile nel lungo periodo, socialmente ed eticamente equa nei confronti delle comunità locali, economicamente conveniente…”.
Carta del Turismo Sostenibile (Conferenza Mondiale sul Turismo Sostenibile,
Lanzarote, Isole Canarie, 1995)
Benefici e costi del turismo sostenibile
+ ENTRATE E LAVORO
grazie alla presenza dei turisti
- IMPORTAZIONE
di prodotti particolari come veicoli ed alimenti
+ CONSERVAZIONE
del patrimonio culturale e naturale per i turisti
- DISTRUZIONE
dell’ambiente con la costruzione di alberghi
+ CONOSCENZA
permettendo alle persone di incontrarsi
- INFRAZIONE
degli standard sociali
+ COSTRUZIONE
di nuovi servizi per l’intera comunità
- INQUINAMENTO
dell’ambiente naturale
+/- ACCERTAMENTO
di questi e di altri aspetti sulla natura e i livelli del turismo. E’ essenziale affinchè il turismo non diventi in futuro una forza distruttiva.
Tappe fondamentali della sostenibilità turistica
Conferenza Mondiale di Manila (1980) “il turismo può contribuire a creare un nuovo ordine internazionale che faciliterà l’eliminazione del divario economico fra i Paesi industrializzati e i Paesi in Via di Sviluppo, accelerando lo sviluppo socio-economico”.
Conferenza Mondiale di Lanzarote sul Turismo Sostenibile (1995) Carta del Turismo Sostenibile.
Conferenza Internazionale di Calvià (1997) e Dichiarazione di Manila sugli impatti sociali del turismo (OMT, 1997) attuare misure di contenimento nel consumo delle risorse locali e nella produzione di rifiuti e necessità che il turismo non si sviluppi a spese degli interessi sociali ed economici delle popolazioni di accoglienza e del loro ambiente, fatto di risorse (naturali, storiche e culturali) fondamentali per il turismo e patrimonio dell’umanità intera.
Tappe fondamentali della sostenibilità turistica
Dichiarazione sulla diversità biologica e il turismo sostenibile (Conferenza Internazionale dei Ministeri dell’Ambiente su Biodiversità e Turismo, Berlino, 1997).
Codice Mondiale dell’Etica del Turismo pubblicato il 1° ottobre 1999 dall’OMT. Era in preparazione già dalla Conferenza mondiale di Manila, 19 anni prima.
Carta Europea del Turismo Durevole nelle Aree Protette (2000)
rientrante nelle priorità mondiali ed europee espresse dalle raccomandazioni dell’Agenda 21 (Summit della Terra, Rio de Janeiro, 1992).
Summit Mondiale sull’Ecoturismo (OMT, Quebec, Canada, 2002).
Turismo: promotore e beneficiario di un ambiente migliorato?
Beneficiario di misure di conservazione.
Promotore di politiche di conservazione
quando il turismo è in posizione dominante reclama interventi a favore dell’ambiente e spesso è l’unica via in grado di ottenere finanziamenti a favore di misure di conservazione. Contraddizione.
Partner decisivo per migliorare l’ambiente e ridurre i conflitti.
L’ambiente è diventato sempre più parte fondamentale del prodotto turistico connubio tra problemi di tutela ambientale e problemi di sviluppo.
Turismo: promotore e beneficiario di un ambiente migliorato?
TURISMO RESPONSABILE
sottolinea la presa in carico della
responsabilità, da parte di operatori
turistici,turisti stessi e comunità
locali, nel perseguire forme di turismo rispettose dell’ambiente nel
suo insieme.
TURISMO SOSTENIBILE mette in primo
piano la preservazione
dell’habitat e delle comunità locali.
Non avvalla la distruzione e lo sfruttamento e rispetta la
diversità biologica e culturale.
ECOTURISMO stabilisce come
principio il rispetto delle risorse naturali.
Non limita solo gli impatti del turismo, ma contribuisce anche alla
conservazione delle risorse e ad un loro
miglioramento.
Popolo di ecoturisti, viaggiatori consapevoli e rispettosi dell’ambiente, che preferiscono abbandonare le comodità dei villaggi-vacanza per immergersi nella natura ed entrare in contatto con le comunità locali.
Contro turismo di massa aventi forti impatti sul territorio.
Avvicinamento progressivo a nuove categorie di valori: Tutela dell’ ambiente naturale e cultura locale, considerati ormai patrimonio dell’umanità.
Scarsa attenzione agli aspetti qualitativi del benessere
Trend positivo di crescita delle associazioni e dei tour operator specializzati.
Ecoturismo
In primis:tutela degli spazi naturali e rispetto della diversità culturale
Ecoturismo: la presa di coscienza della conservazione del patrimonio naturale, culturale ed artistico di un luogo sembra andare di pari passo con la volontà di gestire e controllare DAL BASSO spazi naturali e attività turistiche.
Per fare ciò è necessario coinvolgere quanto più possibile le popolazioni locali, attraverso forme di partecipazione comunitaria alle decisioni inerenti la pianificazione e la gestione del proprio territorio GOVERNANCE: processo di governo del territorio “dal basso verso l’alto”.
La conservazione dell’ambiente deve avere una LEGITTIMAZIONE SOCIALE
Ecoturismo: nasce inizialmente per tutelare diritti dei
PVS sul proprio territorio e ambiente
Talvolta, per ottenere il consenso e l’aiuto delle comunità locali, è necessario attribuire un valore economico al patrimonio ambientale di un luogo. Il turismo diviene il canale privilegiato affinchè ciò possa concretizzarsi.
Ecoturismo: può contribuire a coniugare la conservazione dell’ambiente con lo sviluppo economico delle popolazioni locali, promuovendo una loro partecipazione attiva e democratica alla formazione delle scelte. Questa è la sfida. O la contraddizione
Ciò permette di gestire i conflitti per l’uso delle risorse presenti nel territorio e di risolvere il trade-off tra le attese di sviluppo delle comunità locali e le esigenze di conservazione delle risorse ambientali, patrimonio di tutti.
La formula del turismo responsabile: insiste
sull’aspetto etico del viaggiare; pertanto tocca il comportamento consapevole dei viaggiatori e delle agenzie di viaggio nonché delle Ong e dei Tour Operators.
Mette l’accento sugli attori e protagonisti del viaggiare (tanto i singoli viaggiatori quanto agenzie, enti e operatori vari). Non è detto che il turismo responsabile si svolga in luoghi aventi alto grado di biodiversità.
Nel turismo responsabile si insiste sul modo in cui
si viaggia: a passo leggero e nel rispetto delle comunità locali.
Turismo responsabile
Se è possibile dedurre che il desiderio di viaggiare aumenti e, con esso, la volontà di gestire sempre meglio il tempo di cui godiamo…. allora l’organizzazione degli spazi turistici e la tutela delle risorse in essi presenti diventa la posta decisiva per una continuità del turismo, sia come fonte di ricchezza sociale ed economica, sia come strumento per la tutela del patrimonio ambientale.