Gen-Feb 2013Gen-Feb 2013G F b 2013

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In provincia di Pavia troverete i vini MONTESISSA presso:

La Corte dei Sapori Persi - Pavia - tel 0382 306 785Villa Sant’Espedito - Mortara - tel. 0383 - 99 904

Trattoria “Guindolo” - Lambrinia Chignolo Po’ - tel 0382 722 940Ristorante “Ponte Rosso” - Voghera - tel 0383 646 152

AMANAR SPUMANTE METODO CLASSICO Brut

Vino Spumante metodo classico blanc de blanc da uveChardonnay, viene coltivato con il metodo della lotta inte-grata a tutela del consumatore e per rispetto dell’ambiente.

Spumante Brut, di colore giallo paglierino intenso e conrifl essi dorati, detiene un ottimo perlage fi ne e persistente,non invasivo, che si caratterizza per i profumi fl oreali delgelsomino e fruttati di albicocca e nespola, nonché la crostadi pane da forno, croccante. Il gusto è complesso con sentorifruttati e fl oreali molto leggeri, corpo fresco e dinamicomolto piacevole.

Vinifi cato a bassa temperatura per esaltare il massimo delfrutto, si affi na per 24 mesi sui lieviti in bottiglia primadella sboccatura.

Servito alla temperatura di circa 10-12 °C, si accompagnabene a tutto pasto ed è ideale con il pesce fresco sia crudoche alla griglia. Molto delicato si presta anche comeaperitivo.

Azienda Vitivinicola Montesissa Francesco s.s.

Loc. Buff alora, Rezzano di Carpaneto (PC)

Tel. +39 0523 850123, Fax +39 0523 852096 - email: info@vinimontesissa.it

Produzione vini DOC

F E D E R I C O S A N D IA L M O N D I A L E S B K

organizza in collaborazione con

lo scrittore

PAVIALa RAssegna DEi film girati a Pavia

San Martino Siccomario PV Via Cascina Madonna

(1981) regia di Dino Risicon Marcello Mastroiannie Romy Schneider

Tratto dall'omonimoromanzo di Mino Milani

FANTASMA D’AMORE

1 MARZO 2013ore 21

Introdurrà la serata

Venerdì

con il patrocioniodegli Assessorati alla Cultura di

Amministrazione ComunaleSan Martino Siccomario

AmministrazioneComunale di Pavia

MINO MILANIcon la collaborazione di LUIGI RIGANTI

a cura di MARCO MARIANI

C O P E R T I N A

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Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio

“I Soliti Idioti”Foto:Matteo Campanini www.xaus.it

Fotocamera: Nikon 3Ds

N E V E S U L L EN E V E S U L L E4 P R O V I N C E4 P R O V I N C E

F E D E R I C O S A N D IF E D E R I C O S A N D IA L M O N D I A L E S B KA L M O N D I A L E S B K

S P E C I A L E :S P E C I A L E :E L E Z I O N IE L E Z I O N I

s o m m a r i os o m m a r i oAlle Rotonde i Soliti IDIOTI

10 Giorni Suonati: anche quest’anno a Vigevano

S p e c i a l e :S p e c i a l e : ELEZIONI 2013

TW news 24: ALL News da # twitter

Il Carnevale di Varzi

Una nuova pista ciclabile a Ferrera Erbognone

Neve sulle 4 Province

Arte & CollezionismoArte & Collezionismo: Rolex DAYTONA

BenessereBenessere: Terme President

GustoGusto: La Cassoeula

M o t o r iM o t o r i : Il Circuito TAZIO Nuvolari

M o t o r iM o t o r i : Federico SANDI nel Mondiale SBK

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Periodico mensile “Pavia Magazine”Sped. in a.p. le era B

Rivista Edita da Xaus di Ma eo CampaniniAnno 03 - Gennaio - Febbraio 2013

DIRETTORE RESPONSABILE: MATTIA TANZIDIRETTORE EDITORIALE: MATTEO CAMPANINI

HANNO COLLABORATO:Gaetano Crisci, Cris na Rossi, Michela Rossi

REDAZIONE: Via F. Cavallo 6 - 27058 VogheraTel 347 - 89 53 890 e-mail: info@paviamagazine.it

STAMPA: PV-Print - 27100 PAVIAIscrizione ROC 21891 del 7 Dicembre 2011 - art. 16 legge 7 marzo 2001, n 62

È proibita la riproduzione anche parziale del contenuto senza l’autorizzazione scri a dell’Editore

DIRETTORE RESPONSABILE:Mattia TANZICellulare: 338 - 30 70 999

e-mail: tanzi-ma a@paviamagazine.it

: Ma a Tanzi

Per la tua PUBBLICITA’TEL: 347 - 89 53 890

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DIRETTORE EDITORIALE:Matteo CAMPANINI

Cellulare: 347 - 89 53 890e-mail: dire ore@paviamagazine.it

: Ma eo Campanini

sfogliami anchein formatodigitale

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Investire nella pubblicità in tempo di crisi é come costruirsi le ali.. mentre gli altri precipitano

Steve Jobs

Non si sono davvero ri-sparmia Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio, nel corso del-la serata organizzata a Garlasco, interpretan-do i loro personaggi di

maggior successo per il pubblico delle Rotonde. Quando i primi personaggi di Marialuce e Giampietro balzano die-tro alla console del DJ, è un’ovazione.. Francesco e Fabrizio scaldano da subito tu quan , passando in rassegna i tan personaggi porta alla ribalta su MTV. È il delirio quando i due si calano nei per-sonaggi più ama , quelli di Ruggero De Ceglie e del fi glio Gianluca. I loro sketch,

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le ba ute, le canzoni che il duo manda in onda da anni su MTV, e di recente in scena nei cinema con i due successi de “I Soli Idio ” e “I 2 Soli Idio ”, sono ormai talmente conosciu dal pubblico, che lo show diventa presto un due o fra la coppia di ar s ed il pubblico stes-so. I due anzi scendono spesso fra i ra-gazzi e le ragazze che si accalcano so o alla console, per poi risalire sul “palco” e ricominciare con altri personaggi.Si sono poi ferma a lungo, come or-mai di “rou ne” per ogni ospite, per le foto ricordo con i fan. Anche questo mo-mento diventa però per il pubblico un coinvolgente a mo di partecipazione: me endosi in posa, i ragazzi e le ragazze ne approfi ano per scherzare con i due giovani comici, interpretando assieme a loro i vari “mo ” (che qui, “dai ...”, non è forse il caso di riportare..).Con nua così quindi la serie di Ospi (con la “O” maiuscola, non è un errore di ba uta) delle Rotonde di Garlasco, fi ore all’occhiello della movida no urna della nostra provincia.

