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RASSEGNA STAMPA
Anche l’Europa si avvicinaal ValpantenaCon la crescente partecipazione di equipaggi stranieri, la manifestazione RCV sta acquisendo importanza e visibilità internazionale grazie al lavoro degli operatori di comunicazione.
Edizione 2014. Mai si era partiti con così tanti equipaggi, 218 allo start, a segnare un record storico e davvero importante per la compagine del Rally Club Valpantena che dimostra come questo evento sia la prima Regolarità Sport d’Italia. 171 gli equipaggi al traguardo, ma la maggior parte dei ritiri è avvenuta per problemi meccanici perché, soprattutto quando è iniziata a cadere la pioggia, quasi tutti i concorrenti hanno alzato il piede pensando a regalare spettacolo, ma limitando i rischi, non essendo il Revival una gara di velocità.L’affetto per la manifestazione, anche quest’anno, è arrivato da tutta Europa. Lo dimostrano i con-correnti stranieri che hanno partecipato al 12° Revival Rally Club Valpantena, ben 16 equipaggi da 6 nazioni diverse: Germania, Austria, Regno Unito, Spagna, Repubblica Ceca e Stati Uniti. La parteci-pazione di auto straniere e di equipaggi esteri ha ovviamente aiutato anche il lavoro di marketing del Valpantena, sul quale si sono accesi i riflettori dei media e del pubblico internazionale. Durante questa manifestazione, si sono infatti accreditati per seguire l’evento giornalisti e operatori di comunicazione provenienti da Inghilterra (Sideways Media), Spagna (TV Cantabria) oltre ad alcune delle principali agenzie fotografiche d’Europa: Jo Lillini, Photo4 e molte altre.Il pubblico stesso, in questi anni, si è fatto sempre più internazionale. Ha fatto specie, durante gli arrivi della prima tappa, scoprire in piazza a Grezzana un crocicchio di appassionati londinesi che sono scesi in Valpantena per la dodicesima volta, non si sono persi un’edizione. E come loro austriaci e tedeschi, tra cui anche alcuni fotografi, che si sono assiepati lungo le prove, sempre composti e corretti grazie anche al grande lavoro di sensibilizzazione del pubblico che il Valpantena porta avanti da diversi anni.«Dobbiamo ringraziare tantissime persone» ha detto alla fine un soddisfatto Roberto “Bob” Brunel-li, presidente del Comitato Organizzatore. «Prime fra tutti le amministrazioni comunali che ci hanno supportato per disegnare questo percorso. È soprattutto grazie a loro se questa grande macchina organizzativa può mettersi in moto già tanti mesi prima del via e concretizzarsi in una manifestazione di questa portata. Ma ci sono poi anche i tantissimi volontari che durante questa due giorni hanno supportato il lavoro logistico, tutto lo staff della direzione gara, che grazie all’abile mano di Stefano Torcellan anche quest’anno siamo riusciti a far disputare tutte le prove senza nessun annullamento. In 12 anni di Revival non abbiamo mai annullato una prova, e questo perché vogliamo permettere a tutti i concorrenti di disputare la manifestazione completa. Da noi tutti devono essere protagonisti. Speriamo di poter continuare così anche per le prossime edizioni. Ora ci prenderemo un paio di giorni di pausa e poi inizieremo a lavorare sul 13° Revival Rally Club Valpantena, prenotando per tempo anche due giornate si sole».
MOTORI. Sale la febbre per la dodicesima edizione della manifestazione, che vedrà sfidarsi ben 230 equipaggi
Revival Valpantena, c’è anche RöhrlIl tedesco, pluricampione mondiale di rally, al via della corsa di Grezzana del 14 e 15 novembre
Da “L’ARENA” Mercoledì 5 Novembre 2014
Il tedesco Walter Röhrl, 67 anni, campione del mondo rally 1980 e 1982 e quattro volte vincitore del Rally di Montecarlo sarà al via del Revival Rally Club Valpan-tena che si correrà il 14 e 15 novembre prossimi con base a Grezzana per snodarsi sulle colline del Verone-se. Non poteva iniziare meglio il conto alla rovescia per il più atteso appuntamento motoristico di fine stagione, giunto alla dodicesima edizione. Sarà il rally più affol-lato dell’anno, con 230 equipaggi e un parco auto moz-zafiato con Lancia, Opel, Porsche, Bmw, Volkswagen, Alpine-Renault, Alfa Romeo, Fiat- Abarth, Ferrari, Mg e molte altre vetture, compreso un gruppo di Audi che competeranno nell’Audi International Rally Meeting.Con orgoglio Bob Brunelli, patròn della manifestazio-ne, ha annunciato ufficialmente che dopo due anni di assenza tornerà Röhrl al volante di una Porsche 911. Röhrl è sempre stato un rallyman che ha usato più la testa che la pancia, teso alla costante ricerca di un per-fezionismo esasperato. Oltre a lui, tra gli iscritti, una decina di equipaggi stranieri. Jason Wright, che in più occasioni è stato portacolori della Scuderia del Portello con le Alfa Romeo storiche, sarà al volante di una Lan-cia Stratos assieme a Stefano Pistoso, ex navigatore del veronese Mario Frezzato nelle competizioni nazionali di trent’anni fa.Debutterà al Valpantena Bruno Bentivogli, con la sua Alfa Romeo GTV6 con la quale qualche mese fa ha messo tutti dietro al Rally Costa Smeralda storico. Più
volte campione italiano di gruppo 1, A ed N, Bentivo-gli è uno dei pochi rallysti italiani della vecchia guar-dia sempre in attività. «Pedro» correrà con la Lancia Stratos, Franco Ceccato sulla Fiat 131 Abarth con cui nel 1982 vinse il Campionato italiano Trn. Il Revival Valpantena segna un’affluenza eccezionale di piloti veronesi, alcuni dei quali si sono iscritti con fratelli e parenti, quasi una festa di famiglia. Fra loro i fratel-li Piergiorgio, Enrico e Nicola Miglioranzi, Valentino e Nicola Gaspari, Rino, Nicola e Federico Fiorentini, Paolo e Marco Turazza, Valerio, Matteo, Luigino, Fa-bio, Riccardo e Simone Canteri, la famiglia Pocobelli. E poi Adriano Baso, Dino Barini, Giuseppe Pinzini, Gino Faccio e Luciano Olivieri. Molto temibili France-sco Marcolin, Cesare Sponda e Nicola Manzini. Luca Cattilino ricamerà derapate a gogò sulla sua Opel Ka-dett GTE.Fra le rappresentanti femminili ci saranno Micky Mar-tinelli che porteà in gara una Opel Ascona gruppo 2, la stessa vettura con cui corse negli anni Ottanta e che ha riacquistato recentemente. Ci saranno anche Fiorenza Soave e Franca Berton, con la Fiat Ritmo 125, repli-ca della vettura con cui Fiorenza vinse il Campionato Italiano femminile nel 1982 e Anna Dusi con Martina Stizzoli su Fiat Abarth Ritmo 130.Parte dell’incasso sarà devoluto ai centri sociali dei Co-muni attraversati dal rally: Cerro, Erbezzo, Badia Cala-vena, Roverè e Grezzana.•D.C.
