+ All Categories
Home > Documents > Teamnetwork News

Teamnetwork News

Date post: 12-Jan-2015
Category:
Upload: teamnetwork-team-engineering-and-management
View: 2,089 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
 
Popular Tags:
44
TeamNetworkNews in questo numero: Team Network News raccolta anno 2008 In this issue raccolta anno 2008 Teamnetwork informa Turismo Settore industriale Settore immobiliare Progetto Sportivo & Sociale Teamnetwork informs Tourism Industrial sector Real estate sector Sports & social project
Transcript
Page 1: Teamnetwork News

TeamNetworkNews

in questo numero:

T e a m N e t w o r k N e w s r a c c o l t a a n n o 2 0 0 8

In this issue

raccolta anno 2008

Teamnetwork informa

Turismo

Settore industriale

Settore immobiliare

Progetto Sportivo & Sociale

Teamnetwork informs

Tourism

Industrial sector

Real estate sector

Sports & social project

Page 2: Teamnetwork News

TNNews 2

Post vendita

GiornaleTeamnetwork pag. 4-7

Presentazione della prima edizione del giornale TNNEWS

TeamnetworkGiournal

TeamnetworkInforma TeamnetworkInforms pag. 8-11

Turismo Tourism

Nuovi uffici Teamnetwork

pag. 12-15

SettoreIndustriale

Pacchetti turistici e iniziative varie

pag. 16-19IndustrialSector

Spazio allo svago / Focusing on recreation

Chi è il Teamnetwork? / What is Teamnetwork?La nostra Mission / Our MissionFocus on: evoluzione mercato del cemento Focus on: the evolution of the Cement market

Corso di teambuilding / Teambuilding coursePubblicità Teamnetwork / Teamnetwork advertisingJoint venture con CMC / Joint venture with CMCSap: il nuovo volto infomativo / Sap: The new information imageApertura Branch Office Contimpianti ValenciaOpening of the Contimpianti Branch Office ValenciaCalendario Fiere Teamnetwork Teamnetwork trade fair calendar

Nel cuore del Mediterraneo / In the heart of Mediterranian seaAthena Palace: soddisfazione Clienti / Customer satisfactionShow della moda e del gusto / Fashion and flavours on show

Trasporto su nastro / Belt trasportInaugurazione Cap Vracs / Inauguration Cap VracsCemtech Dubai / Cemtech DubaiPosa della prima pietra nuovo centro a Dunkerque Inauguration of the griding centre in DunkirkRelazioni montaggi nuova griglia Fantrack / Fanna assembly

Impianti realizzati

Page 3: Teamnetwork News

TNNews 3

AttivitàCulturale&Eventi

Fiera di Milano Build up Expo - Gennaio 2007

pag. 28-31

pag. 32-36

CulturalActivitiesandEvents

pag. 36-39PaginaUmoristica

Ridicolissimo / A page of laughs

pag. 40-43Reflections

Teamnetwork: l’impegno nel socialeL’Albatro vola sempre più lontanoThe “Albatro” always flyes farther

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

TheFunnySideOfThings

Riflessioni

Fiera Cemtech Praga - Settembre 2007Mondiali di PallamanoCreatività senza confini / A day with an eye on creativityRingraziamenti di carriera / Thanks for a careerMaratona di New York / New York MarathonCollaborazione con Istituzioni scolasticheCollaboration with secondary schoolsLa “stanza della legalità”, il progetto sociale di TeamnetworkThe “room of Legality”, the social project by Teamnetwork

Un impegno straordinario per un evento formidabile la FINAL EIGHT di Coppa ItaliaAn extraordinary effort for a fantastic event: the FINAL EIGHT of Coppa Italia

Giornata Nazionale dello Sport / National Day of SportAlbatro, un progetto per la vita! / Albatro, a project for life!

Come nasce un nomeLa realizzazione del singolo / The realisation of the individualI PROVERBI “Il monumento parlato del buon senso”PROVERBS “The spoken monument of common sense”Il vantaggio invisibile: il capitale umano / Human capital

pag. 24-27AttivitàImmobiliare

Ampliamento Caiammari / Extension of Caiammari

RealEstateSector

Valorizzazione e investimenti su aree strategiche della cittàVillaggio turistico / Tourist villageSviluppo GOLF / Golf corse development

Page 4: Teamnetwork News

TNNews 4

GiornaleTeamNetworkSono lieto di poter presentare il 1° numero del

nostro giornale aziendale, TeamNetworknews.

Il giornale vuole essere uno strumento per

aggiornare collaboratori, dipendenti e tutti

i nostri clienti sulle novità e sugli sviluppi di

carattere produttivo, tecnologico,

commerciale oltre che sugli aspetti sociali,

culturali e sportivi che riguardano il nostro gruppo.

Questo per garantire un’efficace

comunicazione in modo trasparente e diretto,

favorendo un confronto sempre più costruttivo

e dando spunti di riflessione costante.

L’intenzione è quella di colmare le carenze

dell’informazione sul lavoro e produrre

l’impegno necessario e la consapevolezza di

far parte della stessa squadra, che si chiama

anche “spirito di bandiera”.

Mi auguro che questo giornale possa essere

utilizzato come valido strumento di vera condivisione

e che possa migliorare nel tempo attraverso

suggerimenti e proposte da parte di tutti voi.

Sono certo che con la vostra collaborazione

il giornale potrà raggiungere l’obiettivo di

miglioramento continuo e della performance

delle nostre risorse per dare sempre

un’immagine eccellente del nostro Team.

Il PresidenteAlvaro Di Stefano

Page 5: Teamnetwork News

TNNews 5

GiornaleTeamNetwork

What is Teamnetwork?Teamnetwork was created as a single brand to identifie the various companies of the group. It is set up as a synopsis of the years of experience of men and companies that specialise in the civil and industrial works and services sector. The network structure of the system of companies is a real competitive advantage for customers. In fact, within the Teamnetwork structure human resources and materials are not simple production factors but functions and processes enabled by the skills of the group. Today, the Teamnetwork group has achieved truly significant dimensions, with more than 250 employees and co-workers, and with main offices in Italy in Barletta, Bergamo, Milan, Siracusa along with various other secondary branches around the globe. Today, it manages complex projects worth more than € 50 million.The main references in the cement industry are: Barbetti, Buzzi Unicem, Cementi Rossi, Cementi Zillo, Cementir, Cementos La Union, Cemex, Colacem, Holcim, Italcementi, Lafarge, Redemix, Sacci, and many others.The Teamnetwork group became operational in the 1950s with the company T.I.Me. S.p.A. (Trasporti Industria Meccanica) that generated successful results in the cement industry services sector for transporting raw materials, managing purchasing logistics and distributing finished products. In the 1980s and ‘90s the commitment to provide increasingly integrated services to customers, from plant solution consulting and turnkey supplies to completely management of processes, allowed T.I.Me. S.p.A. to create a composite group through the acquisition and creation of other companies embodied under the Teamnetwork “Team Engineering e Management” trademark.

For the last few years the Teamnetwork group has been developing and supporting its activities abroad through the acquisition of new customers and new markets.

TEAMNETWORK, through the experience from the group’s industrial activities, can support and bolster customers in various sectors in the cement industry as well as real estate, civil construction plus territorial and tourist management.

Chi è il Teamnetwork?Teamnetwork nasce come marchio per riunire sotto un unico nome le diverse società del gruppo. Si configura come la sintesi delle esperienze pluriennali di uomini e aziende specializzate nel settore di opere e servizi civili e industriali. La struttura di rete del network di imprese rappresenta una concreta fonte di vantaggio competitivo per la clientela, all’interno della rete di Teamnetwork, infatti, le risorse umane e materiali non sono semplici fattori produttivi ma funzioni e processi che si attuano nelle competenze del gruppo. Il gruppo Teamnetwork ha raggiunto oggi dimensioni assai rilevanti, con oltre 250 tra dipendenti e collaboratori, e con sedi principali in Italia a: Barletta, Bergamo, Milano, Siracusa, e diverse altre sedi secondarie in vari parti del mondo. Oggi riesce a gestire commesse complesse del valore superiore ai 50 Milioni di Euro.Le principali referenze nel mondo del cemento sono: Barbetti, Buzzi Unicem, Cementi Rossi, Cementi Zillo, Cementir, Cementos La Union, Cemex, Colacem, Holcim, Italcementi, Lafarge, Redemix, Sacci, e molti altri.L’attività del gruppo Teamnetwork ha inizio negli anni ‘50 con la società T.I.Me. S.p.A. (Trasporti Industria Meccanica) che si afferma nel settore dei servizi all’industria del cemento per il trasporto di materie prime, la gestione della logistica degli approvvigionamenti e la distribuzione del prodotto finito. Negli anni ‘80 e ’90 la volontà di dare un servizio sempre più integrato alla clientela dalla consulenza per le soluzioni di impianto, alle forniture chiavi in mano, fino al management completo dei processi, ha consentito alla T.I.Me. S.p.A. di formare un gruppo composito attraverso l’acquisizione e la creazione d’altre società riunite sotto il marchio Teamnetwork “Team Engineering e Management”

Il gruppo Teamnetwork in questi ultimi anni sta sviluppando e sostenendo la propria presenza all’estero, attraverso l’acquisizione di nuovi clienti e nuovi mercati.

TEAMNETWORK, attraverso l’esperienza derivante dalle attività del industriale del Gruppo, è in grado di appoggiare e supportare la clientela nei diversi settori del mondo del cemento ma anche di quello immobiliare, delle costruzioni civili, e del management territoriale e turistico.

Page 6: Teamnetwork News

TNNews 6

La nostra missionTeamnetwork, non è uno slogan. Il punto di partenza è l’identità. Per trasmettere la nostra identità e non apparire dei tuttologi, dimostriamo, attraverso il Teamnetwork, commessa dopo commessa, di essere un sistema di esperienze coordinate per un mercato che richiede interlocutori sempre più completi oltre che competitivi.Abbiamo scelto di avere il nostro “core business” in un settore, il cemento ed ogni azienda del Teamnetwork, porta con se la propria competenza. La sfida più grossa è proprio questa: riuscire a trasmettere il nostro potenziale plurispecialistico, insieme con la capacità manageriale di coordinamento. È un fatto di cultura aziendale. Anteponiamo la cultura del servizio a quella più immediata del prodotto. In questo modo la nostra proposta diventa sempre più orientata all’obiettivo del cliente, molto spesso non solo in termini di fornitura ma di applicazione e collaudo della soluzione impiantistica. Dalla logistica degli approvvigionamenti, attraverso anche la gestione delle cave, alla fornitura di impianti per ogni reparto di produzione, alla consulenza ed al management. Il Teamnetwork deve vendere la propria affidabilità, in un mercato tanto veloce quanto incerto e spesso impreparato a garantire continuità nel tempo. Il quadro di tutte le nostre competenze in una, deve assumere un’armonia tale da trasmettere questi valori, che faranno nel tempo la differenza. Ecco che il Teamnetwork se si pensasse come slogan sarebbe proprio:

“fare la differenza”.

Our missionTeamnetwork is not a slogan.Identity is the starting point. To convey our identity without acting like know-it-alls we must demonstrate, through Teamnetwork, and job after job that we operate as a system of coordinated experiences for a market that demands increasingly comprehensive and competitive points of reference.We decided that our “core business” would be the cement sector, and each company in Teamnetwork contributes its own specific know-how. That’s just what the biggest challenge really is: to communicate our multidisciplinary expertise and managerial coordination skills.It’s a matter of company awareness.We give priority to the concept of service over products. In this way what we offer puts the spotlight on the customer’s objective, often not only with regard to supplies, but also the application and testing of plant engineering solutions.From supply logistics, including quarry management, and the supply of plants for all production departments, to consulting and management, Teamnetwork must promote its reliability in a fast-paced and uncertain market that often cannot guarantee consistency over time.We must harmoniously focus all our skills and know-how in a way that conveys these values that, over time, will make the difference.That’s why if we had to come up with a slogan for Teamnetwork it would be:

“making the difference”.

Alessandro Di Stefano

Alessandro Di Stefano

GiornaleTeamNetwork

Page 7: Teamnetwork News

TNNews 7

Focus on: evoluzione mercato del cementoIl mercato del cemento a livello globale è soggetto a tensione in due sensi opposti.In alcune aree del mondo la richiesta di prodotto è fortissima e gli impianti sono al limite; in altre aree la situazione di crisi ha bloccato i consumi rallentando fortemente la produzione.I comportamenti del mercato influenzeranno fortemente le scelte strategiche dei nostri clienti, che nel primo caso tenderanno a investire in nuove linee, potenziare e rendere più efficienti gli impianti esistenti. Nel secondo caso tenderanno a ridurre gli investimenti sulle macchine e a guardare alla distribuzione ed alla logistica.Noi dobbiamo leggere queste evoluzioni anticipando i bisogni del nostro mercato (le cementerie in primis). Gli anni che abbiamo di fronte, proprio per questo scenario, tracceranno un solco tra chi saprà essere flessibile e chi resterà rigido; tra chi non avrà paura di crescere ed investire (anche se in modo agile) e chi sceglierà di aspettare tempi migliori.Noi optiamo per la prima soluzione.Dobbiamo scommettere, nel primo caso in una nostra più qualificata presenza e disponibilità a seguire i clienti in aree anche lontane dalla nostra base, declinando il concetto di partnership nell’ottica di un allargamento delle potenzialità tecnico-esecutive del cliente. Nel secondo caso la partnership dovrà assumere l’immagine della condivisione degli sforzi per ottimizzare i processi di produzione.Riduzione dei costi, ricerca di efficienze, fidelizzazione.Il concetto di network sarà ancora una volta vincente. Tante risorse coordinate e distribuite risultano efficienti e leggere; la nostra missione è “farci riconoscere dal mercato”.

Focus on: the evolution of the cement marketThe cement market, at worldwide level, is subject to tension in two opposing directions.In some areas of the world, there is a very strong demand for the product and plants are already running at their limit, whilst in other areas the situation of crisis has blocked consumption, greatly slowing down production.The behaviour of the market will strongly influence the strategic choices of our customers, who in the first case will tend to invest in new lines, boost and make more efficient existing plants and on the other, they will tend to reduce investments in machinery and look to distribution and logistics.We have to interpret these evolutions by anticipating the needs of our market (cement works first of all). The years ahead of us, precisely because of this scenario, will mark out a line, between those who are flexible and those who remain rigid, between those who are not afraid of growing and investing (although in an agile way) and those that will decide to wait for better times.We choose the first option.We have to wager, in the first case, on our more qualified presence and willingness to follow customers in areas even distant from our base, offering the concept of partnership with a view to extending the technical and executive potential of the customer, in the second case the partnership must take on the image of pooled efforts to optimize production processes.Reduction of costs, the quest for efficiency and loyalty.The concept of network will once again be successful. Many coordinated and distributed resources become efficient and light and our mission is “to be recognized by the market”.

Alessandro Di Stefano

Alessandro Di Stefano

GiornaleTeamNetwork

Page 8: Teamnetwork News

TNNews 8

Nel mese di settembre 2007 il gruppo Team-

network ha rinnovato le proprie sedi. La sede di Siracusa è stata trasferi-ta nella zona industriale, nell’area adiacente lo sto-rico nucleo operativo del settore trasporti e logisti-ca, con la realizzazione di un moderno e innovativo plesso di uffici che rispon-de meglio alle esigenze del-l’organizzazione dell’azien-da in termini di spazi, di versatilità e tecnologie. La nuova sede integra tutte le funzioni aziendali da quel-le direzionali e dirigenzia-li a quelle produttive. Nel 2008 è già stato previsto un ampliamento per dare ulteriori servizi a tutti i di-pendenti.

Sede Direzionale:

T.I.Me. S.p.A

C.da San Cusmano Megara Giannalena Priolo Gargallo-AugustaTel./ Fax 0931 797311 0931 411305

Sede Legale: Via L.Spagna 50/L-M96100 Siracusawww.teamnetwork.it

Nuovi Uffici Contimpianti

Contimpianti S.p.aVia C. Battisti,10524025 GazzanigaBERGAMOTel. 035 711585Fax 035 714672www.contimpianti.it

Anche la sede della Contim-pianti, società del gruppo

Teamnetwork a Gazzaniga (Ber-gamo), è stata ampliata e com-pletamente ristrutturata sia per la parte commerciale che per quella amministrativa e tecnica rispon-dendo, con moderni e ampi spazi alle esigenze del personale e al recente aumento di organico.

Hanno completato l’operazio-ne di rinnovamento, la do-

tazione di strumenti informatici con l’aggiunta di nuove posta-zioni di lavoro negli uffici tecni-ci e la sistemazione degli spazi esterni di accesso che si inte-grano infine con l’elegante fun-zionalità che ha caratterizzato l’investimento.

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Nuova Sede Teamnetwork

TeamnetworkInforma TeamnetworkInforms

Page 9: Teamnetwork News

TNNews 9

Nell’anno 2007 Teamnetwork ha organizzato un

corso diteambuildingrivolto a 15 top managers del gruppo della durata di 12 incontri, suddivisi in un in-contro al mese. Il nome del corso è Best Year Yet (l’anno migliore) un programma di group coaching e results ma-nagment per aziende, finaliz-zato al raggiungimento di di-versi obiettivi: dallo sviluppo dello spirito di squadra, all’in-cremento delle performance, dall’aumento della motivazio-ne dei dipendenti, alla piani-ficazione e implementazione strategica degli obiettivi da raggiungere. Il Best Year Yet (BYY) è un sistema di miglio-

ramento delle performance che offre un protocollo strut-turato in un anno di follow up e che include uno strumento di misurazione, report e sup-porto, utilizzando linee guida condivise, nuove vision e fo-cus degli obiettivi. I risultati effettivi riscontrati dai mana-gers che hanno partecipato al corso sono stati: la con-divisione degli obiettivi pro-posti, un confronto ed una comunicazione più efficace tra le varie funzioni aziendali, l’allineamento degli obiettivi personali a quelli dell’azien-da e del team. Complessi-vamente il risultato finale è stato positivo ed il corso si è concluso il 7 dicembre del 2007 a Merano con la soddi-sfazione di tutti.