Ma eo Campanini

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George Thorogood and The Destroyers, Motorhead, The Black Crowes...Deep Purple! Ques sono i primi pesan- ssimi nomi già conferma

da Barley Arts per l’edizione 2013 di 10 Giorni Suona . Come era prevedi-bile, anche quest’anno il Fes val che viene ospitato nel Castello di Vigevano si pone come punto di riferimento per tu a la provincia di Pavia..e non solo. La prima data in calendario è a ualmente quella fi rmata George Thorogood, noto per la storica hit “Bad to the Bone”, del 1982. Seguiranno, come de o, Mo-torhead e Black Crowes, mentre il 21 Luglio sarà la volta dei mi ci Deep Pur-ple. La band aveva dovuto purtroppo rinunciare l’anno scorso al tour es vo, per registrare il nuovo album. Sono sta quest’anno invece proprio i primi ad es-

Lenny Kravitz1110

sere conferma per i 10 Giorni Suona 2013. Due anni di assenza dai palchi, un nuovo album, tre date italiane..delle qua-li la prima è proprio quella di Vigevano, non resta che ricordarvi l’indirizzo del sito www.diecigiornisuona .it per permet-tervi di assicurarvi al più presto i biglie disponibili! Allo stesso indirizzo, come a raverso l’account di Facebook “dieci-giornisuona ”, potrete trovare aggior-namen su nuove date e news sui Dieci Giorni suona 2013. Un Fes val che, mi piace ricordarlo, è stato anche premia-to dall’associazione no-profi t A Greener Fes val con le 2 stelle e la defi nizione di Commanded per la buona organizza-zione e la consapevolezza ambientale. Viene così premiata la qualità sia in ter-mini musicali che in quelli dell’a enzio-ne alla ecosostenibilità, con riferimento alla ristorazione a fi liera corta con cibi e bevande genuine da produ ori cer- fi ca e l’azzeramento delle emissioni

inquinan garan to dai cer fi ca RECS di Edison, partner del fes val.

Ma eo Campanini Steve Vai

Appuntamen e Concer , aspe ando 10 Giorni Suona

BARLEY ARTS PROMOTIONTelefono 02 6884084

info@barleyarts.com - www.barleyarts.comShirley Manson - Garbage

TITANIC – Il MusicalDal 19 al 24 Febbraio TORINO, TEATRO ALFIERI

CLANNADMERCOLEDI’ 20 Febbraio REZZATO(BS)

JOE BONAMASSAGIOVEDI’ 28 Febbraio MILANO, ALCATRAZ

GEMELLI DiVERSIVENERDI’ 1 Marzo CORTEMAGGIORE(PC)

IAN HUNTERGIOVEDI’ 7 Marzo COLOGNE BRESCIANO (BS)

IRLANDA IN FESTADal 15 al 17 Marzo MILANO, OFFICINE CREATIVE ANSALDO

BETH HARTGIOVEDI’ 4 Aprile MILANO

LETZ ZEPDOMENICA 7 Aprile MILANO, FACTORY

TRACERSABATO 6 Aprile ROMAGNANO SESIA (NO)

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Per le elezioni regionali la Lega Nord punta su Angelo Ciocca, classe 1975, il più votato tra i leghis in Lombardia alle ul me regionali. Abbiamo chiesto a Ciocca quali sono gli obie vi che la Lega Nord vuole raggiungere con Roberto Maroni come Governatore.

"Il nostro proge o - spiega Ciocca - e' quello di creare una macro regione del Nord che comprenda Lombardia, Piemonte e Veneto. Un proge o in linea con la Cos tuzione, che all'ar colo 117 consente questa realizzazione.

La macroregione del Nord e' funzionale per tra enere il 75% delle tasse pagate dai lombardi in Lombardia, ovvero 16 miliardi in più.

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La parola ad Angelo Ciocca candidato eccellentenel simbolo della LEGA NORD

Il suo motto Il suo motto “ FARE “ FARE per per RIPARTIRE!”RIPARTIRE!”

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Questo non e' solo un sogno nel casse o ma una possibilità seria che perseguiremo con impegno e tenacia”.

Cosa vogliono dire 16 miliardi in piu' per la Lombardia? "Con ques 16 miliardi si possono fare tante azioni, ipo zzando sgravi fi scali importan . - risponde Ciocca - Ad esempio, il famigerato cket sanitario che grava sui lombardi 800 milioni di euro e il bollo auto, che costa ai lombardi 950 milioni di euro. Si potranno cancellare l'odiosa Irap che, in Regione Lombardia, vale 8 miliardi e l'addizione regionale sull'Irpef, che è quotata circa 2 miliardi. In tu o sono circa 12 miliardi di euro di risparmi garan per le nostre famiglie".

"Da ques esempi - ha proseguito Ciocca - si capisce come da un lato ci sono ampi margini per la riduzione della pressione fi scale, dall'altro esistono ancora opportunità per l'a vazione di poli che di sviluppo e il miglioramento dei servizi, come ad esempio un sistema di traspor più effi ciente e libri gra s per i nostri ragazzi.

Tengo a precisare che chi dice che il proge o di Maroni non è realizzabile sa di essere nel torto. Già altre regioni italiane, come per esempio Valle d'Aosta, Tren no e Sicilia, tra engono sul loro territorio le tasse versate, in una quota ben più consistente del 75%. E'arrivato il momento che anche la Lombardia, vero motore del Paese, faccia rispe are i propri diri .

Ogni anno la Lombardia versa 108 miliardi di euro a Roma e ne tornano solo 38 . E' giusto che in una Regione in cui si pagano 108 miliardi le famiglie debbano pagare le re e degli asili a 600/700 euro o quelle delle case di riposo a 2000 euro al mese? Serve ossigeno alla Lombardia e ques 16 miliardi sono l'ossigeno di pronto soccorso per non far morire il Nord."

Come immagine della sua campagna ele orale ha scelto una bicicle a, perché ? "È il simbolo della tradizione e di un ambiente che abbiamo sempre rispe ato. Una bici, semplice e familiare, un po’ come siamo noi lombardi, gente a cui piace lavorare, impegnarsi per i valori veri, quelli che hanno sempre rispe ato le generazioni che ci hanno preceduto. E' il simbolo del ripar re . Con Maroni come governatore, la Regione ripar rà, più forte di prima.

Non perdiamo l’occasione escriviamo il futuro!"

Per Angelo Ciocca campagna elettoralePer Angelo Ciocca campagna elettorale“tecnologica” anche per i giovani “tecnologica” anche per i giovani

Sui “san ni” spunSui “san ni” spunta il cta il codice grafi co per essere odice grafi co per essere sempre collega sempre collega Campagna ele orale al passo con i tempi quella lanciata nei giorni scorsi da Angelo Ciocca. Su tu o il suo materiale di propaganda, il giovane consigliere ha fa o stampare il QR code (in inglese, risposta rapida), una sorta di codice a barre a raverso il quale è possibile accedere al suo blog e a tu e le informazioni ineren la sua campagna ele orale. “Il codice - dice Angelo Ciocca - e’ un messaggio per i giovani che certo ben conoscono i nuovi mezzi tecnologici. E’ un modo per essere sempre in conta o, per poter dialogare su internet . E’ importante che un giovane abbia la possibilità di me ersi in conta o con i sistemi che usa quo dianamente, come il telefonino e internet, per poter avere informazioni, per dare suggerimen ”

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Giovane, carico e molto mo vato. Si può defi nire così il giovane

vicesindaco di Pavia, impegnato per nella campagna ele orale per portare, a soli 41 anni, i suoi valori poli ci e personali verso Roma.

