MOBILITA E RICONOSCIMENTO ACCADEMICO: PROCEDURE ECTS t.

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MOBILITA’

E RICONOSCIMENTO

ACCADEMICO:

PROCEDURE ECTS

www.bolognaprocess.it

Erasmus University Charter- Commissione Europea

“Full academic recognition must be given to students for courses specified in the learning agreement which students have taken and passed.”

NORMATIVA SUL RICONOSCIMENTO

“Il Contratto di apprendimento (Learning Agreement) contiene la lista delle attività formative da svolgere, con i crediti corrispondenti, concordata fra lo studente ed il rappresentante dell’organismo responsabile del riconoscimento. Il contratto di apprendimento deve essere approvato anche dalla istituzione di accoglienza prima della partenza dello studente e deve essere aggiornato immediatamente qualora si verifichino cambiamenti”.

ECTS User’s Guide – Commissione Europea

“I diritti dello studente Erasmus:• L’università di origine e l’università ospitante devono

sottoscrivere con lo studente un contratto di studio (Learning agreement) prima della partenza, in cui compaiono il piano di studi previsto per il periodo all’estero e i crediti da acquisire

• Alla fine del periodo di studi all’estero l’università ospitante è tenuta a rilasciare una trascrizione ufficiale dei risultati, in cui figurano i crediti ottenuti e i risultati raggiunti

• L’università d’origine deve riconoscere a pieno titolo i crediti acquisiti durante il periodo di studi Erasmus, in conformità al contratto di studio (Learning Agreement).”

ERASMUS - Carta dello studente

Titolo IX, §51 “Gli studenti hanno diritto al pieno riconoscimento dei crediti acquisiti presso università straniere purché preventivamente inseriti nel piano di studio”

MIUR - Statuto dei diritti e dei doveri degli studenti

PERCHE?

Il piano di studio da svolgere all’estero con il riconoscimento accademico deve mirare all’arricchimento del percorso formativo dello studente e non alla ricerca degli stessi contenuti offerti presso l’università di appartenenza.

BUONA PRATICA ECTS NEL RICONOSCIMENTO ACCADEMICO

CHI? QUANDO?

Il piano di studi da svolgere all’estero è definito dallo studente insieme al docente delegato dalla struttura didattica che è responsabile del riconoscimento finale, dopo un’attenta consultazione delle informazioni disponibili sull’offerta formativa dell’università di accoglienza. A garanzia del futuro riconoscimento entrambi firmano un accordo formativo prima della partenza dello studente, che viene inviato all’università di accoglienza e aggiornato di comune accordo in caso di cambiamenti.

COSA?

Il piano di studi, ossia l’insieme delle attività formative da svolgere durante il periodo di studio all’estero, viene definito in coerenza con gli obiettivi formativi del corso di studio dell’università di appartenenza, con flessibilità e nel rispetto di eventuali criteri predefiniti. I relativi crediti sono imputati a specifiche attività formative, determinati ambiti e settori scientifico-disciplinari del corso stesso, cui saranno trasferiti dopo il completamento degli studi all’estero.

QUANTO?

Il piano di studio da svolgere all’estero prevede un numero di crediti grosso modo equivalente a quello che lo studente avrebbe conseguito nello stesso periodo di studio presso la propria università. Tutti i crediti acquisiti, se previsti nel piano di studio concordato, sono automaticamente riconosciuti

COME?

Al termine del periodo di studio all’estero il riconoscimento delle attività svolte viene effettuato automaticamente dalla struttura didattica responsabile, sulla base del contratto formativo firmato e della certificazione riportata dallo studente. La traduzione dei voti conseguiti viene effettuata dalla stessa struttura sulla base delle scale di voti ECTS (elaborate su basi statistiche) delle due istituzioni coinvolte, senza riferimento ad improbabili tabelle di conversione fra i sistemi di votazione dei diversi paesi e senza interventi dei singoli docenti.

SCALA ECTS

• Scala a cinque punti basata sull’elaborazione statistica dei dati relativi ai voti attribuiti nelle varie aree disciplinari dell’istituzione

SCALA ECTS

• A al migliore 10%

• B al successivo 25%

• C al successivo 30%

• D al successivo 25%

• E al successivo10%

SCALA ECTS – Modalità d’uso

• Analisi della curva di distribuzione dei voti attribuiti in ciascuna Facoltà/Corso di studio

• Analisi della curva di distribuzione del voto finale

• Elaborazione della scala ECTS per la Facoltà/Corso di studio

Una corretta procedura per l’elaborazione del piano di studio ed il riconoscimento accademico è requisito essenziale per una mobilità studentesca di qualità.

CONCLUSIONI