Negli ultimi anni l’azienda ha puntato la propria campagna pubblicitaria, per lanciare il marchio teamnetwork, anche alle riviste internazionali come “World Ce-ment” e “Cement Rewiew”specializzate nel settore industriale. Viene utilizzato un messaggio meno convenzionale, evitando lo stereotipo della pubblicità classica e didascalica, soprattutto di quella rivolta al settore industriale del cemento. La nostra pubblicità mira all’efficacia della qualità creativa ed emozionale della comunicazio-ne, ritenendo che queste possano catturare l’attenzione del cliente coinvolgendolo nell’esperienza che l’immagine scelta rimanda. Il messaggio è infatti uno e sinteti-co, e tende ad essere strettamente connesso alla mission aziendale e al marchio.Riportiamo alcune pubblicità del Teamnetwork:

In 2007 Teamnetwork developed a

teambuilding coursefor 15 of the group’s top managers. The course consisted of 12 meetings which were held once a month. The Best Year Yet course, a group coaching and results management program for companies, was created to achieve various objectives: from developing team spirit and increasing performance to enhancing employment motivation as well as plan-ning and strategic imple-mentation of objectives. The Best Year Yet (BYY) is a performance improve-ment system that offers a

protocol involving a year of follow-ups. It includes a measurement tool, reports and supports based on the use of shared guidelines, new visions plus a specific focus on objectives. The course taken by the man-agers generated the follow-ing real results: sharing of proposed objectives, com-parison and more effective communication between various company depart-ments, and alignment of personal objectives with company and team goals. The overall assessment was positive and the par-ticipants of the course that ended on 7 Decem-ber 2007 in Merano were more than satisfied with the final results.

Pubblicità Teamnetwork fuori dagli schemi istituzionaliTeamnetwork advertising outside the institutional box

Over the last few years the company has focused its advertising campaign, to launch the Teamnetwork brand, also on international magazines such as “World Cement” and “Cement Review”, publications specific to the industrial sector. A less conventional message is utilised, one that avoids the stereotype of the traditional and caption-based advertising, and especially the one designed for the cement industrial sector. Our advertising aims at the effectiveness of the creative and emotional quality of communication, convinced that these will capture customers’ attention, getting them involved in the experience that the selected image refers to.In fact, the message is brief and unique and tends to be strictly linked to the company mission and to the trademark.The following are some of Teamnetwork’s advertisements: Ca

mpa

gna

Pubb

licita

ria 0

7/08

Got a goal? We get you there!

Teamnetwork is the synthesis of the long experience of men and companies specialized in civil and industrial works and services sector. The structure of the network of companies is a true source of competitive advantage for the Customer.

Teamnetwork is specialized in the implementation of turnkey plants for the cement industry. We take care of all steps of realization, from management and engineering to delivery and Customer ser-vice.

Teamnetwork is a goal oriented group of industrial culture, a set of skills and experiences, based on maximizing our know-how to take care of the Customers’ requirements.

BERGAMO | BARLETTA | S IRACUSA

w w w. t e a m n e t w o r k. i t

® ®®®

TeamnetworkInforma TeamnetworkInforms

Page 10: Teamnetwork News

TNNews 10

Teamnetwork cresce: Joint Venture con Cm-Celje d.d.Teamnetwork grows: Joint Venture with Cm-Celje d.d.

TeamnetworkInforms

Il Teamnetwork ha ulteriormente arric-chito il ventaglio delle proprie compe-tenze e professionalità con la recente

sottoscrizione di un accordo di Joint Ven-ture con la società CMCelje d.d.La CMCelje d.d. è un società slovena con oltre 45 anni di esperienza nel mer-cato, con più di 400 dipendenti, che, an-che per il tramite delle proprie controllate, ha sviluppato una consolidata esperien-za nella progettazione, realizzazione di costruzioni civili, strade, condutture, im-pianti sportivi, ponti, viadotti e simili, non-ché in materiali e prodotti per l’edilizia.L’accordo è il risultato di una serie di me-eting, tra i nostri e il loro manager, che in un periodo di circa sei mesi hanno deli-neato i campi e gli interventi di reciproco interesse.Obiettivo della joint-ven-ture è quello di cogliere in comune opportunità di business, di pertinen-za delle rispettive sfere di operatività, in area balcanica; più precisa-mente in Slovenia, Serbia, Croazia, Monte-negro, Bosnia, Macedonia ed Albania.Attraverso il patrimonio di relazioni com-merciali e l’analisi e condivisione delle politiche di sviluppo le parti intendono animare, in un clima di reciproca collabo-razione e cooperazione, i contenuti dell’accordo.Le iniziative di reciproco interesse sono numerose, dallo sfruttamento delle cave, alla promozione di attività di building mana-gement nel settore delle cementerie esistenti, alla produzione di materiali per l’edilizia e per le infrastrutture, oltre alla partecipazione a tender internazionali.Per effetto dell’accordo tutte le sedi CMCelje saranno considerate sedi del Teamnetwork e viceversa, oltre all’impegno reciproco di pubblicità dei rispettivi marchi.Iniziative commerciali di questo genere, in uno scenario sempre più spinto verso fenomeni di globalizzazione, sono ga-ranzia di crescita professionale e miglio-ramento di prodotto e di servizio, oltre a consentire la penetrazione in mercati di riferimento diversi da quelli tradizionali.

Cristina Licata

Teamnetwork has further enriched the range of its skills and professionalism with the re-cent signature of a Joint Venture agree-ment with the company CMCelje d.d.CMCelje d.d. is a Slovenia-based compa-ny with over 45 years’ experience in the market, with more than 400 employees. Through its subsidiaries, it has also devel-oped consolidated experience in the de-sign and building of civil buildings, roads, pipes, sports facilities, bridges, viaducts and similar, as well as in building materials and products. The agreement is the result of a series of meetings, between their management

and ours who, in a period of about six months, have outlined the fields and ac-tions of mutual interest.The aim of the joint ven-ture is to jointly take busi-ness opportunities relating to our relative spheres of operations, in the Balkans and more specifically in

Slovenia, Serbia, Croatia, Montenegro, Bosnia, Macedonia and Albania.Through the patrimony of commercial rela-tions and the analysis and sharing of de-velopment policies, the parties aim to give life to the contents of the agreement, in a climate of reciprocal collaboration and co-

operation.There are numerous initia-tives of reciprocal interest, from the exploitation of quarries to the promotion of building management activities in the sector of existing cement works, to the production of materials

for building and infrastructures, as well as taking part in international bids for tender.Under the agreement, all the CMCelje of-fices will be considered offices of Team-network and vice versa, as well as the re-ciprocal pledge of advertising the respec-tive trademarks.Commercial initiatives of this kind, in a scenario which is increasingly driven to-wards phenomena of globalization, are the guarantee of professional growth and the improvement of products and services, as well as allowing the penetration of markets of reference other than traditional ones.

Cristina Licata

Nella scelta di rinnovamento del proprio sistema informativo il gruppo TEAMNETWORK ha de-ciso di affidarsi all’esperienza e competenza presenti in SAP, le-ader mondiale nelle soluzioni sof-tware per il business.Prende avvio pertanto il proget-to Sap del Teamnetwork, il cui obiettivo principale è la sostitu-zione dei vari applicativi in uso in azienda, con un unico sistema ERP capace di integrare proces-si ed informazioni, supportando l’azienda nei suoi sviluppi futuri.L’implementazione del progetto ha investito le diverse aree azien-dali: amministrazione, logistica, gestione progetti, commerciale, plant maintenance e per finire il controllo di gestione.

Gaia Romitelli

In the decision to renew its IT sys-tem, the TEAMNETWORK group chose the experience and compe-tence of SAP, the worldwide leader in business software solutions.The Teamnetwork SAP project has therefore started, the main objec-tive of which is to replace the va-rious software programmes used by the company with a single ERP system that can integrate proc-esses and information, supporting the company in its future develop-ments.The implementation of the project involved the different areas of the company: administration, logis-tics, project management, com-mercial, plant maintenance and, lastly, management control.

Gaia Romitelli

SAP: il nuovo volto del sistema informativo del Teamnetwork

SAP: the new face of the Teamnetwork it system

TeamnetworkInforma

Page 11: Teamnetwork News

TNNews 11

TeamnetworkInforma

Apertura Branch Office Contimpianti Valencia Opening of Contimpianti Branch Office Valencia

TeamnetworkInforms

Il progetto per la realizzazione di una nuova linea di traspor-to, carico e insacco cemento sfuso commissionato a Con-timpianti dalla società spagnola Orionidas (Gruppo Buzzi Unicem) – linea attualmente in fase di montaggio – e nuove prospettive commerciali in terra spagnola hanno portato alla decisione di aprire una Branch. La società ha già adottato questa strategia per altri paesi stranieri: in Croazia con l’aper-tura nel febbraio del 2005 del “Contimpianti Branch Office Zagreb – BOZ” e in Francia dove dal novembre 2007 è attivo il “Contimpianti Branch Office Marseille – BOM”.L’apertura di filiali all’estero rappresenta una opportunità non solo in quanto costituiscono po-stazioni privilegiate per l’analisi del mer-cato straniero in vista di un incremento del business ma anche poiché permet-tono una migliore gestione dei progetti in corso (possibilità di contratti con for-nitori locali) e l’adempimento di tutti gli obblighi fiscali del paese stesso.Il nuovo ufficio Contimpianti è ubicato presso il Centro REGUS nel Sorolla Busi-ness Center, in uno dei quartieri più mo-derni e ambiziosi di Valencia.

Ferruccio Conti

A partire da luglio 2008 è operativo in Spagna il nuovo “Contimpianti Branch Office

Valencia – BOV”

The new “Contimpianti Branch Office Valencia – BOV” became operative in Spain in July 2008The project for a new line of bulk cement transport, loading and packing, which the Spanish company Orionidas (Buz-zi Unicem Group) commissioned to Contimpianti (the line is currently being assembled), and new commercial pro-spects in Spain led to the decision to open a Branch office. The company has already adopted this strategy for other foreign countries: in Croatia with the opening in February 2005 of the “Contimpianti Branch Office Zagreb – BOZ” and in France where the “Contimpianti Branch Office Mar-seille – BOM” has been active since November 2007. Opening branch offices abroad represents an opportunity

not only as they offer privileged vanta-ge points for the analysis of the foreign market with a view to increasing busi-ness, but also because they allow better management of the projects in progress (the possibility of contracts with local suppliers) and complying with all the fi-scal obligations of the country.The new Contimpianti office is located at the REGUS Center in the Sorolla Busi-ness Center, in one of the most modern and ambitious parts of Valencia.

Ferruccio Conti

CONTIMPIANTI BRANCH OFFICE VALENCIA presso REGUS SOROLLA CENTERAvda. Cortes Valencianas 58, 5° • 46015 Valencia • Spagna

Tel. Centralino: +34 96 045 4225 • Tel. Diretto: +34 96 045 4226 • Fax: +34 96 045 1601

Contimpianti Branch Office Valencia at the Sorolla Business Center

Calendario Fiere Teamnetwork

ww

w.c

ontim

pia

nti.

it

Page 12: Teamnetwork News

TNNews 12

JTS anche quest’anno ha proposto a tutti i dipen-denti del gruppo un pac-chetto speciale Capodan-no a Malta e in Tunisia. Il nostro Tour operator col-labora da più di un anno con importanti agenzie maltesi per consolidare il legame con la bellissima isola di Malta a noi vicina, sviluppata nei servizi di recettività turistica. Il so-dalizio con la Tunisia in-vece è recente e si spera che anche questa possa essere una meta appetibi-le sia per la poca distanza che ci separa da essa, sia per il clima mite che per la storia, la cultura e le bel-lezze naturalistiche che questa terra racchiude.

Nei futuri piani di JTS c’è l’intenzione di

intensif ica-re le vendite verso la Slo-venia grazie alla parten-rship con la HIT gruppo sloveno del settore, con il prodotto “vola e gioca”. Un pac-chetto speciale che in-clude l’ingresso ai Ca-

sinò. La Slovenia è una terra tutta da scoprire,

una destina-zione che of-fre varie op-portunità di fare turismo: dallo sci di K r a n j s k a Gora, al relax di Sveti Ste-fan in hotel di

charme, al divertimen-to nei casinò, a prezzi molto vantaggiosi.

JTS, inoltre, organizza itinerari turistici culturali per conoscere una Sicilia fuori dai circuiti classici, dove i sapori, la storia, le tradizioni fanno vivere Emozioni di un’altra Si-cilia. Dalla scoperta del-la Siracusa sotterranea, alle tonnare settecente-sche, dalle bellezze na-turali dei monti iblei con le loro tradizioni culinarie e conta-dine an-cora in-tatte, alle passeg-giate ba-rocche.

Risultati ottenuti nel 2007 da Athena Palace

È tempo di viaggiare

Il 2007 è stato, per la Athena Palace, società alberghiera del gruppo, grazie all’impegno del direttore Alfio Set-tembre e di tutto il suo staff, un anno particolarmente importante. Sono sta-ti ottenuti risultati di tutto prestigio. Ha avuto un incremento del fatturato di oltre il 25%, consolidando la pro-pria posizione di rilievo all’interno del panorama ricettivo cittadino. Ha ot-tenuto il riconoscimento da parte del principale operatore turistico internet mondiale per la propria politica com-merciale con la consegna del primo premio per il sud Italia.

Ristorante HibiscusTel. 0931 721217

Ristorante VittoriniTel. 0931 465626

www.athenapalace.it

Turismo Tourism

Page 13: Teamnetwork News

TNNews 13

Il Tour Operator del Gruppo, J.T.S per la stagione estiva 2008 ha programmato una serie di pacchetti charter per Palma di Ma-iorca e Croazia. I voli diretti sono stati schedati da Lamezia e Ca-tania. La scelta di queste destinazioni è scaturita dall’esigenza di dare al mercato un prodotto che fosse in grado di coniugare piacere e natura. Viene offerta una vasta scelta di strutture alber-ghiere per soddisfare le esigenze e le tasche delle diverse tipolo-gie di cliente.

Una Sicilia fuori dai classici circuiti

Una grande parte della programmazione di JTS sulla Sicilia è basata nella promozione del territorio. Le ricchezze culturali di un’isola come la Sicilia ci hanno aiutato a selezionare una serie di proposte allettanti alla scoperta delle tante “Sicilie” possibili. La profonda conoscenza del nostro territorio, l’esperienza matu-rata nel settore turistico nonché le competenze acquisite, hanno contribuito a creare un prodotto di alta qualità, atto a soddisfare anche le richieste particolari del viaggiatore più esigente guidan-dolo alla scoperta dei mille volti della Sicilia, facendogli riscoprire antichi piaceri che fanno l’essenza del viaggio.

Sortino, Pantalica e la Valle dell’Anapo:

Sortino piccolo paese montano sulla valle degli Iblei è conosciuto per le bellezze del territorio che lo circonda e per le tradizioni che continua a mantenere. Custodisce alcuni tesori inestimabili che è un peccato non conoscere. Qui si trova il museo dei pupi siciliani della Sicilia orientale, straordinaria testimonianza della cultura del teatro delle marionette di Sicilia che affonda le sue radici nella metà dell’800 e rappresenta lo spirito epico, eroico e cavalleresco dei paladini di Francia (gli scontri medioevali tra i cavalieri di Carlo Magno e i Mori). Ancora oggi le nuove generazioni delle famiglie

che hanno dedicato la propria vita a e questo antico mestiere continuano a tramandare con passione e dedizione queste tradi-zioni con la realizzazione dei pupi secondo le antiche tecniche e la messa in scena degli spettacoli. Ogni anno Sortino organizza la Rassegna del Teatro della Marionetta con la partecipazione delle più importanti compagnie.

Altro tesoro è l’antica tradizione dell’attività apicola e la produzio-ne di miele di cui Sortino vanta una delle migliori qualità al mon-do. Si trova qui il museo dell’apicoltura tradizionale “la Casa del fascitraru” dove si possono degustare numerose varietà di miele da quello di Timo, a quello di eucalipto a quello di zagara. Sortino è circondato dalla splendida valle dell’Anapo, fiume che nasce dal monte Lauro e sfocia nelle acque del mare di Siracusa e che nei secoli ha scavato spettacolari canyon dove la natura è cresciu-ta rigogliosa. La valle dell’Anapo racchiude il sito naturalistico-archeologico di Pantalica, la più grande e suggestiva necropoli del bacino del mediterraneo della tarda età del bronzo, dichiarata patrimonio dell’umanità dal 2005. In questo luogo si stanziarono popolazioni indigene pregreche e gli ultimi insediamenti furono del periodo bizantino. Le testimonianze di questa città protostori-ca sono proprio le 5000 tombe a grotticella e del periodo bizantino tracce di villaggi rupestri e del palazzo del principe. Pantalica rap-presenta uno straordinario paesaggio rimasto integro nel tempo nella sua originalità. Le visite in questi splendidi luoghi vengono effettuate da esperte guide naturalistiche.

J.T.S., the Group’s Tour Operator, has created various charter packages for Palma de Majorca and Croatia for the 2008 summer season. Direct flights have been scheduled from Lamezia and Catania. These destinations were chosen in order to provide the market with a product that combines both pleasure and nature. A wide choice of hotels is also available to satisfy the needs and pocketbooks of different types of customers.