Sport
MOTORI. Ci saranno anche i grandi nomi del rallysmo italiano e internazionale come Walter Röhrl su Porsche 911
Torna il «Rally Revival Valpantena»Venerdì e sabato il via con partenza a Grezzana. Ci saranno 232 auto e 264 tra piloti e navigatori
Da “L’ARENA” Mercoledì 12 Novembre 2014
Certe corse sono come feste di famiglia per lo sport veronese. Una di queste è sicuramente il Rally Revival Valpantena, dodicesima edizione, che coinvolgerà 232 auto, 264 fra piloti e navigatori, oltre a più di duemila addetti fra organizzatori, commissari di gara, cronome-tristi, assistenti, direttori sportivi e meccanici per il ral-ly più gettonatio della stagione 2014.Prima partenza venerdì, seconda sabato, sempre con base a Grezzana.Ci saranno anche grandi nomi del rallysmo italiano ed internazionale degli anni d’oro, come Walter Röhrl su Porsche 911. Il tedesco non solo ha vinto due titoli mondiali ma ha trionfato quattro volte al mitico Rally di Montecarlo con auto diverse, segno di grande ver-satilità stilistica. Correranno anche «Lucky» e «Rudy» sulla Ferrari 308 GBT, Gianfranco Ceccato con l’ultima evoluzione della Fiat 131 Abarth (nella livrea 4 Rombi Corse) e Bruno Bentivogli con la sua Alfa Romeo Al-fetta GTV6). Attesa anche per le sei Stratos iscritte alla gara (una soltanto vale dai 200 ai 300 mila euro…), le 26 Porsche, le 18 Opel, le 20 Bmw, le 47 Fiat, mol-te in versione Abarth. Quindici gli equipaggi stranieri, provenienti da sei nazioni diverse: Austria, Germania, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti e Repubblica Ceca. Moltissimi i veronesi. Spesso iscritti con figli, fratel-li, parenti, quasi a sottolineare che la passione spes-
so coinvolge l’intera famiglia. Oltre a quelli citati nel nostro precedente servizio su questa gara, ricordiamo Bruno e Michele Tacchella, Franco e Giorgia Zardini, Arturo Alberti con i figli Matteo, Simone e Massimo, Enzo e Igor Ceriani, Andrea e Matteo Pasetto, Pierluigi e Maurizio Pocobelli, Manuel e Tiziano Gasparini. Al via anche Andrea Cabianca, Luca Robbi, Guido But-ti, Marco Cipriani, Alfredo Salerno, Fabio Vassanelli, Christian Albertini, Vittorio Policante, Marco Barini, Fabrizio Squaranti, Daniele Carcereri, Fabio Grossule, Luigi Zamperini, Gianfranco Panato, Fabio Bertagno-li, Antonio Ambrosi, Luca Faccini, Ivo Zanini, Stefano Menegolli, Manuel Tezza, Gianluca Gesuita, Giuseppe Pezzo, Luigi Iseppi, Francesco Zanini, Nicola Patuzzo e molti altri che attendono da dodici mesi questa «pa-rade» da sogno.Prime emozioni giovedì dalle 15 alle 22 con le verifi-che presso la ditta Alberti Lamiere a Lugo di Grezzana. Venerdì lo start alle 10.31 da Grezzana per disputare le prime cinque prove cronometrate: “Rosaro”, “Bettola” (per due volte) e la novità 2014 “Olivè”. Arrivo a Grez-zana alle 20. Sabato secondo pronti via alle otto del mattino dalle Cantine Bertani, sede del riordino not-turno, per le successive sei prove di “Alcenago”, “Er-bezzo” e “San Francesco” da ripetere due volte. Info su www.rallyclubvalpantena.it. D.C.
Sport
GREZZANA. Oggi a Lugo le verifiche tecniche
Tre giornate di rally con le automobili dal sapore vintageAl «Revival» parteciperà anche il «bicampione» mondiale Röhrl
Da “L’ARENA” Giovedì 13 Novembre 2014
Da oggi a sabato prossimo si terrà il «Revival Rally Club Valpantena», competizione «regolarità sport». Giunta alla 12esima edizione, la gara prevede undici tracciati delle prove di controllo, sui quali si esibiranno i 320 equipaggi iscritti, con auto di grande pregio che hanno segnato la storia.Tra i partecipanti spiccano rallysti famosi, come Walter Röhrl (due volte campione del mondo del rally 1980-1982) a bordo di una Porsche 911 «Heigo Porsche», lo svedese Kennet Ericsson, lo statunitense Jason Wri-ght, Bruno Bentivogli con la sua Alfa Romeo GTV6, la coppia bresciana Pedro – Emanuele Baldaccini, Fran-co Ceccato e Adriano Baso presidente dell’Automobile Club Verona. Presenti anche gli equipaggi rosa: Micky Martinelli, Fiorenza Soave e Franca Berton.Il programma del Revival 2014 prevede: oggi dalle 15 alle 22, a Lugo negli spazi della Ditta Alberti Lamiere, le verifiche tecniche e sportive di tutte le vetture. Qui è ammesso anche il pubblico.Domani, la partenza da piazza Carlo Ederle è prevista alle 10.31, ma la prima tappa per le prove, sarà alle 11, con partenza da Rosaro, passaggio da Praole e Cerro Veronese (attenzione agli accessi consigliati per il pub-blico); la gara proseguirà in direzione Badia Calvena
con arrivo in località Bettola per il secondo circuito di prove competitive.Nel pomeriggio (14,56) è prevista una prova tecnica ad Olivé, poi a Rosaro (15,55) e alle 17 a Bettola (Badia Calavena).Il rientro a Villa Arvedi inizierà alle 18.45. Il riordino delle macchine, alle Cantine Bertani, è alle 20.Sabato, la partenza da Grezzana (Cantine Bertani) è prevista alle 8.31 in direzione Alcenago, dove alle 8.54 inizierà la prova competitiva su un pecorso di circa 4 chilometri.Per il pubblico, bus navetta da Stallavena. Alle 9.36 la prova tecnica a Erbezzo: tragitto Corso/Cappella Fasa-ni. Un’altra prova competitiva (alle 10.37) è prevista a Roverè sul tragitto (7 chilometri) San Francesco – Ro-verè Veronese.L’arrivo delle auto storiche in piazza Bra è previsto alle 12.30 (fino alle 13,30), dopodiché gli equipaggi ritorne-ranno a Stallavena, direzione Alcenago (seconda prova alle 14.16), proseguiranno per Erbezzo e San France-sco. Rientro in piazza Ederle comincerà alle 16,45.Al teatro Valpantena (alle 21) ci sarà la premiazione dei primi classificati. • A.S.