Nessuna promessa, ma solo fa . Cen naio spie-

ga infa quali sono gli obie vi che in 3 anni è riuscito a raggiungere amministrando la ci à di Pavia. “Non sono solito fare promesse, e la cam-pagna ele orale non sarà la scusa perché io inizi a farne. Ho delle certezze e dei valori che mi dan-no la forza di comba ere per il nostro territorio e fi no ad oggi si sono potu realizzare degli obiet- vi grazie anche a queste sicurezze. Quando c’è

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passione e voglia di fare è più facile o enere risulta , come sono certo di averne o enu per Pavia. Abbiamo osato e siamo sta pre-mia , e le mostre alles te ai Musei Civici e alle Scuderie del Castello Visconteo hanno fa o il bo o, con 281.000 visitatori in tre anni. Sessantatremila all’evento dedicato al maestro francese Renoir, cui vanno somma i 6.000 della mostra di Rembrandt, i 32.000 dell’esposizione su Degas, Lautrec, Zandò, i 15.000 di Ma sse e i 10.000 di De Chirico, solo per citare le più importan . Arte ma anche musica e concer : a Pavia hanno suonato diversi big della scena nazio-nale e internazionale, a cominciare dai Pet Shop Boys, per passare a Ba ato, Paolo Conte, J-AX, Giorgia, Ligabue, Elisa; per un totale di 50.000 spe atori in tre anni. La cultura genera turismo (stando ai da dello IAT sono sta registra 48.000 visitato-ri in due anni) e il nostro territorio è bellezza naturale, storica e gastronomica. È una terra dai percorsi magici e religiosi, crocevia di tre pellegrinaggi che rivestono grande impor-tanza per tu a l’Europa: la Via Francigena, il Cammino di San Mar no di Tours e quello di Sant’Agos no, e per questo protagonista dallo scorso anno di Crossroads of Europe, la manifestazione in cui la ci à diventa capitale europea dei cammini di fede e di cultura. E non va dimen cata la storia. Sono par colar-mente fi ero di aver lanciato già da due anni la “Se mana Longobarda”, un modo diverso di riscoprire il valore della storia del territorio, e di apprezzare i monumen e le bellezze archite o-

niche tramite even e visite guidate. Se questa esperienza ele orale sarà posi va, il mio impegno in Senato sarà iden co, perché il nostro territorio deve essere esaltato e custodi-to. Possiamo fare di più, perché c’è sempre qual-cosa da fare, un tassello da aggiungere ad un disegno che non sme e mai di migliorarsi.Quel disegno è la mia terra.”

"Possiamo fare di più, perché c'è sempre qualcosa da fare,un tassello da aggiungere a un disegno che non sme e mai di migliorarsi. Quel disegno è la mia terra."

"Pavia vive" è il mo o che mi accompagna da quando nel 2009 ricopro il ruolo di Vicesinda-co e Assessore al Turismo e Cultura del Comune di Pavia. Questo slogan riassume il senso di quello che è stato e con nua ad essere il mio obie vo: focalizzarsi sul presente per creare un futuro per tu o il territorio pavese. Rischiare, me ere in moto e spingere sull'accelera-tore, senza dimen carsi delle radici che ci stringono a questa terra, per ridarle vita.Dopo qua ro anni di intenso lavoro, posso dichiarare che la cultura da eredità è diventata una conquista: abbiamo osato e siamo sta premia .

Gian Marco Centinaiowww.gianmarcocentinaio.it

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Gian Marco Cen naio con Ma eo Salvini

Da o obre è assessore regionale alla Sanità e ora è candidato al Consiglio Regionale per il Pdl nella circoscrizione di Pavia. Mario Me-lazzini, medico pavese di 54 anni, malato di Sla dal 2003, spiega la sua decisione di impegnarsi per la

prima volta nella poli ca a va. “Sono un ci adi-no comune, una persona normale – dice Melazzi-ni – che ha deciso di candidarsi perché desidera

dare il proprio contributo al bene comune”. La sua biografi a racconta che per quasi trent’anni ha curato le persone malate - prima come medico condo o in diverse località del pavese, poi come oncologo e ricercatore a Pavia – affi ancando a questa a vità l’impegno come volontario in di-verse associazioni del mondo del sociale e del no profi t e, negli ul mi tre anni, il lavoro nelle is tu-zioni, prima come dirigente, poi come assessore alla Sanità di Regione Lombardia. “Avvicinandosi

M a r i oMelazz in iIl medico pavese si candida al Consiglio Regionale della Lombardia per il Popolo della Libertà. “Io sono QUI”

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www.mariomelazzini.itwww.mariomelazzini.it

Elezioni regionali Lombardia, 24-25 febbraio 2013

le elezioni – racconta Melazzini - in mol mi hanno chiesto di me ere a disposizione le mie compe-tenze proseguendo questo lavoro. Ho deciso di ac-ce are la sfi da nella convinzione che si possa fare poli ca in modo nuovo e diverso, con l’ascolto, il dialogo, la concretezza e la condivisione”.Diversi i pun del suo programma, tu accomu-na , come ene a ricordare “da un’idea di socie-tà basata sul protagonismo delle singole persone nella vita sociale e sulla libertà di scelta e di ini-zia va in ogni ambito (welfare, economia, am-biente, infrastru ure)”. “Il mio obie vo – so oli-nea Melazzini - è preservare e valorizzare quanto di buono è stato fa o fi no ad ora in Regione

Lombardia in vari ambi : mi riferisco in par co-lare al sistema sanitario -che è tra migliori in Eu-ropa-, al sistema di welfare e di istruzione (con la Dote e il buono scuola), allo sviluppo economico, infrastru urale, agricolo e turis co”. Melazzini ri ene che “in Lombardia, e nella pro-vincia di Pavia in par colare, ci siano risorse in-credibili” e prende un impegno per il futuro, ossia “fare il meglio che posso per la gente di Pavia, persone straordinarie che ammiro e a cui sono legato da sen men profondi, e per il territorio pavese”.

Messaggio Poli co Ele oraleCommi ente Responsabile: Barzan Andrea

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La classe poli ca emersa dalla crisi del 1992-94 - tranne poche eccezioni indi-viduali - ha fallito: deve essere sos tuita perché è parte e causa di quel declino sociale che vogliamo fermare. L’Italia può e vuole crescere nuovamente.Per farlo deve generare mobilità sociale

e compe zione, rime endo al centro lavoro, pro-fessionalità, libera inizia va e merito individuale. Affi nché l’interesse di chi lavora - o cerca di farlo, come i giovani e tante donne – diven priorità bi-sogna smantellare la rete di monopoli e privilegi che paralizzano il paese. I problemi odierni sono gli stessi di vent’anni fa, solo incancreni : l’ineffi -cienza dell’apparato pubblico e il peso delle tasse che lo fi nanziano stanno stremando l’Italia. Per-dendo lavoro e aziende, migliaia di persone non sono più in grado di produrre e milioni di giovani non lo saranno mai.

Tagliare e rendere più effi ciente la spesa, ridur-re le tasse su chi produce, abba ere il debito anche a raverso la vendita di proprietà pubbli-che, premiare il merito tra i dipenden pubblici, promuovere liberalizzazioni e concorrenza anche nei servizi e nel sistema forma vo, eliminare i confl i di interesse, liberare e liberalizzare l’in-formazione, dare prospe ve e fi ducia agli esclusi a raverso un mercato del lavoro più fl essibile ed equo. Sono queste le discriminan che separano chi vuole conservare l’esistente da chi vuole cam-biarlo per far sì che il paese goda i benefi ci dell’in-tegrazione economica europea e mondiale.Nessuno, fra i par esisten , si pone neanche lontanamente ques obie vi. Noi vogliamo che si realizzino.