A Sicily off the beaten paths

A large part of JTS’s programs for Sicily is based on promoting the area. The extensive cultural heritage of an island like Sicily helped us to select a number of interesting proposals to discover the many possible “Sicilys”. The in-depth knowledge of our land plus the experience and skills acquired in the tourism sector have helped to create a high-quality product that will satisfy the special needs of the even most demanding travellers, helping them to discover the thousand facets of Sicily and rediscover old plea-sures.

Sortino, Pantalica and the Anapo Valley:

Sortino, a small mountain village above the valley of the Iblei, is famous for the beauty of the surrounding landscape and for the traditions it continues to conserve. It is the guardian of invaluable treasures for which it would be a shame not to become more fa-miliar with. Here you’ll find the Sicilian puppet museum of eastern Sicily, an extraordinary testimonial of Sicily’s marionette theatre traditions whose roots date back to the mid 1800s and represent the epic, heroic and chivalrous spirit of the paladins of France (the medieval battles between the knights of Charlemagne and the Moors). Today the new generations of families that have dedi-cated their life to this old profession continue to hand down such

traditions with passion and devotion by creating puppets based on the old methods and performance techniques. Every year Sor-tino is the site of the Marionette Theatre Festival with performanc-es by some of the most important puppet companies.

Another cherished legacy is the old apiary and honey-making ac-tivities for which Sortino is proud to offer one of the best tasting honeys in the world. This is the site of the traditional apiary mu-seum, “la Casa del fascitraru”, where visitors can taste many vari-eties of honey, including thyme, eucalyptus and orange blossom. Sortino is surrounded by the beautiful valley of the Anapo, a river that springs from Mount Lauro and flows into the sea at Siracusa. Over the centuries, the river has dug out spectacular canyons where nature has and continues to thrive. The Anapo valley en-compasses the nature-archaeological site of Pantalica, the larg-est and most fascinating late Bronze Age necropolis of the Medi-terranean basin (declared a World Heritage Site in 2005). This is where pre-Greek indigenous populations settled and the last settlements date back to the Byzantine period. The vestiges of this protohistoric city are the 5000 cave-like graves, while traces of the Byzantine period include the ruins of rocky villages and the prince’s palace. Pantalica is an extraordinary landscape whose original features have remained intact over time. Expert nature guides will help visitors discover all the wonders of these splendid sites.

Spazio allo svago e al tempo liberoFocusing on recreation and leisure time

Turismo Tourism

Page 14: Teamnetwork News

TNNews 14

Immagina di vedere da una parte un’an-tica isola con il Castello a propria guar-dia, dall’altra un triangolo di terra che avanza superbamente verso il blu estre-mo dello Jonio e nel centro, il Grande Porto naturale da sempre oggetto di disputa e di antiche battaglie navali... L’area protetta del Plemmirio.Ed ancora più affascinante: il mondo su-bacqueo, costellato dalla presenza dellenumerose grotte scavate dal corso del tempo nella roccia bianca e calcarea.Queste cavità naturali ricche di fauna e flora marina, rendono ancor più sugge-stive e magiche le nostre immersioni. Gli straordinari fondali sommersi sono ric-chissimi di ogni specie marina che po-pola il Mediterraneo.

Tuffarsi per credere…Verena Reiterer

Nel cuore del MediterraneoIn the heart of Mediterranian sea

Athena Palace: soddisfazione clienti

Immagine to see on one side an old isle guarded by an ancient castle, on thè other a triangle of earth that juts out into thè deep blue Jonìan sea and, in the middle, the naturai “Porto Grande” from immemorial time scene of sea battles... the natural preserve of Plemmirio.And even more fascinating: the un-derwater view, characterized by the many caves into the white calcareous stone. The spectacular scenario of the caves and their variegated suba-queous population make even more suggestive and magic our immer-sions. The surprising sea-bottom is extremely rich on every sea species of the Mediterranian sea.

Dive to believe...Verena Reiterer

Operare nel settore turistico-alberghiero e condurne le strutture ricettive significa anche impegnarsi a valutare costantemente il proprio mercato e in definitiva cono-scere le caratteristiche rilevanti della clientela.L’hotel Roma, per la sua posizione privilegiata, sorge nel cuore di Ortigia - centro storico di Siracusa - ed è meta preferita di coloro che desiderano principalmente visitare le bellezze storico/artistiche della città.I clienti dell’hotel Caiammari, che si trova appena fuori città in prossimità di una delle più belle spiagge siracusane, prediligono la possibilità di trascorrere giornate di com-pleto relax immersi nella natura, nella bellezza del parco botanico e nelle due splen-dide piscine della struttura, in un ambiente di charme circondato da silenzio e quiete.

Alfio Settembre

Working in the tourist-hotel sector and managing the reception structures also me-ans constantly evaluating one’s market and, in the end, being familiar with the clien-tele’s significant characteristics.The Roma Hotel, thanks to its unique location in the heart of Ortigia – the historic centre of Siracusa –is the most popular destination for those who mainly want to visit the city’s historic/artistic treasures. The clients of the Caiammari Hotel, located just outside the city near one of the most beautiful beaches in Siracusa to spend days in utter relaxation surrounded by nature, the beauty of the botanical park and the two beautiful swimming pools, in an environment teeming with charm surrounded by silence and total peace and quiet.

Alfio Settembre

www.athenapalace.it

Athena Palace: costumer satisfaction

Ple

mm

irio

- by

Pep

pe M

ucci

o

Turismo TourismTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Page 15: Teamnetwork News

TNNews 15

The workshop “The best of the Land of Ar-chimedes” came to an important conclu-sion with the “Fashion and flavours on show” event which was held on 11th June against the splendid backdrop of the Hotel Caiammari belonging to the Athena Palace Group.

It was a time of celebration, the full expression of the satisfac-tion of the operators from different European countries that were able to discover our land and all its extraordinary po-tential. The educational tour organized by Jet Travel Service – Tour Operator of our Group, which was included in the work-shop, allowed them to discover the variety of the area: Pantal-ica, Palazzolo, Noto and Siracusa. Places of millenary culture which are entwined with extraordinary natural landscapes. The workshop closed with fashion and flavours. A fashion show by the local manufacturing companies that presented their respective attractive collections. Clothes with the flavour of Sicily and tell its story. The show was accompanied, as well as by lighting and music, by delights for the palate, based on

local products from our land, characterized by a culinary tradition which is simple and su-perb at the same time. The pilot project, realized by the Regional Province of Siracusa co-financed by Por Sicilia 2000-2006, measure 6.06 – inter-nationalization of the Sicilian economy, has already carried out and has plans for a se-ries of initiatives aimed at showcasing the excellence of the territory of Siracusa, its agricultural and food products, its crafts and potential for tourism meeting high stan-dards of quality. With the splendid evening at the Hotel Caiammari, a virtuous circle of social and economic exchanges has got

under way between local producers and in-ternational operators, at the base of which there are high quality products on which to concentrate and the resources of an extraor-dinary area. The hope can only be that the fruit of all this can be gathered, giving greater

emphasis to a culture of welcome to relaunch the vocation for tourism of the province of Siracusa.

Verena Reiterer

Si chiude in bellezza il workshop “il meglio della Terra di Archimede” con lo “Show della moda e del gusto” che si è tenuto l’11 giugno nella stu-penda cornice dell’Hotel Caiammari del Gruppo Athena Palace.

Una momento di festa insomma, espressione piena della soddisfazione degli operatori provenienti dai diversi Paesi eu-ropei che hanno avuto modo di conoscere una terra, la nostra, dalle potenzialità straordinarie. L’educational tour organizzato da Jet Travel Service – Tour Operator del nos-tro Gruppo, che era previsto dal workshop, li ha messi in condizioni di poter esperire la varietà naturalistica del territorio: Pantalica, Palazzolo, Noto, Siracusa. Luoghi di cultura millenaria che si intrecciano con scenari naturalis-tici straordinari. Moda e gusto, dunque, in chiusura. Una sfilata di moda tutta nostra, di aziende manifatturiere del territorio che hanno presentato le rispettive accattivanti collezioni. Capi d’abbigliamento che sanno di Sicilia, che la rac-contano. Il tutto accompagnato, oltre che di luci e suoni, anche da delizie per il palato, a base di prodotti sempre tutti nostri, della nostra terra, all’insegna di una tradizione culinaria semplice e superba ad un tempo. Progetto pilota realizzato dalla Provincia Regio-nale cofinanziato dal Por Sicilia 2000-2006, mi-sura 6.06 – internazionalizzazione dell’economia siciliana, che ha al suo attivo e che ancora pre-vede una serie di iniziative volte a mettere a sistema le eccellenze del territorio siracusano, i prodotti agricoli ed agroalimentari, artigianali e turistici rispondenti ad elevati standard di qual-ità. Con la suggestiva serata all’Hotel Caiam-mari, si è innestato un circolo virtuoso di scambi socio-economici tra produttori locali e operatori internazionali alla cui base stanno i prodotti di qualità su cui puntare e le risorse di un territo-rio straordinario. L’auspicio non può che essere che si sappiano raccogliere di ciò i frutti, facen-do più valere una cultura dell’accoglienza per il rilancio della vocazione turistica della provincia di Siracusa.

Verena Reiterer

Fashion and flavours on show Show della moda e del gustoSfilata presso l’Hotel Caiammari per la chiusura del workshop di internazionalizzazione dei prodotti dell’agroalimentare e del turismo

A fashion show at the Hotel Caiammari for the close of the workshop on the internationalization of food productsand tourism

ww

w.te

rred

iarc

him

ede.

it

Turismo TourismTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Page 16: Teamnetwork News

TNNews 16

Il post vendita racconta

L’istituzione del servizio post-vendita rappresenta la matura-zione dell’attività di un gruppo poiché vengono investite risor-se per un servizio non remune-rato nel breve termine. Le aziende, oggi aggregate dal marchio Teamnetwork, (Con-timpianti, HT Costruzioni, PCM, Time), beneficeranno di un ser-vizio di gruppo che permetterà loro di impiegare una ulteriore ri-sorsa al servizio dei clienti; questa attività super partes rappresenta, inoltre, uno stimolo di confronto tra le aziende alla ricerca conti-nua di sinergie di gruppo, senza che si perda la specificità di ogni singola società.I clienti, dal canto loro, avran-no a disposizione sempre qual-cuno che li ascolti e si faccia portavoce di problemi piccoli e grandi o di note di merito verso le aziende del gruppo.Da un primo giro di incontri si percepisce una soddisfazio-ne generalizzata dei lavori che sono stati realizzati (tutto natu-ralmente condito di pregi e difet-ti), ma noi del Teamnetwork sia-mo molto ambiziosi e vogliamo continuare e migliorare; voglia-

mo che nessun dettaglio venga trascurato e nessun appunto o consiglio ricevuto dai clienti resti inascoltato: in sostanza voglia-mo trasformare il tradizionale rapporto cliente-fornitore in un rapporto tra partner.

SettoreIndustrialeTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

IndustrialSector

Page 17: Teamnetwork News

TNNews 17

Con grande soddisfazione di tut-to il Gruppo, Contimpianti S.p.A. ha consegnato alla società croata Dalmacijacement d.d. (Gruppo Ce-mex) per lo stabilimento di Sv. Ju-raj (Spalato) un nuovo sistema di depolverazione per la griglia di raf-freddamento clinker con capacità di filtrazione di 500.000 m³/h.Nei prossimi mesi verrà ultimato il mon-taggio di una installazione simile per

la vicina cementeria di 10. Kolovoz. La fornitura di questi due sistemi, che prevedono il funzionamen-to combinato di filtro a maniche e scambiatore di calore, consoli-da l’ottimo rapporto con Dalma-cijacement d.d. iniziato nel 2005 con l’acquisizione di un ordine per l’upgrade del datato sistema di filtrazione dello stabilimento di Sv. Kajo messo in funzione nella

primavera del 2006.Contimpianti punta su commesse di dimensioni ancora più importan-ti collocandosi in una fascia di mer-cato internazionale di grandi opere. Recentemente sono stati acquisiti ordini per due centri di macinazione cemento entrambi ubicati in Francia: l’uno sulla costa meridionale nelle vi-cinanze di Marsiglia, l’altro a Dunker-que sulla costa settentrionale.

Le dimensioni contano

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreIndustriale IndustrialSector

Page 18: Teamnetwork News

TNNews 18

Trasporto su nastro – l’esperienza di AugustaContimpianti da molti anni si avvale della rivista World Cement per l’inserzione del-le proprie pagine pubblicitarie. Con detta

rivista – tra le più prestigiose del settore – si è instaurato però un rapporto di collaborazione che va oltre l’aspet-to della comunicazione tramite “immagine” in quanto ci è stato richiesto di presentare qualche articolo di rilievo tec-nico da pubblicare senza oneri qualora ritenuto adeguato e conforme al livello e alla tipologia della rivista stessa. Presentiamo uno dei primi degli editoriali pubblicati.

TRASPORTO “OVERLAND” Ferruccio Conti, amministratore delegato della Contim-pianti S.p.A. (Italia) società del gruppo Teamnetwork, par-la della costruzione di un nastro trasportatore presso la cementeria di Augusta (Siracusa/ Italia) per il trasporto di calcare dalla cava allo stabilimento. La Buzzi Unicem Group nell’ottica di ottimizzare il trasferimento del calcare frantumato dalla cava alla cementeria di Augusta, effettua-to solo con autocarri, ha commissionato alla Contimpianti lo studio per l’installazione di un nastro trasportatore che potesse rispondere sia alle esigenze impiantistiche, sia a quelle tecnologiche e ambientali. Dopo accurati rilievi, dice Ferruccio Conti, abbiamo optato per un nastro tipo “Vackem” che a parità di prestazioni di uno tradizionale permette di ottenere raggi di curvatura particolari con di-mensioni contenute. Contimpianti ha quindi ricevuto l’or-dine per la fornitura in opera dell’impianto, e, grazie alle sinergie tra le diverse strutture del Teamnetwork, si sono progettate e realizzate le opere edili e meccaniche ed il montaggio nei tempi previsti dal contratto.

Sviluppo del progettoIl tragitto in pianta del nastro, imposto dai confini delle aree di proprietà della Buzzi Unicem, effettua due curve di raggio 550 metri prima di arrivare in stabilimento. Il na-stro è posizionato al livello del terreno e gli attraversa-menti delle strade interne, provinciali e statali sono stati realizzati con sottopassaggi. Il nastro trasferisce il calcare in una particolare tramoggia metallica, che si trova sulla piattaforma ricevimento materie, da cui tramite un rac-cordo metallico alimenta sia un impianto di carico sfuso, sia il nastro esistente in alimentazione al deposito. L’intero percorso del nastro è stato reso completamente inacces-sibile per motivi di sicurezza. E’ stata inoltre realizzata una pista (larghezza 4 metri) parallela al nastro sia per facili-tarne il montaggio sia per i futuri controlli e manutenzioni. L’impianto è stato equipaggiato con due terne pesatrici, una per valutare la quantità totale del calcare trasferito, l’altra per la quota a parte da destinare alla macinazione cemento. L’impianto è gestito in automatico con la super-visione del personale tecnico dalla sala centrale dello sta-bilimento. La peculiarità del progetto definitivo consiste nel fatto che ogni traliccio del nastro può essere rimosso facilmente, mediante l’utilizzo di una autogrù adeguata, sfruttando i punti di imbracatura già predisposti sui due correnti superiori della struttura. Si sono creati impianti di smaltimento acque piovane in modo da contenere danni legati alle cattive condizioni atmosferiche. Il collegamento tra la cava e lo stabilimento viene quindi effettuato trami-

te il trasportatore in gomma Vackem, avente un interasse di 1400 m circa, leggermente discendente (-11,2 m), che presenta 2 curve all’orizzontale di un raggio di 550 m, la prima a destra e la seconda a sinistra. Vi sono inoltre an-che 4 curve concave e 2 convesse di raggi variabili tra 500 e 1000 m. La parte finale è ascendente, con una pen-denza di 4°, al fine di poter scaricare nella piattaforma di ricevimento. Il trasportatore segue un percorso tortuoso con cambiamenti di pendenza continui, anche se di lieve entità. La velocità scelta per questo trasportatore è di 2,8 m/sec. Il riempimento previsto è del 61 % per la portata nominale di 1000 t/h. Il dimensionamento meccanico è sta-to eseguito per una futura portata di 1.200 t/h. Per quanto concerne le curve concave, i raggi sono stati determinati nelle condizioni più sfavorevoli e risultano contenersi tra 500 e 600 m, a seconda della posizione della curva. Al fine di ottenere sulla parte di ritorno un coefficiente di attrito costante, sono stati previsti due sistemi di ribaltamento a rulli verticali. E’ stata installata una copertura totale del nastro a volta per proteggerlo dall’intemperie. Sono state previste protezioni laterali antinfortunistiche su ambedue i lati del nastro trasportatore, realizzate con pannelli di rete smontabili. Le stazioni inferiori sono posizionate ad un passo di 3 m e avranno delle inclinazioni particolari, in modo da mantenere il nastro in posizione corretta, anche nei punti di possibile instabilità. Gli speciali supporti di cui sono dotate tali stazioni permettono un ampio margine di regolazione. L’utilizzo del dispositivo “Vackem” ha per-messo d’installare sui trasportatori un nastro di larghezza 800 mm, ad una velocità adatta al materiale trasportato sia per quanto concerne l’usura che la granulometria. Per-mette, pertanto, di ridurre al minimo gli ingombri dell’im-pianto ed anche di allungare gli intervalli di manutenzione. L’avviamento dell’impianto è avvenuto a Febbraio 2004. I vantaggi conseguiti con questo progetto sono una signi-ficativa riduzione di costi rispetto al trasporto via strada e un miglioramento delle condizioni di impatto ambientale.

SettoreIndustrialeTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

IndustrialSector

Page 19: Teamnetwork News

TNNews 19

Belt transport – the Augusta experienceContimpianti has been advertising in the World Cement magazine for many years. However, the company’s relationship with

that magazine – one of the sector’s most prestigious – goes beyond an “image”-based communication since we were requested to present a few technical articles to be published without costs if considered adequate and if they match the type and calibre of the magazine. The fol-lowing is one of the first editorials published.

“OVERLAND” TRANSPORTFerruccio Conti, managing director of Contimpianti S.p.A. (Italy), a company of the Teamnetwork group, talks about the construction of a conveyor belt near the cement plant in Augusta (Siracusa, Italy) to transport limestone from the quarry to the plant. To optimise the system to transfer crushed limestone from the quarry to the cement factory in Augusta, initially only with trucks, the Buzzi Unicem Group commissioned Contimpianti to study the instal-lation of a conveyor belt that would meet the plant engi-neering, technological and environmental requirements. After extensive assessments, says Ferruccio Conti, we focused on a “Vackem” belt that, with the same perfor-mance levels as a traditional system, can be used to cre-ate special curving radii while limiting size. Subsequently, Contimpianti received the order to supply the plant on site and, thanks to the synergies between Teamentwork’s various departments, the construction and mechanical operations were designed and built along with the as-sembly based on the timeline defined in the contract.

Project developmentThe belt runs at ground level and, based on the bounda-ries of the areas owned by Buzzi Unicem, makes two cur-ves with a radius of 550 metres before reaching the plant. The belt is positioned at ground level and underpasses were utilised to cross plant in-house as well as the pro-vincial and state roads. The belt transports limestone in a special metal hopper, located on the material receiving platform from which, through a metal connection, feeds both the bulk loading system and the existing belt that feeds the storage area. For safety reasons, the belt’s en-tire route was designed to be completely inaccessible. In addition, a 4-metre-wide track was built parallel to the belt to facilitate assembly as well as future checks and maintenance operations. The plant was equipped with two sets of weighing loaders: one to evaluate the total quantity of limestone transported, and the other for the separate amount to send to the cement crushing section. Plant control is automated while technical personnel su-pervise from the plant’s main control room. A very special feature of the final project is that each of the belt’s pylons can be easily removed with a special truck crane, using the slinging points already present on the structure’s two upper runners. Rain water runoff systems were created to limit the damage caused by bad weather. So, the quarry is connected to the plant by a Vackem rubber conveyor, with a centre distance of about 1400 cm. The belt runs slightly downhill (-11.2 m), and has 2 horizontal curves with a radius of 550 m: the first one to the right and the second one to the left. There are also 4 concave curves and 2 convex curves whose radii vary between 500 and

1000 m. The final part runs uphill, with a gradient of 4°, in order to unload the material onto the receiving platform. The conveyor follows a winding path with continuously changing (but gentle) slopes. The conveyor was designed to operate at a speed of 2.8 m/sec. while the filling factor is 61% for a rated flow rate of 1000 t/h. Mechanically spe-aking, the system was sized to handle a future flow rate of 1,200 t/h. For what concerns the concave curves, the radii were calculated under the worst possible conditions and thus are limited to between 500 and 600 m, depen-ding on the position of the curve. In order to obtain a con-stant friction coefficient on the return section, two types of vertical roller tilting systems were designed. The belt is completely covered by a vaulted roof to protect it against bad weather. Side guards with removable mesh panels were installed on both sides of the conveyor belt for sa-fety reasons. The lower stations are positioned at a pitch of 3 m and will have special inclinations so that the belt remains in the correct position, even in points that may be unstable. The special supports installed in those sta-tions can be used to make a wide range of adjustments. Thanks to the “Vackem” device, a belt with a width of 800 mm can be installed on conveyors at a speed suitable for the material transported considering both wear and tear and grain size. Therefore, it reduces overall plant dimensions to a minimum and extends maintenance pe-riods. The plant became operational in February 2004. The advantages obtained with this project are a signifi-cant reduction in costs compared to truck transport and improved environmental impact conditions.

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreIndustriale IndustrialSector

Page 20: Teamnetwork News

TNNews 20

Contimpianti S.p.A. riveste il ruolo di Main Contractor per progettazione, fornitura delle macchine di processo, montaggio e commissioning del nuovo impianto di macinazione e spedizione cemento ubicato nella zona portuale di Fos sur Mer. Per lo stesso cliente (Gruppo Gamma) è in corso di realizzazione un impianto gemello pres-so l’area portuale di Dunkerque (stabilimento di Nord Broyage - Francia settentrionale).La manifestazione del 25/04/2008 ufficiata dal Sig. René Raimondi (Sindaco di Fos sur Mer) ha visto la partecipazione, tra le altre cariche, del Prefetto della Regione Bouches-du-Rhône, del Direttore Generale del Porto Autonomo di Marsiglia e del Direttore Generale del Gruppo Gamma, Sig. Paul Albrecht.Dopo i ringraziamenti di rito nel suo discorso uf-ficiale il sindaco Sig. Raimondi si è soffermato in modo particolare sull’attenzione posta all’impat-to ambientale del progetto nella sua globalità. La produzione di cemento anche mediante l’utilizzo di materiali di scarto, quali loppa e ceneri volan-ti, favorisce lo smaltimento di scorie industriali prodotte dalle imprese locali. Inoltre la volontà di privilegiare il trasporto marittimo, fluviale e ferroviario per l’impor-tazione e l’esportazione dei prodotti a scapito del trasporto su gomma (entrambi i centri di macinazione sono localizzati in aree portuali) va nella direzione di un miglioramento ambientale.In foto alcuni momenti salienti dell’evento.

Ferruccio Conti

Posa della prima pietra nuovo centro macinazione cemento Cap Vracs a Fos sur Mer (Marsiglia, Francia)Nella giornata di venerdì 25 aprile 2008 il Dott. Alfio Pattavina e il Geom. Ferruccio Conti hanno presenziato alla manifestazione per la “posa della prima pietra” del nuovo centro di macinazione cemento in qualità di rappresentanti del direttivo progetto per Contimpianti S.p.A.

Contimpianti S.p.A. is the Main Con-tractor for the design, supply of the process machines, assembly and commissioning of the new cement grinding and shipment plant located in the port area of Fos-sur-Mer. A twin plant is being built for the same client (Gamma Group) in the port area of Dunker-que (Nord Broyage plant – northern France).Mr. René Raimondi (mayor of Fos-sur-Mer) officiated at the event of 25/04/2008 which was also attended by the Prefect of the Bouches-du-Rhône department, the General Manager of the Port of Marseille and the General Manager of the Gamma Group, Mr. Paul Albrecht and other officials.After the usual thanks in his official speech, the mayor, Mr. Raimondi, dwelled in par-ticular on the attention given to the envi-ronmental impact of the project as a whole. The production of cement using waste ma-terial, such as slag and flying ashes, con-tributes to the disposal of industrial waste of local companies. In addition, the deci-sion to privilege sea, river and rail trans-

port for the import and export of products rather than road transport (both grinding centres are in port areas) goes in the direction of environmental improvement.The photos show some of the highlights of the event.

Ferruccio Conti

First stone of the new Cap Vracs cement grinding plant in Fos-sur-Mer (Marseille, France)On Friday, 25th April 2008, Dr. Alfio Pattavina and Mr. Ferruccio Conti attended the event for “laying the first stone” of the new cement grinding plant as representatives Contimpianti S.p.A. management.

Posa della “première pierre”Laying the “première pierre”

SettoreIndustrialeTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

IndustrialSector

Page 21: Teamnetwork News

TNNews 21

Lo scorso Febbraio in occasione del Cemtech Middle East 2008 una delegazione TEAMNETWORK composta da Fer-

ruccio Conti, Alfio Pattavina, Roberto Antonelli e Verena Reiterer ha partecipato a tre giorni di interventi e dibattiti sul mondo del cemento dove si è discusso dell’attuale situazione economi-ca e dei possibili scenari. L’attenzione è stata posta sui futuri sviluppi dell’industria del cemento in Medioriente. Per l’evento è stata allestita una mostra con 34 stand presso l’hotel più prestigioso della città, il Grand Hyatt, dove si è tenuta anche la cena di gala conclusiva. La partecipazione al Cementech ha permesso anche un’approfondimento sugli sviluppi del mercato del cemento negli Emirati Arabi ed in particolare a Dubai. Qui la produzione di cemento è in grande crescita dal 2005 e nel 2008 il mercato avvertirà l’impatto dei nuovi impianti. Negli ultimi 35 anni l’intensa attività di costruzione ha cambiato il paesaggio di Dubai. La popolazione nel 2007 è raddoppiata rispetto al 2000.Questa fiorente attività di costruzione ha spinto la domanda di cemento in UEA un tasso di crescita pari al 25,5% tra il 2003-2007. Alla fine del 2007, la domanda ha raggiunto 17mta determinando un consumo pro capite di circa otto volte la media europea di 500kg. In questo mercato in crescita i produttori nazio-nali hanno faticato a tenere il passo con la domanda, con un conseguen-te aumento delle importazioni ed au-mento dei prezzi. In risposta a questa straordinaria crescita della domanda di

cemento negli ultimi 5 anni in UAE l’industria del cemento si è impegnata in un importante programma di espansione della capacità produttiva.Come risultato la capacità nominale di clinker è più che raddop-piata negli ultimi 3 anni a 16.2mta alla fine dello scorso anno. La capacità di macinazione è aumentata dl 135% da 15.6 mta degli ultimi 3 anni a 27mta della fine del 2007. Alla fine del 2008 ci saranno un totale di 19 impianti, 10 dei quali completamente integrati con una capacità produttiva totale di cemento 31.9mta.Union cement Company, seguita dalla Gulf Cement Company sono i leaders del mercato ed entrambe hanno recentemente completato i maggiori progetti di espansione inclusa una nuova linea da 10.000 ton/gg a Ras Al khaimah realizzata dalla Chi-na National Building Material Equipment Corp(CBMEC). Nove società hanno impianti di macinazione con una produzione di circa 10mta per la fine dell’anno. Il mercato negli UEA è stato prevalentemente popolato da produttori locali, ma recentemente i tre più grandi operatori mondiali sono entrati nel mercato come

produttori.Cemex - Holcim - LafarfgeI prossimi cinque anni delineano uno scenario altamente competitivo,con un eccesso di produzione che deter-mina un’offerta maggiore della do-manda e dove il panorama industriale riserverà dei cambiamenti per alcune società e grandi opportunità per altre.

Verena Reiterer

Cemtech Dubai

Last February, at Cemtech Middle East 2008, a TEAMNETWORK delegation, made up of Ferruccio Conti, Alfio Pat-tavina, Roberto Antonelli and Verena Reiterer, took part in three days of talks and debates on the world of cement where the current economic situation and possible scenarios were discus-sed. Attention was focused on the fu-ture developments of the cement indu-stry in the Middle East. For the event, an exhibition was organized with 34 stands at the city’s most prestigious hotel, the Grand Hyatt, where the concluding gala dinner was also held. Taking part in Cementech also allowed gaining further insight into the deve-lopments of the cement market in the United Arab Emirates and in Dubai in particular. Here, the production of cement has been increasingly enormously since 2005 and in 2008 the market will feel the impact of new plants. In the last 35 years, the intense building activity has changed the face of Dubai. In 2007, the po-pulation was twice that of 2000. This flourishing building activity stimulated the demand for cement in the UAE at a rate of growth of 25.5% between 2003 and 2007. At the end of 2007, the de-mand reached 17 mt/yr, for a consumption per capita of about eight times the European average of 500kg. In this expanding market, the domestic producers have struggled to keep up with the demand, with a consequent increase in imports and rise in prices. In response to this extraordinary growth in the demand

for cement in the past five years in the UAE, the cement industry is engaged in an important programme to expand its productive capacity.As a result, the nominal capacity of clin-ker has more than doubled in the past three years to 16.2 mt/yr at the end of last year. The grinding capacity has increased by 135% from 15.6 mt/y in the past three years to 27 mt/yr at the end of 2007. By the end of 2008, there will be a total of 19 plants, 10 of which

completely integrated with a total cement production capacity of 31.9 mt/yr. Union Cement Company, followed by Gulf Cement Company, are the market leaders and both have recently com-pleted the largest expansion projects, including a new 10,000 ton/day line in Ras Al Khaimah, built by the China National Bu-ilding Material Equipment Corp (CBMEC). Nine companies have grinding plants which will have a production of about 10 mt/yr by the end of the year. The UAE market has mainly had local producers, but recently the world’s three largest operators have entered the market as producers.Cemex - Holcim - LafarfgeOver the next five years, a highly competitive scenario will take sha-pe. with an excess of production causing greater supply than de-mand: on the industrial scene there will be some changes in store for some companies and great opportunities for others.

Verena Reiterer

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreIndustriale IndustrialSector

Page 22: Teamnetwork News

TNNews 22

SettoreIndustrialeTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

IndustrialSector

History repeats itself… Less than two

months after the official inauguration of the Cap Vracs site in Fos sur Mer (Marseilles, south of France) Paul Albrecht (General Manager of the Gamma Group) repeated the ceremony of laying the first stone of the future Nord Broyage grinding centre in Dunkerque on Friday, 13/06/2008 in the presence of the

Corsi e ricorsi sto-rici… Dopo meno

di due mesi dall’inau-gurazione ufficiale del cantiere di Cap Vracs a Fos sur Mer (Marsi-glia, Francia Meridiona-le) venerdì 13/06/2008 Paul Albrecht (Direttore Generale del Gruppo Gamma) ha ripetuto la cerimonia di posa della prima pietra del futuro centro di macinazione

Posa della prima pietra nuovo centro macinazione cemento Nord Broyage a Dunkerque (Francia settentrionale)

Laying the first stone of the new Nord Broyage Cement grinding centre in Dunkerque (northern France)

Nord Broyage a Dunkerque in presenza delle autorità Daniel Canépa (Prefetto della regione Nord-Pas de Calais), Michel Delebarre (Deputato e sindaco di Dunkerque) e Jean–Claude Terrier (Diret-tore Generale del Porto Autonomo di Dunkerque).Contimpianti S.p.A. nelle persone del Dott. Alessandro di Stefano, Dott. Alfio Pattavina e del Geom. Ferruccio Conti hanno preso parte all’evento. Anche per il progetto Nord Broyage Con-timpianti S.p.A. è responsabile di progettazione, fornitura macchine di processo, montaggio e commissioning dell’impianto.L’obiettivo del Gruppo Gamma per l’impianto di Nord Broyage è l’importazione di clinker per nave (proveniente essenzialmente dal bacino mediterraneo) e la sua macinazione. Entro il 2010 si auspi-ca di raggiungere una capacità produttiva di 650.000 ton cemento/anno.Attualmente sono in fase di completamento a Fos sur Mer come a Dunkerque le opere civili sotto quota 0 (palificazioni) sub-appaltate da Contimpianti a ditte locali.

Ferruccio Conti

authorities, Daniel Canépa (Prefect of the Nord-Pas de Calais region), Michel Delebarre (Member of Parliament and Mayor of Dunkerque) and Jean–Claude Terrier (General Manager of the Port of Dunkerque).Contimpianti S.p.A., represented by Alessandro di Stefano, Alfio Pattavina and Ferruccio Conti, was also present at the event. Contimpianti S.p.A. is responsible for the design, the supply of processing machinery, assembly and commissioning of the Nord Broyage plant as well.The objective of the Gamma Group for the Nord Broyage plant is to import clinker by ship (mainly from the Mediterranean) and grind it. By 2010, a productive capacity of 650.000 tons of cement / year is hoped to be reached.Currently the civil works below ground level (piling) are being completed both in Fos sur Mer and Dunkerque, sub-contracted by Contimpianti to local companies.

Ferruccio Conti

Posa della “première pierre”

Laying the “first stone”

In foto alcuni momenti salienti - The photos show some of the highlights

www.contimpianti.it

Page 23: Teamnetwork News

TNNews 23

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreIndustriale IndustrialSector

Il montaggio della macchina Polysius è sta-to articolato sostanzialmente in due fasi principali:Prima fasePremontaggio della lower housing, tra la se-conda e la terza base del forno, su appositi pattini per la futura traslazione sul luogo di de-stinazione. Durante tale fase sono state realizzate tutte le tubazioni alta pres-sione a bordo macchina e preparate le interconnessioni tra i due moduli e con la centralina idraulica.Seconda faseTraslazione dei moduli e montaggio dell’ upper housing in loco.Chiaramente quest’ultima fase è successiva a numerose altre attivi-tà lavorative come di seguito specificato:Alla data del 12-01-08 si è dato il via alla fase di demolizione delle parti esterne del raffreddatore esistente.Dopo 36 ore di raffreddamento si è proceduto con la demolizione vera e propria delle carpen-terie della griglia e alla realizzazione dello scavo per il nuovo tunnel. Data la tempistica estre-mamente ridotta si è programmato di operare con mezzi meccanici di grossa stazza, dotati di cesoie in grado di tagliare travi metalliche di grosso spessore.Terminato lo scavo si è proceduto con la rea-lizzazione delle opere in cls consistenti nell’al-lungamento del tunnel, progettato con soletta di fondo e pareti gettate sul posto, mentre i so-lai sono stati prefabbricati fuori opera in modo da avere la maturazione adatta a sopportare il peso della nuova Politrack, anche dopo pochi giorni dalla loro posa (previo opportuno pun-tellamento degli stessi).Terminate le opere edili nei 10 giorni programmati, si è proceduto con la traslazione dei moduli preassemblati in posizione finale. A questo è seguito il montaggio dell’upper housing, il posiziona-mento dei ventilatori e della centralina idraulica e il montaggio delle relative interconnessioni. Nel contempo si è dato inizio all’attività allungamento del trasportatore sottostante che riceve il clinker.Una volta montata la parte sommitaria della macchina si è dato ini-zio alla fase di installazione refrattario che è stato realizzato con getti lanciati per quanto riguarda il tunnel, e con getti vibrati relativamente alla zona del tino di carico e il solaio.Infine si proceduto con il montaggio del frantoio IKN modificato con l’inserimento del quarto rullo e con il montaggio delle relative tenute.L’ultima fase del lavoro ha avuto inizio con il montaggio delle pas-serelle e i completamenti dell’impianto relativi al montaggio delle trasporti del polverino di clinker provenienti da filtro e raffreddatore.L’impianto è stato consegnato al cliente con un giorno e mezzo di anticipo sui tempi con-trattuali per le prove in bianco, che hanno dato da subito esito positivo.