Provincia
OGGI LE VERIFICHE TECNICHE DOMANI LE PRIME CINQUE PROVE A TEMPO, SABATO SEI ATTESISSIME PCT
Il 12° Valpantena festeggia il nuovo record di iscrizioni
Da “L’ARENA” Giovedì 13 Novembre 2014
si terranno le verifiche presso la ditta Alberti La-miere (Lugo di Grezza-na).Domani lo start sarà dato alle 10.31, da Grezzana, per disputare le prime 5 prove cronometrate a tempo: “Rosaro”, “Bet-tola” (per due volte) e la novità 2014 “Olivè”. L’arrivo a Grezzana è pre-visto per le ore 20.00.
Sabato 15 novembre re-start alle ore 8.01, dal-le Cantine Bertani, sede del riordino notturno, per le successive 6 prove di “Alcenago”, “Erbezzo” e “San Francesco”, ciascu-na da ripetere due volte.Lungo le strade, ma sa-rebbe meglio dire le sa-lite e le discese, della Valpantena si potranno così ammirare le auto
che hanno scritto la storia
del rallismo internazio-
nale, sempre in splendida
forma e capaci di regalare
emozioni con sgommate
e controsterzi.
Da segnalare che nel cor-
so della manifestazione
sarà attiva una diretta live
su Facebook alla pagina
ufficiale /RallyClubVal-
pantena.
Speciale Rally Club Valpantena
Il 12° Revival Ral-ly Club Valpantena si correrà tra domani e sabato 15 novembre. L’evento conferma anche quest’anno la stima degli appassionati, registrando un nuovo record di iscritti.Superati, infatti, i 230 equipaggi al via con un parco auto e piloti di gran-de pregio, che come di consueto raggrupperà tutti i grandi marchi e modelli che hanno segnato la sto-ria della specialità: Lan-cia, Opel, Porsche, Bmw, Volkswagen, Alfa Romeo, Fiat, Ferrari e molte al-tre vetture, compreso un gruppo di Audi che si sfi-deranno nell’Audi Inter-national Rally Meeting.La manifestazione entrerà nel vivo già nella giorna-ta odierna, quando, dalle ore 15.00 alle ore 22.00,
GRANDI EQUIPAGGI E MODELLI CHE HANNO SCRITTO LA STORIA DEL RALLY
Vetture mitiche e top driver per una grande edizione
Da “L’ARENA” Giovedì 13 Novembre 2014
Il Valpantena è la manifestazio-ne di regolarità sport numero uno in Italia, primato conferma-to dai ben 232 iscritti, motivo di grande soddisfazione per il Co-mitato Organizzatore.Gestire oltre 230 equipaggi comporterà però anche un gran-de sforzo ed è doveroso sin da ora ringraziare le decine di ap-passionati che durante i tre gior-ni di gara daranno una mano per far sì che la manifestazione si svolga al meglio.Al Valpantena saranno presenti grandi nomi del rallysmo italia-no ed internazionale degli anni d’oro, che l’evento farà letteral-mente rinascere.Water Röhrl per la quarta vol-ta a Grezzana, con una bellisi-ma Porsche 911; Gianfranco
Ceccato giuderà l’ultima evo-luzione della Fiat 131 Abarth e Bruno Bentivogli l’Alfa Romeo Alfetta GTV6.Tra i grandi nomi anche quelli di “Pedro” con la Lancia Stra-tos bianco-rossa e del presiden-te dell’Automobile Club Verona Adriano Baso, al volante di una Fiat 131 Abarth.Passando alle vetture i numeri sono eccezionali: 25 le Lancia, tra cui spiccano le 6 Stratos, una delle vetture più belle della sto-ria di questa disciplina.In questo gruppo tornerà al Val-pantena, dopo qualche anno di assenza, l’esemplare, stupen-do, in livrea “Pirelli”, di Walter Peccianti, ma altrettanto belle saranno le vetture di Giorgio Costenaro, in livrea “Camel”,
e di “Febis” con i colori “Le Point”.Gli appassionati che arriveran-no da tutta Europa potranno così rifarsi gli occhi grazie a queste regine, dato che il gruppo Lan-cia, forse il più rappresentativo in Italia quando si parla di rally, vedrà impegnate in gara anche 4 Rally 037, 9 Fulvia e 3 bellissi-me Delta S4.Per segnalare qualche altro nu-mero saranno al via 26 Porsche, 18 Opel, 20 BMW (spiccano le aggressive e spettacolari M3) e ben 47 Fiat, rappresentate da tutti i modelli storici dell’Abar-th, a cominciare dalle 124 e dal-le 131.
Speciale Rally Club Valpantena
LA PRESENZA DELLA STORICA COPPIA DEL RALLISMO ITALIANO RENDE ANCOR PIÙ PRESTIGIOSA LA CORSA
Tornano in strada i mitici Battistoli - Dal Pozzo
Da “L’ARENA” Giovedì 13 Novembre 2014
Nel 2012 avevano dovuto ri-nunciare per un contrattempo dell’ultima ora, ma alla 12esima edizione del Valpantena scen-derà in campo una coppia sto-rica del rallysmo italiano: Luigi Battistoli e Rudy Dal Pozzo.La notizia è ancora più impor-tante se si considera la vettura con cui correranno, la nuovis-sima Ferrari 308 GTB in livrea Olio Fiat, per la prima volta alle prese con una gara completa.L’ultima esperienza ufficiale assieme di “Lucky” e “Rudy”, se escludiamo le presenze degli ultimi due anni, fu nel 1988 per un rally di Asiago terminato al secondo posto, e la partecipa-zione al Rally di Monza.Intensa, invece, la collaborazio-ne all’interno della Manta 400
nella stagione 1983, dove la coppia faticò non poco a contra-stare le 037, tra tutte quella di Miki Biasion.Le strade di Lucky e Rudy poi si divisero, sempre però in contat-to con il mondo del rally.Il driver vicentino ha proseguito la carriera ottenendo (oltre al ti-tolo italiano del 1976) un terzo e un secondo posto del campio-nato tricolore 1981 e 1982.Vittorioso per ben cinque vol-te al Rally di Bassano (1986, 1988, 1990, 1999, 2000) e pro-tagonista di imprese magiche come nella gara di casa del 1999, quando un solo secondo lo vide imporsi su Battaglin pur con il posteriore dell’Impreza Wrx completamente divelto.Rudy Dal Pozzo ha condiviso
altri abitacoli con Ormezzano, Cambiaghi, Ballestrieri, Verini, Biasion e Tony, con il quale ha anche ri-assaggiato il rally Le-gend del 2003 e 2005.La carriera agonistica è termina-ta nel 1983, quando ha intrapre-so l’avventura di manager spor-tivo. DS della squadra Opel, poi alla Peugeot Italia negli anni d’oro della 205 T16, quindi di nuovo alla Opel dove ha anche curato la Scuola Rally Opel Autosprint per ben 27 anni. La sua TCS Motorsport ha curato la rinascita del Rally 4 Regioni (con la collaborazione del Rally Club Valpantena), rispolverato in versione storica per far sì che le “vecchiette” non smettano mai di emozionare.
