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Master in
Intelligence
Master in
Intelligence
Intelligence e comunicazione istituzionale
Intelligence e comunicazione istituzionale
Prima partePrima parte
Prof. Mario CaligiuriUniversità della Calabria
Direttore del Master
Finalità Finalità
Creare una cultura dell’intelligence
nell’opinione pubblica italiana e nelle università
Creare una cultura dell’intelligence
nell’opinione pubblica italiana e nelle università
120 università e centri di ricerca si occupano di intelligence
120 università e centri di ricerca si occupano di intelligence
(P. Lacoste, 1996)(P. Lacoste, 1996)
In Europa, ad eccezione dell’InghilterraIn Europa, ad eccezione dell’Inghilterra
Ignoranza che investeIgnoranza che investe
Opinione pubblica Opinione pubblica
Amministrazione pubblica fino ai più alti livelli della classe politica, dell’industria e dell’economia
Amministrazione pubblica fino ai più alti livelli della classe politica, dell’industria e dell’economia
L’intelligence è un’area di studio
della comunicazione istituzionale
L’intelligence è un’area di studio
della comunicazione istituzionale
ArgomentiArgomenti
Comunicazione pubblica Comunicazione pubblica
Definizioni e processi di intelligence
Definizioni e processi di intelligence
Intelligence dopo l’11 settembre Intelligence dopo l’11 settembre
Valori costituzionali, apparati e funzioni
Valori costituzionali, apparati e funzioni
istituzionaleistituzionale politicapoliticasocialesociale
COMUNICAZIONE PUBBLICACOMUNICAZIONE PUBBLICA
11 PremessaLa Comunicazione pubblica: le areePremessaLa Comunicazione pubblica: le aree
ComunicazioneComunicazione
AziendaleAziendalePubblicaPubblica
Differenze tra comunicazione aziendale e comunicazione pubblica
Differenze tra comunicazione aziendale e comunicazione pubblica
Strumenti comuni
Contenuti
finalità
Contenuti
finalità
emittente
contenuto
Destinatari
Decisioni,attività, norme,
leggi…
La Comunicazione istituzionaleLa Comunicazione istituzionale
Comportamenti utili per lacomunità
Comportamenti utili per lacomunità
La Comunicazione socialeLa Comunicazione sociale
emittente
contenuto
Destinatari
Programmi politici
La Comunicazione politicaLa Comunicazione politica
emittente
contenuto
Destinatari
istituzionaleistituzionale
socialesociale
Comunicazione Politica
Comunicazione Politica
Comunicazione Aziendale
Comunicazione Aziendale
Strumenti uguali
Strumenti uguali
Finalità diverseFinalità diverse
Bipartizione della comunicazione pubblica - Caligiuri, 1998
Bipartizione della comunicazione pubblica - Caligiuri, 1998
M. Caligiuri, La comunicazione pubblica: books in progress, in “Problemi dell’informazione”
M. Caligiuri, La comunicazione pubblica: books in progress, in “Problemi dell’informazione”
“Ma la comunicazione politica fa davvero parte della comunicazione pubblica?
É una disciplina a sé, oppure è più vicina alla comunicazione aziendale? Veicola
messaggi di carattere generale o tende a collocare i programmi dei partiti come
se fossero i rotoloni Regina?”
“Ma la comunicazione politica fa davvero parte della comunicazione pubblica?
É una disciplina a sé, oppure è più vicina alla comunicazione aziendale? Veicola
messaggi di carattere generale o tende a collocare i programmi dei partiti come
se fossero i rotoloni Regina?”
Bipartizione della comunicazione pubblica - Caligiuri, 1998
Bipartizione della comunicazione pubblica - Caligiuri, 1998
Opinione pubblica informata sui costi e sui risultati
Opinione pubblica informata sui costi e sui risultati
“Servizi Segreti”“Servizi Segreti”
P.A.P.A.
Un caso di studio:la comunicazione istituzionale
dell’intelligence
Un caso di studio:la comunicazione istituzionale
dell’intelligence
Qual è la trasparenzapossibile?
Qual è la trasparenzapossibile?