Vieni a trovarci su www.fermareildeclino.ite scopri le nostre 10 proposte.

TUTTA UN’ALTRA STORIA.

Fareper Fermare

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Andrea Ligora è un imprendi-tore pavese di 41 Anni, sposato, due fi gli. L'impresa ar giana che ha fondato dieci anni fa a Cura Carpignano, dopo una esperienza forma va come dipendente, era sempre stata il suo sogno. “Ci oc-

cupiamo di impian per l'edilizia ed energie rinno-vabili, io e gli altri dieci collaboratori che mi hanno seguito, credendo in questo proge o” ci spiega Andrea “Pensate che io sono il più vecchio!” dice quasi commosso. “Sin dall'inizio ho dovuto com-ba ere contro i grandi mali del nostro sistema: una burocrazia asfi ssiante, al limite della vessa-zione, i piccoli rica quo diani delle banche, ma in par colare contro un sistema fa o di favori e di amici degli amici in cui, lavorare, se non si è nel “giro” è veramente molto diffi cile, sopra u o quando si ha l'ambizione di partecipare ad appal pubblici; sono quelli, infa , che danno il pres gio e l'esperienza ad una Di a come la mia,” aff erma convinto “È puntando sulla qualità del lavoro e con un capitale umano veramente notevole che sono però riuscito, passo dopo passo, a superare quasi tu e le diffi coltà” ci dice con orgoglio.E la tua scelta poli ca? Perché proprio adesso?

“Già da qualche tempo – e qui la sua espressione si fa preoccupata - io, come mol altri nel mio set-tore, avevamo capito che quei problemi che prima erano superabili con una grande dose di tenacia, si stavano ormai trasformando nella morte del-la nostra economia. Il lavoro ha poi cominciato a scarseggiare per tu , e, come se non bastasse, i pagamen sono diventa un op onal. Qualche anno fa i problemi si erano fa cosi diffi cili che ho seriamente meditato di chiudere, - e qui fà una lunga pausa - ma ho tenuto duro.” Poi, come ri-cercando nella memoria la sensazione di un istan-te preciso, ricorda: “Una sera ricevo la telefonata di un caro amico che mi dice - Andrea, devi venire alla seconda riunione del nostro Movimento, qui c'è un sacco di gente come noi, che non ce le fa più ad andare avan così, che vuole cambiare le cose sul serio! - Ero un po' sce co, ma sono andato - lo sguardo di Andrea Ligora si ravviva improvvisa-mente - ed ora eccomi qui, candidato di “Fare per Fermare il Declino”.Questa volta riusciremo veramente a cambia-re le cose perché saremo noi i protagonisti, senza demandare a nessuno. Dateci una mano e ce la faremo!”, conclude entusiasta il Candi-dato alle Elezioni Regionali Andrea Ligoratti.

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per per FAREFAREAnche il pavese Andrea Ligora nella squadra di Oscar Giannino

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Andrea Ligoratti e Marta Rosso, candidati alle Regionali per “Fare” durante la manifestazione

Antimeeting della scorsa settimana

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INSIEME X portare in Regione un’esperienza di territorio.

INSIEME X far crescere in Regione la nostra Provincia: più risorse mirate su Proge di Sistema per creare pos di lavoro e meno soldi bu a a casaccio.

INSIEME X dire SI alle infrastru ure che servono, come il Ponte della Becca, la Vigevano Malpensa e il Raddoppio ferroviario verso Vigevano e Mortara e per dire NO a quelle che non servono e consumano prezioso suolo agricolo come la Broni-Mortara-Stroppiana.

INSIEME X garan re certezza, puntualità e decenza al viaggio quo diano dei nostri pendolari.

INSIEME X una Regione meno “Padrona” e “Predona” del nostro territorio ma più rispet-tosa delle decisioni prese da Comuni e ci adini: basta inceneritori , discariche, centri com-merciali impos dall’alto in assenza di una programmazione concertata . Un chiaro NO alle discariche di amianto di Ferrera Erbognone e di Cava Manara.

INSIEME X difendere la qualità dell’aria che respiriamo e la nostra Salute.

INSIEME X difendere la buona ges one pubblica dei servizi di u lità, a par re dall’acqua.

INSIEME X una programmazione agricola di territorio che coniughi ambiente, picità e produ vità a raverso il sistema dei distre e delle fi liere.

INSIEME X un sanità migliore, in cui gli enormi sprechi lega ai no scandali lascino spazio ad una organizzazione in rete dei servizi ospedalieri e territoriali al paziente più moderna ed effi cace, ad una cura più personalizzata, ad un servizio di Pronto Soccorso più effi ciente, alla stabilizzazione dei tan precari che ogni giorno garan scono servizi delica ed indispensabi-

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DanieleBOSONE

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li. Serve meno concorrenza e più collaborazione fra gli Ospedali pubblici e priva , organizza in Piani Sanitari Provinciali. Meno sprechi signifi ca anche meno -cket da pagare !!

Insieme X per is tuire una rete assistenziale provinciale che prenda in carico dalla diagnosi alla cura i pazien aff e da pa-tologia amianto-correlata.

Insieme X un “welfare comu-nitario” in cui servizi pubblici e privato sociale si integrino in rete anche con i servizi ospeda-lieri per abba ere il muro fra sa-nità ed assistenza, passando dal-la logica del “voucher” a quella della presa in carico totale del paziente “fragile”.

INSIEME X sostenere in modo equo e giusto le nostre famiglie, vero motore del nostro territorio, con buoni scuola, casa e bonus bebè.

Messaggio Poli co Ele oraleCommi ente Responsabile: il Candidato

S p e c i a l e S p e c i a l e E L E Z I O N IE L E Z I O N I

si VOTA: domenica 24 e lunedì 25 febbraio 2013dalle ore 8 alle ore 22 della domenica e dalle ore 7 alle ore 15 del lunedì

Per poter esercitare il diri o di voto, gli ele ori dovranno presentarsi al seggio di riferimentomuni di tessera ele orale e documento di riconoscimento valido.

E l e z i o n i R e g i o n a l i

c o m e s i v o t ac o m e s i v o t aCiascun ele ore può, a scelta:

a) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regioneb) votare per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle liste a esso collegate, traccian-

do un segno sul contrassegno di una di tali listec) votare disgiuntamente per un candidato alla carica di Presidente della Regione e per una delle altre liste a

esso non collegate, tracciando un segno sul contrassegno di una di tali liste (cosidde o “voto disgiunto”);d) votare a favore solo di una lista; in tale caso il voto si intende espresso anche a favore del candidato Presiden-

te della Regione a essa collegato.

Sulla scheda il nome e il cognome di ogni candidato alla carica di Presidente è indicato all’interno di un re angolo, al cui fi anco è riportato il contrassegno del gruppo di liste (o i contrassegni dei gruppi di liste riunite in coalizione) collegate al candidato. In corrispondenza del contrassegno è possibile indicare, nelle apposite righe, l’eventuale preferenza. Si può esprimere una sola preferenza (scrivendo il cognome oppure il nome e cognome del candidato compreso nella lista).