Speciale Rally Club Valpantena
Saranno al via anche 15 equipaggi stranieriL’affetto che il Valpantena ha mosso tra i tanti appassionati di rally ha varcato anche i confini nazionali.Oltre ai numerosi giornalisti e foto-grafi accreditati, anche i concorrenti stranieri quest’anno hanno supera-to le presenze registrate nel 2013.Saranno infatti 15 gli equi-paggi non italiani al via, pro-venienti da 6 nazioni diverse.Dalle vicine Austria e Germania, alle più lontane Spagna, Inghilter-ra, Stati Uniti e Repubblica Ceca.Proprio da quest’ultima nazione meritano di essere citati Petr e Mar-tin Uhrik, equipaggio che, con una Skoda 1000 RB, partirà coraggio-samente come ultimo del gruppone, pronto a sfidare i veronesi Moret-to-Pomari (Innocenti Mini Cooper/DueGiSport) per quanto concerne la gara riservata alla prima divisione.
PASSAGGI DA NON PERDERE NELLE PCT PREPARATE DAGLI ORGANIZZATORI
Spettacolo imperdibile, nella massima sicurezza
Da “L’ARENA” Giovedì 13 Novembre 2014
La sicurezza è uno degli aspet-ti che maggiormente impe-gna gli organizzatori di Rally.Per migliorare la sicurezza de-gli spettatori è online la Gui-da per il Pubblico 2014, con-sultabile e scaricabile dal sito internet www.rallyclubval-pantena.it e sulla pagina Fa-cebook/RallyClubValpantena.Sono stati pubblicati i detta-gli di ogni prova cronometra-ta a tempo, con orari, chiu-sura strade e una videoguida per ciascuna PCT. La Guida al Pubblico contiene un riassunto delle informazioni delle vide-oguide, con un resoconto det-tagliato di tutte le postazioni pubblico che sono consiglia-te per ciascuna prova speciale.
Parlando di punti in cui il pubblico può godersi lo spettacolo, è giu-sto riepilogare le PCT previste.La PCT 6/9 Alcenago (Km 4.82) scatta nello stesso punto del circuito proposto negli ultimi due anni, ma in senso inverso.Parte in salita fino ad Al-cenago, quindi ancora fino all’innesto in Via Vigo.Da qui in discesa fino allo start, con la deviazione nell’abitato di Rupiano e i conseguenti cam-biostrada in ingresso all’abitato e in uscita, entrambi spettaco-lari. Orari: sabato 15 novem-bre PCT6 8.54 / PCT9 14.16.La PCT 7/10 Erbezzo, di Km 5.59, sarà identica al 2013, ma priva della seconda parte. La PCT terminerà a Cappella
Fasani, pur partendo sempre dal Corso di Lugo. La parte più spet-tacolare è sicuramente la fine, dove camminando in contro-prova si può accedere a qualche passaggio degno di nota. Ora-ri: sabato 15 novembre PCT7 ore 9.36/ PCT10 ore 14.58.La PCT 8/11 San Francesco (Km. 7.07) quest’anno sarà ri-vista, per la prima volta, con partenza da San Francesco in discesa fino a Roverè V.se.La parte più spettacolare sono i tornanti in discesa di Contra-da Riva, raggiungibili da Velo V.se, tramite contrada Gar-dun. Orari: sabato 15 novem-bre PCT8 10.37/ PCT11 15.59.
Speciale Rally Club Valpantena
REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA. Il grande campione tedesco al «Revival Valpantena» Senna-Zaffani la coppia d’oro concede il bisStavolta erano su Golf GTI. Secondi si sono piazzati Giordano Mozzi e Stefania Biacca, su Lancia Fulvia HF 1.6 acqua a catinelle sulla manifestazione
Da “L’ARENA” Lunedì 17 Novembre 2014 Sport
Danilo Castellarin
Stavolta è stato davvero un rally come quelli dei tempi eroici. Pioggia a catinelle, strade scivolose, fango, perfino nebbia. Dopo undici edizio-ni con un meteo favorevole, il «12° Valpantena Revival» ha chiamato Giove Pluvio sul ponte di comando dell’organizzazione e gli ha chiesto di servire acqua a catinelle ai 436 scatenati concorrenti fra piloti e na-vigatori, la gran parte over 50, spes-so over 60 ed anche più. Così è stata battaglia dura. Con mol-ti ritiri e 171 equipaggi al traguar-do; molti hanno preferito limitare i rischi. La vittoria è andata, per la se-conda volta consecutiva, a Maurizio Senna navigato da Lorena Zaffani, stavolta su Golf GTI, davanti a due avversari temibili come Giordano Mozzi e Stefania Biacca, secondi sulla Lancia Fulvia HF 1.6 che por-teranno in gara anche al prossimo Monte Carlo Historic. Al terzo posto Francesco Messina e Luca Fiore, con una Innocenti Mini Cooper mentre al quarto posto hanno chiuso i primi ve-ronesi al traguardo, Enzo ed Igor Ce-riani Lancia Fulvia Coupè 1.2. Bene anche Paolo e Marco Turazza, quinti su Opel Kadett GTE, che hanno pre-ceduto Guido Butti e Luca Monte-mezzo, i migliori dell’Historic Cars Club Verona su un’aggressiva MG B GT 1.8, livrea british racing green, versione racing. Settimi Enzo Sca-pin e Ivano Morandi, su Lancia Beta Montecarlo della Squadra Corse Iso-
la Vicentina, davanti alla Mini Coo-per di Luigi Costa e Marco Serafini (ottavi) a Patrik Campara e Stafano Riva, noni su Opel Ascona ed a Pier-luigi e Maurizio Pocobelli decimi su Porsche 911. Tra gli equipaggi stra-nieri i migliori sono stati i cechi Petr e Martin Uhrik, su Skoda 1000 MB.Nella classifica femminile, succes-so di Anna Dusi e Martina Stizzoli, sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC del-la ASD Star 3, mentre le altre vitto-rie di divisione sono andate a Sen-na-Zaffani (6^), Mozzi-Biacca (5^), Messina-Fiore (3^), Ceriani-Ceriani (2^), Turazza-Turazza (8^), But-ti-Montemezzo (4^) e Scapin-Mo-randi (7^). Al Revival c’era anche il tedesco Walter Röhrl, 67 anni, cam-pione del mondo rally 1980 e 1982 e quattro volte vincitore del rally di Montecarlo. La prima vittoria nel «Principauté de Monaco» arrivò nel 1980 su Fiat 131 Abarth, seguita da quelle conquistate nel 1982 su Opel, nel 1983 su Lancia 037 e nel 1984 su Audi. Röhrl è sempre stato un ral-lyman che ha usato più la testa che la pancia, teso alla costante ricerca di un perfezionismo esasperato. E’ stato un gentiluomo, prodigo e ge-neroso con il pubblico, i cronisti, gli appassionati. Un campione d’altri tempi. Oltre a Röhrl, tra gli equi-paggi di spicco, c’erano “Lucky” Battistolli e Rudy Dal Pozzo, su Ferrari 308 GTB in livrea Olio Fiat. Assieme a loro anche “Pedro”, con