Intelligence = esperto di informazione
Intelligence = esperto di informazione
Inghilterra rinascimentale
Inghilterra rinascimentale
Definizioni e processi di intelligenceDefinizioni e processi di intelligence
22
Inter - legere = discernere
Inter - legere = discernere
Epoca romanaEpoca romana
Intus - legere = leggere dentro
Raccogliere, discernere
Raccogliere, discernere
America AtlanticaAmerica Atlantica
“Intelligence, termine di difficile traduzione italiana”.
F. Cossiga
“Intelligence, termine di difficile traduzione italiana”.
F. Cossiga
Definizioni e processi di intelligenceDefinizioni e processi di intelligence
22
Il metodoIl metodo
L’intelligence è un metodo di raccolta
delle informazioni per decidere
L’intelligence è un metodo di raccolta
delle informazioni per decidere
Avvertenza: l’intelligence è
adottata dal pubblico e dal privato
Avvertenza: l’intelligence è
adottata dal pubblico e dal privato
Il metodoIl metodo
Le caratteristicheLe caratteristiche
Intelligence pubblica:Intelligence pubblica:
scopo: sicurezza nazionale scopo: sicurezza nazionale
metodologia: coperta metodologia: coperta
Le necessitàLe necessità
“…ogni Governo necessita…di operazioni covert, che solo i Servizi di
informazione e di sicurezza possono fare. Esse non sono delegabili ai normali
organismi diplomatici o di polizia. Infatti, pur essendo “legittime” sono operazioni
sostanzialmente “illegali”. …”
“…ogni Governo necessita…di operazioni covert, che solo i Servizi di
informazione e di sicurezza possono fare. Esse non sono delegabili ai normali
organismi diplomatici o di polizia. Infatti, pur essendo “legittime” sono operazioni
sostanzialmente “illegali”. …”
“…Devono quindi essere affidate a organismi del tutto particolari, che non abbiano il dovere di riferire all’autorità giudiziaria, come avviene per le forze di
polizia, o delle cui azioni i Governi possano, se necessario, negare ogni
responsabilità.”
“…Devono quindi essere affidate a organismi del tutto particolari, che non abbiano il dovere di riferire all’autorità giudiziaria, come avviene per le forze di
polizia, o delle cui azioni i Governi possano, se necessario, negare ogni
responsabilità.”
Relazione introduttiva al disegno di legge n. S/233 , 4 luglio 2001, assegnato I e IV Commissione
F. Cossiga
Relazione introduttiva al disegno di legge n. S/233 , 4 luglio 2001, assegnato I e IV Commissione
F. Cossiga
Le necessitàLe necessità
Gli utilizziGli utilizzi
Utilizzi dell’intelligence
Utilizzi dell’intelligence
Preventiva RepressivaRepressiva
In attacco In Difesa
“L’informazione ha un ruolo “vitale” nel ciclo biologico di un Paese o di
un‘impresa”
“L’informazione ha un ruolo “vitale” nel ciclo biologico di un Paese o di
un‘impresa”
Bill Gates, Business @lla velocità del pensiero, 1999
Bill Gates, Business @lla velocità del pensiero, 1999
Gli utilizziGli utilizzi
“Il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dal modo con cui
si raccolgono,gestiscono e utilizzano le informazioni”
“Il successo o il fallimento di un’impresa dipendono dal modo con cui
si raccolgono,gestiscono e utilizzano le informazioni”
Rapetto- Di Nunzio, Le nuove guerre, 2001Rapetto- Di Nunzio, Le nuove guerre, 2001
HUMINT
OSINT
SIGINT
IMINT
Intelligence delle fonti aperte
Intelligence delle fonti aperte
Intelligence “umana” tradizionale
Intelligence “umana” tradizionale
Intelligence da segnali
Intelligence da segnali
Intelligence dalle immagini
Intelligence dalle immagini
I tipi principaliI tipi principali
Le fontiLe fonti
aper
te
Fonte: R. D. Steele, Intelligence Fonte: R. D. Steele, Intelligence
grig
iechiuse
FontiFonti
I FASE
II FASE
III FASE
IV FASE
SELEZIONE
RACCOLTA
ANALISI
DISTRIBUZIONE
Il processoIl processo
Fonte: R. D. Steele, Intelligence Fonte: R. D. Steele, Intelligence
I FASE
II FASE
III FASE
IV FASE
RACCOLTA
FABBISOGNO INFORMATIVO
TRATTAMENTO
ANALISI E PRODUZIONE
Il processoIl processo
Fonte: M. Lowenthal, Intelligence: from secrets to policy Fonte: M. Lowenthal, Intelligence: from secrets to policy
V FASE DIFFUSIONE AL POLICY MAKER
VI FASE UTILIZZAZIONE
I produttori I produttori
Fonte: R. D. Steele, Intelligence Fonte: R. D. Steele, Intelligence
I produttori (a volte senza saperlo….)