Cesare Bartolotta

Relazione montaggi nuova griglia Fantrack – Cementizillo FannaDurata totale lavori 15-11-07 / 29-02-08 Durata totale fermata forno 43 gg. con turni continui di 24 h

The assembly of the Polysius machine was basi-cally divided into two main phases: First phasePre-assembly of the lower housing, between the second and third base of the kiln, on special sli-ding shoes for the future transfer to the place of destination.

During this phase, all the high pressure pipes on the ma-chine were arranged and the inter-connections between the two modules and with the hydraulic control unit were prepared.Second phaseTransfer of the modules and assembly of the upper hou-sing in loco.Clearly, this phase follows numerous other working activi-ties as specified here below:

On 12-01-08 the demolition phase of the outer parts of the existing cooler started.After 36 hours of cooling, the actual demolition of the grate started, as did the excavation for the new tunnel. Considering the extremely limited pe-riod of time, large mechanical means were used, with shears that could cut through very thick me-tal girders.When the excavation was finished, the concrete works, consisting of the lengthening of the tunnel, designed with the floor slab and walls cast on-site, whilst the floors were pre-fabricated outside the works so that they would be mature enough to support the weight of the new Politrack, even a few days after they had been laid (and after being opportunely propped).Once finished the building works in 10 days as

planned, the pre-assembled modules were transferred to their final position. This was followed by the assembly of the upper housing, the positioning of the fans and the hydraulic control unit and the assembly of the relative inter-connections. At the same time, work was started on lengthening the under-lying conveyor which is to receive the clinker.After the top part of the machine had been assembled, the refractory phase was started, which was done with spray casting for the tunnel and vibrating casting for the area of the loading shaft and the floor.Lastly, the IKN crusher, modified with the addition of a fourth roller and with the relative seals, was assembled.The last phase of work began with the assembly of the

gangways and the completion of the system rela-tive to the assembly of the transport of the clinker dust from the filter and cooler.The system was delivered to the customer for the test run one and a half days before the contractual date. The test gave immediately positive results.

Cesare Bartolotta

Report on assemblies of new Fantrack grate – Cementizillo FannaTotal duration of work 15-11-07 / 29-02-08 Total duration of kiln stoppage 43 days with continuous 24 hour shifts

Page 24: Teamnetwork News

TNNews 24

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Riqualificazione turistica del patrimonio immobiliare

Il Teamnetwork è attivo anche nel settore dello sviluppo immobiliare. Svolge un’attivi-tà di coordinamento, analisi e valorizzazione della trasforma-zione sul territorio, le dinami-che del processo di sviluppo dello stesso, dallo studio di fattibilità, all’assistenza, alla realizzazione.di aree turisti-che, commerciali, industriali. Individua e sceglie le loca-tion, esamina le esigenze dei vari settori sul territorio ed il conseguente sviluppo di pro-getti lungimiranti. Un esempio di trasformazione e realizzazione condotto dal gruppo è l’ Hotel Caiammari, struttura turistica alberghiera che nasce nel 2001 grazie ad una sapiente trasformazione di un’antica villa di fine settecen-to, appartenete ad una nobile famiglia siciliana, in una resi-denza alberghiera di charme. Sono stati recuperati i vecchi magazzini e le stalle e modifi-cati in camere per ospiti che si affacciano su corti di giardini mediterranei e su due piscine scenografiche. È stato anche recuperato il parco secolare, un vero e proprio “giardino bo-tanico” di ispirazione esotica, costituito da una rara collezio-ne di 105 specie. Trenta mo-numentali palme delle Cana-rie costituiscono la trama del giardino. Tra le tante essenze, un esemplare arboreo spetta-colare, è il Noce Nero, origi-nario dell’America settentrio-nale, introdotto in Europa nel 18° secolo, piuttosto raro nel territorio siciliano. Oggi l’hotel Caiammari si propone come uno degli alberghi più esclusi-vi della Sicilia orientale.

SettoreImmobiliare RealEstateSector

Page 25: Teamnetwork News

TNNews 25

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

NUOVE COSTRUZIONI: Villaggio Turistico Arenella Resort

Il Gruppo Teamnetwork nel settore immobiliare vanta la progettazione e la realizzazione chiavi in mano di un complesso turistico di 1500 posti letto, su di un’area di 72 ettari, all’interno di un oasi naturalistica protetta che si affaccia sul mare.In partnership con un gruppo internazionale nell’industria del turismo, il Teamnetwork, ha co-struito l’intera opera in soli 18 mesi. Sono state messe in cam-po 9 imprese edili e 350 risorse umane tra operai, tecnici e spe-cialisti del settore. Oltre la ge-stione dell’intera commessa, il Gruppo è stato partner rilevante nell’investimento.Il villaggio turistico è articolato in due differenti tipologie, una de-stinata esclusivamente alle fami-glie, l’altra ad una clientela varia ed internazionale. Per motivi di carattere gestionale, il villaggio è stato organizzato in modo da mantenere in posizione baricen-trica i corpi tecnici e tutti i servizi. L’intervento ha cercato di man-tenere un intimo equilibrio con il paesaggio circostante, privile-giando tipologie caratterizzate da volumi semplici e bassi, dif-ferenti tra loro e con la ricorrenza della disposizione a corte, con-servando all’interno di esse ampi giardini mediterranei.La flessibilità nelle dimensioni e nelle tipologie ha voluto tenere conto dei differenti nuclei fami-liari. Le aree esterne sono state attrezzate per le diverse attivi-tà ricreative con ampie piscine, aree per lo sport e con sentieri lungo la costa per passeggia-te immerse nella tipica macchia mediterranea.Investire e soprattutto farsi ca-rico di realizzazione di opere di tale portata è stato il risultato di una maturazione in termini di know how e di governo di siste-mi. Non a caso l’assemblea dei soci già da alcuni anni seleziona opportunità di sviluppo in questa direzione. Ci sono interventi già in corso e altri allo studio di fat-tibilità.

NEW CONSTRUCTION: Arenella Resort Tourist VillageThe Teamnetwork Group in

the real estate sector is proud to have designed and built the turnkey project for a 1500-bed tourist complex extending over an area of 72 hectares within a protected natural oasis facing the sea. In partnership with an international group in the tourism industry, Teamnetwork built the entire project in just 18 months. Nine building contractors were involved along with 350 human resources consisting of workers, technicians and sector experts. In addition to managing the en-tire project, the Group was also an important investment partner. The tourist village is divided into two different areas: one exclusi-vely for families and the other for a varied and international clien-tele. For management reasons, the village was organised so as to maintain an intimate balance with the surrounding countrysi-de, giving preference to simple and small-volume structures, each with their own unique featu-res, and to the use of courtyards, creating spacious Mediterranean gardens in those areas.Dimensions and styles remained flexible to meet the needs of dif-ferent types of families. The ou-tdoor areas were equipped for various recreational activities and include large swimming po-ols, sport areas and seaside pa-ths for walks surrounded by the typical Mediterranean maquis.Investing in and, above all, being responsible for developing these types of projects was the end re-sult of years of experience in ac-quiring know-how and control-ling systems. It’s no coincidence that the meeting of shareholders has been selecting development opportunities in this direction already for several years. Some projects are already in progress and others are the subject of fe-asibility studies.

SettoreImmobiliare RealEstateSector

Page 26: Teamnetwork News

TNNews 26

La Divisione immobiliare del nostro gruppo ha dato il via ad un progetto che ha l’obiettivo di analizzare le potenzialità di svi-luppo di uno specifico settore del turismo, quello direttamente collegato ai circuiti del golf.L’idea che sta alla base delle analisi in corso è la creazione di un’offerta ricettiva per un turismo di nicchia e di qualità: quello che gravita attorno al mondo dei golfisti.Per far ciò, sulla traccia dell’eccellenza che contraddistingue l’agire del nostro management, si è deciso di avvalersi di uno staff di professionisti del settore di lunga esperienza nel quadro internazionale. Il golf in Sicilia è certo ancora giovane, si contano solo poche realtà (come il Golf Club Le Madonie, il Picciolo di Catania e il Golf Club Sciacca del gruppo Sir Rocco Forte), ma, consi-derando il grande potenziale che la regione possiede (sia in

termini di risorse territoriali che climatiche), si può facilmente sostenere che la Sicilia nei prossimi 5 anni, può diventare la destinazione per eccellenza del golf “tutto l’anno” nell’area del mediterraneo.La crescita del golf in Sicilia potrebbe definitivamente mettere il nostro paese in reale competizione con la vicina Spagna, che, anche in questo specifico settore, è già lanciata.Ma è nell’accoppiamento del golf con il turismo che si aprono orizzonti di crescita per il secondo, che già da tempo rappre-senta un fertile settore produttivo per il nostro gruppo.

Puntiamo a fare tanti buchi… non nell’acqua!

Gabriele Venusino

La crescita del Golf in Sicilia

The Real Estate Division of our group has started a project which has the aim of analysing the development potential of a specific sector of tourism, that directly related to golf circuits.The idea underlying the analysis under way and the creation of hotels for a niche tourism of quality is that which revolves around the world of golfers.In order to do this, in the wake of the excellence that has always distinguished our management, it has been decided to benefit from a staff of professionals of the sector with a long experience in the international context. Golf in Sicily is definitely still young and there are as yet few courses (such as the Golf Club Le Madonie, the Picciolo of Catania and the Golf Club Sciacca belonging to Sir Rocco Forte’s group) but, considering the great potential that the

region has (both in terms of territorial resources and clima-te), it can easily be stated that over the next five years, Si-cily can become the destination par excellence for “all year round” golf in the Mediterranean.The growth of golf in Sicily could once and for all put Italy in real competition with nearby Spain, which in this specific sector has also already been launched.However, it is in the combination of golf with tourism that ho-rizons of growth open up for the latter, which for some time has represented a fertile productive sector for our group.

Our aim is to make lots of holes… but not in water!

Gabriele Venusino

The growth of Golf in Sicily

Le madonieGolf Club

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreImmobiliare RealEstateSector

Page 27: Teamnetwork News

TNNews 27

“Panta rei” disse un famoso filosofo gre-co, cioè “tutto scorre” e, quindi, si tra-sforma. Questo è il motto del Teamnetwork che continua oggi la trasformazione dell’ho-tel Caiammari, nato nel 2001 grazie ad un sapiente lavoro di restauro di un’anti-ca villa settecentesca e appartenente ad una nobile famiglia siciliana.

Il gruppo, infatti, sta seguendo il proget-to di un ampliamento su una superficie di 26.500 mq adiacente all’attuale di 24.000 mq in cui sorge l’hotel. Il nuovo complesso turistico-ricettivo pre-vede la realizzazione di 10 ville, ognuna delle quali dotata di 5 o 6 appartamenti. La concezione di base nella configura-zione della futura struttura è quella di

proporre un nuovo ed integrato prodot-to di apparthotel che offrirà ai turisti vari servizi, aree di parcheggio, spazi sportivi e da gioco. Charme, eleganza, natura sono gli ele-menti che fanno di Caiammari una meta gradita per i turisti e uno fra i più presti-giosi alberghi della Sicilia orientale.

Filippo Pattavina

Ampliamento Caiammari

“Panta rei” said a famous Greek philoso-pher, i.e. “everything flows” and there-fore is transformed. This is the motto of Teamnetwork which today is continuing to transform the Ho-tel Caiammari, created in 2001 thanks to the skilful restoration of an eighteenth-century villa that belonged to a family of the Sicilian nobility.

The group is following the extension pro-ject over a surface area of 26,500 square metres next to the present 24,000 square metres where the hotel stands. The new tourist accommodation com-plex is to include 10 villas, each of which with 5 or 6 apartments. The fundamental conception in the lay-out of the future structure is to propose

a new and integrated product of “appar-thotel” which will offer tourists a variety of services, car parks and areas for sport and games. Charm, elegance and nature are the ele-ments that make Caiammari a delightful destination for tourists and one of the most prestigious hotels in eastern Sicily.

Filippo Pattavina

The Caiammari extension

www.caiammari.sr.it

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SettoreImmobiliare RealEstateSector

Page 28: Teamnetwork News

TNNews 28

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Partecipazione di TEAMNETWORK,settore immobiliare, alla fiera BUILD UP EXPO di Milano

6-10 febbraio 2007

La Build Up Expo, salone dell’ar-chitettura e delle costruzioni, rap-presenta la più grande ed importan-te fiera del settore dove le aziende leader del mondo delle costruzioni, nella loro complessità, dialogano in un contesto pieno di stimoli culturali e tecnologici innovativi.Nel corso di un apposito convegno

dal titolo “Investire a Siracusa”! – la provincia di Siracusa è stata al cen-tro di una presentazione alle isti-tuzioni e agli operatori dei progetti di sviluppo.Nel 2008 è in programma un’altra fiera molto importante del settore a cui Teamnetwork parteciperà, il MIPIM di Cannes.

Partecipazione della Contimpianti S.p.A.del gruppo Teamnetwork, settore industriale, al Cemtech di Pragadal 16-19 settembre 2007

Cemtech è una confe-renza ed esposizione internazionale nell’in-dustria del cemento e crea opportunità d’in-contro di colleghi di circa 50 paesi.È riconosciuta come principale evento di interesse per mana-gement, produttori e fornitori specializzati con più di 60 esposi-tori internazionali. Il nostro gruppo per l’oc-casione ha avuto con-tatti interessanti con diversi grossi gruppi cementieri internazio-nali. L’essere presente a questa conferenza, sicuramente ha porta-to un valore aggiunto a tutto il gruppo Team-network.

Campionati del Mondo under 21qualificazioniSiracusa 6-7-8 Aprile 2007

L’avvenimento sportivo rappre-sentava una importante occasio-ne di rilancio dell’immagine della Pallamano sul nostro territorio. Hanno partecipato le squadre nazionali dell’ITALIA, SERBIA, POLONIA e RUSSIA. L’evento è stato organizzato dalla Federa-zione Italiana Gioco Handball in collaborazione con JTS e l’A.S. ALBATRO Pallamano Siracusa.

Attività Culturale&Eventi Cultural activities and events

Page 29: Teamnetwork News

TNNews 29

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

w w w. e l i a n t e i t a l i a . i t

“La natura accoglie l’arte”

Attività Culturale&Eventi

Creativita’ senza confini

L’Athena Palace, società turisti-ca del gruppo, in collaborazione con l’impresa culturale Eliante, ha orga-nizzato l’evento “La natura accoglie l’arte” con una serie di iniziative cul-turali ed artistiche. La kermesse si è aperta con la visita guidata al parco secolare del Caiammari in compa-gnia di due eccellenti specialisti del settore botanico, il professore Pao-lo Uccello guida naturalistica ed il dott. Attardo agronomo, per prose-guire poi con una mostra di artigia-nato artistico e di design che spa-ziava dal gioiello d’arte, alla moda, alla scultura, alla pittura fino agli og-getti di design, per concludersi con le degustazioni di piatti tipici della tradizione gastronomica locale. La mostra ha visto la partecipazione di diversi artisti e artigiani che hanno collaborato insieme ed hanno rea-lizzato in base ad un tema proposto diverse ed interessanti collezioni. Con questo evento si è voluta pro-muovere la creatività siciliana in tut-te le sue manifestazioni, intesa non come aspetto folcloristico ma come espressione di un’identità unica ed irripetibile.

Ringraziamenti per i 35 anni di carriera

Il 21 dicembre del 2007, in occasione degli auguri natalizi, l’azienda ha organizzato, presso l’Associazione Culturale di Auto d’Epoca, un incontro con tutti i collaboratori per salutare e ringraziare Guglielmo Casella, responsabile area manutenzione mezzi e trasporti, per l’impegno profuso in azienda in 35 anni di carriera ed ora in pensione. Guglielmo Casella è entrato in azienda nel 1972 a soli 19 anni e con il suo carattere determinato, con la de-dizione al lavoro e con le sue qualità umane è diventato negli anni un’importante figura di riferimento per tutto il gruppo aziendale contribuendo non poco ai successi del gruppo.Il Presidente, Alvaro Di Stefano, ha rinnovato a lui la stima personale e professionale invi-tandolo a rimanere sempre vicino a tutta la sua famiglia “acquisita” di Teamnetwork.

Athena Palace, the group’s tourism com-pany, together with Eliant, a cultural firm, or-ganised “Nature encompasses art”, an event consisting of various nature, cultural and arti-stic initiatives. The kermis opened with a gui-ded tour of the centuries-old park of Caiam-mari in the company of two botanical experts, and continued with an exhibition of artistic and design craftsmanship. The exhibition put numerous genres on display, from artistic je-wellery and fashion to sculpture, painting and design objects, and ended by giving visitors the chance to taste typical dishes of local ga-

stronomic traditions. The event included the participation of various artists and craftsmen who worked together and, based on the pro-posed theme, created various collections that piqued the public’s interest.The fundamental idea was to sponsor and pro-mote Sicilian creativity in all its forms, under-stood not as something folkloric but as an ex-pression of a unique and unrepeatable identity.Such extensive participation convinced us to continue with this form of “cultural welcoming” that is so fascinating and enriching for those who use it and for those who promote it.