la Lancia Stratos. Rilevante l’affer-mazione della Scaligera Rally che ha monopolizzato i primi posti della classifica assoluta. Questo gruppo di appassionati schierava una pattuglia di cinquanta iscritti e puntava in alto, com’è puntualmente avvenuto. Bra-vi anche i drivers dell’Historic Cars Club Verona, Luxino Rally, Valpan-tena Motorsport, Omega ed altre. Parte dell’incasso è stato devoluto ai centri sociali dei Comuni attraversati dal rally: Cerro, Erbezzo, Badia Ca-lavena, Roverè e Grezzana. Nessuna prova è stata annullata, nonostante le condizioni di gara davvero proibiti-ve. E questo ha fatto meritare all’or-ganizzatore Bob Brunelli l’affettuo-so abbraccio di tutti gli sportivi che ogni anno rendono questo revival un appuntamento da non perdere.CLASSIFICA ASSOLUTA: 1° Senna-Zaffani su Golf GTI (Scalige-ra Rallye), 2° Mozzi-Biacca su Ful-via HF (Scaligera Rallye), 3° Messi-na-Fiore su Mini Cooper (Scaligera Rallye), 4° Ceriani-Ceriani su Fulvia Coupè (Scaligera Rallye), 5° Turaz-za-Turazza su Kadett GTE (Luxi-no Rally), 6° Butti-Montemezzo su MGB GT (Historic Cars Club Vero-na), 7° Scapin-Morandi su Lancia Montecarlo (Squadra Corse Isola Vi-centina), 8° Costa-Serafini su Mini Cooper (Destra 4), 9° Campara-Riva su Opel Ascona (Scaligera Rallye), 10° Pocobelli-Pocobelli su Porsche 911 (Historic Cars Club Verona). •
L’INTERVISTA. Il grande campione tedesco al «Revival Valpantena» Röhrl ama Verona: «Qui la passione dei rally è genuina»«I tifosi conoscono più loro la mia carriera agonistica. Questo abbraccio tenero di ricordi, entusiasmo e affetto mi tocca il cuore e mi scalda dentro»
Da “L’ARENA” Lunedì 1 Dicembre 2014 Sport
A Verona, per il 12° «Rally Revival Valpantena» c’era anche il grande Walter Röhrl, 67 anni, due volte campione del mondo e quattro volte vincitore al Rally di Montecarlo. Röhrl ama le cose semplici e torna volentieri a Verona per l’ambiente familiare che respira in Valpantena e Lessinia. Gli appassio-nati lo sanno e corrono a chiedergli autografi, a farsi firmare magliette, a scattare selfie con il campione. Lui è gentile con tutti, risponde alle domande, si lascia toccare, non si risparmia davanti l’abbraccio caldo della folla.E dice: «L’Italia mi piace e a Verona torno volen-tieri perché c’è gente simpatica, mangio bene e la passione per i rally è profonda e genuina».Poi firma una dozzina di autografi e continua: «Cosa sarebbe la vita senza passioni? Se noi siamo qui lo dobbiamo agli sportivi che aspettano per ore il passaggio delle auto sotto la pioggia o al freddo. Purtroppo nelle gare moderne è cambiato tutto. I pi-loti sono divi inavvicinabili, la sicurezza allontana il pubblico e manca la riconoscenza dei campioni verso i loro tifosi che rinuciano a molte cose pur di vederli».Walter, a molti anni dalle sue straordinarie vittorie, la folla veronese la accoglie sempre con affetto. Che effetto le fa?«Conoscono più loro la mia carriera agonistica, anche nelle cose minime, di quanto la conosca io stesso. Questo abbraccio tenero di ricordi, entusia-smo e affetto mi tocca il cuore e mi scalda dentro. Sono davvero grato a tutti gli appassionati e a volte mi sembra perfino di non meritare un’accoglienza così festosa perché mi sento un uomo normale, e da molti anni non corro più…».Come sono cambiati i rally? «Dalla fantasia dei rally anni Sessanta siamo arrivati alla super profes-sionalità dei nostri giorni. Purtroppo la tecnologia esasperata, il coinvolgimento di grossi interessi e la necessità di vincere di molte case costruttrici hanno sacrificato la spontaneità, la passione, qualche volta lo sport».Vince sempre il migliore?«No, perché i rally sono metafora della vita. Prove da superare, sfide da vincere, attese da affrontare con pazienza. Anche nella vita non sempre emergo-no i migliori. Così nei rally».All’Audi non ha sempre avuto vita facile…«E’ paradossale che i problemi maggiori della mia carriera li abbia avuti con una casa tedesca. Proba-bilmente volevano farmi pagare il conto dei cam-pionati del mondo che avevo vinto per la concorren-za nei due anni prec denti».Qual è stata la prima auto che ha guidato?«A 6 anni giocavo nel cortile dell’azienda di mio padre e guidavo la sua Fiat 1400».E’ vero che ha fatto l’autista del vescovo di Ratisbona?«Macchè autista. Nel 1958, quando avevo appena 11 anni, mio padre se ne andò di casa. In casa l’im-perativo era risparmiare. Fu così che mi trovai un lavoro come contabile all’arcivescovado di Regen-sburg».Chi le ha trasmesso la passione per le auto?
«Mio fratello maggiore Michael. Purtroppo una sera del 1965 ebbe un grave incidente e si uccise appena fuori Regensburg, con una Por-sche.».Questo non ha frenato la sua voglia di diventare pilota?«No, avevo una passione troppo grande per le corse».Al Rally di Sanremo 1978 con la 131 Abarth atterrò sul tetto di una casa. Il direttore sportivo le propose una via d’uscita diplomatica ma lei preferì raccontare a tutti la verità…«Perché mentire? Avevo osato troppo e dunque sbagliato. La gara me l’ero giocata io, dannazione. E lo dissi a tutti i giornalisti».•
Walter Röhrl ha dominato nei rally in tutto il mondo, su qualsiasi terre-no, ma non ha mai amato il Safari africano. Come mai?«Perché temevo gli insetti e le malattie tropicali. Il Safari non era un rally ma una maratona. In una edizione finii nelle sabbie mobili. Tenni le porte ben chiuse mentre l’auto sprofondava e dissi alla radio che non sarei mai uscito se prima non mi tiravano fuori da quella merda».Che cosa provava quando vedeva morire qualche amico in gara?«Mi ricordo quando perse la vita Attilio Bettega. Rimasi molto male. Ma conclusi che l’unica strada per venirne fuori era affrontare la sfida con grande professionalità, metodo, preparazione, cercando di avere una condotta di gara perfetta e regolamenti tecnici adeguati».E’ mai stato condizionato dalla folla che sfiorava la sua macchina men-tre lei era in controsterzo?«Il primo anno, davanti al muro di folla, effettivamente alzavo il piede. E beccavo molti secondi dai miei avversari. Una notte il direttore spor-tivo Opel si avvicina e mi dice ‘Walter che succede?’. Io lo guardo negli occhi e rispondo che non posso mettere a repentaglio la vita di tanti ragazzi. Lui replicò: ‘Tu sei pagato per vincere e non per preoccuparti degli idioti. La vita è loro, se la giochino come meglio credono.’».Quali sono le qualità più importanti per un rallyman?«Freddezza per calcolare esattamente il rischio, sacrificio per resistere alla fatica, prudenza per difendere la propria vita, paura per non supera-re mai il limite e motivazione per dare il meglio di se stessi».Che cosa hanno perduto i rally moderni rispetto a quelli della sua sta-gione sportiva?«Quattro cose: la neve, la notte, la lunghezza e il rapporto con la gente. Oggi sono gare sprint. In alcune gare ho guidato anche per quaranta ore consecutive e le auto non erano affidabili come qualle di oggi». D.C.