Fonte: www.elezioni.regione.lombardia.it

E l e z i o n i P o l i t i c h e

c o m e s i v o t ac o m e s i v o t aCon la scheda di colore rosa si vota per la Camera dei Deputa Con la scheda di colore giallo si vota per il Senato(possono votare per il Senato i ci adini che hanno compiuto 25 anni)

Si esprime il voto tracciando un solo segno sul re angolo che con ene il contrassegno della lista prescelta.Non si possono esprimere preferenze

Fonte: www.interno.gov.it

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Quattro giovani pavesi

lanciano il primo canale

ALL NEWS da #twittertwitter

I social network stanno portando a una rivolu-zione culturale. Non s amo esagerando con questa aff ermazione, ma ne siamo pienamen-te convin . Cambiano, ad esempio, i modi in cui le persone interagiscono, il tempo che passano davan a uno schermo o a un dispo-si vo mobile, cambia il modo di cercare lavoro

- qualcuno sos ene addiri ura che la generazione perduta sia causata dalla necessità di ada amen-to all’uso dei nuovi strumen -, cambia il modo di esprimere le proprie emozioni, opinioni e so-pra u o, tralasciando tu e le altre trasformazio-ni, cambia il modo di fare giornalismo. Il miglior reporter è colui che è costantemente sul pezzo ed è in grado di comunicare perché ha strumen e ca-pacità. Oggi, il miglior reporter è l’utente, lo dimo-strano i fa . Nel caso degli ul mi even tragici del terremoto in Emilia Romagna, Twi er an cipava – e non di poco – no zie che venivano solo rincorse dalle maggiori testate nazionali e il primo caso di giornalismo partecipa vo tramite il social network di Jack Dorsey, in Italia, si è verifi cato durante il ter-remoto che ha colpito l’Aquila.Tu avia, anche su Twi er, per trovare le informa-zioni giuste bisogna sapere come cercarle. Da qui l’idea di un portale che organizza le informazioni di Twi er e proie a la no zia verso l’utente, il quale non deve cercare la no zia, ma è la no zia stes-sa che gli va incontro. Per questo abbiamo creato un metalivello, che come tale si posiziona su di un livello superiore, riorganizzando l’informazione presente in quelli so ostan , così come i motori di ricerca sono sta il primo esempio di metalivello di

successo rispe o all’intera rete.Il portale è ancora nella sua versione beta e al mo-mento presenta i migliori cingue i suddivisi in 17 categorie e 12 personaggi in evidenza. Gli argo-men che l’utente potrà trovare, quo dianamente e in costante aggiornamento, spaziano dalla poli- ca all’economia, dalla musica allo sport, intro-

ducendo, in modo del tu o innova vo, argomen di a uale interesse come la sezione dedicata al la-voro e alle università. La sezione top news è una rassegna stampa in tempo reale, con ene tu e le principali fon di informazione a livello nazionale e garan sce un’informazione a 360° in tempo re-ale, mentre la categoria opinioni è il contenitore dei maggiori opinionis italiani. Tra i pregi che può vantare twnews24.com si annoverano l’immedia-tezza e la rapidità dei 140 cara eri di Twi er, che consentono in ogni caso l’approfondimento per mezzo della presenza dei link. Inoltre, l’utente ha la possibilità di diventare reporter in prima perso-na mediante l’u lizzo degli hashtag delle principali ci à italiane e tramite una categoria dedicata (oggi #elezioni2013) e susce bile di cambiare in base alle tendenze del momento.L’idea ambiziosa di riorganizzare i cingue i della più grossa pia aforma di microblogging a livello mondiale parte da Pavia ed è nata dalla sinergia di qua ro giovani ex alunni dell’Ateneo, due dei quali impegna in un proge o di spin off , nel campo in-forma co, con l’Università degli Studi di Pavia: Fa-bio Lunghi, Lorenzo Meazza, Alessandro Molina e Simone Merlini.

t w n e w s 2 4 . c o m2726

FebbraioPiazza Guicciardi 14 Pavia

live jazzfunky foodjazz drinks

Giovedì 14L ATi nLOV E

Cena a lume di candelacon la Musica

dei “PURO SOL”

Venerdì 15S W I N G I N ’ N IG H T

Alfr edo Ferraio-clarinett o-

Sandro Gibellini-chitarra-

Sabato 23TR IO G A R R I N C H A

& W I N EAlessandro Morelli

-voce e percussioni-

Marco Sannella-contrabbasso-

Ambrogio Dalo’-chitarra-

feste private e di laurea,compleanni, coff ee break,

goloserie pugliesi,colazioni di lavoro

wi-fi

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La Valle Staff ora si è nta dei colori del Carnevale con Maschere, co-riandoli, carri allegorici e musiche tradizionali, che hanno cara eriz-zato le piazze di mol comuni ol-trepadani. Il Carnevale di Varzi, in par colare, rappresenta uno dei

momen tradizionali più a esi dagli abitan della Valle Staff ora. La manifestazione, che ha avuto il suo gran fi nale la scorsa domeni-ca 17 febbraio, con la Pentolaccia, ha preso il via la domenica precedente, nella piazza della Fiera, con la sfi lata dei carri allego-rici alles da numerosi gruppi di giovani e da diverse associazioni locali. La Festa, organizzata dalla Nuova Pro Loco di Varzi, dall’associazione Ludo Culturale “Varzi in Maschera”, dal Comune e dalla discoteca Mille Luci, è proseguita con l’estrazione dei biglie della lo eria e con la premiazione dei carri.Durante la serata, cen naia di persone han-no poi danzato nell’ex Cinema Italia con la musica tradizionale delle 4 Province. Sul

Grande successo anche quest’anno per l’ormai storico appuntamento varzese

IlIl CarnevaleCarnevaledi di VARZIVARZI

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palco Stefano Valla e Daniele Scura , che con Pif-fero e Fisarmonica hanno suonato gighe, alessan-drine e monferrine. La serata è poi proseguita con la musica mixata da Elio Pasquazzo di Radio Vo-ghera. Lunedì, sempre nell’Ex Cinema Italia, è sta-ta anche organizzata una serata in tolata “Gran Carnevale”, che ha visto l’esibizione del noto Dj Carle o e dell’orchestra da liscio di Marino Ca-stelli.Come a Varzi, anche a Voghera, per festeggiare il Carnevale, si torna alla tradizione locale. È infa tornato, domenica 10 febbraio, il Buricinela Par-ty, tradizionale Carnevale organizzato dall’asses-sorato alla Cultura e Scuola guidato da Marina Az-

zare . Un grande palco ha così ospitato in Piazza Duomo tu gli even di animazione, spe acoli, balli di gruppo e dame veneziane. Nel corso della giornata è stato le o il classico testamento di Bu-ricinela, storica maschera vogherese e l’evento si concluso con un falò spe acolare.Al centro Auser di via Famiglia Cignoli, la Pro Loco “Ci à di Voghera”, in collaborazione con l’asses-sorato alle scuole, ha poi organizzato il “Carnevale dei Bambini” che ha visto l’animazione del mago Mauro Starone e la presenza di un laboratorio di costruzione di maschere, con materiale riciclato.