I produttori (a volte senza saperlo….)
Fonte: R. D. Steele, Intelligence Fonte: R. D. Steele, Intelligence
33 L’intelligence dopo l’11 settembreL’intelligence dopo l’11 settembre
R. D. SteeleR. D. Steele
“L’11 settembre è stato un fallimento
internazionale dell’intelligence”
“L’11 settembre è stato un fallimento
internazionale dell’intelligence”
Nuove MinacceNuove Minacce
Rappresentate dalle organizzazioni criminali
transnazionali, i gruppi religiosi ed etnici globali ed i nemici
economici.
Rappresentate dalle organizzazioni criminali
transnazionali, i gruppi religiosi ed etnici globali ed i nemici
economici.
TerrorismotelematicoTerrorismotelematico
Nuove MinacceNuove Minacce
Fanatismo Religioso
Fanatismo Religioso
Traffici di ClandestiniTraffici di Clandestini
TerrorismoInternazionale
TerrorismoInternazionale
Smaltimento Rifiuti TossiciSmaltimento Rifiuti Tossici
Tratta del sessoTratta del sesso
GuerreBatteriologiche
GuerreBatteriologiche
GuerreCulturaliGuerre
Culturali
GuerreTecnologiche
GuerreTecnologiche
Nuove GuerreNuove Guerre
CESIS
SISDE SISMI
44 Valori costituzionali, apparati e funzioniValori costituzionali, apparati e funzioni
Legge 24 ottobre 1977, n. 801Istituzione e ordinamento dei servizi per le informazioni e la sicurezza e
disciplina del segreto di Stato
Legge 24 ottobre 1977, n. 801Istituzione e ordinamento dei servizi per le informazioni e la sicurezza e
disciplina del segreto di Stato
DIS
AISI AISE
Le novità della RiformaLe novità della Riforma
Legge 3 agosto 2007, n. 124Sistema di informazione per la sicurezza
della Repubblica e nuova disciplina del segreto
Legge 3 agosto 2007, n. 124Sistema di informazione per la sicurezza
della Repubblica e nuova disciplina del segreto
Entrata in vigore della RiformaEntrata in vigore della Riforma
Entra in vigore il 12 ottobre 2007.
Entro 180 giorni occorre predisporre i Regolamenti di attuazione
Diventerà operativa l’8 aprile 2008Fino ad allora resta in vigore la struttura
precedente
Entra in vigore il 12 ottobre 2007.