Cosa manca a questo sport
«Neve, notte, lunghezza e rapporto con la gente»
Il Revival Valpantena cambia voltoDa “GRACE” Novembre 2014
La manifestazione, che si svolgerà a metà novembre nei dintorni di Grezzana, propone nuove e interessanti prove. Dopo due edizioni che hanno celebrato il decennale della manifestazione, lo staff del Rally Club Valpantena ha cambiato il volto all’omonimo Revival che dal 13 al 15 novembre sarà protagonista sulle montagne nei dintorni di Grezzana, in provincia di Verona.La manifestazione, sempre con verifiche il giovedì sera (13 novembre) scatterà nella mattinata di venerdì 14 per disputare, su due tappe, ben 11 prove di controllo a tempo, prima di concludersi sabato 15 nel tardo pomeriggio a Grezzana. Di queste 11 fatiche, la gran parte saranno inedite, seppure ricavate in alcuni casi dai percorsi delle passate edizioni. Confermato il riordino in Piazza Bra, nel cuore di Verona, e la cena di gala del venerdì sera in Villa Arvedi, location fiabesca che da sempre ospita la manifestazione, così come il riordino notturno alle Cantine Bertani.Tra le prove torna la vecchia “Alcenago” (km 5) che dopo aver ospitato il circuito, verrà disputata come fu nelle prime edizioni. Confermata la “San Francesco” (km 7), seppure in una versione nuova, mentre sarà l’occasione anche per prove che il Revival non ha mai disputato, come la “Oli-vè” (km 5), spettacolare anche per il pubblico, e la “Bettola” (km 4), tortuosa e tecnicamente impe-gnativa. Completeranno il quadro la “Erbezzo”(km 6), nello scenario della Lessinia, e la “Rosaro” (km 7) che comprenderà anche un tratto di sterrato in discesa. Esclusa la “Olivè”, tutte le prove si disputeranno per due passaggi.
Da “PHANTEON” Ottobre 2014
Torna lo spettacolo delRevival RallyClub ValpantenaLa regolarità sport numero uno in Italia pronta alla 12^ edizione con oltre 200 iscritti. Dal 13 al 15 novembre porterà a Verona e provincia le più belle auto dei rally anni Settanta e Ottanta. Uno show per il pubblico che incanta appassionati da tutta Europa.
di Matteo Bellamoli
Dodicesima edizione. Oltre 200 iscritti. Tutte le princi-pali vetture che hanno se-gnato la storia dei rally: Lan-
cia Stratos, Lancia Delta S4, Lancia Rally 037, Fiat 131 e 124 Abarth, A112 Abarth, Audi Quattro, BMW M3, Fiat Ritmo, Opel Kadett e Asco-na e tante altre. Tutto questo con-densato nella tre giorni che dal 13 al 15 novembre accenderà i cuori degli appassionati di Verona e provincia. È il Revival Rally Club Valpantena, la manifestazione di regolarità sport ideata dall’omonimo club di appas-sionati che quest’anno cambia volto dopo le due edizioni che ne hanno celebrato il decennale. Invariato il format: non si tratta di una gara di velocità, ma di una regolarità sport, in cui i concorrenti per conquistare l’ambito trofeo devono rispettare
dei tempi al centesimo di secon-do, concentrandosi sulla precisione e potendo quindi regalare spetta-colo per il pubblico. È qui che sta il successo di questa manifestazione, che ogni anno ospita il meglio delle vetture che hanno scritto la storia della specialità, portate in gara da appassionati e collezionisti, in grado di attirare sul Revival l’attenzione di media da tutta Europa. Oltre al pre-mio per il primo equipaggio stranie-ro, quest’anno anche uno speciale trofeo Audi (Audi International Rally Meeting) che premierà il primo clas-sificato con la vettura dei quattro anelli. Per l’equipaggio un tour alla scoperta della città e della provincia di Verona. Ad arricchire il piatto an-che il ritorno di Walter Rohrl, due vol-te campione del mondo rally (1980 e 1982) che sarà al via con una
Porsche 911. «Quest’anno abbiamo cambiato il volto alla gara» ha sotto-lineato Roberto “Bob” Brunelli, pre-sidente del Comitato Organizzatore. «Dando spazio a 11 prove competiti-ve suddivise nelle due tappe di ve-nerdì 14 e sabato 15, con partenza e arrivo a Grezzana. Siamo estrema-mente soddisfatti e orgogliosi di po-ter avere al via un parco macchine così vario e numeroso, perché come ho sottolineato più volte a costruire il fascino del Revival sono anzitutto le splendide auto che vi prendono par-te. Grazie quindi a tutti i concorrenti e al pubblico che come ogni anno seguirà la manifestazione sulle pro-ve. Raccomando come al solito un comportamento corretto e rispet-toso verso l’ambiente che ci ospita. Lasciamo che il Revival scriva un’al-tra bella pagina di sport e passione».