Ma a Tanzi - Valle Staff ora

chiuso il lunedì ed il martedì

Nel 2013, la dinamica am-ministrazione comunale di Ferrera Erbognone, realizzerà un importante intervento e promuoverà inizia ve per la valorizza-zione del territorio e delle

sue tradizioni. “In questo momento s a-mo realizzando una pista ciclopedonale che dal comune porta al camposanto. – spiega il primo ci adino Giovanni Fassina - A fi anco del percorso sorgerà un nuovo viale alberato. Si tra a di un’opera molto importante e a esa dai nostri ci adini”. Se il 2013 si è aperto con questa nuova opera, il 2012 si è concluso per l’ammini-strazione di Ferrera con l’inaugurazione del bocciodromo, della Casa dell’Acqua e con la realizzazione della pista ciclabile

Una nuova pista ciclopedonale

a Ferrera Erbognone

Saranno inoltre promossi in Sicilia i prodotti tipici localie verrà organizzata la seconda Sagra della Lomellina

3130

che congiunge Ferrera a Sannaz-zaro. Inoltre, a fi ne anno, grazie ai proven deriva dal fotovol-taico, i ci adini non hanno spe-so denaro per l’energia ele rica. Anche dal punto di vista della valorizzazione dei prodo pici la ci adina di Ferrera darà il via, nel nuovo anno, a due importan- proge . Prima di tu o l’Eco

Museo del Paesaggio lomellino, che proprio a Ferrera Erbogno-ne, ha la sua sede, cercherà di promuovere i prodo gastrono-mici in Sicilia a Porto Empedocle che si trova in Provincia di Agri-gento. Inoltre, l’Ecomuseo sta preparando la seconda edizione della Sagra della Lomellina che tanto successo ha riscosso nel 2012. La manifestazione, volta a promuovere tu e ricchezze gastronomiche (salame d’oca di Mortara, cipolla rossa di Breme, off elle di Parona, riso della ca-scina Ga nera di Ferrera ecc…). e culturali a raverso libri e pub-blicazioni che descrivono il terri-torio lomellino, sarà organizzata, molto probabilmente, nel mese di maggio.

Ma a TanziFerrera Erbognone

La Casa dell’Acqua, di fi anco al bocciodromo, da poco inaugurata e già apprezza ssima dagli abitan di Ferrera Erbognone

Sci, snow board, tour in motosli a ed escursioni con le ciaspole sa-ranno i veri protagonis , per tu o il mese di febbraio, nelle valli ap-penninche delle 4 Province (Pavia, Piacenza, Alessandria, Genova). La neve caduta nelle scorse se -

mane ha creato le condizioni ideali per poter pra care i diversi sport invernali. Al Passo Pe-nice le piste da sci con nueranno ad essere aperte tu i giorni dalle 9.30 alle 16.30. Inol-tre, nelle giornate di giovedì e sabato si scierà in no urna dalle 20.30 alle 23 nelle giornate di sabato e domenica. La stru ura posta a 1149 metri di al tudine off re una pista turis ca da 450 metri, una più impegna va da 350 metri e uno Snow Park. I prezzi sono accessibili: ski pass giornaliero 15 euro per gli adul e 12 per gli junior (fi no a 14 anni); mezza giornata 12 euro per gli adul e 9 per gli Junior e il maestro costa 35 euro all’ora. Ci sono degli scon par -colari per gruppi, comi ve, aziende e feste pri-vate e per coloro vogliono prenotare per due ore l’intera pista. Lo skipass in no urna nelle serate di sabato costa 12 euro.

Tour in motoslitta,discese in notturna

e ciaspolate

lungo i sentieri innevatidelle 4 Province

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Albergo RistoranteAlbergo RistoranteSelvaticoSelvatico

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“Da noi – spiega Pierluigi Sala, gestore del Passo Penice – si possono affi are sci, a acchi, bob, ciaspole e acquistare le a rezzature presso il ne-gozio inserito nel complesso turis co”. Ai Piani del Lesima, nel territorio comunale del Brallo di Pregola, l’Hotel Sport Prodongo organizza sugge-s vi tour in motosli a sulla ve a del Monte Le-sima. Il costo della singola motosli a (due pos ) è di 50 euro all’ora. I diversi i nerari si possono eff e uare dalle 9.30 alle 18 e in no urna dal-le 20.30 alle 24. Inoltre è pra cabile l’anello da fondo con la possibilità di affi are gli sci. A Caldi-rola, in Val Curone, si potrà sciare sulla pista da sci nelle giornate di sabato e domenica dalle 9 alle 16.30 con orario con nuato. Il giornaliero per gli adul costa 22 euro mentre so o i 14 anni e sopra i 65 anni è di 15 euro. Il pomeridiano (dalle 12.30) costa 13 euro. Nel ristorante Capanne di Cosola, situato in Alta Val Borbera a pochi chilo-metri dalla seggiovia (aprirà in estate) di Pian del Poggio, è stato creato un piccolo circuito per le mini motosli e, che possono quindi essere u -lizzate dai bambini. Anche qui si organizzano tour in motlis a lungo le an che Vie del Sale. Infi ne, gli appassiona della natura potranno aff rontare i sugges vi sen eri inneva con le ciaspole in tut-to il territorio appenninico.

Ma a Tanzi

foto: foto: ©© info@piaseinza.com info@piaseinza.com

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ENSEMBLE DODECACELLOSENSEMBLE DODECACELLOSENSEMBLE DODECACELLOSPianoforte e direzione: ANDREA ALBERTINI

Soprano: LINDA CAMPANELLABasso: MATTEO PEIRONE

Teatro “Marcello Mastroianni”

grafica MARCO MARIANI

un’iniziativa con il patrocinio

Assessorato alla Cultura Amministrazione Comunale

S. Martino Siccomario

INGRESSO GRATUITO

San Martino Siccomario (PV) - via Piemonte 8b

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Le più belle melodie evergreen di tutti i tempi

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foto: © info@piaseinza.com

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Uno dei fenomeni orolo-gieri che maggiormen-te hanno contribuito al successo di Rolex nel mondo, oltre indiscu- bilmente alla miglior

poli ca economico-commerciale, è sicuramente il cronogra-fo Daytona. Snobbato fi n dalla nascita, ha incominciato ad essere ricercato, de-siderato e pagato oltre il lis no solo con l’uscita nel 1987 del modello automa -co, il celeberrimo modello 16520 con ca-libro 4030 di derivazione Zenith. Riper-correndo la sua storia fi n dalle origini, è doveroso citare i modelli 6234/6238 (anche de Pre-Daytona) che sono i pri-mi modelli ad ado are il calibro Valjoux

72 con scala tachi-metrica stampata nel qua-drante e contatori in nta (la mancanza della lune a graduata e del contrasto di colore tra contatori e quadrante sono le principali diff e-renze este che dal modello che per primo ha ado ato uffi cialmente il nome Daytona).Poco prima della metà degli anni 60 ecco ar-

rivare il primo vero Daytona! Bello, semplice e robusto quanto basta per ricavarsi una nic-chia nel cuore degli appassiona , degli spor -vi e dei pilo . La scelta del nome Daytona na-sce proprio dalla collaborazione tra Rolex e la famosissima 24 ore di Daytona, collaborazio-ne che con nua anche ai giorni. La scri a sul quadrante, invece, compare circa nel 1965 (in versione piccola e so o la scri a Rolex), per poi trasformarsi nella conosciuta scri a rossa Daytona sopra al contatore ad ore 6 a metà degli anni 70.