Entro 180 giorni occorre predisporre i Regolamenti di attuazione
Diventerà operativa l’8 aprile 2008Fino ad allora resta in vigore la struttura
precedente
Apparati e funzioniApparati e funzioni
AISEAgenzia Informazioni
Sicurezza Esterna
AISEAgenzia Informazioni
Sicurezza Esterna
Immagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. BiagiImmagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. Biagi
AISIAgenzia Informazioni
Sicurezza Interna
AISIAgenzia Informazioni
Sicurezza Interna
Unico responsabile, il Presidente del Consiglio (con la possibilità di delegare o un Ministro senza
portafoglio o un Sottosegretario di Stato)
Unico responsabile, il Presidente del Consiglio (con la possibilità di delegare o un Ministro senza
portafoglio o un Sottosegretario di Stato)
Immagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. BiagiImmagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. Biagi
DIS, coordina l'attività dell’AISI e dell’ AISE
DIS, coordina l'attività dell’AISI e dell’ AISE
CISR, Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica
CISR, Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica
Unico responsabile, il Presidente del Consiglio (con la possibilità di delegare o un Ministro senza
portafoglio o un Sottosegretario di Stato)
Unico responsabile, il Presidente del Consiglio (con la possibilità di delegare o un Ministro senza
portafoglio o un Sottosegretario di Stato)
Immagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. BiagiImmagini dalla trasmissione TV “Il fatto” di E. Biagi
Il premier deve riferire sull'attività ogni 6 mesi alle Camere tramite
il Comitato Parlamentare di Controlloper la Sicurezza della Repubblica
(COPASIR)
Il premier deve riferire sull'attività ogni 6 mesi alle Camere tramite
il Comitato Parlamentare di Controlloper la Sicurezza della Repubblica
(COPASIR)
AISIAISI
Assolve a tutti i compiti informativi e di sicurezza per le minacce
provenienti dall’interno
Assolve a tutti i compiti informativi e di sicurezza per le minacce
provenienti dall’interno
AISIAISI
Direttore dell’AISIDirettore dell’AISI
AisiAisi
AISEAISE
Assolve a tutti i compiti informativi e di sicurezza
per le minacce provenienti dall’estero
Assolve a tutti i compiti informativi e di sicurezza
per le minacce provenienti dall’estero
AISEAISE
Direttore dell’AISEDirettore dell’AISE
DISDIS
E' alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio dei Ministri, che ne nomina il Direttore Generale
E' alle dirette dipendenze del Presidente del Consiglio dei Ministri, che ne nomina il Direttore Generale
Fornisce al Presidente del Consiglio dei Ministri gli elementi necessari per
il coordinamento e l’analisi dell'attività delle Agenzie
Fornisce al Presidente del Consiglio dei Ministri gli elementi necessari per
il coordinamento e l’analisi dell'attività delle Agenzie
Svolge il coordinamento con i Servizi degli altri Stati
Svolge il coordinamento con i Servizi degli altri Stati
Il Comitato è composto:• dall’Autorità delegata, se istituita,
• dai ministri Interno, Esteri, Giustizia, Difesa ed Economia
Il Comitato è composto:• dall’Autorità delegata, se istituita,
• dai ministri Interno, Esteri, Giustizia, Difesa ed Economia
CISRCISR
Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri
Il Comitato è presieduto dal Presidente del Consiglio dei Ministri
Compiti di:Consulenza, proposta e deliberazione
Compiti di:Consulenza, proposta e deliberazione
COPASIRCOPASIR
Istituito
Composizione
Compiti
5 Deputati e 5 Senatori5 Deputati e 5 Senatori
Art. 30 della L. 124/2007
Art. 30 della L. 124/2007
Chiede informazioni al PCM Chiede informazioni al PCM
Verificare che l’attività delle Agenzie risponda finalità della legge
Verificare che l’attività delle Agenzie risponda finalità della legge
COPASIRCOPASIR
Istituito
Composizione
Compiti
5 Deputati e 5 Senatori5 Deputati e 5 Senatori
Art. 30 della L. 124/2007
Art. 30 della L. 124/2007
Chiede informazioni al PCM Chiede informazioni al PCM
Verificare che l’attività delle Agenzie risponda finalità della legge
Verificare che l’attività delle Agenzie risponda finalità della legge
COPASIRCOPASIR
Istituito
Composizione
Compiti
5 Deputati e 5 Senatori5 Deputati e 5 Senatori
Art. 30 della L. 801/2007
Art. 30 della L. 801/2007
Gli atti del Comitato sono coperti da segreto
Gli atti del Comitato sono coperti da segreto
Formula proposte e rilievi,
anche pubblici, svolge audizioni
Formula proposte e rilievi,
anche pubblici, svolge audizioni
Principali novità della legge
Principali novità della legge
• Ruolo Presidente del Consiglio,che diventa il responsabile unico • Ruolo Presidente del Consiglio,che diventa il responsabile unico
• Competenze delle Agenzie non più per materia ma per territorio
• Competenze delle Agenzie non più per materia ma per territorio
Istituzione del DIS, con poteri non solo di coordinamento ma anche di garanzia.
•Ufficio per la segretezza, disciplinato da una legge primaria con i compiti di:
- regolare il segreto di Stato, - classificare i documenti,
- rilasciare i nulla osta di sicurezza (NOS)
Istituzione del DIS, con poteri non solo di coordinamento ma anche di garanzia.