SPORT Le auto da rally degli anni Settanta e Ottanta protagoniste a Verona Ottobre 201454 antheonP
Il PeRcORSO e glI ORaRI PeR Il PubblIcOGiovedì 13 novembre dalle 15:00 alle 22:00, tutte le vetture dovranno passare le verifiche tecniche e sportive e potranno essere ammirate dagli appassionati presso la ditta Alberti Lamiere (Lugo di Grezzana)
PARTENZA 10:31 Grezzana – Piazza Carlo Ederle
PcT1 “ROSaRO” 11:00 7.22km Partenza da Rosaro, passaggio da Praole e termine a Cerro Veronese
CO CERRO V.SE 11:23 Show in Piazzale Alferia
PcT2 “beTTOla” 12:15 3.73km Partenza da Badia Calavena con arrivo in Loc. Bettola
CO VAGO DI LAVAGNO 13:00 Show in Loc. Lepia (dietro Iper Tosano e Casa Mercato)
RIORDINO 13:37 Possibilità di ammirare le vetture alla concessionaria Centrauto 2000 (B.go Milano)
PcT3 “OlIVÈ” 14:56 5.03km Partenza da Montorio fino al Pian di Castagnè
Ripetizione delle prove “Rosaro” (15:55) e “Bettola” (16:58)
RIORDINO 18:08 Possibilità di ammirare le vetture presso la stazione FFSS di S.Martino Buon Albergo
ARRIVO ITAPPA 20:01 Cantine Bertani Passaggio da Piazza Carlo Ederle
PARTENZA II TAPPA 8:31 Grezzana – Cantine Bertani
PcT6 “alceNagO” 8:54 4.82km Prova in linea intorno ad Alcenago. Bus navetta da Stallavena
PcT7 “eRbeZZO” 9:36 5.59km Partenza da Corso di Lugo e arrivo a Cappella Fasani
PcT8 “SaN FRaNceScO” 10:37 7.07km Partenza da San Francesco arrivo a Roverè Veronese
RIORDINO CERRO V.SE 11:02 Show in Piazzale Alferia
PARCO RIORDINO 2 12:30 Possibilità di ammirare le vetture in Piazza Bra
Ripetizione delle prove “Alcenago” (14:16), “Erbezzo” (14:58) e “San Francesco” (15:59)
ARRIVO ITAPPA 16:41 Grezzana – Piazza Carlo Ederle
venerdì 14 novembre
SAbATo 15 novembre
Tutte le info su orari, gara live, iscritti e chiusura delle strade su www.rallyclubvalpantena.it o sulla pagina Facebook/RallyclubValpantena
Un’ ottima annataDa “GRACE” Gennaio 2015
L’edizione 2014 della gara di regolarità sport veronese ha visto se-gnare un nuovo record di partecipazioni. Ben 218 sono gli equipaggi che hanno preso il via. A vincere è stato Maurizio Senna che ha anticipato sul traguardo Giordano Mozzi e Francesco Messina.
Per la prima volta ha bissato un successo al Revival Valpantena. Si tratta di Maurizio Senna, che nonostante il cambio di vettura e navigatore, quest’anno correva con una Volkswagen Golf GTI insieme a Lorena Zaffani, ha messo a segno la seconda vittoria consecutiva al Revival Rally Club Valpantena, in una delle edizioni più difficili anche per le impervie condizioni meteo che hanno segnato l’ultima parte della manifestazione. La sfida per la vittoria è stata davvero appassionante, perché anche se i riflettori dei media erano tutti per i big che hanno aperto la corsa, dietro un nugolo di esperti del cronometro si è dato battaglia per conquistare lo scettro. Al secondo posto hanno chiuso Giordano Mozzi e Stefania Biacca (sempre per i colori della Scaligera Rallye) con la Lancia Fulvia HF 1.6 che porteranno in gara al prossimo Montecarlo Historique. I vincitori della Mille Miglia 2014 ci hanno provato fino alla fine, ma si sono dovuti arrendere a fronte di sole 6 penalità di scarto, dopo essere stati in testa nella prima parte dell’evento. Ma si sa, il Revival Valpantena è così, incerto fino alla fine, su un percorso che non perdona gli errori che posso-no rivelarsi importanti anche ai fini della precisione sui pressostati. Al terzo posto, per la prima volta a podio, Francesco Messina e Luca Fiore staccati di 32 penalità con la loro Innocenti Mini Cooper mentre al quarto posto hanno chiuso i primi veronesi al traguardo, Enzo ed Igor Ceriani sull’inconfondibile Lancia Fulvia Coupè 1.2 azzurro cielo. La coppia, che partiva nelle retrovie, ha accusato 75 penalità di distacco dai vincitori, e sulla pedana di arrivo ha ammesso che si è trattato «di una vera sfida, soprattutto nell’ultima parte, quando i vetri si appannavano e i fari della Fulvia faticavano a rendere visibile la strada, a tratti coperta dalla nebbia». Sembrava di essere tornati, come da tradizione al Valpantena, ai magici anni Settanta.
Da “GRACE” Gennaio 2015IL REVIVAL DELLE PRIME VOLTEMa l’edizione 2014 della manifestazione non andrà in archivio solo per la prima volta della pioggia in dodici anni di Valpantena, perché la manifestazione ha chiuso con un ottimo risultato sportivo. Anzitutto il record di partenti, con 218 equipaggi allo start, davvero importante per la compagine del Rally Club Valpantena, che quest’anno ha creduto nella scommessa di rivoluzionare il percor-so, accorciando i tratti cronometrati a tempo, ma aumentandoli di numero. Nonostante questo la manifestazione si è rivelata selettiva, con 171 equipaggi al traguardo, anche se va segnalato che la maggior parte dei ritiri è avvenuta nella prima tappa, sotto al sole, e principalmente per motivi meccanici. Molte delle vetture che partecipano al Valpantena vengono portate fuori dai garage solo per questa edizione, e le strade tecniche sulle alture di Verona le hanno messe a dura prova. Ma non essendo il Revival una gara di velocità, non appena il sabato pomeriggio ha iniziato a cadere la pioggia, quasi tutti i driver hanno alzato il piede, preoccupati sia di chiudere la manife-stazione senza danni, sia di non perdere le posizioni in classifica.Revival delle prime volte è stato anche per “Lucky” e “Rudy” che finalmente hanno potuto met-tere le ruote su questa manifestazione, dopo una quasi partecipazione qualche anno fa. Questa volta, la coppia storica del rallysmo italiano ha però debuttato con il botto, portando in gara la superba Ferrari 308 GTB in livrea “Olio Fiat” che lo stesso Battistolli ha fatto restaurare in replica alla vettura che vinse il Piancavallo 1980 con “Nico” e Barban.
VALPANTENA EUROPEODa segnalare, poi, anche il record di equipaggi stranieri, che grazie anche al lavoro dello staff RCV durante l’anno, stanno aumentando con costanza da tutta Europa. Per loro erano in palio anche due premi speciali. Il primo ha premiato i primi classificati tra i 15 partecipanti esteri, ovvero i cechi Petr e Martin Uhrik, sulla bellissima Skoda 1000MB della Murallyng Classic. La coppia, pro-veniente proprio da Mlada Boleslav, la patria del marchio Skoda, partiva con il numero 244, l’ulti-mo del plotone. Nonostante questo, i due hanno fatto il vuoto, chiudendo in quarantaquattresima posizione assoluta e conquistando anche la prima divisione. Un problema al motore sull’ultima prova non gli ha impedito di raccogliere un risultato che avevano inseguito anche nella scorsa edizione, e il sorriso sulla pedana di arrivo è stato alquanto eloquente.Bella anche la sfida per l’International Audi Rally Meeting, organizzato per questa edizione. Le integrali della casa dei quattro anelli erano guidate esclusivamente da equipaggi stranieri, e questo ha quindi permesso agli organizzatori di garantire un’ulteriore visibilità anche alla partecipazione estera. Nella sfida tutta “germanica” tra l’Audi 80 Quattro di Ludger Mollenbeck e Gabi Muhlhan e la Quattro Gr.4 dei funabolici Marco Maurer e Martina Jordan hanno svettato i primi, anche se il giovane austriaco, al termine della prima tappa, era staccato di una sola penalità. Mollenbeck ha inanellato una serie di ottimi tempi concretizzando il successo per il quale si era impegnato a scendere in Valpantena. Per l’equipaggio, uno speciale weekend nella città di Verona, messo in palio dal Rally Club Valpantena in collaborazione con alcune attività ricettive della città.