Rolex 6238 pre-Daytona - Questo esemplare è stato ven-duto a 31250 franchi svizzeri (più di 25.000 €) nel 2012

Circa nel 1969 ecco il primo colpo di sce-na, l’a ore Paul Newman indossa un Rolex Daytona con quadrante eso co (quadrante che prenderà poi il nome dell’a ore stesso) per le riprese del suo fi lm “winning”, fi lm di cui una copia originale cos tuisce un vero e proprio ogge o di culto essendo ricerca s-sima e paga ssima dai collezionis . In que-gli anni un Daytona costava rela vamente poco, circa 150.000 lire per il modello in ac-ciaio, molto meno di un gmt master o di un day date che negli anni 70, grazie al boom economico, era sicuramente l’ogge o del desiderio per quasi tu gli uomini che de-sideravano mostrarsi con s le ostentando al polso un amabile lingo o d’oro 18kt. E proprio il costo rela vamente basso, unita-mente al meccanismo da caricare manual-mente ogni giorno furono la causa del fl op commerciale (i Daytona venivano propos con for scon e restavano comunque su-gli scaff ali, e proprio grazie a questo oggi sono diventa un vero e proprio ogge o di culto!). Il Daytona a carica manuale viene

proposto in decine di varian , ognuna diff erente per cara eris che este che o meccaniche (di-sponibile in acciaio e in oro,con lune a metallica o in resina, con tas a pompa e a vite e con vari evoluzioni del calibro 72). Comunque, arrivando al 1987, Rolex lancia Il modello automa co con vetro zaffi ro, la referenza 16520 colpevole del successo mondiale del cronografo sicuramente più conosciuto al mondo! Reduci dal rela vo in-successo del modello a carica manuale, incomin-ciano a produrne piccole quan tà accorgendosi ben presto che le richieste erano circa 10 volte superiori alla capacità produ va! I fi lm in cui vie-ne mostrato con orgoglio dall’a ore protagonista nemmeno si contano più, tu lo vogliono avere e sono dispos a pagare anche 4 volte il lis no pur di averlo subito!La lista di a esa poteva arrivare anche a 3 anni a fronte di un costo al pubblico che incominciava a non essere più un de aglio, poiché parliamo di circa 5 milioni di lire (certo in un periodo in cui la crisi era un termine a noi sconosciuto, tant’è che un piccolo sacrifi cio era ammissibile per togliersi uno sfi zio e spuntare dalla propria lista dei desi-deri uno dei primi 5 sogni nel casse o). I collezio-nis piu’ lungimiran , invece di concentrarsi sul modello zaffi ro preferiscono acquistare sconta s-simo l’oramai obsoleto modello a carica manuale conservandolo gelosamente e a endendo con pazienza che l’intero mondo di appassiona del marchio si accorga di aver tralasciato “qualcosa”.

Rolex 6239 Daytona - Prima seriesenza la scri a “Daytona” nel quadrante

Rolex 6239 Daytona Paul NewmanChe la storia abbia inizio!

Nel 2001 ecco la seconda rivoluzione, Rolex presen-ta il modello 116520, il primo ad ado are un calibro di manifa ura, il 4130 con secondi con nui alle ore 6 (invece che alle ore 9 dove sono sempre sta ). Da allora il mercato dei cronografi della casa coronata ha contribuito a rendere frizzante e frene co tu o il mercato del vintage, diciamo che ha creato tu o un mondo di appassiona intorno a sé. Hanno ini-ziato a scrivere libri (come non citare l’opera “Rolex Daytona dalla nascita al mito”, libro che è una vera e propria bibbia per i cultori di questo crono o la neo nata “Ul mate Rolex Daytona”, impressionante volume di 12kg di peso, 4000 euro di costo e produ-zione in ratura limitata a 500 copie) e addiri ura a sfornare gadget e maglie e.

Quindi, spulciando tra i vostri cassetti, se tra le eredità di famiglia avete un orologio che porta tale nome, avete ottime possibilità di aver trovato un piccolo tesoro (oltre sicuramente alla possibi-lità di indossare un pezzo di storia).

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e senza impegno dei propri segnatempo

25 febbraio Mi lano27 febbraio Roma19-20 marzo Mi lano16 apr i le F i renze18 apr i le Mi lano6-7 maggio Mi lano11 g iugno Roma13 g iugno Mi lano8-9 lugl io Mi lano2-3 settembre Mi lano18 settembre Roma21-22 ottobre Mi lano16-17 dicembre Mi lano

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Rolex 116520 daytona winner - Rarissima versione del modello automa co con calibro 4130 che tes monia la

collaborazione tra Rolex e la celebre compe zione

Rolex 16528 - La versione più rara con calibro 4030, con quadrante “fl oa ng” o “porcellanato”,

le scri e sembrano essere sospese nel quadrante

Volete trascorrere alcuni indimen- cabili momen di relax tra coc-

cole, benessere e un massaggio rilassante in un ambiente unico? Se la risposta è aff erma va veni-te alle Terme President di Salice Terme. Qui, tra le colline dell’Ol-

trepò Pavese, in una località turis ca conosciuta in tu o il mondo per le proprietà delle sue acque termali salsobromojodiche e sulfuree, si trovano le Terme President, a ve dalla fi ne degli anni ’70.

Lo stabilimento è parte integrante del complesso rice vo 4 stelle President Hotel che consente un accesso dire o agli impian di cura e all’idroper-corso vascolare in acqua termale con idromassag-gi mul pli, aperto anche alla clientela esterna. Il centro benessere Termale Terme President off re pacche benessere giornalieri e con soggiorno alberghiero. Le a vità e off erte collegate allo stabilimento sono entrate a pieno regime. Sono infa inizia i corsi di Acquagym e Pilates tenu da Greta Fabris e quelli di Yoga organizza dal

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maestro Diego Azzaroni. Ma le off er-te delle Terme President non fi nisco-no qui. Infa , potrete abbandonarvi in piacevoli sensazioni e momen di relax tra le mani dei nostri specialis Roberta Milanesi e Adrian Haraba-giu. Alle Terme President i massaggi possono essere tonifi can , linfodre-nan , an stress all’olio di mandorle dolci, con canne di bambù, al ciocco-lato, all’uva dell’Oltrepo Pavese ecc… Inoltre il centro benessere dispone di sauna fi nlandese, bagno turco, doc-ce scozzesi, idropercorso vascolare in acqua termale con idromassaggi e cascata, palestra body building, car-dio fi tness e corpo libero. Le Terme President off rono dei pacche pro-mozionali lega ad even e appunta-men tradizionali: Festa della Don-na, Festa del Papà, San Valen no (il pacche o ha riscosso un grande successo), Festa della Mamma ecc…Oltre al centro benessere dal 25 di marzo sarà di nuovo a vo il centro termale per le cure convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale A.S.L. e I.N.P.S.Si potrà usufruire delle cure termali fi no al mese di novembre.