A day with an eye on creativity

Thanks for a career spanning 35 yearsOn 21 December 2007, in the midst of the Christmas festivities, the company organised a meeting with all workers, held at the Period Car Cultural Association, to bid farewell and extend its gratitude to Guglielmo Casella, vehicle maintenance and transport area mana-ger, for his constant commitment in over 35 years of service and now retired. Guglielmo Casella began working for the company in 1972, at the tender age of 19, and with his determined character, dedication to his job and humane qualities, became an important reference over the years for the entire company group, significantly contributing to our growth. The President, Alvaro Di Stefano, has confirmed his esteem for him as a person and for his professional skills, encouraging him to always remain close to Teamnetwork, his “adopted” family.

Cultural activities and events

“Nature encompasses art”

Page 30: Teamnetwork News

TNNews 30

È all’interno del proget-to aziendale che prevede“il mantenimento e lo svi-luppo dei rapporti e col-laborazioni con Istituzioni Scolastiche” di grado su-periore che deve essere in-quadrato l’evento oggetto del presente breve articolo.In data 14 febbraio 2008 il nostro gruppo, con l’avallo e la fattiva collaborazione della Direzione dello stabilimento di Augusta della Buzzi Uni-cem, ha organizzato una vi-sita guidata, presso la cava calcare di Costa Giggia e presso lo stabilimento, per un gruppo di studenti, dell’Istitu-to per Geometri Nervi di Len-tini, accompagnati dal pro-fessore ing. Aurelio Auteri.Tutto è nato dalla persona-le conoscenza con l’illustre professore Auteri, titolare di cattedra presso l’Università di Ingegneria di Catania nella materia di “Ergotecnica edile e pianificazione delle attività operative”, il quale, cono-scendo l’eccellenza della no-stra azienda, ha chiesto di poter mostrare, ad un grup-po di alunni da lui selezio-nati, la tipologia delle nostre attività e le relative metodo-logie di management.È stato un piacevole e gratifi-cante momento di incontro.

Gabriele Venusino

The event described in this brief article is part of the corporate project to “maintain and develop re-lations and collaboration with secondary schools”.On 14th February 2008, our group, with the en-dorsement and active collaboration of the man-agement of the Augusta plant of Buzzi Unicem, organized a guided tour of the limestone quarry of Costa Giggia and the plant, for a group of stu-dents from the Istituto per Geometri Nervi di Lentini, accompanied by Profes-sor Aurelio Auteri.It all came about due to personal acquaintance with the distinguished Pro-fessor Auteri, who has a chair in the Faculty of En-gineering of the University of Catania of “Ergotechni-cal systems for building and operational activity planning,” and, familiar with the excellence of our company, requested showing a group of stu-dents he had selected the type of work we do and the relative methodolo-gies of management.The meeting was a pleas-ant and gratifying occasion.

Gabriele Venusino

Collaborazioni con Istituzioni ScolasticheCollaboration with secondary schools

Eh si, perché è facile dirsi “vado alla maratona di New York”, meno facile è poterla conclude-re, senza grossi problemi. La giornata inizia alle 5 del mattino, dopo circa un’ora giun-giamo nella zona della partenza. Il primo spettacolo. Migliaia e migliaia di persone, professio-nisti e non, pronti all’avventura di trovare lo spirito giusto per i 42,195 km da percorrere. Arrivia-mo presto, tutti emozionati. Fer-ruccio tenta di fare l’indifferente, sua moglie Miralba preparatissi-ma su tutto, compreso qualche pasticca rivitalizzante, Mario che dice che non si emozionerà, Ro-berto, che l’ha già corsa, che fa il super esperto e regala consi-gli, anche non richiesti. Ecco lo sparo di cannone, la musica di “New York New York”, gli aerei da caccia che sorvolano il cielo e 40.000 persone che si getta-no nella mischia sopra e sotto il Giovanni da Verazzano. Di qui in poi le storie si separano, ognu-no con i suoi momenti di esal-tazione (pochi) e di sconforto e fatica (molti e sempre di più). La fatica aumenta, ma, sembra non sentirsi, quando si entra nella 1st Avenue dopo il maledetto Que-ensboro Bridge e poi, quando si entra in Central Park, dove la gente ti aiuta a recuperare ogni briciolo di energia che ti è rima-sta. E finalmente l’arrivo con i complimenti di ogni addetto alla gara, la medaglia e l’immanca-bile mela. Ce l’abbiamo fatta tut-ti. Il tempo non conta. Conta di avercela fatta, conta l’esperienza emotiva, conta l’aver trovato den-tro noi stessi la forza per andare avanti, da semplici amanti della corsa come siamo.

Roberto Antonelli

… e alla fine ce l’abbiamo fatta!

Yeah, sure. It’s easy to say “I’m going to run in the New York ma-rathon”, but not as easy to finish it; without any big problems. The day began at 5 a.m. and after about an hour we get to the starting area. The first spectacle. Thousands and thousands of people, ready for the adventure to find the right frame of mind for the 42.195 km about to be run. We’re lucky. We get there ear-ly and find a nice spot on the lawn. Everyone is excited. Ferruccio tries to act indifferently, his wife Miralba is really prepared for everything, and even has some energy pills, Mario says he won’t get excited, Rober-to, who ran it before, acting like a real expert and giving advice, even when no one asks him for it. Finally, the shooting of the canon, the mu-sic of “New York, New York”, the jets soaring above in the sky and 40,000 people who throw themsel-ves into the fray above and below the Giovanni da Verazzano Bridge. From here on everyone goes his or her separate way, each with his or her own moments of excitement (not many) and discomfort and fati-gue (a lot and always more). The fati-gue increases out of proportion but there are two points where it seems to disappear. Arriving at 1st Avenue after the cursed Queensboro Brid-ge and entering in the Central Park, where people help you to find every little bit of energy that you still have left. And finally, the finish line, with congratulations from all the race volunteers, the medal and the ever-present apple. We all did it. The time doesn’t matter. What counts is having done it, the emotional expe-rience, having found within oursel-ves the force to keep going, being the simple race buffs that we are.

Roberto Antonelli

And, in the end… we did it!

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Attività Culturale&Eventi Cultural activities and events

Page 31: Teamnetwork News

TNNews 31

Il 3 giugno 2008 presso il Commissariato di Pubblica Sicurezza di Augusta, è stata inaugurata “la stanza della legalità”, un pro-getto sviluppato di concerto con diversi sponsor, tra cui Team-network, volto alla realizzazione all’interno del Commissariato di Polizia di un ambiente da dedicare agli incontri con le scuole e con le associazioni di volontariato ove divulgare la cultura della legalità e il rispetto delle regole. Il progetto sociale è l’implementazione dei “progetti scuola” che il commissariato ha portato avanti fin ora, incontrando le scolaresche di Augu-sta su temi quali il bullismo, uso e abuso di alcool e di sostanze stupefacenti e la sicurezza stradale.Con la realizzazione della “stanza della Le-galità” l’organizzazione di attività attinente la diffusione della legalità all’interno di una struttura della Polizia di Stato, ha un plus valore, un significato ancora più forte e par-tecipa l’immediata intenzione di voler preve-nire piuttosto che reprimere soprattutto nei confronti dei più giovani. La scelta di far partecipare la collettività alla re-alizzazione del progetto è frutto di una precisa scelta: il voler condividere con la società “sana” e con le associazioni la stessa realizzazione comporta la condivisione del progetto anche nella successiva prosecuzione delle attività. Il partecipare alla realizza-zione e alla costruzione, costituisce il sentire come proprio il progetto che altrimenti sarebbe “calato dall’alto” e non fatto proprio. La realizzazione della struttura è stata possibile grazie al fattivo impegno di una serie di imprese e ditte che si sono fatte carico, unitamente al Rotary club Augusta, di patrocinare il progetto. Il ruolo di Teamnetwork nel progetto è stato significativo in linea con la sensibilità aziendale nei confronti di tutti i progetti sociali ed in particolare di quelli che sono rivolti alla diffusione della “Cultura della Legalità” fra i giovani.

Verena Reiterer

La “stanza della Legalità” il progetto sociale di Teamnetwork per Augusta

The “room of Legality”, the social project by Teamnetwork for AugustaThe “room of Legality” was inaugurated on 3rd June 2008 at the Police Headquarters of Augusta. This is a project develo-ped by a number of sponsors, including Teamnetwork, aimed at creating a space in the Police Headquarters for meetings with schools and voluntary associations where the culture of legality and respect of rules can be spread. The social project is the implementation of the “school projects” which the Police Headquarters have been promo-

ting to date, meeting the schoolchildren of Augusta on subjects such as bullying, the use and abuse of alcohol and drugs and road safety.With the creation of the “room of Legality” the organization of activities relating to the diffusion of legality in a Police station has an added value and even greater significance and announces the immediate intention of prevention rather than repression, espe-cially with regard to young people. The choice of having the community take part in the creation of the project is the result of a specific choice: wanting to share the creation with “healthy” society and with the associations entails agreeing with the project in the following phase of activity as well. Taking part in its creation

and construction represents feeling the project as one’s own, which otherwise would have been “dropped from above”. The structure has been created thanks to the effective com-mitment of a series of companies and firms which, together with the Rotary Club of Augusta, have sponsored the project. The role of Teamnetwork in the project was significant in line with the company’s sensibility on all social projects and in par-ticular those which address the diffusion of a “culture of Lega-lity” amongst young people.

Verena Reiterer

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Attività Culturale&Eventi Cultural activities and events

Page 32: Teamnetwork News

TNNews 32

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Lo sport ha da sem-pre rappresentato una delle più potenti leve di crescita e di svilup-

po delle comunità. Accadeva nell’antichità – sin dai tempi di Olimpia – ed accade a maggior ra-gione oggi anche in presenza di uno sport che ha ovviamente assunto connotati ben diversi ri-spetto a quelli originari legati esclusivamente al raggiungimento di efficaci performance. In questo contesto il progetto sportivo e sociale messo a punto dall’Associazione Sportiva Albatro mira a coniugare l’eccellenza dello sport - rap-presentata ovviamente dalla formazione maggio-re approdata nella serie A elite della pallamano – con una serie di interventi volti alla crescita dei più giovani ed allo sviluppo delle aree nelle quali il disagio è più evidente. Ma c’è di più. Attraverso questo progetto voglia-mo puntare anche a fare della pallamano una quanto mai importante occasione di incontro e di dialogo tra tutti i diversi “attori” della pratica sportiva, e dunque società ma anche enti locali, aziende che hanno scelto lo sport come mezzo di crescita economico delle loro attività, ma anche il variegato mondo del volontariato.

Progetto sportivo e socio-culturale

A sostenere nella sua interezza questo progetto unico, che miscela sport, sociale e marketing, è stata anche messa in cantiere una pubblicazione, “Pianeta Albatro”, che se-gue ed accompagna le diverse fasi ed i diversi interventi.“Pianeta Albatro” è a distribuzione gratuita e lo si trova, in occasione delle gare del campionato di serie A elite, al PalaLoBello, nei bar e luoghi di aggregazione.

Se sul rettangolo di gioco l’Albatro si misura con il top della pallamano nazionale, partecipando a quello che, non a torto, gli addetti ai lavori hanno subito ribattez-zato come il “supercampionato” di serie A, non va dimenticato che la formazione che milita nel torneo di elite rappresenta la punta di diamante di una società che ha sempre fatto della crescita dei propri ragazzi una delle più importanti sfide da vincere. Così – anche nell’ottica di motivare al meglio gli atleti che sanno con certezza di poter ambire, se le loro qualità lo consentiranno, ad entrare nel lotto dei “magnifici” 14 della prima squadra – l’Albatro ha approntato formazioni che disputano anche altri campionati. Una squadra si accinge a partecipare al torneo di serie D, mentre per i più giovani c’è spazio nelle formazioni under 18 (che lo scorso anno si è fatta onore anche alla fase finale nazionale del campionato), under 16 ed under 14. In tutto un “movimento” di circa duecento atleti tesserati che ogni giorno sudano e lavorano in campo per far crescere l’Albatro e crescere con la squadra.

Educazione, formazione, crescita. Sono alcune delle linee guida lungo le quali si sviluppa questo segmento del progetto che ruota at-torno al valore socio- cultu-rale della pratica sportiva. In programma interventi mirati nelle scuole (labo-ratori di musicoterapia, di manipolazione, di informa-tica) ma anche largo spa-zio alle attività motorie ed all’educazione alimentare.

Lo sport La cultura

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

Page 33: Teamnetwork News

TNNews 33

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

ALBATRO TEAMNETWORK SIRACUSA continues to look be-yond national borders. Such an action closely matches the growth and development policy of the company and of the main sponsor, the TEAMNETWORK group, that focuses on making sports also a formidable growth and development factor for the entire area. Already this summer, during the retreat in Slovenia, the Albatro played a friendly match with Rudar Tr-bvolje, a first-division Slovenian team, sponsored by “LAFARGE CEMENT”. Now, within the context of this initiative to internatio-nalize relationships, two important events took place in which the necessary technical and agonistic aspects were combi

L’ALBATRO TEAMNETWORK SIRACUSA continua a spin-gere lo sguardo oltre i confini nazionali. Una scelta coeren-

te con la politica di crescita e di sviluppo della società e del principale sponsor, il gruppo TEAMNETWORK, che punta a fare dello sport anche un formidabile ele-mento di crescita e di sviluppo per l’intero territorio. Già quest’estate nel corso del ritiro estivo in Slovenia l’Albatro aveva incontrato in amichevole il Rudar Trbvo-lje, squadra di prima divisione slovena, sponsorizzata dalla “LAFARGE CEMENT”. Adesso nell’ambito di que-sta azione di internazionalizzazione dei rapporti, due i momenti principali hanno visto coniugare i necessari aspetti tecnici ed agonistici con quelli più spiccatamen-te legati al marketing ed al business. Il primo di questi momenti è stato rappresentato, nei primi di gennaio, dalla visita lampo che il presidente, l’avv. Aldo Modi-ca, ed il direttore sportivo della società dott. Leonar-do Lopasso, hanno effettuato in Spagna, a Pamplona per avviare un più stretto rapporto di collaborazione con il Portland San Antonio, una delle formazioni di

eccellenza dell’Asobal, il massimo cam-pionato iberico, sponsorizzato da oltre undici anni da “CEMENTOS PORTLAND VALDERRIVAS”. Proficui i colloqui col pre-sidente del Portland Miguel Gallaraga, con

il direttore sportivo degli iberici Javier “Zupo” Equi-soain e con il tecnico della squadra Javier Cabanas. Dall’incontro è nata una serie di programmi congiunti di sviluppo, anche tecnici, che consentono di imma-ginare per il prossimo futuro dell’Albatro scenari di di-verso spessore. Aprendo anche la concreta possibili-tà di prossimi incontri tra i top manager degli sponsor.Il lungo ritiro di gennaio a Hranice, in Repubblica Ceca, è servito poi per consolidare i buoni rapporti già av-viati la scorsa estate le formazioni dell’Est europeo. La partecipazione al “Torneo del cemento” è anche servita all’Albatro per rinsaldare le già buone relazioni sportive a livello internazionale con alcuni dei più pre-stigiosi club europei, e per i top manager del gruppo Teamnetwork, Alfio Pattavina e Ferruccio Conti, l’oc-casione incontrare i manager della “CEMENT HRANI-CE DYCKERHOFF”, main sponsor del Hranice.

Dopo la Slovenia il cammino internazionale passa da Spagna e Repubblica Ceca, “cementando” nuovi rapporti sportivi e di business.

L’Albatro vola sempre più lontano

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

Page 34: Teamnetwork News

TNNews 34

L’assegnazione della “Final Eight” all’Albatro Team-

network Siracusa è stato il giusto riconoscimento del la-voro di una società seria che al primo anno nella serie Elìte sta dimostrando di poter re-citare un ruolo di primissimo

livello, grazie anche agli sfor-zi di una dirigenza dinamica e desiderosa di raggiungere risultati importanti. Dal canto suo l’Albatro Teamnetwork ha sfruttato al meglio l’oppor-tunità un’occasione ulteriore per dimostare la bontà di quel sistema virtuoso che rappre-senta la mission societaria: “valorizzare al massimo il ruo-lo dello sport in un contesto più ampio di quello esclusiva-mente agonistico”.Avere per tre giorni a Siracusa sul parquet del “PalaLoBello” il meglio della pallamano italiana

è stata una straordinaria occa-sione per mostrare, avendo come ideali testimonial proprio gli atleti che si sono sfidati per conquistare la coccarda trico-lore, il volto migliore non solo di un territorio ma di un’intera regione, il tutto sotto le teleca-mere di Sky Sport.Molto importanti sono sta-ti anche gli eventi collatera-li, come il seminario tecnico dell’allenatore del Portland Valderrivas di Pamplona, “Zupo” Equisoain, assai ap-prezzato dai partecipanti.Ottima anche la cornice di pub-

blico che è affluito numeroso a tutte le gare. E non sono man-cati gli ospiti di rilievo, come il Presidente del Portland Val-derrivas di Pamplona, Miguel Gallaraga, ed il Direttore del-le Relazioni Istiuzionali della “Cementos Portland Valder-rivas”, ed altresì Presidente della “European Ready Mi-xed.Concrete Organization” (ERMCO), José Ramón Bu-janda Sáenz,oltre ovviamen-te al presidente della F.I.G.H. Francesco Purromuto.