Da “GRACE” Gennaio 2015POLVERE DI STELLEA fare di questa edizione del Valpantena un’edizione storica, è stata ovviamente anche la parte-cipazione di Walter Rohrl. Il due volte Campione del Mondo Rally (1980 e 1982) ha portato in gara una Porsche 911 “Heigo” navigato da Klaus Hesse. Oltre ad aver deliziato il pubblico con una guida ancora da grande maestro, Rohrl ha dimostrato ancora una volta la sua grande signorilità e disponibilità, firmando autografi ad ogni riordino, in ogni momento, concedendosi a fotografie, interviste e battute. Un grandissimo uomo prima che un grandissimo pilota, un esempio per tanti giovani che lo hanno accolto, giustamente, come un vero e proprio eroe, testimone di una gene-razione di campioni che oggi viene rievocata solo dalle bellissime vetture che al Valpantena sono state nuovamente protagoniste.Oltre a Rohrl e “Lucky” Battistolli non hanno voluto mancare nemmeno “Pedro”, con la Lancia Stratos e il presidente dell’AC Verona Adriano Baso, navigato da Arturo Alberti, patron dell’azien-da che ha ospitato le verifiche del giovedì sera, su una Fiat 131 Abarth griffata proprio nei colori del Rally Club Valpantena.
LA TOP TENTornando alla classifica, dopo i primi quattro equipaggi tutti in gara per la Scaligera Rallye (che ha dominato la classifica scuderie davanti all’HCC Verona e al Rally Club Isola Vicentina) a comple-tare la top ten di questa dodicesima edizione si sono poi piazzati in quinta assoluta Paolo e Marco Turazza, sempre super spettacolari con la loro Opel Kadett GTE, ma anche incredibilmente effi-caci. I portacolori della Luxino Rally ASD hanno preceduto Guido Butti e Luca Montemezzo, su una bellissima MG B GT 1.8, per i colori della HCC Verona. Settimi gli immancabili Enzo Scapin e Ivano Morandi, sulla fida Lancia Beta Montecarlo della Squadra Corse Isola Vicentina, davanti alla seconda Mini Cooper della top ten portata in gara da Luigi Costa e Marco Serafini per i colori della Destra 4 (ottavi). A chiudere i primi dieci Patrik Campara e Stefano Riva (Opel Ascona/Sca-ligera Rallye) e Pierluigi e Maurizio Pocobelli (Porsche 911 SC/HCC Verona).Nel femminile, successo meritato delle già campionesse Tre Regioni Anna Dusi e Martina Stizzoli, sulla Fiat Ritmo Abarth 130 TC della ASD Star 3, mentre le altre vittorie di divisione sono andate a Senna-Zaffani (6^), Mozzi-Biacca (5^), Messina-Fiore (3^), Ceriani-Ceriani (2^), Turazza-Tu-razza (8^), Butti-Montemezzo (4^) e Scapin-Morandi (7^).
Da “GRACE” Gennaio 2015
SOLIDARIETÀ E REVIVAL Non è mancata nemmeno in questa edizione l’attenzione solidale che da sempre ha visto prota-gonista il Revival Rally Club Valpantena. Dopo la collaborazione con alcune associazioni bene-fiche, quest’anno il Comitato Organizzatore ha pensato di sostenere l’attività sociale delle ammi-nistrazioni comunali coinvolte in prima persona dall’attraversamento di questo Revival, e quindi i comuni di Grezzana, Cerro Veronese, Roverè Veronese, Badia Calavena ed Erbezzo, che hanno ospitato le prove cronometrate a tempo dove si sono assiepati migliaia di spettatori.Al termine del 12° Revival, infatti, il Rally Club Valpantena ha riconosciuto a queste amministra-zioni un contributo da devolvere ai servizi sociali, per sostenere tutte quelle attività in favore delle persone in difficoltà e bisognose di attenzioni particolari. Si tratta di una scelta fatta per dimostra-re anche l’attaccamento al territorio della manifestazione, che da dodici anni, nonostante il suc-cesso ottenuto, rimane sul territorio intorno a Grezzana e alla Valpantena anche per dare visibilità a questa zona della provincia.
NESSUNA PROVA ANNULLATA«Dobbiamo ringraziare tantissime persone» ha detto alla fine un soddisfatto Roberto “Bob” Bru-nelli, presidente del Comitato Organizzatore. «Le amministrazioni comunali che ci hanno sup-portato per disegnare questo percorso, i tantissimi volontari che durante questa due giorni hanno supportato il lavoro logistico, tutto lo staff della direzione gara, che grazie all’abile mano di Stefano Torcellan anche quest’anno siamo riusciti a far disputare tutte le prove senza nessun annullamen-to. In 12 anni di Revival non abbiamo mai annullato una prova, e questo perché vogliamo per-mettere a tutti i concorrenti di disputare la manifestazione completa. Da noi tutti devono essere protagonisti. Due parole anche per il pubblico, che seppur molto numeroso si è distinto per la correttezza e il rispetto delle norme di sicurezza, e questo ovviamente è un enorme aiuto a tutta la macchina organizzativa. Speriamo di poter continuare così anche per le prossime edizioni. Ora ci prenderemo un paio di giorni di pausa e poi inizieremo a lavorare sul 13° Revival Rally Club Valpantena, prenotando per tempo anche due giornate si sole».
Da “AUTO ITALIA” 2013
Da “AUTO ITALIA” 2013
Da “AUTO ITALIA” 2013
Da “AUTO ITALIA” 2013
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VETTURE APRIPISTA E ORGANIZZAZIONEDaremo il nostro benvenuto agli equipaggi del 12° REVIVAL RALLY CLUB VALPANTENA,
presso la nostra nuova concessionaria in Corso Milano, durante lo svolgimento dellaprima tappa di Venerdi’ 14 Novembre 2014 a partire dalle ore 13:00.
Perfetti per ogni occasione di ricevimento:matrimoni, feste o eventi aziendali.
il nuovo punto di ritrovo dei veronesi
Venite a trovarci in centro a Verona nellanostra osteria e gastronomia in Via Diaz, 20.
Durante lo svolgimento del 11˚ Revival Rally Club Valpantenasarà a nostra cura il servizio catering presso Palazzo Barbieri, Villa Arvedi e riordino Ca’ Scapin.
Scapin S.r.l. - Via Ca` Sentieri, 14 - Santa Maria di Zevio (Verona)tel. 045.9251433 - e-mail: infoscapin1935.it - www.scapin1935.it