Il centro termale di Salice organizza corsi di Acquagym, Pilates e Yoga

Debora Draghi, tolare dell’agriturismo la Sorgente di Varzi con il pugile vogherese Alessandro Bura o

Da sx, il presentatore Leonida Bosi, che promuoverà lo stabilimento termalein tante serate di moda e bellezza, con Giulio Moro delle Terme President

Cassola, Cassoeula o Ragò sono tre nomi con cui viene chiamato il tra-dizionale pia o invernale lombar-do, basato sulla combinazione di tagli di maiale e verza. Si pensa che la rice a di questo pia o unico sia nata nella povertà della campagna

medievale, nell’intento di dar sapore alle verze con un ingrediente disponibile e a basso costo. La carne di maiale u lizzata è infa una carne di “seconda scelta”, ben più accessibile di altri più costosi tagli. Nella rice a sono presen quindi le verze (che per tradizione devono aver preso la prima gelata, per rimanere così più tenere alla co ura) e le par meno nobili del maiale, come cotenne e cos ne, con l’aggiunta, nelle versioni più elaborate, di piedini, verzini (salamini) e te-s na. La pietanza è presente in molte zone della

Lombardia con parecchie varian : nella Bassa Pavese si chiama Ragò e si fa appunto con le co-s ne. In alcune par della Lomellina e del Vare-so o si usa fare il Ragò con carne d’oca, mentre nel Comasco non si me ono i piedini, mentre si usa la tes na. Diff eren sono anche le scuole di pensiero sulla preparazione: c’è chi cuoce sepa-ratamente le carni dalle verze, e le unisce poi in un secondo momento per un ul ma co ura che aiu ad amalgamare i sapori. Chi cuoce invece tu o assieme, fi n da subito. Chi aggiunge un cucchiaio di concentrato di pomodoro “per dar colore” al pia o o chi aggiunge un po’ di grappa in preparazione per renderlo “più digeribile”...e chi invece il bicchiere di grappa lo beve prima, per preparasi alla diges one di questo pia o decisamente “ricco”, e dopo..per digerirlo più facilmente!

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L’occasione che ci ha portato a “riscoprire” questo pia o è stata una serata dedicata alla Cassoeula, organizzata dai sempre dinamici tolari di Villa Sant’ Espedito, il Ristorante e Relais situato nei pressi di Mortara, in Località Cere o. La Casso-eula è un pia o che certamente crea convivialità, la serata non poteva poi che essere brillante, vi-sta la presenza del giornalista ed Enogastronomo Osvaldo Murri, ideatore di quel Touring del Gu-sto che Pavia Magazine ha già fa o conoscere ai propri le ori, e di cui non mancherà di seguire le prossime tappe. Francesco e sua moglie Pia, to-lari di Villa Sant’ Espedito, hanno come sempre messo a proprio agio tu gli ospi , proponendo in primis un ricco an pasto: Invol no di pasta sfoglia ripieno di cipolla saltata in padella, Ces -no di rico a con coriandolini di zucchina e carote, Zucchina ripiena con salsiccia e patate, Fri ata con “erbozzona”, ovvero, con le coste saltate in padella, Peperone spellato, co o al forno e con-dito con Bagnacauda, Cros no di pane con lardo e crema di “Peur”. A seguire, la mi ca Cassoeula, magistralmente preparata con cotenna, piedino, cos na, verzini e naturalmente verza!Ad accompagnare un pia o così impegna vo, un fantas co Brut Rose’ Montesissa “1948”, Pinot Nero spuman zzato della Val Chero: un magnifi co ruffi ano piacen no!

Michela Rossi

Proseguono senza sosta, a Cervesina, i lavori per la realizzazione della nuo-va pista da velocità, per auto e moto: il Circuito Tazio Nuvolari. Il proge o nasce dall’idea di un imprenditore ol-trepadano, Giorgio Traversa, grande appassionato di motori ed es mato-

re dell’indimen cato campione Tazio Nuvolari, ed è ina proprio al pilota mantovano che Traversa decide di in tolare il Circuito. Il tracciato misura 2.804 metri, vantando un re lineo di circa 700

mt, in grado di far raggiungere velocità fi no a 272 Km/h per le auto (simulazione di una GP2) e 286 Km/h per le moto (simulazione di una SBK). Un circuito che presenta un buon bilanciamento fra curve a sinistra (5) e curve a destra (6), ed una larghezza costante di 12 mt, che diventano 14 in corrispondenza del re lineo principale. Sul sito www.circuitotazionuvolari.it è già possibile godersi un giro di pista, eff e uato per ora dall’e-lico ero. Agli impian di O obiano e Castelle o di Branduzzo, nei quali da anni si corrono cam-

TazioNuvolari

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piona Nazionali ed Internazionali di Supermoto, Kart e Rally, si andrà quindi ad aggiungere, nella nostra provincia, un nuovo Circuito che si rivolgerà alle massime categorie sia a due che a qua ro ruote. Parliamo infa di omologazioni per la Super-bike e per la GP2, senza escludere nemmeno la possibilità, al di fuori delle compe zioni, di eff e uare test con ve ure da F1.Grande a enzione alla sicurezza: in ogni punto del tracciato le vie di fuga consen ranno, a chi dovesse uscire di pista, uno spazio tale da arrivare con velocità prossime allo zero, all’e-ventuale conta o con le barriere. Queste cara eris che, unitamente alla vicinanza dei caselli autostradali di Voghera e Casei Gerola, faranno di questo impianto il nuovo riferimen-to per gli appassiona di motori del nord Italia..e non solo: si pensi ad esempio alla vicina Svizzera e a tu quei pilo cinesi che già oggi fre-quentano altre piste simili.L’inaugurazione è prevista per l’esta-te, ma non è escluso che vengano or-ganizza even promozionali, magari nell’ampio paddock o nella stru ura coperta dei box, già nella prossima primavera.

Ma eo Campanini Una vista aerea dell’Impianto

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Dopo una stagione 2012 davvero sfor-tunata, forte invece di una serie di ec-cellen performances nel Mondiale SBK nella stagione precedente, il vo-gherese Federico Sandi, classe 89, è stato quest’anno ingaggiato dal Team di Lucio Pedercini per correre il Mon-

diale Superbike in sella alla Kawasaki Ninja ZX-10R. “Sono davvero felice - ci racconta Federico Sandi - per l’accordo raggiunto con la famiglia Pedercini. En-trambi abbiamo voglia di o enere dei buoni risulta e la moto è senza dubbio compe va. Finalmente farò una stagione completa nel mondiale Superbike e questo sarà per me di grande s molo. Voglio rac-cogliere i fru delle esperienze fa e in ques anni in molte categorie diverse ed il mio obie vo è quello di stare costantemente nei primi dieci, anche se so

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che in Superbike ci sono tan pilo e moto uffi ciali. Sono contento di aver potuto fare i test a fi ne gennaio a Jerez e che potrò sfru are i prossimi in Australia, perché mi perme eranno di trovare un buon feeling con la squa-dra e con la moto. Non vedo l’ora che inizi il campio-nato”. Il Mondiale SBK vedrà la luce verde già questo prossimo 24 Febbraio, i test svol fi nora hanno dato se-gnali posi vi: ad Almeira, in gennaio, Il pilota vogherese ha iniziato al meglio il lavoro di ada amento alla sua Ninja Superbike ed il suo feeling con la moto è andato migliorando nel corso delle prove. Nonostante un forte vento lo abbia disturbato nel corso della prima giornata, Federico è stato in grado di percorrere in totale più di cento giri di pista. “Ques test sono anda molto bene. Era importante poter lavorare con la mia nuova squadra e sono felice perché ho trovato subito un buon feeling con tu i ragazzi del team. Ho lavorato molto sulla mia Ninja qui ad Almeria e penso che la moto possa ancora migliorare molto. C’è ancora tanto lavoro da fare, ma l’inizio è stato senza dubbio posi vo. Non vedo l’ora di poter svolgere i test di Phillip Island, per poi iniziare nel miglior modo possibile il campionato Superbike 2013”

In queste immagini, Federico Sandi durante la tappa italiana del Mondiale SBK 2012, svolta a Imola, su Duca del Team Althea

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