Aldo Modica

Coppa Italia Pallamano

The award of the “Final Eight” to Albatro Teamnetwork

Siracusa was the rightful ac-knowledgement of the work by a serious company which, in the first year in the Elite se-ries, is proving that it can play a

leading role, also thanks to the efforts of its dynamic executives who aim to achieve important results. On its side, Albatro Teamnetwork has made the best use of the opportunity of a further occasion to prove the worth of that virtuous system represented by the company mission: “maximum develop-ment of the role of sport in a wider context than exclusively in competitions”.Having the best of Italian handball for three days on the “PalaLoBello” court in Syra-

cuse was an extraordinary opportunity to show the best face, not only of an area but of a whole region, with as ideal testimonials the athletes in the challenge to win the Italian ro-sette, all filmed by Sky Sport.The collateral events were also very important, such as the technical seminar by the Portland Valderrivas of Pam-plona coach, “Zupo” Eq-uisoain, highly appreciated by the participants.The public also attended all the matches in very large

numbers. There were also important guests, such as the President of the Portland Val-derrivas of Pamplona, Miguel Gallaraga, and the Director of Institutional Relations of “Cementos Portland Valderri-vas” who is also Chairman of the “European Ready Mixed Concrete Organization” (ER-MCO), José Ramón Bujanda Sáenz as well as, obviously, the President of the F.I.G.H. (the Italian Handball Federa-tion), Francesco Purromuto.

Aldo Modica

Italian cup of Handball

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

The “Albatro” always flies farther

After Slovenia, the international adventure continues in Spain and the Czech Re-public, “cementing” new sports and business relationships.ned with those more closely related to marketing and bu-siness. The first of these was a quick visit to Pamplona, in Spain, at the beginning of January, by the president, Aldo Modica, and the company’s sports director, Leonardo Lo-passo, to establish a close cooperation-based relationship with Portland San Antonio, one of the best teams of Aso-bal, the top Spanish league, sponsored by “CEMENTOS PORTLAND VALDERRIVAS” for more than eleven years. Fruitful discussions were held with Portland’s president, Miguel Gallaraga, with the Spanish team’s sports direc-tor, Javier “Zupo” Equisoain and with the team’s manager, Javier Cabanas. This get-together led to a series of joint development (and technical) programs that bodes well for

the creation of different scenarios in Albatro’s near future. It also paves the way toward meetings between the top managers of the sponsors.The long January retreat in Hranice, in the Czech Repu-blic, also helped to strengthen the good relationship esta-blished last summer with the East European teams. Parti-cipation in the “Cement Tournament” also helped Albatro bolster the already good international sports relationships with some of the most prestigious European clubs. For the top managers of the Teamnetwork group, Alfio Pattavina and Ferruccio Conti, it was also an opportunity to meet the managers of “CEMENT HRANICE DYCKERHOFF”, Hranice’s main sponsor.

Page 35: Teamnetwork News

TNNews 35

Il progetto sociale “Mani” nasce nel 2007 all’interno dell’As-sociazione sportiva Albatro di Siracusa con lo scopo di con-giungere l’eccellenza dello sport – rappresentata dalla serie A Elite di pallamano- con una serie di interventi rivolti alla crescita dei più giovani e allo sviluppo delle aree nelle quali il disagio è più evi-dente. Sostegno, educazione, formazione e crescita sono le quattro parole chiave del “Progetto Mani” che ruota attorno ai valori della pratica sportiva e di quella culturale.In programma interventi mirati nelle scuole cosiddette a rischio, con attività motorie legate al gioco della pallamano ma anche diversi laboratori da quelli informatici e di recupero scolastico a quelli creativi (dall’arte, al teatro, alla musicoterapia etc.) tutti

volti alla formazione dei ragazzi con l’intenzione di seguirli nel loro sviluppo globale. L’obiettivo è quello di proporre, valo-rizzare e far vivere ai bambini ed ai giovani i valori morali e di

vita che il gioco-sport, la cultura e l’espressione creativa possono dare come fattori fondamentali di cresci-ta. Il “Progetto Mani” vuole essere un veicolo per i bambini ed i giovani per un’esperienza completa con la

quale conoscere se stessi, la propria autostima, lo stare e il collaborare con gli altri, imparando a gestire le proprie emo-zioni e ad esprimersi in qualcosa a propria misura. Infine, vi invitiamo a visitare il nostro sito internet raggiungibile all’indi-rizzo www.progettomani.it

Andrea Calvo

Albatro, un progetto per la vita!

The “Mani (Hands)” social project was created in 2007 in the sports association Albatro of Siracusa for the purpose of com-bining excellence in sport – represented by the A Elite league of handball – with a series of actions aimed at the growth of children and the development of the areas where hardship is very much in evidence. Sup-port, education, training and growth are the four key words of the “Mani” Project that re-volves around the values of sport and culture.Specific actions are scheduled in so-called schools “at risk”, with activities of movement linked with the game of handball but also various workshops, from computers and extra school lessons to creative ones (on art, drama, music therapy etc.),

all aimed at the education of the children with the intention of following their global development. The objective is to offer and promote the moral and life values that sport-game, culture

and creative expression can give as fundamental factors for growth, letting the youngsters experience them. The “Mani” Project aims to be a vehicle for children and young people for a complete experience

through which to get to know themselves, their self-esteem, being and collaborating with others, learning to manage their emotions and expressing themselves in something on their own scale. Lastly, we invite you to visit our website at the ad-dress www.progettomani.it

Andrea Calvo

Albatro, a project for life!

Sostegno, educazione,formazione

e crescita

Support, education, training and growth

Progetto “Mani”Scuola De Amicis SiracusaAssociazione AlbatroAssociazione Alimede

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

Page 36: Teamnetwork News

TNNews 36

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

SI AFFITTA L’ABITAZIONE DEL

TERZO PIANO, LA SIGNORA DEL

SECONDO LA FA VEDERE A TUTTI.

Inserzione in una strada di Trapani

L’angolo dei bambini - La favola

Ridicolissimo Ridicolous

Contimpianti collection

La forza di un Gruppo coordinatoPer ogni tipo di cliente La forza di un Gruppo coordinato Risposte sempre puntualiPer ogni tipo di clientePer ogni tipo di cliente La forza di un Gruppo coordinato Risposte sempre puntualiRisposte sempre puntualiPer ogni tipo di cliente La forza di un Gruppo coordinato Risposte sempre puntuali

ProgettoSportivo&Sociale Sports&SocialProject

1/2 PaginaUmoristica TheFunnySideOfThings

Giornata Nazionale dello SportSi è svolta sabato 31 maggio 2008, la Gior-nata Nazionale dello Sport a Siracusa. È sta-ta un’iniziativa che ha coinvolto un pubblico nutrito di bambini, adulti e anziani, con la finalità di diffondere la pratica sportiva e i suoi valori.L’Associazione Sporti-va Albatro, squadra di

pallamano sponsorizzata dal gruppo TEAMNETWORK, ha organizzato un match amichevole tra i ragazzi under14. La TEAMNETWORK per l’occasione ha allestito un desk per la presentazione delle proprie iniziative nel campo sportivo e so-ciale per il tramite di giocatori professionisti dell’Albatro, con lo scopo di coinvolgere giovani che abbiano interesse in questa disciplina.

Andrea Calvo

The National Day of Sport was held in Siracusa on Sat-urday, 31st May 2008. It attracted a large public of chil-dren, adults and the elderly, with the aim of diffusing sport and its val-ues.The Associazione Sportiva Albatro, the handball team sponsored by the TEAMNETWORK group, organized a friendly match between the under 14s. For the occasion, TEAMNETWORK set up a desk to present its initiatives in the social sector and in sport, through the professional players of Albatro, with the aim of involving young people interested in this discipline.

Andrea Calvo

National Day of Sport

Page 37: Teamnetwork News

TNNews 37

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Ridicolissimo

A livello di sistema nervoso la caffei-na è uno stimolante: potenzia le capa-cità della memoria, dell’apprendimento, della concentrazio-ne, riduce il tempo di reazione agli sti-moli sensoriali, al-lontana sonnolenza e stanchezza. Il caffè insomma, rende più svegli ed efficenti.

Tutto ciò è chiara-mente un fatto nega-tivo per qualunque impiegato, poiché essendo sveglio po-trebbe rendersi con-to dell’assurdità del-la sua vita in ufficio. Ecco perché bere caffè fa male, aiuta troppo nel raggiungi-mento della autocon-sapevolezza…

Fortunatamente dopo il trasferimento degli uffici, il caffè è diven-tato a pagamento…Questa lodevole ini-ziativa è un positivo sistema di dissuasio-ne che aiuterà tutti gli impiegati a rimane-re nel proprio torpo-re aumentando negli stessi la capacità di accettazione e sotto-missione!

QUELLO CHE TUTTI PENSANO MA NESSUNO HA IL CORAGGIO DI DIREOgni riferimento a fatti realmenti accaduti o a persone realmente esistite è assolutamente casuale…

Il caffè fa male…

Finalmente trasferiti gli uffici amministrativi della T.I.Me. S.p.a. !Finalmente accolte le richieste dei lavoratori, è stato effettuato il tra-sferimento degli uffici amministra-tivi della T.I.Me. S.p.A. in una sede dislocata in un sito molto più co-modo… Essendo, infatti, più vici-no all’aeroporto di Catania che a Siracusa, consentirà a tutti gli im-piegati di staccare dall’ufficio ogni venerdì pomeriggio, dirigendosi ra-pidamente all’aeroporto per partire

per piacevoli week-end organizzati da JTS (Tour Operator del gruppo). Per l’occasione JTS, efficiente come sempre, offre dei pacchetti riservati ai dipendenti, per Malta (unica de-stinazione venduta dal ns. T.O.) con prezzi di gran lunga superiori a quel-li facilmente reperibili sul mercato. Grazie…

L’orario di

lavoro diventa

flessibile…

…bisogna entrare

in ufficio prima del

capo ed uscire

dopo di lui!

PaginaUmoristica TheFunnySideOfThings

Page 38: Teamnetwork News

TNNews 38

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Un’azienda di project manager A company of project manager

PaginaUmoristica TheFunnySideOfThings

Page 39: Teamnetwork News

TNNews 39

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

PaginaUmoristica TheFunnySideOfThings

1 - Non sarà più accettato il certificato medico come giustificazione di malattia.Se si riesce ad andare dal dottore si può benissimo andare anche al lavoro.2 - GIORNI LIBERI E DI FERIEOgni impiegato riceverà 104 giorni liberi all’anno. Si chiamano sabati e domeniche.3 - BAGNOLa nuova normativa prevede un massimo di 3 minuti per le necessità personali.Dopo suonerà un allarme, si aprirà la porta e verrà scattata una fotografia.Dopo il secondo ritardo in bagno, la foto verrà esposta in bacheca.4 - PAUSA PRANZO4.1 - Gli impiegati magri riceveranno 30 minuti, perché hanno bisogno di mangiare di più per ingrassare.4.2 - Quelli normali riceveranno 15 minuti, per fare un pasto equilibrato e rimanere in forma.4.3 - Quelli in sovrappeso riceveranno 5 minuti, che sono più che sufficienti per uno slim fast.5 - AUMENTIGli aumenti di stipendio vengono correlati all’abbigliamento del lavoratore:5.1 - Se si veste con scarpe Prada da euro 350,00 o borsa Gucci da euro 600,00, si presume che il lavoratore stia

bene economicamente e quindi non abbia bisogno di un aumento.5.2 - Se si veste troppo poveramente, si presume che il lavoratore debba imparare ad amministrare meglio le sue

finanze e quindi non sarà concesso l’aumento. 5.3 - Se si veste normalmente vuol dire che il lavoratore ha una retribuzione sufficiente e quindi non sarà concesso

l’aumento.6 - PAUSA CAFFÈLe macchine erogatrici di caffè/the saranno abolite.Ai lavoratori che lo richiederanno, all’inizio dell’orario di lavoro sarà messa sulla scrivania una tazzina piena di buon caffè/the caldo che potranno bersi durante la pausa comodamente seduti sulle loro sedie senza alzarsi e perdere tempo a raggiungere il distributore.Per chi volesse anche uno snack (ingordi) vi preghiamo tornare al punto 4. 7 - PREMICome premio dell’impengo profuso protranno recarsi a vedere le straordinarie partite (escluse le trasferte) dell’Albatro al prezzo speciale praticato a dipendenti e collaboratori pari al doppio del normale.

Vi ringrazio per l’attenzione e Buon lavoro!CFO

Luciano Nobile

Regolamento interno e contrattuale per i dipedenti e collaboratori del TEAMNETWORK

BERGAMO | BARLETTA | SIRACUSA | CELJE | ROMA | MILANO | ZAGABRIA | MARSIGLIA | VALENCIAwww.teamnetwork.it

Page 40: Teamnetwork News

TNNews 40

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

La Villa nobiliare degli Impellizzeri, l’odierno hotel Ca-

iammari, veniva chiamata Villa Fanusa. Iniziamo con il

semplice chiederci perché nel tempo sia stata chiama-

ta così e come nasce abitualmente il nome per indi-

care una specifica abitazione. Si usa accompagnare al

nome della cosa un’aggettivazione che ne identifichi

l’appartenenza, sia essa ad un luogo, come a dire la

casa costruita in quel preciso luogo dal quale ne deri-

va il nome, oppure ad un proprietario. La Villa Fanusa,

sorgendo nella contrada Fanusa, si chiama così per-

ché fu edificata proprio su quella terra fangosa (dal si-

ciliano fangosa, che come molte lingue è generato dal

gotico fani) che dà nome al luogo. Nasce l’esigenza di

un nuovo nome perché l’edificio cambia destinazione

d’uso, diviene un albergo e non è più una casa vissuta

dal suo padrone, ma una residenza che viene offerta

allo straniero in cambio di de-

naro. Appare logico riformulare

un nuovo nome che derivi sem-

pre dalle peculiarità del luogo.

Occorre individuare quei fattori

che muovono il turista a raggiungere questa meta. Un

elemento è la tradizione, ed essendo quest’ultima, una

trasmissione avvenuta attraverso l’oralità, sarà la lingua

locale, quella siciliana, ad esserne la maggiore testimo-

nianza e più riccamente e direttamente l’espressione. Il

nome, dunque, dovrà avere una sonorità o meglio una

stretta accezione siciliana. Altro elemento è la grecità

e l’antica ricchezza di Siracusa (luogo dove sorge la

dimora). Pensando alla grecità e alle testimonianze che

essa ha lasciato in questo luogo vengono in mente due

elementi: la luce che bagna la pietra bianca delle anti-

che costruzioni greche ed il mare che bagna le nostre

coste, che ha portato il popolo greco, con la sua stra-

ordinaria cultura, sulle sponde dello jonio per fonda-

re Siracusa. La parola mare nella sua origine sanscrita

maru serviva per due cose apparentemente opposte: il

deserto e il mare. In realtà indicava una distesa vasta e

pura nella sua essenza, priva di qualsiasi discontinuità,

priva di punti di riferimento, priva d’ombra e di riparo.

Il deserto e il mare sono entrambi dominati e conno-

tati dall’alternarsi della luce e del buio. Nell’accezione

più antica la parola maru derivava da mar che signifi-

cava sia morte (da qui il senso infecondo, sterile dove

non cresce nulla, come il mare ed il deserto), sia anche

il suo contrario:luce, scintillare, risplendere, anche in

questo caso come la luce abbagliante del deserto e del

mare. Quindi all’origine della parola sanscrita maru vi

era il più antico dei contrari: luce e buio, luce e ombra.

L’ombra dal sanscrito chaya, indicava un luogo coperto

e al riparo, da qui la parola casa,

derivata da Kasa, così come i

greci chiamavano la capanna.

La casa, è il luogo d’ombra, e

nasce come soglia tra il buio e

la luce. Da sempre la casa, la tenda, una coperta su un

palo è il riparo del nomade nel deserto, come la coperta

di un barca quello del marinaio. Rimane solo da ripor-

tare alla luce un nome già nato da millenni, riunire ciò

che era stato disgiunto: chaya e mar, la casa e il mare,

Chayamar. Abbiamo cercato la casa e il mare abbiamo

trovato la luce e l’ombra; la grecità è sorta così spon-

taneamente, nel senso degli elementi, nell’etimo e nel

suono. Occorre adesso leggere questo nome sempli-

cemente in “siciliano” facendo attenzione a conservare

tutta la forza, non resta che nominarlo: “Caiammari”.