•Ufficio per la segretezza, disciplinato da una legge primaria con i compiti di:
- regolare il segreto di Stato, - classificare i documenti,
- rilasciare i nulla osta di sicurezza (NOS)
Principali novità della Legge
Principali novità della Legge
• Ufficio ispettivo per svolgere il controllo di legalità ed ogni altra attività ispettiva
• Ufficio Centrale degli archivi gestisce un archivio centrale e gli archivi storici
• Ufficio ispettivo per svolgere il controllo di legalità ed ogni altra attività ispettiva
• Ufficio Centrale degli archivi gestisce un archivio centrale e gli archivi storici
Garanzie funzionali: si può violare la legge, escluse talune fattispecie,
nell’ambito di operazioni autorizzate dal PCMSi applica una causa di giustificazione in caso
di procedimento penale
Garanzie funzionali: si può violare la legge, escluse talune fattispecie,
nell’ambito di operazioni autorizzate dal PCMSi applica una causa di giustificazione in caso
di procedimento penale
Segreto di Stato: 15 anni di norma,Fino a 30 anni per speciali motivi.
Può essere revocato dal PCMin qualsiasi momento.
Segreto di Stato: 15 anni di norma,Fino a 30 anni per speciali motivi.
Può essere revocato dal PCMin qualsiasi momento.
Principali novità della legge
Principali novità della legge
Assunzioni Dall’interno della PA:
ingresso nei ruoli tramiteprocedure selettive
Assunzioni Dall’interno della PA:
ingresso nei ruoli tramiteprocedure selettive
Dall’esterno della PA:a tempo determinato tramite procedure
selettive pubbliche
Dall’esterno della PA:a tempo determinato tramite procedure
selettive pubbliche
Principali novità della legge
Principali novità della legge
ComunicazioneAffidata al DIS
L’attività di promozione e diffusione della cultura della sicurezza e la comunicazione
istituzionale
ComunicazioneAffidata al DIS
L’attività di promozione e diffusione della cultura della sicurezza e la comunicazione
istituzionale
FormazioneAffidata al DIS
Una Scuola unica, secondo i regolamenti attuativi
FormazioneAffidata al DIS
Una Scuola unica, secondo i regolamenti attuativi
Principali novità della legge
Principali novità della legge
Spionaggio Spionaggio
Sicurezza economica nazionale
Sicurezza economica nazionale
EversioneEversione
Aree di maggiore interesse
balcani - CSI – M0 - Nord
Africa
Aree di maggiore interesse
balcani - CSI – M0 - Nord
Africa
ImmigrazioneClandestina
ImmigrazioneClandestina
Settori di interesseSettori di interesse
Traffico armi,
prolifezione armi
distruzione
Traffico armi,
prolifezione armi
distruzione Minacce
diversificate
Minacce diversificate
Terrorismo
internazionaleTerrorismo
internazionale
Criminalità organizzata Criminalità
organizzata
Settori di interesseSettori di interesse
Ros Ros InterpolInterpolSCO SCO SCICOSCICO
Altre Istituzioni di Intelligence in Italia:
stesso metodo, regole diverse
Altre Istituzioni di Intelligence in Italia:
stesso metodo, regole diverse
DIA DIA
Direzione Centrale Antidroga Direzione Centrale Antidroga
Nucleo di Intelligence Finanziaria presso Ministero Finanze
Nucleo di Intelligence Finanziaria presso Ministero Finanze
Ros Ros InterpolInterpolSCO SCO SCICOSCICO
UCIGOS presso Ministero dell’Interno UCIGOS presso Ministero dell’Interno
Nucleo Intelligence minacce biochimiche Ministero Sanità
Nucleo Intelligence minacce biochimiche Ministero Sanità
Altre Istituzioni di Intelligence in Italia:
stesso metodo, regole diverse
Altre Istituzioni di Intelligence in Italia:
stesso metodo, regole diverse
ConclusioniConclusioni
L’ intelligence è un settore della PA degli Stati
democratici che ha una funzione strategica per
la sicurezza ed il benessere nazionale
L’ intelligence è un settore della PA degli Stati
democratici che ha una funzione strategica per
la sicurezza ed il benessere nazionale