Andrea Di Stefano

Come nasce un nome

In questa rubrica si vuole lasciare la libertà di esprimere ogni genere di riflessione. Questo primo numero del giornale apre questa sezione raccontando come è nata l’idea del nome dell’Hotel Caiammari

Riflessioni Reflections

Page 41: Teamnetwork News

TNNews 41

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

La trama del vivere insieme (questo vale per qualsiasi gruppo o comunità) risulta scandita da due spinte radicali, intimamente connesse ma diametralmente opposte: la spinta ad appartenere, da un lato, e ad essere indipendenti dall’altro. Per tutta l’esistenza si cercherà, a tanti livelli, di comporre in sinergie queste potenzialità che tendono, come i cavalli di Platone, a correre in direzioni opposte. In base alla storia di ogni individuo ed ai periodi della sua esistenza viene avvertita come più pressante la paura di essere soffocati dagli altri o quella di assumersi la responsabilità della propria unicità. Si tratta, in altre parole, del modo in cui viene riempito lo spazio tra se stessi e l’altro, quel luogo concreto in cui si declina e si vive ogni relazione, luogo che Buber chiama “traità” e Goodman “confine di contatto”. Si cammina alla ricerca di qualche regola che presieda ed organizzi questo gioco mai svelato del vivere insieme e sembra che la qualità di questo non dipenda solo dalla disponibilità o dall’apertura all’altro (atteggiamenti di affetto sincero e di buona volontà possono, infatti, produrre anche paternalismo, fraintendimenti ed incomprensioni), ma richiede anche modi di pensare ben precisi. Un elemento costitutivo della competenza relazionale è il pensiero non-egocentrico, e cioè un pensiero capace di andare al di là della propria stessa prospettiva. In altre parole: il compito arduo di coniugare in modo armonico e significativo la spinta all’autonomia con quella all’appartenenza viene facilitato od ostacolato a seconda dei pensieri che si hanno sul vivere insieme. In tal senso, si può sostenere che la prima regola del gioco è quella di conoscere le regole stesse e di confrontarsi su di esse. Eccone alcune possibili:Prima regola: anche nelle relazioni in cui si condividono determinati valori, in tempo di non emergenza si deve dare voce alla soggettività ed al suo personalissimo modo di intendere e di vivere tali valori (stabiliti).Seconda regola: riconoscere la diversità come una necessità della relazione. Si tratta di costruire… uno spazio in cui ognuno comprende l’identico messaggio nella propria lingua.Terza regola: l’impegno a riscrivere la grammatica della relazione. Dobbiamo imboccare oggi la strada che porta alla “cultura della relazione”.Possiamo inoltre tenere a mente alcune frasi che possono formare una base solida su cui poggiare il nostro pensiero, come: Non esiste un “altro” difficile: esiste una relazione nella quale “io” ho difficoltà. Non sono gli altri a farmi perdere la pazienza: essi fanno solo emergere i miei limiti. Ogni identità si costruisce da una relazione e si definisce di fronte a qualcuno. Ecco il cuore della questione: a relazione si invera e si rigenera quando ogni individuo lascia progressivamente i calzari del potere e della seduzione, della dipendenza e dell’accusa, per entrare in una terra a lui sconosciuta: la “terra di nessuno” dove ci si riscopre – finalmente ed unicamente - compagni di viaggio. Queste brevi note esprimono, in maniera comprensibile, da un lato l’essenza di ciò che mi resta dell’esperienza del “Best Year Yet”, con Voi condivisa lo scorso anno, dall’altro i punti sui quali il nostro gruppo credo debba ulteriormente interrogarsi e, spero, continuare a costruire la propria storia.

Ognuno di noi ha colto dal percorso compiuto quanto era disposto e pronto a fare. Ciò che a me è rimasto, può, ulteriormente rispetto a quanto sopra espresso, essere così sintetizzato: Tempo e relazione sono uniti da un medesimo destino si salvano o si perdono assieme. Se l’altro non c’è più anche il tempo perde di senso. Solo la relazione trasforma il tempo da kronos (tempo cronologico) a skopos, e da questo a kairos (il tempo della grazia). Questo dono è concesso solo a chi è disposto a “perder tempo” nella relazione per non perdere il tempo della relazione.

Gabriele Venusino

Bibliografia: “Sulla felicità e dintorni” Giovanni Salonia.

La realizzazione del singolo: limite o risorsa di una comunità?Costruire relazioni nuove dove l’unità non è a discapito delle diversità. Riflessioni.

The interconnections of co-existence (this is applicable to any group or community) consist of two radical drives that are intimately related but diametrically opposite: on one hand the drive to belong and, on the other, to be independent. For one’s entire existence attempts will be made, at many levels, to create synergies with these potentials that tend, like Pla-to’s horses, to move in opposite directions. There is a feeling, based on the background of each individual and the periods of that person’s exist-ence, of a pressing fear of being suffocated by others or of assuming the responsibility of one’s uniqueness. In other words, this refers to the way in which the space between oneself and others is filled, that concrete place in which each relationship is specified and experienced, a place that Buber calls “the between” and Goodman “contact-boundary”. Efforts are made to seek some underlying rules that provide structure to this never resolved game of co-existence and it seems that the quality of this game does not depend only on the willingness or the openess of others (attitudes of sincere affection and willingness can, in fact, also produce paternalism, misunderstandings and misinterpretations) but also requires very specific ways of thinking. A constituting element of relational skill is non-egocentric thought, i.e. thought capable of going beyond one’s own point of view. In other words: the arduous task of combining the drive towards independence with that of belonging in a harmonious and signifi-cant manner is facilitated or hindered depending on the thoughts one has about living together. In this sense, it can be affirmed that the first rule of the game is to be familiar with those rules and to discuss them. Here are some possible rules:Rule one: also in the relationships in which specific values are shared, when contrasts are not present, subjectivity and its very personal way of understanding and experiencing such (established) values must be allowed to emerge.Rule two: to recognise diversity as a need of the relationship. It’s a mat-ter of constructing….a space in which each person understands the identical message in his or her own way.Rule three: the commitment to rewrite the basic rules of the relationship. Today, we must take the path that leads to the “culture of the relation-ship”. We can also keep in mind some statements that can create a solid base for our way of thinking, such as: There is no difficult “other”: there is a relationship in which “I” have difficulties. There are no others to make me lose patience: they only make my limits emerge. Each identity is built from a relationship and is defined with respect to someone. Here is the crux of the issue: the relationship becomes real and is regenerated when each individual gradually removes the constructs of power and seduction, of dependency and accusation to enter a land that is totally unknown: the “no man’s land” where we rediscover – finally and uniquely – that we are travel companions. These brief comments express, in an understandable manner, on one hand, the essence of what has remained for me of the “Best Year Yet” experience, shared with you last year and, on the other, the points on which our group I believe should delve further and, I hope, continue to construct its history. From the path that was taken, each of us took in what they were willing and ready to do. In addition to what was previously expressed, what remained with me can be summarised as follows: time and relationship are united by the same destiny: they are saved or lost together. If the other person is no longer present, then also time loses it meaning. Only the relationship transforms time from kronos (chronological time) to skopos (aim or objective) and, from this, to kairos (the time of grace). Such a gift is granted only to those who are willing to “lose time” in the relationship to avoid losing the time of the relationship.

Gabriele Venusino

Bibliography: “Sulla felicità e dintorni” Giovanni Salonia.

The realisation of the individual: a community limitation or resource?

Building new relationships where unity does not exist to the detriment of diversities. Personal considerations.

Riflessioni Reflections

Page 42: Teamnetwork News

TNNews 42

RiflessioniTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Reflections

Ecco alcuni proverbi siciliani:Senti assai, parra picca e cridi nenti(Ascolta molto, parla poco e non credere a nulla)Na vota si gabba a vecchia(Una volta si può ingannare una persona esperta)E la vurpi ci dissi a lu cunigghiu: “non s’arrichisci mai cu lu travagghiu”(E la volpe disse al coniglio “non ci si arricchisce mai con il lavoro”)Cumannari è megghiu ri futtiri(Comandare è meglio di fare l’amore)Essere lu riavulu cu l’acqua santa(Essere il diavolo con l’acqua santa; si dice per due persone dal carattere assolutamente inconciliabile)Cu nasci tunnu, non po’ moriri quatratu(Chi nasce rotondo non può morire quadrato; la natura di ogni personalità non si può cambiare)Fari di ogni pilu nu travu(Far diventare un piccolo pelo una trave; tipico atteggiamento del permaloso ed esagerato)Cu mangia fa muddìchi(Chi mangia produce briciole; errori ne commettiamo tutti)

I PROVERBI “Il monumento parlato del buon senso”(Benedetto Croce)

Il termine proverbio deriva dal latino proverbium, da verbum, (parola) e rappresenta una sen-tenza breve e concisa, di origine popolare che contiene un inse-gnamento tratto dall’esperienza. Il proverbio è una riflessione sul-la vita e sul destino. Sin dall’an-tichità classica i proverbi hanno richiamato l’interesse di filosofi e studiosi; lo stesso Aristotele diceva che erano i custodi del-la filosofia. La Sicilia, con le sue numerosissime raccolte di pro-verbi da quelle della fine del 400 a quelle del 500 fino a quella più recenti dell’800 del dottore – umanista Giuseppe Pitrè che ne raccolse più di tredicimila, potrebbe essere considerata la culla del motto proverbiale, ma il detto popolare in realtà non ha patria; anzi una delle sue ca-ratteristiche principali è proprio quella di adattarsi alle circostan-ze sociali, territoriali, storiche e linguistiche. E infatti ne esistono di ogni epoca, in ogni nazione e in ogni lingua. Si può dire che i proverbi sono sempre esistiti e che la letteratura di tutti i popoli ha fatto sempre riferimento ad

essi. I proverbi esprimono la ve-rità in un modo facile da ricor-dare. C’è una scienza, la “pare-miologia”, che studia i proverbi e che rappresenta assieme ai canti popolari, alle leggende, ai miti, tutta la ricchezza culturale di un popolo. Nei tempi passa-ti quando l’analfabetismo era dilagante e l’elettronica ancora non esisteva, i proverbi aveva-no un’importanza fondamentale nell’istruzione dei figli, servivano a trasmettere loro i principali valori sociali. Si può afferma-re che i proverbi sono ancora oggi di attualità, nel senso che danno più efficacia al discor-so, lo rendono più genuino e diretto. Il proverbio riporta ciò che la gente ritiene vero.Esistono molte somiglianze di proverbi di diverse regioni e nazioni. Molti proverbi siciliani sono omologhi a quelli di al-tre regioni: Lombardia, Vene-to, Toscana etc... Può essere questo uno dei segnali dei flus-si migratori che hanno avuto per centro la Sicilia, quale cro-cevia di storia e di popoli.

Eleonora Di Stefano

The term ‘proverb’ comes from the Latin proverbium, from ver-bum, (word) and is a brief and concise saying, of popular ori-gin, which contains a teaching drawn from experience. The proverb is a reflection on life and destiny. Ever since ancient tires, proverbs have attracted the interest of philosophers and scholars; Aristotle himself said that they were the guardians of philosophy. Sicily, with its count-less collections of proverbs, ranging from those of the end of the 15th and 16th centuries to the more recent ones of the 19th century by the humanist-doctor, Giuseppe Pitrè, who collected more than thirteen thousand, could be consid-ered the cradle of proverbs, but in actual fact popular sayings have no homeland; indeed, one of their main characteris-tics is that they adapt to social, territorial, historic and linguistic circumstances and effectively exist in every country and in every language. Proverbs can be said to have always existed and literature all over the world

has always referred to them. Proverbs express the truth in a way that is easy to remember. There is a science, “paremiol-ogy”, which studies proverbs and they represent, together with popular songs, legends and myths, all the cultural wealth of a people. In the past, when illiteracy was widespread and electronics did not yet ex-ist, proverbs had a fundamen-tal importance in the educa-tion of children, being used to transmit to them the most im-portant social values. Proverbs can be said to still be topical, in that they give more efficacy to speech and make it more gen-uine and direct. A proverb says what people believe is true.There are many similarities be-tween proverbs from different regions and countries. Many Sicilian proverbs are equivalent to those in other regions: Lom-bardy, Veneto, Tuscany etc.. This may be one of the signs of the migratory flows that had Sicily as their centre, a cross-roads of history and peoples.

Eleonora Di Stefano

PROVERBS “The spoken monument of common sense” (Benedetto Croce)

Here are some Sicilian proverbs:Senti assai, parra picca e cridi nenti(Listen a lot, speak little and believe nothing)Na vota si gabba a vecchia(You can only deceive an expert once)E la vurpi ci dissi a lu cunigghiu: “non s’arrichisci mai cu lu travagghiu”(And the fox said to the rabbit “You’ll never get rich through work”)Cumannari è megghiu i futtiri(Giving orders is better than making love)Essere lu riavulu cu l’acqua santa(Being the devil with holy water; said of two people whose characters are totally incompatible)Cu nasci tunnu, non po’ moriri quatratu(When you’re born round, you can’t die square; no personality can change its nature).Fari di ogni pilu nu travu(Making a fine hair into a beam; the typical attitude of a touchy person who exaggerates)Cu mangia fa muddìchi(You make crumbs when you eat; we all make mistakes)

Page 43: Teamnetwork News

TNNews 43

La dinamicità competitiva dei mercati caratterizzati

dalla globalizzazione, oggi più che mai, richiede in maniera crescente capacità organiz-zative rivolte alla formazione e alla valorizzazione delle risorse umane, risorse fondate sui va-lori intangibili. Ed è proprio la componente immateriale che garantisce alle aziende di ave-re una posizione di vantaggio competitivo permettendogli così di accrescere in maniera duratura nel tempo il suo valo-re economico e di prolungare la sua performance sul mer-cato. Secondo Jonathan Low (pionere delle tematiche degli assets intangibili e autore del libro “Invisible adavantage”) il peso dell’intangibile prevarrà sempre di più su quello del tangibile determinando il pas-saggio da un economia basa-ta sull’industria e sui servizi ad una economia fondata sulla conoscenza. Ed è per questo motivo che gli investimenti in conoscenza, sviluppo, inno-vazione e formazione delle ri-sorse umane hanno ed avran-no per l’azienda entità supe-riore rispetto agli investimenti in beni tangibili. Qualsiasi cosa l’azienda fa può realizzarla grazie alle persone, le persone sviluppano creatività e tecno-logia. La motivazione del per-sonale a tutti i livelli è fonda-mentale, così come la condi-visione delle informazioni,vale a dire spirito di squadra e orientamento verso gli obietti-vi. Il comportamento umano è il più difficile da amministrare. L’infinita varietà e imprevedibi-lità degli esseri umani fa si’ che sia enormemente più difficile trarne valutazioni generali. C’è una buona dose di imperfezio-ne Ciò nonostante le persone sono l’unico elemento nelle aziende avente l’intrinseco potere di generare valore. Tut-te le altre variabili, cassa, cre-diti, materiali, impianti, attrez-zature etc. altro non offrono

che potenziali inerti. Per loro natura non aggiungono nulla, a meno che un essere umano liberi quel potenziale e lo mette in azione. Le persone e non la tecnologia fanno la differenza. Uno scenario che deve, gio-co forza, produrre stimoli co-stanti, promuovere la crescita professionale e culturale delle persone in un’azienda e che deve motivarle. La società del futuro darà sempre più peso alle componenti relazionali. Oggi si assiste ad un ritorno alla centralità dell’individuo, a valorizzare la soggettività, la volontà, il gesto non mec-canico, non di routine, in ogni campo del sapere e dell’azione organizzativa. Le organizzazio-ni sono fatte di persone che pensano, desiderano, lottano, sperano, soffrono così facendo costituiscono i destini azienda-li. Le persone chiedono all’or-ganizzazione la soddisfazione di una serie di bisogni, oltre la retribuzione soddisfacente e la sicurezza sul posto di lavoro, la necessità di sentirsi parte di un gruppo, l’ascolto delle esigen-ze, il diritto di sbagliare, uma-nità, aiuto, sviluppo della per-sonalità, organizzazione affida-bile, riconoscimenti, partecipa-zione, responsabilità, desiderio di vedere realizzate le proprie capacità professionali. Il lavoro per l’uomo è importante, è un fatto naturale quanto lo svago o il riposo. Quindi è fondamentale il ruo-lo del capo come creatore di senso e di significati nel quoti-diano agire organizzativo. I suoi collaboratori possono e deb-bono contribuire al processo di scambio di idee ed esprimere una sorte di mente collettiva e di senso condiviso per promuove-re un terreno di azione comune e gioco di squadra. Così come è importante l’apporto del sin-golo e anche fondamentale il risultato del gruppo. Si vince in-sieme non da soli.

Eleonora Di Stefano

Il vantaggio invisibile: il capitale umano

The competitive energy of markets characterized

by globalization, today more than ever, requires increa-sing organizational capacity aimed at training and making the most of human resources, based on intangible values. It is precisely the immaterial component that guarantees a position of competitive ad-vantage for businesses, al-lowing them to increase their economic value in a lasting way in time and prolong their performance on the market. According to Jonathan Low (pioneer of the subjects of intangible assets and author of the book “Invisible advan-tage”), the importance of the intangible will increasingly prevail over that of the tangi-ble, producing the passage from an economy based on industry and services to knowledge-based economy. And it is for this reason that companies are making and will make greater investments in knowledge, development, innovation and training of hu-man resources than in tan-gible assets. Whatever the company does, it can do so thanks to people, because people develop creativity and technology. Motivation of per-sonnel at all levels is sharing information, i.e. a team spirit with objective-orientation.Human behaviour is the most difficult thing to manage. The infinite variety and unpredicta-bility of human beings means that it is far more difficult to extract general evaluations from them. There is a good dose of imperfection. Never-theless, people are the only element in companies with the intrinsic power to gener-ate value. All the other vari-ables, such as cash, receiva-bles, materials, plant, equip-ment etc. offer nothing but inert potential. By their very nature they do not add any-

thing, unless a human being releases that potential and puts it into action. People - and not technology - make the difference. A scenario that inevitably has to produce and send constant stimuli, promote the professional and cultural maturity of the people in a company, that has to mo-tivate them. The corporation of the future will give increa-sing importance to relational components. Today there is a return to the centrality of the individual, to making the most of subjectivity, will, the non-mechanical gesture, what is not routine, in every field of knowledge and organizatio-nal action. Organizations are made of people who think, desire, fight, hope and suffer and by so doing, they build up the destiny of the corporation. People ask the organization to meet a series of needs, as well as to guarantee satisfac-tory remuneration and safety in the work place, they want to feel part of a group, they need someone to listen to their requirements, the right to be wrong, humanity, help, the development of their per-sonality, a reliable organiza-tion, recognition, participation, responsibility and the desire to see their professional capaci-ties gratified. Work is impor-tant for man, it is as natural as leisure or rest. The role of superior as a creator of mea-ning and meanings in the dai-ly action of the organization is therefore fundamental. his staff can and must contribu-te to the process of the ex-change of ideas and express a sort of collective mind and shared meaning to promote a terrain of common action and teamwork. Just as the contri-bution of the individual is im-portant and the result of the group is fundamental. Victory is together, not alone.

Eleonora Di Stefano

The invisible advantage: human capital

TeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNewsTeamNetworkNews

Riflessioni Reflections

Page 44: Teamnetwork News

T e a m N e t w o r k N e w s r a c c o l t a a n n o 2 0 0 8

w w w . t e a m n e t w o r k . i t


Recommended